simpaticissimo:) ti dico una cosa? per questo motivo , io ho smesso di suonare o , se preferite, mi hanno fatto smettere. Non che io non abbia piu' continuato a suonare e studiare nel box di casa mia ,questo no! suonare la batteria mi da' ancora grandi emozioni. Ma di suonare in varie situazioni live , tipo locali o feste varie, in varie band , neanche a saperne . E sai perche'? bhe , premetto , ho gravitato per Roma, dove ci sono molti locali , ma dove c'e' anche tanta gente , qualcuno li chiama musicisti, che si offriva per 2 soldi , anche meno ; non solo , io mi sentivo dire dai gestori dei vari locali cose del tipo : ma quante tessere mi ''stacchi'' stasera? quanti amici mi porti ? almeno 200 li hai ? Idioti e incompetenti !!!!! ma che ve la devo portare io , la gente nel locale? e per cosa? una pizza?????? ma allora io invito i miei amici nel mio garage di casa, faccio una bella performance con la mia band e poi ........al vostro buon cuore, se volete pagarmi una pizza e una birra : che ben venga!!!!!!! non sai quanta gentaglia ho visto strimpellare mondezza e rovinare canzoni bellissime nei locali a Roma. La verita' e' un 'altra , caro mio : si dovrebbe istituire una specie di albo ufficiale dove solo chi e' veramente abilitato puo' esibirsi nei locali , con l'obbligo da parte dei gestori di scritturare e quindi far suonare , con tutte le garanzie che tu giustamente dici, solo coloro che hanno questa specie di patentino , cioe' i musicisti che hanno perseguito una formazione musicale ortodossa! ma sai come ti raggirano la cosa? ti dicono : questa e' un'ASSOCIAZIONE CULTURALE , per cui , faccio suonare chi mi pare. Storiacce....storiacce.........:)))))))
Sei il numero uno! Proprio vero, tutto. Ti seguo sempre, sono un "mestierante" mancato. Ho aperto un impresa fuori dall'ambito musicale. Ho capito tutto quello che dici uscendo proprio dall'ambito musicale, che ho sempre comunque affrontato con amore e dedizione massima (arrotondando anche molto bene ovviamente in nero), arrivando anche a superare le 100 date l'anno per diversi anni. Purtroppo conosco miriade di musicisti e artisti bravissimi, anche più di me, che stentano ad arrivare a fine mese. Ora poi col Covid non ne parliamo. Senza ammortizzatori sociali o delle garanzie di entrate sei nella c.... Buon sound! Alla prossima!
Ho visto molta gente fregata dalla passione nella musica: agenzie fasulle che invece di offrirti contratti ti chiedono soldi per promuoverti che se sei sveglio non dovresti abboccare, a dir la verità. Adesso chi vive di musica o lavora ad alti livelli, oppure fa la fame! Questa verità va detta! I locali si sono ridotti tantissimo, pagano pochissimo e comunque toglici le spese non ti rimane molto. Come si arrangia tanta gente? Con le lezioni in nero! Allora, intanto se uno fa in nero è già uno che è nella merda e dovrebbe cominciare a pensare di fare altro, poi vogliamo parlare di queste lezioni? Allora io sono un chitarrista, nella mia vita ho visto tanta di quella gente fregata da maestri del cavolo che non lo so. Fanno "lezioni" in questo modo: non insegnano musica, insegnano a fare delle cover, ovvero insegnano a pigiare in modo inconsapevole su dei tasti, ma quello non ti fa diventare musicista, ti fa diventare uno che tolte quelle 4 cose che hai memorizzato non sa fare altro, se ti ficchi in una jam in quel modo guardi gli altri suonare e ti senti un idiota, perché non hai gli strumenti per parlare il linguaggio musicale. Quindi ok il professionismo, ma prima di pensare al professionismo sarebbe meglio essere capaci di suonare per davvero! Nella chitarra c'è gente come Luca Colombo coi quali ti devi confrontare se vuoi farlo davvero di mestiere. Troppi saputelli presuntuosi, poca passione e molta voglia di evitare di andare a fare un lavoro faticoso più che altro, la passione per la musica è altrove e col professionismo non c'entra niente.
