Complimenti per il canale, l'ho scoperto da poco ed è davvero molto interessante. Sarebbe bello un contenuto video sulla storia dei Dauni antichi se possibile, grazie!
Attenzione! Il santuario lucano non e' ubicato a Serra di Vaglio( ( dove sorgeva l'abitato, cinto dalla " consueta" cerchia muraria in opera isodoma lunga ben 3 chilometri), bensì a valle, ovvero ad alcuni chilometri di distanza, in località Madonna di Rossano.
Ciao Saverio, lo dico anche nel video che si tratta della loc. Rossano, non vorrei aver lasciato la dicitura sbagliata in sovraimpressione, ora ricontrollo, ma nel caso non potrei modificare.
@@profgattozzi In ogni caso non sarebbe un problema, dato che la località e' nota con almeno 2 toponimi, ovvero Macchia di Rossano ed, appunto, Madonna di Rossano( in quanto il culto originario della dea delle acque( comprese quelle sulfuree) dei Lucani Utiani era Mefite ( il cui culto era attestato anche presso i " consanguinei" Irpini, che dedicarono per l'appunto un santuario alla dea alle porte dell'attuale comune di Rocca San Felice( in provincia di Avellino). E per concludere, vorrei fare un 'ultima precisazione: a Serra di Vaglio sono stati rinvenuti frammenti ceramici che retrodatano l'insediamento lucano quanto meno alla prima eta' del ferro.
Ah, dimenticavo: Madonna di Rossano perché fino a tempi relativamente recenti le popolazioni locali vi si recavano per celebrare i culti previsti in onore della Madonna.
È davvero interessante notare la continuità dei luoghi di culto lungo i secoli, a volte millenni come in questo caso; il segno di un substrato profondo che riemerge anche alla luce di una nuova fede. Grazie Saverio per i tuoi contributi preziosi. Per quanto riguarda la fondazione dell'abitato le informazioni che ho trovato parlavano di VIII-VII sec., quindi siamo lì, e chiaramente a quell'altezza l'influenza greca è predominante, mi riferisco proprio alle ceramiche e ai frammenti che tu giustamente citi.
@@profgattozzi E' tutto corretto cio' che asserisci, ma urge una piccola precisazione: Serra di Vaglio e' in alta montagna( se non erro, siamo a 950/ 1000 metri di altitudine(, e li' in cima, stando a quanto tuttora mi risulta, i coloni( e relativi ecisti) greci non ci arrivarono mai......e poi, visto che siamo in argomento, colgo al volo l'occasione per segnalarti altri insediamenti lucani di una certa rilevanza: 1) Monte Torretta( quota 1050 metri sul livello del mare), alle porte del comune di Pietragalla( Potenza); 2) Monte la Croccia( quota 1100 metri sul livello del mare), nei dintorni del comune di Oliveto Lucano ( siamo nel materano), in zona Bosco di Gallipoli-Cognato), e 3) la meravigliosa tomba lucana di Roccagloriosa ( in provincia di Salerno), tuttora in perfetto stato di conservazione e ad un centinaio di metri( scarsi) dal relativo insediamento con annessi i resti di un santuario.
In quale area vivevano I Lucani in origine in abruzzo? Ho letto in un testo che i Lucani in origine abitavano in un'area dell'attuale abruzzo compresa tra il fiume Aterno e il Pescara. È vero?
Commento molto interessante! In Abruzzo sul Monte Pallano è attestata una tribù di Lucani settentrionali o Lucanati, inserita nel contesto delle varie popolazioni sabelliche, ma - premesso che non ho letto ancora nulla su questa tribù - non la collegherei direttamente ai Lucani del sud. Grazie per lo spunto, approfondirò la questione 😊
I Lucani nell'antichità figuravano tra i popoli del mare chiamati Lukka o Lukku, che secoli dopo ritroveremo in Anatolia nella regione della Licia, che deve il suo nome proprio a questo nobile popolo.
Ciao Massimo, interessante questo collegamento tra Licia e Lucania, soprattutto a livello linguistico (Lukía - Leukanoi) ma ciò che mi perplime sono le date. Per quanto si sa, alla metà del II millennio a.C. i popoli osco-umbri si spostano dal corso del medio Danubio verso l'Italia e l'etnogenesi lucana non è ancora avvenuta. Quando compaiono i popoli del mare nei testi Egizi, dove appunto vengono citati i Lukki, dei Lucani in Italia non c'è alcuna traccia, né epigrafica ovviamente, né indiretta.
