grazie per averci aperto le porte e raccontato di questo luogo! che ha protetto, e probabilmente ancora protegge, la parte più vulnerabile di ciascun Artista! chissà quanti pensieri, preoccupazioni ha avuto la Signora Callas rientrando in Hotel... certo invece è che nessuno di noi ha smesso di custodire il gesto del suo enorme talento!
Pues eso se sigue recordando 66 años después! Inolvidable suceso! No existe desde esos tiempos hasta acá un cantante lírico que despertará expectativas tan altas, como la Callas. Hasta el día de hoy ninguna nación sufre porque un cantante de ópera no pueda cantar, simplemente se remplaza por otro y se acabó. Pero quien podía sustituir a la Callas y más en ese rol? Hasta el día de hoy seguimos igual, y e# que han habido en el pasado, ahora evidentemente no, muy buenas versiones, pero la Norma de la Callas era única. Gracias por tu reportaje, me queda claro lo que realmente ocurrió, en ese fatídico día, por donde salió la Callas y su marido ❤❤❤
La OPERA dúelale a quien le duela se reduce en una sola persona MARÍA CALLAS l'UNICA SOPRANO ASSOLUTA ASSOLUTTAAAAAAA nessuna nessuna nessuna nessuna nessuna nessuna come LEI Assoluta!!!!!! Mille Grazie mío caro Amici!!!!!
Qualche anno fa fu tenuta una serata al Costanzi in cui fecero sentire buona parte del primo atto di quella Prima del '58. Una serata "riparativa", disse Suozzo (o Stinchelli?). Non era andata malissimo, ma già dalla Casta Diva si percepiva una forma non smagliante (era persino leggermente fuori tempo). Chissà che pressione psicologica... Ho un po' di nostalgia a rivedere il Costanzi che ho frequentato dai 17 ai 34 anni. Dice bene Danieli, il rapporto tra il Costanzi e Roma è molto delicato... Così come coi suoi direttori artistici.
Grazie per ricordarci l' episodio della Norma 1958...Ma soprattutto per averci mostrato il famoso PASSAGGIO senza il quale Maria avrebbe avuto seri problemi !
Vidéo très intéressante mais il n'était pas nécessaire de développer autant avec des témoignages qui pour sûr allaient déchaîner la colère des fans de Callas. Le fait que Callas ait refusé de poursuivre cette soirée d'ouverture qui réunissait des grands artistes Corelli, Neri et Pirazzini et que le public était prestigieux avec la présence du président Giovanni Gronchi suffisait à comprendre l'ampleur désastreuse de cette soirée qui a conduit à nommer "Passagio Callas" ce passage reliant l'Opéra de Rome à l'hôtel Quirinale ! Je suis bien évidemment fan de Callas mais j'ai tout de même apprécié ce document. Giuliano Danieli a fait de solides études, il a un beau parcours et il est en plus très agréable à regarder ;)
molte grazie per la testimonianza della sarta , adesso sono sicuro che maria poteva continuare la recita ma il suo orgoglio fu più grande ...veramente era una prima donna in tutti i sensi 😉
Ha avuto seri e debilitanti problemi di salute nel corso di tutta la sua vita. Ai tempi, ed ancora oggi, i problemi di salute delle donne venivano pesantemente minimizzati. Qui è stata trattata senza rispetto dal pubblico, come se si trattasse di un juke box. Invece la voce è uno strumento delicato e molto difficile da allenare. Il commento della sarta secondo me è dettato da ignoranza e invidia. E mancanza di rispetto per l'arte di una grande artista
They chose to regurgitate the most insulting version of that fateful night. Callas was just diva throwing a tantrum because of bad audience response. That she was actually physically incapable of continuing because of illness has been well established. Indeed, she won a court case vindicating her. Strange, the only reason this architectural feature has any interest is because of who she was and is. Yet, all except her is treated with respect. So long after all the hullaballoo she is still unjustly maligned as if they still take exception to the Exceptional nature of the Callas Phenomenon. How disappointingly petty.
the documentary doesn't aim to pass judgment. It seeks to recount a historical episode through a number of sources (which, as all sources, are never objective!), to reflect critically on society, the opera audience and its reactions and discourses, and explore the reasons-architectural ones included-behind the creation of what later became known as the "Callas passage." This is not a "trial against Callas": nor a hagiography, nor an act of accusation. Viewing it solely through such a lens mirrors the same mindset as the detractors who criticized her on January 2, 1958. Perhaps it’s time to move beyond that, don’t you think?