Seguo il tuo canale davvero con molto interesse... Passo le serate intere a guardare i tuoi video... Hai molto talento Corrado. E sei bravissimo nel modo in cui hai gestito e stai gestendo questo tuo canale.☺️ Io sono un batterista autodidatta diciamo, non ho mai studiato per diventare un musicista professionista, ormai ho 41 anni, ma quando ho avuto le mie band ho sempre cercato di Comportarmi nella maniera più professionale possibile, sempre. Dopo aver visto molti dei tuoi video ed interviste credo di aver capito che io, sono solo uno che cmq di pasta asciutta ne dovrebbe mangiare a quintali, anche alla mia età... Purtroppo non riesco più a trovare una band anche solo per divertirmi, un po' per il periodo e un po' perchè, trovare gente con la quale andare d'amore e d'accordo credo sia impossibile.. In 20 anni che suono non sono mai riuscito a trovare persone che non fossero altezzose o che se la credessero, anche in contesti fra "poveri". Va beh... In ogni caso sei un ragazzo che stimo molto e continuerò a seguirti con molto piacere... Spero di conoscerti un giorno e fare una foto con te! 😄✌🏻 Complimenti ancora. Marco. 🙂🤘🏻
Sei più realista del re! E fai bene. La musica non è un lavoro come tutti gli altri, ma come tutti gli altri è un lavoro, e come tale merita tutte le garanzie del caso.
Hai centrato completamente il punto con questa frase, spero non ti dispiaccia se la citerò anche io. Complimenti a Corrado per un’altro contenuto validissimo, su queste cose fai benissimo ad essere diretto perché soprattutto agli inizi é fondamentale sentirsele dire.
Hola Dado! Sarebbe utile se approfondissi anche questi argomenti occupazionali (contratti, contributi, partita iva, ecc) dei quali si parla poco e ognuno sembra avere una verità diversa. Grazie del tuo lavoro e del tuo modo splendido di spiegare.
Una orchestra professionista è una azienda, se assume dipendenti lo deve fare con le regole contrattuali e fiscali previste dal settore. Un turnista è un libero professionista, che offre la sua prestazione, emette una fattura per le proprie prestazioni. Può essere ingaggiato a tempo determinato per turni in sala di incisione per una tournè. Nel primo caso, come giustamente dici, è necessario informarsi sul contratto, sui doveri e sui diritti previsti. Se si accettano compromessi, il primo “colpevole” di una situazione iniqua è chi li accetta. Nel secondo caso si è equiparabili a qualsiasi libero professionista o imprenditore. Nel mio caso per vivere faccio il rappresentante. Niente ferie, niente liquidazione, se i clienti non comprano ce l’ho nel c..o. Preferirei fare il lavoro più bello del mondo, ma per i motivi da te esposti ed evidenti a chi l’ambiente lo frequenta, non mi è possibile, a meno di non accettare una situazione economica instabile. Ed è questo il punto, secondo me. Non esiste un diritto divino che garantisca a nessuno, sia esso un musicista, uno sportivo o chiunque una enorme passione, di trasformare la stessa in un lavoro remunerativo. Se il settore non garantisce tutele, se non in casi eccezionali, è inutile prendersela, si cerca qualcosa d’altro per vivere. Se vuoi fare il musicista professionista, accetti situazioni inique, dai lezioni, suoni ai matrimoni, accetti ingaggi capestro, fai tutto quello che fa un libero professionista senza ferie e mutua con il vantaggio, non trascurabile, di non passare la vita su un torchio a controllo numerico ma di passarla facendo il lavoro più bello del mondo, per lo meno del tuo.
Come dice anche Piero Pelù nella sua autobiografia (a proposito di questioni legali sorte quando se ne andò dai Litfiba nel '99): quando mettete su una band trovatevi un avvocato. Non è importante, è fondamentale
Pelu più che un avvocato dovrebbe ritrovare la sua dignità persa negli anni dopo aver venduto anche il c...! Prima mi scrive soldi, (perché piacere a tanta gente è una gabbia seducente) ecc... E poi mi va a the voice! Pelu' da quando ti sei venduto al dio denaro non sei più tu!