@@profgattozzi il problema è proprio la scarsità delle fonti scritte relative ai Lukka dell'età del bronzo, cui si deve probabilmente il toponimo della città toscana di Lucca, forse, per il loro passaggio in centro Italia, fatta eccezione per la stele di Byblos del 2000 a. C., su cui è riportato il nome del capostipite Kukunnis, che mostra una forte assonanza con Kyknos o Cigno, quale costellazione e organo genitale femminile (Cunnus o Cunnusa, come la Venere sarda, dalla quale discende la località cretese di Cnosso in Creta). Al pari dei sardi/Shardana, dei Dardani di Enea/sardi del mare Egeo e dei Liguri/Liku, sono considerati il popolo della costellazione del Cigno (o della luce, come hai detto tu) o di Venere, figlia di Dione, la stella più luminosa, cui era consacrato l'oracolo di Dodona nell'antico Epiro, tra Grecia e Albania, a seconda del punto di vista. Luk costituisce anche la radice della parola (luc)umone, re/sacerdote degli etruschi o dei Tursha/Teresh dei testi egizi, con i quali i Lukka di Glauco e Sarpedonte dell'età storica erano strettamente imparentati per via delle comuni origini. 🙌🙌🙌
In realtà la città di Taranto non d' di origini spartane, bensì piuttosto iapigie( come attestano alcuni rinvenimenti effettuati nella parte piu' antica della città dei due mari); per il resto, e' il tuo solito, eccellente video! Ciao da Saverio di Cisternino( Brindisi), cultore ed appassionatissimo di storia, lingue( ed idiomi piu' in generale) e religioni degli antichi popoli preromani.
Sempre affascinante la storia antica dei popoli italici che hanno scritto un pezzo di storia. a fianco e anche contro la nascente potenza inarrestabile dei romani che senza difficolta e spesso in svantaggio hanno poi col tempo dominato.
@@cirobifaro5830 Beh, senza difficoltà non direi proprio, anzi.......ti basti pensare alle lunghe ed eroiche resistenze di popoli fieri ed indomiti quali i Sanniti in primis, e poi anche i Liguri stessi......
Credo che Ciro volesse dire proprio "non senza difficoltà e spesso in svantaggio". In ogni caso quello è un punto cruciale della storia romana. Spesso si sottolinea la forza militare delle legioni, sottovalutando però che tale forza ebbe alla base un'organizzazione politica rigorosa, che permise ai romani di reperire risorse a fronte di sonore sconfitte e in seguito di integrare i popoli conquistati, garantendosi risorse ulteriori, umane e finanziarie, specialmente nell'epoca repubblicana, fino al III sec. a.C. I socii italici, insomma, furono tra i fattori decisivi della successiva espansione romana.
Video interessante e purtroppo breve della lunga e poco conosciuta storia dei popoli lucani.penso che il popolo Lucano sia il frutto dell' amalgamarsi degli antichi popoli indigeni della Lucania con i vari popoli osci,un processo che secondo un mio modesto parere fu molto lungo che iniziò già dal sesto secolo A.C . sicuramente il territorio lucano in un primo momento arrivasse fino all' istmo di Reggio Calabria. Poi possiamo ipotizzare che con le varie guerra e vicessitudini con i tiranni Siracusani si ebbe una (perdita ) di territorio proprio grazie a questi eventi che portarono alla( divisione) dai lucani di una parte della popolazione formando il popolo dei bruzzi che ipotesi vanno ad attribuire proprio alla (ribellione ) di quella parte dei discenti dei popoli indigeni che ho sopraccitato enotri che sicuramente nella loro unione nel formarsi del popolo Lucano mantennero una certa (indipendenza) almeno di discende socio culturale dalla parte propriamente (Sannitica se così vogliamo dire) i lucani furono una grande importante potenza militare non solo della penisola italiana ma in tutto il Mediterraneo. Purtroppo per sfortuna - fortuna come tutta la Lucania è sempre poco conosciuta così come la sua grande e importante storia purtroppo appannato dalle colonie e dal nascente stato romano.spero in video più lunghi
Grazie mille Danilo, apprezzo molto il tuo commento. Ne approfitto per dirti che proprio domani uscirà un video un po' più lungo del solito sui Campani.
Bellissimo come al solito. Spero che continui il filone dei popoli italici...
Grazie Alessio, sì ho tutta l'intenzione di portarlo avanti 😊😊
@@profgattozzietà del ferro in italia era circa il 1000 a.c.?
Si tra metà del X e l'VIII secolo a.C.
Video interessante ed istruttivo, grazie professore , ad maiora!
Complimenti per il canale, l'ho scoperto da poco ed è davvero molto interessante. Sarebbe bello un contenuto video sulla storia dei Dauni antichi se possibile, grazie!
Grazie mille! È in programma, purtroppo da un po' di mesi non riesco a essere molto presente, ma spero di ritornare a pubblicare il prima possibile!
