Claudio, una domanda. Il corso rock fino a che livello arriva? Mi puoi dare una descrizione sommaria di cosa mi troverò davanti sopratutto nella seconda metà del corso? Grazie
sei bravo e sai spiegare bene tutto poi su quel tema dell'orecchio non ero io a scrivere ,per me al di la dell'orecchio tu suoni benissimo e insegni bene e l'ho scritto spesso ciao buon lavoro
Suonavo con un tastierista con l'orecchio assoluto.Di solito le prove degeneravano con tutti noi che producevamo ogni sorta di rumore lui indovinava la note o le note da cui era composto e poi le suonava sulla tastiera.ricordo che abbiamo spostato un mobile e lui ci sentiva dentro 3 note e ci ha suonato questa sorta di accordo ed era preciso preciso.
Complimenti per il video, davvero professionale e chiaro 🙏 Non ho l'orecchio assoluto; ho indovinato 3 note su 4. Riguardo agli accordi e si giri armonici, ho percepito con discreta precisione gli intervalli ma, avendo una scarsa preparazione teorica, non sono andato oltre. L'orecchio, tuttavia, rimane il mio strumento più prezioso e importante... dato che mi affido sempre alla sua sensibilità in ogni cosa che faccio musicalmente, anche bypassando le stesse note* Grazie per questa utile lezione!
L orecchio è la capacità di identificare la melodia e di saperla trasportare con le proprie corde vocali .l orecchio assoluto potrebbe essere un orecchio educato più precisamente educato ai toni.a una persona perfettamente intonata l orecchio assoluto non serve
Finalmente, aspettavo da tanto un video così! Molto interessante. Purtroppo è stato abbastanza semplice per me, avendo l'incredibile fortuna di essere un musicista dotato di orecchio assoluto, ma rispolverare la teoria fa sempre bene a tutti e la trovo estremamente stimolante!
Uno dei video più belli che abbia mai visto, e in assoluto il più accurato sull'argomento. Io ho l'orecchio assoluto, ho studiato per anni il fenomeno, e hai detto le cose esattamente come le avevo pensate e le avrei dette. Complimenti Claudio 😊
Io invece ho un orecchio perfetto perché se sento un motivo o una frase musicale so trasportarla in tutti i toni grazie al mio orecchio perfetto posso improvvisare in ogni tonalità e posso suonare infiniti trasporti melodici forse lei ha il mio stesso orecchio
Grazie, ottimo approccio per allenare l'orecchio, mi baserei più sulla memorizzazione e mappatura degli Intervalli scalando per Semitoni così si sa di quanto posso alterare la Nota se +/- grave o acuta
4/4 non era difficile, ma mi chiedo da tempo se è possibile sviluppare la capacità di suonare direttamente sulla chitarra i fraseggi che si hanno in mente, cioè senza essere legati alla struttura delle varie scale, cioè se è possibie usare la chitarra come un'estensione della propria voce ... questo ovviamente in modo istantaneo; sarebbe un salto in avanti rispetto all'uso della pentatonica, e forse sarebbe anche meglio non impararla proprio, che ne pensi?
Ciao, scusa se rispondo dopo due anni ma l'ho letto solo adesso e magari la risposta potrebbe esserti ancora utile. Ti rispondo per esperienza personale, anche perché sulla questione ho anch'io dei dubbi irrisolti. Ti dico subito che è possibile usare la chitarra come si usa la voce, nel senso che se hai una melodia che ricordi la riesci a riprodurre, non so se sia un'abilità naturale, in qualche modo legata all'oreccio assoluto, o se si può acquisire. Ti descrivo la mia esperienza, comprai una chitarra per caso, non avendo una mano naturalmente sciolta facevo molta fatica a eseguire anche accordi facili come il do o il la minore, il sol era un miraggio e mi faceva rabbia un amico che riusciva a fare anche le posizioni più difficili ma non aveva nessun interesse per la chitarra. Così frustrato per il fatto che, nonostante la fatica, dalla chitarra non usciva niente che somigliasse alla musica, cominciai a esplorare la tastiera cercando di riprodurre qualche melodia, e a poco a poco diventava sempre più facile trovare le note di una canzone che non avevo mai suonato prima. Una sera mi sono spaventato perché suonando qualcosa che non avevo mai suonato mi stavo addormentando, e in quel momento che senti che stai perdendo il contatto con la realtà, la mano cominciò ad andare sicura su ogni nota senza cercarla a tentativi. Da quel momento suonare una melodia sentita per la prima volta diventò una cosa naturale come riprodurla cantando o fischiando. Purtroppo non era lo stesso per i fraseggi degli assoli e col tempo ho capito anche il perché. E' un problema superabile, ma ci vuole esercizio, i fraseggi usano successioni di note che non rientrano nelle scale naturali a cui siamo più abituati, e spesso contengono note fuori scala, i cromatismi. Se provi a riprodurre un fraseggio con la voce ti accorgerai che non è così facile come riprodurre una melodia più usuale, più "orecchiabile", e sulla chitarra sarà anche un po' più difficile. In pratica se riesci a cantarlo riesci anche a suonarlo, magari in una posizione diversa ma dovresti riuscirci. Ovviamente a patto che tu abbia quella abilità di usare la chitarra come la voce. Sulla questione il mio dubbio irrisolto è appunto se sia un'abilità innata o è possibile acquisirla. Puoi provare come ho cominciato io, inizia a suonare delle melodie semplici senza leggere tabulati o altro ma andando a cercare le note una per una e allungando progressivamente la sequenza, fino a suonare l'intera melodia, poi ne impari un'altra, e un'altra ancora mentre ripassi quelle già imparate, in questo modo dovresti acquisire una memoria della tastiera e arrivare a suonare melodie nuove all'istante. Se arrivi a questo per i fraseggi vale la stessa cosa, partire con quelli più semplici provando a cantarli e poi provarli e esercitarsi. Ciao.
utilissimo, mi chiedevo infatti da tempo se fosse possibile sviuppare l'orecchio assoluto, ma ne dubitavo, anche se non è assolutamente necessario, basta capire gli intervalli :)
Beccati tutti e 4 :) Per gli accordi di modo maggiore, minore e di 7a, sono abituato a scomporre le triadi mentalmente (ed anche ad aggiungere la 7a) e riprodurle poi ad ad orecchio, perchè gioco anche col pianoforte. :)
Avrei una domanda.. Il riprodurre solo vocalmente la canzone sempre in un tono più basso dell'originale, può dipendere anche dalla nostra fisica capacità, dal nostro range personale? Cioè, se io normalmente non ho una voce con grande estensione, va da sé che mi verrà naturale cantare in tonalità mai estremamente basse o alte...