@@1Musicalia Nice try. This was a typical misogynistic presentation literally using the vicious commentary of the time that presented her in the worst light. Where in this do you present her perspective or one that give a balanced view? This incident did her enormous damage and contributed decisively to her destruction undermining her confidence at a time when she was experiencing a vocal crisis. It was precisely this kind of thing that eventually broke her. Shame on you.
@@shaundudley4576 Unfortunately, it seems you may not fully understand that this documentary is NOT about the Callas case itself. Instead, it focuses on the “Callas passage,” exploring the reasons behind its name, its architectural history, and the myths surrounding it. These myths, like all myths, are discursive constructs-assuming you’re familiar with what these are and how they should be critically interpreted. That said, while I completely disagree with your points, I still appreciate you taking the time to watch this video and share your thoughts.
@@1Musicalia Since the very existence, discursively speaking, of this passage stems from her and the discourses she generated, the context of the fateful events of that night and how it impacts how she gets framed, then and now' is fundamentally what is at play here. The need to denigrate her still is very telling. As is your refusal to acknowledge this.
Che io sappia, il passaggio è ancora utilizzato occasionalmente dagli artisti che alloggiano in hotel o da ospiti dell’albergo in occasioni speciali. Purtroppo di più non so…
História facinante! Viva Il Teatro de lá Ópera di Omã, il vecchio Teatro Costanzi Di Enna Carelli ed Walter Mocchi di grandes misterios comme lá sinistra morte di Cláudia Muzio nell Quirinale.
Extraordinario mini-reportaje sobre uno de los numerosos y maravillosos secretos de la Ciudad Eterna...
🥰
grazie per averci aperto le porte e raccontato di questo luogo! che ha protetto, e probabilmente ancora protegge, la parte più vulnerabile di ciascun Artista! chissà quanti pensieri, preoccupazioni ha avuto la Signora Callas rientrando in Hotel... certo invece è che nessuno di noi ha smesso di custodire il gesto del suo enorme talento!
Fascinante história!
Pues eso se sigue recordando 66 años después! Inolvidable suceso! No existe desde esos tiempos hasta acá un cantante lírico que despertará expectativas tan altas, como la Callas. Hasta el día de hoy ninguna nación sufre porque un cantante de ópera no pueda cantar, simplemente se remplaza por otro y se acabó. Pero quien podía sustituir a la Callas y más en ese rol? Hasta el día de hoy seguimos igual, y e# que han habido en el pasado, ahora evidentemente no, muy buenas versiones, pero la Norma de la Callas era única. Gracias por tu reportaje, me queda claro lo que realmente ocurrió, en ese fatídico día, por donde salió la Callas y su marido ❤❤❤
Complimenti per il documentario, complimenti per il narratore 😅
Interessantissimo! Grazie ! Non sapevamo niente a parte la " fuga" della Grande Maria !
La stampa scandalistica costruì molto
Molto bello e ben fatto. Complimenti
Grazie! 🙏🏼
Che bel servizio. Poi la registrazione rivela la DIVINA in forma meravigliosa 💫
complimenti per il mini documentario. ottimo lavoro!!😍
Molto interessante! Grazie!
La OPERA dúelale a quien le duela se reduce en una sola persona MARÍA CALLAS l'UNICA SOPRANO ASSOLUTA ASSOLUTTAAAAAAA nessuna nessuna nessuna nessuna nessuna nessuna come LEI Assoluta!!!!!!
Mille Grazie mío caro Amici!!!!!
Qualche anno fa fu tenuta una serata al Costanzi in cui fecero sentire buona parte del primo atto di quella Prima del '58. Una serata "riparativa", disse Suozzo (o Stinchelli?). Non era andata malissimo, ma già dalla Casta Diva si percepiva una forma non smagliante (era persino leggermente fuori tempo). Chissà che pressione psicologica... Ho un po' di nostalgia a rivedere il Costanzi che ho frequentato dai 17 ai 34 anni. Dice bene Danieli, il rapporto tra il Costanzi e Roma è molto delicato... Così come coi suoi direttori artistici.
Grazie per questo prezioso documento.
Grande Maria Callas💜.
VIDEO FANTASTICO
Straordinario documentario! Interesante e rico dal punto di vista concettuale e anche bello. Complimenti!!
Grazie per ricordarci l' episodio della Norma 1958...Ma soprattutto per averci mostrato il famoso PASSAGGIO senza il quale Maria avrebbe avuto seri problemi !
