Concordo perfettamente con quanto dici. Ho fatto pure io un percorso artistico - un po' di anni fa (sono ex insegnate di materie artistiche) - e gli insegnanti, per quanto riguarda queste discipline nel ns Paese sono (e sono rimasti), per lo più, impreparati e inadeguati, sia dal punto di vista pedagogico che tecnico-artistico (a dir poco). Anch’io avevo smesso di dipingere e disegnare. E’ assurdo che per imparare arte seriamente in Italia si debbano frequentare scuole straniere (tremendamente costose - vd. accademie americane a Firenze). I tuoi sono consigli importanti per i più giovani e fai molto bene a dire quanto dici. Bravissima. Sarebbe bene che anche ad alti livelli cominciassero recepire queste cose.
Le Accademia italiane storicamente erano delle eccellenze. Con l’avvento delle avanguardie artistiche sono state snaturate da pittori e scultori che ripudiavano l’enorme bagaglio dell’istruzione accademica tradizionale. Ho frequentato l’Accademia di belle arti di Napoli, una fucina di geni artistici come Morelli, Mancini, Michetti, lasciata in mano a professori eredi del vuoto dall’arte concettuale che insegnavano il nulla. Avevamo bellissimi busti in gesso, modella, ma eravamo lasciati un po’ li, senza che nessuno ci insegnasse un metodo. Praticamente tutti potevano frequentare l’accademia, tanto costava poco e non erano richieste doti artistiche, dovevi solo fare gli esami di alcune materie e potevi diplomarti tranquillamente. Di positivo mi è rimasta l’amicizia con altri compagni di avventura e il diploma di laurea che mi ha permesso di insegnare nella scuola pubblica. Le uniche Accademie dove insegnano seriamente a dipingere e a scolpire non sono italiane ma si trovano in Italia. A Firenze ad esempio c’è la Florence Academy e la Angel, istituti privati americani costosissimi dove si lavora con modelli dal vivo come nell’800. La cosa assurda è che ad ispirare un ritorno all’insegnamento accademico è stato un pittore italiano il grande Pietro Annigoni. La mia passione per l’arte e la capacità di creare bellezza però non mi ha mai abbandonato, ma quanta fatica e chissà se avessi trovato dei validi insegnanti dove sarei arrivato oggi. Mi consola sapere che tanti pittori hanno praticamente imparato da soli frequentando altri artisti validi e soprattutto avendo per modelli i grandi maestri. Speriamo in un ritorno alla conoscenza della grande arte figurativa, quella che purtroppo pochissime persone sanno fare ancora.
Guarda son d'accordo, per mia esperienza la cosa migliore è andare a lezioni private dai veri pittori di bottega ovviamente stando attenti a quali scegliere perché io per colpa di una docente laureata all'accademia da cui prendevo lezioni che aveva una impostazione troppo accademica ho avuto un blocco e per ben 10 anni ho abbandonato del tutto l'arte perché mi era presa a male. Poi per fortuna ho ripreso proprio rivedendo pittori di strada e grazie a youtube. Ma chiunque volesse imparare e alimentare il fuoco della passione per il disegno e la pittura deve assolutamente stare alla larga dalle accademie italiane.
@@F31985 per quello che so, solo in inglese, a Milano però hanno di recente hanno aperto un Accademia simile che dovrebbe essere in italiano. Se so qualcosa in più ti faccio sapere.
Si vede che da più di 20 anni non è cambiato niente...quando l'ho fatta io era uguale e la mia voglia di imparare veniva vista come una pretesa. Stessa esperienza e stessa delusione. Ho dovuto ricorrere all'autodidattica. Finalmente qualcuno ne parla apertamente❤❤❤
Io sto studiando presso l' Accademia di Perugia (ho già in mano la Laurea triennale) e nella mia esperienza rivedo molto tutto ciò che hai detto nel video. È proprio vero, non ti insegnano a dipingere, non ti insegnano l'abc e secondo me è una cosa grave perché, per chi, come me, non ha fatto il Liceo Artistico, le difficoltà le ha incontrate tante. È giusto secondo me, cercare di approcciare gli studenti all' arte contemporanea, però le basi sono le basi. Si arriva a quello solo se prima si conoscono e si sono messe delle buone basi. È assurdo passare alla fase successiva senza aver gettato delle basi solide. E questa cosa l'ho sperimentata un po' sempre in tutti i miei anni di scuola (non solo all' università). Poi, La maggior parte dei prof non è in effetti così buona. Sono pochi quelli davvero eccellenti sia come persone che come insegnanti. È vero quanto detto nel video, che chi è più energico, più sicuro di sé, etc etc viene spronato, viene quasi osannato e chi invece è più timido , più lento, viene abbandonato, lasciato indietro. Questa discrepanza si respira nell' aria, purtroppo. E a volte con certi professori, sembra una colpa avere periodi di blocco creativo. Quasi te lo fanno pesare come fosse una cosa strana, un errore. Quando invece può succedere causa imprevisti che la vita ti mette di fronte e non tutti reagiscono alle situazioni personali allo stesso modo. Non sempre l'arte è il mezzo per risollevarsi da situazioni difficili e prenderli come momenti di ispirazione artistica . Per alcuni lo è, per altri no. E quindi ci vuole più tempo a recuperare la creatività. Di professori che ti demoliscono in ogni senso ce ne sono, è vero. Ma tutto sommato ho capito, ho sperimentato e ancora oggi vedo che tutto serve. È un percorso ad ostacoli, con tanti bassi e alti, ma nell' insieme nonostante tutto, nel bene e nel male, aiuta a crescere anche come persona.
Grazie! Ho imparato a dipingere dai miei Maestri in tanti anni di studio nei loro atelier. Per un lungo periodi mi sono sentito svantaggiato rispetto agli allievi dell'accademia, perché pensavo avessero maggiori strumenti di me,che non avevo potuto frequentarla. Con il tempo mi sono accorto che viceversa, sono stato molto fortunato. Tu hai svelato il 'non detto' ; il grande imbroglio delle accademie d'arte!!!
Riflessioni interessanti! In parte mi consolo di non aver mai fatto una scuola d'arte, però certo un gruppo che ama l'arte e con cui condividere questa passione è qualcosa di cui sento la mancanza ogni tanto.
Sono uscita dall'Accademia di Belle Arti di Roma nell'Anno Accademico 1990/1991, ho avuto la modella danese di Guttuso, tutto ciò che hai detto risponde alla mia esperienza, nonostante siano passati più di 30 anni. Ora insegno in un prestigioso Liceo di Roma ed ho un laboratorio a disposizione dei ragazzi. Restauro, falsi d'autore, mostre personali, mille esperienze. Complimenti, la tua vita accademica sembra la mia, spero che la mia lavorativa diventi la tua! Medea
Ciao , Vale io non sono giovane come te, ho fatto studi che non avevano molto a che vedere con l'arte, ma ho sempre avuto una gran passione per il disegno, per la pittura e non solo. Riesco, non in maniera costante a coltivare questa mia passione, ma certamente non sono preparata come te nella tecnica, quindi i tuoi video li trovo molto interessanti... Ti assicuro che quello che hai detto sull'accademia di Brera è stata una sorpresa, ai miei tempi, mi sembra, fosse un'accademia prestigiosa... Ti saluto e... Sempre in gamba!
Buongiorno Vale e a tutti 😊 La mia esperienza all'Accademia di Catania è stata molto positiva. Qualche professore meno bravo l'ho incontrato anch'io ... e questo ci sta. Però rifarei tutti i 5 anni e sono grata di quanto ho imparato. L'unica cosa che sto dovendo recuperare in autonomia è il disegno, per le ragioni che dici tu, avevo delle lacune e non sono riuscita a colmarle all'interno dell' Accademia, ma il mio bilancio è assolutamente positivo e sto lavorando per migliorare laddove mi sento più debole. Ogni Accademia, ogni professore e ogni studente è un mondo a sé, ma la tua testimonianza è molto interessante. Complimenti per i tuoi corsi e il tuo canale ❤ in bocca al lupo per la tua carriera artistica 🐺 tieni sempre alta la bandiera del figurativo 🎨🖌️😉
La mia ragazza ha frequentato per un anno l'accademia di belle arti di Catania. Ha avuto professori che chiamarli tali è un'insulto alla professione. Un medico che è finito a insegnare anatomia artistica solo per il punteggio della laurea in medicina, il suo amore non andava all'arte che non sapeva neanche pronunciare ma alle sue pecore perché desiderava andarsene in campagna e stava lì solo perché gli hanno dato uno stipendio. Assurdo vero? È invece è realtà.
@vale su tela, mi ritrovo perfettamente!!! Io ho 47 anni ed è stato uguale. I miei professori di pittura non c'erano mai e se c'erano davano retta solo a quelli che sgomitavano per arrivare, un giorno un mio prof ha girato il mio dipinto perché non gli piaceva e me lo ricordo ancora.Pensa ai miei tempi c'erano insegnanti imbarazzanti, in alcuni corsi non ho imparato nulla. Tecniche pittoriche e grafiche dove non ho fatto un fico secco. Gli unici professori che ringrazio sono il mio prof di anatomia, Zocchetta, ti consiglio il suo libro, e incisione. Sono le uniche passioni che mi sono rimaste. Grazie per questo video
Ciao, posso chiederti qualche informazione in più sul tuo percorso? Sono interessato ad avere un resoconto personale dal momento che ho ascoltato molti pareri negativi sull'accademia di Bari :)
Hai perfettamente ragione! Ho frequentato negli anni 80 l Accademia di belle arti di Lecce...il nulla eterno...ciò che ho imparato l'ho fatto da solo.Rimpiango qualche amicizia e ovviamente la gioventù!
Buongiorno Vale, sono una laureata magistrale in Storia dell'arte Medievale, ma da sempre coltivo il grandr desiderio di diventare un'artista. Confermo pienamente quanto detto: l'Accademia è pura retorica. Se non si hanno le risorse economiche per continuare il percorso, i pezzi di carta conseguiti purtroppo rimangono tali. È tutto molto frustrante e avvilente. Spero di oltrepassare il mio blocco artistico e che nel futuro le "cose" vadano meglio, per tutti noi ☺️
Dopo aver ascoltato ho capito che alla fine meglio il percorso da autodidatta... nella mia testa immaginavo che in accademia si imparassero tutte le tecniche del disegno e pittoriche... cose che ho dovuto imparare da me da libri, corsi e video on line.
Personalmente non mi è mai balenata l'idea di fare un qualunque tipo di accademia, forse perché ho scoperto e iniziato a coltivare seriamente la passione per il disegno relativamente "tardi" ( grazie ai tuoi video e i tuoi corsi 😂) intorno ai 28 anni. Ero quindi a uno stadio della mia vita completamente diverso da quello di chi si trova a prendere decisioni sul proprio percorso oggi. Al liceo poi disegnavo senza consapevolezza di cosa stavo facendo e solo per il gusto di farlo, senza ambizioni e non sapevo a momenti nemmeno che l'accademia esistesse (boh a questo punto oserei dire "per fortuna 😂) . Nonostante questo ho seguito il video con grande interesse. Sono veramente felice di essermi imbattuta nei tuoi corsi perché sono stati una svolta per me.. Sei una bravissima insegnante, ti meriti tanto successo ❤
Ciao, innanzitutto complimenti per il tuo canale! Sei bravissima e mi piace seguire i tuoi video! Io mi ci rivedo perfettamente in questo tuo riscontro o “esperienza”. Purtroppo, ho lasciato l’accademia di belle arti di Bari dopo neanche due anni, appunto per tutti questi motivi. E con il tempo, ho abbandonato la pittura continuando a eseguire solo ritratti a matita e qualche pastello..ma vorrei tanto riprendere!
Ottima analisi, utilissima divulgazione per chi inizia, io tanti anni fa ho fatto istituto d'arte ma è solo grazie a ciò che ho studiato per conto mio che ho potuto guadagnare e mantenermi per vari anni lavorando per l'editoria per ragazzi. Un saluto a tutti.
Ciao, anche io sono di Bari e ho sentito non poche persone insoddisfatte sull'accademia... per questo motivo mi sono iscritto in un'altra città senza pensarci due volte. A conti fatti credo che le problematiche delle accademie italiane siano comuni un po' ovunque, ma se puoi scegliere il male minore diciamo che parti già con una marcia diversa.
@@lostinthefaq Ciao! Sì, sono d’accordo…comunque io ho fatto una mostra a Napoli ed una a Barcellona e purtroppo devo ammettere che la nostra Accademia, a prescindere dalle disorganizzazioni, non si può assolutamente paragonare a nessuna!
Ho studiato all'Accademia di Belle Arti di Bologna..(prima fumetto e illustrazione successivamente mi sono trasferita a pittura) I corsi di anatomia, tecniche pittoriche e cromatologia funzionavano e giusto il corso di pittura era più libero. Dopo il terzo anno ho abbandonato per motivi personali ma ricordo quegli anni con particolare gioia.
