Le due cose possono coesistere. Probabilmente ha fatto davvero esperimenti su cavie umane. Ha supervisionato gli esperti dei suoi colleghi e ha salvato le persone che poi hanno testimoniato per lui. Inoltre il fatto che in tarda età abbiamo perso la sanità mentale e i ricordi dopo 50 anni si fanno confusi ha reso il tutto complicato.
Perfetto.avra' fatto come poteva,se non faceva il suo dovere ,gli esperimenti li facevano su di lui. Che brutta situazione,ai suoi colleghi morivano le cavie e a lui no!! Era tra l'incudine e il mantello. Saluti.
Buona sera sicuramente a dovuto partecipare all'organizzazione nazista e operativo in modo attivo ma credo hai testimoni che hanno parlato positivamente di lui Perciò è stato anche (buono)
Difficile anche se in alcuni casi ci furono persone che a un certo punto probabilmente capirono che c'era qualcosa di mostruoso in quello che stava succedendo e che per paura di passare dalla parte dei perseguitati si limitarono a limitare i danni.
Mi ricordo di aver visto da ragazzina il film documentario "gli ultimi giorni" in cui vi è anche questo dottore intervistato. Il film è del 1998 e lui non sembrava affatto antisemita, ha raccontato di come aveva fatto quello che poteva per far sopravvivere qualcuno facendo esperimenti innocui. Penso anche però che possa essere che abbia fatto anche degli esperimenti non innocui, anche per non essere scoperto dai colleghi o da altre guardie..credo che situazioni come quelle siano inimmaginabili da affrontare
@@utenteyoutube6909sta facendo innocue ipotesi non c'è bisogno di insultare non ha detto che ha sicuramente ragione ha detto che possono essere successe queste cose.
Ora, in considerazione del fatto che l'aiuto da lui concesso ai prigionieri era assodato, e tenuto conto dell'entità del pericolo a cui si è esposto, non credo ad una sola parola delle tesi portate dai suoi detrattori sul finire della storia. Anzitutto, le interviste da lui rilasciate sono assolutamente da trascurare: ho sperimentato in prima persona gli inverosimili mutamenti caratteriali e percettivi che quella terribile malattia comporta, e posso assolutamente asserire, a ragion veduta, che una volta arrivata ad un certo stadio, la persona che si ha davanti non c'entra assolutamente più nulla con quella che è stata... Si tratta a tutti gli effetti di un differente essere umano, che condivide solo il guscio con la sua precedente incarnazione. Per cui, archiviando come totalmente ininfluenti le sue interviste, rimane la testimonianza della sua sedicente cavia: magari mi sbaglierò, ma io ritengo si trattasse di un mitomane, assolutamente in malafede, che aveva probabilmente dei motivi personali per odiare Hans. Questo spiegherebbe il perché non si sia fatto avanti negli anni precedenti, ed abbia invece atteso che il dottore si scavasse la fossa con le sue mani, a causa delle sue dichiarazioni "falsate" dalla demenza. In ultimo, credo che l'ultimo processo sia stato un'assoluta farsa, e la sentenza una mossa socio-politica, per evitare scandali: un dichiarazione di innocenza, in aperto contrasto con quanto testimoniato da una persona che, a detta di tutti, è stata vittima degli orrori del nazismo, avrebbe generato un'insurrezione popolare. Per cui sono convinto che, per il mantenimento del quieto vivere, si sia deciso di emettere questa sentenza senza alcun tipo di conseguenza diretta, immolando alla causa la reputazione di qualcuno che, tanto, non avrebbe potuto soffrirne, ed in ogni caso sarebbe morto da lì a poco... Ovviamente potrei sbagliarmi, e comunque non lo sapremo mai di per certo, ma trovo sia assolutamente illogico che una persona, che si spende rischiando di suo, senza tornaconto alcuno, per aiutare coloro i quali avrebbe dovuto torturare, possa parallelamente, in altri casi, comportarsi come un mostro sanguinario...
Sono d'accordo.. certi giornalisti andrebbero cacciati a pedate...voglio credere che quel medico era buono con coscienza..e comunque la demenza ti fa dire e fare cose incredibili..ho visto io coi miei occhi dei miei parenti...irriconoscibili...
certo non è una situazione interpretabile con la logica, perche' e chiaro che le dichiarazioni successive non abbiano logica,anche se fosse il peggior lestofante del pianeta autoaccusarsi dopo averla scampata non è certo una cosa che ha una logica mi viene da pensare che la demenza lo abbia fatto mentalmente regredire al punto tale che l'unica cosa rimasta fosse il pesante indottrinamento nazista
Giustissimo.Il tizio è venuto fuori con la sua verità dopo mezzo secolo e solo quando c'è stata l'intervista.Poi un tot di persone che dichiarano la sua estraneità agli orrori e ne lodano coraggio e bellezza d'animo direbbero da sole già definire l'innocenza dell'uomo.
Bravo Matteo. Dovresti farne più spesso di video che riguardano questo periodo storico. Sono un appassionato e sono stato due volte ad Auschwitz . Ancora complimenti.
Che io sappia diversi soldati ,nai vari campi di sterminio , cominciarono a marcar visita o a fare domanda di trasferimento quando cominciarono a rendersi conto di cio' che realmente accadeva tra quelle mura. Magari qualche uomo/donna buono c'era ma ben poco poteva fare oltre a prender le distanze da quell'orrore.
Articolo ottimo, complimenti! Certo che intervistare un anziano sofferente di demenza,dopo la visione di un film lungo e " pesante"non è un esempio di deontologia professionale.
@@nicolaianuale3 certo che in questo caso,la cosa cambia, il figlio poteva impedire l' intervista. Parlare con un anno di distanza, è un comportamento che lascia molti dubbi! Questo particolare mi era sfuggito!! ✋
Arminio Wachsberger, in una delle sue interviste, disse che fu aiutato da una guardia. Può essere un caso isolato come no. Io credo che troppo poco sappiamo su questi tragici periodi, e pochi hanno raccontato. Nella mia famiglia 3 persone furono deportate, nessuno ha mai parlato.
sono una ragazza, una ragazza molto curiosa, e AMO la storia, ma soprattutto voglio sempre sapere di più sull'argomento della seconda guerra mondiale, vi ringrazio per insegnarmi tutte queste cose!
Sono un medico in pensione molto appassionato della storia della seconda guerra mondiale. Complimenti per il video, non avevo mai sentito una storia così interessante. E' difficile farsi una opinione precisa sulla vicenda, il fatto che lui si sia rifiutato (mettendolo per iscritto) di aderire alla selezione degli ebrei giocherebbe a suo favore considerando il potenziale pericolo per la sua incolumità. Potrebbe avere operato su entrambi i fronti considerando il contesto dove si trovava (per pietà verso gli ebrei o, furbamente, per pre-costituirsi un alibi credibile in caso di sconfitta militare !). Certamente in vecchiaia può anche capitare che si abbiano idee confuse sul proprio passato soprattutto quando è stato particolarmente "burrascoso" ..... Ancora complimenti per il canale.....
l'idea è che sia stato l'unico che abbia cercato più che altro di "limitare i danni", ma è praticamente impossibile ipotizzare che qualcuno là dentro in quella catena di montaggio dell'orrore potesse non fare nulla di male
A me sembra impossibile che abbia potuto sottrarsi alla selezione per la soluzione finale, lo avrebbero dichiarato disertore. E m sembrava fare acqua su tutti i ponti la storia che fosse buono. Perché il fatto stesso che lo hanno promosso è perché da assassino qual'era con le sue vere iniezioni letali e resoconti scritti ne ha ammazzati tanti.. Nn solo 2 vittime ma molte di più e le ha insabbiati poi gli omicidi o quando hanno sentito che arrivavano i russi ad Auschwitz egli avrà bruciato personalmente i suoi rapporti con le sue ricerche e anche fatto sparire i documenti che lo incriminavano.. poi gli altri li ha salvati perché doveva pararsi il culo. Era un paraculo, e con l'alzheimer nn poteva più recitare e far finta di nn avere nulla contro gli ebrei. Con la demenza senile è uscita la sua vera natura antisemita. ..
Esattamente quello che volevo scrivere, anche volendo hai poche possibilità di fare del bene senza essere denunciato dai commilitoni o dai prigionieri in combutta con i tedeschi (nazisti) diventati peggio di loro.
@@ilsalvatore33 La responsabilità dell'olocausto fu dei nazisti!!! Primo appunto Hitler. non scrivere idiozie per favore e abbi rispetto per tutte le vittime.
@@utenteyoutube6909 si, ovvio che fu dei nazisti ma ci furono nazisti, compreso Hitler, che salvarono la vita a qualcuno... Se conosci la storia sai che ci fu una sorta di disumanizzazione sia dei nazisti e sia dei loro prigionieri ma ogni tanto riaffiorava un briciolo di umanità
omunculus Gli umani, immancabilmente tutti, sono un misto di bontà e cattiveria, dolcezza e acidità, bellezza e orrore, lealtà e perfidia, amore e depravazione, generosità e odio, disponibilità e disprezzo, sensibilità e ottusità, specie quando si propongono di semplificare i problemi esistenziali. Perciò smettiamo di dividere il mondo in buoni e cattivi, amici e nemici, degni ed indegni, angeli e demoni! Ciò che conta è solo l'impegno ad essere obiettivi.
Molto bello, interessante, la ritrattazione del medico in tarda etá, mi ha fatto pensare a qualche problema mentale. Cosa strana che 1 solo lo abbia accusato dopo tantissmo tempo, mentre almeno in 3( non tedeschi, non nazisti,e non membri delle SS), lo abbiano difeso da subito. In un regime, devi per forza aderire per ottenere qualcosa( si veda Carnera col fascismo). Invece sulla domanda di Matteo la risposta è molto difficile. Perchè seppur vero che un apparato simile, sia studiato per omologare, rendere tutti obbedienti, ha pur sempre a che fare con le individualitá dei singoli. E si sa che non tutti agiamo e pensiamo allo stesso modo. Grazie Vanilla team
E una domanda molto intelligente da parte sua Qui posso solo a credere ai testimoni, perché chi veramente è unico testimone di questo gesto nobile. Grazie per tutto quello che lei porta in in questo grande e piccolo schermo 😅
La versione di lui che ha aiutato alcuni (che poi hanno testimoniato) ed ucciso altri (che ovviamente non hanno potuto testimoniare) potrebbe starci. Non credo che sia stato un uomo buono, credo che una volta finito in quel posto, per non finire nei guai abbia fatto il suo lavoro. Non puoi salvare tutti i tuoi pazienti, daresti troppo nell'occhio, probabilmente ha selezionato chi salvare sulla base di scelte emotive personali. Non credo che si possa capire veramente e giudicare cosa diavolo abbia causato nella mente delle persone vivere in un campo di concentramento.
