#LibroICONIC
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- เผยแพร่เมื่อ 14 พ.ย. 2021
- Oggi vi parlo di un libro davvero sorprendente e unico.
Agota Kristof - Trilogia della città di K: amzn.to/3qyqSuX
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Per me è vero che il primo libro è il più disturbante perché in quel momento tutte le vicende ci vengono raccontate sono vere, molto molto crude ma ancora realistiche. Quindi oltre le violenze della nonna, la storia della ragazzina vicina di casa/gli approcci sessuali della parente del prete sono proprio toste da leggere. Poi con gli altri due si mette in discussione tutto e perdono un po' di potenza anche i fatti raccontati, io mi sono decisamente persa alla fine 😅
Personalmente ho trovato interessante il libro per le considerazioni sulla capacità consolatoria della scrittura (usata come terapia dai gemelli, da uno in realtà) ma anche sulla pericolosità della stessa. Nelle mani di una narratrice fenomenale come la Kristof, la scrittura è uno strumento in grado di manipolare il lettore, le sue emozioni, la sua certezza nel decifrare quanto viene proposto.
SPOILER
A mio parere la trilogia va interpretata in questo modo.
Il fatto reale è l'uccisione del padre di Lucas e Klaus da parte della loro mamma.
Lucas viene ferito e ricoverato in un Centro di riabilitazione.
Klaus viene adottato dall'amante del padre.
La madre finisce in manicomio.
I primi due libri, e la prima parte del terzo, sono scritti da Lucas che elabora man mano la tragedia accaduta, partendo da una negazione del distacco (rimane legato a Klaus al punto di assumere una voce plurale nel primo romanzo) per poi accettarla, almeno in parte, man mano che cresce (nel secondo libro il bimbo Mathias, alter ego di Lucas, alla fine muore, simboleggiando la fine del periodo infantile di Lucas stesso).
Nella terza parte i due, Lucas e Klaus, raccontano come realmente hanno vissuto.
I due gemelli, che il destino ha separato e tenuto divisi per una vita, non hanno potuto scriversi l'un l'altro, ma grazie alla letteratura, alla scrittura di un libro (tutti, secondo Viktor, personaggio de La Prova, devono scriverne uno per dare senso alla propria esistenza) il loro rapporto si è come mantenuto (Lucas affida i primi due romanzi a Klaus perché li completi: aspetto metanarrativo dell'opera).
Il problema che però è forse connaturato in ogni opera di finzione è, per l'appunto, essere menzognera.
Falsa è la ricostruzione che Lucas fa del proprio vissuto, consegnando a Klaus qualcosa che vero non è.
Allo stesso modo Klaus usa la menzogna per negare la propria identità a Lucas.
Se la menzogna, innanzitutto verso sé stessi, può aiutare a sopportare una vita terribile, a edulcorarla, non ti permette di sopravvivere a un epilogo che per entrambi non può non essere fatale.
FINE SPOILER
Bellissima analisi
@@stefina77 grazie 😊
Bellissimo commento… secondo te perché klaus ha fatto finta di non conoscere lucas? È l’unica cosa che non ho capito… forse perché non ha sofferto come lucas appunto…
@@luisaconte3951 Grazie 😊 Onestamente non saprei rispondere. È probabile, come scrivi, che abbia sofferto di meno, che sia riuscito a tagliare i ponti con un trauma che il gemello gli ripropone, consegnandogli il diario.
Ciao, ottima analisi. Mi ha un po' chiarito la lettura
Letto a 14/15 anni, e forse ero troppo piccola. Adesso che ne parlano tutti non mi ricordo quasi niente tranne QUELLA SCENA con il cane...
dovro' recuperarlo al piu' presto
A livello narrativo un libro molto particolare, l'autore "manipola" il lettore per tutto il tempo. Però a livello emozionale non ha toccato le mie corde. Succede.
Ciao :)
La primissima cosa che vorrei dirti è di leggere assolutamente L’analfabeta.