Sei bellissima! Mi ricordi la dama con l'ermellino di Leonardo....quello che dici lo comprendi perfettamente ed è il motivo per cui bo deciso di svolgere un lavoro comune e dedicarmi alla pittura nel tempo libero
Io scrivo poesia da parecchi anni (facendo la 'gavetta' da un maestro, un poeta con cinquant'anni di versi sul groppone, imparando la poesia con i suoi canoni secolari e le altrettante licenze del verso libero), pubblicando poi due raccolte. A sprazzi frequento gli ambienti più disparati della poesia: possiamo trasporre il tuo discorso anche nelle patrie lettere; e la poesia, da che mondo è mondo, è l'arte meno accademica che esista. Ci sono ambienti in Italia che nemmeno valutano una poesia scritta con un certo grado di musicalità (magari con versi sciolti ma con rime assonanti). No, loro sono ancora relegati all'estetica della poesia visiva, filosofica, delle performance e altri deliri di quarant'anni fa. Brava, Vale. Complimenti per il tuo lavoro! Spero, da collezionista, di comprare un giorno un tuo lavoro!❤
hai un bel coraggio, avevo sentito gli stessi commenti già 30 anni fa! vedo che non e' cambiato, brava che dici le cose come stanno. Brera si fregia della sua fama, ma non basta. brava davvero
Mi son diplomata a Brera nel 1999...son daccordissimo con quello che hai detto. Purtroppo le tecniche pittoriche le danno quasi per scontato che uno le sappia fare. Al contrario del corso di incisione è stato bellissimo. Professori preparati...ma è vero chi è più timido e bravo rimane un po' indietro. Nel complesso una bella esperienza.
Mi chiamo Paolo. Penso di essere nato per fare l'artista. Fin da piccolo avevo il grande desiderio di "fare il pittore" nella vita. Poi purtroppo non ho potuto frequentare il liceo artistico perché troppo lontano da dove abitavo e al suo posto mi sono diplomato in agraria. Nel frattempo ho frequentato corsi di disegno e pittura privatamente perché a quel tempo internet non esisteva. Il mio desiderio era cmq quello di frequentare l'accademia ma dopo il tuo video mi hai fatto passare la voglia. Cmq ho sentito diverse persone che la pensano come te sull'argomento. Io Cmq grazie alla mia passione faccio il grafico, non e' pittura ma insomma... La pittura rimane per me un hobby. Un saluto
Ciao Paolo, ogni esperienza è diversa. Una buona idea potrebbe essere andare all'accademia vicino a te e parlare con chi la frequenta per vedere se loro hanno avuto esperienze simili alla mia oppure no. Non dimenticare anche i lati positivi che ho sollevato alla fine del video (anche se pochi), un caro saluto
L'accademia di belle arti è stata snaturata anni fa dalla riforma Gelmini, che l'ha trasformata in un esamificio senza capo né coda. Io mi trovai all'epoca nel bel mezzo della transizione, e ho sentito particolarmente il cambiamento... Prima era molto più incentrata sui laboratori e la pratica. Io cmq credo che tu Vale sia tata particolarmente sfigata 😆 Cioè, son il primo a dire che molti degli insegnanti che ho incontrato in accademia erano dei faccendieri, o dei veri e propri cialtroni, per non parlare della quantità di "prime donne"... però in mezzo a tutto questo ciarpame, ho avuto la fortuna di incontrare quella manciata di insegnanti che mi ha dato ognuno qualcosa, in particolare il mio docente di anatomia che mi fece da vero e proprio mentore, lasciandomi davvero molto. Per il resto, stendiamo un velo pietoso sul post-academia: io non ho mai neanche ritirato la laurea (con lode)... tanto mi è servita e me n'è fregato 😩
Ciao! Anche io ho trovato dei buoni professori (soprattutto la mia prof di anatomia 💖 e anche col prof di indirizzo di secondo e terzo anno mi ero trovata bene) però non basta. È una scuola che ho pagato, non posso stare lì a risicare le buone esperienze. Per quanto mi riguarda non sono pentita del mio percorso, ma ci tengo a mettere in guardia chi rischia di illudersi di trovare qualcosa di diverso!
Ho frequentato Brera con grandi aspettative dall'83 all'87. Animato dal mio sogno di diventare un importante pittore, partii da Trapani alla volta di Brera, la più rinomata accademia d'Italia. Una delusione, non mi ha insegnato quasi nulla, giusto la storia dell'arte moderna che all'artista o non avevo fatto. Tutto il resto corrisponde esattamente alla descrizione del video e trovo assurdo che dopo quarant'anni tutto sia rimasto uguale. Molti si stupiscono nel sentirmi affermare di essere un autodidatta, ma in realtà è proprio così e non mi ritengo allievo di nessuno
Io ho fatto tutt'altra facoltà e percorso universitario, di cui mi sono pentito, ma ho come l'impressione che succeda un po' ovunque: professori spesso incompetenti, altri demotivati e studenti abbandonati a loro stessi. Si finisce che si sa poco o nulla, quindi bisogna iniziare da zero per lavorare.
Per me che nella mia mente l'accademia era una sorta di "officina" rinascimentale o, per venire più vicini a noi, un laboratorio con insegnanti alla "David", questo video è stato proprio uno shock! E pensare che ho sempre "sofferto" così tanto per non aver potuto frequentare un luogo come questo...... comunque grazie per avere condiviso questa tua esperienza e per avere demolito quello che per me era una sorta di "mito".
Accademia di belle arti di Firenze, diploma triennale e poi biennale in pittura, mi sono iscritta dopo aver frequentato il liceo artistico con una conoscenza base in pittura, comunque insufficiente, speravo in accademia di imparare le basi che non mi sono state insegnate al liceo, inteialatura, colori base della tavolozza ecc.. mi sono ritrovata con il professore di pittura che oltre alle critiche distuttive non dispensava nessun insegnamento, dicendo che dovevamo arrivare ´´imparati´´ in accademia, gli unici insegnamenti validi di tutti quegli anni sono dipesi da alcuni professori, nel mio caso quasi solo materie teoriche, e il confronto con studenti stranieri che avevano avuto una preparazione migliore della nostra prima di iniziare i corsi in accademia. Io la rifarei come scuola, magari con la consapevolezza di dover implementare le conoscenze con ricerche personali o corsi privati, magari provare anche ad andare in erasmus, considerate di poter avere spazio e tempo per dipingere, modelli che posano per moltissime ore, aule dove potete lavorare indisturbati anche tutto il giorno e soprattutto il confronto con tanti altri studenti, probabilmente uscirete come pittori autodidatti, ma personalmente io mi sarei comunque pentita a vita di non esserci andata, vale comunque la pena provare, poi come tutte le cose, se capite che non fa per voi, si fa sempre in tempo ad uscirne (come hanno fatto molti miei ex colleghi).
Cara Vale, avrei voluto davvero fare la scuola d'arte e l'accademia, ma mi sono sempre ripetuta che non ero abbastanza. Il test d'ingresso dell' Accademia poi mi intimoriva e alla fine ho scelto Beni Culturali archeologici, perché se non ero in grado di produrla l'arte, avrei almeno potuto studiarla per bene. Finita questa premessa non richiesta avrei potuto vedere questo video nel 2007 per scegliere con maggiore consapevolezza cosa avrei fatto nella vita 🤣 perché alla fine visto che voglio insegnare a scuola, sarebbe stato bello pensare di aiutare tanti piccoli artisti del futuro ❤
La tua esperienza rispecchia quasi totalmente la mia esperienza all'accademia di Belle Arti di Catania. E io che pensavo che magari le Accademie più conosciute, come Brera o Firenze fossero migliori, ma da quello che dici e da quello che leggo nei commenti il problema riguarda in generale tutte le Accademie. Che tristezza però, proprio in Italia, dove le scuole d'arte dovrebbero essere eredi dell'illustre patrimonio artistico italiano, sono ridotte a scuole dove si impara poco e dove solo i più spavaldi vanno avanti. Io ho avuto alcuni bravissimi professori in storia dell'arte e qualche altra materia, ma per quanto riguarda la pittura, che era la cosa che più mi interessava, è stata una grande delusione. Io timida e insicura, non avendo nemmeno fatto un liceo artistico, mi sentivo invisibile. Ogni tema proposto veniva denigrato (impossibile proporre figurativo soprattutto se i soggetti erano figure fantastiche), nessuna tecnica pittorica veniva insegnata, restavamo lì a dipingere praticamente da soli, il prof dava due direttive e poi spariva. Ho cambiato tematiche ma è stata una scelta forzata e di conseguenza non essendo motivata nemmeno i risultati mi soddisfacevano. Io avevo bisogno che mi si spiegassero le tecniche, poi al tema avrei pensato dopo. Ho avuto un blocco che è durato anni. Pensavo di non essere all'altezza. Poi fortunatamente piano piano mi sono sbloccata e adesso faccio quello che mi ispira senza crearmi limitazioni e sperimento cercando di imparare nuove tecniche. Avrei voluto però arrivare a queste conclusioni molto prima. Purtroppo il percorso artistico non è quasi mai lineare e semplice, l'importante è crederci e non arrendersi mai.
Ti ringrazio Vale, mi hai confermato tutti i dubbi che avevo riguardo le accademie! Prendo la mia scelta di non fare l'accademia ma corsi mirati con molta più serenità grazie a te!
@@Simosilve Ho fatto l'art director in pubblicità, poi l''illustratore. Ma naturalmente ho sempre dipinto, e scrivo. Comunque, se capito a MIlano passo sempre in Accademia, malgrado tutto mi fa sentire a casa.
Io anni fa rinunciai al liceo artistico perchè pensavo di non avere talento, adoravo l'arte, colorare e dipingere, ma nulla mi veniva spontaneo, tipo le proporzioni, copiare dal vivo, ombre e luci ecc. In realtà ho capito dopo che non ci avevano mai dato vere lezioni di nessun tipo nonostante io avessi classi di arte e disegno artistico (scuole scelte apposta), ci mettevano soltanto davanti al foglio e ci dicevano "fai" e lì davvero se non hai mai visto o non hai del genio divino non combini nulla perchè non hai le basi. Credo che forse si presuma che le accademie delle belle arti siano più o meno tutte uguali (quelle valide) ma penso che valga la pena visitarle e magari cercare di seguire qualche corso se si può per rendersi conto se l'accademia ti fa fare quello che vuoi e se sono competenti. Vale anche per gli ambiti scientifici, io alla fine ho scelto ingegneria biomedica, che adoro e per la quale ho talento, ma i prof spesso sono un disastro, specie quelli delle materie base.....tutto dovresti già saperlo, fanno riferimento ad esami che hanno abolito 20 anni fa (e loro non lo sanno), ti danno dispense e libri ma poi chiedono altro all'esame e se puntualizzi che non è nel programma ti dicono "eh ma dovreste averlo qui o là" e se fai notare che il tuo indirizzo di laurea non ha quelle materie (abbiamo corsi in comune, ma per qualcuno è il primo corso, per altri è il quinto) ti dicono "eh, ma è importante e non è colpa mia se non c'è" E SOPRATTUTTO SONO TIPO 30 ANNI INDIETRO!!! sia i programmi che quello che pretendono dopo un mese solo di lezioni è quello che han studiato loro negli anni '60 e '70 è allucinante.
Io fortunatamente ho avuto all'accademia di Firenze la scelta del professori giusti e proprio in Accademia con pittura e restauro ho imparato le tecniche .Ma ho avuto anche professori istituto d' arte dove le tecniche erano basilari .oggi sono un artista nazionale e per causa covid insegno storia dell'arte e unisco la materia alla tecnica del disegno facendo amare la materia ma esperienza lavoro ha avuto i suoi frutti
Ciao, io mi sono diplomata all' Accademia di Bologna nel lontano 1986. A parte l'Erasmus e la laurea, noto che non è cambiata. È stata comunque una bella esperienza che mi ha portato al teatro.
Quanto avrei voluto vedere un video del genere prima di cominciare l'Accademia di Brera😅. Infatti sono arrivata a lasciarla, perché davvero, sentivo di star perdendo tempo.
