cara proff.ssa crasto non ho il piacere di conoscerla di persona ma sul web ho letto una sua bella poesia e adesso sentirla raccontare la storia di carloforte la sua voce è come una melodia
ho appena scoperto che mentre a Zena dimmu "oua" a U Paize dixan "aua" ma asci` in Corsica u dixan! puo` voler dire che e` rimasta quella parola del ligure ponentino oppure che anche a Genova e dintorni all`epoca la forma era aua e non oua come ancheu
@@corsicatv9890 Eh sì, potrebbe essere così. Spesso c'è l'inversione tra a e o, ma ancora oggi in alcune parti del ponente ligure. Ad esempio "zio", a Genova si dice "barba", in posti come Celle Ligure e penso anche a u Paize "borba"
veramente bella, lacrimuccia....
Bellissima fua ! Grasie da una tabarchina residente nel ponente ligure...
Continuate a parlare la vostra lingua!! è molto bella e interessante!!
cara proff.ssa crasto
non ho il piacere di conoscerla di persona ma sul web
ho letto una sua bella poesia e adesso sentirla raccontare la storia
di carloforte la sua voce è come una melodia
Mavegiuza, graçie!
ho appena scoperto che mentre a Zena dimmu "oua" a U Paize dixan "aua" ma asci` in Corsica u dixan! puo` voler dire che e` rimasta quella parola del ligure ponentino oppure che anche a Genova e dintorni all`epoca la forma era aua e non oua come ancheu
@@corsicatv9890 Eh sì, potrebbe essere così. Spesso c'è l'inversione tra a e o, ma ancora oggi in alcune parti del ponente ligure. Ad esempio "zio", a Genova si dice "barba", in posti come Celle Ligure e penso anche a u Paize "borba"
Pegli e Carloforte 😍😍😘
Belìscima!
Stranamente il tabarchino è comprensibile anche dagli apuani molto più del genovese cittadino.
in saluo da pegi e n'abrassu ai me fre de carloforte