L'opposto del principiante è l'esperto mentre il professionista è colui che svolge un'attività essendo retribuito. Il principiante poi per imparare si affida ad un'altra figura ancora che è quella dell'insegnante (che a spesso e volentieri coincide con quella dell'esperto). Affidarsi ad un insegnante significa utilizzare le conoscenze che esso ha assimilato in modo da poter evitare problemi perché imparare da un altro principiante significherebbe farlo da qualcuno che ha una conoscenza limitata di ciò che vogliamo imparare. Al mondo non servono più principianti ma più conoscenza cioè rapporti tra principianti e insegnanti.
Son d'accordo, anche se credo sia complesso trovare buoni insegnanti. Quella che propongo nel video è una provocazione più che una teoria o un'analisi.
Gioele salutaci la nonna. Se vieni al Bosco di Ogigia facciamo training sulla raccolta dei pomodori, dei porri, e di quello che c'è nell'orto. Da principiante a principiante 😘
Questo video è geniale, quanto mi ritrovo nelle tue riflessioni. Noi principianti viviamo di piccoli entusiasmi, di passioni che si concretizzano in modo fugace per poi sostuirsi con altre. La passione però resta sempre ed è spesso incolmabile. Alla fine a volte finisci per non sentirti né carne né pesce, perché non sei davvero né un acrobata, né un avvocato, né un contadino, sei solo una persona che vuole scoprire e che si meraviglia, che vuole provare, cogliere la quintessenza del mondo. Certo nel mondo moderno essere principianti è diventato pressoché impossibile, siamo in via di estinzione, bosgna sapere sempre di più su sempre di meno fino a sapere tutto di nulla. È un po' frustrante a volte ma è la nostra natura e continuiamo nella nostra navigazione raggiungendo qua e là qualche risultato concreto anche sapendo che dobbiamo sempre salpare verso nuovi orizzonti. Conuqnue ti faccio i miei complimenti per i tuti video, sono molto belli e originali, si vede che hai molto dentro di te e riesci a esprimerlo bene. Emani una sensazione molto positiva oltre a dire cose mai banali e molto interessanti i tuoi video hanno un bel senso dell'estetica e del ritmo. Un saluto, spero a presto!
"Sapere sempre di più su sempre di meno fino a sapere tutto di nulla" hai reso benissimo un detto sentito in Irlanda che recita essere esperti significa to know more and more about less ans less. Il tuo commento è geniale e saggio: viva l'Arte del Principiare!
Però un mondo di principianti sarebbe un mondo che poi non è in grado di evolversi poiché, il principiante, non ha quel grado di sapere e conoscenza tale da permettergli di fare quello "scatto" in più che è proprio dell'esperto. Quindi avremmo un mondo fermo a livello "principiante". Secondo me, nella società, è giusto che ognuno abbia il suo posto.
Però se ci pensi anche il primo degli esperti è partito da principiante. Quindi un mondo di principianti diventerebbe, piano piano, un mondo "normale".
Quella che propongo nel video è una provocazione più che una proposta reale. Sarebbe invece interessante se tutti avessero quantomeno l'approccio del principiante: quello sì che mi piace veramente
Ciao Francesco, ho avuto tante volte la tentazione di pubblicare qualche video ma gli eventi si susseguono ad una tale velocità che quanto succede oggi modifica quanto dovrai dire domani...Aspetto che questi tempi, artatamente dichiarati emergenziali, finiscano e vedremo...Lo slogan era Andrà tutto bene! Giusto? Con un bel punto esclamativo alla fine! Ebbene, perdoniamoli...hanno solo sbagliato il punto, che non era esclamativo ma interrogativo...Chi è rimasto con un poco di coscienza sa che ora sarà necessario rispondere alla domanda: Andrà tutto bene?