Quello che dici è tutto vero Dado, però purtroppo il male parte da chi ti dovrebbe garantire tutte queste condizioni al momento del pagarti una data. Oggi la condizione di “presa date in Italia” è scandalosa. E lo sappiamo tutti. Io ho fondato una band tanti anni fa e la condizione che chiedo oggi a chiunque entri a farne parte è quella di avere un altro lavoro con cui pagare le bollette. Non riusciremo ad essere disponibili per tutte le date offerte ma almeno non arriverò mai ad avere sulla coscienza un “Gino” a cui non sono riuscito a dare continuità contrattuale.
Fai bene a dire tutto ciò. Mi sembra che quasi nessuno rispetti questo, soprattutto nella.musoca c'è molta omertà, nn sai di quanto.sn i contratti, se hanno i contratti ecc... ecc...
Ciao sono un chitarrista che segue con molto interesse le tue osservazioni sui grandi..ho imparato ad apprezzare ancora di più Tony Williams scoperto per caso tramite l'ascolto di Holdsworth ma anche Colaiuta.Detto ciò la partita IVA non è una cosa da prendere sotto gamba: deontologicamente si sta rubando ai contribuenti, tutti quelli che si svenano a stare in regola...lo so' ci sarebbe molto da discutere e comprendo ma permettermi una osservazione e non è una critica sul personale ma rivolta a tutti i musicisti:i musicisti e tutti quelli che ruotano nell'arte ed intrattenimento,se non si ficcano in testa che bisogna fare massa critica tanto da creare i presupposti per aprire tavoli di concertazione,trattativa e non lavorare esclusivamente sulla persona ma pensare "all'altro"credo che non se ne uscirà mai!..e questo vale per tutte le categorie che non hanno un "luogo"di lavoro tradizionale ma itinerante...per il resto completamente d'accordo!
Incomincia a fare quelle pippe quando ti chiamano e finirai a fare delle clinics on-line, se va bene ;-) Scherzo dai, ma nemmeno tanto. Io ho avuto la fortuna di avere un lavoro vero (col quale mi pago i contributi) e così ho potuto accettare a cuor leggero quello che mi veniva proposto (all'inizio erano 80 euro a serata, ma in una decina di anni sono purtroppo diventati 50, mentre a capodanno siamo sui 300-350 euro stabili, per fortuna almeno lì). Contributi nemmeno a parlarne, ma diciamoci la verità, con quello che prendono i capi orchestra, non si arricchiscono nemmeno loro (e posso ben dirlo avendo più volte spalleggiato il mio capo orchestra nelle contrattazioni "coltello fra i denti" coi gestori di sale), e dirò di più, non ci lucrano nemmeno i gestori dei locali, che quando hanno finito di pagare tutto quello che devono pagare mi chiedo chi glielo fa fare di fare musica dal vivo...
Il problema è che non è facile trovare gruppi che lavorano in regola. Vuoi per le paghe molto basse, vuoi perché molti non lo fanno di mestiere, il discorso contributi e partite iva viene spesso messo da parte. Purtroppo, pur facendo il musicista di lavoro, mi sto rendendo conto che lavorare in questo settore è diventato sempre più difficile. Solo la grande passione che ho per la batteria mi manda avanti. Un abbraccio. ❤️
Hola Dado! Ma l agibilità quanti sono quelli che realmente la hanno??? Ed è vero che ormai non serve piu per andare a suonare? Qualcuno sostiene che siano sufficienti delle autocertificazioni per essere in regola e la vecchia agibilità ministeriale non sia più indispensabile.?! Poi bisognerebbe avere una posizione Empals che non si fa mai finché non si fa il professionista a certi livelli. Ovviamente il discorso meriterebbe un approfondimento particolarmente articolato perché la maggior parte dei capi Orchestra non sono quasi mai chiari in merito. A farla breve se fai troppe storie è facile che chiameranno qualcun altro! Complimenti ancora per il tuo interesse anche per questi argomenti molto interessanti di cui si parla spesso troppo poco. Grazie Bravo!
