Comprendo il dolore che accompagna la riapertura di dolorose ferite. Vi ringrazio per aver forzato voi stessi. Il libro di Franco è meraviglioso (anche se ogni tanto Ti accorgi che stai lacrimando), la testimonianza di Angelo è meravigliosa perché mostra l'essenza dell'UOMO e non del personaggio e il solo fatto di aver distrutto certe foto ne ELEVA il rispetto della persona e della memoria. Il tutto accompagnato dal medico che ha cercato di rianimare Ayrton, fanno di questo filmato un eccezionale DOCUMENTO STORICO. Grazie per lo sforzo che avete prodotto.
Grazie per questo speciale su Senna....ho 61 anni e ho seguito con passione tanti piloti dal 74 in poi ...con l'arrivo di Lauda alla Ferrari....ma Senna é stato unico veramente ..ancora oggi penso a lui spesso ...ero a Imola anch'io quel giorno e mi sembra ieri veramente ...grazie ancora
Sapevo che Angelo Orsi avesse delle foto non pubblicate, e avevo molta curiosità di vederle. Adesso, sapendo il contenuto delle foto, avete fatto la scelta giusta a distruggere tutto. Ricordiamoci Ayrton per tutte le sua imprese e non per una macabra foto. Bravi Angelo e Franco
Tre grandi uomini, che ricordano e raccontano il più grande pilota di tutti i tempi, nonché una persona molto speciale. Grazie Franco, Angelo e Domenico. E grazie Ayrton, per le grandi emozioni che ci hai regalato. Per sempre nei nostri cuori.
Da grandissimo appassionato, oggi 56enne, ho vissuto nella sua interezza l’era Senna. Il racconto del Direttore relativamente al volto sfigurato di Ayrton mi ha sconvolto. Ancora oggi a distanza di 30 anni. Conoscevo la storia delle foto distrutte, ma non i particolari. Andró controcorrente, ma ho sempre ritenuto Adrian Newey uno dei principali colpevoli della morte di Senna. E non solo per aver progettato un’auto seguendo solo la sua follia geniale noncurante dell’uomo, ma soprattutto per esser venuto meno al doveroso controllo del lavoro svolto dalle persone di cui era responsabile. Se non ricordo male il piantone presentava tre tipi di tubi, di diverso diametro saldati tra di loro. Anche uno studente al primo anno di ingegneria, o un profano come me, capirebbe il crimine commesso. E qui non parliamo di rotture dovute alla ricerca della prestazione. Ma di questo non ne ha mai fatto parola. Almeno in modo chiaro e diretto. Sarebbero state sufficienti delle scuse. Al mondo intero che amava Ayrton. Buon lavoro a tutti.
Il fatto che i ricordi sono così nitidi a distanza di 30 anni fa impressione. Senna era già grande ma questo destino lo ha reso un simbolo eterno di una F1 impossibile da dimenticare. La F1 con potenze estreme,poca sicurezza e uomini coraggiosi.
Chiaro! Ayrton Senna è una Leggenda! Non come un certo pilota ex Ferrari! Non c'è posto per tutti nell'Olimpo!!!!! Non tutti hanno i requisiti e Ayrton non è morto! È solo un giro davanti a tutti!!!!!!!
Oltretutto è morto a causa di un concentrarsi sconvolgente di situazioni! Il braccetto maledetto della sospensione che va a infilarsi nella guarnizione della visiera del casco!!!! Che destino beffardo! Altrimenti Ayrton sarebbe uscito illeso da quel maledetto incidente!!!!🙏
@@UgoBoia-gw1nc Ma chi ? Il pilota più disonesto della F1 e anche nella vita? Quello che ha fregato anche la donna a Heinz Haralf Frentzen ? Ma va.....!
@UgoBoia-gw1nc Oltretutto Ayrton non sarà mai dimenticato! È volato in cielo davanti a tutti e quindi Leggenda! L'altro.......lasciamolo stare! Sarà un fantasma col tempo! Nessuno si ricorderà di lui se non per le malefatte in pista! Con Jacques Villeneuve e Damon Hill.......2 pilotini che per batterli ha fatto il disonesto ! E con Jacques non ci è nemmeno riuscito! Stiamo parlando di un pilota che non ho mai sopportato per la sua antipatia! Oltre che tedesco! E non sono.........sinistro!
Mi avete fatto emozionare di nuovo scoprendo nuovi aneddoti che non sapevo , all epoca dei fatti avevo 24 anni , io ho una foto dell ultimo passaggio davanti a noi a Imola …
Ayrton e il CAMPIONE IN PISTA E NELLA VITA, CERCANDO DI CAPIRE QUESTO UOMO MINUTO mi ha fatto innamorare del Motorsport e della vita stessa di tutti i giorni inseguendo la felice tranquillità quotidiana, ancora oggi e lo sarà anche in futuro rimane un esempio di vita, GRAZIE PER AVER CONDIVISO QUESTA Emozioni CON NOI GENTE COMUNE
Avere vissuto quei momenti, avere letteralmente divorato il libro di Franco, ed ascoltare i racconti a voce dello stesso, di Angelo e del dottore mi fanno venire i brividi ed anche una grande commozione…..🌹
Quel 1 maggio lo ricordo bene. Ricordo bene la speranza che nutrivo che dall’ospedale di Bologna arrivassero notizie confortanti. Solo oggi mi rendo conto che pochi istanti dopo l’uscita dalla pista della sua vettura, le speranze non sono nemmeno nate..