Ciao Claudio, i tuoi corsi mi fanno impazzire ma molto di più le tue camicie in particolare quella blu a mezze maniche che indossi durante il video dell’ armonia. Mi devi dire assolutamente dove l’hai comprata
ciao Claudio bel video! con l'orecchio assoluto avevamo e abbiamo jaco pastorius e Eric Johnson. La cosa interessante è anche quella che l'orecchio assoluto può avercelo pure una persona a cui la musica non interessa per nulla, dote innata. ciao ;)
Purtroppo non ho l’orecchio assoluto, ma mi ha fatto piacere scoprire di avere già un buon orecchio relativo, infatti ho indovinato quasi tutti, ho avuto difficoltà solo nell’individuare gli intervalli nei giri armonici, anche se mi ero accorto dell’interchange modale sulla quarta. E poi non ho indovinato l’accordo minore con la settima maggiore perché sinceramente non lo conoscevo... Però bel video, davvero!
Davvero ottimo video. Sono d'accordo con altri guitarnauti che è uno dei migliori, didatticamente parlando. Azzeccate 3 su 4 ma solo perchè hai fatto degli esempi di coppie di note prima che danno una idea della distanza vera rispetto a quella percepita.
Buongiorno, nel test le ho prese quasi tutte meno che una la penultima, non sono un musicista ma un audiofilo e non riesco oa categorizza il mio orecchio, cioè in un brano che ascolto roesco a sentire ogni tipo di variazione musicale per assurdo un errore o un accordo non venuto bene mi accorgo perché per me secondo la mia percezione "stona" anche se di poco, solo che io non conosco le note o il loro valore corrispettivo, riesco a sentire un brano con tutti gli strumenti oppure dividerli tipo concentrarmi solo su un suono o un motivetto che sta sotto come accompagnamento e via dicendo altre persone non si rendono conto cldi quello che sentono rispetto a me, Come chiameresti il mio orecchio?
Ciao Claudio, ho un dubbio...il saper riconoscere la nota iniziale di una frase melodica, ritrovando e suonando quindi le melodie delle canzoni in tonalità originale col pianoforte è indice di orecchio relativo o assoluto? Grazie e complimenti per il canale. ...Stefano.
Ciao Claudio...video molto interessante....sto cercando di studiare un po' gli intervalli per ora ho azzeccato 3 note ....ma spero di migliorare grazie alle tue lezioni. Complimenti....a presto.
Ciao Claudio io ho superato il test dell orecchio assoluto e ho scoperto facendo la stessa cosa con gli altri pezzi che le ho azzeccati tutti. Io fin da bambino ho suonato il pianoforte e non facevo note a caso ma i miei vedevano che riproducevo un pezzo direttamente sul pianoforte senza saper suonare. Forse mi è mancata quellanparte di studio che serve a dare un nomr e un signicato alle note che io sento, ho 20 anni, secondo te come posso fare? Grazie
L orecchio assoluto non serve a chi ha un orecchio perfetto che significa saper intonare le note e gli intervalli a cosa serve identificare le note col pancino nome se uno le sa cantare .mi chiamo Gaetano Marotti sono un polistrumentista autodidatta posso suonare infinite melodie e infiniti trasporti melodici posso improvvisare in ogni tonalità e non capisco a cosa mi servirebbe identificare le note col proprio nome penso pertanto che l orecchio assoluto può essere acquisito da chiunque perché l ottava è una sola .
Io riesco a riconoscere la maggior parte delle note, per esempio non riconosco il Re e il Fa, però riesco a riconoscere se ho come riferimento il La, questo La però non lo sento da uno strumento, mentalmente lo ricordo perfettamente e e non ho bisogno di suonarlo per sapere la tonalità giusta, a questo punto mi chiedo, se il riferimento me lo creo da solo "a orecchio" è considerabile orecchio relativo o assoluto?
Le ho azzeccate tutte e quattro, il si è stato quello più complicato (ovviamente...), il re e il do all'ottava superiore i più semplici :-) (comunque avevo azzeccato pure gli altri due che hai fatto tu 😁)
Io so riprodurre i brani che ascolto (anche una sola volta) al pianoforte ma non ho mai studiato musica quindi non so come identificare il mio orecchio. In questo caso avrei capito le note anche senza ausilio del Do ma gli intervalli non so nemmeno cosa siano😅
Ciao Claudio e complimenti per tutti i tuoi video. Io più che riconoscere le note, sono capace di suonarle sulla chitarra, mi spiego meglio, quando comprai la mia prima chitarra avevo difficoltà a fare gli accordi e così mi divertivo a cercare le melodie delle canzoni e nel giro di una settimana mi resi conto che ero in grado di riprodurre all'istante qualsiasi melodia ricordassi a memoria, ovviamente sbagliando la durata delle note perché la mano non era allenata ma indovinando tutte le note. È una abilità rara o è una cosa abbastanza comune?
3 su 4, ho sbagliato la prima di un semitono, era un Fa e pensavo ad un Mi, una curiosità invece, è normale che mi venga più semplice riconoscere l'ottava superiore essendo sostanzialmente la stessa nota o è casuale?
Nel video è spiegato che non è possibile riconoscere un accordo o una nota a meno che non abbia l'orecchio assoluto, quindi o viene dato un accordo iniziale e il secondo lo intuisci poiché riesci a capire per esempio che è il sesto grado della nota data (ma si tratta di orecchio relativo) oppure riesci in modo mnemonico ad intuire ed associare una sonorità ad un accordo, quindi legato ad un ricordo e non ad un "istinto"
hahahahhahahhahahah divertente e ottimo esercizio che uso subito, fin dalla prima lezione con qualunque allievo, nuovo, mi capiti, che uso per capire che tipo di orecchio ha, il futuro musicista che ho difronte a me. Sono SINCERO, e devo ammettere, che forse sarà perché mi sono svegliato da poco ed ancora il mio cervello non è "acceso" del tutto ( chissà se mai si accenderà completamente! :-D ) , io ho sbagliato la TERZA nota, riconoscendola di un semitono "sotto", mentre, per fortuna, le altre le ho azzeccate........!!!!! .Quindi, il mio consiglio, rivolto a chi si vuole approcciare al mondo della musica in generale, è quello di fare TANTISSIMO, lavoro, sul proprio orecchio, perché, come cantava pure Iannaci........." CI VUOLE ORECCHIOOOOOOOO" ! Aiutatevi con i corsi di Claudio , o con qualsiasi altro metodo, ma ricordate che per diventare musicisti , la cosa FONDAMENTALE, è proprio quella di avere un buon orecchio RELATIVO, allenato e da continuare ad allenare sempre! Un saluto a tutti e.....BUONA MUSICA!CIAO
Hey, ho una domanda. Sono riuscita ad azzeccare la tonalità giusta di imagine e ho sempre cantato le canzoni nella loro tonalità senza pensarci. Ma come si fa a capire se uno ha effettivamente l'orecchio assoluto? Se già mi viene chiesto di cantare un la o un do senza sentirli prima spesso sbaglio di minimo mezzo tono. Grazie per il video :)
Mi permetto di rispondere al posto di Claudio... :). Se riesci a riprodurre un brano nella tonalità originale senza alcun riferimento è plausibile che tu abbia l'orecchio assoluto. Purché questo avvenga sempre e non per puro caso. Una sorta di "memoria uditiva permanente" che consente di riconoscere e riprodurre una determinata frequenza sonora (cicli al secondo o Hertz) senza appoggiarsi ad alcun tono di riferimento. Potresti anche non sapere come si chiama la nota o chiamarla Mario anziché do... I nomi sono convenzioni. Potresti pure non sapere che le note hanno, per convenzione e necessità comunicative, un nome: il fenomeno rimarrebbe il medesimo. Quindi, da quel che hai riferito, pare che tu abbia l'orecchio assoluto. Sempre che, una volta imparato e memorizzato un La o qualsiasi altra nota, tu sia sempre in grado di riprodurla (non importa se cantandola o su uno strumento) quando ti venga richiesto e senza alcun "riferimento uditivo" recente. Nel quale ultimo caso parlare di orecchio assoluto mi parrebbe eccessivo. Complimenti a Claudio per il video (anzi per I video...).