Video interessantissimo, storia ricca in se di contraddizioni, ci sono secondo me tre ipotesi possibili riguardo il suo vero intento/operato che sono l’essere stato realmente un unicum buono all’interno del contesto di Auschwitz, al contrario che abbia seguito pedissequamente il progetto nazista, è la terza (ipotesi personalissima che ho pensato, cui visti i risvolti tendo a propendere) ossia che abbia fatto del bene e salvato molte persone ma per continuare a farlo abbia dovuto fare la macabra scelta di continuare a comportarsi da normale dottore nazista con altri ebrei per evitare di essere scoperto e continuare ad aiutare i più. Penso sia plausibile perché mi sembra impossibile che, di fronte ad un processo in cui vengono condannate così tanti imputati, un numero così alto di ex progionieri abbia testimoniato a suo favore. Per di più è quantomeno strano che la notizia e il clamore dell’assoluzione di un medico di Auschwitz non abbia portato le sue vere vittime a muoversi prima di 40 anni, ossia quando a fine anno 90 rilasciò quell’intervista. Per quanto riguarda l’intervista è di sicuro plausibile che la mente di un 90enne che ha dovuto portare avanti il rimorso di essere stato un ingranaggio dell’Olocausto in una condizione patologica come quella dell’Alzheimer crolli definitivamente, per di più dopo la visione di un film molto accurato come The scheindler list.
Ciao Matteo sempre piacevole sentirti. Secondo me essendo che ci sia l'esistenza di testimoni in suo favore ed altrettanto in suo sfavore può darsi che abbia avuto un doppio ruolo . Forse perché non poteva salvarli tutti dagli orribili esperimenti. Invece spero che sia stato un buono in mezzo a tutto quell'orrore. 🤗🤗❤️❤️
Ciao Matteo,ormai ti sarà venuto a noia sentirti dire quanto sei bravo😊 quello che penso ora dopo averti ascoltato sino alla fine? Ha fregato tutti!! Buona serata family❤️
video stupendo , io insisto sempre sul fratello di Goering che tutt oggi e considerato un altro personaggio che fu totalmente l opposto della follia nazista del fratello salvo moltissime persone e Israele sta valutando se confermarlo credo. Sarebbe molto bello un video dedicato xche esiste solo un documentario trasmesso in tv ma un tuo video sarebbe Top!
Difficile farsi opinioni precise in merito: al di là delle considerazioni sulla salute mentale, ci sarebbe da esaminare la famosa intervista facendo attenzione non solo alle risposte ma anche alle domande, che potrebbero essere state poste in modo tendenzioso per indurlo ad autoaccusarsi (la tentazione di cercare lo scoop a tutti i costi è sempre in agguato); e il fatto di averla fatta dopo la visione di un film come "Schindler's List" potrebbe averlo reso più vulnerabile, ad esempio risvegliando sensi di colpa magari ingiustificati. Quanto alla testimonianza contraria, è certamente vero che i morti non parlano e non si può certamente escludere che il suo comportamento non sia stato sempre coerente; ma c'è anche da chiedersi se in certe occasioni non si sia trovato con le spalle al muro, costretto ad agire come ci si aspettava da lui per non tradirsi e perdere l'occasione di salvare altre vite. In casi come questo, e in un contesto come quello della Shoah, credo che si debba dare maggiore importanza alle vite salvate chiedendosi se in quella situazione saremmo stati capaci di salvarne anche solo una.
Grazie! Dopo aver accennato il suo nome in un altro dei tuoi video (se ricordo bene?) ho cercato informazioni su di lui me ne ho trovate poche, grazie per averne riportate!
Io penso che per poterne salvare il più possibile ha “dovuto” condurre qualche esperimento perché se lo avessero scoperto lo avrebbero ucciso immediatamente e così con si sarebbe salvato nessuno..e comunque lo testimonia il fatto che colui che lo accusava di essere una sua “cavia” è sopravvissuto e ciò mi fa pensare che anche gli esperimenti da lui condotti fossero veramente blandi fatti solo per copertura
Tutti quelli che sono nati "dopo" e ormai siamo solo noi a scrivere, dovrebbero sempre domandarsi ( me compreso), io al posto della tal persona , oppure nella tal situazione, cosa avrei fatto ? Poi è sempre facile avere la risposta giusta. Ma in quei momenti non credo sia facile stare "dalla parte giusta", e questo vale per tutte le situazioni drammatiche. Certo che quando (come il sottoscritto) ti trovi davanti alla barella del crematorio di Mauthausen, da solo e senza turisti rumorosi, non puoi far altro che piangere.....Vai Matteo che sei forte...saluti a tutti
Tutti quelli nati DOPO dovrebbero farsi grandi domande riguardanti avvenimenti di oltre settanta anni fa,dovrebbero ricordarsi che nel dopoguerra la storia è stata scritta dai vincitori,per creare la demonizzazione dei vinti del popolo tedesco e di alcuni ideali,i nati DOPO che hanno a disposizione internet,e che possono vedere per esempio come i vincitori si sono comportati nella storia ....solo per fare qualche esempio :le bombe atomiche sul Giappone,la fialetta di "ali il chimico" mostrata all'ONU dal generale americano,per invadere l'Iraq e razziare le risorse,e per ultimo(ma non l'ultimo) il grande capolavoro fatto in Libia! Ecco questi sono gli stessi che hanno istruito il mondo dal 45 ad oggi! Ahahhahhaha!
Grazie Matteo! Come sempre ottimo video e pieno di riflessioni. Alla tua domanda sinceramente non saprei rispondere, anche se lui a dire la verità, è stato giudicato ed assolto con tanto di testimonianze.....Credo che per lui, dopo tanti anni, vedere un film di una storia vera, possa aver innescato una sorta di autodifesa (chissà se era del tutto lucido ed ha capito che era un'intervista a distanza di tanto tempo....). Mi piacerebbe pensare che, come il signor Schindler, pur restando dentro, come dici tu, ad una "macchina nazista", abbia fatto del suo meglio per aiutare senza essere scoperto......chissà 🙂 Hai mai parlato in un tuo video di Rosa Parks ?????????
Credo anche io fosse oramai completamente rimbambito dalla malattia e la visione del film deve averlo intimorito soprattutto nel finale dove i nazisti vengono impiccati dai russi. Questo deve aver innescato nella mente di un vecchio malato una sorta di meccanismo di autodifesa e di giustificazione.
Ciao Matteo e grazie, come sempre interessantissimo e gran divulgatore! Avevo curato la correzione ortosint. e la sistemazione su wikipedia qualche tempo fa proprio della voce su Hans Munch (la cui u con dieresi a proposito si pronuncia IU), che caso particolare che ne parli tu adesso... Ti pregherei ancora, se e quando puoi, di soffermarti per favore su Frances Farmer, l'attrice sfortunatissima nota più purtroppo per le proprie disavventure con la legge - e per essere stata sottoposta a shock insulinici ed elettrochoc terribili,,,
Credo che purtroppo siano "vere" (averroisticamente?!) entrambe le storie. Mi lascia solo perplessa che di fronte alla sua "lettera di rifiuto" all'Istituto di Igiene fosse stato semplicemente esonerato senz'altre ripercussioni ed anzi ne abbia avuto una promozione (detto in gergo, "mi puzza"). Sotto questo episodio c'è forse qualcosa che potrebbe svelare una verità che più probabilmente, sia per gli interessi attorno alla storia (comprese e non da sole le campagne scandalistiche) sia a causa del morbo di Alzheimer che colpì Muench, non conosceremo mai. Certo che avergli sottoposto preliminarmente la visione di Schindler's List (che sia stata avveduta iniziativa o "furbata", che l'esperienza di Muench fosse più o meno simile a quella di Schindler o no) nelle condizioni in cui era non ha giovato... forse. Ecco, proprio "forse", proprio il "dubbio" è quanto rimane alla fine. E proprio perciò specie in questi frangenti è ancora più da apprezzare il lavoro che avete fatto. Ancora complimenti!
Trovo interessante il suo commento, Maria, mi permetta però di specificare che "ue" e "ü" non si pronunciano "iu". Si "allunga" la bocca come a pronunciare la "o" ma si dice la "u". :)
Ciao Camilla Magazine, vi seguo da molto. E tu che appari sullo schermo mi fai molta tenerezza perche' dai primi video in cui eri visibilmente impacciato e non a tuo agio adesso vai alla grande! Fin dall' inizio anche se tu eri poco accattivante , gli argomenti che avete trattato sono stati molto interessati e vari. Insomma tu sei una persona vera e questo mi piace molto di quello che e' l' etica di Camilla Magazine! Bravi tutti!
Ciao Matteo... questo commento l'ho già scritto in un video precedente ma volevo essere partecipe.... La guerra in se non è una bella cosa però a me ha un certo fascino scoprire certi aneddoti del passato... Il commento su un futuro argomento l'ho già scritto cioè sul Giappone,ma questa volta vorrei rimanere sul tema di questo video cioè sullo svolgimento del. Giappone durante la guerra 😃✌️
@@Vanilla_Magazine siete molto ma molto bravi io amo i video sulla guerra e sui personaggi... potreste fare un video sul tedesco che aiuto il pianista roman polanski
Credo che se ci fossero state evidenze concrete sui suoi crimini, sarebbero uscite fuori durante il processo. A posteriori difficile giudicare l'attendibilità di quanto raccontato dopo tutto quel tempo, racconti poi che potrebbero essere stati dettati da un tentativo di sensazionalismo. Per quanto riguarda poi le sue interviste, chi conosce la demenza può trarre da se le proprie conclusioni. Personalmente credo che qualche cosa abbia dovuto fare per allontanare da se i sospetti dei suoi superiori. Come dire fare esperimenti su alcuni ( non ci è dato sapere se ciò sia avvenuto o meno, ed in che forma o gravità), per salvare se stesso ed altri. Sia chiaro non lo giustifico, ma forse in quel contesto non avrà visto altre possibilità per tenere buoni i suoi superiori. I medici spesso si trovano a ragionare in termini numerici di vite, sacrificarne una a vantaggio di molte. Comunque sia andata, sarà stato un vero inferno.
Già che ha aiutato alcune persone nel campo si può dire che è più buono che cattivo ovviamente non si poteva esporre se no veniva fucilato, poi riguardo l'intervista nel 98 aveva 89 anni e per lo più la demenza senile perciò non era da prendere in considerazione
Ciao Matteo grazie mille per questo video. Mi sollevi il morale mi hanno ingessato per una distorsione importante ti rendi conto? Comunque sei veramente bravo a raccontare questi racconti. E insegni tante cose. In un mondo superficiale come questo tu riesci a spiegare cose come queste. Grazie mille
@@elisabettadepellegrini1512 diciamo che era il male minore, un po' come quell' infermiera ebrea che cercava di salvare da una fine ancora più atroce i nascituri nei campi di concentramento.