@@riccardosaccotelli2370 Caro Riccardo, Grazie per questa tua risposta! il tuo pensiero non fa una piega. Anche se, siamo nel pieno del BOOM economico giusto?! eheheh. Ti dirò, mi fa molto piacere vedere che persone come Gio, a differenza di tanti altri, non si sono persi in questo punto esclamativo ma al contrario hanno sviluppato autenticità e pensiero critico. Spero di vedere presto qualche tuo video e anzi, conoscerVi di persona, penso che siamo sulla strada giusta. Un abbraccio :)
E se ci volessimo davvero impegnare forse un film, una commedia, vedremo. Ho già la lista dei Ministri pronta nel cassetto...Inoltre: un piatto di pasta mio e un dessert originale francese di mia moglie francese. Shalom!
messaggio da un eterno principiante: la conoscenza di per sè é universale, l’importanza dell’esperto sta nella sua capacità di traduzione della complessità per farla arrivare ad una persona che non ha le stesse fondamenta in materia, ma attenzione; la dinamica insegnante principiante come dicotomia crea una dinamica di potere che è fortemente controproducente alla conoscenza in sè perché limita la messa in discussione critica ovviamente ragionata di ciò che abbiamo già scoperto e indirizza la ricerca scientifica e tecnologica al profitto, è utile infatti solo all’istituzionalizzazione della cultura per renderla classista. Cosa succederebbe se facessimo un passo indietro dal concetto alienante di meritocrazia o gerarchia e semplicemente collaborassimo entusiasticamente perché la realtà è che siamo tutti principianti? Nessuna disciplina o campo del sapere può essere descrittivo di per sè senza l’intersezione di altri linguaggi, come l’investigazione delle dinamiche sociali è legata allo studio di come la nostra neurobiologia è stata costruita sulla nostra esperienza e la neurochimica regola le nostre emozioni, ma anche alla teoria dei sistemi e la game theory studiati in informatica, ma presuppone anche lo studio dell’oppressione sociale e politica che sorregge le dinamiche di violenza che ogni persona vive, ma può anche essere arricchita dalla filosofia e dalla fisica quantistica. Il dispotismo culturale è un mito puramente politico, abbracciare la posizione di inetto come terreno fertile per una continua evoluzione e raffinamento di concetti e ricerca é accettare di non fermarsi mai, ma soprattutto accettare la sfida di condividere quello che sai senza appellarti ad un concetto di autorità, con ascolto aperto a prospettive da punti di vista diversi e consapevolezza che niente di quello che sai è inciso nella pietra, c’è sempre spazio per decostruire e ampliare.
Ciao, l'ho letto. A mio dire un testo fondamentale per capire che tutte le opere visionarie e utopiche hanno una loro maniera di esser viste e raccontate. Qui in Occidente, noi "miliardo d'oro", dei moderni visionari utopisti, citiamo sempre 1984 e Animal Farm, come testi, e Matrix, come film. Due secoli fa era Verne. La differenza tra la visione della tradizione ortodossa di Solov'ev e quella laica materialista di Huxley o Orwell appare evidente. Per avere qualche buon esempio di utopia con un carattere spirituale, sempre qui in Occidente, ci tocca tornare ai due Tommaso, More e Campanella. Buona giornata
Canale appena scoperto: grazie al tuo video dall'Irlanda ho scoperto il servizio volontario europeo che per Principianti da Nobel è una risorsa fantasmagorica. Grazie! Kitia
La povertà è libertà vanno sempre a braccetto ciò è non vai nello spazio ma puoi partire su 2 piedi a andare ovunque nel mondo, la libertà è una è non è complicata da capire.
Gran video. Io penso che sia importante il principiante come l'esperto.La differenza la fanno entrambi uno ponendosi in ascolto e l'altro condividendo l'esperienza e viceversa per che tutti non sappiamo tutto ma ognuno sa qualche cosa
Esatto, dipende sempre dal modo di porsi. Ci sono esperti presuntuosi (come esposto da Gio nel video) che spiegano con spocchia e arroganza, senza mettersi nei panni dei principianti. E poi ci sono esperti che ti possono cambiare la vita. E' successo a me con alcuni prof universitari. Senza esperti non ci sarebbe progresso, ma è anche vero che questo non li deve porre su di un piedistallo morale. Dipende sempre dai casi
@@matteovezoli9511 sarebbe bello anche che tutti vogliano il bene dell'altro, e in questo momento il vaccino non mi sembra assolutamente un sacrificio così pesante. C'è molto egoismo in chi professa libertà in questo modo.