Grande prof ..aspettavo con ansia il suo nuovo video😊
Grazie Giuseppe! 😊😊
c'erano anche i Leuterni, i Morgeti e i Vituli in quella zona li
Era bellidimo❤❤grazie per il video
Grazie mille 😊😊
Grande Giacomo, altro bellissimo video
Grazie mille 😘
Attenzione! Il santuario lucano non e' ubicato a Serra di Vaglio( ( dove sorgeva l'abitato, cinto dalla " consueta" cerchia muraria in opera isodoma lunga ben 3 chilometri), bensì a valle, ovvero ad alcuni chilometri di distanza, in località Madonna di Rossano.
Ciao Saverio, lo dico anche nel video che si tratta della loc. Rossano, non vorrei aver lasciato la dicitura sbagliata in sovraimpressione, ora ricontrollo, ma nel caso non potrei modificare.
@@profgattozzi In ogni caso non sarebbe un problema, dato che la località e' nota con almeno 2 toponimi, ovvero Macchia di Rossano ed, appunto, Madonna di Rossano( in quanto il culto originario della dea delle acque( comprese quelle sulfuree) dei Lucani Utiani era Mefite ( il cui culto era attestato anche presso i " consanguinei" Irpini, che dedicarono per l'appunto un santuario alla dea alle porte dell'attuale comune di Rocca San Felice( in provincia di Avellino). E per concludere, vorrei fare un 'ultima precisazione: a Serra di Vaglio sono stati rinvenuti frammenti ceramici che retrodatano l'insediamento lucano quanto meno alla prima eta' del ferro.
Ah, dimenticavo: Madonna di Rossano perché fino a tempi relativamente recenti le popolazioni locali vi si recavano per celebrare i culti previsti in onore della Madonna.
È davvero interessante notare la continuità dei luoghi di culto lungo i secoli, a volte millenni come in questo caso; il segno di un substrato profondo che riemerge anche alla luce di una nuova fede. Grazie Saverio per i tuoi contributi preziosi. Per quanto riguarda la fondazione dell'abitato le informazioni che ho trovato parlavano di VIII-VII sec., quindi siamo lì, e chiaramente a quell'altezza l'influenza greca è predominante, mi riferisco proprio alle ceramiche e ai frammenti che tu giustamente citi.
@@profgattozzi E' tutto corretto cio' che asserisci, ma urge una piccola precisazione: Serra di Vaglio e' in alta montagna( se non erro, siamo a 950/ 1000 metri di altitudine(, e li' in cima, stando a quanto tuttora mi risulta, i coloni( e relativi ecisti) greci non ci arrivarono mai......e poi, visto che siamo in argomento, colgo al volo l'occasione per segnalarti altri insediamenti lucani di una certa rilevanza: 1) Monte Torretta( quota 1050 metri sul livello del mare), alle porte del comune di Pietragalla( Potenza); 2) Monte la Croccia( quota 1100 metri sul livello del mare), nei dintorni del comune di Oliveto Lucano ( siamo nel materano), in zona Bosco di Gallipoli-Cognato), e 3) la meravigliosa tomba lucana di Roccagloriosa ( in provincia di Salerno), tuttora in perfetto stato di conservazione e ad un centinaio di metri( scarsi) dal relativo insediamento con annessi i resti di un santuario.
In quale area vivevano I Lucani in origine in abruzzo? Ho letto in un testo che i Lucani in origine abitavano in un'area dell'attuale abruzzo compresa tra il fiume Aterno e il Pescara. È vero?
Commento molto interessante! In Abruzzo sul Monte Pallano è attestata una tribù di Lucani settentrionali o Lucanati, inserita nel contesto delle varie popolazioni sabelliche, ma - premesso che non ho letto ancora nulla su questa tribù - non la collegherei direttamente ai Lucani del sud. Grazie per lo spunto, approfondirò la questione 😊
I Lucani nell'antichità figuravano tra i popoli del mare chiamati Lukka o Lukku, che secoli dopo ritroveremo in Anatolia nella regione della Licia, che deve il suo nome proprio a questo nobile popolo.
Ciao Massimo, interessante questo collegamento tra Licia e Lucania, soprattutto a livello linguistico (Lukía - Leukanoi) ma ciò che mi perplime sono le date. Per quanto si sa, alla metà del II millennio a.C. i popoli osco-umbri si spostano dal corso del medio Danubio verso l'Italia e l'etnogenesi lucana non è ancora avvenuta. Quando compaiono i popoli del mare nei testi Egizi, dove appunto vengono citati i Lukki, dei Lucani in Italia non c'è alcuna traccia, né epigrafica ovviamente, né indiretta.