Voi siete l’orgoglio del giornalismo italiano sportivo , non ho parole ad esprimere come vi siete comportati al tempo dei fatti Ed è solo grazie a professionisti come voi che alla fine la verità è venuta a galla , non sto esagerando e’ la verità Leggero’ il libro è sono sicuro di non rimanere deluso Grazie direttore , grazie Angelo e Saluti anche al dottor Salcito
grazie a voi per questa testimonianza sul campione ma soprattutto sull’UOMO Ayrton… unico ed inimitabile. Quando dici F1 dici Senna. Riposa in pace campione… il tuo ricordo sarà eterno.
Grandissima e storica intervista Infinitamente grazie Sono andato a ricercare le foto e l’autografo di Senna, Fatte all’aeroporto di Nevers (dove abitavamo) da mia moglie che campava la ad ogni periodo del gran premio di Magny cours, con grande emozione le ho ritrovate. Indimenticabile !!!!!
La realtà che appassionati di Formula uno come me hanno vissuto immaginando cosa fosse successo al corpo di Ayrton, dopo aver sentito le vostre testimonianze mi cambia il tutto, ma preferisco il mio ricordo alla cruda è sconvolgente realtà raccontata da voi. Vi ringrazio perché la verità deve sempre emergere
Un’intervista epica che va di diritto nelle pietre miliari del canale, un libro fantastico da far trovare sotto tutti gli alberi di Natale degli appassionati, grazie direttore
Grazie Direttore, numero uno! Siete stati straordinari nel farci immergere nella questione anche nel mio caso che non ho vissuto (avendo soli 24 anni) quel weekend di Imola 1994. Prima o poi comprerò il libro. È un atto dovuto.
Bella questa testimonianza. 3 grandi uomini che raccontano un amico, un campione un pilota straordinario che dopo 30 anni è ancora nei nostri❤ e ci resterà per sempre. Una leggenda. Peccato la dipartita così crudele e violenta. Nn solo la sorte, ma una macchina difettosa
Grazie Direttore ogni volta che lo si nomina mi vengono i brividi nonostante sono passati tanti anni un grande pilota. È una persona tanto amato da me ❤❤
Grazie per aver condiviso le vostre esperienze anche su un fatto così tragico per i due piloti mancati quel 1 maggio. Lavoravo nella stampa e ricordo che anche se giorno di festa dovemmo rientrare e fare partire le rotative,conservo ancora alcune di quelle copie.
Ho avuto l onore di ascoltare FRANCO NUGNES ed ORSI al MINARDI DAY e poi ,ultimamente una mostra dedicata a SENNA con il Maestro Orsi ,sempre ad imola.... ogni volta, anche guardando questo video, l emozione è Grande....e mai ho sentito Parole superflue, ......Grazie.
Il fatto che abbiate deciso di non pubblicare le foto vi rende un grande onore…. Potevate fare uno scoop enorme, avete optato per il no davvero grandi! Oltretutto lo scoop lo faceste lo stesso , grazie alle foto di Orsi che documentavano il piantone dello sterzo rotto Senza quegli scatti, ed il successivo reportage, la verità sulla morte di Ayrton non sarebbe mai venuta fuori
Stupendo racconto, molto commovente, io a casa ho di tutto, Ayrton era ed è il mio mito della F1, però vedere chi l'ha scritto cosi coinvolto e cosi emozionato, mi ha spinto a comprare questo libro, ora attebdo contando i giorni di poterlo leggere. Grazie
Da sempre e ancora oggi una mia personale ispirazione, come uomo e come sportivo. Incredibile e toccante la testimonianza di Nugnes e del suo malore all’ispezione del relitto della Williams, così come quella del conducente della Safety Car, con i suoi incubi ricorrenti alle due di notte. Attorno a questo pilota ha preso forma un racconto leggendario e nel contempo la storia semplice di un uomo genuino, con una sensibilità fuori dal comune. W Senna.
Buonasera a tutti, in particolare al nostro direttore franco nugnes; Il grande ayrton sarà per sempre nei nostri cuori, io all'epoca avevo 12 anni, ed ho ancora le immagini di quel tragico 1° maggio del 1994 alla curva del tamburello al 7° giro❤️❤️❤️❤️😪
Bellissima testimonanza, ricordo purtroppo come tanti quell' incidente a Imola, da allora non sono piu' riuscito a seguire con la passione ed il trasporto che avevo le gare di f1. Senna non l ' ho piu' rivisto in parte in nessun pilota di qeusti utlimi 30 anni , per il coraggio la dedizione che ci metteva e per l' umanita' che aveva fuori dalla pista.
Video interessantissimo...raccontato da chi era vicino a Senna...! Bellissimi aneddoti... e grande umanità ed amicizia raccontata! Grande lavoro da parte di queste persone per trovare la causa vera del incidente..... Peccato che poi ...nel processo nessuno abbia pagato per la sua morte!