Domenico Di Tommaso non è cosi affatto. Sei esente se hai gia un reddito e laghi l'inps e se con la musica non superi i 5000€. Oppure se hi meno di 25 anni (mi pare) o più di 65 anni. La maggior parte delle volte la gente lavora in nero, che alla fine se è la tua professione è uno svantaggio e basta.
La storia è bella e purtroppo veritiera, però ci tengo a sottolineare che qui in Italia la figura del musicista è comunque ancora vista (dagli affaristi con la bava alla bocca o pseudo tali) come quella di accattone e perdigiorno, insomma; state attenti anche quando andate a fare le vostre date col vostro gruppetto al pub sotto casa, molte volte anche le consumazioni mi facevano pagare con la scusa "e... ma io ti faccio suonare eh!" Eh! Bah! :(
un consiglio da musicista amatoriale passato poi ad altro lavoro come partita iva (la mia opinione data dalla mia esperienza). FATE SERATE, il più possibile, date disponibilità a tutti (nei limiti delle figure di merda). Risparmiate, e state invisibili al fisco.. tutto in tasca.. il mio conto in banca da partita iva "in regola" fa ridere rispetto ai miei anni da musicista.. per il resto.. la pensione ce la scordiamo comunque tutti in questo bel paesello (sarcastico)
Io sempre andato alle prove e andato a suonare e mai parlato di contratti... Infatti i concerti non li faccio più perchè non mi pagano, mi devo aggiornare su questioni economiche!
ciao, potresti fare un video per consigliarmi qualche amplificatore per batteria elettronica e vorrei anche un parere su questa batteria m.thomann.de/it/millenium_mps_750_e_drum_mesh_set.htm?ref=msg_a_0
metal head ci stavo facendo un pensierino anche io ma non capisco se anche la cassa abbia pelle mesh sembrerebbe tipo quella delle Yamaha cioè che fa casino???
Domenico Di Tommaso sono sicuro che faccia abbastanza casino quindi la suonerò in cantina ma vorrei sapere se è un bel kit all apparenza o sembra di suonare un set di pentole
metal head rapporto qualità prezzo ci potrebbe anche stare ma con 300€ in più io avevo trovato Alesis crimson mesh kit oppure Alesis DM10 MK ll da Thommann le vedi queste le suoni anche in casa
Prima parolaccia dopo 201 video? 😂 Grande Dado!! Sempre al top 🤘🏻
Questo è il miglior video che io abbia mai visto che riguardasse la batteria e la musica. Sei davvero un grandissimo.
Ti ringrazio Mattia.
simpaticissimo:) ti dico una cosa? per questo motivo , io ho smesso di suonare o , se preferite, mi hanno fatto smettere. Non che io non abbia piu' continuato a suonare e studiare nel box di casa mia ,questo no! suonare la batteria mi da' ancora grandi emozioni. Ma di suonare in varie situazioni live , tipo locali o feste varie, in varie band , neanche a saperne . E sai perche'? bhe , premetto , ho gravitato per Roma, dove ci sono molti locali , ma dove c'e' anche tanta gente , qualcuno li chiama musicisti, che si offriva per 2 soldi , anche meno ; non solo , io mi sentivo dire dai gestori dei vari locali cose del tipo : ma quante tessere mi ''stacchi'' stasera? quanti amici mi porti ? almeno 200 li hai ? Idioti e incompetenti !!!!! ma che ve la devo portare io , la gente nel locale? e per cosa? una pizza?????? ma allora io invito i miei amici nel mio garage di casa, faccio una bella performance con la mia band e poi ........al vostro buon cuore, se volete pagarmi una pizza e una birra : che ben venga!!!!!!! non sai quanta gentaglia ho visto strimpellare mondezza e rovinare canzoni bellissime nei locali a Roma. La verita' e' un 'altra , caro mio : si dovrebbe istituire una specie di albo ufficiale dove solo chi e' veramente abilitato puo' esibirsi nei locali , con l'obbligo da parte dei gestori di scritturare e quindi far suonare , con tutte le garanzie che tu giustamente dici, solo coloro che hanno questa specie di patentino , cioe' i musicisti che hanno perseguito una formazione musicale ortodossa! ma sai come ti raggirano la cosa? ti dicono : questa e' un'ASSOCIAZIONE CULTURALE , per cui , faccio suonare chi mi pare. Storiacce....storiacce.........:)))))))
Sei il numero uno! Proprio vero, tutto. Ti seguo sempre, sono un "mestierante" mancato. Ho aperto un impresa fuori dall'ambito musicale. Ho capito tutto quello che dici uscendo proprio dall'ambito musicale, che ho sempre comunque affrontato con amore e dedizione massima (arrotondando anche molto bene ovviamente in nero), arrivando anche a superare le 100 date l'anno per diversi anni. Purtroppo conosco miriade di musicisti e artisti bravissimi, anche più di me, che stentano ad arrivare a fine mese. Ora poi col Covid non ne parliamo. Senza ammortizzatori sociali o delle garanzie di entrate sei nella c....