È vero, all'Accademia danno per scontato che una sappia già dipingere e disegnare,ma questo è giusto: uno che non ha fatto lo scientifico non andrebbe in università dove si fa calcoli ogni giorno... all'Accademia cercavano di fare uscire il proprio stile,la personalità nei quadri,e cosa vuoi comunicare alla gente
Io ad ottobre farò l'esame d'ammissione alle belle arti di Firenze, essendo che ho fatto l'artistico ho si una base e mi sono sempre esercitata da sola, ma ho comunque un pò di ansia, non solo per vedere se entrerò ma anche come andrà in generale in accademia, molte persone mi hanno parlato non troppo bene delle belle arti ma gia me lo aspettavo😂 EDIT: Mi hanno presa e ora sto finendo il primo anno! Mi sta piacendo molto come università
Ciao Vale per la prima volta, dopo aver seguito il video è letto i commenti, devo ringraziare i miei che mi hanno indirizzata verso tutt'altro?????? Ho odiato questa cosa perché per me varcare la soglia del Liceo Artistico Canova di Roma era come respirare, una necessità tanté che ho smesso completamente di disegnare per circa 20 anni. Poi, quando ho ripreso in mano una matita, era come se il tempo non fosse mai passato addirittura disegnando le mani che a 14 anni non mi riuscivano molto bene. Allora ho comprato matite, pastelli, colori a olio, tempere, acrilici e ho aperto i tubetti senza sapere che caspita facevo🫣e ho ricominciato. Era come se i miei occhi e la mia mano sapessero da soli cosa fare, non conoscendo assolutamente le tecniche pittoriche perché come ho detto nessuno mi ha insegnato. Allora per migliorare (secondo me non so fare nulla) mi sono iscritta a un corso e dopo un paio di lezioni mi è stato detto che era inutile frequentare....... Perché non avrebbero potuto insegnarmi nulla che già non sapessi!!!!!!!!! Rimasi scioccata😮 come era possibile? Un giorno ero sul Lungotevere e l'occhio mi cadde sulla chioma degli alberi che lo costeggiano e.............. Meraviglia! Il gioco di luci che si creava con il venticello che scuoteva le foglie mi paralizzò e lí capii. Cara Vale hai ragione, un insegnante deve guardare al di là di sé stesso e offrire all'allivo i mezzi per trovare se stesso per far sì che la sua anima venga fuori e si rifletta su un pezzo di carta. L'arte è dentro ognuno di noi e va guardata con gli occhi di un bambino, con le manine che prendono un pastello a cera e tracciano qualcosa su un foglio dicendoti " maestra questa sei tu!" e tu rispondi " grazie tesoro, sei bravissimo, lo attacchiamo al muro!" anche e soprattutto se il disegno sembra tutt'altro che.... Quello che ti ha detto. Ecco cosa ho capito quel giorno sul Tevere..... Non si può insegnare ad un altro insegnante e chi ha l'anima dell'artista secondo me lo è almeno di se stesso. Spero che questo mio lungo discorso non vi abbia annoiato ma vi sia di stimolo per credere in voi stessi e continuare a colorare il mondo che ne ha tanto bisogno. Ah dimenticavo....... Sono un insegnante di scuola dell'infanzia da 43 anni😊😊😊😊😊😊😊con orgoglio e miei alunni cresciuti mi portano i loro figli e nipoti❤❤❤❤❤❤ti auguro il meglio Vale❤
Ciao! Il corso di cromatologia dovrebbe insegnare tutto ciò che riguarda il colore, la sua formulazione, le modalità di accostamento e la sua gestione in pittura. Il mio professore mi ha fatto fare decine di tavole con le designers gouache (le stesse che propongo nel mio corso di pittura) così ho imparato come gestire le tempere e mescolare il colore con le giuste proporzioni. Mi sarebbe piaciuto anche imparare come accostare i colori, creare palette limitate, creare palette di colori complesse per una composizione ecc. Però se conti che nella mia accademia c'erano professori che per cromatologia intendevano dipingere liberamente con i colori a caso penso di aver trovato un buon corso :)
Ciao Vale, a me piacerebbe che tu facessi un video riguardo i testi che hai studiato per gli esami di filosofia, psicologia, antropologia e didattica dell' arte (ed eventualmente altre materie simili). Magari potresti accennare ai temi che vengono trattati e poi fornire la bibliografia per approfondire da soli. È proprio quel genere di lacune più insidiose per gli autodidatti! Spero ci possa aiutare anche su questo.. grazie!
La mia personale esperienza comprende lo studio presso l'Accademia di Belle Arti. Devo purtroppo confermare che anche io non ho ricevuto nessun tipo di stimolo, in parecchie situazioni. Non mi pento di aver fatto questo percorso, ma bisogna riconoscere che ci sono "pro" e molti "contro". Ho avuto modo di approfondire e addirittura apprendere nuove conoscenze grazie a canali divulgativi come questo. In attesa di poter insegnare continuerò a farmi strada da sola. Grazie mille per i tuoi video 🙂
Ho studiato scenografia alla accademia di belle arti di Venezia e confermo tutto ciò che dici, ho frequentato solo per i primi tre anni, perché non mi sentivo di "perdere ancora tempo"
@@Simosilve ho abbandonato il settore perché l'accademia me l'ha fatto odiare ora sto cercando un corso di grafica da fare qui in Germania, vivo a Berlino, dopo l'accademia ho capito che il mio vero sogno è fare l'illustratrice o lavorare come grafica.
@@Simosilve ho trovato più che altro che il piano di studi non coincide per poter poi fare in tranquillità le esperienze extra didattiche, o facevo quelle oppure rimanevo indietro con gli esami.
Penso che comunque intraprendere lo studio in un'Accademia sia una bellissima cosa , personalmente ho fatto una scuola privata, ed ho preso fascicoli tematici delle case editrici, quindi è stato diverso , ma per ognuno di noi c'è un percorso personale. Quello a cui penso adesso è il dubbio di come andrà ora che ho aperto la partita iva da regime forfettario, se ce la farò oppure no, mi sono buttata, speriamo bene 🤞
La ABA triennale è equipollente al DAMS triennale (L3) sia quella pubblica e sia le private riconosciute dal MIUR di cui trovi la lista nel sito ufficiale del ministero e occhio a quelle farlokke. L'equipollenza però è solo a senso unico cioè il DAMS non è equipollente alla ABA. In altre parole in un concorso pubblico o impiego statale dove è richiesta una laurea L3 tu puoi accedere con qualsiasi aba triennale ma se il concorso/impiego richiede un diploma di ABA quelli del DAMS non possono accedere. L'equipollenza non è totale ma solo per i concorsi pubblici e per il proseguimento degli studi cioè se hai una triennale di pittura puoi iscriverti ad una specialistica universitaria LM89 (storia dell' Arte).
La prima frase che hai detto vale tutto il video, è successo anche a me,lo dicevo sempre,l accademia va bene ti piace dipingere ecc e vorresti smettere,per fare chesso meccanica è l ideale,lì ti fanno venire voglia di interessarti di economia,diventare suora,tabaccaia ecc
Ciao Valeria, video molto interessante! Una curiosità, vedo una bellissima pianta alla tua sinistra con le foglie rosse, che pianta è? Grazie dell’info!
Parole che confermano quello che gli insegnanti (tutti molto bravi come tecnica) che ho incontrato nei corsi dal vivo che ho seguito. Dagli anni 70 (e forse anche prima) il figurativo era visto come una sorta di forma minore di arte, quasi volgare rispetto all'astratto, in cui invece emergeva (o avrebbe dovuto emergere...) il contenuto più profondo dell'arte. Per cui, a detta di questi artisti, che hanno superato la sessantina di anni, potevi uscire dall'Accademia delle Belle Arti e non sapere tenere matita o pennello in mano e che loro hanno sviluppato la loro bravura e conoscenza tecnica in modo prevalentemente autonomo o seguendo artisti o insegnanti al di fuori. A qualcuno gli ho sentito "maledire" l'impressionismo 🤣😂... in quanto precursore della crisi del figurativo...
Io in un certo senso,non ho sprecato il diploma del liceo artistico, perché è stato indispensabile per lavorare nelle scuole statali come bidella,volendo potrei passare al lavoro in segreteria ma mi basta così per ora, ora sono nel fantastico mondo dei dipendenti statali, stipendio puntuale, tranquillità..dopo tutto questi sono i valori che mi hanno insegnato i miei professori
Grazie mille per aver condiviso la tua esperienza e per essere stata il più realistica possibile. A tal proposito, volevo chiederti di più sulle possibilità di chi non ha alcuna formazione artistica ma che sarebbe interessato all'arte. Se non si ha una grande disponibilità economica è meglio abbandonare l'idea e stare sul "sicuro" ? Giuro che non so che fare, sono al mio quinto anno di liceo scientifico e non riesco a decidermi tra giurisprudenza, biologia o accademia delle belle arti 😂😭 Comunque non ho grandi ispirazioni, vorrei solo studiare qualcosa che mi piace, farmi un'esperienza tutto sommato positiva incontrando persone che mi comprenda o come è successo a te e poi avere un lavoro anche se modesto stabile.
Mi è capitato questo video casualmente e sono rimasto veramente colpito per le similarità del tuo percorso e del tuo pensiero con il mio. Mi sto per laureare al 3º anno di pittura e sono d’accordo praticamente su tutto ciò che hai detto. Sono appena uscito dall’ultimo esame della triennale di pittura fatto con un prof sostitutivo e un prof della commissione davanti ai miei lavori ha saputo solo commentare con “queste robe le facevo in 4º liceo” col sorriso, solo perchè lavori più figurativi. Ci sono prof che fanno il contrario di quello che dovrebbero insegnare, per esempio per studiare il colore (cromatologia) non scegliete Casiraghi perchè suona la fisarmonica e non fa niente legato al colore. Inoltre in 4 anni di Accademia non ho mai sentito nominare da un prof la parola LAVORO, nè tantomeno di percorsi che ti avvicinino ad esso una volta finito lo studio😂. Fortunatamente c’è un 20/30% (a dir tanto) di professori che fanno il proprio lavoro con impegno, passione e dedizione come Giromella, Ferrari, Coser. Ti ammiro perchè sei riuscita a dire quello che ho pensato in questi anni di percorso, e ce ne sarebbero da dire forse ancora milioni di altre cose😂
Ho conosciuto persone che frequentavano l'accademia.... e tutti si sono lamentati. Pensavo fosse solo un dramma napoletano, .... invece e' proprio nazionale.
Ciao Vale. È possibile scriverti una mail? Vorrei spiegarti un po' la mia situazione e avere dei tuoi consigli in merito a come iniziare la carriera da artista.
Ciao sono Tiago sono un Artista dipingo quadri da 30 anni non sapevo nulla di questo mondo del Arte sono scoccato di quello che dici comunque buona giornata ti seguono per vedere come tu dipinge. Io dipingo con dei pittori defunti che vengono durante la notte!!!!! 😮😮😮😮Ciao
E vero, un gruppo di supporto è importantissimo. Ma non è l'Accademia, come non lo è quasi mai la scuola. A chi serve l"Accademia? A chi serve la scuola? Agli insegnanti, specie quelli non bravi, che non saprebbero cos'altro fare con la loro materia per guadagnare qualcosa. Una volta ho letto una frase: "Quelli che hanno ottenuto dei risultati, nella vita, sono sempre stati fondamentalmente autodidatti". E secondo me è una frase molto vera, perché anche da soli si può studiare, si può sperimentare, ci si può sforzare di migliorare, e raggiungere dei risultati, specie quando tutto questo nasce da una spinta che parte da dentro, con forza ed entusiasmo, e no quando ci vengono imposte o inculcate delle idee da fuori, e magari pure sbagliate! Mi sento particolarmente d'accordo con la prima parte del video. Per quanto riguarda la seconda parte, quando parli degli aspetti positivi dell'Accademia, non posso esprimere alcun parere, proprio perché io l'Accademia non l'ho fatta, e quindi non ne conosco i pregi. Però mi viene da dire una cosa, che va ancora a favore degli autodidatti: prima sono nati i pittori e gli scultori, e solo dopo è nata l'Accademia. È un po' come il conservatorio e i musicisti: se non hai l'istinto che ti guida, se non hai del talento innato, non sarai mai un musicista, nemmeno dopo anni di conservatorio. Anche lì la storia è la stessa: prima sono nati i musicisti, solo dopo è nato il conservatorio. Un caro saluto.
Ciao, mi sei capitata tra i video, io ho la passione per il disegno, ho imparato da autodidatta senza guardare video, solo osservando le foto, quando prendo in mano la matita ed i colori è come se facessero tutto da soli...io sono al primo anno di università, sto facendo un indirizzo che è proprio il contrario dell'arte, ho scartato l'accademia di belle arti un po' per indecisione ed un po' per carenza di informazioni, un pochino me ne pento, non vorrei lasciare il lato artistico, ma ci sono un po' di domande che mi chiedo in riferimento a questa, ad esempio in italia qual è la più buona e se magari ci sono persone che effettivamente dopo sono riusciti a trovare lavoro ed aver guadagnato bene, non solo facendo l'insegnante; perchè per le persone che ho conosciuto o so che si sono trovate male o hanno fatto l'insegnante, ma di persone da cui ho ricevuto informazioni erano veramente poche e molto soggettive. Ed, inoltre, volevo sapere che tipi di corsi ci sono e verso quali sbocchi lavorativi ti possono portare (ho cercato sul sito dall'Accademia più vicina alla mia zona, ma non si riesce a capire molto e non da molte informazioni, sarà che sono terribile con l'informatica ahahah)...se leggi ti ringrazio in anticipo😊❤
Ciao Vale, mi dispiace molto per la tua esperienza negativa in accademia. Anch’io ho fatto il liceo Artistico, la Royal Academy of fine art all’ Aia e un master sempre in fine art a Rotterdam, da artista e da studente posso confermarti che neanche all’estero materie come cromatologia tecniche di dipinto si insegnano, queste materie io stessa le ho acquisite durante il liceo artistico. Sono dell’opinione che chi frequenta l ‘Accademia non per forza é un artista ovvero colui che tramite la sua visione del mondo porta avanti una ricerca personale, unica, diversa. Guardando il tuoi lavori e considerando i soggetti sembra che il tuo focus sia più sulla tecnica piuttosto che nel concept, nella ricerca, trovo coraggioso il fatto che in qualche modo hai trovato comunque una via per condividere quello che per te é arte, penso che l’insegnamento in accademia debba andare oltre e aiutati a capire quale la tua identità. In bocca al lupo, consapevole che non é per niente facile essere un artista in generale in paesi come l’Italia
Mi è bastato l'intro per cominciare ad applaudire. Ancora adesso vedo i miei quattro anni di Accademia come anni persi, in cui non ho imparato un fico secco e che mi hanno allontanata dalla pittura in maniera quasi irrimediabile. 😑
Stavo per fare questo errore uscita dall’accademia e poi mi son detta “STI CAZZI… RICOMINCIO DA ME” e ora dipingo quello che il mio cuore vuole perché il cuore non sbaglia mai e devo dire che sto bene con me stessa.. chi mi apprezza bene , chi no niente
@@dietroilvelodimaya6050 anche io ho ricominciato grazie a una specie di sferzata d'orgoglio! Ho ripreso tutte le tecniche da capo, mi sono esercitata studiando graficamente Storia dell'Arte, poi ho ricominciato a creare cose mie. Rimane il rimpianto di aver sprecato tanti anni e di aver rischiato di perdere una delle forme d'espressione più importanti della mia vita.