Un mio caro amico era di leva nei Carabinieri in servizio all'ospedale di Bologna e piantono' la salma del povero Ayrton. Rimase shoccato da quanto fosse gonfia la sua faccia. Irriconoscibile.Non se lo scordera' mai.
Caro Ayrton Senna prego sempre per te alla Madonna di Lourdes e Padre Pio e Beato Carlo Acutis sei immortale sei tra le braccia del nostro Dio riposa in pace Amen Alleluia vivi sempre nel mio cuore ❤️❤
Da ferrarista, l'ho sempre amato. Ne usciva la correttezza e sportivitá dell'uomo. Le vittorie, gli umori, l'uomo. Non si può dire altro. Quando vidi quell'incidente in quel maledetto weekend, ne rimasi davvero scioccato. Era ancora la formula 1 che era bella da vedere. Dopo arrivò l'era Schumacher, con la quasi impossibilità di sorpassare per aerodinamica disturbata.
Vedere il viso di Senna sfigurato dalle ferite mortali che ha subito mi sconvolgerebbe nel profondo e spero non capiterà mai è un bene che hanno eliminato tutto.
Dotta e significativa intervista nel fine settimana di auto e moto d'epoca 2024,di un intervista fatta dal al direttur al amico fotografo di una vita sino al suo ultimo celebberimo gp che ricordiamo di un certo Ayrton senna,riprendendo spunti della sua intervista anche a quella fatta dal direttur riguardo il libro "senna le verita' " quale anch'io ho avuto il piacere di leggere.
È stato bellissimo vedere e sentirvi dire su ayrton parole sincere e pulite, sinceramente se devo proprio dirlo angelone ha fatto bene ha distruggere quelle ultime foto troppo crude io sono dal suo lato perché non mi piacerebbe vedere la faccia di ayrton tutta rotta e con il sangue che usciva ovunque poi per chi avesse la sua foto ha fatto bene ha non postarle sui social
@@giostetina Si, più che minimizzata disse che il grosso era la frattura della base cranica. Forse (e sottolineo forse) la ferita sopra l'occhio l'avrebbe reso un vegetale e sicuramente cieco dall'occhio destro.
Tra le foto che sono proiettate sullo schermo, durante l'intervista...vi e' una relativa alla parte posteriore del casco. E' ben visibile una crepa, una lesione.
Piccolo grande Ayrton. Quanto mi manchi. Ricordo sempre quel momento. Avevo sei anni. Ero a casa di mio nonno materno. Guardavamo il gran premio in sala. Quando successe il fatto. Ci sono cose nella vita che non riesci a dimenticare. Ci sono legami spirituali che legano le persone e che ti segnano la vita per sempre. Ayrton era veramente magico. Aveva una tale potenza energetica nell' animo che ti legava a lui. Al suo modo di fare e di essere. Ricordo bene che dopo quel gp smisi di guardare le corse e solo due anni fa mi sono riavvicinito alla f1. Ogni volta che arriva il primo maggio è un colpo al cuore. Ma è bello che ci sono persone come voi che hanno vissuto come non mai questi giorni e tutte le vicende successive. Mi ricordo la tristezza e i pianti per non riuscire a capire come mai fosse successo un incidente fatto in quel modo assurdo. Sembrava un suicidio Non riuscivo a capire Tutte le altre auto giravano in quella curva e lui no. Se non sbaglio alla telecronaca quel giorno c'era anche Giorgio Piola. Una voce che quando la sento mi riporta bambino. Infatti lo stimo tanto. Come stimo anche tutti voi e vi ringrazio ancora una volta per aver raccontato in questo video quella domenica. Grazie 🙏
@ so che suona strano ma in quel momento mi è venuto da scrivere così. "Piccolo grande Senna" nel senso che è una triste storia che racchiude tanta tenerezza. Il piccolo. Era riferito a questo pensiero.
Il fatto dell'elicottero in pista non fu chiamato dopo che i medici si sono guardati in faccia, ma dal Dottor Giuseppe Piana, che dai monitor seguiva la corsa, vide l'incidente, ha contato fino a 10: "Ho contato fino a 10 ed il pilota non si era ancora mosso, così lanciai l'allarme dicendo il pilota non esce! Il pilota non esce... Charlie 3 in pista!" (che era il codice di estrema procedura per far atterrare l'elicottero sulla pista).
Il lavoro fatto da Autosprint dopo l'incidente di Magic per farne conoscere le reali cause meriterebbe maggior risalto, soprattutto a 30 anni dalla scomparsa. Purtroppo sappiamo come vanno le cose e io posso dire, che essendoci stato, mi ricordo benissimo e non sarò mai grato abbastanza a Carlo, Franco, Antonio e tutti gli altri che lavoravano a quell'opera d'arte che era Autosprint ai tempi (e anche prima!). Succedesse una cosa così oggi, ovviamente mi auguro di no, avrebbe molto più risalto ma ho i miei dubbi troveremmo altrettanta gente coi coglioni quadrati o semplicemente, se vogliamo, giornalisti che sanno fare davvero bene il loro lavoro aiutando seriamente la magistratura. Grazie di esistere.
Chiudo con un Ciao Max! (Angelelli) e sul cosa ci ha lasciato Senna: tutta la F1. Morta quando si è chiusa la sua epoca (io sono d'accordo con chi dice 2001).
