Archivi di Paglia - Giuliano Ferrara: La mafia? L'essenza della Sicilia [07.05.2013]
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- เผยแพร่เมื่อ 26 ส.ค. 2024
- Le parole pronunziate da Giuliano Ferrara negli studi di La7 il 7 maggio 2013, ospite di Enrico Mentana durante il dibattito seguito al film "Il Divo", di Paolo Sorrentino, sulla controversa figura di Giulio Andreotti.
Nota: non posseggo questi contenuti audiovisivi e non ho scopo di lucro su questo filmato.
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![Ballarò (estratti) - Bonino & Bertinotti vs. Berlusconi & Rotondi [28.03.2006]](http://i.ytimg.com/vi/yHfJnb2hM6Y/mqdefault.jpg)
Sacrosanta verità, da un punto di vista sociologico. L''importante è che sia distinta dallo Stato, diversamente da quanto avviene negli ultimi anni. Coesistenza non è commistione.
Non si possono sentire le stronzate che Ferrara spara una dietro l'altra... dall'isola maledetta all'esaltazione di Andreotti... non ho il coraggio di andare avanti...!
1:03, bugia, Andreotti non é mai stato assolto. É stato presscritto.
Assolto per i fatto successivi al 1980 ma per i fatti precedenti al 1980 è stato dichiarato colpevole di associazione a delinquere con cosa nostra
Ferrara: "La mafia è un grande potere sociale" meno male che non fa il giudice antimafia!!!
Isola stupenda... altro che maledetta!
Giuliano Ferrara ha leccato talmente tanti culi che non sa più cosa dire
No, no. Dice ancora (alle colf): "Passatemi un altro rotolo di carta igienica!"
Quindi secondo Ferrara non si dovrebbero combattere le mafie e accettare che continuino a compiere i loro crimini (estorsioni, usura, traffico di rifiuti, traffico di droga, traffico di esseri umani, omicidi etc)? Dovremmo tollerare tutto questo? Ricordo che le mafie sono diventate un problema molto grave anche nel centro Nord. Dove c'é Mafia non c'é democrazia, non c'é libertá, non c'é libero mercato, c'é invece sottosviluppo e degrado morale. Dire che con la Mafia bisogna convivere (come un ministro della repubblica fece) è estremamente grave. Di fronte a queste frasi provenienti da una delle massime autorità dello Stato come si può pensare che la gente comune trovi il coraggio di denunciare il pizzo, l'usura, lo smantimento illegale di rifiuti tossici etc?
Certo che si deve combattere. Ferrara sta semplicemente spiegando che la sua tipicità e particolarità rispetto a altri fenomeni criminali in altri paesi, è che la mafia è intrinsecamente ramificata nel tessuto medio-basso popolare, in particolare nella Sicilia, un fenomeno storico-sociale, che non significa giustificarlo ma comprenderne la specificità, invece di fare retorica alla Padellaro dicendo " éhhh ma in Inghilterra non si tratta coi delinquenti", certo ma sono contesti diversi, purtroppo per noi(da quel punto di vista)
@@cacuociolo91 sul fatto che la mafia sia ramificata solo negli strati sociali medio bassi è sbagliato. Da decenni esistono le masso-mafia, la Santa per la Ndrangheta ad esempio, cioè uomini d'onore che fanno parte della massoneria deviata tramite logge coperte. Esiste una aristocrazia mafiosa fatta di imprenditori, banchieri (vedi Sindona), professionisti, giudici, appartenenti alle forze dell'ordine e ai servizi segreti e politici ovviamente. Gli affari che si stanno facendo con l'eolico in Sicilia, ma non solo, credi che la mafia non ci abbia nulla a che fare? Tutto questo non sono teorie ma fatti scritti nelle sentenze. In Campania il traffico dei rifiuti tossico nocivi incominció con degli imprenditori specializzati nella lavorazione delle pelli che si rivolsero a Licio Gelli, allora venerabile maestro e a capo della più potente loggia massonica del paese, che li mise in contatto con imprenditori Campani legati alla Camorra. Lo sversamento dei rifiuti tossico nocivi nei paesi poveri passa anche per la criminalità organizzata. Il giudice Carnevale che annullava i processi per mafia in Cassazione presiedeva una sezione a Roma. Ma potrei farti decine di esempi e casi in cui persone di altissimo rango sociale sono state condannate o assolte per prescrizione per reati connessi alla criminalità organizzata.