Ogni tanto, anche se alla medie arte non è considerata dalla maggior parte dei genitori e di conseguenza dagli alunni, è sempre più difficile perché sono sempre più maleducati, figli e genitori.
complimenti per i video. Penso che regalerò uno dei corsi online a mia figlia, che tra un anno vorrebbe tentare di accedere a un’Accademia di Belle Arti. Chiedo un suggerimento, se possibile… oltre a “Struttura Uomo” ci sono altri testi suggeriti per la preparazione (es. sulla teoria dei colori)? Grazie
In realtà questo video ( non me ne voglia Vale) non svela nulla di nuovo. Quanto detto vale per tutti gli insegnamenti per ogni disciplina e ordine. Se alcuni aspetti sono dei "punti deboli" dell'insegnamento accademico inteso come sistema statale, altri seppur dolenti sono proprio peculiari dell'accademismo in senso stretto. A cinquanta anni rigaurdando indietro mi rendo conto che le conoscenze più importanti non mi sono state trasmesse , e non in malafede, dai miei insegnanti ( e parlo di personaggi di fama mondiale , per mia fortuna) ma le ho rubate io a gli stessi, e penso che per raggiungere certi livelli non possa funzionare in altro modo.
Sottoscrivo più o meno tutto, scopro con rammarico che quasi tutte le accademie si assomigliano nell' accezione negativa del termine. Io ho frequentato l' Accademia da adulta senza particolari velleità avendo un lavoro di tutt' altro genere. Sono rimasta soddisfatta di quanto imparato sul piano teorico, e se oggi visito una mostra o una galleria d' arte con un minimo di consapevolezza lo devo proprio all'Accademia che mi ha fornito delle buone basi. La nota dolente sono i laboratori e le materie pratiche, Anatomia artistica , Tecniche pittoriche, Ilustrazione scientifica queste sconosciute 🙄. Corsi di Fotografia tediosi e pieni di tecnicismi, Elaborazione digitale dell' immagine insegnata con pressapochismo con lezioni in presenza calmierate (causa Covid) e frettolose, laboratori di incisione zeppi di studenti dove farsi seguire è un impresa visto il personale docente ridotto all' osso. Materie che si sovrappongono per cui di volta in volta si è costretti a sacrificare l' una per l' altra. Quello che ho imparatolo lo devo all' esercizio strenuo verso cui gli insegnanti spingono sostenendo che la pratica sia il metodo migliore e su questo sono d' accordo. Nota positiva il confronto con gli altri allievi che è sicuramente stimolante, la possibilità di vedere tante sensibilità e approcci alla pittura, la condivione di una passione.
Vale, ho chiesto alla direttrice della mia accademia (che è un po' particolare) io faccio grafica e sono molto interessata però anche alla pittura, una volta c'era cromatologia e avrei voluto tanto farlo. Le ho chiesto "io sarei interessata a sapere come si mischia il colore, i pigmenti la teoria del colore amxhe se faccio grafica, perché mi piace saper fare entrambe le cose" e lei "mah, guarda adesso i pigmenti sono qualcosa che non si usa quasi piu e poj insegnamo cromatologia anche nel corso di textile di moda e un po' tutti lo fanno" si certo...non ha capito nulla🥲 per questo appena ho un po' di soldi da parte e tempo (per colpa dell accademia è difficilissimo trovarlo) ma voglio comprare il corso di pittura perché ho bisogno di integrare cose che purtroppo non mi insegnano nulla. Ho gia dei traumi😂, lasciamo stare
Io sono una studentessa dell'accademia di belle Arti di Foggia mi trovo benissimo e come scuola è l'Accademia migliore in Italia o una delle migliori ti dico, faccio cinema fotografia e audio visivo tra poco mi devo laureare e se cerchi un'accademia giusta quella fa proprio al caso tuo
Tu fai NTA e lei Arti Visive due dipartimenti diversi. I due corsi sperimentali NTA furono fatti a Brera e Carrara 25 anni fa ed erano sotto scenografia ma solo mezze materie erano in comune con gli scenografi ... Sul mio piano di studi del vecchio ordinamento senza crediti a ciclo unico c'era scritto "arti multimediali corrispondente a scenografia" successivamente fu abbreviato in "arti multimediali" e poi in "Nuove Tecnologie dell' Arte" ma i topolini su cui hanno fatto i primi esperimenti per fare il nuovo ordinamento NTA sono io e i miei compagni di corso... Il capo corso era Andrea Balzola che successivamente la sperimentazione ando a Brera a fare drammaturgia cioè tutt' altra cosa ... Ti anticipo che per i primi tre anni il corso era quello che poi è diventato il corsi NTA di audiovisivi (Regia) ma poi Balzola andò via e Tozzi prese il corso che inizialmente aveva solo un esamino stupidi di "web design" e lo trasformò in un pallosissimo e poco affascinante corso di "arte telematica (netart) e penso che il corso che hai fatto tu sia un ibrido delle due sperimentazioni. Voto mio Balzola 30 e lode e Tozzi 21 😂😂😂 Mi fa piacere che dai frutti della nostra "vivisezione" sia uscito un bel corso.
L’Accademia ❤ io mi sono divertita un sacco e mi hanno massacrato 😂😂😂 ma ho scelto un percorso totalmente diverso: arti multimediali… devi però essere bello sveglio… sveglissimo anzi… il primo anno ero spaesatissima poi lentamente ho capito che era una giungla 😂
Io credo che non sia sbagliato che al corso di pittura non si faccia solo pittura accademica ma che si cerchi di andare verso il contemporaneo, senza però precludere nessun tipo di pittura, figurativa e non. Piuttosto l'accademia dovrebbe garantire dei corsi paralleli più accademici, specialmente per chi non viene da un liceo artistico.
per caso di cromatologia hai avuto il taormina? alcuni miei compagni invece hanno seguito anatomia artistica con Giromella e mi pare sia bravo (uno dei pochi a brera ahahha)
Sono un laureato cinese in pittura all'Accademia di Belle Arti di Firenze. Dopo aver completato il mio corso di laurea quadriennale in Cina, ho proseguito con un master di due anni a Firenze. Essendo cresciuto con un'educazione artistica molto tradizionale di stampo sovietico, l'adattamento ai metodi di insegnamento italiani inizialmente mi ha messo in difficoltà, dato che le tecniche apprese precedentemente sembravano non avere spazio qui. Tuttavia, con gli anni di studio e riflessione, ho capito che l'educazione artistica italiana ha arricchito enormemente quella che avevo ricevuto in Cina. Ritengo che le direzioni educative in entrambi i paesi abbiano sviluppato una tendenza al dogmatismo a causa della loro evoluzione, e dovrebbe essere trovato un compromesso, prendendo il meglio da entrambi. Considero molto benefico aver sperimentato due approcci educativi così diversi: ciò amplia la visione, permette di sperimentare nuove tecniche e di trovare la propria strada nell'arte. Pertanto, suggerisco che ogni accademia di belle arti in Italia mantenga almeno uno o due studi dedicati alla pittura tradizionale, così che gli studenti appassionati possano realizzare pienamente i loro obiettivi artistici. Allo stesso tempo, è importante conservare l'approccio creativo contemporaneo negli altri studi, garantendo così una reale diversità nell'educazione artistica.♥♥
Ottimo video complimenti davvero. Quindi attualmente sembra di capire che il tuo attuale mezzo di sostentamento economico è vendere i tuoi corsi e fare la content creator.
L'incompetenza dei prof anche a Brera non me l'aspettavo. Io sono fortunata perché per studiare non mi sono spostata dalla mia città ma immagino che delusione debba essere per chi si trasferisce per studiare e spende una bella cifra... 😮. Scandaloso
Ciao Vale complimenti per i tuoi video e per il tuo grande talento! Ti vorrei chiedere in base alla tua esperienza di artista quali sono i colori ad olio più coprenti i Winton o i Maimeri Classico sopratutto per quanto riguarda i gialli e i rossi di cadmio
Ciao Stefano! Per quanto riguarda i colori che chiedi li ho provati solo della W&N... dovresti guardare su quei blog che comparano tutti i colori di tutte le marche... 😂
Io ho frequentato l accademia di Venexia e ho scelto i professori migliori Molto duri ed edi esigenti Indirizzo pittura in effetti i prof di pittura sono un po degli sfigati Ma anatomia disegno storia e altri erano molto bravi
Non vedo il commento che ho lasciato precedentemente, mi chiedo se ho sbagliato io nell'inviarlo o se tu lo hai cancellato. Ti ringrazio per l'eventuale risposta, un saluto a tutti.
Concordo perfettamente con quanto dici. Ho fatto pure io un percorso artistico - un po' di anni fa (sono ex insegnate di materie artistiche) - e gli insegnanti, per quanto riguarda queste discipline nel ns Paese sono (e sono rimasti), per lo più, impreparati e inadeguati, sia dal punto di vista pedagogico che tecnico-artistico (a dir poco). Anch’io avevo smesso di dipingere e disegnare. E’ assurdo che per imparare arte seriamente in Italia si debbano frequentare scuole straniere (tremendamente costose - vd. accademie americane a Firenze). I tuoi sono consigli importanti per i più giovani e fai molto bene a dire quanto dici. Bravissima. Sarebbe bene che anche ad alti livelli cominciassero recepire queste cose.
Le Accademia italiane storicamente erano delle eccellenze. Con l’avvento delle avanguardie artistiche sono state snaturate da pittori e scultori che ripudiavano l’enorme bagaglio dell’istruzione accademica tradizionale. Ho frequentato l’Accademia di belle arti di Napoli, una fucina di geni artistici come Morelli, Mancini, Michetti, lasciata in mano a professori eredi del vuoto dall’arte concettuale che insegnavano il nulla. Avevamo bellissimi busti in gesso, modella, ma eravamo lasciati un po’ li, senza che nessuno ci insegnasse un metodo. Praticamente tutti potevano frequentare l’accademia, tanto costava poco e non erano richieste doti artistiche, dovevi solo fare gli esami di alcune materie e potevi diplomarti tranquillamente. Di positivo mi è rimasta l’amicizia con altri compagni di avventura e il diploma di laurea che mi ha permesso di insegnare nella scuola pubblica. Le uniche Accademie dove insegnano seriamente a dipingere e a scolpire non sono italiane ma si trovano in Italia. A Firenze ad esempio c’è la Florence Academy e la Angel, istituti privati americani costosissimi dove si lavora con modelli dal vivo come nell’800. La cosa assurda è che ad ispirare un ritorno all’insegnamento accademico è stato un pittore italiano il grande Pietro Annigoni. La mia passione per l’arte e la capacità di creare bellezza però non mi ha mai abbandonato, ma quanta fatica e chissà se avessi trovato dei validi insegnanti dove sarei arrivato oggi. Mi consola sapere che tanti pittori hanno praticamente imparato da soli frequentando altri artisti validi e soprattutto avendo per modelli i grandi maestri. Speriamo in un ritorno alla conoscenza della grande arte figurativa, quella che purtroppo pochissime persone sanno fare ancora.
Guarda son d'accordo, per mia esperienza la cosa migliore è andare a lezioni private dai veri pittori di bottega ovviamente stando attenti a quali scegliere perché io per colpa di una docente laureata all'accademia da cui prendevo lezioni che aveva una impostazione troppo accademica ho avuto un blocco e per ben 10 anni ho abbandonato del tutto l'arte perché mi era presa a male. Poi per fortuna ho ripreso proprio rivedendo pittori di strada e grazie a youtube. Ma chiunque volesse imparare e alimentare il fuoco della passione per il disegno e la pittura deve assolutamente stare alla larga dalle accademie italiane.
Perdonami una domanda ma queste 2 accademie private di firenze sono in inglese o anche in italiano?