La Trilogia di K è meraviglioso nella sua crudeltà. Se lo leggi poi in un periodo nero è fatta ;)
A me Agota ha cambiato la vita. Perché ogni volta che mi sento sola (nel senso più devastante della parola) penso a Klaus e alle parole finali che dedica al fratello , e allora mi ricordo che certe cose non son l’unica a provarle.
Anche se questa è una cosa che ësula dal canale, devo dirtelo...un outfit più bello dell'altro! Stai davvero bene Matteo 💝😍😍
oltretutto grazie per la citazione di Morogram ahahahah
pregavo che avessi fatto un video su questa trilogia. ho letto questi libri in tre giorni e pianto come non facevo da tanto: la scrittura, i personaggi, le tematiche, qualsiasi cosa di essi ti strappa un pezzo di cuore a mano a mano che ne divori le pagine; non vedo l'ora di poterlo rileggere per rimanere di nuovo senza fiato.
Letto pochi mesi fa nel giro di un giorno è entrato di corsa tra i miei libri preferiti. Mi ha completamente risucchiata, divorata dall'interno e, una volta concluso, mi ha lasciata così...fluttuante e sgomenta in preda a un turbinio di emozioni contrastanti e a una marea di domande senza risposta (o probabilmente con la risposta sbagliata) che mi roteavano voorticosamente in testa. È un libro spiazzante, angosciante e potente che sconvolge nel profondo su tanti piani diversi. Stregata. Grazie, come sempre, dello splendido lavoro che fai Matteo, bramavo la tua recensione.
Preso una settimana fa proprio grazie a questo video, sono a metà ed è davvero crudo, una batosta... decisamente segnante.
Finalmente! 🤩 Libro meraviglioso, assolutamente iconic
Aaaaahh like subito, poi si vede il video. È da sempre uno dei miei preferiti, conosciuto proprio tramite passaparola 😍🔝😎
Ciao Matteo. Un romanzo bellissimo. Una storia che inquieta e sottilmente sconvolge.
Bellissima recensione, sembra un libro davvero interessante! Lo comprerò sicuramente.
La trilogia della città di K è un pugno nello stomaco, io lo ho letto qualche anno fa e “a caldo” non l’ho apprezzato appieno, mi sentivo molto molto MOLTO disturbato da quello che avevo appena letto e (anche se questa parola non descrive appieno la sensazione perché so che in fondo si tratta di opere di finzione), “manipolato” come se le cose alienanti e sconvolgenti che ho dovuto con così tanta fatica leggere e sopportare nel primo libro fossero state uno sforzo emotivo vano, uno spreco di dolore. A livello emotivo è un mattone VERO, il pacco polacco (o meglio ungherese) per eccellenza! Riflettendoci sopra poi però ho capito che proprio in questa “manipolazione” sta la potenza vera della trilogia. Sono felicissimo di vedere finalmente una tua recensione!
Concordo in pieno con te Matteo! Preso in prestito dalla base biblioteca e poi corsa a comprarlo per rileggerlo. Il libro più particolare che abbia mai letto
Grazie, ottima recensione. Il romanzo ti stordisce sia per la secchezza dello stile narrativo sia perché, come dici, l'io narrante cambia e il contesto e il tempo sembrano solo apparentemente precisi ma in realtà lo sono per rimandi di un immaginario comune che, al contempo, pare non esistere. Sono d'accordo: è difficile da definire.
Oggi me lo ha regnato mia sorella e non vedo l'ora di leggerlo 😍😍
Uno dei miei libri preferiti in assoluto.