@@profgattozzi il problema è proprio la scarsità delle fonti scritte relative ai Lukka dell'età del bronzo, cui si deve probabilmente il toponimo della città toscana di Lucca, forse, per il loro passaggio in centro Italia, fatta eccezione per la stele di Byblos del 2000 a. C., su cui è riportato il nome del capostipite Kukunnis, che mostra una forte assonanza con Kyknos o Cigno, quale costellazione e organo genitale femminile (Cunnus o Cunnusa, come la Venere sarda, dalla quale discende la località cretese di Cnosso in Creta). Al pari dei sardi/Shardana, dei Dardani di Enea/sardi del mare Egeo e dei Liguri/Liku, sono considerati il popolo della costellazione del Cigno (o della luce, come hai detto tu) o di Venere, figlia di Dione, la stella più luminosa, cui era consacrato l'oracolo di Dodona nell'antico Epiro, tra Grecia e Albania, a seconda del punto di vista. Luk costituisce anche la radice della parola (luc)umone, re/sacerdote degli etruschi o dei Tursha/Teresh dei testi egizi, con i quali i Lukka di Glauco e Sarpedonte dell'età storica erano strettamente imparentati per via delle comuni origini. 🙌🙌🙌
Complimenti. Quando un video sui japigi ?
Spero presto, ce l'ho in cantiere da mesi, ma per vari impegni non ho avuto ancora il tempo di montarlo!
In realtà la città di Taranto non d' di origini spartane, bensì piuttosto iapigie( come attestano alcuni rinvenimenti effettuati nella parte piu' antica della città dei due mari); per il resto, e' il tuo solito, eccellente video! Ciao da Saverio di Cisternino( Brindisi), cultore ed appassionatissimo di storia, lingue( ed idiomi piu' in generale) e religioni degli antichi popoli preromani.
Sempre affascinante la storia antica dei popoli italici che hanno scritto un pezzo di storia. a fianco e anche contro la nascente potenza inarrestabile dei romani che senza difficolta e spesso in svantaggio hanno poi col tempo dominato.
Chi erano gli antichi greci?che lingua parlavano?😂
Chi erano gli Japigi
@@cirobifaro5830 Beh, senza difficoltà non direi proprio, anzi.......ti basti pensare alle lunghe ed eroiche resistenze di popoli fieri ed indomiti quali i Sanniti in primis, e poi anche i Liguri stessi......
Credo che Ciro volesse dire proprio "non senza difficoltà e spesso in svantaggio". In ogni caso quello è un punto cruciale della storia romana. Spesso si sottolinea la forza militare delle legioni, sottovalutando però che tale forza ebbe alla base un'organizzazione politica rigorosa, che permise ai romani di reperire risorse a fronte di sonore sconfitte e in seguito di integrare i popoli conquistati, garantendosi risorse ulteriori, umane e finanziarie, specialmente nell'epoca repubblicana, fino al III sec. a.C. I socii italici, insomma, furono tra i fattori decisivi della successiva espansione romana.
O ha da fare con la parola greca "leukas" che significa "bianco"?
Sí, è un'ipotesi avanzata dagli studiosi, infatti si collega al termine latino che rimanda alla luce e allo splendore.
Video interessante e purtroppo breve della lunga e poco conosciuta storia dei popoli lucani.penso che il popolo Lucano sia il frutto dell' amalgamarsi degli antichi popoli indigeni della Lucania con i vari popoli osci,un processo che secondo un mio modesto parere fu molto lungo che iniziò già dal sesto secolo A.C . sicuramente il territorio lucano in un primo momento arrivasse fino all' istmo di Reggio Calabria. Poi possiamo ipotizzare che con le varie guerra e vicessitudini con i tiranni Siracusani si ebbe una (perdita ) di territorio proprio grazie a questi eventi che portarono alla( divisione) dai lucani di una parte della popolazione formando il popolo dei bruzzi che ipotesi vanno ad attribuire proprio alla (ribellione ) di quella parte dei discenti dei popoli indigeni che ho sopraccitato enotri che sicuramente nella loro unione nel formarsi del popolo Lucano mantennero una certa (indipendenza) almeno di discende socio culturale dalla parte propriamente (Sannitica se così vogliamo dire) i lucani furono una grande importante potenza militare non solo della penisola italiana ma in tutto il Mediterraneo. Purtroppo per sfortuna - fortuna come tutta la Lucania è sempre poco conosciuta così come la sua grande e importante storia purtroppo appannato dalle colonie e dal nascente stato romano.spero in video più lunghi
Grazie mille Danilo, apprezzo molto il tuo commento. Ne approfitto per dirti che proprio domani uscirà un video un po' più lungo del solito sui Campani.
Rifai un video più lungo sui Lucania.. magari su gli Enotri
Una veduta d’assieme