@@F31985 per quello che so, solo in inglese, a Milano però hanno di recente hanno aperto un Accademia simile che dovrebbe essere in italiano. Se so qualcosa in più ti faccio sapere.
@@TheMarcello78 grazie invece su Roma sai qualcosa? Milano purtroppo troppo lontano per me
@@TheMarcello78 Queste accademie private costano così tanti soldi che devi aprire un mutuo per frequentarle... Purtroppo
Si vede che da più di 20 anni non è cambiato niente...quando l'ho fatta io era uguale e la mia voglia di imparare veniva vista come una pretesa. Stessa esperienza e stessa delusione. Ho dovuto ricorrere all'autodidattica. Finalmente qualcuno ne parla apertamente❤❤❤
Io sto studiando presso l' Accademia di Perugia (ho già in mano la Laurea triennale) e nella mia esperienza rivedo molto tutto ciò che hai detto nel video. È proprio vero, non ti insegnano a dipingere, non ti insegnano l'abc e secondo me è una cosa grave perché, per chi, come me, non ha fatto il Liceo Artistico, le difficoltà le ha incontrate tante. È giusto secondo me, cercare di approcciare gli studenti all' arte contemporanea, però le basi sono le basi. Si arriva a quello solo se prima si conoscono e si sono messe delle buone basi. È assurdo passare alla fase successiva senza aver gettato delle basi solide. E questa cosa l'ho sperimentata un po' sempre in tutti i miei anni di scuola (non solo all' università). Poi, La maggior parte dei prof non è in effetti così buona. Sono pochi quelli davvero eccellenti sia come persone che come insegnanti. È vero quanto detto nel video, che chi è più energico, più sicuro di sé, etc etc viene spronato, viene quasi osannato e chi invece è più timido , più lento, viene abbandonato, lasciato indietro. Questa discrepanza si respira nell' aria, purtroppo. E a volte con certi professori, sembra una colpa avere periodi di blocco creativo. Quasi te lo fanno pesare come fosse una cosa strana, un errore. Quando invece può succedere causa imprevisti che la vita ti mette di fronte e non tutti reagiscono alle situazioni personali allo stesso modo. Non sempre l'arte è il mezzo per risollevarsi da situazioni difficili e prenderli come momenti di ispirazione artistica . Per alcuni lo è, per altri no. E quindi ci vuole più tempo a recuperare la creatività. Di professori che ti demoliscono in ogni senso ce ne sono, è vero. Ma tutto sommato ho capito, ho sperimentato e ancora oggi vedo che tutto serve. È un percorso ad ostacoli, con tanti bassi e alti, ma nell' insieme nonostante tutto, nel bene e nel male, aiuta a crescere anche come persona.
Grazie! Ho imparato a dipingere dai miei Maestri in tanti anni di studio nei loro atelier. Per un lungo periodi mi sono sentito svantaggiato rispetto agli allievi dell'accademia, perché pensavo avessero maggiori strumenti di me,che non avevo potuto frequentarla. Con il tempo mi sono accorto che viceversa, sono stato molto fortunato. Tu hai svelato il 'non detto' ; il grande imbroglio delle accademie d'arte!!!
W l'ignoranza!
Riflessioni interessanti! In parte mi consolo di non aver mai fatto una scuola d'arte, però certo un gruppo che ama l'arte e con cui condividere questa passione è qualcosa di cui sento la mancanza ogni tanto.
Sono uscita dall'Accademia di Belle Arti di Roma nell'Anno Accademico 1990/1991, ho avuto la modella danese di Guttuso, tutto ciò che hai detto risponde alla mia esperienza, nonostante siano passati più di 30 anni. Ora insegno in un prestigioso Liceo di Roma ed ho un laboratorio a disposizione dei ragazzi. Restauro, falsi d'autore, mostre personali, mille esperienze. Complimenti, la tua vita accademica sembra la mia, spero che la mia lavorativa diventi la tua! Medea
Ciao , Vale io non sono giovane come te, ho fatto studi che non avevano molto a che vedere con l'arte, ma ho sempre avuto una gran passione per il disegno, per la pittura e non solo. Riesco, non in maniera costante a coltivare questa mia passione, ma certamente non sono preparata come te nella tecnica, quindi i tuoi video li trovo molto interessanti...
Ti assicuro che quello che hai detto sull'accademia di Brera è stata una sorpresa, ai miei tempi, mi sembra, fosse un'accademia prestigiosa...
Ti saluto e... Sempre in gamba!
Buongiorno Vale e a tutti 😊
La mia esperienza all'Accademia di Catania è stata molto positiva. Qualche professore meno bravo l'ho incontrato anch'io ... e questo ci sta. Però rifarei tutti i 5 anni e sono grata di quanto ho imparato. L'unica cosa che sto dovendo recuperare in autonomia è il disegno, per le ragioni che dici tu, avevo delle lacune e non sono riuscita a colmarle all'interno dell' Accademia, ma il mio bilancio è assolutamente positivo e sto lavorando per migliorare laddove mi sento più debole. Ogni Accademia, ogni professore e ogni studente è un mondo a sé, ma la tua testimonianza è molto interessante. Complimenti per i tuoi corsi e il tuo canale ❤ in bocca al lupo per la tua carriera artistica 🐺 tieni sempre alta la bandiera del figurativo 🎨🖌️😉
La mia ragazza ha frequentato per un anno l'accademia di belle arti di Catania. Ha avuto professori che chiamarli tali è un'insulto alla professione. Un medico che è finito a insegnare anatomia artistica solo per il punteggio della laurea in medicina, il suo amore non andava all'arte che non sapeva neanche pronunciare ma alle sue pecore perché desiderava andarsene in campagna e stava lì solo perché gli hanno dato uno stipendio. Assurdo vero? È invece è realtà.
Ciao Valeria, Grazie per le riflessioni che servono a migliorare e dare consapevolezza a tutti.
@vale su tela, mi ritrovo perfettamente!!! Io ho 47 anni ed è stato uguale. I miei professori di pittura non c'erano mai e se c'erano davano retta solo a quelli che sgomitavano per arrivare, un giorno un mio prof ha girato il mio dipinto perché non gli piaceva e me lo ricordo ancora.Pensa ai miei tempi c'erano insegnanti imbarazzanti, in alcuni corsi non ho imparato nulla. Tecniche pittoriche e grafiche dove non ho fatto un fico secco. Gli unici professori che ringrazio sono il mio prof di anatomia, Zocchetta, ti consiglio il suo libro, e incisione. Sono le uniche passioni che mi sono rimaste. Grazie per questo video
Zocchetta e incisione ❤️ concordo!
Ciao! Alla fine che lavoro hai fatto dopo l'accademia?
Insegnante di arte alle medie, però ovviamente non era questo il lavoro che volevo fare 😢
@@ert459 mi dispiace... Almeno ti piace un po' come lavoro?
@@Simosilve ogni tanto si, più no che si , grazie 😽
Per me è stata un'esperienza ed un percorso meravigliosi. Iscritta all'Accademia di belle Arti di Bari, ho incontrato docenti seri e preparati.
Che fortuna! :) in che anni l’hai fatta?
Ciao, posso chiederti qualche informazione in più sul tuo percorso? Sono interessato ad avere un resoconto personale dal momento che ho ascoltato molti pareri negativi sull'accademia di Bari :)
Hai perfettamente ragione!
Ho frequentato negli anni 80 l Accademia di belle arti di Lecce...il nulla eterno...ciò che ho imparato l'ho fatto da solo.Rimpiango qualche amicizia e ovviamente la gioventù!
Buongiorno Vale, sono una laureata magistrale in Storia dell'arte Medievale, ma da sempre coltivo il grandr desiderio di diventare un'artista. Confermo pienamente quanto detto: l'Accademia è pura retorica. Se non si hanno le risorse economiche per continuare il percorso, i pezzi di carta conseguiti purtroppo rimangono tali. È tutto molto frustrante e avvilente. Spero di oltrepassare il mio blocco artistico e che nel futuro le "cose" vadano meglio, per tutti noi ☺️
Dopo aver ascoltato ho capito che alla fine meglio il percorso da autodidatta... nella mia testa immaginavo che in accademia si imparassero tutte le tecniche del disegno e pittoriche... cose che ho dovuto imparare da me da libri, corsi e video on line.
Esatto, come dico nel video i motivi per cui si può scegliere di fare l'accademia sono altri
Personalmente non mi è mai balenata l'idea di fare un qualunque tipo di accademia, forse perché ho scoperto e iniziato a coltivare seriamente la passione per il disegno relativamente "tardi" ( grazie ai tuoi video e i tuoi corsi 😂) intorno ai 28 anni. Ero quindi a uno stadio della mia vita completamente diverso da quello di chi si trova a prendere decisioni sul proprio percorso oggi. Al liceo poi disegnavo senza consapevolezza di cosa stavo facendo e solo per il gusto di farlo, senza ambizioni e non sapevo a momenti nemmeno che l'accademia esistesse (boh a questo punto oserei dire "per fortuna 😂) . Nonostante questo ho seguito il video con grande interesse. Sono veramente felice di essermi imbattuta nei tuoi corsi perché sono stati una svolta per me.. Sei una bravissima insegnante, ti meriti tanto successo ❤
la volpe e l'uva
@@AstroLabio1 ah se lo dici tu deve essere sicuramente così 🤗
Ciao, innanzitutto complimenti per il tuo canale! Sei bravissima e mi piace seguire i tuoi video! Io mi ci rivedo perfettamente in questo tuo riscontro o “esperienza”. Purtroppo, ho lasciato l’accademia di belle arti di Bari dopo neanche due anni, appunto per tutti questi motivi. E con il tempo, ho abbandonato la pittura continuando a eseguire solo ritratti a matita e qualche pastello..ma vorrei tanto riprendere!
Ti auguro di riprendere!! (Magari prova le pesche che ho fatto in un video che trovi qui sul canale 😉)
@@ValesuTela Spero presto, grazie! Magari poi ti faccio vedere qualcosa…ho bisogno di riprendere!
Ottima analisi, utilissima divulgazione per chi inizia, io tanti anni fa ho fatto istituto d'arte ma è solo grazie a ciò che ho studiato per conto mio che ho potuto guadagnare e mantenermi per vari anni lavorando per l'editoria per ragazzi. Un saluto a tutti.
Ciao, anche io sono di Bari e ho sentito non poche persone insoddisfatte sull'accademia... per questo motivo mi sono iscritto in un'altra città senza pensarci due volte. A conti fatti credo che le problematiche delle accademie italiane siano comuni un po' ovunque, ma se puoi scegliere il male minore diciamo che parti già con una marcia diversa.
@@lostinthefaq Ciao! Sì, sono d’accordo…comunque io ho fatto una mostra a Napoli ed una a Barcellona e purtroppo devo ammettere che la nostra Accademia, a prescindere dalle disorganizzazioni, non si può assolutamente paragonare a nessuna!
Ho studiato all'Accademia di Belle Arti di Bologna..(prima fumetto e illustrazione successivamente mi sono trasferita a pittura) I corsi di anatomia, tecniche pittoriche e cromatologia funzionavano e giusto il corso di pittura era più libero. Dopo il terzo anno ho abbandonato per motivi personali ma ricordo quegli anni con particolare gioia.
Sei bellissima! Mi ricordi la dama con l'ermellino di Leonardo....quello che dici lo comprendi perfettamente ed è il motivo per cui bo deciso di svolgere un lavoro comune e dedicarmi alla pittura nel tempo libero
Io scrivo poesia da parecchi anni (facendo la 'gavetta' da un maestro, un poeta con cinquant'anni di versi sul groppone, imparando la poesia con i suoi canoni secolari e le altrettante licenze del verso libero), pubblicando poi due raccolte. A sprazzi frequento gli ambienti più disparati della poesia: possiamo trasporre il tuo discorso anche nelle patrie lettere; e la poesia, da che mondo è mondo, è l'arte meno accademica che esista. Ci sono ambienti in Italia che nemmeno valutano una poesia scritta con un certo grado di musicalità (magari con versi sciolti ma con rime assonanti). No, loro sono ancora relegati all'estetica della poesia visiva, filosofica, delle performance e altri deliri di quarant'anni fa. Brava, Vale. Complimenti per il tuo lavoro! Spero, da collezionista, di comprare un giorno un tuo lavoro!❤
Che ottime riflessioni! Oneste ed equilibrate 😊
hai un bel coraggio, avevo sentito gli stessi commenti già 30 anni fa! vedo che non e' cambiato, brava che dici le cose come stanno. Brera si fregia della sua fama, ma non basta. brava davvero
Mi son diplomata a Brera nel 1999...son daccordissimo con quello che hai detto. Purtroppo le tecniche pittoriche le danno quasi per scontato che uno le sappia fare. Al contrario del corso di incisione è stato bellissimo. Professori preparati...ma è vero chi è più timido e bravo rimane un po' indietro. Nel complesso una bella esperienza.
Ciao! Alla fine che lavoro hai fatto dopo l'accademia?