ciao Claudio, io sono in una situazione molto particolare: ho 14 anni e ho sviluppato l'orecchio relativo gia da molto piccolo (2 o 3 anni credo), come se fosse genetico non so se mi spiego. Ora però riesco a riconoscere la maggiorparte delle note avendone memorizzato una di riferimento e buona parte delle canzoni le riesco a intonare alla tonalità originale senza riferimenti esterni. Inoltre ho una certa propensione ad apprendere velocemente (parliamo anche di minuti) il funzionamento e le tecniche di base di buona parte degli strumenti che mi capitano in mano e nello studio apprendo quasi al triplo della velocità rispetto al normale... come classificheresti questa mia abilità? grazie in anticipo perché davvero non riesco a trovare la mia collocazione ahahaha
Secondo me sei un musicista nato, è una questione di fortuna. Molti musicisti "nati" hanno questa capacità, imparano in fretta e suonano di tutto. Se ti dedichi a tutto questo con una certa costanza, imparando a suinare bene almeno uno strumento, diventerai anche un buon musicista di fatto. Un saluto.
Un accordo in settima maggiore è un accordo che contiene la nota dell'accordo calata di un semitono. Se ad esempio nell'accordo di do inserisci un si (do calato di un semitono da' si), hai il do in settimana maggiore. Se in un accordo di la inserisci un la bemolle (la calato di un semitomo) hai il la in settima maggiore. Tutto qui. Al massimo devi scegliere se la settima maggiore deve essere più acuta o più bassa, cioè un'ottava più acota o più bassa, ma la nota è sempre quella. Un saluto.
@@andreaferrari2117 grazie per la risposta ma la mia domanda era un'altra. Gli accordi di settima maggiore si trovano sul I e IV grado della scala maggiore (es. do-mi-sol-si oppure fa-la-do-mi), sul II,III e VI trovi gli accordi minori settima (minore) quindi re-fa-la-do. Lui nel video parla di accordi minori (quindi terzo grado minore) con settima maggiore quindi dovrebbe essere do-mib-sol-si, generalmente sugli accordi minori segue anche la settima minore (quindi sarebbe do-mib-sol-sib). Sarei curioso di capire quando viene utilizzato questo accordo do-mib-sol-si.
@@994marck Caro Marco, io ho sempre seguito solo il metodo del Chierici, un prontuario che contiene oltre 4.400 posizioni differenti per ottenere gli accordi. E' un metodo diretto, molto pratico, che non spiega nulla circa il I, il II, il III, il IV grado e così via, quindi non so rispondere alla domanda per come me l'hai posta. In ogni caso anche negli accordi in minore, ad esempio nel do minore, vale lo stesso principio: tu crei un do minore, sol - do - mib - si, dove il si è la settima maggiore (maggiorata, aumentata, settima +, a seconda delle diverse diciture scelte). In questo specifico caso io prendo il do minore usando la posizione del la minore tre tasti più su (dove prenderesti il do minore con il barre'), e mettendo il mignolo sulla corda del mi cantino al settimo tasto. Sul Chierici esistono addirittura altre 9 posizioni per prendere il dom7+! Spero di essermi riuscito a spiegare, altrimenti scusami. In bocca al lupo.
È un argomento che volevo approfondire da un po', ci avevo capito ben poco infatti, molte grazie. Dunque, venendo al test, le due che hai indovinato tu no, neanche per sbaglio, le altre 4 sì, ma più perché le ho riconosciute da fasi di accordatura o scale, quindi non basandomi sulla nota di riferimento, non credo affatto sia orecchio assoluto (altrimenti avrei indovinato anche le prime due) quanto piuttosto questione di memoria del suono. Dei gradi buio totale, ho qualche nozione ma non saprei minimamente numerare una sequenza di accordi. Andando ad istinto, riesco solo a riconoscere se è maggiore, minore o di settima. Se già mi chiedi di distinguere tra settima minore e dominante, buio totale. Credo proprio che prenderò come primo corso quello dell'ear training, credo sia fondamentale per suonare comunque brani non studiati.
Avevo un compagno delle medie con l'orecchio relativo. Una volta lo sentii suonare al flauto canzoni che non avevamo studiato. Gli chiesi come facesse, e lui mi rispose che lo faceva e basta. Allora feci anch'io così. :D
Penso che il suo amico aveva un orecchio perfetto e non relativo.secondo me l orecchio relativo non è altro che un orecchio perfetto non educato ai nomi delle note si può essere perfettamente intonato senza riconoscere la nota col suo nome .l orecchio assoluto è solo un abitudine al solfeggio cantato.per perdere l orecchio assoluto basterebbe fare il solfeggio cantato al contrario cambiando i nomi delle note
@@ClaudioCicolin ehi claudio, dato che hai suonato la canzone "shallow" di lady gaga, che ne dici di un tutorial? devo suonarla per un mio saggio e in giro non ce ne sono di buoni...
L'orecchio perfetto è la capacità di trasportare la melodia in tutti i toni con le proprie corde vocali e con lo strumento quindi queste teorie sull orecchio per me sono infondate lei ha un orecchio perfetto perché sa cantare e suonare in tutti i toni lo dimostra la trasposizione tonale
Buongiorno caro Claudio! ☀️🤗 Per quanto riguarda il riconoscimento delle note... 3 su 4... Solo il Fa iniziale ho sbagliato... Pensavo fosse un Mi... Per quanto riguarda intervalli e accordi... un po' più difficile... mi sa che il corso di ear training prima o poi lo prendo!...😁😁😁 Buona giornata e buon inizio settimanaa;!☕☀️🌈🤗💙🤗
sicuramente un video interessante per chi si cimenta alla chitarra, ma che, nella parte iniziale, offre non banali riflessioni sullo sviluppo cerebrale dell’essere umano nelle primissime fasi cruciali della vita, mutuate sì da tematiche già affrontate riguardo il linguaggio ma sicuramente riscontrabili anche nello sviluppo della musicalità; insomma siamo nel campo interessantissimo delle neuroscienze e incardinarle alla «magia» della musica produce dei contenuti assai rilevanti; del resto la musica, considerata da Nietzsche la più importante delle arti, ha un impasto di mentale e fisico molto affascinante
Con le note e gli intervalli me la cavo benissimo. Il mio grosso problema è il voicing degli accordi (a 4 5 voci) che per me sono complicati. Soprattutto in tonalità per me poco usate. Mi devo ancora allenare molto su quello.
