SENZA IDENTITA' DI CITTA'wmv

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  • เผยแพร่เมื่อ 1 ต.ค. 2024
  • Brano di Andrea Talmelli per flauto, clarinetto, violino e pianoforte, su poesia di Lina Giancaspero dedicata a Pier Paolo Pasolini. La realizzazione è del 18 Ottobre a Pesaro, presso il Conservatorio Rossini, Auditorium Pedrotti, durante l'edizione 2022 di C'E' DEL NUOVO, rassegna di musica contemporanea indetta in collaborazione con la SIMC.
    Esecutori : Sandra Pirruccio (flauto), Chiara Coriddi (clarinetto), Paolo Giuseppe Oreglia (violino) e Maria Cristina Capon (pianoforte). Direttore Lamberto Lugli.

ความคิดเห็น • 1

  • @donatellagiancaspero195
    @donatellagiancaspero195 ปีที่แล้ว

    Un brano che esprime la tensione rarefatta e raggelata dello straniamento. Che sia la città della periferia descritta da Pasolini, con le sue strade polverose, le baracche e i suoi tragici personaggi, che siano le città sfigurate, stravolte dalla guerra, tra macerie e morti, sempre le città annullano la propria identità: si mostrano irriconoscibili, in una dimensione straniante e dolorosamente surreale. Il brano di Andrea Talmelli rappresenta tutto questo: dunque va oltre il testo. Perché, "dove le parole non arrivano... la musica parla" (Ludwig van Beethoven).
    SENZA IDENTITÀ DI CITTÀ
    a Pier Paolo Pasolini
    Senza identità di città, la città.
    Non più Roma, nello spaesamento dilatato dei margini.
    Dai prati battuti, dentro gli scavi di pozzolana, macchie in bianco e nero.
    Sul fianco orientale, l’oscillazione delle Torri a pianta stellare.
    Di spalle alla finestra, le mani spezzano il pane nel latte, mentre il figlio muore.
    «Nun ce penzate a sora Ro’, è acqua che passa, è acqua che passa…»*
    Soltanto al capolinea del viaggio sull’unico tram azzurro,
    una bambina dice «Roma».
    In successione, la periferia resa a se stessa, specchiata nel finestrino
    di un paesaggio muto, senza peso.
    Più leggere le forti arcate nere dell’Acquedotto.
    In quelle, la tramontana, con un sentore di stracci.
    (Donatella Giancaspero, da Periferia, raccolta inedita)
    ____________________________________________
    * Mamma Roma di Pier Paolo Pasolini (1962)