Io scrivo testi, mi piace molto farlo. Sto pensando e vorrei iniziare ad imparare a creare delle basi musicali con programmi online, per poi magari lanciare la canzone o le canzoni, online, pubblicizzandole in qualche modo, questo obiettivo principale sarebbe farsi conoscere insomma. Solo che non ho la minima conoscenza nel mondo musicale, non ho amici nel settore, non ho idea di come guadagnarci e di come eventualmente organizzare dei concerti. Tra l'altro ripeto, devo imparare ancora come fare le basi, vorrei magari trovare amicizie e conoscenze con lo stesso obiettivo per dei confronti, per aiuti generali...
Innanzitutto produrle come si deve, con un team adeguato e parallelamente ci deve essere una strategia chiara e obiettivi chiari. Serve studiare e fare test.
Purtroppo c'è un problema enorme di base, cioè troppa gente lucra nella musica e molti si vendono come professionisti chiedendo centinaia o migliaia di euro per lavorare su un singolo brano, garantendo magari si la qualità ma non che quel brano esploda o che possa fare grandi ascolti. A questo punto ti fai la domanda lecita, io da artista indipendente perche devo competere con le major e arrivare a quella qualità professionale quando alla fine comunque in radio ci vanno lo stesso gli artisti della loro scuderia?! Ti parlo da cantautore che ha buttato piu di 15.000 euro senza ricavarne alcun beneficio. Mi sarei comprato un auto piuttosto con quei soldi o comunque un qualcosa di concreto. La musica deve essere passione ed investimento nei limiti, già se ti metti un ufficio stampa, un produttore, un arrangiatore ed un fotografo per i media, per un solo pezzo minimo se ne vanno i primi 1000 euro, e mi tengo basso.
Chi vende il proprio servizio produttivo "garantendo" che il brano "funzioni" (che cosa significa "funziona"? Che fa "tanti ascolti"?) è un cretino, non un professionista. Non esiste una ricetta per il "successo", e nessuno (e non lo dico io ma ad esempio Rick Rubin, per citarne uno) è in grado di sapere quando un brano funzionerà e quando no. Rubin in un suo libro dice che "Californication" dei RHCP pensavano fosse un flop...per dire. Hai buttato 15.000 euro senza trarne nessun beneficio, purtroppo, perché non avevi un tuo modello ed una strategia chiara. Avere una strategia non significa avere un ufficio stampa, un produttore, un grafico, etc etc...significa innanzitutto conoscere come funzionano i modelli di business attuali e comprendere nel profondo che la musica oggi non è un prodotto ma un servizio. Se non sei consapevole (realmente) di ciò, sarai sempre il prodotto del servizio di qualcun altro! La verità è che in questo settore manca la consapevolezza di come funziona il mercato e, su questa mancanza, un'industria intera "ci marcia sopra". Ti consiglio di seguire i nostri ultimi video, dove andiamo bene e a fondo sull'argomento. Un caro saluto e grazie per il commento.
@@musicbusinessitalia condivido quasi tutto quello che dici, ma il senso del mio commento è che ne siamo troppi e purtroppo la verità è che c'è poco spazio, è difficile campare solo di musica oggi, almeno che non ti apri una partita iva e ti metti a fare anche label, sala prove, qualsiasi cosa extra, ma fare solo il musicista è veramente dura e devi essere predisposto e consapevole che anche con un progetto come dici tu, non è detto che questo funzioni. Anzi ti dico, non parlo neanche per me ma anche a nome di tutti i miei amici colleghi che ci hanno provato, ne ho centinaia e fidati, nessuno ci è riuscito.