A me ha sempre dato l'impressione di essere uno di noi. Se vedete gli altri, sembrano tutti sulle sue,non si espongono mai, magari anche per delle foto con i fans. Lui invece mi è sempre sembrato più umano. Resta il più grande di tutti. (Aldilà della saldatura notturna fatta in fretta da miocuggino in uno scantinato del box di Imola,per me e' stato destino perché credo fermamente che tutti noi abbiamo un orologio biologico. Paradossalmente è morto non per il colpo quanto per un pezzo di ferro conficcato nella visiera.) Correggetemi se sbaglio. (E forse è deceduto sul colpo ma se l'avessero ammesso, avrebbero dovuto sospendere la gara)
Ciao a tutti, più di una volta ho sentito dire che Senna aveva anche la base del cranio fratturata dovuta probabilmente al contraccolpo della testa sul poggiatesta (e qui ho visto per la prima volta in 30 anni il danno al casco nella parte posteriore) oppure alla ruota che avrebbe colpito il casco. È vera questa cosa? Se si, sarebbe morto lo stesso anche senza la sospensione assassina.
Il danno fatale è stata la rottura della base cranica, sicuramente la sospensione ha fatto tanti danni, perché ha colpito cmq in un punto del casco scoperto.. Diciamo che dalla la sua morte sono cambiate moltissime cose sulla sicurezza
@btdcuo mi ero fatto l'idea che la frattura alla base cranica fosse indipendente dal trauma della sospensione, comunque difficile stabilirlo con certezza
@@giuseppegius6175 guarda se cerchi c'è un video in portoghese in cui viene spiegato tutto, uno è la conseguenza dell'altro, il tutto scaturito dalla decelerazione e l'impatto. Conta che se non fosse morto sarebbe cmq rimasto gravemente ferito/sfigurato dal braccetto della sospensione, perché ha preso parte tra casco e visiera..
Grazie per aver messo il rispetto davanti all'interesse economico ❤ non è da tutti
Stima immensa per Angelo Orsi. Grazie a nome di tutti quelli che hanno amato, che amano ed ameranno per sempre Senna.
Comprendo il dolore che accompagna la riapertura di dolorose ferite. Vi ringrazio per aver forzato voi stessi. Il libro di Franco è meraviglioso (anche se ogni tanto Ti accorgi che stai lacrimando), la testimonianza di Angelo è meravigliosa perché mostra l'essenza dell'UOMO e non del personaggio e il solo fatto di aver distrutto certe foto ne ELEVA il rispetto della persona e della memoria. Il tutto accompagnato dal medico che ha cercato di rianimare Ayrton, fanno di questo filmato un eccezionale DOCUMENTO STORICO. Grazie per lo sforzo che avete prodotto.
Grazie per questo speciale su Senna....ho 61 anni e ho seguito con passione tanti piloti dal 74 in poi ...con l'arrivo di Lauda alla Ferrari....ma Senna é stato unico veramente ..ancora oggi penso a lui spesso ...ero a Imola anch'io quel giorno e mi sembra ieri veramente ...grazie ancora
Sapevo che Angelo Orsi avesse delle foto non pubblicate, e avevo molta curiosità di vederle. Adesso, sapendo il contenuto delle foto, avete fatto la scelta giusta a distruggere tutto. Ricordiamoci Ayrton per tutte le sua imprese e non per una macabra foto. Bravi Angelo e Franco
Io avrei voluto vederle, mi piacciono le immagini vere, anche se crude.
Non sono state distrutte
Ma vaffanculo, rispetto per i morti
@@golfotto497
Questa è una perla! Grazie direttore!
Tre grandi uomini, che ricordano e raccontano il più grande pilota di tutti i tempi, nonché una persona molto speciale. Grazie Franco, Angelo e Domenico. E grazie Ayrton, per le grandi emozioni che ci hai regalato. Per sempre nei nostri cuori.
Da grandissimo appassionato, oggi 56enne, ho vissuto nella sua interezza l’era Senna. Il racconto del Direttore relativamente al volto sfigurato di Ayrton mi ha sconvolto. Ancora oggi a distanza di 30 anni. Conoscevo la storia delle foto distrutte, ma non i particolari. Andró controcorrente, ma ho sempre ritenuto Adrian Newey uno dei principali colpevoli della morte di Senna. E non solo per aver progettato un’auto seguendo solo la sua follia geniale noncurante dell’uomo, ma soprattutto per esser venuto meno al doveroso controllo del lavoro svolto dalle persone di cui era responsabile. Se non ricordo male il piantone presentava tre tipi di tubi, di diverso diametro saldati tra di loro. Anche uno studente al primo anno di ingegneria, o un profano come me, capirebbe il crimine commesso. E qui non parliamo di rotture dovute alla ricerca della prestazione. Ma di questo non ne ha mai fatto parola. Almeno in modo chiaro e diretto. Sarebbero state sufficienti delle scuse. Al mondo intero che amava Ayrton. Buon lavoro a tutti.
