Tra le note di un tramonto d'oro, la pasta batonfina è un tesoro. Pomodori secchi, tonno che incanta, una sinfonia di sapori, la tavola è santa. In ogni assaggio, un viaggio seducente, tra il mare e la terra, un binomio eccellente. Il tonno danza coi pomodori al vento, la pasta alla batonfa è un canto fervento. E quando il piacere invade il palato, si prepara un finale da sogno incantato. Sazi e sereni, nel buio che si fa, con la bontà nel cuore, SIVALLETTO, si va.
Non so spiegare le memorie che mi riporta alla mente questa pasta. Non sapevo andare in bici, usavo sempre le ruotine per aiutarmi, tutti dicevano che mancavo d'equilibrio. Un bel giorno, mia mamma Lola, dopo la consueta sculacciata del buongiorno ( 8==D ) mi ha detto di scendere per pranzo, e mi son trovato davanti delle bellissime girelline di pasta, le mitiche Ruote. Un'esplosione di sapori tale che ho sentito un'energia infinita, ho rovesciato il tavolo e sbattuto contro la stampella di mia nonna (paralizzata da allora dio merda). Ero libero. Subito in sella alla mia bici, ho sentito di volare, non come quelle batonfe del mio paesino che avrebbero sfondato la biciclettina solo con il campo gravitazionale che avevano intorno a quell'infinita massa. Davvero dei meteoriti di grasso unto. Grazie Mauro, questa davvero non me l'aspettavo
Eh si sembra proprio buona, Non vedo l’ora di farmi questa pasta alla batonfa lalalala
Un piatto favoloso 😊
Ciao Mauro!! Anche mia nonna me la faceva spesso!! Grazie mille!!
Avevo detto che non sarei mancato, sembra buonissima questa ricetta la farò il prima possibile 👍
ajo buono piatto mauro visto mio nipote tu hai
E buon natale Mauro!!!🎉❤😊
Grazie ❤ anche a te buon natale
pasta batonfata notevole
Tra le note di un tramonto d'oro,
la pasta batonfina è un tesoro.
Pomodori secchi, tonno che incanta,
una sinfonia di sapori, la tavola è santa.
In ogni assaggio, un viaggio seducente,
tra il mare e la terra, un binomio eccellente.
Il tonno danza coi pomodori al vento,
la pasta alla batonfa è un canto fervento.
E quando il piacere invade il palato,
si prepara un finale da sogno incantato.
Sazi e sereni, nel buio che si fa,
con la bontà nel cuore, SIVALLETTO, si va.
Grazie mille comunque mauro, mi ha reso molto felice!
Se riesco a preparare le richieste lo faccio con piacere
Non so spiegare le memorie che mi riporta alla mente questa pasta. Non sapevo andare in bici, usavo sempre le ruotine per aiutarmi, tutti dicevano che mancavo d'equilibrio. Un bel giorno, mia mamma Lola, dopo la consueta sculacciata del buongiorno ( 8==D ) mi ha detto di scendere per pranzo, e mi son trovato davanti delle bellissime girelline di pasta, le mitiche Ruote. Un'esplosione di sapori tale che ho sentito un'energia infinita, ho rovesciato il tavolo e sbattuto contro la stampella di mia nonna (paralizzata da allora dio merda). Ero libero. Subito in sella alla mia bici, ho sentito di volare, non come quelle batonfe del mio paesino che avrebbero sfondato la biciclettina solo con il campo gravitazionale che avevano intorno a quell'infinita massa. Davvero dei meteoriti di grasso unto. Grazie Mauro, questa davvero non me l'aspettavo
piatto assurdo e poi si va alletto!