Anche se è in costruzione devo dire tanta tanta roba. Se permetti due consigli, sotto le stampanti potresti chiudere i tavoli e trasferire la rastrelliera con i filamenti li cosi da proteggerli totalmente dall'umidità e volendo anche dalla polvere. Seconda cosa la tapo potresti metterla al centro del soffitto cosi da avere un 360 generale. Per l'automazione potresti utilizzare la tecnologia IFTT che ti permette di creare macro molto complesse con i vari smart device.
Grazie per i feedack, penso di fare così con IFTT o qualcos altro. I filamenti sincero sotto sarebbero scomodi... li ci vanno altre stampanti in arrivo:)
Ciao Ragazzi, piccolo consiglio che magari Carlo avrà già vagliato, ma puoi realizzare queste 'macro', con Home assistant che ti permette di realizzare delle funzioni con una serie di sensori e smart relè low cost di qualsiasi tipo di marca, potresti anche inserire la stampante e far partire le automazioni a seconda della stampa, oltre che a controllarla ovviamente
Ciao ! Bravissimi raga mi sono iscritto da poco💥 , i vostri contenuti sono sempre interessantissimi....domanda : per un piccolo maker che stampa prevalentemente PLA e petg con una bambu X1 purtroppo nella cameretta, quali accorgimenti base deve utilizzare per avere un buon margine di sicurezza? Anche se sono filamenti "sicuri" .....che so' ventilare ogni tanto la stanzetta su stampe lunghe aprendo la finestra (quando possibile e temperatura permettendo),usare un purificare\deumidificatore, e un rilevatore di qualità dell'aria digitale possono bastare ? Grazie !
Grazie mille! Tenere ventilato è la base. Non farti troppi pippe mentali se stampi pla e petg ma in ogni caso non lasciare porte e finestre sempre chiuse :)
ragazzi siete pieni di competenze e siete anche costanti con i video, se ve li preparate prima e li rendete più corti potreste davvero fare numeroni (magari fare una serie dove fate dei progetti e sistemate i vari problemi). mentre una cosa un po più facile sarebbe un podcast, che è praticamente già il vostro format e vi proteste mostrare entrambi
Beh, alla fine avete costruito una grow-box... ovvero una camera con tutti i valori sotto controllo. Con Arduino avevo costruito un sistema che controllava umidificatore (nelle grow si tiene molto alta l'umidità al contrario della stampa) , riscaldamento e raffreddamento per aspirazione (tipo il tuo bellissimo vibratore per muri), luci e pompe per irrigare... Con Alexa o simili, oggi, è più facile.
Ciao Guys. Top! Che deumidificatore mi consigliate per una stanza di piccole / medie dimensioni e che non ti ciucci l'anima in termini di consumo elettrico? P. S. E il sensore anti barbecue che mostrate nel video? Qual'è? 🙂
Video molto interessante, ci sarebbe da capire come rendere automatiche le bambu. Tipo finiscono di stampare e ripartono. Ma penso che non sia possibile.
Comunque non esiste “l’aria secca” in uscita dall’essicatore. Se il filamento ha 30g d’acqua i 30g diventano vapore. L’aria calda può accumulare più umidità (quindi la estrae dal filamento per differenziale) tanto che si parla di umidità RELATIVA. Prima di impegnarvi di più economicamente nel setup guardate un po’ il discorso “igrometria” e condizionamento dell’aria.😊
Era una semplificazione per dire in realtà aria relativamente secca rispetto allo spazio circostante😁 È un work in progress perché per quanto mi sia studiato l’argomento l’applicazione non è per niente banale, sopratutto con un budget limitato.
Un semplice saluto agli amici della Power3d. Vi ho visti crescere e a 10.009 iscritti verró alla vosttra festa, con Simon alla consolle a gratis (Attenzione). birra e popcorn prr tutti.🍺🍺🍺🍺🍺🍿🍿🍿🍿🍿🍿come i vecchi tempi.