Bellissimo video raccontato in maniera eccellente,la vita di quest'uomo sembra un film. Penso che forse sia stato il più furbo di tutti usando bastone e carota con i prigionieri così da potersi poi parare il sedere
Trovo impossibile che nessuno si sia accorto che lui non eseguiva gli ordini, magari in alcune occasioni.... Speriamo che nel futuro tutti siano trattati allo stesso modo, modo rispettando l altro
Consiglio a tutti la lettura del libro "Comandante ad Auschwitz" ed. Einaudi se non sbaglio. Autobiografia del comandante di Auschwitz, scritta in modo pedante e piatto, è illuminante proprio per la sua piattezza. Il massimo esecutore delle stragi commesse nel campo di sterminio non era un villain da fumetto, un genio del male stile dott.No di James Bond e simili. Hoss era un grigio burocrate che trattava le vite umane come una brava massaia di un tempo avrebbe trattato dei sacchi di patate: quelle marce via subito, quelle con i butti si scattivano e le usiamo per lessarle, quelle integre e belline le facciamo in forno. In molte pagine il nostro bravo economo si lamenta dei costi del campo, gli danno da gestire migliaia di prigionieri e non gli forniscono neppure il filo spinato! Come lui, decine di grigi burocrati, che in un mondo più giusto sarebbero al massimo diventato il vicino rompiscatole nelle assemblee condominiali, furono instradati a sterminare migliaia di persone e loro lo fecero...perchè andava fatto. Sugli animi forti la propaganda non aveva effetto, sui totalmente abbrutiti era inutile, sui ligi impiegati teutonici, abituati ad obbedire, fu devastante
forse in certe situazioni sei quasi obbligato a farlo se vuoi continuare a vivere e salvare altra gente.. non deve essere facile mettersi da soli in un ambiente così a giocarsi la pelle per salvare altri
viene da pensare che lui si sia unito alle SS perché ne condivideva i "valori" a parole, ma una volta entrato in un campo di sterminio si sia reso conto che nella pratica si era superato il limite. Oppure fingeva di aiutare ma in realtà sperimentava davvero. Che caso interessante Matteo (come sempre poi..!)
@@mariadesario662 tesoro.. se il TUO Dio esistesse, non avrebbe permesso tutto ciò.. ti ricordo che c'è differenza tra Dio e Gesù.. Gesù in quanto figura realmente esistita,abbiamo prove... di Gesù in quanto ''Dio'' NO!!!.. tu confondi suo padre ''il Dio'' con Gesù!! anche perchè di DIO padre NON abbiamo tracce.. ne scritte ne visive!!! ti informo che il 30 marzo dell'anno 36 per il calendario giuliano (28 marzo, ricalcolato sul calendario gregoriano, anno 3796 del calendario ebraico) Gesù muore... ANCORA CONVINTA CHE IL TUO DIO POSSA FAR QUALCOSA??? ormai nemmeno più la polvere c'è!! ps poniti delle domande.. sai che Maria,sua mamma ( ci credete Solo voi) era di stirpe sacerdotale?? che NON è di Nazaret ma di una località montuosa della Giudea??? LEGGITI O CERCA il Vangelo apocrifo di Giacomo.. o quello di MARIA MADDALENA...bacettiiii
@@utenteyoutube6909 grazie del tesoro vera mente.Sono una persona anziana e .mi tengo ben ancorata alle mie povere certezze altrimenti sarei perduta con tutta umiltà.Quanto a quell'immenso enorme orrore ho bisogno di appoggiarmi a Dio x non cadere.Ciao e grazie.
Può anche essere che soffrendo di demenza senile si inizia a dimenticare la memoria più recente tornando sempre più indietro (mia nonna si ricordava di quando aveva nove anni negli ultimo anni ) con i ricordi e in quella intervista parlo di come aveva visto e di quello che provava all inizio del 3 Reich
@@cliziaspa è probabilmente ciò che è successo, visti anche i numerosi testimoni sopravvissuti che l'hanno difeso al processo; mia nonna malata di demenza credeva di avere 18 anni, e ragionava di conseguenza come se fosse ancora una ragazza durante la guerra.
Purtroppo uno malato di Alzheimer non è capace di intendere e di volere ne ho assistito due uno mio padre , e ti assicuro che sono persone molto sensibili e hanno allucinazioni ,percepiscono solo l'amore che le si dimostra .Per me era veramente buono e aveva sicuramente sofferto tanto se si è ammalato R.p.in p.
purtroppo in questi regimi dittatoriali, anche se sei neutrale, sei contro il potere centrale. Quindi reo di fare la stessa fine delle vittime. La cosa strana è che lui sia rimasto per tanti anni con quell'aura di uomo buono e generoso, che ha salvato tante persone, per poi perdersi, alla fine della sua vita. Forse la realtà sta nel mezzo, ma noi spettatori esterni, non lo sapremo mai.
Io penso che il dott.sia rimasto schiacciato tra il volere ed il dovere , è che abbia cercato di barcamenarsi tra il bene ed il male .come ha agito veramente ? Rimarrà un mistero tra lui e il padre di tutti noi a cui dovrà dare conto .
Ciao, buon pomeriggio, difficile davvero dire se fosse stato un eroe oppure no, secondo me è stato un uomo, con i suoi pregi e difetti in un periodo dove l'umanità ha dato il peggio di se per la maggior parte delle persone. Sono convinta che molto probabilmente lui non era tra i peggiori, ci sta che qualche vita l'ha salvata...
Io penso che non era virtuoso ma molto furbo ha pensato di lasciare testimoni in caso di sconfitta che lo avrebbero difeso.. Bel video mi ha fatto scoprire forse il più malvagio di tutti il vero lupo travestito da pecora
Ottimo video e ottima domanda a fine video. La mia risposta è sì,possono esserci state persone buone che hanno agito in segreto,ad esempio mio nonno e i suoi camerati non hanno mai consegnato ebrei italiani nelle mani dei tedeschi,come loro c'erano altre camice nere a fare altrettanto
È una bella domanda e la risposta è alquanto difficile. Non credo che le persone aiutate da lui si siano inventate tali storie, in quell'orrore un atto di pietà ti resta impresso. Ho avuto l'impressione che si sia uniito alle ss per fare carriera come medico e si sia trovato all'inferno. Quanto sia rimasto fedele al suo mandato di medico e quanto abbia aderito alla soluzione finale però non possiamo più saperlo. Il giornalista che lo ha intervistato di sicuro cercava i colpevoli di quelle atrocità ed è difficile credere che qualcuno si sia opposto, ma in realtà qualcuno che faceva qualcosa contro lo sterminio c'era, come l' infermiera che tu, Matteo, hai citato. Non dimentichiamo che alla fine della sua vita il dottore era un uomo devastato dall'Alzheimer e penso che fosse perseguitato da parecchi fantasmi. Personalmente non penso che sia stato feroce come gli altri. Se ha condotto qualche esperimento? Non lo sapremo mai ormai, possiamo solo fare congetture e cercare di capire quanta verità ci sia
Personalmente risponderei alla domanda di fine video con un episodio raccontatomi da mia madre, di come il mio bis nonno (finito ad Aushwitz nel 44)avesse avuto a che fare molteplici volte con guardie SS che fornivano cibo, e privilegi a lui e i suoi compagni. E' incredibile pensare che come coloro che indossavano la tuta con la svastica facevano del loro meglio per aiutare quanta più gente possibile, sapendo di rischiare la propria vita. Il mio Bis nonno e i suoi compagni non erano ebrei, solo fuggiaschi polacchi.
Un dottore deve salvare vite,in quel contesto non si è schierato ,quindi accettava le sevizie e la morte ,non era un ' eroe.Matteo potresti raccontare la storia del binario 21 a Milano, l 'ho visto il museo ed è stato commovente,per non dimenticare, grazie
Vi consiglio di vedere gli ultimi giorni su netflix,che parla di 5 ungheresi sopravvissuti ai campi di concentramento,tra cui c'è anche la testimonianza di hans münch morto poi nel 2001. Film super consigliato.
Ciao Matteo che storia interessante! Alla tua domanda rispondo che forse quei luoghi erano così alienanti e allucinanti che se qualcuno aveva un po' di coscienza lì la perdeva. A volte penso che Hitler era folle e tanto, ma ancora più folli quelli che lo circondavano. Ho visitato il campo di Mauthausen e in una baracca dormitorio sono conservati gli armadi... 1.50 h x20 cm, queste le misure!! Oltre agli orrori anche la perfidia di pensare a degli armadi per gli indumenti!!!! Ancora li vedo...... credevano di essere Dio e con malvagità hanno dispensato la morte. Alla prossima
Quando i periodi storici diventano assurdi e inconcepibile le persone hanno due soluzioni. La prima credere che sia tutto vero e applicare con forza il meccanismo. Il secondo è trovare un accordo tra la tua capacità sentimentale e quella razzionale, in questo modo si può trovare un compromesso tra crudeltà e bontà. Non è facile ma è una possibilità, forse unica tra due estremi
Come hanno detto molti in effetti è molto difficile capire se fosse possibile la presenza di una persona buona dove c'erano tanti mostri. Però diciamo che nulla è impossibile se c'è una volontà ferrea o una indole naturalmente buona. Purtroppo spesso Chi è buono viene annientato, ma a volte esistono anche dei buoni con una personalità forte. Il nostro uomo era ambizioso anche se ingenuo almeno all'inizio per cui io credo che sia stato possibile in effetti che avesse fatto se non del bene almeno in modo di limitare i danni del modo in cui poteva farlo. Solitamente i mostri sono persone spostate e quindi se da una parte c'è una grande malvagità dall'altra parte c'è troppa sicurezza di sé e qualcosa può sfuggire. Per quanto riguarda le ultime sue dichiarazioni, se era malato di Alzheimer secondo me non deve essere ritenuto attendibile nulla di quello che ha detto
Sono esterrefatto da questa storia e non so proprio cosa pensare riguardo alla domanda se ci fossero degli uomini buoni nel meccanismo della soluzione finale. Sarei propenso per il no ma gli avvenimenti degli ultimi anni mi hanno fatto vedere che non appena dai la possibilità alle persone di essere superiori ad altre i risultati sono devastanti
No, chi veniva coinvolto entrava nel contesto, probabilmente qualcuno era meno peggio degli altri. Ognuno di noi, se opportunamente. stimolato può diventare una bestia. Per questo è importante non dimenticare: mi bastano già gli esempi della storia che abbiamo avuto e purtroppo c'è chi fa finta che non sia successo nulla. Roberto
sei molto bravo però! Liliana Segre nn ne parla di questo fantomatico dottore buono ha parlato di tutto l'orrore che a vissuto grazie Matteo per pubblicare il video sono dei video molto molto interessanti .
