28 novembre 2020

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ความคิดเห็น • 3

  • @scarpeloris6649
    @scarpeloris6649 3 ปีที่แล้ว +1

    Buonasera Professore, l'ho conosciuta dopo aver visto un suo video di Hegel molto ben spiegato. In questo video condivido la sua idea, ma l'elogio del morto non è sempre veritiero, nel senso come si può elogiare ad esempio un terrorista, una persona senza principi morali. Mi è sorto questo dubbio e mi interessava sapere il suo pensiero.

    • @lucianosesta8547
      @lucianosesta8547  3 ปีที่แล้ว

      Grazie del commento Loris. È vero, anche post mortem, elogiare una persona che ha commesso crimini è difficile, e, forse, semplicemente ingiusto. Non a caso, ho fatto riferimento all’ipotesi di una persona, come per esempio un tossicodipendente, che si sia sinceramente impegnata a non essere quello che, di fatto, è stata. Molto dipende, pertanto, dal grado di conoscenza che si può avere della persona di cui si parla. Non mi riferivo a un elogio d’ufficio e sui generis, naturalmente. Rimane vero, al di là di questo, che la morte ci costringe a mio avviso a recuperare aspetti positivi che, mentre l’altro era in vita, tendevamo a dare per scontati, anche perché maggiormente impressionati dai suoi difetti. Per il resto sono d’accordo con te

    • @scarpeloris6649
      @scarpeloris6649 3 ปีที่แล้ว +1

      @@lucianosesta8547 Molto esaustivo, sempre il migliore👍🏻