Buon sound! Alla prossima!
Ho visto molta gente fregata dalla passione nella musica: agenzie fasulle che invece di offrirti contratti ti chiedono soldi per promuoverti che se sei sveglio non dovresti abboccare, a dir la verità. Adesso chi vive di musica o lavora ad alti livelli, oppure fa la fame! Questa verità va detta! I locali si sono ridotti tantissimo, pagano pochissimo e comunque toglici le spese non ti rimane molto. Come si arrangia tanta gente? Con le lezioni in nero! Allora, intanto se uno fa in nero è già uno che è nella merda e dovrebbe cominciare a pensare di fare altro, poi vogliamo parlare di queste lezioni? Allora io sono un chitarrista, nella mia vita ho visto tanta di quella gente fregata da maestri del cavolo che non lo so. Fanno "lezioni" in questo modo: non insegnano musica, insegnano a fare delle cover, ovvero insegnano a pigiare in modo inconsapevole su dei tasti, ma quello non ti fa diventare musicista, ti fa diventare uno che tolte quelle 4 cose che hai memorizzato non sa fare altro, se ti ficchi in una jam in quel modo guardi gli altri suonare e ti senti un idiota, perché non hai gli strumenti per parlare il linguaggio musicale. Quindi ok il professionismo, ma prima di pensare al professionismo sarebbe meglio essere capaci di suonare per davvero! Nella chitarra c'è gente come Luca Colombo coi quali ti devi confrontare se vuoi farlo davvero di mestiere. Troppi saputelli presuntuosi, poca passione e molta voglia di evitare di andare a fare un lavoro faticoso più che altro, la passione per la musica è altrove e col professionismo non c'entra niente.
Seguo il tuo canale davvero con molto interesse... Passo le serate intere a guardare i tuoi video... Hai molto talento Corrado. E sei bravissimo nel modo in cui hai gestito e stai gestendo questo tuo canale.☺️
Io sono un batterista autodidatta diciamo, non ho mai studiato per diventare un musicista professionista, ormai ho 41 anni, ma quando ho avuto le mie band ho sempre cercato di Comportarmi nella maniera più professionale possibile, sempre.
Dopo aver visto molti dei tuoi video ed interviste credo di aver capito che io, sono solo uno che cmq di pasta asciutta ne dovrebbe mangiare a quintali, anche alla mia età...
Purtroppo non riesco più a trovare una band anche solo per divertirmi, un po' per il periodo e un po' perchè, trovare gente con la quale andare d'amore e d'accordo credo sia impossibile.. In 20 anni che suono non sono mai riuscito a trovare persone che non fossero altezzose o che se la credessero, anche in contesti fra "poveri".
Va beh... In ogni caso sei un ragazzo che stimo molto e continuerò a seguirti con molto piacere... Spero di conoscerti un giorno e fare una foto con te! 😄✌🏻
Complimenti ancora.
Marco. 🙂🤘🏻
Sei più realista del re! E fai bene. La musica non è un lavoro come tutti gli altri, ma come tutti gli altri è un lavoro, e come tale merita tutte le garanzie del caso.
Hai centrato completamente il punto con questa frase, spero non ti dispiaccia se la citerò anche io.