Mi chiamo Paolo. Penso di essere nato per fare l'artista. Fin da piccolo avevo il grande desiderio di "fare il pittore" nella vita. Poi purtroppo non ho potuto frequentare il liceo artistico perché troppo lontano da dove abitavo e al suo posto mi sono diplomato in agraria. Nel frattempo ho frequentato corsi di disegno e pittura privatamente perché a quel tempo internet non esisteva. Il mio desiderio era cmq quello di frequentare l'accademia ma dopo il tuo video mi hai fatto passare la voglia. Cmq ho sentito diverse persone che la pensano come te sull'argomento. Io Cmq grazie alla mia passione faccio il grafico, non e' pittura ma insomma... La pittura rimane per me un hobby. Un saluto
Ciao Paolo, ogni esperienza è diversa. Una buona idea potrebbe essere andare all'accademia vicino a te e parlare con chi la frequenta per vedere se loro hanno avuto esperienze simili alla mia oppure no. Non dimenticare anche i lati positivi che ho sollevato alla fine del video (anche se pochi), un caro saluto
Eh la Madò è mitica hahaha, fantastica Vale.😂😂Comunque ciò che dici è lo specchio di una cruda e amara verità.
L'accademia di belle arti è stata snaturata anni fa dalla riforma Gelmini, che l'ha trasformata in un esamificio senza capo né coda. Io mi trovai all'epoca nel bel mezzo della transizione, e ho sentito particolarmente il cambiamento... Prima era molto più incentrata sui laboratori e la pratica.
Io cmq credo che tu Vale sia tata particolarmente sfigata 😆 Cioè, son il primo a dire che molti degli insegnanti che ho incontrato in accademia erano dei faccendieri, o dei veri e propri cialtroni, per non parlare della quantità di "prime donne"... però in mezzo a tutto questo ciarpame, ho avuto la fortuna di incontrare quella manciata di insegnanti che mi ha dato ognuno qualcosa, in particolare il mio docente di anatomia che mi fece da vero e proprio mentore, lasciandomi davvero molto. Per il resto, stendiamo un velo pietoso sul post-academia: io non ho mai neanche ritirato la laurea (con lode)... tanto mi è servita e me n'è fregato 😩
Di prof decente se ne contano sulle dita di una mano 😂
Ciao! Anche io ho trovato dei buoni professori (soprattutto la mia prof di anatomia 💖 e anche col prof di indirizzo di secondo e terzo anno mi ero trovata bene) però non basta. È una scuola che ho pagato, non posso stare lì a risicare le buone esperienze. Per quanto mi riguarda non sono pentita del mio percorso, ma ci tengo a mettere in guardia chi rischia di illudersi di trovare qualcosa di diverso!
Ho frequentato Brera con grandi aspettative dall'83 all'87. Animato dal mio sogno di diventare un importante pittore, partii da Trapani alla volta di Brera, la più rinomata accademia d'Italia. Una delusione, non mi ha insegnato quasi nulla, giusto la storia dell'arte moderna che all'artista o non avevo fatto. Tutto il resto corrisponde esattamente alla descrizione del video e trovo assurdo che dopo quarant'anni tutto sia rimasto uguale. Molti si stupiscono nel sentirmi affermare di essere un autodidatta, ma in realtà è proprio così e non mi ritengo allievo di nessuno
Ciao! Alla fine che lavoro hai fatto dopo l'accademia?
Io ho fatto tutt'altra facoltà e percorso universitario, di cui mi sono pentito, ma ho come l'impressione che succeda un po' ovunque: professori spesso incompetenti, altri demotivati e studenti abbandonati a loro stessi. Si finisce che si sa poco o nulla, quindi bisogna iniziare da zero per lavorare.
Per me che nella mia mente l'accademia era una sorta di "officina" rinascimentale o, per venire più vicini a noi, un laboratorio con insegnanti alla "David", questo video è stato proprio uno shock! E pensare che ho sempre "sofferto" così tanto per non aver potuto frequentare un luogo come questo...... comunque grazie per avere condiviso questa tua esperienza e per avere demolito quello che per me era una sorta di "mito".
Accademia di belle arti di Firenze, diploma triennale e poi biennale in pittura, mi sono iscritta dopo aver frequentato il liceo artistico con una conoscenza base in pittura, comunque insufficiente, speravo in accademia di imparare le basi che non mi sono state insegnate al liceo, inteialatura, colori base della tavolozza ecc.. mi sono ritrovata con il professore di pittura che oltre alle critiche distuttive non dispensava nessun insegnamento, dicendo che dovevamo arrivare ´´imparati´´ in accademia, gli unici insegnamenti validi di tutti quegli anni sono dipesi da alcuni professori, nel mio caso quasi solo materie teoriche, e il confronto con studenti stranieri che avevano avuto una preparazione migliore della nostra prima di iniziare i corsi in accademia.
Io la rifarei come scuola, magari con la consapevolezza di dover implementare le conoscenze con ricerche personali o corsi privati, magari provare anche ad andare in erasmus, considerate di poter avere spazio e tempo per dipingere, modelli che posano per moltissime ore, aule dove potete lavorare indisturbati anche tutto il giorno e soprattutto il confronto con tanti altri studenti, probabilmente uscirete come pittori autodidatti, ma personalmente io mi sarei comunque pentita a vita di non esserci andata, vale comunque la pena provare, poi come tutte le cose, se capite che non fa per voi, si fa sempre in tempo ad uscirne (come hanno fatto molti miei ex colleghi).
Cara Vale, avrei voluto davvero fare la scuola d'arte e l'accademia, ma mi sono sempre ripetuta che non ero abbastanza. Il test d'ingresso dell' Accademia poi mi intimoriva e alla fine ho scelto Beni Culturali archeologici, perché se non ero in grado di produrla l'arte, avrei almeno potuto studiarla per bene.
Finita questa premessa non richiesta avrei potuto vedere questo video nel 2007 per scegliere con maggiore consapevolezza cosa avrei fatto nella vita 🤣 perché alla fine visto che voglio insegnare a scuola, sarebbe stato bello pensare di aiutare tanti piccoli artisti del futuro ❤
Ciao Vero, ti auguro davvero di insegnare nella scuola, mancano i bravi professori e spero potrai riuscire ad aiutare i piccoli artisti del futuro!! 💗
La tua esperienza rispecchia quasi totalmente la mia esperienza all'accademia di Belle Arti di Catania.
E io che pensavo che magari le Accademie più conosciute, come Brera o Firenze fossero migliori, ma da quello che dici e da quello che leggo nei commenti il problema riguarda in generale tutte le Accademie.
Che tristezza però, proprio in Italia, dove le scuole d'arte dovrebbero essere eredi dell'illustre patrimonio artistico italiano, sono ridotte a scuole dove si impara poco e dove solo i più spavaldi vanno avanti.
Io ho avuto alcuni bravissimi professori in storia dell'arte e qualche altra materia, ma per quanto riguarda la pittura, che era la cosa che più mi interessava, è stata una grande delusione. Io timida e insicura, non avendo nemmeno fatto un liceo artistico, mi sentivo invisibile. Ogni tema proposto veniva denigrato (impossibile proporre figurativo soprattutto se i soggetti erano figure fantastiche), nessuna tecnica pittorica veniva insegnata, restavamo lì a dipingere praticamente da soli, il prof dava due direttive e poi spariva. Ho cambiato tematiche ma è stata una scelta forzata e di conseguenza non essendo motivata nemmeno i risultati mi soddisfacevano. Io avevo bisogno che mi si spiegassero le tecniche, poi al tema avrei pensato dopo. Ho avuto un blocco che è durato anni. Pensavo di non essere all'altezza. Poi fortunatamente piano piano mi sono sbloccata e adesso faccio quello che mi ispira senza crearmi limitazioni e sperimento cercando di imparare nuove tecniche. Avrei voluto però arrivare a queste conclusioni molto prima. Purtroppo il percorso artistico non è quasi mai lineare e semplice, l'importante è crederci e non arrendersi mai.
Ciao! Alla fine che lavoro hai fatto dopo l'accademia?
Ti ringrazio Vale, mi hai confermato tutti i dubbi che avevo riguardo le accademie!
Prendo la mia scelta di non fare l'accademia ma corsi mirati con molta più serenità grazie a te!
Ben detto, è stato così anche per me. Mancano anche i materiali, gli scultori non trovano uno scalpello, carta e matite te li dovrai comprare.
Ciao! Alla fine che lavoro hai fatto dopo l'accademia?
@@Simosilve Ho fatto l'art director in pubblicità, poi l''illustratore. Ma naturalmente ho sempre dipinto, e scrivo. Comunque, se capito a MIlano passo sempre in Accademia, malgrado tutto mi fa sentire a casa.
Io anni fa rinunciai al liceo artistico perchè pensavo di non avere talento, adoravo l'arte, colorare e dipingere, ma nulla mi veniva spontaneo, tipo le proporzioni, copiare dal vivo, ombre e luci ecc. In realtà ho capito dopo che non ci avevano mai dato vere lezioni di nessun tipo nonostante io avessi classi di arte e disegno artistico (scuole scelte apposta), ci mettevano soltanto davanti al foglio e ci dicevano "fai" e lì davvero se non hai mai visto o non hai del genio divino non combini nulla perchè non hai le basi.
Credo che forse si presuma che le accademie delle belle arti siano più o meno tutte uguali (quelle valide) ma penso che valga la pena visitarle e magari cercare di seguire qualche corso se si può per rendersi conto se l'accademia ti fa fare quello che vuoi e se sono competenti.
Vale anche per gli ambiti scientifici, io alla fine ho scelto ingegneria biomedica, che adoro e per la quale ho talento, ma i prof spesso sono un disastro, specie quelli delle materie base.....tutto dovresti già saperlo, fanno riferimento ad esami che hanno abolito 20 anni fa (e loro non lo sanno), ti danno dispense e libri ma poi chiedono altro all'esame e se puntualizzi che non è nel programma ti dicono "eh ma dovreste averlo qui o là" e se fai notare che il tuo indirizzo di laurea non ha quelle materie (abbiamo corsi in comune, ma per qualcuno è il primo corso, per altri è il quinto) ti dicono "eh, ma è importante e non è colpa mia se non c'è" E SOPRATTUTTO SONO TIPO 30 ANNI INDIETRO!!! sia i programmi che quello che pretendono dopo un mese solo di lezioni è quello che han studiato loro negli anni '60 e '70 è allucinante.
Brava. Confermo in pieno e sottoscrivo.
Io fortunatamente ho avuto all'accademia di Firenze la scelta del professori giusti e proprio in Accademia con pittura e restauro ho imparato le tecniche .Ma ho avuto anche professori istituto d' arte dove le tecniche erano basilari .oggi sono un artista nazionale e per causa covid insegno storia dell'arte e unisco la materia alla tecnica del disegno facendo amare la materia ma esperienza lavoro ha avuto i suoi frutti
Ciao, io mi sono diplomata all' Accademia di Bologna nel lontano 1986. A parte l'Erasmus e la laurea, noto che non è cambiata. È stata comunque una bella esperienza che mi ha portato al teatro.
Quanto avrei voluto vedere un video del genere prima di cominciare l'Accademia di Brera😅. Infatti sono arrivata a lasciarla, perché davvero, sentivo di star perdendo tempo.
Ciao! Alla fine che lavoro hai fatto dopo aver lasciato l'accademia?
È vero, all'Accademia danno per scontato che una sappia già dipingere e disegnare,ma questo è giusto: uno che non ha fatto lo scientifico non andrebbe in università dove si fa calcoli ogni giorno... all'Accademia cercavano di fare uscire il proprio stile,la personalità nei quadri,e cosa vuoi comunicare alla gente
Io ad ottobre farò l'esame d'ammissione alle belle arti di Firenze, essendo che ho fatto l'artistico ho si una base e mi sono sempre esercitata da sola, ma ho comunque un pò di ansia, non solo per vedere se entrerò ma anche come andrà in generale in accademia, molte persone mi hanno parlato non troppo bene delle belle arti ma gia me lo aspettavo😂
EDIT: Mi hanno presa e ora sto finendo il primo anno! Mi sta piacendo molto come università
Ti auguro il meglio!! 💖 alla fine la tua strada sarà diversa da quella degli altri in un modo o nell'altro, quindi fai di testa tua :)
Non ricordo bene ma mi pare chi è in possesso di liceo artistico quinquennale puo essere esentato dal test di ingresso.
Tutto vero, bravissima.