@@AlexLiamTV Credo fortemente che il livello medio è imbarazzante, e purtroppo non sono d'accordo con te, e ti dico perché: 1) Gli artisti e i musicisti che vogliono fare della musica una professione non sanno sfruttare le loro produzioni perché non hanno una strategia organizzata per guadagnare grazie ad esse, e cedono il loro lavoro a piattaforme e realtà che monetizzano al posto loro, in cambio di “visibilità”. Risultato? Lenta agonia e fallimento certo. 2) I professionisti, paradossalmente, non sanno come posizionarsi e far sapere che il proprio servizio è superiore alla concorrenza, che ha un livello medio bassissimo! Risultato? Identico al punto 1. Il mercato si è evoluto, e in questo settore il 98% di chi ne fa parte è rimasto fermo all'età della pietra, è questa la realtà. Chi invece si è evoluto, lavora, e anche un casino. Te lo possiamo garantire per esperienza diretta con tanti, tanti professionisti che sono "a tappo" a livello lavorativo e che abbiamo affiancato in questi tre anni. Un caro saluto
@@musicbusinessitalia giusto che ognuno porti la propria esperienza però senza la presunzione di dire "ho ragione io". Chi siamo noi per giudicare cosa è di qualità e cosa non è di qualità? Soprattutto se si parla di musica non esiste un parere oggettivo. Io ti porto la mia esperienza e quella di centinaia di miei colleghi, purtroppo tutti noi chi più chi meno abbiamo buttato soldi e incassato delusioni. Mi fa piacere per te ed i tuoi collaboratori se le cose vanno a gonfie vele, ma non facciamo passare il messaggio che statisticamente è facile guadagnare e vivere di musica perché se vogliamo parlare di numeri e non di business Plan, ve li posso riportare nella maniera più dettagliata mostrandovi i dati e smentendo questa cosa che "fare musica è facile, basta avere un progetto vincente e le persone competenti dietro"
@@AlexLiamTV io musicista per hobby da decenni, posso dirti (almeno per quanto mi riguarda) che sfondare in questo settore (ma anche in altri) dipende spesso dalle conoscenze. anni fa, il mio gruppo è stato contattato per accompagnare in tour, insieme ad altri musicisti, un personaggio già ben conosciuto nel mondo dello spettacolo. già questo consente di "entrare nel giro", ma sono bastate poche serate per mostrare che eravamo noi quattro quelli bravi, e così un po' per volta tutti gli altri sono stati "licenziati". nel corso della tournée siamo quindi venuti a contatto con personaggi di spicco (es. i righeira, ivana spagna, patti pravo, ricchi e poveri, ecc.) e tutti ci dicevano la stessa cosa "ma che diavolo aspettate a suonare come professionisti?", intanto noi lo facevamo solo per passatempo, dato che avevamo già un lavoro; quindi lo abbiamo preso come un complimento. tutto questo per dire come basta trovare i canali giusti e, se ci sai fare, vai avanti. perfino io stesso, anni prima, avevo avuto l'occasione di suonare con battiato, quando il suo impresario mi ha sentito durante un veglione di capodanno. ma a quel tempo ero universitario e ho ritenuto prioritario continuare gli studi. in conclusione, cerca di conoscere le persone giuste, e avrai maggiori opportunità.
la cantante della band dove suono é sorella di un noto cantate che va abbastanza adesso, ci ha detto di creare qualcosa di buono che poi lo passa alla gente giusta del settore...Sperando poi che funzioni e che si crei quel qualcosa di buono....Senza agganci non si fa nulla di nulla in Italia...
"sperando che poi funzioni". Quando leggo questo tipo di commenti, dopo 4 anni di contenuti dove parliamo di strategia, perdonami ma mi si gela il sangue. Storie come queste ne abbiamo viste e sentite a centinaia e nonostante il tempo che passa, mi stupisce quanto ancora si creda a questo tipo di "storie". Azzardo un pronostico: non ne caverete un ragno dal buco e fallirete lentamente. Se mi sarò sbagliato, scrivimi e vi inviterò a fare conoscere la vostra storia di successo e speranza a tutta la nostra community interna (più di mille persone). La speranza non è una strategia, e se la vostra strategia è attaccarvi alle "conoscenze di", di fatto significa che non avete nessun controllo e state viaggiando bendati. Schianto assicurato. In tutto il mondo le conoscenze fanno la differenza, ma la vera ed unica differenza la fa la qualità del lavoro, la costanza ed avere una strategia PROPRIETARIA, misurabile e premeditata. Saluti e in bocca al lupo! Fateci sapere come va a finire!