@@markwhitethorn6743 Certo ma questa che descrivi è la mafia 2.0, che si è "evoluta" ai piani alti, ma in origine era manovalanza criminale nata al Sud, e purtroppo in alcune fasce di popolazione è rimasta quella mentalità, lo spaccio, il pizzo, le processioni di paese dove si fermano davanti le case dei boss, ecc.
@@cacuociolo91 è dalla fine anni 60 almeno, con l'avvento dell'uso di massa delle droghe, che siamo passati alle massomafie e alle mafie mercatiste. Ma questa "riforma" della giustizia Cantabria a chi è che sta strizzando l'occhio? Al mafioso che chiede il pizzo o a chi fa i grandi affari in combutta con imprenditori, banchieri, politici, professionisti, burocrati, appartenenti agli apparati di sicurezza e delle forze dell'ordine?
Grazie. Sai dove potrei trovare l'intero dibattito?
Da Siciliano ci sono RUFFIANI come Ferrara e giornalisti come Pippo Fava!
Padellaro è inguardabile !!!
Sono un siciliano che fino a quel momento aveva considerato Ferrara un bravo giornalista ed intellettuale anche se di parte. Dopo queste parole ha perso tutta la considerazione mia e di molti altri.
hai pienamente ragione.
Non ho mai letto il foglio! Mi ritengo fortunato! Parla a vanvera sembra immerso in un trogolo!
@DefiSF... hai ragione... le mafie si muovono con i soldi, ma le radici salde a livello locale (per esempio chiedere il pizzo porta a porta o i giri di spaccio di droga AL DETTAGLIO) non le ha in tutta Italia...
Certo dai commenti si capisce quanto ignoranza c'è in giro ... Prima di tutto quando si fanno i commenti bisognerebbe capire quello che si dice e il senso non bisogna focalizzarsi su una parola ma capire il messaggio che si vuole trasmettere se non si raggiona come i gretti o come semplicemente come i bambini ...Mi sembra che il messaggio di Ferrara, chiaramente un po forse datato, sia essenzialmente giusto e lo dico da Siciliano.
Lascia stare le tue origini e il razzismo verso il Sud, che già è un problema grave.
La cosa che fa più incazzare è che sicuramente Ferrara non è tanto stupido da credere veramente che la Mafia agisca solo nel proprio territorio d'origine. Le Criminalità Organizzate si muovono seguendo i soldi, anche all'estero, non solo in patria, e al NORD in quanto più industrializzato! Nessuno, a parte qualche leghista, è tanto imbecille da credere che la Mafia sia relegata in Sicilia, la Camorra a Napoli,
“ASSOLTO PRESCRIZIONE COMPRESA” e già qua, ma non è colpa sua difendere andreotti era dura in principio
sembra che questi illustri ospiti siano dalla favola di peter pan .... molto superficiali ed approssimativi
Ha ragione. Va ascoltato anziché blaterare le solite palle noiose
Mettete a tacere padellaro
certo anche roma è cultura come la sicilia la grande isola regina del sud il problema è chi ci abita e che le occupa abusivamente.
la storiella del nome te la potevi evitare cosi come la storiella sull'ignoranza. riporto ciò che wikipedia non sasa dada scrive : Il termine venne inizialmente utilizzato per indicare una organizzazione criminale originaria della Sicilia.
mamma mia che ignorante
ma come si tiene uno cosi
perche' ?