Complimenti a Corrado per un’altro contenuto validissimo, su queste cose fai benissimo ad essere diretto perché soprattutto agli inizi é fondamentale sentirsele dire.
Hola Dado! Sarebbe utile se approfondissi anche questi argomenti occupazionali (contratti, contributi, partita iva, ecc) dei quali si parla poco e ognuno sembra avere una verità diversa. Grazie del tuo lavoro e del tuo modo splendido di spiegare.
Una orchestra professionista è una azienda, se assume dipendenti lo deve fare con le regole contrattuali e fiscali previste dal settore.
Un turnista è un libero professionista, che offre la sua prestazione, emette una fattura per le proprie prestazioni. Può essere ingaggiato a tempo determinato per turni in sala di incisione per una tournè.
Nel primo caso, come giustamente dici, è necessario informarsi sul contratto, sui doveri e sui diritti previsti. Se si accettano compromessi, il primo “colpevole” di una situazione iniqua è chi li accetta.
Nel secondo caso si è equiparabili a qualsiasi libero professionista o imprenditore. Nel mio caso per vivere faccio il rappresentante. Niente ferie, niente liquidazione, se i clienti non comprano ce l’ho nel c..o.
Preferirei fare il lavoro più bello del mondo, ma per i motivi da te esposti ed evidenti a chi l’ambiente lo frequenta, non mi è possibile, a meno di non accettare una situazione economica instabile.
Ed è questo il punto, secondo me. Non esiste un diritto divino che garantisca a nessuno, sia esso un musicista, uno sportivo o chiunque una enorme passione, di trasformare la stessa in un lavoro remunerativo. Se il settore non garantisce tutele, se non in casi eccezionali, è inutile prendersela, si cerca qualcosa d’altro per vivere. Se vuoi fare il musicista professionista, accetti situazioni inique, dai lezioni, suoni ai matrimoni, accetti ingaggi capestro, fai tutto quello che fa un libero professionista senza ferie e mutua con il vantaggio, non trascurabile, di non passare la vita su un torchio a controllo numerico ma di passarla facendo il lavoro più bello del mondo, per lo meno del tuo.
Bellissimo questo video. Ottimi consigli valido per tutti i musicisti o aspiranti.
Grazie mille
Riflettete Amici, queste storie succedono sempre piu spesso😉
Ottimo video
Grazie e speriamo che succedano sempre meno
Beviamoci una birretta.. Frase storica dopo tre ore di sala prove.. Grande dado..
Come dice anche Piero Pelù nella sua autobiografia (a proposito di questioni legali sorte quando se ne andò dai Litfiba nel '99): quando mettete su una band trovatevi un avvocato. Non è importante, è fondamentale
E lui ne sa qualcosa...😎
@@suonarelabatteria decisamente :D
Pelu più che un avvocato dovrebbe ritrovare la sua dignità persa negli anni dopo aver venduto anche il c...! Prima mi scrive soldi, (perché piacere a tanta gente è una gabbia seducente) ecc... E poi mi va a the voice! Pelu' da quando ti sei venduto al dio denaro non sei più tu!
Quello che dici è tutto vero Dado, però purtroppo il male parte da chi ti dovrebbe garantire tutte queste condizioni al momento del pagarti una data. Oggi la condizione di “presa date in Italia” è scandalosa. E lo sappiamo tutti. Io ho fondato una band tanti anni fa e la condizione che chiedo oggi a chiunque entri a farne parte è quella di avere un altro lavoro con cui pagare le bollette. Non riusciremo ad essere disponibili per tutte le date offerte ma almeno non arriverò mai ad avere sulla coscienza un “Gino” a cui non sono riuscito a dare continuità contrattuale.
Fai bene a dire tutto ciò. Mi sembra che quasi nessuno rispetti questo, soprattutto nella.musoca c'è molta omertà, nn sai di quanto.sn i contratti, se hanno i contratti ecc... ecc...
Ti ringrazio Simone, sarebbe vantaggio di tutti fare le cose per bene.
ottimi consigli... sei un grande... mi chiedo anche... i dislike? sono di quelli che si sono sentiti sgamati...