Ciao Vale per la prima volta, dopo aver seguito il video è letto i commenti, devo ringraziare i miei che mi hanno indirizzata verso tutt'altro?????? Ho odiato questa cosa perché per me varcare la soglia del Liceo Artistico Canova di Roma era come respirare, una necessità tanté che ho smesso completamente di disegnare per circa 20 anni. Poi, quando ho ripreso in mano una matita, era come se il tempo non fosse mai passato addirittura disegnando le mani che a 14 anni non mi riuscivano molto bene. Allora ho comprato matite, pastelli, colori a olio, tempere, acrilici e ho aperto i tubetti senza sapere che caspita facevo🫣e ho ricominciato. Era come se i miei occhi e la mia mano sapessero da soli cosa fare, non conoscendo assolutamente le tecniche pittoriche perché come ho detto nessuno mi ha insegnato. Allora per migliorare (secondo me non so fare nulla) mi sono iscritta a un corso e dopo un paio di lezioni mi è stato detto che era inutile frequentare....... Perché non avrebbero potuto insegnarmi nulla che già non sapessi!!!!!!!!! Rimasi scioccata😮 come era possibile? Un giorno ero sul Lungotevere e l'occhio mi cadde sulla chioma degli alberi che lo costeggiano e.............. Meraviglia! Il gioco di luci che si creava con il venticello che scuoteva le foglie mi paralizzò e lí capii. Cara Vale hai ragione, un insegnante deve guardare al di là di sé stesso e offrire all'allivo i mezzi per trovare se stesso per far sì che la sua anima venga fuori e si rifletta su un pezzo di carta. L'arte è dentro ognuno di noi e va guardata con gli occhi di un bambino, con le manine che prendono un pastello a cera e tracciano qualcosa su un foglio dicendoti " maestra questa sei tu!" e tu rispondi " grazie tesoro, sei bravissimo, lo attacchiamo al muro!" anche e soprattutto se il disegno sembra tutt'altro che.... Quello che ti ha detto. Ecco cosa ho capito quel giorno sul Tevere..... Non si può insegnare ad un altro insegnante e chi ha l'anima dell'artista secondo me lo è almeno di se stesso. Spero che questo mio lungo discorso non vi abbia annoiato ma vi sia di stimolo per credere in voi stessi e continuare a colorare il mondo che ne ha tanto bisogno. Ah dimenticavo....... Sono un insegnante di scuola dell'infanzia da 43 anni😊😊😊😊😊😊😊con orgoglio e miei alunni cresciuti mi portano i loro figli e nipoti❤❤❤❤❤❤ti auguro il meglio Vale❤
Ciao Vale. Puoi per favore chiarire bene cosa sia e/o come si dovrebbe affrontare la cromatologia? Grazie
Ciao! Il corso di cromatologia dovrebbe insegnare tutto ciò che riguarda il colore, la sua formulazione, le modalità di accostamento e la sua gestione in pittura. Il mio professore mi ha fatto fare decine di tavole con le designers gouache (le stesse che propongo nel mio corso di pittura) così ho imparato come gestire le tempere e mescolare il colore con le giuste proporzioni. Mi sarebbe piaciuto anche imparare come accostare i colori, creare palette limitate, creare palette di colori complesse per una composizione ecc. Però se conti che nella mia accademia c'erano professori che per cromatologia intendevano dipingere liberamente con i colori a caso penso di aver trovato un buon corso :)
Ciao Vale, a me piacerebbe che tu facessi un video riguardo i testi che hai studiato per gli esami di filosofia, psicologia, antropologia e didattica dell' arte (ed eventualmente altre materie simili). Magari potresti accennare ai temi che vengono trattati e poi fornire la bibliografia per approfondire da soli. È proprio quel genere di lacune più insidiose per gli autodidatti! Spero ci possa aiutare anche su questo.. grazie!
Grazie per lo spunto!!
Bellissima idea!! Sottoscrivo e propongo a mia volta questa richiesta! :)
La mia personale esperienza comprende lo studio presso l'Accademia di Belle Arti. Devo purtroppo confermare che anche io non ho ricevuto nessun tipo di stimolo, in parecchie situazioni. Non mi pento di aver fatto questo percorso, ma bisogna riconoscere che ci sono "pro" e molti "contro".
Ho avuto modo di approfondire e addirittura apprendere nuove conoscenze grazie a canali divulgativi come questo. In attesa di poter insegnare continuerò a farmi strada da sola. Grazie mille per i tuoi video 🙂
Ottime riflessioni👍brava!
Ho studiato scenografia alla accademia di belle arti di Venezia e confermo tutto ciò che dici, ho frequentato solo per i primi tre anni, perché non mi sentivo di "perdere ancora tempo"
Ciao! Alla fine che lavoro hai fatto dopo l'accademia?
@@Simosilve ho abbandonato il settore perché l'accademia me l'ha fatto odiare ora sto cercando un corso di grafica da fare qui in Germania, vivo a Berlino, dopo l'accademia ho capito che il mio vero sogno è fare l'illustratrice o lavorare come grafica.
@@Simosilve ho trovato più che altro che il piano di studi non coincide per poter poi fare in tranquillità le esperienze extra didattiche, o facevo quelle oppure rimanevo indietro con gli esami.
Penso che comunque intraprendere lo studio in un'Accademia sia una bellissima cosa , personalmente ho fatto una scuola privata, ed ho preso fascicoli tematici delle case editrici, quindi è stato diverso , ma per ognuno di noi c'è un percorso personale. Quello a cui penso adesso è il dubbio di come andrà ora che ho aperto la partita iva da regime forfettario, se ce la farò oppure no, mi sono buttata, speriamo bene 🤞
Ciao Vale, video molto interessante!
❤
Ciao vale, le scuole paritarie o private sono migliori di quelle pubbliche? Un diploma o laurea, anno lo stesso valore??
Ciao Giovanni, sulla carta hanno lo stesso valore. Non ho frequentato l'accademia privata quindi non posso parlare per esperienza!
La ABA triennale è equipollente al DAMS triennale (L3) sia quella pubblica e sia le private riconosciute dal MIUR di cui trovi la lista nel sito ufficiale del ministero e occhio a quelle farlokke.
L'equipollenza però è solo a senso unico cioè il DAMS non è equipollente alla ABA.
In altre parole in un concorso pubblico o impiego statale dove è richiesta una laurea L3 tu puoi accedere con qualsiasi aba triennale ma se il concorso/impiego richiede un diploma di ABA quelli del DAMS non possono accedere.
L'equipollenza non è totale ma solo per i concorsi pubblici e per il proseguimento degli studi cioè se hai una triennale di pittura puoi iscriverti ad una specialistica universitaria LM89 (storia dell' Arte).
È così anche per l'Accademia di belle arti di Roma, io sto facendo la rinuncia agli studi dopo il primo anno
La prima frase che hai detto vale tutto il video, è successo anche a me,lo dicevo sempre,l accademia va bene ti piace dipingere ecc e vorresti smettere,per fare chesso meccanica è l ideale,lì ti fanno venire voglia di interessarti di economia,diventare suora,tabaccaia ecc
Ciao Valeria, video molto interessante! Una curiosità, vedo una bellissima pianta alla tua sinistra con le foglie rosse, che pianta è? Grazie dell’info!
Pero la cosa positiva é che hai trovato la tua strada in questi luoghi scuri 😊 e hai trovato i libri e le persone giuste..
Parole che confermano quello che gli insegnanti (tutti molto bravi come tecnica) che ho incontrato nei corsi dal vivo che ho seguito.
Dagli anni 70 (e forse anche prima) il figurativo era visto come una sorta di forma minore di arte, quasi volgare rispetto all'astratto, in cui invece emergeva (o avrebbe dovuto emergere...) il contenuto più profondo dell'arte.
Per cui, a detta di questi artisti, che hanno superato la sessantina di anni, potevi uscire dall'Accademia delle Belle Arti e non sapere tenere matita o pennello in mano e che loro hanno sviluppato la loro bravura e conoscenza tecnica in modo prevalentemente autonomo o seguendo artisti o insegnanti al di fuori.
A qualcuno gli ho sentito "maledire" l'impressionismo 🤣😂... in quanto precursore della crisi del figurativo...
Io in un certo senso,non ho sprecato il diploma del liceo artistico, perché è stato indispensabile per lavorare nelle scuole statali come bidella,volendo potrei passare al lavoro in segreteria ma mi basta così per ora, ora sono nel fantastico mondo dei dipendenti statali, stipendio puntuale, tranquillità..dopo tutto questi sono i valori che mi hanno insegnato i miei professori
Quale accademia hai frequentato in Erasmus a Londra? Grazie
Camberwell college of arts
Ho tanta paura di non avere quella grinta di cui parli perché non avevo mai pensato a fare quello che mi piace seriamente e alla luce del sole
😮 Wow 🤩
L'arte classica sono le basi dopo si sceglie lo stile da studiare che riteniamo opportuno per potere trovare il proprio stile
Incomprensibile
Ottimo video, la mia domanda è oggi il percorso artistico nel mondo del lavoro quanto spazio abbiamo!?
Grazie mille per aver condiviso la tua esperienza e per essere stata il più realistica possibile. A tal proposito, volevo chiederti di più sulle possibilità di chi non ha alcuna formazione artistica ma che sarebbe interessato all'arte. Se non si ha una grande disponibilità economica è meglio abbandonare l'idea e stare sul "sicuro" ? Giuro che non so che fare, sono al mio quinto anno di liceo scientifico e non riesco a decidermi tra giurisprudenza, biologia o accademia delle belle arti 😂😭 Comunque non ho grandi ispirazioni, vorrei solo studiare qualcosa che mi piace, farmi un'esperienza tutto sommato positiva incontrando persone che mi comprenda o come è successo a te e poi avere un lavoro anche se modesto stabile.
Mi è capitato questo video casualmente e sono rimasto veramente colpito per le similarità del tuo percorso e del tuo pensiero con il mio. Mi sto per laureare al 3º anno di pittura e sono d’accordo praticamente su tutto ciò che hai detto. Sono appena uscito dall’ultimo esame della triennale di pittura fatto con un prof sostitutivo e un prof della commissione davanti ai miei lavori ha saputo solo commentare con “queste robe le facevo in 4º liceo” col sorriso, solo perchè lavori più figurativi. Ci sono prof che fanno il contrario di quello che dovrebbero insegnare, per esempio per studiare il colore (cromatologia) non scegliete Casiraghi perchè suona la fisarmonica e non fa niente legato al colore. Inoltre in 4 anni di Accademia non ho mai sentito nominare da un prof la parola LAVORO, nè tantomeno di percorsi che ti avvicinino ad esso una volta finito lo studio😂. Fortunatamente c’è un 20/30% (a dir tanto) di professori che fanno il proprio lavoro con impegno, passione e dedizione come Giromella, Ferrari, Coser.
Ti ammiro perchè sei riuscita a dire quello che ho pensato in questi anni di percorso, e ce ne sarebbero da dire forse ancora milioni di altre cose😂
Ciao! Alla fine che lavoro hai fatto dopo l'accademia?
@@Simosilve Ciao, guarda in realtà ora sto facendo un corso abilitativo per fare il tatuatore, quindi una cosa abbastanza lontana dall’Accademia
Ho conosciuto persone che frequentavano l'accademia.... e tutti si sono lamentati. Pensavo fosse solo un dramma napoletano, .... invece e' proprio nazionale.
Io la ho fatta negli anni 90 oggi e' cambiato tutto.
Ciao Vale. È possibile scriverti una mail? Vorrei spiegarti un po' la mia situazione e avere dei tuoi consigli in merito a come iniziare la carriera da artista.
Ciao sono Tiago sono un Artista dipingo quadri da 30 anni non sapevo nulla di questo mondo del Arte sono scoccato di quello che dici comunque buona giornata ti seguono per vedere come tu dipinge. Io dipingo con dei pittori defunti che vengono durante la notte!!!!! 😮😮😮😮Ciao
E vero, un gruppo di supporto è importantissimo. Ma non è l'Accademia, come non lo è quasi mai la scuola. A chi serve l"Accademia? A chi serve la scuola? Agli insegnanti, specie quelli non bravi, che non saprebbero cos'altro fare con la loro materia per guadagnare qualcosa. Una volta ho letto una frase: "Quelli che hanno ottenuto dei risultati, nella vita, sono sempre stati fondamentalmente autodidatti". E secondo me è una frase molto vera, perché anche da soli si può studiare, si può sperimentare, ci si può sforzare di migliorare, e raggiungere dei risultati, specie quando tutto questo nasce da una spinta che parte da dentro, con forza ed entusiasmo, e no quando ci vengono imposte o inculcate delle idee da fuori, e magari pure sbagliate! Mi sento particolarmente d'accordo con la prima parte del video. Per quanto riguarda la seconda parte, quando parli degli aspetti positivi dell'Accademia, non posso esprimere alcun parere, proprio perché io l'Accademia non l'ho fatta, e quindi non ne conosco i pregi. Però mi viene da dire una cosa, che va ancora a favore degli autodidatti: prima sono nati i pittori e gli scultori, e solo dopo è nata l'Accademia. È un po' come il conservatorio e i musicisti: se non hai l'istinto che ti guida, se non hai del talento innato, non sarai mai un musicista, nemmeno dopo anni di conservatorio. Anche lì la storia è la stessa: prima sono nati i musicisti, solo dopo è nato il conservatorio. Un caro saluto.
concordo su tutti i punti di vista
Ciao, mi sei capitata tra i video, io ho la passione per il disegno, ho imparato da autodidatta senza guardare video, solo osservando le foto, quando prendo in mano la matita ed i colori è come se facessero tutto da soli...io sono al primo anno di università, sto facendo un indirizzo che è proprio il contrario dell'arte, ho scartato l'accademia di belle arti un po' per indecisione ed un po' per carenza di informazioni, un pochino me ne pento, non vorrei lasciare il lato artistico, ma ci sono un po' di domande che mi chiedo in riferimento a questa, ad esempio in italia qual è la più buona e se magari ci sono persone che effettivamente dopo sono riusciti a trovare lavoro ed aver guadagnato bene, non solo facendo l'insegnante; perchè per le persone che ho conosciuto o so che si sono trovate male o hanno fatto l'insegnante, ma di persone da cui ho ricevuto informazioni erano veramente poche e molto soggettive. Ed, inoltre, volevo sapere che tipi di corsi ci sono e verso quali sbocchi lavorativi ti possono portare (ho cercato sul sito dall'Accademia più vicina alla mia zona, ma non si riesce a capire molto e non da molte informazioni, sarà che sono terribile con l'informatica ahahah)...se leggi ti ringrazio in anticipo😊❤
Ciao Vale, mi dispiace molto per la tua esperienza negativa in accademia. Anch’io ho fatto il liceo Artistico, la Royal Academy of fine art all’ Aia e un master sempre in fine art a Rotterdam, da artista e da studente posso confermarti che neanche all’estero materie come cromatologia tecniche di dipinto si insegnano, queste materie io stessa le ho acquisite durante il liceo artistico. Sono dell’opinione che chi frequenta l ‘Accademia non per forza é un artista ovvero colui che tramite la sua visione del mondo porta avanti una ricerca personale, unica, diversa. Guardando il tuoi lavori e considerando i soggetti sembra che il tuo focus sia più sulla tecnica piuttosto che nel concept, nella ricerca, trovo coraggioso il fatto che in qualche modo hai trovato comunque una via per condividere quello che per te é arte, penso che l’insegnamento in accademia debba andare oltre e aiutati a capire quale la tua identità.