@@matteovezoli9511 sì però in ballo c'è qualcosa di importante, vedi sanità, quiete e salute pubblica. Dato che il vaccino porta dà benefici al 90% non ha costi, non capisco il motivo per cui non farselo, è inconcepibile. Se devo essere sincero, a questo punto lo metterei obbligatorio, ovviamente tranno per i casi di patologie pregresse ecc...
L'opposto del principiante è l'esperto mentre il professionista è colui che svolge un'attività essendo retribuito.
Il principiante poi per imparare si affida ad un'altra figura ancora che è quella dell'insegnante (che a spesso e volentieri coincide con quella dell'esperto). Affidarsi ad un insegnante significa utilizzare le conoscenze che esso ha assimilato in modo da poter evitare problemi perché imparare da un altro principiante significherebbe farlo da qualcuno che ha una conoscenza limitata di ciò che vogliamo imparare.
Al mondo non servono più principianti ma più conoscenza cioè rapporti tra principianti e insegnanti.
Come smontare un video pezzo per pezzo
Son d'accordo, anche se credo sia complesso trovare buoni insegnanti. Quella che propongo nel video è una provocazione più che una teoria o un'analisi.
Gioele salutaci la nonna. Se vieni al Bosco di Ogigia facciamo training sulla raccolta dei pomodori, dei porri, e di quello che c'è nell'orto. Da principiante a principiante 😘
Quanto mi mancavano le perle di saggezza del mio "Guru Preferito" ... Grazie Gio
Che bei pensieri, che bel video. Mancavi dal Tubo! Crei dei contenuti speciali!
Grazie, quanta verità.
Questo video è geniale, quanto mi ritrovo nelle tue riflessioni. Noi principianti viviamo di piccoli entusiasmi, di passioni che si concretizzano in modo fugace per poi sostuirsi con altre. La passione però resta sempre ed è spesso incolmabile. Alla fine a volte finisci per non sentirti né carne né pesce, perché non sei davvero né un acrobata, né un avvocato, né un contadino, sei solo una persona che vuole scoprire e che si meraviglia, che vuole provare, cogliere la quintessenza del mondo. Certo nel mondo moderno essere principianti è diventato pressoché impossibile, siamo in via di estinzione, bosgna sapere sempre di più su sempre di meno fino a sapere tutto di nulla. È un po' frustrante a volte ma è la nostra natura e continuiamo nella nostra navigazione raggiungendo qua e là qualche risultato concreto anche sapendo che dobbiamo sempre salpare verso nuovi orizzonti.
Conuqnue ti faccio i miei complimenti per i tuti video, sono molto belli e originali, si vede che hai molto dentro di te e riesci a esprimerlo bene. Emani una sensazione molto positiva oltre a dire cose mai banali e molto interessanti i tuoi video hanno un bel senso dell'estetica e del ritmo.
Un saluto, spero a presto!
"Sapere sempre di più su sempre di meno fino a sapere tutto di nulla" hai reso benissimo un detto sentito in Irlanda che recita essere esperti significa to know more and more about less ans less. Il tuo commento è geniale e saggio: viva l'Arte del Principiare!
Però un mondo di principianti sarebbe un mondo che poi non è in grado di evolversi poiché, il principiante, non ha quel grado di sapere e conoscenza tale da permettergli di fare quello "scatto" in più che è proprio dell'esperto. Quindi avremmo un mondo fermo a livello "principiante". Secondo me, nella società, è giusto che ognuno abbia il suo posto.
Però se ci pensi anche il primo degli esperti è partito da principiante. Quindi un mondo di principianti diventerebbe, piano piano, un mondo "normale".