@@musicbusinessitalia concordo pienamente, ma aggiungo un ma, dopo anni di cover, ci siamo appena buttati nel mondo della creazione e stesura di brani, non é cosi rapido e scontato creare qualcosa che piaccia, in primis a noi stessi e poi alla massa o di nicchia o al grande pubblico diciamo, c'è da lavorare molto e far quadrare le idee di 5 persone che, seppur simili, diverse, far combaciare i vari impegni personali chi tra lavoro, famiglia etc, é qui capire e trovare la quadra, quindi quando avremo qualche brano pronto e fatto come dio comanda, e ci crederemo, in quel che ne uscirà, tutto il resto vien da se, non basta usare un autotune e dire frasi a casaccio facendo due rime scimiottando gli ammaragani che il successo é assicurato....beh forse ora si, comunque ti terrò informato Ciao Grazie!
Ragazzi... Io ci ho provato con Michele... Fatto i banalissimi questionari, scontati e fatti per celebrolesi, arrivati al punto mi ha mollato, forse perché ero stato franco e sincero... La solita fuffa che c'è in giro.. Purtroppo e neppure economico... 1200 per qualcosa che non ha neppure specificato... Deludente... Statene alla larga.... Ciao
Carissimo, ci hai scritto e ti abbiamo risposto proponendoti una video-call dopo la compilazione e analisi del tuo questionario: Nessuna risposta da parte tua. Ti sei fatto nuovamente vivo, ti abbiamo risposto proponendoti una seconda data: Nessuna risposta da parte tua. Alla terza volta ti abbiamo detto che non abbiamo tempo da perdere. Diciamo le cose come stanno, per cortesia. Abbiamo tutto documentato con screenshot e date, quindi sappi che alla tua prossima azione diffamatoria daremo tutto in mano al nostro avvocato. Saluti.
Ho trovato per caso oggi questo video. Crudo e sincero. Grazie!
Ti ascolto e mi fai rinverdire quella domanda la cui risposta ci mette in pace con noi stessi: "cosa sono e dove voglio andare o essere "
Come sempre consigli preziosi, grazie mille!
Grazie mille! Alla prossima!
Bei consigli, cercherò di applicare i tuoi consigli.🔝
Grazie Michele
Ottimi consigli!
Grazie
Bel discorso e buoni consigli giusti, ti ammiro moltissimo.
Io scrivo testi, mi piace molto farlo. Sto pensando e vorrei iniziare ad imparare a creare delle basi musicali con programmi online, per poi magari lanciare la canzone o le canzoni, online, pubblicizzandole in qualche modo, questo obiettivo principale sarebbe farsi conoscere insomma. Solo che non ho la minima conoscenza nel mondo musicale, non ho amici nel settore, non ho idea di come guadagnarci e di come eventualmente organizzare dei concerti. Tra l'altro ripeto, devo imparare ancora come fare le basi, vorrei magari trovare amicizie e conoscenze con lo stesso obiettivo per dei confronti, per aiuti generali...
Scarica FL Studio 💪💪
Ho bisogno di consigli dove ti possocontattare per parlare un pò?
Ciao, puoi scriverci una mail a mbi.musicbusinessitalia@gmail.com
scusami allora in breve chi ha delle canzoni da pubblicare x farsi notare che metodo si adotta?
Ciao Anto, abbiamo fatto contenuti appositi. Segui i link in descrizione.
e che dobbiamo fare cn le nostre canzoni?
Innanzitutto produrle come si deve, con un team adeguato e parallelamente ci deve essere una strategia chiara e obiettivi chiari. Serve studiare e fare test.
Purtroppo c'è un problema enorme di base, cioè troppa gente lucra nella musica e molti si vendono come professionisti chiedendo centinaia o migliaia di euro per lavorare su un singolo brano, garantendo magari si la qualità ma non che quel brano esploda o che possa fare grandi ascolti. A questo punto ti fai la domanda lecita, io da artista indipendente perche devo competere con le major e arrivare a quella qualità professionale quando alla fine comunque in radio ci vanno lo stesso gli artisti della loro scuderia?! Ti parlo da cantautore che ha buttato piu di 15.000 euro senza ricavarne alcun beneficio. Mi sarei comprato un auto piuttosto con quei soldi o comunque un qualcosa di concreto. La musica deve essere passione ed investimento nei limiti, già se ti metti un ufficio stampa, un produttore, un arrangiatore ed un fotografo per i media, per un solo pezzo minimo se ne vanno i primi 1000 euro, e mi tengo basso.