Vidéo très intéressante mais il n'était pas nécessaire de développer autant avec des témoignages qui pour sûr allaient déchaîner la colère des fans de Callas. Le fait que Callas ait refusé de poursuivre cette soirée d'ouverture qui réunissait des grands artistes Corelli, Neri et Pirazzini et que le public était prestigieux avec la présence du président Giovanni Gronchi suffisait à comprendre l'ampleur désastreuse de cette soirée qui a conduit à nommer "Passagio Callas" ce passage reliant l'Opéra de Rome à l'hôtel Quirinale !
Je suis bien évidemment fan de Callas mais j'ai tout de même apprécié ce document. Giuliano Danieli a fait de solides études, il a un beau parcours et il est en plus très agréable à regarder ;)
molte grazie per la testimonianza della sarta , adesso sono sicuro che maria poteva continuare la recita ma il suo orgoglio fu più grande ...veramente era una prima donna in tutti i sensi 😉
Esiterei a dare tanto adito ad una "opinione" che sa di pettegolezzo e di prevenuta antipatia.
Ha avuto seri e debilitanti problemi di salute nel corso di tutta la sua vita. Ai tempi, ed ancora oggi, i problemi di salute delle donne venivano pesantemente minimizzati. Qui è stata trattata senza rispetto dal pubblico, come se si trattasse di un juke box. Invece la voce è uno strumento delicato e molto difficile da allenare. Il commento della sarta secondo me è dettato da ignoranza e invidia. E mancanza di rispetto per l'arte di una grande artista
Maria was sick!
They chose to regurgitate the most insulting version of that fateful night. Callas was just diva throwing a tantrum because of bad audience response. That she was actually physically incapable of continuing because of illness has been well established. Indeed, she won a court case vindicating her. Strange, the only reason this architectural feature has any interest is because of who she was and is. Yet, all except her is treated with respect. So long after all the hullaballoo she is still unjustly maligned as if they still take exception to the Exceptional nature of the Callas Phenomenon. How disappointingly petty.
the documentary doesn't aim to pass judgment. It seeks to recount a historical episode through a number of sources (which, as all sources, are never objective!), to reflect critically on society, the opera audience and its reactions and discourses, and explore the reasons-architectural ones included-behind the creation of what later became known as the "Callas passage."
This is not a "trial against Callas": nor a hagiography, nor an act of accusation. Viewing it solely through such a lens mirrors the same mindset as the detractors who criticized her on January 2, 1958. Perhaps it’s time to move beyond that, don’t you think?
@@1Musicalia Nice try. This was a typical misogynistic presentation literally using the vicious commentary of the time that presented her in the worst light. Where in this do you present her perspective or one that give a balanced view? This incident did her enormous damage and contributed decisively to her destruction undermining her confidence at a time when she was experiencing a vocal crisis. It was precisely this kind of thing that eventually broke her. Shame on you.
@@shaundudley4576 Unfortunately, it seems you may not fully understand that this documentary is NOT about the Callas case itself. Instead, it focuses on the “Callas passage,” exploring the reasons behind its name, its architectural history, and the myths surrounding it. These myths, like all myths, are discursive constructs-assuming you’re familiar with what these are and how they should be critically interpreted.
That said, while I completely disagree with your points, I still appreciate you taking the time to watch this video and share your thoughts.
@@1Musicalia Since the very existence, discursively speaking, of this passage stems from her and the discourses she generated, the context of the fateful events of that night and how it impacts how she gets framed, then and now' is fundamentally what is at play here. The need to denigrate her still is very telling. As is your refusal to acknowledge this.
"V'ha chi presume dettar responsi..."
Interessante e molto ben fatto grazie
Molto bravo il presentatore. Non ne vedo citato il nome
grazie mille, sono io (Giuliano Danieli)! Il nome compare all'inizio e nei credits finali
@1Musicalia ah non sono stato attento. Lo cercavo nel testo sotto al video. Grazie mille e complimenti.
@@XPRT10R grazie
Grazie mille! 🤩
Si sa come sono regolati i rapporti tra i due proprietari in quanto all'uso del passaggio intercomunicante?
Che io sappia, il passaggio è ancora utilizzato occasionalmente dagli artisti che alloggiano in hotel o da ospiti dell’albergo in occasioni speciali. Purtroppo di più non so…
História facinante! Viva Il Teatro de lá Ópera di Omã, il vecchio Teatro Costanzi Di Enna Carelli ed Walter Mocchi di grandes misterios comme lá sinistra morte di Cláudia Muzio nell Quirinale.
Ha fatto bene ad andarsene..il pubblico non merita niente.
I Hope we have an english translation :(