Ci sono estrattori con lo scambiatore di calore, ti permetterebbe di non avere così forti variazioni di temperatura quando estrai, io ti direi che tieni quella ventola mostruosa in alcuni casi e usi l'estrattore con lo scambiatore per il mantenimento.
Io ti consiglierei di predisporre una bocchetta con filtro per il pescaggio d'aria tra il laboratorio ed il resto. E sigillare bene tutto il resto. In questo modo peschi aria già "trattata" e alleggerisci il carico ai filtri che già usi. Se poi riesci anche a scaldarla/raffreddarla e deumidificarla almeno parzialmente sarebbe il top.
Bell'idea work-in-progress. Invece che alexa potreste usare home assistant per fare scene più complesse e cambiarvi il mondo. Quanti cfm fa l'estrattore? 😬😬
Il miglior sensore di qualità dell'aria disponibile a prezzi decenti è senza dubbio l'Awair. Consigliato ma proprio tanto. Il sensore PM2.5 è uno di quelli laser di qualità. Anche il VOC è serio, e la misura del VOC è un casino (ultimamente ho lavorato col BME680 della Bosh, e posso affermare che questi sensori economici NON vanno bene). Se guardate il teardown dell'Awair, in sostanza il prezzo dell'aggeggio è giustificato anche soltanto sommando il prezzo dei sensori comprati su Aliexpress (!). Evidentemente hanno accordi commerciali e volumi tali da permettere un guadagno sul delta di prezzo.
P.S. sulla CO2 invece lo standard di mercato è l'aranet4. Ma costa troppo e fa una cosa sola. Ha senso solo se il problema è che ci sono 30 persone che lavorano dentro uno stanzone. Allora sì, lì il problema diventa la CO2 e serve uno strumento serio. Ma per la stampa 3D quello che conta davvero è PM2.5 + VOC.
Grazie per il super feedback! Await visto ma costava estamente il doppio di Alexa e ho scelto anche per il prezzo. Per la gestione Smart consigli Google o Alexa? O altro?
@@power_3d Avevo risposto ma Google ha ingoiato la risposta. Chissà. Vediamo se ricordo cosa avessi scritto :D Grazie a voi per i video, tanto per inziare. Google/Alexa, per cose semplici uno vale l'altro. Quando la questione si complica un buon approccio può essere usare il web server che c'è dentro gli Awair, spargerne qualcuno in giro, e usare un data collector che poi tramite zigbee attivi ventole, deumidificatori, chiami i pompieri eccetera. Comunque altro che stampanti, la gente non lo sa, ma si avvelena con la formaldeide che è contenuta nei mobili e con altri VOC che ci sono nei materiali, specialmente della roba comprata da poco. Se uno compra un divano nuovo, e questo puzza, bisognerebbe buttarlo fuori per qualche settimana, all'aria. Più le case sono ermetiche, più diventano efficienti dal punto di vista termico, e più si rischia di respirare aria di cattiva qualità.
Grandi Carlo and S1mon! ci sarete al MECSPE a Bologna questo mercoledì, Giovedì o Venerdì? Magari ci facciamo un bel giro. Io vado ad incontrare un po' di fornitori che ho già incontrato al FornNEXT. Fatemi sapere.
@@power_3dCerto, Alexa lo puoi integrarlo in Home Assistant per impartigli i comandi locali. Io penso che forse potrebbe esistere anche qualche integrazione anche per le bambu Lab, però essendo non open sorce non so se potrebbe essere possibile... sarebbe una ficata!
@@Prorence concordo anch'io sull'utilizzo di Home Assistant, come dashboard per la domotica, ma anche per controllare le stampanti. Ovviamente si possono controllare le stampanti controllate via OctoPrint, ma anche le Bambu con l'integrazione custom ha-bambulab!
e una bella porta girevole fatta con un cilindro aperto solo di 1/3 della superficie laterale? andrebbe bene anche in policarbonato alveolare sottile con "tetto" in compesato. attaccata al posto della porta😅 cambio d'aria minimo e aspetto da star Trek assicurato. ciao guys!