@@francescomancuso6143 ma infatti è follia tutti sono principianti all'inizio sono rarissime le eccezioni
Quella che propongo nel video è una provocazione più che una proposta reale. Sarebbe invece interessante se tutti avessero quantomeno l'approccio del principiante: quello sì che mi piace veramente
Proporrei un sequel: La bellezza ai tempi del green pass.
Sei grande!!! Continua!
Mancavi!
Saluti speciali a Papà Gios
Ciao Francesco, ho avuto tante volte la tentazione di pubblicare qualche video ma gli eventi si susseguono ad una tale velocità che quanto succede oggi modifica quanto dovrai dire domani...Aspetto che questi tempi, artatamente dichiarati emergenziali, finiscano e vedremo...Lo slogan era Andrà tutto bene! Giusto? Con un bel punto esclamativo alla fine! Ebbene, perdoniamoli...hanno solo sbagliato il punto, che non era esclamativo ma interrogativo...Chi è rimasto con un poco di coscienza sa che ora sarà necessario rispondere alla domanda: Andrà tutto bene?
@@riccardosaccotelli2370 Caro Riccardo, Grazie per questa tua risposta! il tuo pensiero non fa una piega. Anche se, siamo nel pieno del BOOM economico giusto?! eheheh. Ti dirò, mi fa molto piacere vedere che persone come Gio, a differenza di tanti altri, non si sono persi in questo punto esclamativo ma al contrario hanno sviluppato autenticità e pensiero critico. Spero di vedere presto qualche tuo video e anzi, conoscerVi di persona, penso che siamo sulla strada giusta. Un abbraccio :)
@@FrancescoTessarolo ciao Francesco, bella idea, vieni a trovarci, senza alcuna trama scritta uscirà un bel video e se ci volessimo proprio
E se ci volessimo davvero impegnare forse un film, una commedia, vedremo. Ho già la lista dei Ministri pronta nel cassetto...Inoltre: un piatto di pasta mio e un dessert originale francese di mia moglie francese. Shalom!
messaggio da un eterno principiante: la conoscenza di per sè é universale, l’importanza dell’esperto sta nella sua capacità di traduzione della complessità per farla arrivare ad una persona che non ha le stesse fondamenta in materia, ma attenzione; la dinamica insegnante principiante come dicotomia crea una dinamica di potere che è fortemente controproducente alla conoscenza in sè perché limita la messa in discussione critica ovviamente ragionata di ciò che abbiamo già scoperto e indirizza la ricerca scientifica e tecnologica al profitto, è utile infatti solo all’istituzionalizzazione della cultura per renderla classista. Cosa succederebbe se facessimo un passo indietro dal concetto alienante di meritocrazia o gerarchia e semplicemente collaborassimo entusiasticamente perché la realtà è che siamo tutti principianti? Nessuna disciplina o campo del sapere può essere descrittivo di per sè senza l’intersezione di altri linguaggi, come l’investigazione delle dinamiche sociali è legata allo studio di come la nostra neurobiologia è stata costruita sulla nostra esperienza e la neurochimica regola le nostre emozioni, ma anche alla teoria dei sistemi e la game theory studiati in informatica, ma presuppone anche lo studio dell’oppressione sociale e politica che sorregge le dinamiche di violenza che ogni persona vive, ma può anche essere arricchita dalla filosofia e dalla fisica quantistica. Il dispotismo culturale è un mito puramente politico, abbracciare la posizione di inetto come terreno fertile per una continua evoluzione e raffinamento di concetti e ricerca é accettare di non fermarsi mai, ma soprattutto accettare la sfida di condividere quello che sai senza appellarti ad un concetto di autorità, con ascolto aperto a prospettive da punti di vista diversi e consapevolezza che niente di quello che sai è inciso nella pietra, c’è sempre spazio per decostruire e ampliare.
Hai scritto un commento prezioso, grazie, è confortante leggere pensieri del genere. Saluti
Ciao! So che non c'entra nulla con il video, ma hai mai letto "Il racconto dell'Anticristo" di V. Solovëv?
