Alcuni anni fa ho(ero più giovane) partecipato a gare di triathlon sul percoso olimpico. Fatica, tanta fatica e allenamenti tutti i giorni durissimi. Nuoto, bici e corsa finale. Duro, molto duro. Ammiro i campioni di questa specialità 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Sono contento che stai ritornando alla triplice. Però quali sono le fonti di questi dati? 10h settimanali per uno sprint un amatore le segue forse per vincere la propria categoria. Per divertirsi battagliando nella prima metà della classifica, per gli sprint e olimpici ne servono la metà. Te lo dico perché sono 10 anni che lo pratico (al mio attivo 31 triathlon e 14 duathlon), nuotatore mediocre, mi difendo a piedi e tengo in bici, senza background dei tre sport fatti agonisticamente in età giovanile. Con 6 ore settimanali sono arrivato nel primo terzo o anche primo quarto di classifica di molti sprint. La cosa più importante é la costanza nel corso degli anni e la periodizzazione degli allenamenti. Arrivai a 10h settimanali solo nel 2016, in preparazione dell’Xterra Italy in Abruzzo, ma stiamo parlando di tutta un’altra gara e sforzo richiesti se paragonata agli sprint/olimpici stradali.
Faccio triatlon da 3 anni e vedo che con 7/8 ore settimanali mi diverto comunque,dipende tutto dal mestiere che fai e dalla famiglia!!!
Alcuni anni fa ho(ero più giovane) partecipato a gare di triathlon sul percoso olimpico. Fatica, tanta fatica e allenamenti tutti i giorni durissimi. Nuoto, bici e corsa finale. Duro, molto duro. Ammiro i campioni di questa specialità 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Sono contento che stai ritornando alla triplice. Però quali sono le fonti di questi dati? 10h settimanali per uno sprint un amatore le segue forse per vincere la propria categoria. Per divertirsi battagliando nella prima metà della classifica, per gli sprint e olimpici ne servono la metà. Te lo dico perché sono 10 anni che lo pratico (al mio attivo 31 triathlon e 14 duathlon), nuotatore mediocre, mi difendo a piedi e tengo in bici, senza background dei tre sport fatti agonisticamente in età giovanile. Con 6 ore settimanali sono arrivato nel primo terzo o anche primo quarto di classifica di molti sprint. La cosa più importante é la costanza nel corso degli anni e la periodizzazione degli allenamenti. Arrivai a 10h settimanali solo nel 2016, in preparazione dell’Xterra Italy in Abruzzo, ma stiamo parlando di tutta un’altra gara e sforzo richiesti se paragonata agli sprint/olimpici stradali.
Ok, non farò il triathlon 😅