bellissimo, grazie! Sarebbe interessante vedere anche il documentario sulla spedizione di Franklin nel 1845, alla ricerca del passaggio a Nord Ovest, tragicamente fallita e l'equipaggio scomparso mai più ritrovato.
SULLE NAVI DI FRANKLIN HO TUTTO IL DOCUMENTARIO. APPENA HO TEMPO LO METTERò SU U TUBE CANALE DEL MUSEO MARINARO th-cam.com/users/MuseoMarinarovideos?view_as=subscriber OPPURE SE ME LO OSCURANO SUL SITO DEL MIO MUSEO MARINARO WWW.MUSEOMARINAROCHIAVARI.COM SALUTI ERNANI ANDREATTA
@@Elisa-zp2fe esiste una serie tv chiamata "the terror" ..che narra fedelmente, in base ai ritrovamenti fatti fino al 2014, i fatti avvenuti in quella sciagurata spedizione...ancora circondata in gran parte da mistero... ..poi c'è una puntata di "passaggio a nord ovest " con alberto angela che racconta la storia delle navi scomparse di franklin...ciao e scusa l'assenza di maiuscole 🤣
Leggendo 'L ULTIMO VIAGGIO DEL KARLUK' di McKinlay (è su Amazon), ho scoperto una spedizione sconosciuta in Italia che sembra l equivalente di shackleton ma al polo nord. 1913, Stretto di Bering, finita in tragedia. Metà riuscirono a tornare a piedi dalla Siberia l altra metà scomparì, qualche resto è stato trovato nel 2000.
Pappagallo di piero angela, troppo facile prendere la bella fovoletta e fare copia incolla, anche un bambino ne è capace! Un pinguino per amico. 1959: tutti gli attori in campo continuano ad essere formalmente contrapposti, eppure trovano magicamente un accordo su Antartide. Per giunta in tempi record: Berlino è ancora protagonista di un confronto viso a viso tra Anglosassoni e Sovietici, l'Europa intera è ancora in macerie, la Guerra in Corea si è conclusa solo nel 1953, la rivoluzione cubana infuria dal 53 al 59 giusto ad un tiro di schioppo dal confine meridionale USA, insomma… l'ONU non sta funzionando manco per il cazzo, e questi riescono a mettersi d'accordo in men che non si dica proprio sull'Antartide. Ma guarda un po'. Il tutto, ovviamente, per il bene della pressoché inesistente flora locale, e per la tutela del pinguino tanto carino e simpatico che giammai a toccarlo. Ora: o siamo davvero lobotomizzati, o i racconti ufficiali fanno acqua da tutte le parti. Proviamo ad usare, invece, un po' di logica. Cos'è che si fa così di fretta? O si cerca di accaparrarsi un qualcosa, ciò che indica una competizione, oppure, se si è tutti dalla stessa parte della barricata… si cerca di tappare una falla, o metterci quantomeno una pezza. Ecco. "Highjump" rappresenta la batosta di Byrd. Le altre spedizioni internazionali, sovietici inclusi, intervengono in pieno slancio, come a dover organizzare un veloce sostegno. Poi, l'inversione di marcia che si apre con la morte di Byrd nel 57: la spartizione ufficiosa dell'Antartide durante l'anno geofisico 57/58; la fondazione della NASA come agenzia di distrazione di massa proprio nel 1958; la formalizzazione dell'accordo, intervenuto ufficialmente con il trattato antartico del 59, sul divieto di esplorazioni private. Cosa diavolo è successo? Facciamo qualche passo indietro per contestualizzare gli avvenimenti sotto una prospettiva differente. Perché c'è una "coincidenza" temporale che è del tutto singolare: tra la fine del 1800 e la prima guerra mondiale si accavallano due avvenimenti. Il primo riguarda la costruzione, o restauro, degli ultimi edifici che possono essere considerati come esempi di architettura tartara: una sorta di canto del cigno. Dopo il 1915, infatti, non si seguono più quei dettami stilistici che avevano caratterizzato i migliori palazzi e monumenti dell'epoca precedente. Un abbandono repentino, come a séguito di una volontà di progressiva cancellazione da quel momento in poi, quasi ci fosse stata dall'altra parte un qualcosa di simile ad una resa incondizionata. Il secondo riguarda l'inizio delle missioni in Antartide: dapprima da parte di