¡Precioso estudio!, gracias por esta puesta al día tan interesante y minuciosa; una vez más, fascinante "gravedad". Siempre vale la pena detenerse en los detalles. Saludos.
Rovelli è sempre un passo avanti, finalmente arriviamo al significato profondo dell ombra nella grotta o del velo che celava Pitagora durante le lezioni, la piattezza dei geroglifici o le decorazioni nlsulle anfore greche. Una simbologia che celava concettualità matrmatica espressa oer allegoria geometrica, so che detto cosi all improvviso possa suscitare incredulità ma propongo lettura matematica inchiave Fisica, atta alla descrizione del tutto e quindi una Forma Frattale che dia descrizione del micro e macro cosmo
Devo sinceramente farti i complimenti, perché degli innumerevoli canali che parlano di fisica e di scienza in generale, tu sei l'unico che ne parla in maniera seria. Non dai mai nulla per assodato, sei aperto a tutte le possibilità, approfondisci, e insomma non fai la orripilante divulgazione che si vede e si sente ovunque (spesso da parte di diplomati al liceo classico o laureati in letteratura italiana, tanto per dire, che insultano tutti quelli che non ripetono la loro storiella a memoria senza avere la più pallida idea di quello che gli stanno dicendo)...
- Chissà se esistono anche i Tachioni (particelle che non viaggiano mai sotto la velocità della luce) ...e chissà se esistono i Cronotoni (particelle che si spostano nel tempo) .... a volte se ne parla nei film di fantascienza e ci si ride sopra... Ma quante cose, originariamente ridicole riportate nella fantascienza, si sono poi rivelate e avverate ? 🙂
L'unica vera antimassa è quella della leggenda universitaria di quel professore che dopo aver constatato che lo studente, durante l'esame, aveva sbagliato segno in un'equazione gli prese e scagliò il libretto fuori dalla finestra e disse :" lo vada a riprendere al piano di sopra!"😂
@@gianpan1407 credo che sia chiaro che parlando di sezioni d'urto in questi casi non si indica "letteralmente" un area ma appunto una questione di tipo probabilistico.
Buongiorno a tutti. Vorrei proporre un esperimento mentale, pur introducendo degli anacronismi. Ipotizziamo che Michelson e Morley avessero deciso di provare l'esistenza dell'etere usando la gravità anziché la luce, avrebbero trovato che la lunghezza dei bracci dei loro interferometri gravitazionali variava secondo l'orientamento rispetto alla direzione delle onde gravitazionali. Avrebbero imputato questo fenomeno ad un etere spaziale?
beh, non avrebbero visto nulla. ma se avessero visto una onda ogni tanto avrebbero pensato rumore, se avessero visto tante onde ma diffuse allora.. boh...
- 40:04 - 45:04 - Però, le increspature sulle onde del mare vanno su e giù insieme all'onda principale, l'onda portante. Quindi, se è vero che la gravità è costituita dalle onde più lunghe, e al limite anche quelle così lunghe da sembrare un flusso continuo, mentre le onde delle energie e della materia che vediamo sono piccole, piccolissime o microscopiche, e insomma sono delle increspature sull'onda grande, allora, che esse si trovino in un momento di fase positiva o negativa è in pratica trascurabile, e in pratica esse non fanno altro che cavalcare l'onda grande. E, se questa si trova in un momento di salita, spinge, mentre se è in discesa tira, e le increspature seguono l'andamento, con differenze davvero minime. - Preciso che, secondo me, quando la gravità è positiva la materia si raggruma, mentre quando è negativa (antigravità) si disperde, tendendo a diventare un campo esteso quasi omogeneo, quasi continuo. Se noi con dei poteri magici potessimo vedere quel campo esteso quasi continuo, da qui dove siamo adesso ci sembrerebbe quasi puntiforme (ovvero se fosse un perfetto continuo simbolico - che non può esistere, apparirebbe come un punto geometrico ideale) -_
Finalmente un video dove si spiegano le cose in maniera piu' approfondita!!
grazie!
¡Precioso estudio!, gracias por esta puesta al día tan interesante y minuciosa; una vez más, fascinante "gravedad". Siempre vale la pena detenerse en los detalles. Saludos.