Regalai questo libro ad un mio amico, amante della lettura, sotto consiglio di una libraia che riuscì a capire quale potesse essere il più giusto da qualche indizio che le diedi su i gusti del mio amico. Lui dopo averlo letto ne rimase molto colpito e me lo consigliò. Credo proprio che dovrò leggerlo anch'io. Grazie anche del tuo consiglio, ti adoro!!!!
l'ho letto l'anno scorso o due anni fa, comunque fra la prima e la seconda superiore, ed è diventato subito uno dei miei libri preferiti! Agota Kristof ha un posto speciale nel mio cuore, sto cercando di recuperare anche i suoi altri libri. Ti consiglio le sue poesie, sono stupende
Ho amato così tanto sto libro😍
totalmente d'accordo!!! il secondo libro mi ha fatto piangere devo dire. e anche io sono rimasta sconvolta dal finale e dalla finale realizzazione. ci ho pensato per giorni e appena finito mi sono abbracciata il libro per decine di minuti
Ciao ti seguo da un mese e ti trovo ormai un faro nelle mie scelte in libreria e quindi ti ringrazio tantissimo. Ho letto l’igiene dell’assassino è quello che parla della plastlazione dei corpi umani. Mi sono piaciuti molto anche perché scorrevoli e semplici. K è difficile da leggere? Oppure è quella lettura molto impegnata che faccio sempre molta fatica a seguire perdendosi fra le righe?
Grazie
Mi piacerebbe un video su questo libro per chi lo ha già letto dove ne parli senza paura di spoiler. Ce lo fai?
che bello sarebbe!
Non avere paura , non cadrò, so volare
Tutte le notti plano sulla città 💖
Una delle mie cit preferite del libro
Metto like a prescindere perchè è uno dei miei libri preferiti
Questo è il mio libro preferito. L'ho letto 5 volte ma ero troppo piccola per capirne la conclusione finale. L'ho riletto da poco, e finalmente, dopo essermi soffermata sulle stesse pagine più volte, ho capito.
Potresti spiegarmi con spoiler ovviamente, come hai interpretato il libro?
Ho appena finito Le quattro casalinghe di Tokyo ascoltando il tuo consiglio. Bhe, ora sei ufficialmente il mio consigliere! Trilogia della città di K: preso! Ora si inizia la lettura!
Lettura indimenticabile ❤️
Non ero una lettrice accanita quando lo comprai (anzi, oltre a essere lentissima nei tempi era raro che finissi realmente un libro)
Ma DIOSANTO come l’ho iniziato ho dovuto finirlo. In 2 giorni andato. Assurdo.
Capolavoro assoluto, lo lessi in francese esattamente 20 anni fa… lo consigliai al mondo intero.
Letto a 17, 18 anni, ancora non ci dormo la notte. Bellissimo, non lo dimenticherò mai, ma… non desidero più toccarlo nemmeno con i guanti. Avete visto OldBoy? Ecco, lo stesso effetto
P. S.: Letto completamente a scatola chiusa
Fantastico, a me Old boy è piaciuto molto. Un film disturbante, ma davvero bello.
Boh Old boy direi 100 volte più sconvolgente. Questo è un libro per bambini a confronto
anche io ho sentito tutte le cose che hai detto e concordo: non esiste nulla del genere. Genia.
Finito adesso. Mi è piaciuto moltissimo, anche se credo di aver appena iniziato a metabolizzarlo
Ciao, potresti dirmi se la parte della violenza sugli animali è circoscritta, così da poterla saltare senza risentirne nella lettura? Grazie mille!
Che libro mi consigli Io ho 14 anni voglio iniziare a leggere frequentemente non So cosa prendere
Appena finito, sono d'accordo con te su tutta la linea, anch'io infatti ho preferito il terzo libro agli altri
Al diavolo, l'ho letto con tanta fatica e l'unica cosa che mi sento è di essere stata derubata del mio tempo.
