sono una ripetente del quarto anno di liceo classico e uno dei motivi che mi portarono alla bocciatura fu proprio l'aver mal studiato la rivoluzione francese. Ora che mi sto trovando a farla nuovamente, grazie al lei la sto vivendo meglio e in maniera più chiara. Grazie infinite per questi video, sono tutti bellissimi, stimolanti e ben realizzati!
Un grazie enorme. Sto preparando un esame universitario e paradossalmente proprio la rivoluzione Francese è spiegata in maniera a dir poco caotica sul mio libro, facendo sbucare partiti, senza contestualizzarli, né problematizzando le situazioni. Non solo queste lezioni mi stanno aiutando a comprendere i passaggi nebulosi ma mi stanno facendo realizzare anche quanto mi stessi arrendendo al nozionismo della faccenda, quando invece c'è una intelligentissima problemaizzazione di ogni passaggio qui. Grazie davvero.
Grazie,come sempre esauriente,stavolta anche particolarmente appassionato,si sente che l'argomento ti "prende",anche a me comunque fa lo stesso effetto,dà soddisfazione questa rivoluzione,nel suo andamento,nel suo inedito,per i tempi,radicalismo,un vero spartiacque.UNA DOmanda:forzando un pò ma non troppo l'interpretazione storico-politica,trovi corretto identificare i giacobini come i precursori della sinistra massimalista,più nelle sue componenti stataliste che in quelle libertarie-federative-socialiste utopiche ma anche di queste in tutti i casi e del pensiero radical-liberale,i repubblicani pre-fascimo,g.l. ed il Partito d'Azione durante la Resistenza,il Partito Radicale di Pannella delle lotte per un'Italia civile,non clericale,fino a circa metà anni 80 per fare esempi concreti o i"radicals"anglosassoni ancora?Per quel che riguarda i girondini,qui forse il discorso si fa più forzato ma dato anche il loro riferimento di classe direi che sono i precursori della sinistra liberale e riformista,la sinistra storica italiana post-risorgimentale,Gobetti(o starebbe meglio nell'altro schieramento Gobetti?),Willy Brandt,Blair,Berlinguer,Clinton,Ochetto,Renzi,NON Togliatti,NON Mitterand,troppo istituzionali e troppo poco rivoluzionari per iscriverli,però pure nella precedente lista.Ho mischiato parecchio,lo so,ma credo che fondamentalmente il discorso sia chiaro aldilà dei nomi per forza di cose discutibili,che ne pensi?
Nel mio corso universitario di storia delle istituzioni politiche e sociali facciamo 5 cfu su 6 di rivoluzione francese, e il grado di approfondimento è praticamente identico. C'è giusto qualcosina in più.
sono una ripetente del quarto anno di liceo classico e uno dei motivi che mi portarono alla bocciatura fu proprio l'aver mal studiato la rivoluzione francese. Ora che mi sto trovando a farla nuovamente, grazie al lei la sto vivendo meglio e in maniera più chiara. Grazie infinite per questi video, sono tutti bellissimi, stimolanti e ben realizzati!
Lei è un patrimonio dell'umanità, grazieeee
Mi sto divorando le sue lezioni una dopo l'altra.. lei è un vero portento di carisma, simpatia e professionalità
Un enorme privilegio poter ascoltare le sue lezioni! Grazie di ❤️
È il migliore perché ti fa sentire in classe con i ragazzi che fanno domande e tossiscono
Fantastica spiegazione! Ormai è il mio mito!
davvero molto bravo, chiaro e sa coinvolgere chi la ascolta! domani ho l’interrogazione su questo argomento e spero di andare bene
Collega di 75 anni: grazie!!!!
Wow professore!!! non posso che ringraziare per questa fantastica lezione .....semplicemente meraviglioso 😀😀😀
Robespierre non capisco come mai sia stato un condannato a morte ghigliottinato anche lui? Sei bravissimo a spiegare
Un grazie enorme. Sto preparando un esame universitario e paradossalmente proprio la rivoluzione Francese è spiegata in maniera a dir poco caotica sul mio libro, facendo sbucare partiti, senza contestualizzarli, né problematizzando le situazioni. Non solo queste lezioni mi stanno aiutando a comprendere i passaggi nebulosi ma mi stanno facendo realizzare anche quanto mi stessi arrendendo al nozionismo della faccenda, quando invece c'è una intelligentissima problemaizzazione di ogni passaggio qui. Grazie davvero.
Avrei pagato di tasca mia per averla come insegnante a scuola, davvero.
Che bello il fatto che hai detto “diamo un volto”…. È così semplice fare cambiare la visione della scuola agli studenti
Grandissimo prof. Lei è un faro. Grazie e grazie ancora
Grazie,come sempre esauriente,stavolta anche particolarmente appassionato,si sente che l'argomento ti "prende",anche a me comunque fa lo stesso effetto,dà soddisfazione questa rivoluzione,nel suo andamento,nel suo inedito,per i tempi,radicalismo,un vero spartiacque.UNA DOmanda:forzando un pò ma non troppo l'interpretazione storico-politica,trovi corretto identificare i giacobini come i precursori della sinistra massimalista,più nelle sue componenti stataliste che in quelle libertarie-federative-socialiste utopiche ma anche di queste in tutti i casi e del pensiero radical-liberale,i repubblicani pre-fascimo,g.l. ed il Partito d'Azione durante la Resistenza,il Partito Radicale di Pannella delle lotte per un'Italia civile,non clericale,fino a circa metà anni 80 per fare esempi concreti o i"radicals"anglosassoni ancora?Per quel che riguarda i girondini,qui forse il discorso si fa più forzato ma dato anche il loro riferimento di classe direi che sono i precursori della sinistra liberale e riformista,la sinistra storica italiana post-risorgimentale,Gobetti(o starebbe meglio nell'altro schieramento Gobetti?),Willy Brandt,Blair,Berlinguer,Clinton,Ochetto,Renzi,NON Togliatti,NON Mitterand,troppo istituzionali e troppo poco rivoluzionari per iscriverli,però pure nella precedente lista.Ho mischiato parecchio,lo so,ma credo che fondamentalmente il discorso sia chiaro aldilà dei nomi per forza di cose discutibili,che ne pensi?
Nel mio corso universitario di storia delle istituzioni politiche e sociali facciamo 5 cfu su 6 di rivoluzione francese, e il grado di approfondimento è praticamente identico. C'è giusto qualcosina in più.
Bravo come sempre
MERAVIGLIOSO IL SUO MODO DI SPIEGARE
GRAZIE
COMPLIMENTI!!!! SI VEDE LA PASSIONE