Chi vende il proprio servizio produttivo "garantendo" che il brano "funzioni" (che cosa significa "funziona"? Che fa "tanti ascolti"?) è un cretino, non un professionista. Non esiste una ricetta per il "successo", e nessuno (e non lo dico io ma ad esempio Rick Rubin, per citarne uno) è in grado di sapere quando un brano funzionerà e quando no. Rubin in un suo libro dice che "Californication" dei RHCP pensavano fosse un flop...per dire. Hai buttato 15.000 euro senza trarne nessun beneficio, purtroppo, perché non avevi un tuo modello ed una strategia chiara. Avere una strategia non significa avere un ufficio stampa, un produttore, un grafico, etc etc...significa innanzitutto conoscere come funzionano i modelli di business attuali e comprendere nel profondo che la musica oggi non è un prodotto ma un servizio. Se non sei consapevole (realmente) di ciò, sarai sempre il prodotto del servizio di qualcun altro! La verità è che in questo settore manca la consapevolezza di come funziona il mercato e, su questa mancanza, un'industria intera "ci marcia sopra". Ti consiglio di seguire i nostri ultimi video, dove andiamo bene e a fondo sull'argomento. Un caro saluto e grazie per il commento.
@@musicbusinessitalia condivido quasi tutto quello che dici, ma il senso del mio commento è che ne siamo troppi e purtroppo la verità è che c'è poco spazio, è difficile campare solo di musica oggi, almeno che non ti apri una partita iva e ti metti a fare anche label, sala prove, qualsiasi cosa extra, ma fare solo il musicista è veramente dura e devi essere predisposto e consapevole che anche con un progetto come dici tu, non è detto che questo funzioni. Anzi ti dico, non parlo neanche per me ma anche a nome di tutti i miei amici colleghi che ci hanno provato, ne ho centinaia e fidati, nessuno ci è riuscito.
@@AlexLiamTV Credo fortemente che il livello medio è imbarazzante, e purtroppo non sono d'accordo con te, e ti dico perché: 1) Gli artisti e i musicisti che vogliono fare della musica una professione non sanno sfruttare le loro produzioni perché non hanno una strategia organizzata per guadagnare grazie ad esse, e cedono il loro lavoro a piattaforme e realtà che monetizzano al posto loro, in cambio di “visibilità”. Risultato? Lenta agonia e fallimento certo. 2) I professionisti, paradossalmente, non sanno come posizionarsi e far sapere che il proprio servizio è superiore alla concorrenza, che ha un livello medio bassissimo! Risultato? Identico al punto 1. Il mercato si è evoluto, e in questo settore il 98% di chi ne fa parte è rimasto fermo all'età della pietra, è questa la realtà. Chi invece si è evoluto, lavora, e anche un casino. Te lo possiamo garantire per esperienza diretta con tanti, tanti professionisti che sono "a tappo" a livello lavorativo e che abbiamo affiancato in questi tre anni. Un caro saluto
@@musicbusinessitalia giusto che ognuno porti la propria esperienza però senza la presunzione di dire "ho ragione io". Chi siamo noi per giudicare cosa è di qualità e cosa non è di qualità? Soprattutto se si parla di musica non esiste un parere oggettivo. Io ti porto la mia esperienza e quella di centinaia di miei colleghi, purtroppo tutti noi chi più chi meno abbiamo buttato soldi e incassato delusioni. Mi fa piacere per te ed i tuoi collaboratori se le cose vanno a gonfie vele, ma non facciamo passare il messaggio che statisticamente è facile guadagnare e vivere di musica perché se vogliamo parlare di numeri e non di business Plan, ve li posso riportare nella maniera più dettagliata mostrandovi i dati e smentendo questa cosa che "fare musica è facile, basta avere un progetto vincente e le persone competenti dietro"
@@AlexLiamTV io musicista per hobby da decenni, posso dirti (almeno per quanto mi riguarda) che sfondare in questo settore (ma anche in altri) dipende spesso dalle conoscenze.
anni fa, il mio gruppo è stato contattato per accompagnare in tour, insieme ad altri musicisti, un personaggio già ben conosciuto nel mondo dello spettacolo. già questo consente di "entrare nel giro", ma sono bastate poche serate per mostrare che eravamo noi quattro quelli bravi, e così un po' per volta tutti gli altri sono stati "licenziati".