Out of topic, ma hai ascoltato Red Taylor’s Version, sì? (Meno “basic” di Fearless Taylor’s Version, uscito in estate). Che ne dici di una recensione viste anche le aggiunte di canzoni nuove e i cambiamenti apportati alle vecchie? 👀💕
Il grande quaderno mi ha dato sensazioni di dispnea, la narrazione procede con periodi brevi, secchi come fucilate, poi il luogo perso nel nulla è disorientante. Secondo me la Ktistof ha lentamente privato il lettore del mondo sensoriale offrendo un vortice impazzito di sensazioni, come quando i gemelli fanno gli esercizi, quello di crudeltà, di digiuno, di cecità e sordità, si creano un overload per non sentire più. Premetto che ho letto il libro quasi quattro anni fa, ma è tutto ancora lucido nella mia mente. Dopo averlo terminato non sono più riuscita a leggere nulla per mesi ……
Letto. Struggente, indimenticabile.
Iniziato ieri, sono a meta', mi e' entrato sotto la pelle, lo sto divorando. Forse quando l'ho finito dovrò' rileggerlo, assaporandolo un po', ma ora non ci riesco...
Letto pochi mesi fa... Lettura pazzesca ed imprescindibile! Anche io lo considero uno dei migliori libri mai letti... Incredibili i cambi di prospettiva inaspettati... Ogni volta si rimane di stucco.. Concordo col titolo del video: è un libro devastante
Cosa consigliereste a un ragazzo che ha adorato Ieri della Kristof, Follia di McGrath, Dostoevskij, Schnitzler e Lettera a una sconosciuta di Zweig?
Prova qualcosa di Philip Ridley ti potrebbe sorprendere.
Letto. Intanto dico che è impossibile capire chi è Claus e chi Lucas in questo libro! Cosa aggravata dal fatto che si scambiano i nomi quando si separano. Dato che nessuno dei die è caratterizzato psicologicamente in qualche modo è impossibile distinguerli ma anche affezionarsi a questi personaggi e volerne sapere qualcosa del loro destino! Personalmente, per questo motivo, ho comprato il libro interessatto dall'incipit ma la storia non mi ha colpito per niente! QUI ARRIVA LA PARTE SPOILER! Quando Claus,tornato dall'estero, che in realtà dovrebbe essere Lucas, ritrova suo fratello che ora scrive poesie con lo pseudonimo Klaus-Lucas... Quest'ultimo vive a casa con la madre e pare di capire abbia frequentato la scuola, perché lo viene a trovare l'amica Sarah... Quindi non è il vero Claus? I fratelli non si sono ritrovati!? Questa confusione è voluta o si è solo fatto un macello nella linea temporale e nella scrittura? Poi da altri dettagli e dal finale sembra di capire che invece fosse davvero il fratello scomparso...Ma non coinvolge abbastanza da tileggerlo per capire!
Come siamo finiti a "anche se un senso non ce l"ha"( vasco rossi)?
L'ho appena trovato come nuovo su una bancarella ad 1 euro, ed ovviamente l'ho preso al volo. Sono molto curiosa.
Affarone! 😍
Ok e andata metto in lista d'attesa...nel frattempo ieri sera ho iniziato "molto forte incredibilmente vicino" forse arrivo tardi ma se lo hai letto cosa ne pensi ,ciaone🤗
Ti dico solo che ho salvato il video
Bello bello e se vuoi fare un 'altra "esperienza" di lettura devi leggere "Una vita come tante" di Hanya Yanagihara
Ma lo sai che gli esercizi di klaus e Lukas sono esercizi che agota e suo fratello facevano realmente da bambini?? L ho letto ne "l analfabeta", ero sconvolto
Letto! L'ho amato.
Io ľ ho letto e ancora ci penso. MATTEO tu hai mai letto UNA VITA COME LE ALTRE di Hanya Yanaghigara?
La città di K.: th-cam.com/video/w9Nl4oxDGIQ/w-d-xo.html
Ufff probabilmente sono l'unica a cui non è piaciuto 🤷🤷🤦🤦
Spoiler
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Anche voi avete interpretato una volta conclusa la lettura che il primo libro sia LETTERALMENTE la lettura del Grande Quaderno?
Sì
Ero già interessata a questo titolo e ora son convinta di leggerlo: sarà il mio autoregalo per Natale!