Bellissimo video, temi sempre interessanti. In risposta all'ultima domanda direi che si, esisteva per forza qualche eccezione all'interno delle ss. Il motivo personalmente è perché non esiste la perfezione, sia nel bene che nel male.. Per quanto Hitler fosse un bravo oratore e l'odio un facile argomento da propinare, non poteva coinvolgere l'unanimità, tanti dovevano essere arruolati per mancanza di scelte
Domanda molto complessa. Sono certamente rarissimi casi, ma il rifiuto per certi abomini può comunque manifestarsi con gesti di umanità che mettono anche a repentaglio la propria stessa vita. Difficile oggi sapere la verità : la malattia mentale ed i sensi di colpa per esserci stato lo hanno spersonificato creando falsi ricordi di indottrinamento oppure semplicemente lo hanno reso sincero?
Nelle tante menzogne,si nasconde un briciolo di verità. Dalle mie parti si dice :Se vuoi conoscere la verità,chiedi ai bambini oppure agli ubriachi, d’altra parte,quando si è così avanti con l’età,si ritorna bambini.
Una bella storia. Secondo me e' piu' valido il reso conto del processo che fu positivo senza colpevolezza. Quello che abbia Hans dichiarato dopo anni al giornalista, sono la conseguenza delle atrocita' assistite in prima persone. Mostruosita' non piacevoli, che si portano sulla coscienza per tutta la vita. Persone che vorrebbero reagire, ma si trovano tra l'incudine e il martello. Partecipare ad assistere con forza, ma se si ha la possibilita' di aiutarli anche mettendo a rischio se stessi. Ma questo non lo fanno un carnefice. Il rifiuto lo avrebbe portato al degrado, e da degradato non sarebbe stato di aiuto.
Ciao, alla tua domanda finale, la seconda che hai detto 😁. Credo che chi abbia resistito o sia sia rifiutato probabilmente sia anche stato tolto di mezzo subito. Sono certa ce ne siano stati, ma non lo sapremo mai, anche semplicemente non sarebbero stati mai arruolati se non idonei a quelle barbarie
Non è proprio così. Lui pure si fece esonerare dalla terribile selezione ma non fu minimamente punito e, anzi, fu premiato con un grado maggiore (lo si dice nel video stesso, inoltre sapevo questa cosa qui).
Secondo me ha detto quelle cose perché era malato, altrimenti perché i prigionieri avrebbero testimoniato a suo favore. Sinceramente non credo che non ci sia stato un testimone che lo abbia visto uccidere qualcuno. Alla domanda finale rispondo:"può darsi" Può anche essere che qualche prigioniero non sia riuscito a salvarlo
È difficile dare un giudizio, può darsi che a volte abbia dovuto sacrificare qualcuno per salvarne molti altri se no non si spiegano testimonianze così contrastanti
Ciao Roberto. Io non posso dare un giudizio e non saprei cosa rispondere. Si dovrebbe rispondere con gli esempi, tipo la fede il credere in Dio ma tu hai detto che non credi molto sbaglio? Allora ti faccio qualche nome forse ti aiuteranno a capire. 1) Massimiliano Maria Kolbe 2) Anne frank 3) Edith Stein( santa Teresa Benedetta della Croce) 4) Oskar Schindler 5)Liliana Segre Non me ne ricordo altri scusami vorrei aiutarti ma più di così non posso. Se potessi parlare con te più in approfondito ti direi del mio vissuto. Forse ti posso aiutare anche così. Fammi sapere ciao da Fernanda da vigevano
Da giovane e inesperto ipotizzo che Hans abbia salvato una parte delle cavie solo perché in futuro lo avrebbero difeso al processo,in poche parole si è parato il fondo schiena. Probabilmente quei fortunati sono la punta dell’Iceberg delle atrocità commesse da lui
E allora perché le “ cavie “ su cui ha commesso atrocità non hanno parlato fino al 98? Nel 49 era sotto processo potevano parlare … mi puzza che solo quelli con cui si è comportato bene sono andati al processo… e tutti gli altri sono arrivati 50 anni dopo …
A mio modesto parere quest'uomo era veramente bravo ed effettivamente avrà anche aiutato dei sopravvissuti, probabilmente la malattia ha iniziato a non farlo più ragionare bene e magari credeva di essere ancora durante la guerra e quindi in pubblico affermava di essere d'accordo col nazismo per paura che i nazisti lo avrebbero ucciso. Dopotutto l'Alzheimer è una malattia che tende a far dimenticare e a far tornare indietro con la memoria quindi è probabile che a causa di ciò abbia iniziato a contradirsi, semplicemente non era più lucido.
La risposta è questa: ha condotto esperimenti quando era controllato o cmq quando non poteva sottrarsi, pena...la morte. Quando invece aveva mano libera si è limitato a fare cure "classiche" o innocue.
Complimenti per il racconto Effettivamente la risposta non è semplice Sono un Medico e confermo che la spersonalizzazione è possibile in un contesto estremo Comunque credo che non sarà possibile conoscere la verità,la sapeva solo lui
Buon pomeriggio Matteo. Io sono convinta di una cosa. Che in quei tempi bui il coraggio era un dono raro specie tra i tedeschi che vedevano e non restarono indifferentei.
Mi piace e trovo affascinante come le menti idiote non si accorgano che non si vive di assoluti e spesso la verità è nel mezzo… Purtroppo però il giudizio della Storia è fatto da menti idiote… sarà per questo che un sommo poeta se ne sciacquò le mani relegando ai posteri l’ardua sentenzia.
Ad un certo punto in guerra, si diventa soldati...o uccidi o vieni ucciso, io penso che lui, dove sia stato possibile, abbia evitato di uccidere e far soffrire, la sua vita era più utile la che altrove...
I nazisti hanno deportato gente innoccenti anche italiani.con il consenso di Mussolini e fascisti.Tutti i prigionieri italiani sono stati sterminati dai nazisti.
Se non ricordo male mi ricordo di aver visto tale individuo, un vecchietto con occhialini tondi la barbetta a punta bianca, dichiarare in una intervista ripresa negli anni novanta a volto visibile, poi trasmessa in un documentario a tema, alcuni particolari poco simpatici sul suo più tristemente noto collega e superiore Josef Mengele: "Mi ricordo di averlo visto divertirsi a regalare delle caramelle a dei bambini ebrei e zingari ma ricordo anche che quei bambini non li ho rivisti mai più".
una domanda complessa da una parte destinonianze di umanita dall'altra parte un carnefice con la divisa credo anzi voglio sperare che le azioni fatte contro il genere umano erano costrette per il grado che deteneva ma appena ne aveva la possibilita cecava di aiutare i detenuti non criminale per voglia ma un criminale per neccessita
Che dire , sono dubbiosa. Ho letto molto al riguardo ( iniziando con Primo Levi,e a seguire tanti altri libri di sopravvissuti all'olocausto). Forse quando ha potuto avrà evitato di seguire quello che era il "programma" .
Vi seguo da molto complimenti =) =) =), vorrei vedere un video dedicato alla particolare storia del Sovrano Ordine Di Malta e Rodi, ho letto un po ed è molto intrigata e caotica
Parliamo di fatti accaduti decenni fa,che hanno coinvolto moltitudini di persone,,capire precisamente fatti e circostanze per attribuire responsabilità individuali direi che è impossibile. A questo punto può essere vero tutto ed anche il suo contrario
Le due cose possono coesistere. Probabilmente ha fatto davvero esperimenti su cavie umane. Ha supervisionato gli esperti dei suoi colleghi e ha salvato le persone che poi hanno testimoniato per lui. Inoltre il fatto che in tarda età abbiamo perso la sanità mentale e i ricordi dopo 50 anni si fanno confusi ha reso il tutto complicato.
Perfetto.avra' fatto come poteva,se non faceva il suo dovere ,gli esperimenti li facevano su di lui.
Che brutta situazione,ai suoi colleghi morivano le cavie e a lui no!!
Era tra l'incudine e il mantello.
Saluti.
Buona sera sicuramente a dovuto partecipare all'organizzazione nazista e operativo in modo attivo
ma credo hai testimoni che hanno parlato positivamente di lui
Perciò è stato anche (buono)
Difficile anche se in alcuni casi ci furono persone che a un certo punto probabilmente capirono che c'era qualcosa di mostruoso in quello che stava succedendo e che per paura di passare dalla parte dei perseguitati si limitarono a limitare i danni.
Mi ricordo di aver visto da ragazzina il film documentario "gli ultimi giorni" in cui vi è anche questo dottore intervistato. Il film è del 1998 e lui non sembrava affatto antisemita, ha raccontato di come aveva fatto quello che poteva per far sopravvivere qualcuno facendo esperimenti innocui. Penso anche però che possa essere che abbia fatto anche degli esperimenti non innocui, anche per non essere scoperto dai colleghi o da altre guardie..credo che situazioni come quelle siano inimmaginabili da affrontare
tesoro ma tu c'eri?? eri presente??... solo Lui puo dire e disdire ciò che realmente faceva e/o diceva.. NON SCRIVETE CAVOLATE per piacere!!!
@@utenteyoutube6909sta facendo innocue ipotesi non c'è bisogno di insultare non ha detto che ha sicuramente ragione ha detto che possono essere successe queste cose.
Ora, in considerazione del fatto che l'aiuto da lui concesso ai prigionieri era assodato, e tenuto conto dell'entità del pericolo a cui si è esposto, non credo ad una sola parola delle tesi portate dai suoi detrattori sul finire della storia. Anzitutto, le interviste da lui rilasciate sono assolutamente da trascurare: ho sperimentato in prima persona gli inverosimili mutamenti caratteriali e percettivi che quella terribile malattia comporta, e posso assolutamente asserire, a ragion veduta, che una volta arrivata ad un certo stadio, la persona che si ha davanti non c'entra assolutamente più nulla con quella che è stata... Si tratta a tutti gli effetti di un differente essere umano, che condivide solo il guscio con la sua precedente incarnazione. Per cui, archiviando come totalmente ininfluenti le sue interviste, rimane la testimonianza della sua sedicente cavia: magari mi sbaglierò, ma io ritengo si trattasse di un mitomane, assolutamente in malafede, che aveva probabilmente dei motivi personali per odiare Hans. Questo spiegherebbe il perché non si sia fatto avanti negli anni precedenti, ed abbia invece atteso che il dottore si scavasse la fossa con le sue mani, a causa delle sue dichiarazioni "falsate" dalla demenza. In ultimo, credo che l'ultimo processo sia stato un'assoluta farsa, e la sentenza una mossa socio-politica, per evitare scandali: un dichiarazione di innocenza, in aperto contrasto con quanto testimoniato da una persona che, a detta di tutti, è stata vittima degli orrori del nazismo, avrebbe generato un'insurrezione popolare. Per cui sono convinto che, per il mantenimento del quieto vivere, si sia deciso di emettere questa sentenza senza alcun tipo di conseguenza diretta, immolando alla causa la reputazione di qualcuno che, tanto, non avrebbe potuto soffrirne, ed in ogni caso sarebbe morto da lì a poco... Ovviamente potrei sbagliarmi, e comunque non lo sapremo mai di per certo, ma trovo sia assolutamente illogico che una persona, che si spende rischiando di suo, senza tornaconto alcuno, per aiutare coloro i quali avrebbe dovuto torturare, possa parallelamente, in altri casi, comportarsi come un mostro sanguinario...