Rovelli è sempre un passo avanti, finalmente arriviamo al significato profondo dell ombra nella grotta o del velo che celava Pitagora durante le lezioni, la piattezza dei geroglifici o le decorazioni nlsulle anfore greche. Una simbologia che celava concettualità matrmatica espressa oer allegoria geometrica, so che detto cosi all improvviso possa suscitare incredulità ma propongo lettura matematica inchiave Fisica, atta alla descrizione del tutto e quindi una Forma Frattale che dia descrizione del micro e macro cosmo
R è un teorico impantanato in una teoria puramente speculativa. purtroppo è diventato personaggio e si permette di parlare di tutto, e a sproposito
Devo sinceramente farti i complimenti, perché degli innumerevoli canali che parlano di fisica e di scienza in generale, tu sei l'unico che ne parla in maniera seria. Non dai mai nulla per assodato, sei aperto a tutte le possibilità, approfondisci, e insomma non fai la orripilante divulgazione che si vede e si sente ovunque (spesso da parte di diplomati al liceo classico o laureati in letteratura italiana, tanto per dire, che insultano tutti quelli che non ripetono la loro storiella a memoria senza avere la più pallida idea di quello che gli stanno dicendo)...
grazie mille!
Vero !!!
severo ma giusto.
E poi onestamente Marco è anche troppo simpatico.. e quindi boh!! 😂😂❤
- Chissà se esistono anche i Tachioni (particelle che non viaggiano mai sotto la velocità della luce) ...e chissà
se esistono i Cronotoni (particelle che si spostano nel tempo) .... a volte se ne parla nei film di fantascienza e
ci si ride sopra...
Ma quante cose, originariamente ridicole riportate nella fantascienza, si sono poi rivelate e avverate ? 🙂
ci sono teorie con i tachioni, ma insomma poco probabili. stanno in un video sulle particelle piu' veloci della luce
L'unica vera antimassa è quella della leggenda universitaria di quel professore che dopo aver constatato che lo studente, durante l'esame, aveva sbagliato segno in un'equazione gli prese e scagliò il libretto fuori dalla finestra e disse :" lo vada a riprendere al piano di sopra!"😂
questa mi mancava completamente. Sapevo "abbiamo visto molto ma sentito poco" e il segmento completato dalla lavagna fino a fuori della porta.....
Avete ancora le favolose lavagne ? Sarebbe fantastico ....
Grazie professore
Il valore della sezione d'urto mette paura 😅 esistono veramente numeri così piccoli?
ah beh credo che i neutrini cosmogenici siano ancora piu' bassi
@@marcocasolino alla faccia delle decine di conteggi al secondo del mio Radiacode 😆
è un concetto probabilistico più che una dimensione fisica
@@gianpan1407 credo che sia chiaro che parlando di sezioni d'urto in questi casi non si indica "letteralmente" un area ma appunto una questione di tipo probabilistico.
Buongiorno a tutti. Vorrei proporre un esperimento mentale, pur introducendo degli anacronismi. Ipotizziamo che Michelson e Morley avessero deciso di provare l'esistenza dell'etere usando la gravità anziché la luce, avrebbero trovato che la lunghezza dei bracci dei loro interferometri gravitazionali variava secondo l'orientamento rispetto alla direzione delle onde gravitazionali. Avrebbero imputato questo fenomeno ad un etere spaziale?
beh, non avrebbero visto nulla. ma se avessero visto una onda ogni tanto avrebbero pensato rumore, se avessero visto tante onde ma diffuse allora.. boh...
I presupposti per l'esperimento mentale non sono sufficienti..
- 40:04 - 45:04 - Però, le increspature sulle onde del mare vanno su e giù insieme all'onda principale, l'onda portante. Quindi, se è vero che la gravità è costituita dalle onde più lunghe, e al limite anche quelle così lunghe da sembrare un flusso continuo, mentre le onde delle energie e della materia che vediamo sono piccole, piccolissime o microscopiche, e insomma sono delle increspature sull'onda grande, allora, che esse si trovino in un momento di fase positiva o negativa è in pratica trascurabile, e in pratica esse non fanno altro che cavalcare l'onda grande. E, se questa si trova in un momento di salita, spinge, mentre se è in discesa tira, e le increspature seguono l'andamento, con differenze davvero minime.
- Preciso che, secondo me, quando la gravità è positiva la materia si raggruma, mentre quando è negativa (antigravità) si disperde, tendendo a diventare un campo esteso quasi omogeneo, quasi continuo. Se noi con dei poteri magici potessimo vedere quel campo esteso quasi continuo, da qui dove siamo adesso ci sembrerebbe quasi puntiforme (ovvero se fosse un perfetto continuo simbolico - che non può esistere, apparirebbe come un punto geometrico ideale)
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