Caro Claudio, spero di essere ancora in tempo per sviluppare l'orecchio assoluto, o solo 43 anni... Il video è stato molto interessante fino a quando ci hai chiesto di riconoscere le singole note, io sbagliata la prima coppia le altre tre le ho beccate, hai cominciato a parlare una lingua difficile da comprendere per un principiante, cos'era aramaico?
Prese tutte e 4! Comunque complimenti per il tuo lavoro, di tanto in tanto guardo i tuoi video e mi rilassano! Un saluto a te e a tutta la community da un bassista! Ps, se vi va, passate dal mio canale, si potrebbe fare qualcosa tutti insieme....
Ok, nel primo esercizio ne ho azzeccate 4/4, però non avendo una base di studi musicali (quindi non so immediatamente associare il suono al nome della nota), dovevo "contare" partendo dal Do per poter sapere il nome di quella nota. Non so se mi sono spiegata 😅 Spero valga lo stesso 😅😅
è fighissimo perché (parlo personalmente) è come se ogni nota dicesse il proprio nome, io non so neanche se ho l'orecchio assoluto o relativo e sinceramente non mi importa molto anche perché a me basta non perdere l'udito
Quello che serve a un musicista è l'orecchi RELATIVO, cioè la capacità di comprendere i RAPPORTI tra le note che si sentono, visto che la musica consiste di suoni IN RAPPORTO TRA DI LORO. L'orecchio assoluto è una capacità uditiva ma "non-musicale", prova ne sia che a volte chi ha l'orecchio assoluto è in grado di riprodurre una qualsiasi melodia come sequenza di suoni a sè stanti, ma non è capace di TRASPORLA in quanto ciò richiederebbe di avere compreso la struttura musicale di tale melodia, e questo non ha nulla a che vedere con l'orecchio assoluto. Dei test fatti coi cani mostrano che hanno l'orecchio assoluto, ma ciò non fa di loro dei musicisti. Sviluppate l'orecchio relativo, quello sì che vi serve.
Ho provato a fare questo esercizio nella parte degli accordi. C ( C,E, G ) Bb- ( Bb, Db, F) Fmaj7 ( F come tonica, non credo di averla sentita ma le note che ci sono dopo ne fanno parte, A, C, Eb) / Dmaj7 ( D, F#,A, Db / C-7maj ( F, Gb, C, E). Dovrebbe essere esatto, credo 😅
Io ho indovinato tutte la note, comunque io non so che tipo di oracchio ho , visto che ho provato a fare la cosa che consigli tu con più canzoni, a volte prendo la tonalità giusta e a volte come hai detto tu sono più basso (come tonalità intando)
Bello le ho azzeccate, grazie dell'esercizio. Peccato che, non avendo mai dato importanza all'esercizio attivo dell'orecchio, faticavo moltissimo con gli intervalli e quindi anche a livello armonico! Ci vorrà uno dei tuoi corsi sull'orecchio mi sa ahah Buon modo per analizzarsi, grazie Claudio!
4 su 4. E ho imparato a suonare la chitarra da sola. Quando ascolto un cd, fin da piccola, so cantare le canzoni successive alla prima nella tonalità giusta anche se non so che note siano.
4 su 4, ma come invidio chi ha l'orecchio assoluto, non solo perché riconoscono un brano in che tonalità è, ma perché trovano subito ogni singola nota, senza dover provare a trovarle tutte. ( ci arriviamo, ma qualche cappella si fa!)
Studia chitarra con me online, clicca qui! goo.gl/bmvXhy
Claudio, una domanda. Il corso rock fino a che livello arriva? Mi puoi dare una descrizione sommaria di cosa mi troverò davanti sopratutto nella seconda metà del corso? Grazie
sei bravo e sai spiegare bene tutto poi su quel tema dell'orecchio non ero io a scrivere ,per me al di la dell'orecchio tu suoni benissimo e insegni bene e l'ho scritto spesso ciao buon lavoro
@@francesco0185 assessable @seeuihhbbhkii==Tydd iitttttkh
@@massimomassironi5376 Chiarissimo!
Suonavo con un tastierista con l'orecchio assoluto.Di solito le prove degeneravano con tutti noi che producevamo ogni sorta di rumore lui indovinava la note o le note da cui era composto e poi le suonava sulla tastiera.ricordo che abbiamo spostato un mobile e lui ci sentiva dentro 3 note e ci ha suonato questa sorta di accordo ed era preciso preciso.
Lui indovinava le note perché forse si era educato ai toni oppure era stato educato ai toni
Claudio senza i tuoi video questo momento della giornata tornerebbe ad essere il triste Lunedì mattina... Sappilo :-D
Beh, ho una grande responsabilità allora!😂
Due su quattro... Praticamente il caso.. Qui bisogna lavorare...
Bellissimo video. Grazie Claudio
Complimenti per il video, davvero professionale e chiaro 🙏 Non ho l'orecchio assoluto; ho indovinato 3 note su 4. Riguardo agli accordi e si giri armonici, ho percepito con discreta precisione gli intervalli ma, avendo una scarsa preparazione teorica, non sono andato oltre. L'orecchio, tuttavia, rimane il mio strumento più prezioso e importante... dato che mi affido sempre alla sua sensibilità in ogni cosa che faccio musicalmente, anche bypassando le stesse note* Grazie per questa utile lezione!
L orecchio è la capacità di identificare la melodia e di saperla trasportare con le proprie corde vocali .l orecchio assoluto potrebbe essere un orecchio educato più precisamente educato ai toni.a una persona perfettamente intonata l orecchio assoluto non serve
questo video è uno dei TOP che hai fatto. veramente interessante. fanne altri così!
Finalmente, aspettavo da tanto un video così! Molto interessante. Purtroppo è stato abbastanza semplice per me, avendo l'incredibile fortuna di essere un musicista dotato di orecchio assoluto, ma rispolverare la teoria fa sempre bene a tutti e la trovo estremamente stimolante!
É la prima volta che vedo questo video. Lo trovo molto interessante. Complimenti!
Uno dei video più belli che abbia mai visto, e in assoluto il più accurato sull'argomento. Io ho l'orecchio assoluto, ho studiato per anni il fenomeno, e hai detto le cose esattamente come le avevo pensate e le avrei dette. Complimenti Claudio 😊
Ti ringrazio tantissimo Manuel!
Io invece ho un orecchio perfetto perché se sento un motivo o una frase musicale so trasportarla in tutti i toni grazie al mio orecchio perfetto posso improvvisare in ogni tonalità e posso suonare infiniti trasporti melodici forse lei ha il mio stesso orecchio
WOW le ho indovinate tutte e quattro! Sei grande Claudio!
Io ho riconosciuto Mi, Re, Si e avevo dei dubbi sull'ultimo perché mi sembrava strano ma ci sono andato vicino, sono contento, grazie dell'esperienza
Se non sbaglio, parlando di contemporanei anche Sting ha l'orecchio assoluto. Bella lezione e descritta molto bene. Io ne ho indovinate 3 su 4.