Raga ma siete di Milano? Comunque a breve morirò se il pla dovesse essere cosi tossico, stampo a 1mt sopra la mia testa con solo una finestra basculata affianco a 1mt di distanza 😅
Ragazzi voi che ve ne intendete, mi servirebbe dell'asa rosso, consigli? Asa perché mi sembra il piu adatto, un pezzo da 25x10x20 da attaccare sotto un drone. Obbligatoriamente rosso, purtroppo
Bel sistema, bravi!
Ottimo guy'ssss 👍🏻
Quel portapiatti obliquo verde dovrebbe stare in una expo di arte moderna, molto fico!!
l'estrattore è bellissimo!!
grazie ahah
@@power_3d confermo 😅 ❤
Anche se è in costruzione devo dire tanta tanta roba. Se permetti due consigli, sotto le stampanti potresti chiudere i tavoli e trasferire la rastrelliera con i filamenti li cosi da proteggerli totalmente dall'umidità e volendo anche dalla polvere. Seconda cosa la tapo potresti metterla al centro del soffitto cosi da avere un 360 generale. Per l'automazione potresti utilizzare la tecnologia IFTT che ti permette di creare macro molto complesse con i vari smart device.
Grazie per i feedack, penso di fare così con IFTT o qualcos altro. I filamenti sincero sotto sarebbero scomodi... li ci vanno altre stampanti in arrivo:)
Ciao Ragazzi, piccolo consiglio che magari Carlo avrà già vagliato, ma puoi realizzare queste 'macro', con Home assistant che ti permette di realizzare delle funzioni con una serie di sensori e smart relè low cost di qualsiasi tipo di marca, potresti anche inserire la stampante e far partire le automazioni a seconda della stampa, oltre che a controllarla ovviamente
Sisi penso di fare così, non ho ancora avuto tempo. Più che altro prima voglio capire il funzionamento delle parti autonome.
lo chiamiamo in causa il secondo principio della termodinamica?
Sarebbe veramente interessante un video sui foaming filaments, come il caverna PP, il varishore TPU e il PLA-LW di 3dlabprint o di ColorFab.
Damn yess! Parti interne a perdere, di stampi per laminati... Sottoscrivo fortissimo!!
Ciao Ragazzi riguardo UPS cosa avete ? Ho visto affianco al super forno😅
abbiamo provati ma costosi e poco comodi... non mi servono sinceramente.. mi è saltata la corrente 1 sola volta in 1 anno
Sarebbe figo poter controllare le altre bambu dallo schermo della x1c, potrebbero implementarlo, su le maniii
Bambulab si compra la BigTree ed è fatta.
...esiste già un "sonicpad per Bambu", tipo. Lo fa la Big Tree Tech, e costa relativamente poco, 60 dollari.
Ciao ! Bravissimi raga mi sono iscritto da poco💥 , i vostri contenuti sono sempre interessantissimi....domanda : per un piccolo maker che stampa prevalentemente PLA e petg con una bambu X1 purtroppo nella cameretta, quali accorgimenti base deve utilizzare per avere un buon margine di sicurezza? Anche se sono filamenti "sicuri" .....che so' ventilare ogni tanto la stanzetta su stampe lunghe aprendo la finestra (quando possibile e temperatura permettendo),usare un purificare\deumidificatore, e un rilevatore di qualità dell'aria digitale possono bastare ? Grazie !
Grazie mille! Tenere ventilato è la base. Non farti troppi pippe mentali se stampi pla e petg ma in ogni caso non lasciare porte e finestre sempre chiuse :)
ragazzi siete pieni di competenze e siete anche costanti con i video, se ve li preparate prima e li rendete più corti potreste davvero fare numeroni (magari fare una serie dove fate dei progetti e sistemate i vari problemi).
mentre una cosa un po più facile sarebbe un podcast, che è praticamente già il vostro format e vi proteste mostrare entrambi
Grazie Leonardo👍🏻
Beh, alla fine avete costruito una grow-box... ovvero una camera con tutti i valori sotto controllo. Con Arduino avevo costruito un sistema che controllava umidificatore (nelle grow si tiene molto alta l'umidità al contrario della stampa) , riscaldamento e raffreddamento per aspirazione (tipo il tuo bellissimo vibratore per muri), luci e pompe per irrigare... Con Alexa o simili, oggi, è più facile.