Ciao sono un chitarrista che segue con molto interesse le tue osservazioni sui grandi..ho imparato ad apprezzare ancora di più Tony Williams scoperto per caso tramite l'ascolto di Holdsworth ma anche Colaiuta.Detto ciò la partita IVA non è una cosa da prendere sotto gamba: deontologicamente si sta rubando ai contribuenti, tutti quelli che si svenano a stare in regola...lo so' ci sarebbe molto da discutere e comprendo ma permettermi una osservazione e non è una critica sul personale ma rivolta a tutti i musicisti:i musicisti e tutti quelli che ruotano nell'arte ed intrattenimento,se non si ficcano in testa che bisogna fare massa critica tanto da creare i presupposti per aprire tavoli di concertazione,trattativa e non lavorare esclusivamente sulla persona ma pensare "all'altro"credo che non se ne uscirà mai!..e questo vale per tutte le categorie che non hanno un "luogo"di lavoro tradizionale ma itinerante...per il resto completamente d'accordo!
Sei bravo , ha sempre senso cio che dici e concordo con la tua visione generale..bravo
Grazie mille!
BRAVO BRAVO BRAVO BRAVO , DI " caporchestra così in Toscana ce ne sono a milioni , Pistoia e dintorni in particolare . Il musicista VA PAGATO 👍👍👍
Pensa nel sud Italia, Sicilia , da dove provengo e Calabria dove sto terminando gli studi
Parole sante bravo dado👍
Incomincia a fare quelle pippe quando ti chiamano e finirai a fare delle clinics on-line, se va bene ;-)
Scherzo dai, ma nemmeno tanto.
Io ho avuto la fortuna di avere un lavoro vero (col quale mi pago i contributi) e così ho potuto accettare a cuor leggero quello che mi veniva proposto (all'inizio erano 80 euro a serata, ma in una decina di anni sono purtroppo diventati 50, mentre a capodanno siamo sui 300-350 euro stabili, per fortuna almeno lì). Contributi nemmeno a parlarne, ma diciamoci la verità, con quello che prendono i capi orchestra, non si arricchiscono nemmeno loro (e posso ben dirlo avendo più volte spalleggiato il mio capo orchestra nelle contrattazioni "coltello fra i denti" coi gestori di sale), e dirò di più, non ci lucrano nemmeno i gestori dei locali, che quando hanno finito di pagare tutto quello che devono pagare mi chiedo chi glielo fa fare di fare musica dal vivo...
Il problema è che non è facile trovare gruppi che lavorano in regola. Vuoi per le paghe molto basse, vuoi perché molti non lo fanno di mestiere, il discorso contributi e partite iva viene spesso messo da parte. Purtroppo, pur facendo il musicista di lavoro, mi sto rendendo conto che lavorare in questo settore è diventato sempre più difficile. Solo la grande passione che ho per la batteria mi manda avanti. Un abbraccio. ❤️
Pane al pane vino al vino!! E nn ci sono cazzi, sacrosanta verità!!!!! Grande Dado!
gran bel video!!!!!!!
Trovo i tuoi video talmente interessanti e piacevoli che, per seguirti, ho smesso di guardare i pornazzi!
+Rob Rob il miglior complimento mai ricevuto 🙏🏻🙏🏻🙏🏻
AH AH AH!!! Oggi mi è arrivato il libro " Economia Rock". 17 euri spesi benissimo!
Ciao!!
Santissime parole!
Molto importanti video come questa
Grazie Max i ragazzi a volte si buttano alla cieca, ma poi passa il tempo e sai come finisce...
Oggi stesso ho formato la mia band,coincidenze??
Hola Dado! Ma l agibilità quanti sono quelli che realmente la hanno??? Ed è vero che ormai non serve piu per andare a suonare? Qualcuno sostiene che siano sufficienti delle autocertificazioni per essere in regola e la vecchia agibilità ministeriale non sia più indispensabile.?! Poi bisognerebbe avere una posizione Empals che non si fa mai finché non si fa il professionista a certi livelli. Ovviamente il discorso meriterebbe un approfondimento particolarmente articolato perché la maggior parte dei capi Orchestra non sono quasi mai chiari in merito. A farla breve se fai troppe storie è facile che chiameranno qualcun altro! Complimenti ancora per il tuo interesse anche per questi argomenti molto interessanti di cui si parla spesso troppo poco. Grazie Bravo!