Grazie, ottimo approccio per allenare l'orecchio, mi baserei più sulla memorizzazione e mappatura degli Intervalli scalando per Semitoni così si sa di quanto posso alterare la Nota se +/- grave o acuta
Stai migliorando la vita a molti aspiranti musicisti. Grazie
4/4 non era difficile, ma mi chiedo da tempo se è possibile sviluppare la capacità di suonare direttamente sulla chitarra i fraseggi che si hanno in mente, cioè senza essere legati alla struttura delle varie scale, cioè se è possibie usare la chitarra come un'estensione della propria voce ... questo ovviamente in modo istantaneo; sarebbe un salto in avanti rispetto all'uso della pentatonica, e forse sarebbe anche meglio non impararla proprio, che ne pensi?
Ciao, scusa se rispondo dopo due anni ma l'ho letto solo adesso e magari la risposta potrebbe esserti ancora utile. Ti rispondo per esperienza personale, anche perché sulla questione ho anch'io dei dubbi irrisolti. Ti dico subito che è possibile usare la chitarra come si usa la voce, nel senso che se hai una melodia che ricordi la riesci a riprodurre, non so se sia un'abilità naturale, in qualche modo legata all'oreccio assoluto, o se si può acquisire. Ti descrivo la mia esperienza, comprai una chitarra per caso, non avendo una mano naturalmente sciolta facevo molta fatica a eseguire anche accordi facili come il do o il la minore, il sol era un miraggio e mi faceva rabbia un amico che riusciva a fare anche le posizioni più difficili ma non aveva nessun interesse per la chitarra. Così frustrato per il fatto che, nonostante la fatica, dalla chitarra non usciva niente che somigliasse alla musica, cominciai a esplorare la tastiera cercando di riprodurre qualche melodia, e a poco a poco diventava sempre più facile trovare le note di una canzone che non avevo mai suonato prima. Una sera mi sono spaventato perché suonando qualcosa che non avevo mai suonato mi stavo addormentando, e in quel momento che senti che stai perdendo il contatto con la realtà, la mano cominciò ad andare sicura su ogni nota senza cercarla a tentativi. Da quel momento suonare una melodia sentita per la prima volta diventò una cosa naturale come riprodurla cantando o fischiando. Purtroppo non era lo stesso per i fraseggi degli assoli e col tempo ho capito anche il perché. E' un problema superabile, ma ci vuole esercizio, i fraseggi usano successioni di note che non rientrano nelle scale naturali a cui siamo più abituati, e spesso contengono note fuori scala, i cromatismi. Se provi a riprodurre un fraseggio con la voce ti accorgerai che non è così facile come riprodurre una melodia più usuale, più "orecchiabile", e sulla chitarra sarà anche un po' più difficile. In pratica se riesci a cantarlo riesci anche a suonarlo, magari in una posizione diversa ma dovresti riuscirci. Ovviamente a patto che tu abbia quella abilità di usare la chitarra come la voce. Sulla questione il mio dubbio irrisolto è appunto se sia un'abilità innata o è possibile acquisirla. Puoi provare come ho cominciato io, inizia a suonare delle melodie semplici senza leggere tabulati o altro ma andando a cercare le note una per una e allungando progressivamente la sequenza, fino a suonare l'intera melodia, poi ne impari un'altra, e un'altra ancora mentre ripassi quelle già imparate, in questo modo dovresti acquisire una memoria della tastiera e arrivare a suonare melodie nuove all'istante. Se arrivi a questo per i fraseggi vale la stessa cosa, partire con quelli più semplici provando a cantarli e poi provarli e esercitarsi. Ciao.
utilissimo, mi chiedevo infatti da tempo se fosse possibile sviuppare l'orecchio assoluto, ma ne dubitavo, anche se non è assolutamente necessario, basta capire gli intervalli :)
Beccati tutti e 4 :) Per gli accordi di modo maggiore, minore e di 7a, sono abituato a scomporre le triadi mentalmente (ed anche ad aggiungere la 7a) e riprodurle poi ad ad orecchio, perchè gioco anche col pianoforte. :)
Complimenti Claudio hai un ottimo metodo di insegnamento , spesso il saper suonare non coincide con il saper insegnare. :)
Ciao salvatore, grazie!
Avrei una domanda.. Il riprodurre solo vocalmente la canzone sempre in un tono più basso dell'originale, può dipendere anche dalla nostra fisica capacità, dal nostro range personale? Cioè, se io normalmente non ho una voce con grande estensione, va da sé che mi verrà naturale cantare in tonalità mai estremamente basse o alte...
Ciao Claudio, i tuoi corsi mi fanno impazzire ma molto di più le tue camicie in particolare quella blu a mezze maniche che indossi durante il video dell’ armonia. Mi devi dire assolutamente dove l’hai comprata
ciao Claudio bel video! con l'orecchio assoluto avevamo e abbiamo jaco pastorius e Eric Johnson. La cosa interessante è anche quella che l'orecchio assoluto può avercelo pure una persona a cui la musica non interessa per nulla, dote innata. ciao ;)
3 su 4, bellissimo video claudio
Purtroppo non ho l’orecchio assoluto, ma mi ha fatto piacere scoprire di avere già un buon orecchio relativo, infatti ho indovinato quasi tutti, ho avuto difficoltà solo nell’individuare gli intervalli nei giri armonici, anche se mi ero accorto dell’interchange modale sulla quarta.
E poi non ho indovinato l’accordo minore con la settima maggiore perché sinceramente non lo conoscevo...
Però bel video, davvero!
Bellissimo video, sono riuscito a trovare tutte le note..
Sai dirmi se posso trovare esercizi per capire il livello del mio orecchio relativo?
io ho l'orecchio nullo
😂😂numero 1
😂😂
sordi be like😂
Non credo che lei e completamente stonato.rieducarsi non è facile ma non impossibile
Davvero ottimo video. Sono d'accordo con altri guitarnauti che è uno dei migliori, didatticamente parlando. Azzeccate 3 su 4 ma solo perchè hai fatto degli esempi di coppie di note prima che danno una idea della distanza vera rispetto a quella percepita.
Buongiorno, nel test le ho prese quasi tutte meno che una la penultima, non sono un musicista ma un audiofilo e non riesco oa categorizza il mio orecchio, cioè in un brano che ascolto roesco a sentire ogni tipo di variazione musicale per assurdo un errore o un accordo non venuto bene mi accorgo perché per me secondo la mia percezione "stona" anche se di poco, solo che io non conosco le note o il loro valore corrispettivo, riesco a sentire un brano con tutti gli strumenti oppure dividerli tipo concentrarmi solo su un suono o un motivetto che sta sotto come accompagnamento e via dicendo altre persone non si rendono conto cldi quello che sentono rispetto a me, Come chiameresti il mio orecchio?
Ciao Claudio, ho un dubbio...il saper riconoscere la nota iniziale di una frase melodica, ritrovando e suonando quindi le melodie delle canzoni in tonalità originale col pianoforte è indice di orecchio relativo o assoluto? Grazie e complimenti per il canale. ...Stefano.