privati su rotte ancora non battute, pian piano hanno fatto seguito le missioni sponsorizzate direttamente dagli Stati, fino ad arrivare a vere e proprie spedizioni ufficiali sempre più frequenti a partire da inizi XX secolo, proprio in contemporanea con la capitolazione definitiva dell'ultima resistenza tartara. Come se da lì si fosse autorizzato un autentico piano di conquista. Poi, dopo la corsa degli anni '50, il trattato: ossia, il "congelamento" definitivo di ogni possibilità, per i comuni mortali, di unirsi alla festa. Mettendo insieme le cose sembra quasi che il potere dietro le quinte, quello in grado di costringere alla resa le forze superstiti di Tartaria e di gestire i reset "a zone" tramite l'apparente contrapposizione di due blocchi mondiali, fosse lanciato alla volta non tanto di una semplice esplorazione, quanto di una presa di possesso di nuovi territori. Un'espansione che poi, per un qualche motivo e da qualche forza esterna, è stata bloccata sul nascere. Uno stop imposto con un veto assoluto sul continuare in quella direzione. Per cui: se l'Antartide è un anello, e se tutte le spedizioni si sono concentrate in una zona, la ricostruzione degli avvenimenti sotto questa nuova luce indica che evidentemente lì c'è il fulcro del discorso. E questo fulcro, gira che ti gira, sta in un supposto passaggio verso altre terre al di fuori del cosiddetto "anello", e nella volontà di tenere perentoriamente sotto controllo questo valico. 😂😂
Poveri cani,prima sfruttati e poi uccisi,una vera carognata...per questi e altri motivi come questi,non provo empatia per le tragedie umane,mentre provo molta empatia e compassione per i cani e gli animali tutti in generale.
documentario bellissimo. Una delle storie più belle che abbia mai ascoltato.
😍😍✌️✌️✌️✌️ già
Poveri cagnolini ❤ricordiamo anche loro, che non avevano scelto di finire così 😢
Bellissimo documentario, grandissimo tutti questi uomini.
Bellisiamo e interessante documentario
Bello molto bello come tt i loro documentari..
Grandissimi uomini tutti. Protagonisti che meritano pienamente di essere nella storia delle esplorazioni.
Bellissimo documentario
bellissimo, grazie! Sarebbe interessante vedere anche il documentario sulla spedizione di Franklin nel 1845, alla ricerca del passaggio a Nord Ovest, tragicamente fallita e l'equipaggio scomparso mai più ritrovato.
SULLE NAVI DI FRANKLIN HO TUTTO IL DOCUMENTARIO. APPENA HO TEMPO LO METTERò SU U TUBE
CANALE DEL MUSEO MARINARO
th-cam.com/users/MuseoMarinarovideos?view_as=subscriber
OPPURE SE ME LO OSCURANO SUL SITO DEL MIO MUSEO MARINARO
WWW.MUSEOMARINAROCHIAVARI.COM
SALUTI ERNANI ANDREATTA
@@MuseoMarinaro grazie! allora aspetto fiduciosa, mi appassionano molto i viaggi di scoperta del passato. Iscritta al tuo canale!
lo trovi in inglese
@@Elisa-zp2fe esiste una serie tv chiamata "the terror" ..che narra fedelmente, in base ai ritrovamenti fatti fino al 2014, i fatti avvenuti in quella sciagurata spedizione...ancora circondata in gran parte da mistero...
..poi c'è una puntata di "passaggio a nord ovest " con alberto angela che racconta la storia delle navi scomparse di franklin...ciao e scusa l'assenza di maiuscole 🤣
Cmq la nave terror è stata trovata nel 2017.. e anche l'altra nave gemella. Ironia della sorte la nave è affondata nella baia di terror
Ma che bello sono stati due grandi esploratori, per me hanno vinto entrambi
Leggendo 'L ULTIMO VIAGGIO DEL KARLUK' di McKinlay (è su Amazon), ho scoperto una spedizione sconosciuta in Italia che sembra l equivalente di shackleton ma al polo nord.
1913, Stretto di Bering, finita in tragedia.
Metà riuscirono a tornare a piedi dalla Siberia l altra metà scomparì, qualche resto è stato trovato nel 2000.
Pappagallo di piero angela, troppo facile prendere la bella fovoletta e fare copia incolla, anche un bambino ne è capace!
Un pinguino per amico.