Fosse successo in una squadra italiana, ci avrebbero massacrati con lo stereotipo dell'italiano caciarone e approsimativo
Sarebbe purtroppo solamente un eventuale concausa visto che fu' il braccetto fella sospensione che perforò il casco la causa della morte
Giornalisti di tale caratura umana e professionale non se ne vedono più. Grazie per questo reportage, ho i brividi! ❤
Ho visto ora il vostro racconto, mi avete emozionato e mi sono commosso. Grazie Direttore
Grazie Franco per il racconto che dimostrano la sua grande competenza ma soprattutto una grande umanità.
Il fatto che i ricordi sono così nitidi a distanza di 30 anni fa impressione. Senna era già grande ma questo destino lo ha reso un simbolo eterno di una F1 impossibile da dimenticare. La F1 con potenze estreme,poca sicurezza e uomini coraggiosi.
Chiaro! Ayrton Senna è una Leggenda! Non come un certo pilota ex Ferrari! Non c'è posto per tutti nell'Olimpo!!!!! Non tutti hanno i requisiti e Ayrton non è morto! È solo un giro davanti a tutti!!!!!!!
Oltretutto è morto a causa di un concentrarsi sconvolgente di situazioni! Il braccetto maledetto della sospensione che va a infilarsi nella guarnizione della visiera del casco!!!! Che destino beffardo! Altrimenti Ayrton sarebbe uscito illeso da quel maledetto incidente!!!!🙏
@@manugahan1965 ma quale giro davanti a tutti…la formula 1 ha un solo
nome: Michael Schumacher!!!!!
@@UgoBoia-gw1nc
Ma chi ? Il pilota più disonesto della F1 e anche nella vita? Quello che ha fregato anche la donna a Heinz Haralf Frentzen ? Ma va.....!
@UgoBoia-gw1nc
Oltretutto Ayrton non sarà mai dimenticato! È volato in cielo davanti a tutti e quindi Leggenda! L'altro.......lasciamolo stare! Sarà un fantasma col tempo! Nessuno si ricorderà di lui se non per le malefatte in pista! Con Jacques Villeneuve e Damon Hill.......2 pilotini che per batterli ha fatto il disonesto ! E con Jacques non ci è nemmeno riuscito! Stiamo parlando di un pilota che non ho mai sopportato per la sua antipatia! Oltre che tedesco! E non sono.........sinistro!
30 anni ma Ayrton vive sempre. Grazie ❤
Fantastico reportage e favoloso il mitico ed immenso Senna.
Grazie per questo contributo
Mi avete fatto emozionare di nuovo scoprendo nuovi aneddoti che non sapevo , all epoca dei fatti avevo 24 anni , io ho una foto dell ultimo passaggio davanti a noi a Imola …
Ayrton e il CAMPIONE IN PISTA E NELLA VITA, CERCANDO DI CAPIRE QUESTO UOMO MINUTO mi ha fatto innamorare del Motorsport e della vita stessa di tutti i giorni inseguendo la felice tranquillità quotidiana, ancora oggi e lo sarà anche in futuro rimane un esempio di vita, GRAZIE PER AVER CONDIVISO QUESTA Emozioni CON NOI GENTE COMUNE
Avere vissuto quei momenti, avere letteralmente divorato il libro di Franco, ed ascoltare i racconti a voce dello stesso, di Angelo e del dottore mi fanno venire i brividi ed anche una grande commozione…..🌹
Quel 1 maggio lo ricordo bene. Ricordo bene la speranza che nutrivo che dall’ospedale di Bologna arrivassero notizie confortanti. Solo oggi mi rendo conto che pochi istanti dopo l’uscita dalla pista della sua vettura, le speranze non sono nemmeno nate..
Voi siete l’orgoglio del giornalismo italiano sportivo , non ho parole ad esprimere come vi siete comportati al tempo dei fatti
Ed è solo grazie a professionisti come voi che alla fine la verità è venuta a galla , non sto esagerando e’ la verità
Leggero’ il libro è sono sicuro di non rimanere deluso
Grazie direttore , grazie Angelo e
Saluti anche al dottor Salcito
Confermo. Autosprint all'epoca fece un gran lavoro.
grazie a voi per questa testimonianza sul campione ma soprattutto sull’UOMO Ayrton… unico ed inimitabile.
Quando dici F1 dici Senna.
Riposa in pace campione… il tuo ricordo sarà eterno.
Un racconto vivo e vero del mago. Bravissimi!! Difficile sentire racconti così esatti attendibili e vivissimi.
Grazie direttore.. è stato emozionante
Grandissima e storica intervista
Infinitamente grazie
Sono andato a ricercare le foto e l’autografo di Senna, Fatte all’aeroporto di Nevers (dove abitavamo) da mia moglie che campava la ad ogni periodo del gran premio di Magny cours, con grande emozione le ho ritrovate.
Indimenticabile !!!!!
Grazie per averci raccontato numerosi aneddoti. Presto comprerò il libro
Grazie. Davvero davvero emozionante❤
Grazie Franco, sono senza parole, non vedo l'ora di leggere il libro
La realtà che appassionati di Formula uno come me hanno vissuto immaginando cosa fosse successo al corpo di Ayrton, dopo aver sentito le vostre testimonianze mi cambia il tutto, ma preferisco il mio ricordo alla cruda è sconvolgente realtà raccontata da voi.