Bel video 👍
Ciao Claudio, mi sono appena iscritta al corso principianti ed ho indovinato le note :-)
Tutte... esercizio bellissimo 👍🏻
mi sono spaventato, lo ho prese tutte!!!
Ciao Claudio...video molto interessante....sto cercando di studiare un po' gli intervalli per ora ho azzeccato 3 note ....ma spero di migliorare grazie alle tue lezioni.
Complimenti....a presto.
Guarda il video che ho fatto proprio su quello!
Sei semplicemente strepitoso
Ciao Claudio io ho superato il test dell orecchio assoluto e ho scoperto facendo la stessa cosa con gli altri pezzi che le ho azzeccati tutti. Io fin da bambino ho suonato il pianoforte e non facevo note a caso ma i miei vedevano che riproducevo un pezzo direttamente sul pianoforte senza saper suonare. Forse mi è mancata quellanparte di studio che serve a dare un nomr e un signicato alle note che io sento, ho 20 anni, secondo te come posso fare? Grazie
Vai avanti, continua così, se non l'hai già fatto. Moltissimi musicisti cominciano così. Un saluto.
L orecchio assoluto non serve a chi ha un orecchio perfetto che significa saper intonare le note e gli intervalli a cosa serve identificare le note col pancino nome se uno le sa cantare .mi chiamo Gaetano Marotti sono un polistrumentista autodidatta posso suonare infinite melodie e infiniti trasporti melodici posso improvvisare in ogni tonalità e non capisco a cosa mi servirebbe identificare le note col proprio nome penso pertanto che l orecchio assoluto può essere acquisito da chiunque perché l ottava è una sola .
Bravo Claudio complimenti , ottimo video come sempre
Bravissimo…argomenti interessanti.
Io riesco a riconoscere la maggior parte delle note, per esempio non riconosco il Re e il Fa, però riesco a riconoscere se ho come riferimento il La, questo La però non lo sento da uno strumento, mentalmente lo ricordo perfettamente e e non ho bisogno di suonarlo per sapere la tonalità giusta, a questo punto mi chiedo, se il riferimento me lo creo da solo "a orecchio" è considerabile orecchio relativo o assoluto?
Grazie Claudio per questa bella e interessante lezione.
Bellissimo video!! ne ho prese solo due!! e credevo di avere un gran orecchio!!!
Ciao Claudio, ho cercato in descrizione la lezione sull'armonia ma non la trovo o non c'è? Mi porta al sito e non a TH-cam
Non so cosa intendi per lezione sull'armonia, ad ogni modo tutte le mie lezioni sono sul sito.
@@ClaudioCicolin intendo quello che dici al minuto 15 e 20 secondi. Evidentemente non la avevi messa su TH-cam (credo). Ciao
Cosa ne pensi della legge sul copyright?
E si potranno ancora postare delle normalissime cover?
Ciao mi chiamo Luigi volevo chiederti se potevi fare un tutorial su l' assolo di the show must go on
Le ho azzeccate tutte e quattro, il si è stato quello più complicato (ovviamente...), il re e il do all'ottava superiore i più semplici :-) (comunque avevo azzeccato pure gli altri due che hai fatto tu 😁)
Io so riprodurre i brani che ascolto (anche una sola volta) al pianoforte ma non ho mai studiato musica quindi non so come identificare il mio orecchio. In questo caso avrei capito le note anche senza ausilio del Do ma gli intervalli non so nemmeno cosa siano😅
Lei ha un orecchio perfetto
Io ho preso tutte le 4 note, ma se dopo la nota di riferimento, canto la scala dentro di me, è sempre considerato orecchio relativo?
Ciao Claudio e complimenti per tutti i tuoi video. Io più che riconoscere le note, sono capace di suonarle sulla chitarra, mi spiego meglio, quando comprai la mia prima chitarra avevo difficoltà a fare gli accordi e così mi divertivo a cercare le melodie delle canzoni e nel giro di una settimana mi resi conto che ero in grado di riprodurre all'istante qualsiasi melodia ricordassi a memoria, ovviamente sbagliando la durata delle note perché la mano non era allenata ma indovinando tutte le note. È una abilità rara o è una cosa abbastanza comune?
Mi sembra una abilità rara
@@Lele-th5sz Ciao, tu suoni la chitarra?
@@micheleangelo8189 ciao, so qualcosa di chitarra ma molto poco perché mi rivelai negato per quello strumento. Però suono molto bene il pianoforte 🎹🎸
3 su 4, ho sbagliato la prima di un semitono, era un Fa e pensavo ad un Mi, una curiosità invece, è normale che mi venga più semplice riconoscere l'ottava superiore essendo sostanzialmente la stessa nota o è casuale?
Al solito bel video. Brau!
Ciao! Domanda: bisogna aver studiato un minimo di teoria musicale per poter associare ad ogni suono un nome? E dunque avere l'orecchio assoluto?
4.33 . Ma l hai guardato il video?
Che figo le ho azzeccate tutte e l'ultima era facilissima hahaha
Hahaha vero
Ciao Claudio, ma quando riconosci un accordo è perché ti ricordi che accordo è??... o proprio senti che l accordo è un "SI"?? (per esempio)
Nel video è spiegato che non è possibile riconoscere un accordo o una nota a meno che non abbia l'orecchio assoluto, quindi o viene dato un accordo iniziale e il secondo lo intuisci poiché riesci a capire per esempio che è il sesto grado della nota data (ma si tratta di orecchio relativo) oppure riesci in modo mnemonico ad intuire ed associare una sonorità ad un accordo, quindi legato ad un ricordo e non ad un "istinto"
@@gabrielemastromatteo8689
Ok.... grazie della tua risposta
hahahahhahahhahahah divertente e ottimo esercizio che uso subito, fin dalla prima lezione con qualunque allievo, nuovo, mi capiti, che uso per capire che tipo di orecchio ha, il futuro musicista che ho difronte a me. Sono SINCERO, e devo ammettere, che forse sarà perché mi sono svegliato da poco ed ancora il mio cervello non è "acceso" del tutto ( chissà se mai si accenderà completamente! :-D ) , io ho sbagliato la TERZA nota, riconoscendola di un semitono "sotto", mentre, per fortuna, le altre le ho azzeccate........!!!!! .Quindi, il mio consiglio, rivolto a chi si vuole approcciare al mondo della musica in generale, è quello di fare TANTISSIMO, lavoro, sul proprio orecchio, perché, come cantava pure Iannaci........." CI VUOLE ORECCHIOOOOOOOO" ! Aiutatevi con i corsi di Claudio , o con qualsiasi altro metodo, ma ricordate che per diventare musicisti , la cosa FONDAMENTALE, è proprio quella di avere un buon orecchio RELATIVO, allenato e da continuare ad allenare sempre! Un saluto a tutti e.....BUONA MUSICA!CIAO
Hey, ho una domanda. Sono riuscita ad azzeccare la tonalità giusta di imagine e ho sempre cantato le canzoni nella loro tonalità senza pensarci. Ma come si fa a capire se uno ha effettivamente l'orecchio assoluto? Se già mi viene chiesto di cantare un la o un do senza sentirli prima spesso sbaglio di minimo mezzo tono. Grazie per il video :)
Mi permetto di rispondere al posto di Claudio... :). Se riesci a riprodurre un brano nella tonalità originale senza alcun riferimento è plausibile che tu abbia l'orecchio assoluto. Purché questo avvenga sempre e non per puro caso. Una sorta di "memoria uditiva permanente" che consente di riconoscere e riprodurre una determinata frequenza sonora (cicli al secondo o Hertz) senza appoggiarsi ad alcun tono di riferimento.