1959: tutti gli attori in campo continuano ad essere formalmente contrapposti, eppure trovano magicamente un accordo su Antartide. Per giunta in tempi record: Berlino è ancora protagonista di un confronto viso a viso tra Anglosassoni e Sovietici, l'Europa intera è ancora in macerie, la Guerra in Corea si è conclusa solo nel 1953, la rivoluzione cubana infuria dal 53 al 59 giusto ad un tiro di schioppo dal confine meridionale USA, insomma… l'ONU non sta funzionando manco per il cazzo, e questi riescono a mettersi d'accordo in men che non si dica proprio sull'Antartide. Ma guarda un po'. Il tutto, ovviamente, per il bene della pressoché inesistente flora locale, e per la tutela del pinguino tanto carino e simpatico che giammai a toccarlo.
Ora: o siamo davvero lobotomizzati, o i racconti ufficiali fanno acqua da tutte le parti.
Proviamo ad usare, invece, un po' di logica. Cos'è che si fa così di fretta? O si cerca di accaparrarsi un qualcosa, ciò che indica una competizione, oppure, se si è tutti dalla stessa parte della barricata… si cerca di tappare una falla, o metterci quantomeno una pezza.
Ecco. "Highjump" rappresenta la batosta di Byrd. Le altre spedizioni internazionali, sovietici inclusi, intervengono in pieno slancio, come a dover organizzare un veloce sostegno.
Poi, l'inversione di marcia che si apre con la morte di Byrd nel 57: la spartizione ufficiosa dell'Antartide durante l'anno geofisico 57/58; la fondazione della NASA come agenzia di distrazione di massa proprio nel 1958; la formalizzazione dell'accordo, intervenuto ufficialmente con il trattato antartico del 59, sul divieto di esplorazioni private.
Cosa diavolo è successo?
Facciamo qualche passo indietro per contestualizzare gli avvenimenti sotto una prospettiva differente. Perché c'è una "coincidenza" temporale che è del tutto singolare: tra la fine del 1800 e la prima guerra mondiale si accavallano due avvenimenti.
Il primo riguarda la costruzione, o restauro, degli ultimi edifici che possono essere considerati come esempi di architettura tartara: una sorta di canto del cigno. Dopo il 1915, infatti, non si seguono più quei dettami stilistici che avevano caratterizzato i migliori palazzi e monumenti dell'epoca precedente. Un abbandono repentino, come a séguito di una volontà di progressiva cancellazione da quel momento in poi, quasi ci fosse stata dall'altra parte un qualcosa di simile ad una resa incondizionata.
Il secondo riguarda l'inizio delle missioni in Antartide: dapprima da parte di privati su rotte ancora non battute, pian piano hanno fatto seguito le missioni sponsorizzate direttamente dagli Stati, fino ad arrivare a vere e proprie spedizioni ufficiali sempre più frequenti a partire da inizi XX secolo, proprio in contemporanea con la capitolazione definitiva dell'ultima resistenza tartara. Come se da lì si fosse autorizzato un autentico piano di conquista.
Poi, dopo la corsa degli anni '50, il trattato: ossia, il "congelamento" definitivo di ogni possibilità, per i comuni mortali, di unirsi alla festa.
Mettendo insieme le cose sembra quasi che il potere dietro le quinte, quello in grado di costringere alla resa le forze superstiti di Tartaria e di gestire i reset "a zone" tramite l'apparente contrapposizione di due blocchi mondiali, fosse lanciato alla volta non tanto di una semplice esplorazione, quanto di una presa di possesso di nuovi territori. Un'espansione che poi, per un qualche motivo e da qualche forza esterna, è stata bloccata sul nascere. Uno stop imposto con un veto assoluto sul continuare in quella direzione.
Per cui: se l'Antartide è un anello, e se tutte le spedizioni si sono concentrate in una zona, la ricostruzione degli avvenimenti sotto questa nuova luce indica che evidentemente lì c'è il fulcro del discorso.
E questo fulcro, gira che ti gira, sta in un supposto passaggio verso altre terre al di fuori del cosiddetto "anello", e nella volontà di tenere perentoriamente sotto controllo questo valico.
😂😂
Ringrazia che cerca x noi tutti ingrato
Stupendo
Poveri cani,prima sfruttati e poi uccisi,una vera carognata...per questi e altri motivi come questi,non provo empatia per le tragedie umane,mentre provo molta empatia e compassione per i cani e gli animali tutti in generale.
Sono d’accordo, le disgrazie umane non mi toccano minimamente, se le sono cercate e ben gli sta!!