Vi ringrazio perché la verità deve sempre emergere
Non sto piangendo, mi è entrato solo un frammento di cuore di direttore negli occhi
emozionate la storia, emozionante vedere la passione dei giornalisti "di una volta"
Un’intervista epica che va di diritto nelle pietre miliari del canale, un libro fantastico da far trovare sotto tutti gli alberi di Natale degli appassionati, grazie direttore
Grazie Direttore, numero uno! Siete stati straordinari nel farci immergere nella questione anche nel mio caso che non ho vissuto (avendo soli 24 anni) quel weekend di Imola 1994. Prima o poi comprerò il libro. È un atto dovuto.
Siete grandi sulla morte non si specula mai ❤❤❤❤❤❤
Bella questa testimonianza. 3 grandi uomini che raccontano un amico, un campione un pilota straordinario che dopo 30 anni è ancora nei nostri❤ e ci resterà per sempre. Una leggenda. Peccato la dipartita così crudele e violenta. Nn solo la sorte, ma una macchina difettosa
Che emozione ascoltarvi… Io ho ancora la videocassetta VHS del GP registrato… non lo ho ancora riguardato.
Grazie Direttore ogni volta che lo si nomina mi vengono i brividi nonostante sono passati tanti anni un grande pilota. È una persona tanto amato da me ❤❤
Grazie per aver condiviso le vostre esperienze anche su un fatto così tragico per i due piloti mancati quel 1 maggio. Lavoravo nella stampa e ricordo che anche se giorno di festa dovemmo rientrare e fare partire le rotative,conservo ancora alcune di quelle copie.
Complimenti signor Franco ci hai raccontato un pezzone di storia
Ho avuto l onore di ascoltare FRANCO NUGNES ed ORSI al MINARDI DAY e poi ,ultimamente una mostra dedicata a SENNA con il Maestro Orsi ,sempre ad imola.... ogni volta, anche guardando questo video, l emozione è Grande....e mai ho sentito Parole superflue, ......Grazie.
Dei signori, grazie per la vostra testimonianza!
Grazie per questa fantastica testimonianza 🙏
Ho trascorso le mie vacanze estive leggendo questo libro, che è davvero bellissimo.
Il fatto che abbiate deciso di non pubblicare le foto vi rende un grande onore…. Potevate fare uno scoop enorme, avete optato per il no davvero grandi! Oltretutto lo scoop lo faceste lo stesso , grazie alle foto di Orsi che documentavano il piantone dello sterzo rotto
Senza quegli scatti, ed il successivo reportage, la verità sulla morte di Ayrton non sarebbe mai venuta fuori
Stupendo racconto, molto commovente, io a casa ho di tutto, Ayrton era ed è il mio mito della F1, però vedere chi l'ha scritto cosi coinvolto e cosi emozionato, mi ha spinto a comprare questo libro, ora attebdo contando i giorni di poterlo leggere. Grazie
Da sempre e ancora oggi una mia personale ispirazione, come uomo e come sportivo. Incredibile e toccante la testimonianza di Nugnes e del suo malore all’ispezione del relitto della Williams, così come quella del conducente della Safety Car, con i suoi incubi ricorrenti alle due di notte.
Attorno a questo pilota ha preso forma un racconto leggendario e nel contempo la storia semplice di un uomo genuino, con una sensibilità fuori dal comune.
W Senna.
GRAZIE TANTE BELLISSIMO VIDEO ♥♥
Buonasera a tutti, in particolare al nostro direttore franco nugnes;
Il grande ayrton sarà per sempre nei nostri cuori, io all'epoca avevo 12 anni, ed ho ancora le immagini di quel tragico 1° maggio del 1994 alla curva del tamburello al 7° giro❤️❤️❤️❤️😪
Grazie per questa fantastica testimonianza di tutti e 3
Siete incredibili ❤
Grazie!!!!!
Merci pour ces témoignages sur l’Immense Ayrton. Je me réjouis d’acquérir le livre. Grazie mille 💫❤️✨
Auto sprint bei tempi Senna sempre nel mio cuore
Bellissima testimonanza, ricordo purtroppo come tanti quell' incidente a Imola, da allora non sono piu' riuscito a seguire con la passione ed il trasporto che avevo le gare di f1.
Senna non l ' ho piu' rivisto in parte in nessun pilota di qeusti utlimi 30 anni , per il coraggio la dedizione che ci metteva e per l' umanita' che aveva fuori dalla pista.
Grazie a voi che avete raccontato la verità ❤❤
Grandissimo contenuto!!!
Video interessantissimo...raccontato da chi era vicino a Senna...! Bellissimi aneddoti... e grande umanità ed amicizia raccontata!
Grande lavoro da parte di queste persone per trovare la causa vera del incidente.....
Peccato che poi ...nel processo nessuno abbia pagato per la sua morte!
Un mio caro amico era di leva nei Carabinieri in servizio all'ospedale di Bologna e piantono' la salma del povero Ayrton. Rimase shoccato da quanto fosse gonfia la sua faccia. Irriconoscibile.Non se lo scordera' mai.