Sì molto simile come concetto
Collega. 💚
Ciao Guys. Top! Che deumidificatore mi consigliate per una stanza di piccole / medie dimensioni e che non ti ciucci l'anima in termini di consumo elettrico?
P. S.
E il sensore anti barbecue che mostrate nel video? Qual'è? 🙂
Video molto interessante, ci sarebbe da capire come rendere automatiche le bambu. Tipo finiscono di stampare e ripartono. Ma penso che non sia possibile.
“Fa schifo e
Un po’ vibra
Non sembra..
Ma aspira!”
Anche poeta 😎
😂
Comunque non esiste “l’aria secca” in uscita dall’essicatore. Se il filamento ha 30g d’acqua i 30g diventano vapore. L’aria calda può accumulare più umidità (quindi la estrae dal filamento per differenziale) tanto che si parla di umidità RELATIVA.
Prima di impegnarvi di più economicamente nel setup guardate un po’ il discorso “igrometria” e condizionamento dell’aria.😊
Era una semplificazione per dire in realtà aria relativamente secca rispetto allo spazio circostante😁
È un work in progress perché per quanto mi sia studiato l’argomento l’applicazione non è per niente banale, sopratutto con un budget limitato.
Un semplice saluto agli amici della Power3d. Vi ho visti crescere e a 10.009 iscritti verró alla vosttra festa, con Simon alla consolle a gratis (Attenzione). birra e popcorn prr tutti.🍺🍺🍺🍺🍺🍿🍿🍿🍿🍿🍿come i vecchi tempi.
ahahah Gaetano grazie N1
per i tavoli basta "fischerarli" al muro con qualche supporto a L oppure direttamente nei fori dei montanti. Io l'ho fatto è sono rigidissimi
Ci sono estrattori con lo scambiatore di calore, ti permetterebbe di non avere così forti variazioni di temperatura quando estrai, io ti direi che tieni quella ventola mostruosa in alcuni casi e usi l'estrattore con lo scambiatore per il mantenimento.
sistemi professionali settore idroponica
Io ti consiglierei di predisporre una bocchetta con filtro per il pescaggio d'aria tra il laboratorio ed il resto. E sigillare bene tutto il resto.
In questo modo peschi aria già "trattata" e alleggerisci il carico ai filtri che già usi. Se poi riesci anche a scaldarla/raffreddarla e deumidificarla almeno parzialmente sarebbe il top.
Sì però così farei uscire il rumore… da valutare
Bell'idea work-in-progress. Invece che alexa potreste usare home assistant per fare scene più complesse e cambiarvi il mondo.
Quanti cfm fa l'estrattore? 😬😬
È meglio Google di Alexa?
@@power_3d penso di sì.. Secondo me alexa è un bussolotto 🤣🤣 ma con home assistant puoi usare shelly, sonoff e tanti altri marchi
Guys vi do una mano ad automatizzare il sistema con un raspberry ed home assistant, tutto controllabile da remoto
Ciao Vito, ti ringrazio. Devo liberarmi un po' di tempo per dedicarmi:)
Il miglior sensore di qualità dell'aria disponibile a prezzi decenti è senza dubbio l'Awair. Consigliato ma proprio tanto. Il sensore PM2.5 è uno di quelli laser di qualità. Anche il VOC è serio, e la misura del VOC è un casino (ultimamente ho lavorato col BME680 della Bosh, e posso affermare che questi sensori economici NON vanno bene). Se guardate il teardown dell'Awair, in sostanza il prezzo dell'aggeggio è giustificato anche soltanto sommando il prezzo dei sensori comprati su Aliexpress (!). Evidentemente hanno accordi commerciali e volumi tali da permettere un guadagno sul delta di prezzo.