Potresti anche non sapere come si chiama la nota o chiamarla Mario anziché do... I nomi sono convenzioni.
Potresti pure non sapere che le note hanno, per convenzione e necessità comunicative, un nome: il fenomeno rimarrebbe il medesimo.
Quindi, da quel che hai riferito, pare che tu abbia l'orecchio assoluto.
Sempre che, una volta imparato e memorizzato un La o qualsiasi altra nota, tu sia sempre in grado di riprodurla (non importa se cantandola o su uno strumento) quando ti venga richiesto e senza alcun "riferimento uditivo" recente. Nel quale ultimo caso parlare di orecchio assoluto mi parrebbe eccessivo.
Complimenti a Claudio per il video (anzi per I video...).
Bravo. Molto interessante.
ciao Claudio, io sono in una situazione molto particolare: ho 14 anni e ho sviluppato l'orecchio relativo gia da molto piccolo (2 o 3 anni credo), come se fosse genetico non so se mi spiego. Ora però riesco a riconoscere la maggiorparte delle note avendone memorizzato una di riferimento e buona parte delle canzoni le riesco a intonare alla tonalità originale senza riferimenti esterni. Inoltre ho una certa propensione ad apprendere velocemente (parliamo anche di minuti) il funzionamento e le tecniche di base di buona parte degli strumenti che mi capitano in mano e nello studio apprendo quasi al triplo della velocità rispetto al normale... come classificheresti questa mia abilità? grazie in anticipo perché davvero non riesco a trovare la mia collocazione ahahaha
Secondo me sei un musicista nato, è una questione di fortuna. Molti musicisti "nati" hanno questa capacità, imparano in fretta e suonano di tutto. Se ti dedichi a tutto questo con una certa costanza, imparando a suinare bene almeno uno strumento, diventerai anche un buon musicista di fatto. Un saluto.
Ciao Claudio, bel video ... non avevo mai sentito gli accordi minori con la settima maggiore ... su quale modo si sviluppano ?
Un accordo in settima maggiore è un accordo che contiene la nota dell'accordo calata di un semitono. Se ad esempio nell'accordo di do inserisci un si (do calato di un semitono da' si), hai il do in settimana maggiore. Se in un
accordo di la inserisci un la bemolle (la calato di un semitomo) hai il la in settima maggiore. Tutto qui. Al massimo devi scegliere se la settima maggiore deve essere più acuta o più bassa, cioè un'ottava più acota o più bassa, ma la nota è sempre quella. Un saluto.
@@andreaferrari2117 grazie per la risposta ma la mia domanda era un'altra. Gli accordi di settima maggiore si trovano sul I e IV grado della scala maggiore (es. do-mi-sol-si oppure fa-la-do-mi), sul II,III e VI trovi gli accordi minori settima (minore) quindi re-fa-la-do.
Lui nel video parla di accordi minori (quindi terzo grado minore) con settima maggiore quindi dovrebbe essere do-mib-sol-si, generalmente sugli accordi minori segue anche la settima minore (quindi sarebbe do-mib-sol-sib). Sarei curioso di capire quando viene utilizzato questo accordo do-mib-sol-si.
Sul primo grado della scala minore armonica
@@994marck Caro Marco, io ho sempre seguito solo il metodo del Chierici, un prontuario che contiene oltre 4.400 posizioni differenti per ottenere gli accordi. E' un metodo diretto, molto pratico, che non spiega nulla circa il I, il II, il III, il IV grado e così via, quindi non so rispondere alla domanda per come me l'hai posta. In ogni caso anche negli accordi in minore, ad esempio nel do minore, vale lo stesso principio: tu crei un do minore, sol - do - mib - si, dove il si è la settima maggiore (maggiorata, aumentata, settima +, a seconda delle diverse diciture scelte). In questo specifico caso io prendo il do minore usando la posizione del la minore tre tasti più su (dove prenderesti il do minore con il barre'), e mettendo il mignolo sulla corda del mi cantino al settimo tasto. Sul Chierici esistono addirittura altre 9 posizioni per prendere il dom7+! Spero di essermi riuscito a spiegare, altrimenti scusami. In bocca al lupo.
@@994marck Pardon, sono 3.840 posizioni. Un saluto.
Bellissimo video. Grazie :)
Grazie a te, ciao!
È un argomento che volevo approfondire da un po', ci avevo capito ben poco infatti, molte grazie.
Dunque, venendo al test, le due che hai indovinato tu no, neanche per sbaglio, le altre 4 sì, ma più perché le ho riconosciute da fasi di accordatura o scale, quindi non basandomi sulla nota di riferimento, non credo affatto sia orecchio assoluto (altrimenti avrei indovinato anche le prime due) quanto piuttosto questione di memoria del suono.
Dei gradi buio totale, ho qualche nozione ma non saprei minimamente numerare una sequenza di accordi. Andando ad istinto, riesco solo a riconoscere se è maggiore, minore o di settima. Se già mi chiedi di distinguere tra settima minore e dominante, buio totale.
Credo proprio che prenderò come primo corso quello dell'ear training, credo sia fondamentale per suonare comunque brani non studiati.
Avevo un compagno delle medie con l'orecchio relativo. Una volta lo sentii suonare al flauto canzoni che non avevamo studiato. Gli chiesi come facesse, e lui mi rispose che lo faceva e basta. Allora feci anch'io così. :D
Penso che il suo amico aveva un orecchio perfetto e non relativo.secondo me l orecchio relativo non è altro che un orecchio perfetto non educato ai nomi delle note si può essere perfettamente intonato senza riconoscere la nota col suo nome .l orecchio assoluto è solo un abitudine al solfeggio cantato.per perdere l orecchio assoluto basterebbe fare il solfeggio cantato al contrario cambiando i nomi delle note
Fai uno su John Mclaughlin e dei Mahavishnu orchestra!! Per Favore!
ehi claudio, mi piace come ti stai specializzando a fare i video
come montaggio intendo
bravo
Ti ringrazio!
@@ClaudioCicolin thanks hahaha
@@ClaudioCicolin ehi claudio, dato che hai suonato la canzone "shallow" di lady gaga, che ne dici di un tutorial?
devo suonarla per un mio saggio e in giro non ce ne sono di buoni...
Complimenti per la voce
L'orecchio perfetto è la capacità di trasportare la melodia in tutti i toni con le proprie corde vocali e con lo strumento quindi queste teorie sull orecchio per me sono infondate lei ha un orecchio perfetto perché sa cantare e suonare in tutti i toni lo dimostra la trasposizione tonale
Ciao, prima che tu cantassi alla chitarra Imagine io ho beccato la giusta tonalità dell'originale. Vuol dire davvero che ho l'orecchio assoluto ?