nel corso della tournée siamo quindi venuti a contatto con personaggi di spicco (es. i righeira, ivana spagna, patti pravo, ricchi e poveri, ecc.) e tutti ci dicevano la stessa cosa "ma che diavolo aspettate a suonare come professionisti?", intanto noi lo facevamo solo per passatempo, dato che avevamo già un lavoro; quindi lo abbiamo preso come un complimento.
tutto questo per dire come basta trovare i canali giusti e, se ci sai fare, vai avanti.
perfino io stesso, anni prima, avevo avuto l'occasione di suonare con battiato, quando il suo impresario mi ha sentito durante un veglione di capodanno. ma a quel tempo ero universitario e ho ritenuto prioritario continuare gli studi.
in conclusione, cerca di conoscere le persone giuste, e avrai maggiori opportunità.
la cantante della band dove suono é sorella di un noto cantate che va abbastanza adesso, ci ha detto di creare qualcosa di buono che poi lo passa alla gente giusta del settore...Sperando poi che funzioni e che si crei quel qualcosa di buono....Senza agganci non si fa nulla di nulla in Italia...
"sperando che poi funzioni". Quando leggo questo tipo di commenti, dopo 4 anni di contenuti dove parliamo di strategia, perdonami ma mi si gela il sangue. Storie come queste ne abbiamo viste e sentite a centinaia e nonostante il tempo che passa, mi stupisce quanto ancora si creda a questo tipo di "storie". Azzardo un pronostico: non ne caverete un ragno dal buco e fallirete lentamente.
Se mi sarò sbagliato, scrivimi e vi inviterò a fare conoscere la vostra storia di successo e speranza a tutta la nostra community interna (più di mille persone).
La speranza non è una strategia, e se la vostra strategia è attaccarvi alle "conoscenze di", di fatto significa che non avete nessun controllo e state viaggiando bendati. Schianto assicurato.
In tutto il mondo le conoscenze fanno la differenza, ma la vera ed unica differenza la fa la qualità del lavoro, la costanza ed avere una strategia PROPRIETARIA, misurabile e premeditata.
Saluti e in bocca al lupo! Fateci sapere come va a finire!
@@musicbusinessitalia concordo pienamente, ma aggiungo un ma, dopo anni di cover, ci siamo appena buttati nel mondo della creazione e stesura di brani, non é cosi rapido e scontato creare qualcosa che piaccia, in primis a noi stessi e poi alla massa o di nicchia o al grande pubblico diciamo, c'è da lavorare molto e far quadrare le idee di 5 persone che, seppur simili, diverse, far combaciare i vari impegni personali chi tra lavoro, famiglia etc, é qui capire e trovare la quadra, quindi quando avremo qualche brano pronto e fatto come dio comanda, e ci crederemo, in quel che ne uscirà, tutto il resto vien da se, non basta usare un autotune e dire frasi a casaccio facendo due rime scimiottando gli ammaragani che il successo é assicurato....beh forse ora si, comunque ti terrò informato Ciao Grazie!
Dovrei essere un cantante rivoluzionario interplanetario??? Hahahahha ho già prospettive alte😅
Ragazzi... Io ci ho provato con Michele... Fatto i banalissimi questionari, scontati e fatti per celebrolesi, arrivati al punto mi ha mollato, forse perché ero stato franco e sincero... La solita fuffa che c'è in giro.. Purtroppo e neppure economico... 1200 per qualcosa che non ha neppure specificato... Deludente... Statene alla larga.... Ciao
Carissimo, ci hai scritto e ti abbiamo risposto proponendoti una video-call dopo la compilazione e analisi del tuo questionario: Nessuna risposta da parte tua. Ti sei fatto nuovamente vivo, ti abbiamo risposto proponendoti una seconda data: Nessuna risposta da parte tua.
Alla terza volta ti abbiamo detto che non abbiamo tempo da perdere. Diciamo le cose come stanno, per cortesia. Abbiamo tutto documentato con screenshot e date, quindi sappi che alla tua prossima azione diffamatoria daremo tutto in mano al nostro avvocato. Saluti.