Ottima analisi che condivido
Sono d'accordo.. certi giornalisti andrebbero cacciati a pedate...voglio credere che quel medico era buono con coscienza..e comunque la demenza ti fa dire e fare cose incredibili..ho visto io coi miei occhi dei miei parenti...irriconoscibili...
Infatti. Io aggiungerei che tesi, prove e testimonianze più reali sono quelle più vicine ai fatti.
certo non è una situazione interpretabile con la logica, perche' e chiaro che le dichiarazioni successive non abbiano logica,anche se fosse il peggior lestofante del pianeta autoaccusarsi dopo averla scampata non è certo una cosa che ha una logica
mi viene da pensare che la demenza lo abbia fatto mentalmente regredire al punto tale che l'unica cosa rimasta fosse il pesante indottrinamento nazista
Giustissimo.Il tizio è venuto fuori con la sua verità dopo mezzo secolo e solo quando c'è stata l'intervista.Poi un tot di persone che dichiarano la sua estraneità agli orrori e ne lodano coraggio e bellezza d'animo direbbero da sole già definire l'innocenza dell'uomo.
Bravo Matteo. Dovresti farne più spesso di video che riguardano questo periodo storico. Sono un appassionato e sono stato due volte ad Auschwitz . Ancora complimenti.
Che io sappia diversi soldati ,nai vari campi di sterminio , cominciarono a marcar visita o a fare domanda di trasferimento quando cominciarono a rendersi conto di cio' che realmente accadeva tra quelle mura. Magari qualche uomo/donna buono c'era ma ben poco poteva fare oltre a prender le distanze da quell'orrore.
Articolo ottimo, complimenti!
Certo che intervistare un anziano sofferente di demenza,dopo la visione di un film lungo e " pesante"non è un esempio di deontologia professionale.
Schirra non sapeva che soffriva di demenza senile. Il figlio lo disse solo un anno dopo, quando uscì l'articolo
@@nicolaianuale3 certo che in questo caso,la cosa cambia, il figlio poteva impedire l' intervista.
Parlare con un anno di distanza, è un comportamento che lascia molti dubbi! Questo particolare mi era sfuggito!!
✋
Ottima osservazione
Arminio Wachsberger, in una delle sue interviste, disse che fu aiutato da una guardia. Può essere un caso isolato come no. Io credo che troppo poco sappiamo su questi tragici periodi, e pochi hanno raccontato. Nella mia famiglia 3 persone furono deportate, nessuno ha mai parlato.
Poveri 😟
sono una ragazza, una ragazza molto curiosa, e AMO la storia, ma soprattutto voglio sempre sapere di più sull'argomento della seconda guerra mondiale, vi ringrazio per insegnarmi tutte queste cose!
Cerca con attenzione critica la verità
Sono un medico in pensione molto appassionato della storia della seconda guerra mondiale. Complimenti per il video, non avevo mai sentito una storia così interessante. E' difficile farsi una opinione precisa sulla vicenda, il fatto che lui si sia rifiutato (mettendolo per iscritto) di aderire alla selezione degli ebrei giocherebbe a suo favore considerando il potenziale pericolo per la sua incolumità. Potrebbe avere operato su entrambi i fronti considerando il contesto dove si trovava (per pietà verso gli ebrei o, furbamente, per pre-costituirsi un alibi credibile in caso di sconfitta militare !). Certamente in vecchiaia può anche capitare che si abbiano idee confuse sul proprio passato soprattutto quando è stato particolarmente "burrascoso" .....
Ancora complimenti per il canale.....
l'idea è che sia stato l'unico che abbia cercato più che altro di "limitare i danni", ma è praticamente impossibile ipotizzare che qualcuno là dentro in quella catena di montaggio dell'orrore potesse non fare nulla di male
A me sembra impossibile che abbia potuto sottrarsi alla selezione per la soluzione finale, lo avrebbero dichiarato disertore. E m sembrava fare acqua su tutti i ponti la storia che fosse buono. Perché il fatto stesso che lo hanno promosso è perché da assassino qual'era con le sue vere iniezioni letali e resoconti scritti ne ha ammazzati tanti.. Nn solo 2 vittime ma molte di più e le ha insabbiati poi gli omicidi o quando hanno sentito che arrivavano i russi ad Auschwitz egli avrà bruciato personalmente i suoi rapporti con le sue ricerche e anche fatto sparire i documenti che lo incriminavano.. poi gli altri li ha salvati perché doveva pararsi il culo. Era un paraculo, e con l'alzheimer nn poteva più recitare e far finta di nn avere nulla contro gli ebrei. Con la demenza senile è uscita la sua vera natura antisemita. ..
Esattamente quello che volevo scrivere, anche volendo hai poche possibilità di fare del bene senza essere denunciato dai commilitoni o dai prigionieri in combutta con i tedeschi (nazisti) diventati peggio di loro.
@@ilsalvatore33 La responsabilità dell'olocausto fu dei nazisti!!! Primo appunto Hitler. non scrivere idiozie per favore e abbi rispetto per tutte le vittime.
@@utenteyoutube6909 si, ovvio che fu dei nazisti ma ci furono nazisti, compreso Hitler, che salvarono la vita a qualcuno... Se conosci la storia sai che ci fu una sorta di disumanizzazione sia dei nazisti e sia dei loro prigionieri ma ogni tanto riaffiorava un briciolo di umanità
omunculus
Gli umani, immancabilmente tutti, sono un misto di bontà e cattiveria, dolcezza e acidità, bellezza e orrore, lealtà e perfidia, amore e depravazione, generosità e odio, disponibilità e disprezzo, sensibilità e ottusità, specie quando si propongono di semplificare i problemi esistenziali. Perciò smettiamo di dividere il mondo in buoni e cattivi, amici e nemici, degni ed indegni, angeli e demoni! Ciò che conta è solo l'impegno ad essere obiettivi.
Questi sono i video che preferisco. Grazie!
Molto bello, interessante, la ritrattazione del medico in tarda etá, mi ha fatto pensare a qualche problema mentale. Cosa strana che 1 solo lo abbia accusato dopo tantissmo tempo, mentre almeno in 3( non tedeschi, non nazisti,e non membri delle SS), lo abbiano difeso da subito. In un regime, devi per forza aderire per ottenere qualcosa( si veda Carnera col fascismo).
Invece sulla domanda di Matteo la risposta è molto difficile. Perchè seppur vero che un apparato simile, sia studiato per omologare, rendere tutti obbedienti, ha pur sempre a che fare con le individualitá dei singoli.
E si sa che non tutti agiamo e pensiamo allo stesso modo.
Grazie Vanilla team
E una domanda molto intelligente da parte sua
Qui posso solo a credere ai testimoni, perché chi veramente è unico testimone di questo gesto nobile.
Grazie per tutto quello che lei porta in in questo grande e piccolo schermo 😅
La versione di lui che ha aiutato alcuni (che poi hanno testimoniato) ed ucciso altri (che ovviamente non hanno potuto testimoniare) potrebbe starci. Non credo che sia stato un uomo buono, credo che una volta finito in quel posto, per non finire nei guai abbia fatto il suo lavoro. Non puoi salvare tutti i tuoi pazienti, daresti troppo nell'occhio, probabilmente ha selezionato chi salvare sulla base di scelte emotive personali. Non credo che si possa capire veramente e giudicare cosa diavolo abbia causato nella mente delle persone vivere in un campo di concentramento.
Concordo con questa tesi , siamo una complessa macchina pensante .l'interruttore di umanità può essere acceso e spento . Sorry
Comunque non condannabile...per la sua relativita" forse si potrebbe dire che abbia fatto il minor male possibile
Video interessantissimo, storia ricca in se di contraddizioni, ci sono secondo me tre ipotesi possibili riguardo il suo vero intento/operato che sono l’essere stato realmente un unicum buono all’interno del contesto di Auschwitz, al contrario che abbia seguito pedissequamente il progetto nazista, è la terza (ipotesi personalissima che ho pensato, cui visti i risvolti tendo a propendere) ossia che abbia fatto del bene e salvato molte persone ma per continuare a farlo abbia dovuto fare la macabra scelta di continuare a comportarsi da normale dottore nazista con altri ebrei per evitare di essere scoperto e continuare ad aiutare i più. Penso sia plausibile perché mi sembra impossibile che, di fronte ad un processo in cui vengono condannate così tanti imputati, un numero così alto di ex progionieri abbia testimoniato a suo favore. Per di più è quantomeno strano che la notizia e il clamore dell’assoluzione di un medico di Auschwitz non abbia portato le sue vere vittime a muoversi prima di 40 anni, ossia quando a fine anno 90 rilasciò quell’intervista. Per quanto riguarda l’intervista è di sicuro plausibile che la mente di un 90enne che ha dovuto portare avanti il rimorso di essere stato un ingranaggio dell’Olocausto in una condizione patologica come quella dell’Alzheimer crolli definitivamente, per di più dopo la visione di un film molto accurato come The scheindler list.
Concordo pienamente con te
vero sono d'accordo con te non si po scegliere sempre tra bene o male a volte non hai scelta e devi scegliere tra male minore e peggiore
Ottima considerazione, secondo me aderisce efficacemente alla realtà.
Sai penso che tu abbia ragione? è un' ipotesi più che plausibile
Nell'intervista ha detto chiaramente cosa pensava degli ebrei, se le sue convinzioni erano quelle non poteva di certo essere un uomo buono e generoso
Ciao Matteo sempre piacevole sentirti. Secondo me essendo che ci sia l'esistenza di testimoni in suo favore ed altrettanto in suo sfavore può darsi che abbia avuto un doppio ruolo . Forse perché non poteva salvarli tutti dagli orribili esperimenti. Invece spero che sia stato un buono in mezzo a tutto quell'orrore. 🤗🤗❤️❤️
Ciao Matteo,ormai ti sarà venuto a noia sentirti dire quanto sei bravo😊 quello che penso ora dopo averti ascoltato sino alla fine? Ha fregato tutti!! Buona serata family❤️
Buona serata Mary Jane ♥️♥️♥️
@@百合フランチェスコ ciao Francesco 😊😘
Non mi vieni mai a noia Maria Giovanna! Grazie!