😢😢😢😢😢😢😢
Posso immaginare il dolore 😪
Caro Ayrton Senna prego sempre per te alla Madonna di Lourdes e Padre Pio e Beato Carlo Acutis sei immortale sei tra le braccia del nostro Dio riposa in pace Amen Alleluia vivi sempre nel mio cuore ❤️❤
È ancora straziante a distanza di 30 anni rivivere quel momento
Più volte in questo video mi sono emozionato
Grazie ❤
Brividi ❤
Da ferrarista, l'ho sempre amato. Ne usciva la correttezza e sportivitá dell'uomo. Le vittorie, gli umori, l'uomo. Non si può dire altro. Quando vidi quell'incidente in quel maledetto weekend, ne rimasi davvero scioccato. Era ancora la formula 1 che era bella da vedere. Dopo arrivò l'era Schumacher, con la quasi impossibilità di sorpassare per aerodinamica disturbata.
Bellissima testimonianza, e bel servizio.. complimenti. Io c'ero lo scorso ottobre alla fiera di Bologna
Bellissimo ricordo Grazie!!!
Tre grandi persone
Che hanno voluto davvero bene ad Ayrton
Stima immensa per la loro umanità
Grazie... Un libro umano ed esaustivo...
Grazie.
Vedere il viso di Senna sfigurato dalle ferite mortali che ha subito mi sconvolgerebbe nel profondo e spero non capiterà mai è un bene che hanno eliminato tutto.
Vedremo nella serie Netflix se nessuno ha davvero mai visto Ayrton dopo l’incidente.
@@mastrojmolti lo hanno visto ma non girano foto, fortunatamente. Oggi ai tempi social sarebbe stato più difficile preservarne la privacy.
Assolutamente giusto. Ma 30 anni fortunatamente esistevano ancora i valori.
Io avrei voluto vederle quelle foto
22:13 Grande stima, grandi uomini. Amici veri di Ayrton.
Grazie direttore Nugnes. Sei un pilastro
Bellissimo avere Angelo Orsi in un talk
Ovviamente la decisione di distruggere alcuni scatti rende bene l’idea dello spessore umano che alcune persone hanno.
excelente reportaje il mito Ayrton Senna eterno
THANKS ❤
Dotta e significativa intervista nel fine settimana di auto e moto d'epoca 2024,di un intervista fatta dal al direttur al amico fotografo di una vita sino al suo ultimo celebberimo gp che ricordiamo di un certo Ayrton senna,riprendendo spunti della sua intervista anche a quella fatta dal direttur riguardo il libro "senna le verita' " quale anch'io ho avuto il piacere di leggere.
Signori tutti gli anni alla fine de GP del Brasile sentire tutto il pubblico acclamare airton senna è qualcosa di mitologico
È stato bellissimo vedere e sentirvi dire su ayrton parole sincere e pulite, sinceramente se devo proprio dirlo angelone ha fatto bene ha distruggere quelle ultime foto troppo crude io sono dal suo lato perché non mi piacerebbe vedere la faccia di ayrton tutta rotta e con il sangue che usciva ovunque poi per chi avesse la sua foto ha fatto bene ha non postarle sui social
@@_chiara_wgf3264 nessuno ha quelle foto, perché Angelo Orsi le ha distrutte…
Io avrei voluto vederle quelle foto invece
Senna, grande pilota e grandissimo uomo!❤ Ormai lo sanno tutti: è stato assassinato. 💖
SENNA È UN GRANDISSIMO COME UOMO E SOPRA COME PILOTA GRAZIE ❤ GR 5:12 ZIE ❤GRAZIE A TE ❤ S E N N A ❤ G R A D I S S I M O ❤❤❤❤❤
Grazie, altro mondo
Il dottor Misley però ha sempre detto che sospesione o no nel casco, sarebbe morto lo stesso per l'impatto col muro, avendo la base cranica fratturata
Addirittura a contrario di orsi e nugnes, Misley che era comunque un medico aveva minimizzato la ferita vicino all'occhio.
@@giostetina Si, più che minimizzata disse che il grosso era la frattura della base cranica. Forse (e sottolineo forse) la ferita sopra l'occhio l'avrebbe reso un vegetale e sicuramente cieco dall'occhio destro.
Tra le foto che sono proiettate sullo schermo, durante l'intervista...vi e' una relativa alla parte posteriore del casco. E' ben visibile una crepa, una lesione.
@@cccnnn269 Si, il casco si è crepato nella parte posteriore causa urto con la gomma e conseguentemente con il poggiatesta posteriore
@@cccnnn269per creparsi in quel modo il casco, immaginate quanto forte sia stato l’impatto e come il cervello si sia devastato .
emozioni
Angelo orsi Carlo cavicchi franco nugnes personaggi straordinari
Grazie Ayrton ❤❤
“L’arte del V12” 🥶🔝
E comunque W Senna sempre!
Grazie, Senna eterno
Bellissimo video complimenti
Piccolo grande Ayrton. Quanto mi manchi.
Ricordo sempre quel momento.
Avevo sei anni.
Ero a casa di mio nonno materno.
Guardavamo il gran premio in sala.
Quando successe il fatto.
Ci sono cose nella vita che non riesci a dimenticare.
Ci sono legami spirituali che legano le persone e che ti segnano la vita per sempre.
Ayrton era veramente magico. Aveva una tale potenza energetica nell' animo che ti legava a lui. Al suo modo di fare e di essere.