P.S. sulla CO2 invece lo standard di mercato è l'aranet4. Ma costa troppo e fa una cosa sola. Ha senso solo se il problema è che ci sono 30 persone che lavorano dentro uno stanzone. Allora sì, lì il problema diventa la CO2 e serve uno strumento serio. Ma per la stampa 3D quello che conta davvero è PM2.5 + VOC.
Grazie per il super feedback! Await visto ma costava estamente il doppio di Alexa e ho scelto anche per il prezzo. Per la gestione Smart consigli Google o Alexa? O altro?
@@power_3d Avevo risposto ma Google ha ingoiato la risposta. Chissà. Vediamo se ricordo cosa avessi scritto :D Grazie a voi per i video, tanto per inziare. Google/Alexa, per cose semplici uno vale l'altro. Quando la questione si complica un buon approccio può essere usare il web server che c'è dentro gli Awair, spargerne qualcuno in giro, e usare un data collector che poi tramite zigbee attivi ventole, deumidificatori, chiami i pompieri eccetera. Comunque altro che stampanti, la gente non lo sa, ma si avvelena con la formaldeide che è contenuta nei mobili e con altri VOC che ci sono nei materiali, specialmente della roba comprata da poco. Se uno compra un divano nuovo, e questo puzza, bisognerebbe buttarlo fuori per qualche settimana, all'aria. Più le case sono ermetiche, più diventano efficienti dal punto di vista termico, e più si rischia di respirare aria di cattiva qualità.
Grandi Carlo and S1mon! ci sarete al MECSPE a Bologna questo mercoledì, Giovedì o Venerdì?
Magari ci facciamo un bel giro. Io vado ad incontrare un po' di fornitori che ho già incontrato al FornNEXT. Fatemi sapere.
Ciao Lorenzo, no purtroppo no
@@power_3d Magari organizziamo per il formNext 2024. Una notte da leoni IV... 😆
Secondo me se fate gestoire tutto a Home Assistant fate un capolavoro
Meglio di Alexa?
@@power_3dCerto, Alexa lo puoi integrarlo in Home Assistant per impartigli i comandi locali. Io penso che forse potrebbe esistere anche qualche integrazione anche per le bambu Lab, però essendo non open sorce non so se potrebbe essere possibile... sarebbe una ficata!
@@Prorence concordo anch'io sull'utilizzo di Home Assistant, come dashboard per la domotica, ma anche per controllare le stampanti. Ovviamente si possono controllare le stampanti controllate via OctoPrint, ma anche le Bambu con l'integrazione custom ha-bambulab!
Al posto del semplice estrattore d'aria credo sarebbe il caso di considerare un areatore con scambiatore di calore tra estrazione ed immissione.
Molto più costoso
Per far ballare meno i tavoli non avete pensato di fare una croce sulle gambe?
Dovrebbe ridurre molto il tremore
Dovrei ripensare la struttura, cambiarla completamente
e una bella porta girevole fatta con un cilindro aperto solo di 1/3 della superficie laterale? andrebbe bene anche in policarbonato alveolare sottile con "tetto" in compesato. attaccata al posto della porta😅 cambio d'aria minimo e aspetto da star Trek assicurato. ciao guys!
In pratica devi fare una grow-room. 🤔 Qui potrei farla io una consulenza a te. 🤭
🤣
Raga ma siete di Milano? Comunque a breve morirò se il pla dovesse essere cosi tossico, stampo a 1mt sopra la mia testa con solo una finestra basculata affianco a 1mt di distanza 😅
Varese zio 🤜🏻🤛🏻
Ragazzi voi che ve ne intendete, mi servirebbe dell'asa rosso, consigli? Asa perché mi sembra il piu adatto, un pezzo da 25x10x20 da attaccare sotto un drone. Obbligatoriamente rosso, purtroppo
Azurefilm valido costa poco
Unica lamentela video troppo breve 😢
Dai due lampade a led e ci puoi anche coltivare la gangia
👀
2 stronzate dette a inizio video e già pollice in su le maniiiiiiiiiiiii
HP Multi Jet Fusion 5210 tutta la vita