Interessante video e ben realizzato . Complimenti 😊😊
video stupendo , io insisto sempre sul fratello di Goering che tutt oggi e considerato un altro personaggio che fu totalmente l opposto della follia nazista del fratello salvo moltissime persone e Israele sta valutando se confermarlo credo. Sarebbe molto bello un video dedicato xche esiste solo un documentario trasmesso in tv ma un tuo video sarebbe Top!
Difficile farsi opinioni precise in merito: al di là delle considerazioni sulla salute mentale, ci sarebbe da esaminare la famosa intervista facendo attenzione non solo alle risposte ma anche alle domande, che potrebbero essere state poste in modo tendenzioso per indurlo ad autoaccusarsi (la tentazione di cercare lo scoop a tutti i costi è sempre in agguato); e il fatto di averla fatta dopo la visione di un film come "Schindler's List" potrebbe averlo reso più vulnerabile, ad esempio risvegliando sensi di colpa magari ingiustificati.
Quanto alla testimonianza contraria, è certamente vero che i morti non parlano e non si può certamente escludere che il suo comportamento non sia stato sempre coerente; ma c'è anche da chiedersi se in certe occasioni non si sia trovato con le spalle al muro, costretto ad agire come ci si aspettava da lui per non tradirsi e perdere l'occasione di salvare altre vite.
In casi come questo, e in un contesto come quello della Shoah, credo che si debba dare maggiore importanza alle vite salvate chiedendosi se in quella situazione saremmo stati capaci di salvarne anche solo una.
Grazie! Dopo aver accennato il suo nome in un altro dei tuoi video (se ricordo bene?) ho cercato informazioni su di lui me ne ho trovate poche, grazie per averne riportate!
Sei bravo continua è un piacere conoscere queste verità mai raccontate grazie
Io penso che per poterne salvare il più possibile ha “dovuto” condurre qualche esperimento perché se lo avessero scoperto lo avrebbero ucciso immediatamente e così con si sarebbe salvato nessuno..e comunque lo testimonia il fatto che colui che lo accusava di essere una sua “cavia” è sopravvissuto e ciò mi fa pensare che anche gli esperimenti da lui condotti fossero veramente blandi fatti solo per copertura
Tutti quelli che sono nati "dopo" e ormai siamo solo noi a scrivere, dovrebbero sempre domandarsi ( me compreso), io al posto della tal persona , oppure nella tal situazione, cosa avrei fatto ? Poi è sempre
facile avere la risposta giusta.
Ma in quei momenti non credo sia facile stare "dalla parte giusta", e questo vale per tutte le situazioni drammatiche. Certo che quando (come il sottoscritto) ti trovi davanti alla barella del crematorio di Mauthausen, da solo e senza turisti rumorosi, non puoi far altro che piangere.....Vai Matteo che sei forte...saluti a tutti
Tutti quelli nati DOPO dovrebbero farsi grandi domande riguardanti avvenimenti di oltre settanta anni fa,dovrebbero ricordarsi che nel dopoguerra la storia è stata scritta dai vincitori,per creare la demonizzazione dei vinti del popolo tedesco e di alcuni ideali,i nati DOPO che hanno a disposizione internet,e che possono vedere per esempio come i vincitori si sono comportati nella storia ....solo per fare qualche esempio :le bombe atomiche sul Giappone,la fialetta di "ali il chimico" mostrata all'ONU dal generale americano,per invadere l'Iraq e razziare le risorse,e per ultimo(ma non l'ultimo) il grande capolavoro fatto in Libia!
Ecco questi sono gli stessi che hanno istruito il mondo dal 45 ad oggi!
Ahahhahhaha!
Grazie Matteo! Come sempre ottimo video e pieno di riflessioni. Alla tua domanda sinceramente non saprei rispondere, anche se lui a dire la verità, è stato giudicato ed assolto con tanto di testimonianze.....Credo che per lui, dopo tanti anni, vedere un film di una storia vera, possa aver innescato una sorta di autodifesa (chissà se era del tutto lucido ed ha capito che era un'intervista a distanza di tanto tempo....). Mi piacerebbe pensare che, come il signor Schindler, pur restando dentro, come dici tu, ad una "macchina nazista", abbia fatto del suo meglio per aiutare senza essere scoperto......chissà 🙂
Hai mai parlato in un tuo video di Rosa Parks ?????????
Credo anche io fosse oramai completamente rimbambito dalla malattia e la visione del film deve averlo intimorito soprattutto nel finale dove i nazisti vengono impiccati dai russi. Questo deve aver innescato nella mente di un vecchio malato una sorta di meccanismo di autodifesa e di giustificazione.
Ciao Matteo e grazie, come sempre interessantissimo e gran divulgatore! Avevo curato la correzione ortosint. e la sistemazione su wikipedia qualche tempo fa proprio della voce su Hans Munch (la cui u con dieresi a proposito si pronuncia IU), che caso particolare che ne parli tu adesso... Ti pregherei ancora, se e quando puoi, di soffermarti per favore su Frances Farmer, l'attrice sfortunatissima nota più purtroppo per le proprie disavventure con la legge - e per essere stata sottoposta a shock insulinici ed elettrochoc terribili,,,
Credo che purtroppo siano "vere" (averroisticamente?!) entrambe le storie. Mi lascia solo perplessa che di fronte alla sua "lettera di rifiuto" all'Istituto di Igiene fosse stato semplicemente esonerato senz'altre ripercussioni ed anzi ne abbia avuto una promozione (detto in gergo, "mi puzza"). Sotto questo episodio c'è forse qualcosa che potrebbe svelare una verità che più probabilmente, sia per gli interessi attorno alla storia (comprese e non da sole le campagne scandalistiche) sia a causa del morbo di Alzheimer che colpì Muench, non conosceremo mai. Certo che avergli sottoposto preliminarmente la visione di Schindler's List (che sia stata avveduta iniziativa o "furbata", che l'esperienza di Muench fosse più o meno simile a quella di Schindler o no) nelle condizioni in cui era non ha giovato... forse.
Ecco, proprio "forse", proprio il "dubbio" è quanto rimane alla fine. E proprio perciò specie in questi frangenti è ancora più da apprezzare il lavoro che avete fatto. Ancora complimenti!
Trovo interessante il suo commento, Maria, mi permetta però di specificare che "ue" e "ü" non si pronunciano "iu". Si "allunga" la bocca come a pronunciare la "o" ma si dice la "u". :)
@@stellaerratica grazie mille! :)
Ciao Camilla Magazine, vi seguo da molto. E tu che appari sullo schermo mi fai molta tenerezza perche' dai primi video in cui eri visibilmente impacciato e non a tuo agio adesso vai alla grande! Fin dall' inizio anche se tu eri poco accattivante , gli argomenti che avete trattato sono stati molto interessati e vari. Insomma tu sei una persona vera e questo mi piace molto di quello che e' l' etica di Camilla Magazine! Bravi tutti!
All'interno dei campi di concentramento una persona veramente buona non avrebbe potuto resistere
Siccome Munch era affetto di demenza quelle dichiarazioni che ha rilasciato lasciano il tempo che trovano.
Ciao Matteo...
questo commento l'ho già scritto in un video precedente ma volevo essere partecipe....
La guerra in se non è una bella cosa però a me ha un certo fascino scoprire certi aneddoti del passato...
Il commento su un futuro argomento l'ho già scritto cioè sul Giappone,ma questa volta vorrei rimanere sul tema di questo video cioè sullo svolgimento del. Giappone durante la guerra 😃✌️
Grazie Riccardo, buon suggerimento!
@@Vanilla_Magazine siete molto ma molto bravi io amo i video sulla guerra e sui personaggi... potreste fare un video sul tedesco che aiuto il pianista roman polanski
Credo che se ci fossero state evidenze concrete sui suoi crimini, sarebbero uscite fuori durante il processo. A posteriori difficile giudicare l'attendibilità di quanto raccontato dopo tutto quel tempo, racconti poi che potrebbero essere stati dettati da un tentativo di sensazionalismo.
Per quanto riguarda poi le sue interviste, chi conosce la demenza può trarre da se le proprie conclusioni.
Personalmente credo che qualche cosa abbia dovuto fare per allontanare da se i sospetti dei suoi superiori. Come dire fare esperimenti su alcuni ( non ci è dato sapere se ciò sia avvenuto o meno, ed in che forma o gravità), per salvare se stesso ed altri. Sia chiaro non lo giustifico, ma forse in quel contesto non avrà visto altre possibilità per tenere buoni i suoi superiori. I medici spesso si trovano a ragionare in termini numerici di vite, sacrificarne una a vantaggio di molte.
Comunque sia andata, sarà stato un vero inferno.
Già che ha aiutato alcune persone nel campo si può dire che è più buono che cattivo ovviamente non si poteva esporre se no veniva fucilato, poi riguardo l'intervista nel 98 aveva 89 anni e per lo più la demenza senile perciò non era da prendere in considerazione
Ciao Matteo grazie mille per questo video. Mi sollevi il morale mi hanno ingessato per una distorsione importante ti rendi conto? Comunque sei veramente bravo a raccontare questi racconti. E insegni tante cose. In un mondo superficiale come questo tu riesci a spiegare cose come queste. Grazie mille
Rendiamoci conto…tremendo… poteva insegnare lei a quegli ignoranti come si trattano le distorsioni
Grazie a te Adele, e in bocca al lupo per il recupero!
Che distorsione? Buona guarigione!
@@brezzainvernale alla caviglia destra
Buon pomeriggio Matteo e ragazze di vanilla ! Premiere anche per me! Non sapevo ci fosse un dottore buono ad Auschwitz! 😇
Beh....diciamo😅
@@valeriacolle4168 vuol.dire non tanto buono!?!?
@@elisabettadepellegrini1512 diciamo che era il male minore, un po' come quell' infermiera ebrea che cercava di salvare da una fine ancora più atroce i nascituri nei campi di concentramento.
@@elisabettadepellegrini1512 lo so, non è l' esempio migliore ma lo uso per rendere l' idea
Cara Elisabetta complimenti Sarà un best seller👏👏👏👏👏
Il vostro canale è davvero davvero tanta roba.❤
Bellissimo video raccontato in maniera eccellente,la vita di quest'uomo sembra un film. Penso che forse sia stato il più furbo di tutti usando bastone e carota con i prigionieri così da potersi poi parare il sedere
Può essere...