In bocca al lupo, consapevole che non é per niente facile essere un artista in generale in paesi come l’Italia
Mi è bastato l'intro per cominciare ad applaudire. Ancora adesso vedo i miei quattro anni di Accademia come anni persi, in cui non ho imparato un fico secco e che mi hanno allontanata dalla pittura in maniera quasi irrimediabile. 😑
😢
Stavo per fare questo errore uscita dall’accademia e poi mi son detta “STI CAZZI… RICOMINCIO DA ME” e ora dipingo quello che il mio cuore vuole perché il cuore non sbaglia mai e devo dire che sto bene con me stessa.. chi mi apprezza bene , chi no niente
@@ValesuTela tra noi ci sono un po' di anni di differenza, ma mi sa che abbiamo avuto più o meno gli stessi insegnanti.
@@dietroilvelodimaya6050 anche io ho ricominciato grazie a una specie di sferzata d'orgoglio! Ho ripreso tutte le tecniche da capo, mi sono esercitata studiando graficamente Storia dell'Arte, poi ho ricominciato a creare cose mie. Rimane il rimpianto di aver sprecato tanti anni e di aver rischiato di perdere una delle forme d'espressione più importanti della mia vita.
Ciao! Alla fine che lavoro hai fatto dopo l'accademia?
Ogni tanto, anche se alla medie arte non è considerata dalla maggior parte dei genitori e di conseguenza dagli alunni, è sempre più difficile perché sono sempre più maleducati, figli e genitori.
Ciao Vale, ti volevo chiedere come fai a registrare la voce nei video, direttamente da premier o usi altro software? Grazie
Ciao Davide, sì direttamente su premiere
complimenti per i video. Penso che regalerò uno dei corsi online a mia figlia, che tra un anno vorrebbe tentare di accedere a un’Accademia di Belle Arti. Chiedo un suggerimento, se possibile… oltre a “Struttura Uomo” ci sono altri testi suggeriti per la preparazione (es. sulla teoria dei colori)? Grazie
Ciao, grazie Luca! Sull'uso del colore in pittura mi sta piacendo molto il libro Color and Light, è in inglese ed è molto pratico
@@ValesuTela grazie!!
Ma il tuo giudizio vale solo per pittura o le cose vanno così anche per altri indirizzi? Tipo fumetto e illustrazione.
In realtà questo video ( non me ne voglia Vale) non svela nulla di nuovo. Quanto detto vale per tutti gli insegnamenti per ogni disciplina e ordine. Se alcuni aspetti sono dei "punti deboli" dell'insegnamento accademico inteso come sistema statale, altri seppur dolenti sono proprio peculiari dell'accademismo in senso stretto. A cinquanta anni rigaurdando indietro mi rendo conto che le conoscenze più importanti non mi sono state trasmesse , e non in malafede, dai miei insegnanti ( e parlo di personaggi di fama mondiale , per mia fortuna) ma le ho rubate io a gli stessi, e penso che per raggiungere certi livelli non possa funzionare in altro modo.
Sottoscrivo più o meno tutto, scopro con rammarico che quasi tutte le
accademie si assomigliano nell' accezione negativa del termine.
Io ho frequentato l' Accademia da adulta senza particolari velleità avendo un
lavoro di tutt' altro genere.
Sono rimasta soddisfatta di quanto imparato sul piano teorico, e se oggi visito
una mostra o una galleria d' arte con un minimo di consapevolezza lo devo proprio
all'Accademia che mi ha fornito delle buone basi.
La nota dolente sono i laboratori e le materie pratiche, Anatomia artistica , Tecniche pittoriche, Ilustrazione scientifica queste sconosciute 🙄.
Corsi di Fotografia tediosi e pieni di tecnicismi, Elaborazione digitale dell' immagine
insegnata con pressapochismo con lezioni in presenza calmierate (causa Covid)
e frettolose, laboratori di incisione zeppi di studenti dove farsi seguire è un impresa
visto il personale docente ridotto all' osso.
Materie che si sovrappongono per cui di volta in volta si è costretti a sacrificare
l' una per l' altra.
Quello che ho imparatolo lo devo all' esercizio strenuo verso cui gli insegnanti
spingono sostenendo che la pratica sia il metodo migliore e su questo sono
d' accordo.
Nota positiva il confronto con gli altri allievi che è sicuramente stimolante, la
possibilità di vedere tante sensibilità e approcci alla pittura, la condivione di una
passione.
Interessanti considerazioni, grazie per la condivisione. Suggerisco di non usare la musica di sottofondo mentre parli. Un saluto
Vale, ho chiesto alla direttrice della mia accademia (che è un po' particolare) io faccio grafica e sono molto interessata però anche alla pittura, una volta c'era cromatologia e avrei voluto tanto farlo. Le ho chiesto "io sarei interessata a sapere come si mischia il colore, i pigmenti la teoria del colore amxhe se faccio grafica, perché mi piace saper fare entrambe le cose" e lei "mah, guarda adesso i pigmenti sono qualcosa che non si usa quasi piu e poj insegnamo cromatologia anche nel corso di textile di moda e un po' tutti lo fanno" si certo...non ha capito nulla🥲 per questo appena ho un po' di soldi da parte e tempo (per colpa dell accademia è difficilissimo trovarlo) ma voglio comprare il corso di pittura perché ho bisogno di integrare cose che purtroppo non mi insegnano nulla. Ho gia dei traumi😂, lasciamo stare
Io sono una studentessa dell'accademia di belle Arti di Foggia mi trovo benissimo e come scuola è l'Accademia migliore in Italia o una delle migliori ti dico, faccio cinema fotografia e audio visivo tra poco mi devo laureare e se cerchi un'accademia giusta quella fa proprio al caso tuo
Tu fai NTA e lei Arti Visive due dipartimenti diversi.
I due corsi sperimentali NTA furono fatti a Brera e Carrara 25 anni fa ed erano sotto scenografia ma solo mezze materie erano in comune con gli scenografi ... Sul mio piano di studi del vecchio ordinamento senza crediti a ciclo unico c'era scritto "arti multimediali corrispondente a scenografia" successivamente fu abbreviato in "arti multimediali" e poi in "Nuove Tecnologie dell' Arte" ma i topolini su cui hanno fatto i primi esperimenti per fare il nuovo ordinamento NTA sono io e i miei compagni di corso...
Il capo corso era Andrea Balzola che successivamente la sperimentazione ando a Brera a fare drammaturgia cioè tutt' altra cosa ... Ti anticipo che per i primi tre anni il corso era quello che poi è diventato il corsi NTA di audiovisivi (Regia) ma poi Balzola andò via e Tozzi prese il corso che inizialmente aveva solo un esamino stupidi di "web design" e lo trasformò in un pallosissimo e poco affascinante corso di "arte telematica (netart) e penso che il corso che hai fatto tu sia un ibrido delle due sperimentazioni.
Voto mio Balzola 30 e lode e Tozzi 21 😂😂😂
Mi fa piacere che dai frutti della nostra "vivisezione" sia uscito un bel corso.
@@brunobassi2440 ora si chiama NTA ma il mio corso si chiama Cinema fotografia e audiovisivo
L’Accademia ❤ io mi sono divertita un sacco e mi hanno massacrato 😂😂😂 ma ho scelto un percorso totalmente diverso: arti multimediali… devi però essere bello sveglio… sveglissimo anzi… il primo anno ero spaesatissima poi lentamente ho capito che era una giungla 😂
Io credo che non sia sbagliato che al corso di pittura non si faccia solo pittura accademica ma che si cerchi di andare verso il contemporaneo, senza però precludere nessun tipo di pittura, figurativa e non.
Piuttosto l'accademia dovrebbe garantire dei corsi paralleli più accademici, specialmente per chi non viene da un liceo artistico.
per caso di cromatologia hai avuto il taormina? alcuni miei compagni invece hanno seguito anatomia artistica con Giromella e mi pare sia bravo (uno dei pochi a brera ahahha)
No un altro prof.. sono passati quasi 10 anni!
Sono un laureato cinese in pittura all'Accademia di Belle Arti di Firenze. Dopo aver completato il mio corso di laurea quadriennale in Cina, ho proseguito con un master di due anni a Firenze. Essendo cresciuto con un'educazione artistica molto tradizionale di stampo sovietico, l'adattamento ai metodi di insegnamento italiani inizialmente mi ha messo in difficoltà, dato che le tecniche apprese precedentemente sembravano non avere spazio qui. Tuttavia, con gli anni di studio e riflessione, ho capito che l'educazione artistica italiana ha arricchito enormemente quella che avevo ricevuto in Cina. Ritengo che le direzioni educative in entrambi i paesi abbiano sviluppato una tendenza al dogmatismo a causa della loro evoluzione, e dovrebbe essere trovato un compromesso, prendendo il meglio da entrambi. Considero molto benefico aver sperimentato due approcci educativi così diversi: ciò amplia la visione, permette di sperimentare nuove tecniche e di trovare la propria strada nell'arte. Pertanto, suggerisco che ogni accademia di belle arti in Italia mantenga almeno uno o due studi dedicati alla pittura tradizionale, così che gli studenti appassionati possano realizzare pienamente i loro obiettivi artistici. Allo stesso tempo, è importante conservare l'approccio creativo contemporaneo negli altri studi, garantendo così una reale diversità nell'educazione artistica.♥♥
Un bellissimo commento! Sono d'accordo con te, grazie per aver condiviso la tua esperienza di due formazioni così diverse
Vale debo fartinuna domanda come faccio
Penso che le accademie russe siano le migliori dove si insegna il figurativo (quello vero)in Italia siamo ancora fermi al novecento
Ottimo video complimenti davvero. Quindi attualmente sembra di capire che il tuo attuale mezzo di sostentamento economico è vendere i tuoi corsi e fare la content creator.
❤
Pensavo che questo accadesse solo nelle università brasiliane
Esperienza di qualche studente all’Accademia di Macerata?
L'incompetenza dei prof anche a Brera non me l'aspettavo. Io sono fortunata perché per studiare non mi sono spostata dalla mia città ma immagino che delusione debba essere per chi si trasferisce per studiare e spende una bella cifra... 😮. Scandaloso
ok grazie lo stesso
Ciao Vale complimenti per i tuoi video e per il tuo grande talento! Ti vorrei chiedere in base alla tua esperienza di artista quali sono i colori ad olio più coprenti i Winton o i Maimeri Classico sopratutto per quanto riguarda i gialli e i rossi di cadmio
Ciao Stefano! Per quanto riguarda i colori che chiedi li ho provati solo della W&N... dovresti guardare su quei blog che comparano tutti i colori di tutte le marche... 😂
Questa è la scuola in generale in Italia
Purtroppo lo so ma posso parlare solo per esperienza
Io ho frequentato l accademia di Venexia e ho scelto i professori migliori
Molto duri ed edi esigenti
Indirizzo pittura in effetti i prof di pittura sono un po degli sfigati
Ma anatomia disegno storia e altri erano molto bravi
Grazie…
Relativamente simile il Conservatorio
Non vedo il commento che ho lasciato precedentemente, mi chiedo se ho sbagliato io nell'inviarlo o se tu lo hai cancellato. Ti ringrazio per l'eventuale risposta, un saluto a tutti.
Ciao! Non l'ho cancellato, forse è andato storto qualcosa :/
@@ValesuTelagrazie mille per la risposta, ti ringraziavo per la tua importante opera di divulgazione, ciao