Ciao, l'ho letto. A mio dire un testo fondamentale per capire che tutte le opere visionarie e utopiche hanno una loro maniera di esser viste e raccontate. Qui in Occidente, noi "miliardo d'oro", dei moderni visionari utopisti, citiamo sempre 1984 e Animal Farm, come testi, e Matrix, come film. Due secoli fa era Verne. La differenza tra la visione della tradizione ortodossa di Solov'ev e quella laica materialista di Huxley o Orwell appare evidente. Per avere qualche buon esempio di utopia con un carattere spirituale, sempre qui in Occidente, ci tocca tornare ai due Tommaso, More e Campanella. Buona giornata
Canale appena scoperto: grazie al tuo video dall'Irlanda ho scoperto il servizio volontario europeo che per Principianti da Nobel è una risorsa fantasmagorica. Grazie! Kitia
La povertà è libertà vanno sempre a braccetto ciò è non vai nello spazio ma puoi partire su 2 piedi a andare ovunque nel mondo, la libertà è una è non è complicata da capire.
Gio ti aspettiamo
Kaffè
Gran video. Io penso che sia importante il principiante come l'esperto.La differenza la fanno entrambi uno ponendosi in ascolto e l'altro condividendo l'esperienza e viceversa per che tutti non sappiamo tutto ma ognuno sa qualche cosa
Esatto, dipende sempre dal modo di porsi. Ci sono esperti presuntuosi (come esposto da Gio nel video) che spiegano con spocchia e arroganza, senza mettersi nei panni dei principianti. E poi ci sono esperti che ti possono cambiare la vita. E' successo a me con alcuni prof universitari. Senza esperti non ci sarebbe progresso, ma è anche vero che questo non li deve porre su di un piedistallo morale. Dipende sempre dai casi
Grande Gio sono un nuovo iscritto gran bel video ciao a presto 😃
Tu sei un esperto che si ricorda costantemente di mettersi nei panni del principiante.
Il mondo ha bisogno di esperti così!
kaffè
Sei un genio
sento una velata protesta contro il green pass tra le righe di questo video, purtroppo
A me sembrava il contrario... 😂 Pensa te le interpretazioni
@@matteovezoli9511 certo, ma a mio parere l'idea protestare contro il green pass facendo appello alla libertà non ha proprio senso
@@matteovezoli9511 sarebbe bello anche che tutti vogliano il bene dell'altro, e in questo momento il vaccino non mi sembra assolutamente un sacrificio così pesante. C'è molto egoismo in chi professa libertà in questo modo.
@@matteovezoli9511 sì però in ballo c'è qualcosa di importante, vedi sanità, quiete e salute pubblica. Dato che il vaccino porta dà benefici al 90% non ha costi, non capisco il motivo per cui non farselo, è inconcepibile. Se devo essere sincero, a questo punto lo metterei obbligatorio, ovviamente tranno per i casi di patologie pregresse ecc...
Invece per me sostenere il green pass ed essere allo stesso tempo per la libertà è una contraddizione .
mi mancavano i tuoi video, sembri un giovane Antonio Rezza.
É la visione romantica delle cose. Finita quella, parte il mondo del reale
A 56 anni sono ancora una principiante come mi capisci!!! 😂
Gio, ma quando torni?
Saggezza popolare, ma non troppo.
Che bello Ohrid
eh già
6:40 che ha detto?
Kaffè.
Ho appena scoperto che é da un po’ che non baci le vecchiette
Rimedieremo
Che bel mondo sarebbe, un mondo di principianti. Grazie per aver narrato quelli che sono anche i miei pensieri.
Esperti ma umili e risolvi tutti i problemi che hai elencato
che fine hai fattoooo
"kaffè" in un commento.
Fai pochi video... Non và bene... Fanne di più...
caspita questo tipo e come una caduta in bici, ti spacca la testa con neuroni compressi.. si dice apprendista!
kaffè