Una Storia molto interessante bravo👏👏👏
Trovo impossibile che nessuno si sia accorto che lui non eseguiva gli ordini, magari in alcune occasioni.... Speriamo che nel futuro tutti siano trattati allo stesso modo, modo rispettando l altro
Consiglio a tutti la lettura del libro "Comandante ad Auschwitz" ed. Einaudi se non sbaglio. Autobiografia del comandante di Auschwitz, scritta in modo pedante e piatto, è illuminante proprio per la sua piattezza. Il massimo esecutore delle stragi commesse nel campo di sterminio non era un villain da fumetto, un genio del male stile dott.No di James Bond e simili. Hoss era un grigio burocrate che trattava le vite umane come una brava massaia di un tempo avrebbe trattato dei sacchi di patate: quelle marce via subito, quelle con i butti si scattivano e le usiamo per lessarle, quelle integre e belline le facciamo in forno. In molte pagine il nostro bravo economo si lamenta dei costi del campo, gli danno da gestire migliaia di prigionieri e non gli forniscono neppure il filo spinato!
Come lui, decine di grigi burocrati, che in un mondo più giusto sarebbero al massimo diventato il vicino rompiscatole nelle assemblee condominiali, furono instradati a sterminare migliaia di persone e loro lo fecero...perchè andava fatto.
Sugli animi forti la propaganda non aveva effetto, sui totalmente abbrutiti era inutile, sui ligi impiegati teutonici, abituati ad obbedire, fu devastante
L'ho letto, concordo con l'ultima frase.
Esatto. Letto pure io
forse in certe situazioni sei quasi obbligato a farlo se vuoi continuare a vivere e salvare altra gente.. non deve essere facile mettersi da soli in un ambiente così a giocarsi la pelle per salvare altri
Buongiorno Matteo💙Sono in ritardissimo con la visione del video 😅Buona giornata a tutti, a Valeria ed Elisabetta🤗🌹☕
Ciao Paoletta😄
Bel video complimenti io voglio convincermi che ce ne sono stati molti di più di soldati che si sono ribellati a quello schifo grazie
viene da pensare che lui si sia unito alle SS perché ne condivideva i "valori" a parole, ma una volta entrato in un campo di sterminio si sia reso conto che nella pratica si era superato il limite. Oppure fingeva di aiutare ma in realtà sperimentava davvero. Che caso interessante Matteo (come sempre poi..!)
Penso ke solo Dio p0trebbe spiegare un simile orrore stiamone ben lontani ma facciamolo conoscere alle generazioni future xké non si ripeta mai p
@@mariadesario662 tesoro.. se il TUO Dio esistesse, non avrebbe permesso tutto ciò.. ti ricordo che c'è differenza tra Dio e Gesù.. Gesù in quanto figura realmente esistita,abbiamo prove... di Gesù in quanto ''Dio'' NO!!!.. tu confondi suo padre ''il Dio'' con Gesù!! anche perchè di DIO padre NON abbiamo tracce.. ne scritte ne visive!!! ti informo che il 30 marzo dell'anno 36 per il calendario giuliano (28 marzo, ricalcolato sul calendario gregoriano, anno 3796 del calendario ebraico) Gesù muore... ANCORA CONVINTA CHE IL TUO DIO POSSA FAR QUALCOSA??? ormai nemmeno più la polvere c'è!! ps poniti delle domande.. sai che Maria,sua mamma ( ci credete Solo voi) era di stirpe sacerdotale?? che NON è di Nazaret ma di una località montuosa della Giudea??? LEGGITI O CERCA il Vangelo apocrifo di Giacomo.. o quello di MARIA MADDALENA...bacettiiii
@@utenteyoutube6909 grazie del tesoro vera mente.Sono una persona anziana e .mi tengo ben ancorata alle mie povere certezze altrimenti sarei perduta con tutta umiltà.Quanto a quell'immenso enorme orrore ho bisogno di appoggiarmi a Dio x non cadere.Ciao e grazie.
Può anche essere che soffrendo di demenza senile si inizia a dimenticare la memoria più recente tornando sempre più indietro (mia nonna si ricordava di quando aveva nove anni negli ultimo anni ) con i ricordi e in quella intervista parlo di come aveva visto e di quello che provava all inizio del 3 Reich
@@cliziaspa è probabilmente ciò che è successo, visti anche i numerosi testimoni sopravvissuti che l'hanno difeso al processo; mia nonna malata di demenza credeva di avere 18 anni, e ragionava di conseguenza come se fosse ancora una ragazza durante la guerra.
Purtroppo uno malato di Alzheimer non è capace di intendere e di volere ne ho assistito due uno mio padre , e ti assicuro che sono persone molto sensibili e hanno allucinazioni ,percepiscono solo l'amore che le si dimostra .Per me era veramente buono e aveva sicuramente sofferto tanto se si è ammalato R.p.in p.
Il commento più intelligente tra quelli che ho letto, grazie.
Cazzate, era un bastardo fascista
Cazzate, era un bastardo fascista
purtroppo in questi regimi dittatoriali, anche se sei neutrale, sei contro il potere centrale. Quindi reo di fare la stessa fine delle vittime. La cosa strana è che lui sia rimasto per tanti anni con quell'aura di uomo buono e generoso, che ha salvato tante persone, per poi perdersi, alla fine della sua vita. Forse la realtà sta nel mezzo, ma noi spettatori esterni, non lo sapremo mai.
Esatto. Forse avrebbe fatto meglio a evitare di farsi intervistare🙉
Giusta osservazione.
Nazi infame.
Maria: tutto cio' che e' successo e' talmente difficile dw capire che e' impossibile dare un giudizio....🙈🙉🙊
infatti
Io penso che il dott.sia rimasto schiacciato tra il volere ed il dovere , è che abbia cercato di barcamenarsi tra il bene ed il male .come ha agito veramente ? Rimarrà un mistero tra lui e il padre di tutti noi a cui dovrà dare conto .
@alessandro borgognoni ovviamente di chi crede in un dio comunque lo si chiami .per gli altri esiste il dio denaro .
@alessandro borgognoni no komment!
Ciao, buon pomeriggio, difficile davvero dire se fosse stato un eroe oppure no, secondo me è stato un uomo, con i suoi pregi e difetti in un periodo dove l'umanità ha dato il peggio di se per la maggior parte delle persone. Sono convinta che molto probabilmente lui non era tra i peggiori, ci sta che qualche vita l'ha salvata...
Bravo veramente bravo,sai raccontare i fatti.
un genio criminale, i pochi che ha salvato facevano parte del suo piano d'uscita
Non era un genio criminale, ma un uomo ordinario, amoroso e perfido allo stesso tempo. Altrimenti non sarebbe sopravvissuto o sarebbe impazzito.
Io penso che non era virtuoso ma molto furbo ha pensato di lasciare testimoni in caso di sconfitta che lo avrebbero difeso.. Bel video mi ha fatto scoprire forse il più malvagio di tutti il vero lupo travestito da pecora
Ottimo video e ottima domanda a fine video. La mia risposta è sì,possono esserci state persone buone che hanno agito in segreto,ad esempio mio nonno e i suoi camerati non hanno mai consegnato ebrei italiani nelle mani dei tedeschi,come loro c'erano altre camice nere a fare altrettanto
Grazie Johnnie
Anche mio nonno è stato una camicia nera, e fu pure imprigionato in un campo di concentramento...
@@reika7071 idem mio nonno
mio nonno camicia nera ma fu inpriioginato in Germania dive pero riuscì a scappare
@@gaetanomontereale1289 anche il mio in Germania...
È una bella domanda e la risposta è alquanto difficile. Non credo che le persone aiutate da lui si siano inventate tali storie, in quell'orrore un atto di pietà ti resta impresso. Ho avuto l'impressione che si sia uniito alle ss per fare carriera come medico e si sia trovato all'inferno. Quanto sia rimasto fedele al suo mandato di medico e quanto abbia aderito alla soluzione finale però non possiamo più saperlo.
Il giornalista che lo ha intervistato di sicuro cercava i colpevoli di quelle atrocità ed è difficile credere che qualcuno si sia opposto, ma in realtà qualcuno che faceva qualcosa contro lo sterminio c'era, come l' infermiera che tu, Matteo, hai citato.
Non dimentichiamo che alla fine della sua vita il dottore era un uomo devastato dall'Alzheimer e penso che fosse perseguitato da parecchi fantasmi. Personalmente non penso che sia stato feroce come gli altri. Se ha condotto qualche esperimento? Non lo sapremo mai ormai, possiamo solo fare congetture e cercare di capire quanta verità ci sia
Personalmente risponderei alla domanda di fine video con un episodio raccontatomi da mia madre, di come il mio bis nonno (finito ad Aushwitz nel 44)avesse avuto a che fare molteplici volte con guardie SS che fornivano cibo, e privilegi a lui e i suoi compagni. E' incredibile pensare che come coloro che indossavano la tuta con la svastica facevano del loro meglio per aiutare quanta più gente possibile, sapendo di rischiare la propria vita.
Il mio Bis nonno e i suoi compagni non erano ebrei, solo fuggiaschi polacchi.
Un dottore deve salvare vite,in quel contesto non si è schierato ,quindi accettava le sevizie e la morte ,non era un ' eroe.Matteo potresti raccontare la storia del binario 21 a Milano, l 'ho visto il museo ed è stato commovente,per non dimenticare, grazie
Brava, prova tu allora a lavorare lì e non farti sgamare dai tuoi colleghi e superiori. Preferisci Mengele?
Vi consiglio di vedere gli ultimi giorni su netflix,che parla di 5 ungheresi sopravvissuti ai campi di concentramento,tra cui c'è anche la testimonianza di hans münch morto poi nel 2001.
Film super consigliato.
Ciao Matteo che storia interessante! Alla tua domanda rispondo che forse quei luoghi erano così alienanti e allucinanti che se qualcuno aveva un po' di coscienza lì la perdeva. A volte penso che Hitler era folle e tanto, ma ancora più folli quelli che lo circondavano. Ho visitato il campo di Mauthausen e in una baracca dormitorio sono conservati gli armadi... 1.50 h x20 cm, queste le misure!! Oltre agli orrori anche la perfidia di pensare a degli armadi per gli indumenti!!!! Ancora li vedo...... credevano di essere Dio e con malvagità hanno dispensato la morte. Alla prossima
Bellissimo video!