Domenico Di Tommaso non è cosi affatto. Sei esente se hai gia un reddito e laghi l'inps e se con la musica non superi i 5000€. Oppure se hi meno di 25 anni (mi pare) o più di 65 anni.
La maggior parte delle volte la gente lavora in nero, che alla fine se è la tua professione è uno svantaggio e basta.
Grazie Corrado, spiegazioni utilissime e video molto ben fatto!!! Ok!
La storia è bella e purtroppo veritiera, però ci tengo a sottolineare che qui in Italia la figura del musicista è comunque ancora vista (dagli affaristi con la bava alla bocca o pseudo tali) come quella di accattone e perdigiorno, insomma; state attenti anche quando andate a fare le vostre date col vostro gruppetto al pub sotto casa, molte volte anche le consumazioni mi facevano pagare con la scusa "e... ma io ti faccio suonare eh!" Eh! Bah! :(
parole sacrosante, quante litigate ho fatto
Anche noi pittori, forse peggio!
Quanto ti capisco....
sei un mito !! bravo.
Grazie mille Marco!
un consiglio da musicista amatoriale passato poi ad altro lavoro come partita iva (la mia opinione data dalla mia esperienza). FATE SERATE, il più possibile, date disponibilità a tutti (nei limiti delle figure di merda). Risparmiate, e state invisibili al fisco.. tutto in tasca.. il mio conto in banca da partita iva "in regola" fa ridere rispetto ai miei anni da musicista.. per il resto.. la pensione ce la scordiamo comunque tutti in questo bel paesello (sarcastico)
Sei un grande
Un mio carissimo amico batterista ha avuto una storia fotocopia di questa che hai raccontato.
È estremamente comune.
Però è normale, dai, diciamolo
Se avessi visto questo video qualche anno addietro farei il batterista oggi ...
Se...
"tutto giusto "👍
Io sempre andato alle prove e andato a suonare e mai parlato di contratti... Infatti i concerti non li faccio più perchè non mi pagano, mi devo aggiornare su questioni economiche!
L, agibilità per una band che fa poche date, diciamo una al mese, nelle solite birrerie, è sempre obbligatoria.
Parlavi dei Kiss.... ola 🎲👍
Soluzione = essere un one man show😂✌️
ciao, potresti fare un video per consigliarmi qualche amplificatore per batteria elettronica e vorrei anche un parere su questa batteria
m.thomann.de/it/millenium_mps_750_e_drum_mesh_set.htm?ref=msg_a_0
metal head ci stavo facendo un pensierino anche io ma non capisco se anche la cassa abbia pelle mesh sembrerebbe tipo quella delle Yamaha cioè che fa casino???
Aspettiamo il responso di Dado 😀
Domenico Di Tommaso sono sicuro che faccia abbastanza casino quindi la suonerò in cantina ma vorrei sapere se è un bel kit all apparenza o sembra di suonare un set di pentole
Domenico Di Tommaso giâ
metal head rapporto qualità prezzo ci potrebbe anche stare ma con 300€ in più io avevo trovato Alesis crimson mesh kit oppure Alesis DM10 MK ll da Thommann le vedi queste le suoni anche in casa
Mitico
Bravoooooooo
Grande dado
...Non dimentichiamoci la SIAE, se si e' iscritti!
Ermz :-)
👍🏻
Ho suonato per 45anni e finalmente(o no )ho preso la pensione di invalidità o chiedevo l'elemosina tutto a nero o resti a casa
Like!!!!
😂😂😂😂😂😂panino e birra e siamo apposto...
Scusa l 'errore ENPALS😀
si lavora e si fatica per la pancia e per la fi...
Esistono band...professionali?? :) :)
poi c'è il mio maestro che si fa 500 eurozzi a serata :O
Fatti un assicurazione è sempre meglio te la levano dal conto ogni mese e via...
Sacrosanto!