Moltissime grazie, è stato utilissimo. Un'ultima domanda: se ho capito bene è dunque l'Adone l'opera più importante e principale di Marino, e non la Lira, o sbaglio?
Salve professore. Necessiterei, per una ricerca scolastica, un'analisi di "La signorina Felicità, ovvero la felicità" di Gozzano, se possibile. So che si tratta di un componimento piuttosto esteso, però dai video che ho guardato possa capire che lei spiega benissimo, -inoltre riguardo a Odifreddi e Biglino la pensiamo allo stesso modo da quanto ho appurato, e anzi spero lei continui in riflessioni simili - perciò magari un commento breve oppure solo parziale: a me va bene tutto. La ringrazio in anticipo. Buonasera.
Gentile professore non condivido il suo giudizio su Marino come inutile perché superficiale e meramente estetico. In realtà lo trovo genialmente attuale e molto più consapevole di quasi tutta la produzione artistica di intrattenimento attuale. A tal proposito oggi l'Adone quanto è presente nelle intenzioni della parrucchiera che pettina e applica lozioni colori e balsami o dell'estetista che lima lucida e impreziosisce le unghie delle donne con smalti, con paillettes e brillantini per il proprio ed unico diletto estetico? La morte di Adone stesso non sembra essere un manifesto attualissimo per la promozione di una stagione di telefilm? Ed ancora nell'episodio del duello tra il musico e l'usignolo dove quest'ultimo muore vi è una dichiarata superiorità dell'uomo verso la natura che oggi non stupisce, ma inquieta tanto da domandarsi: siamo poi così sicuri che la poetica del Marino fosse solo quella da lui stesso dichiarata? Grazie per la lezione.
"In realtà lo trovo genialmente attuale e molto più consapevole di quasi tutta la produzione artistica di intrattenimento attuale": perfettamente d'accodo. Il fatto è che della produzione artistica attuale (e non solo artistica...) io ho una considerazione molto, molto, molto negativa. E' l'"arte" che dura una stagione (e l'arte non dovrebbe durare una stagione se è arte...), tutta protesa a meravigliare, a far soldi, a scandalizzare, a sovvertire, a sparare le più grosse cavolate, incapace di riflettere e di limare. Grazie per il suo untervento.
@@vincenzopanzeca8711 Professore, quello che ho scritto è soltanto una battuta che va presa ironicamente come ha fatto lei, io sono uno studente e sono sempre sul limite della "morte celebrale" frequentando lo scientifico, la ringrazio di nuovo per la spiegazione e mi scuso per la battuta
Ma non si preoccupi non mi offendo: mi piacevano le battute dei miei alunni e... mi mancano. Pensi solo quando la vita cerebrale mi sarà solo di cinque secondi e tutto il resto sarà... morte...
Spiegazione, come sempre, fantastica!
Potresti fare dei video su Parini?
Me lo sono proposto tante volte... siete in troppi, non ci riesco più... forse un giorno potrò ricordare anche il grande Parini
Moltissime grazie, è stato utilissimo. Un'ultima domanda: se ho capito bene è dunque l'Adone l'opera più importante e principale di Marino, e non la Lira, o sbaglio?
Dipende da che cosa s'intende per "importante". La più lunga è certamente l'Adone (che a me non piace).
Salve professore. Necessiterei, per una ricerca scolastica, un'analisi di "La signorina Felicità, ovvero la felicità" di Gozzano, se possibile. So che si tratta di un componimento piuttosto esteso, però dai video che ho guardato possa capire che lei spiega benissimo, -inoltre riguardo a Odifreddi e Biglino la pensiamo allo stesso modo da quanto ho appurato, e anzi spero lei continui in riflessioni simili - perciò magari un commento breve oppure solo parziale: a me va bene tutto.
La ringrazio in anticipo. Buonasera.
Cercherò di accontentarla, abbia solo un po' di pazienza.
@@vincenzopanzeca8711 Si figuri, piuttosto non so come lei possa essere tanto paziente da accontentarci tutti!
th-cam.com/video/3NCOxAkbm4kh/w-d-xo.htmlttps://th-cam.com/video/cwG7G-p_YUM/w-d-xo.html
Gentile professore non condivido il suo giudizio su Marino come inutile perché superficiale e meramente estetico. In realtà lo trovo genialmente attuale e molto più consapevole di quasi tutta la produzione artistica di intrattenimento attuale. A tal proposito oggi l'Adone quanto è presente nelle intenzioni della parrucchiera che pettina e applica lozioni colori e balsami o dell'estetista che lima lucida e impreziosisce le unghie delle donne con smalti, con paillettes e brillantini per il proprio ed unico diletto estetico?
La morte di Adone stesso non sembra essere un manifesto attualissimo per la promozione di una stagione di telefilm?
Ed ancora nell'episodio del duello tra il musico e l'usignolo dove quest'ultimo muore vi è una dichiarata superiorità dell'uomo verso la natura che oggi non stupisce, ma inquieta tanto da domandarsi: siamo poi così sicuri che la poetica del Marino fosse solo quella da lui stesso dichiarata?
Grazie per la lezione.
"In realtà lo trovo genialmente attuale e molto più consapevole di quasi tutta la produzione artistica di intrattenimento attuale": perfettamente d'accodo. Il fatto è che della produzione artistica attuale (e non solo artistica...) io ho una considerazione molto, molto, molto negativa. E' l'"arte" che dura una stagione (e l'arte non dovrebbe durare una stagione se è arte...), tutta protesa a meravigliare, a far soldi, a scandalizzare, a sovvertire, a sparare le più grosse cavolate, incapace di riflettere e di limare. Grazie per il suo untervento.
10:38 - 10:43 morte celebrale
Se su ventidue minuti ci sono solo cinque secondi di "morte celebrale" mi posso ritenere soddisfatto.
@@vincenzopanzeca8711 già, comunque ottimo lavoro
Grazie!
@@vincenzopanzeca8711 Professore, quello che ho scritto è soltanto una battuta che va presa ironicamente come ha fatto lei, io sono uno studente e sono sempre sul limite della "morte celebrale" frequentando lo scientifico, la ringrazio di nuovo per la spiegazione e mi scuso per la battuta
Ma non si preoccupi non mi offendo: mi piacevano le battute dei miei alunni e... mi mancano. Pensi solo quando la vita cerebrale mi sarà solo di cinque secondi e tutto il resto sarà... morte...