Quando i periodi storici diventano assurdi e inconcepibile le persone hanno due soluzioni. La prima credere che sia tutto vero e applicare con forza il meccanismo. Il secondo è trovare un accordo tra la tua capacità sentimentale e quella razzionale, in questo modo si può trovare un compromesso tra crudeltà e bontà. Non è facile ma è una possibilità, forse unica tra due estremi
Come hanno detto molti in effetti è molto difficile capire se fosse possibile la presenza di una persona buona dove c'erano tanti mostri. Però diciamo che nulla è impossibile se c'è una volontà ferrea o una indole naturalmente buona. Purtroppo spesso Chi è buono viene annientato, ma a volte esistono anche dei buoni con una personalità forte. Il nostro uomo era ambizioso anche se ingenuo almeno all'inizio per cui io credo che sia stato possibile in effetti che avesse fatto se non del bene almeno in modo di limitare i danni del modo in cui poteva farlo. Solitamente i mostri sono persone spostate e quindi se da una parte c'è una grande malvagità dall'altra parte c'è troppa sicurezza di sé e qualcosa può sfuggire. Per quanto riguarda le ultime sue dichiarazioni, se era malato di Alzheimer secondo me non deve essere ritenuto attendibile nulla di quello che ha detto
Sempre bravissimo ❤
Solo lui potrebbe risponderti, a noi può essere concesso il privilegio di non permettere più che si ripeta quell'orrore
Sei bravissimo. Complimenti.
Sono esterrefatto da questa storia e non so proprio cosa pensare riguardo alla domanda se ci fossero degli uomini buoni nel meccanismo della soluzione finale. Sarei propenso per il no ma gli avvenimenti degli ultimi anni mi hanno fatto vedere che non appena dai la possibilità alle persone di essere superiori ad altre i risultati sono devastanti
No, chi veniva coinvolto entrava nel contesto, probabilmente qualcuno era meno peggio degli altri. Ognuno di noi, se opportunamente. stimolato può diventare una bestia. Per questo è importante non dimenticare: mi bastano già gli esempi della storia che abbiamo avuto e purtroppo c'è chi fa finta che non sia successo nulla. Roberto
sei molto bravo però! Liliana Segre nn ne parla di questo fantomatico dottore buono ha parlato di tutto l'orrore che a vissuto grazie Matteo per pubblicare il video sono dei video molto molto interessanti .
Bellissimo video, temi sempre interessanti. In risposta all'ultima domanda direi che si, esisteva per forza qualche eccezione all'interno delle ss. Il motivo personalmente è perché non esiste la perfezione, sia nel bene che nel male.. Per quanto Hitler fosse un bravo oratore e l'odio un facile argomento da propinare, non poteva coinvolgere l'unanimità, tanti dovevano essere arruolati per mancanza di scelte
Domanda molto complessa. Sono certamente rarissimi casi, ma il rifiuto per certi abomini può comunque manifestarsi con gesti di umanità che mettono anche a repentaglio la propria stessa vita. Difficile oggi sapere la verità : la malattia mentale ed i sensi di colpa per esserci stato lo hanno spersonificato creando falsi ricordi di indottrinamento oppure semplicemente lo hanno reso sincero?
A volte possono persino renderti sincero, in quanto la memoria a lungo termine è conservata e riaffiorano quei ricordi.
Era un fascista assassino
Questo non lo conoscevo ancora, spiegazione perfetta come sempre, grazie 👍
Nelle tante menzogne,si nasconde un briciolo di verità. Dalle mie parti si dice :Se vuoi conoscere la verità,chiedi ai bambini oppure agli ubriachi, d’altra parte,quando si è così avanti con l’età,si ritorna bambini.
Una bella storia. Secondo me e' piu' valido il reso conto del processo che fu positivo senza colpevolezza.
Quello che abbia Hans dichiarato dopo anni al giornalista, sono la conseguenza delle atrocita' assistite in prima persone.
Mostruosita' non piacevoli, che si portano sulla coscienza per tutta la vita. Persone che vorrebbero reagire, ma si trovano tra l'incudine e il martello. Partecipare ad assistere con forza, ma se si ha la possibilita' di aiutarli anche mettendo a rischio se stessi.
Ma questo non lo fanno un carnefice. Il rifiuto lo avrebbe portato al degrado, e da degradato non sarebbe stato di aiuto.
Ciao, alla tua domanda finale, la seconda che hai detto 😁. Credo che chi abbia resistito o sia sia rifiutato probabilmente sia anche stato tolto di mezzo subito. Sono certa ce ne siano stati, ma non lo sapremo mai, anche semplicemente non sarebbero stati mai arruolati se non idonei a quelle barbarie
Non è proprio così. Lui pure si fece esonerare dalla terribile selezione ma non fu minimamente punito e, anzi, fu premiato con un grado maggiore (lo si dice nel video stesso, inoltre sapevo questa cosa qui).
@@valentinac326 E non è strano il fatto che sia stato addirittura premiato?
Secondo me ha detto quelle cose perché era malato, altrimenti perché i prigionieri avrebbero testimoniato a suo favore. Sinceramente non credo che non ci sia stato un testimone che lo abbia visto uccidere qualcuno. Alla domanda finale rispondo:"può darsi"
Può anche essere che qualche prigioniero non sia riuscito a salvarlo
È difficile dare un giudizio, può darsi che a volte abbia dovuto sacrificare qualcuno per salvarne molti altri se no non si spiegano testimonianze così contrastanti
Ciao Matteo, potresti parlare dell'incendio della caterina costa?
Non conoscevo la storia, complimenti
Ciao Roberto.
Io non posso dare un giudizio e non saprei cosa rispondere.
Si dovrebbe rispondere con gli esempi, tipo la fede il credere in Dio ma tu hai detto che non credi molto sbaglio?
Allora ti faccio qualche nome forse ti aiuteranno a capire.
1) Massimiliano Maria Kolbe
2) Anne frank
3) Edith Stein( santa Teresa Benedetta della Croce)
4) Oskar Schindler
5)Liliana Segre
Non me ne ricordo altri scusami vorrei aiutarti ma più di così non posso.
Se potessi parlare con te più in approfondito ti direi del mio vissuto.
Forse ti posso aiutare anche così.
Fammi sapere ciao da Fernanda da vigevano
Un caso più unico che raro questo dottore in quell'orrendo contesto🤔........ ❗ Grazie molte Caro Matteo😘
Da giovane e inesperto ipotizzo che Hans abbia salvato una parte delle cavie solo perché in futuro lo avrebbero difeso al processo,in poche parole si è parato il fondo schiena. Probabilmente quei fortunati sono la punta dell’Iceberg delle atrocità commesse da lui
E allora perché le “ cavie “ su cui ha commesso atrocità non hanno parlato fino al 98? Nel 49 era sotto processo potevano parlare … mi puzza che solo quelli con cui si è comportato bene sono andati al processo… e tutti gli altri sono arrivati 50 anni dopo …
bel video!!
Secondo me la risposta è sì! Si può se si ha un motivo molto più alto e onorevole rispetto al vissuto che guida la tua coscienza e quindi la tua vita
Grande e unico !!! Matteo sei fantastico
Sempre video molto interessanti
Al interno di quel sistema era impossibile essere buono per come lo intendiamo noi oggi.
A mio modesto parere quest'uomo era veramente bravo ed effettivamente avrà anche aiutato dei sopravvissuti, probabilmente la malattia ha iniziato a non farlo più ragionare bene e magari credeva di essere ancora durante la guerra e quindi in pubblico affermava di essere d'accordo col nazismo per paura che i nazisti lo avrebbero ucciso. Dopotutto l'Alzheimer è una malattia che tende a far dimenticare e a far tornare indietro con la memoria quindi è probabile che a causa di ciò abbia iniziato a contradirsi, semplicemente non era più lucido.
La risposta è questa: ha condotto esperimenti quando era controllato o cmq quando non poteva sottrarsi, pena...la morte. Quando invece aveva mano libera si è limitato a fare cure "classiche" o innocue.
Mi piacerebbe saperne di più sui “Knocker-upers”, queste curiose sveglie 😃
Complimenti per il racconto
Effettivamente la risposta non è semplice
Sono un Medico e confermo che la spersonalizzazione è possibile in un contesto estremo
Comunque credo che non sarà possibile conoscere la verità,la sapeva solo lui
☺️. Ciao Matteo.
Buon pomeriggio Matteo. Io sono convinta di una cosa. Che in quei tempi bui il coraggio era un dono raro specie tra i tedeschi che vedevano e non restarono indifferentei.
I tedeschi sono o erano(meglio)uno dei popoli più coraggiosi in assoluto
Mi piace e trovo affascinante come le menti idiote non si accorgano che non si vive di assoluti e spesso la verità è nel mezzo… Purtroppo però il giudizio della Storia è fatto da menti idiote… sarà per questo che un sommo poeta se ne sciacquò le mani relegando ai posteri l’ardua sentenzia.
Dipende dal carattere, e dall’intelligenza della persona.😉 buona serata a tutti 🤠✨🌈✨🌈❤️💐🤠
Ad un certo punto in guerra, si diventa soldati...o uccidi o vieni ucciso, io penso che lui, dove sia stato possibile, abbia evitato di uccidere e far soffrire, la sua vita era più utile la che altrove...
I nazisti hanno deportato gente innoccenti anche italiani.con il consenso di Mussolini e fascisti.Tutti i prigionieri italiani sono stati sterminati dai nazisti.
Se non ricordo male mi ricordo di aver visto tale individuo, un vecchietto con occhialini tondi la barbetta a punta bianca, dichiarare in una intervista ripresa negli anni novanta a volto visibile, poi trasmessa in un documentario a tema, alcuni particolari poco simpatici sul suo più tristemente noto collega e superiore Josef Mengele: "Mi ricordo di averlo visto divertirsi a regalare delle caramelle a dei bambini ebrei e zingari ma ricordo anche che quei bambini non li ho rivisti mai più".
una domanda complessa da una parte destinonianze di umanita dall'altra parte un carnefice con la divisa credo anzi voglio sperare che le azioni fatte contro il genere umano erano costrette per il grado che deteneva ma appena ne aveva la possibilita cecava di aiutare i detenuti non criminale per voglia ma un criminale per neccessita
Ottimi video. Sono interessanti
Che dire , sono dubbiosa. Ho letto molto al riguardo ( iniziando con Primo Levi,e a seguire tanti altri libri di sopravvissuti all'olocausto). Forse quando ha potuto avrà evitato di seguire quello che era il "programma" .
Vi seguo da molto complimenti =) =) =), vorrei vedere un video dedicato alla particolare storia del Sovrano Ordine Di Malta e Rodi, ho letto un po ed è molto intrigata e caotica
Parliamo di fatti accaduti decenni fa,che hanno coinvolto moltitudini di persone,,capire precisamente fatti e circostanze per attribuire responsabilità individuali direi che è impossibile. A questo punto può essere vero tutto ed anche il suo contrario
Buongiorno,forse ho capito male ma se il 1° processo fu nel '47 perché poi dici nel'44 la sentenza?chiedo scusa e grazie.