***** perchè una persona che ritiene che "il potere" inteso come: minoranza di uomini che governa e gestisce la vita di molti, sia una forma umana da incentivare, per me è ignorante. se mi chiedi di nuovo perchè...ti rispondo che è perchè io credo che il potere debba restare ai cittadini, ma gli si debba insegnare a gestirlo, ovvero, a coordinarsi e organizzarsi....ma con dei rappresentanti...non con dei potenti...
Se dici così allora ignorante non é l'aggrttivo giusto
dovevi pensarci prima,quest'uomo è una bruttissima persona a prescindere dalle idee politiche
Sgarbi senior
io ho stima di Ferrara, ma certe volte appare superficiale e approssimativo...sembra che va per concetti generali senza entrare nel particolare...è vero sembri un romanziere politico minore ....
Andreotti è stato sottoposto a vari processi, senza riportare condanne (eccetto una condanna per diffamazione).
Nel processo a cui ci si riferisce nel filmato, è stata dichiarata la prescrizione per le contestazioni riferite a prima del 1980, mentre per quelle riferite a fatti successivi è stata pronunciata sentenza di assoluzione confermata in tre gradi di giudizio.
Trovo inaccettabile che dopo essere passato per un processo senza riportare condanne, un individuo possa ancora impunemente essere fatto oggetto di tali accuse.
Quanto al giudizio politico, il mio è che Andreotti ha fatto del bene al Paese; come me la pensano tanti e tanti italiani.
Chi invece ci avrebbe nuociuto sono i comunisti, se solo fossimo caduti nelle loro mani. In questa funesta eventualità saremmo sprofondati nella miseria e nella disgrazia più nera, come è accaduto alle nazioni dell’est Europa.
Il comunismo ovunque è stato applicato ha compresso le libertà ed impoverito i popoli.
Ringrazio quindi la Democrazia Cristiana per avere costituito in Italia un argine contro questa spaventosa deriva.
Andreotti è stato giudicato colpevole dei reati ma prescritti, che non è un'assoluzione ma un cavillo per salvarsi. "ha ravvisato la partecipazione nel reato associativo non nei termini riduttivi di una mera disponibilità, ma in quelli più ampi e giuridicamente significativi di una concreta collaborazione."
Detto questo, ci sono stati molti italiani che sono morti per combattere la mafia mentre lui la incontrava come se niente fosse
@@makc9734 il suo intervento per una parte è inutile, in quanto ho già scritto che per i fatti precedenti al 1980 è stata dichiarata prescrizione, per una parte è confuso e fuorviante per chi legge, in quanto non si può parlare di cavillo per salvarsi per definire un istituto complesso come la prescrizione.
L'unica valutazione corretta sul punto è quella che ho fatto io, ovvero che non è stata pronunciata nessuna condanna.
L'ultima parte del suo scritto infine è poco apprezzabile da parte mia, in quanto retorico per un verso e potenzialmente diffamatorio nell'ultimo assunto.
Si attenga alle sentenze e porti rispetto
@@paoloalpini1621 Le sentenze le ho citate, non è stato assolto per prescrizione, è stato dichiarato colpevole ma non punibile perchè avvenuta la prescrizione. E stato confermato in Cassazione che i reati erano stati commessi.
@@makc9734 quello che ha scritto adesso é un abominio giuridico. Le consiglio di non addentrarsi in materie che evidentemente non padroneggia
buona giornata
@@paoloalpini1621 Se pensa di saperne di più lo vada a spiegare ai magistrati che hanno scritto la sentenza definitiva, io ho citato quella. ;)
Per fare un paragone che perfino lei potrebbe capire, è come se avessero scritto: "E' dimostrato che l'imputato abbia ucciso Tizio, ma viene assolto per avvenuta prescrizione del reato che ha commesso".
Addio" ;)
Balentia come direbbero i sardi, e grande Ferrara