Beccate tutte grazie claudio🤟
12:20
Claudio: io lo associo alla marcia nuziale
Io: (inno dell'URSS)
Buongiorno caro Claudio! ☀️🤗 Per quanto riguarda il riconoscimento delle note... 3 su 4... Solo il Fa iniziale ho sbagliato... Pensavo fosse un Mi... Per quanto riguarda intervalli e accordi... un po' più difficile... mi sa che il corso di ear training prima o poi lo prendo!...😁😁😁 Buona giornata e buon inizio settimanaa;!☕☀️🌈🤗💙🤗
Ciao Rino, grazie e buona giornata anche a te!
sicuramente un video interessante per chi si cimenta alla chitarra, ma che, nella parte iniziale, offre non banali riflessioni sullo sviluppo cerebrale dell’essere umano nelle primissime fasi cruciali della vita, mutuate sì da tematiche già affrontate riguardo il linguaggio ma sicuramente riscontrabili anche nello sviluppo della musicalità; insomma siamo nel campo interessantissimo delle neuroscienze e incardinarle alla «magia» della musica produce dei contenuti assai rilevanti; del resto la musica, considerata da Nietzsche la più importante delle arti, ha un impasto di mentale e fisico molto affascinante
grande... come sempre
Con le note e gli intervalli me la cavo benissimo. Il mio grosso problema è il voicing degli accordi (a 4 5 voci) che per me sono complicati. Soprattutto in tonalità per me poco usate. Mi devo ancora allenare molto su quello.
3 su 4...pensavo di averne azzeccate 1 a malapena😁 cmq bello proprio questo tipo di video!🤘🏻
Ma se le note del primo test le ho azzeccate tutte e so davvero poco di musica vuol dire che ho orecchio assoluto?
Grazie, molto interessante
Grazie Fabrizio!
4/4 😎 molto interessante e utile 👍
Caro Claudio, spero di essere ancora in tempo per sviluppare l'orecchio assoluto, o solo 43 anni... Il video è stato molto interessante fino a quando ci hai chiesto di riconoscere le singole note, io sbagliata la prima coppia le altre tre le ho beccate, hai cominciato a parlare una lingua difficile da comprendere per un principiante, cos'era aramaico?
Ottimo grazie
4 note indovinate, ma canticchiando tutte le volte la scala di do maggiore... vale lo stesso?
Prese tutte e 4! Comunque complimenti per il tuo lavoro, di tanto in tanto guardo i tuoi video e mi rilassano! Un saluto a te e a tutta la community da un bassista!
Ps, se vi va, passate dal mio canale, si potrebbe fare qualcosa tutti insieme....
4 su 4 grande Claudio !
Cavolo, le ho prese tutte :D
Ok, nel primo esercizio ne ho azzeccate 4/4, però non avendo una base di studi musicali (quindi non so immediatamente associare il suono al nome della nota), dovevo "contare" partendo dal Do per poter sapere il nome di quella nota. Non so se mi sono spiegata 😅 Spero valga lo stesso 😅😅
Secondo me vale lo stesso! Hai associato il suono al numero della nota, è la stessa cosa
è fighissimo perché (parlo personalmente) è come se ogni nota dicesse il proprio nome, io non so neanche se ho l'orecchio assoluto o relativo e sinceramente non mi importa molto anche perché a me basta non perdere l'udito
Ne ho azzeccate 4 su 4, ma sono circa 2 mesi che mi alleno con gli intervalli.
Non ho riconosciuto i gradi anche perché non so come si fa ma le sequenze e le tonalità di...Bo?
Quello che serve a un musicista è l'orecchi RELATIVO, cioè la capacità di comprendere i RAPPORTI tra le note che si sentono, visto che la musica consiste di suoni IN RAPPORTO TRA DI LORO.
L'orecchio assoluto è una capacità uditiva ma "non-musicale", prova ne sia che a volte chi ha l'orecchio assoluto è in grado di riprodurre una qualsiasi melodia come sequenza di suoni a sè stanti, ma non è capace di TRASPORLA in quanto ciò richiederebbe di avere compreso la struttura musicale di tale melodia, e questo non ha nulla a che vedere con l'orecchio assoluto.
Dei test fatti coi cani mostrano che hanno l'orecchio assoluto, ma ciò non fa di loro dei musicisti.
Sviluppate l'orecchio relativo, quello sì che vi serve.
Ho provato a fare questo esercizio nella parte degli accordi. C ( C,E, G ) Bb- ( Bb, Db, F) Fmaj7 ( F come tonica, non credo di averla sentita ma le note che ci sono dopo ne fanno parte, A, C, Eb) / Dmaj7 ( D, F#,A, Db / C-7maj ( F, Gb, C, E). Dovrebbe essere esatto, credo 😅
Nell'accordo Fmaj7 effettivamente non c'è proprio la nota tonica, c'è la triade con la dominante e basta, quindi ( A, C, Eb)
In conclusione gli accordi sono: Do maggiore / Sib minore / Fa major 7 / Re major 7 / Do minore con 7 maggiore ( Mi )
Comunque come sempre complimenti per il video, riesci a spiegare cose molto complicate in maniera semplice, non è da tutti 🙂
Io ho indovinato tutte la note, comunque io non so che tipo di oracchio ho , visto che ho provato a fare la cosa che consigli tu con più canzoni, a volte prendo la tonalità giusta e a volte come hai detto tu sono più basso (come tonalità intando)
Video della Madonna, complimenti
4/4 ma sono abbastanza sicuro di non sapere nulla di musica, sarà stata fortuna
4/6 perché ho indovinato le tue e due mie
Mooolto interessante!!...A proposito 4 su 4 (Ma ho barato,...lo faccio da anni.....)
Bello le ho azzeccate, grazie dell'esercizio. Peccato che, non avendo mai dato importanza all'esercizio attivo dell'orecchio, faticavo moltissimo con gli intervalli e quindi anche a livello armonico! Ci vorrà uno dei tuoi corsi sull'orecchio mi sa ahah
Buon modo per analizzarsi, grazie Claudio!
Grazie Gloria, ciao!
Quattro su quattro! L'obiettivo a sto punto sarà riconoscere tutti gli intervalli.
Le ho azzeccate tutte.
Ho azzeccato solo l'ultimo do anche se avevo pensato che la prima nota fosse un mi, ma non mi sentivo sicuro
4 su 4. E ho imparato a suonare la chitarra da sola. Quando ascolto un cd, fin da piccola, so cantare le canzoni successive alla prima nella tonalità giusta anche se non so che note siano.
Le ho azzecate tutte tranne la penultima,di cui pensavo fosse un do di un'ottava più alta,quando invece era un si
Le ho azzeccate tutte
4 su 4, ma come invidio chi ha l'orecchio assoluto, non solo perché riconoscono un brano in che tonalità è, ma perché trovano subito ogni singola nota, senza dover provare a trovarle tutte. ( ci arriviamo, ma qualche cappella si fa!)