Ricordo bene che dopo quel gp smisi di guardare le corse e solo due anni fa mi sono riavvicinito alla f1.
Ogni volta che arriva il primo maggio è un colpo al cuore.
Ma è bello che ci sono persone come voi che hanno vissuto come non mai questi giorni e tutte le vicende successive.
Mi ricordo la tristezza e i pianti per non riuscire a capire come mai fosse successo un incidente fatto in quel modo assurdo. Sembrava un suicidio
Non riuscivo a capire
Tutte le altre auto giravano in quella curva e lui no.
Se non sbaglio alla telecronaca quel giorno c'era anche Giorgio Piola.
Una voce che quando la sento mi riporta bambino.
Infatti lo stimo tanto.
Come stimo anche tutti voi e vi ringrazio ancora una volta per aver raccontato in questo video quella domenica.
Grazie 🙏
😢💔
picccolo ?
@ so che suona strano ma in quel momento mi è venuto da scrivere così.
"Piccolo grande Senna" nel senso che è una triste storia che racchiude tanta tenerezza.
Il piccolo. Era riferito a questo pensiero.
Uno dei pochi libri su Ayrton che vale la pena leggere, anche se difficile e straziante...
Titolo ?
commovente
applausi che avete distrutto le foto
Io avrei voluto vederle
Queste sono delle persone vere con dignità. Ci sono cose che con i soldi non si comprano.
Senna, Schumacher, Verstappen, Hamilton...i migliori in assoluto, campioni inarrivabili
Questo video sembra anticipare quello che vedremo nella serie Netflix.
Il fatto dell'elicottero in pista non fu chiamato dopo che i medici si sono guardati in faccia, ma dal Dottor Giuseppe Piana, che dai monitor seguiva la corsa, vide l'incidente, ha contato fino a 10: "Ho contato fino a 10 ed il pilota non si era ancora mosso, così lanciai l'allarme dicendo il pilota non esce! Il pilota non esce... Charlie 3 in pista!" (che era il codice di estrema procedura per far atterrare l'elicottero sulla pista).
Il lavoro fatto da Autosprint dopo l'incidente di Magic per farne conoscere le reali cause meriterebbe maggior risalto, soprattutto a 30 anni dalla scomparsa. Purtroppo sappiamo come vanno le cose e io posso dire, che essendoci stato, mi ricordo benissimo e non sarò mai grato abbastanza a Carlo, Franco, Antonio e tutti gli altri che lavoravano a quell'opera d'arte che era Autosprint ai tempi (e anche prima!). Succedesse una cosa così oggi, ovviamente mi auguro di no, avrebbe molto più risalto ma ho i miei dubbi troveremmo altrettanta gente coi coglioni quadrati o semplicemente, se vogliamo, giornalisti che sanno fare davvero bene il loro lavoro aiutando seriamente la magistratura. Grazie di esistere.
Per la loro negligenza nn abbiamo più AYRTON
😩
Chiudo con un Ciao Max! (Angelelli) e sul cosa ci ha lasciato Senna: tutta la F1. Morta quando si è chiusa la sua epoca (io sono d'accordo con chi dice 2001).
A farla crudissima è come se qualcuno avesse sparato in testa ad Ayrton, lo scenario medio era esattamente quello!!!
A me ha sempre dato l'impressione di essere uno di noi. Se vedete gli altri, sembrano tutti sulle sue,non si espongono mai, magari anche per delle foto con i fans. Lui invece mi è sempre sembrato più umano. Resta il più grande di tutti. (Aldilà della saldatura notturna fatta in fretta da miocuggino in uno scantinato del box di Imola,per me e' stato destino perché credo fermamente che tutti noi abbiamo un orologio biologico. Paradossalmente è morto non per il colpo quanto per un pezzo di ferro conficcato nella visiera.) Correggetemi se sbaglio. (E forse è deceduto sul colpo ma se l'avessero ammesso, avrebbero dovuto sospendere la gara)
Sento la mancanza di Nugnes ad Autosprint
Ciao a tutti, più di una volta ho sentito dire che Senna aveva anche la base del cranio fratturata dovuta probabilmente al contraccolpo della testa sul poggiatesta (e qui ho visto per la prima volta in 30 anni il danno al casco nella parte posteriore) oppure alla ruota che avrebbe colpito il casco. È vera questa cosa? Se si, sarebbe morto lo stesso anche senza la sospensione assassina.
Il danno fatale è stata la rottura della base cranica, sicuramente la sospensione ha fatto tanti danni, perché ha colpito cmq in un punto del casco scoperto.. Diciamo che dalla la sua morte sono cambiate moltissime cose sulla sicurezza
E soprattutto con la sua morte
@btdcuo mi ero fatto l'idea che la frattura alla base cranica fosse indipendente dal trauma della sospensione, comunque difficile stabilirlo con certezza
@@giuseppegius6175 guarda se cerchi c'è un video in portoghese in cui viene spiegato tutto, uno è la conseguenza dell'altro, il tutto scaturito dalla decelerazione e l'impatto. Conta che se non fosse morto sarebbe cmq rimasto gravemente ferito/sfigurato dal braccetto della sospensione, perché ha preso parte tra casco e visiera..