Nel Sei Nazioni di quest'anno abbiamo fatto schifo, completamente. Ma è perché la FIR sceglie giocatori sempre più giovani e inesperti. In un torneo come il Sei Nazioni o il Mondiale non contano le promesse, bisogna vincere nell'immediato, abbiamo perso 52 a 10 contro la Scozia, e non succede da tantissimo. Noi perdiamo perché siamo una squadra giovane, che continua a migliorare, ma che è stata fondata nel 1990 circa. Non possiamo venir comparati a Sudafrica, Nuova Zelanda, Inghilterra, nazioni che giocano a Rugby da poco dopo la morte di Napoleone. Non è possibile venire comparati a nazioni del genere. Ed è anche quasi impossibile vincerci contro loro, a parte in alcuni miracoli. In queste squadre ci sono alcuni giocatori giovanissimi, di 20 anni, che fanno delle prestazioni incredibili (basti pensare a Jordie Barrett ecc.) e questo potrebbe potare a pensare, perché i loro giovani sono mostri e i nostri fan pena, e la risposta è perché gli Italiani non sono preparati in questi sport come dovrebbero essere. Andiamo a giocare a calcio e altri sport del cazzo, (dove tra l'altro perdiamo spesso anche lì), e se qui in Italia avessimo una preparazione al rugby dall'infanzia come in Nuova Zelanda, e avessimo anche degli allenatori bravi come i loro, altro che 15 posto e cucchiaio di legno...
Per quel poco che ho visto, fino all'u18 l'Italia regge, fai anche fino a u20. Non siamo molto distanti da Scozia o Irlanda, li abbiamo battuti più volte. Il problema è che mentre i loro ragazzi vanno poi a giocare in campionati maggiori (pro 14, Premiership), i nostri giocano con l'accademia fir contro le squadre di Serie A (sotto quindi il Top 10, la massima divisione italiana). Poi passano magari in pro 14 alle zebre e benetton, ma il salto da serie a a pro 14 è troppo alto, come se nel calcio si passasse dalla serie D alla serie A. Lo stesso succede spesso anche nel basket
@@davidescotti1852 Sono parzialmente d'accordo, ma sarai d'accordo con me se dico che la squadra dell'Italia di oggi è mooolto più scarsa di anni fa, tipo dal 2009 al 2016, eravamo abbastanza più forti. Battevamo in scioltezza la Scozia, la Francia l'abbiamo battuta più volte, abbiamo anche tenuto testa agli All Blacks. Ma ora che abbiamo giocatori giovani non riusciamo a fare una meta. Perché? Perché, almeno nella nostra nazionale, i giovani non funzionano, e si può anche puntare sul potenziale e sulle prestazioni tra qualche anno, ma sull'esperienza. La nostra nazionale è fatta così. La nostra è fatta così, ma non tutte lo sono: il Galles, il quale oggi tra l'altro rischia di farsi soffiare il Sei Nazioni, ha Louis Rees-Zammit, che è su un altro pianeta, che ha 20 anni, nato nel 2001, la Scozia ha van der Merwe, 26 anni. Insomma, la nostra nazionale più di tutte ha bisogno di giocatori più esperti.
@@giovannifiorentini8198 Una volta era bello vedere giocare l'Italia con i Bergamasco, castro, troncon, dominguez ecc e sapevi che la partita anche contro le squadre più forti te la giocavi sempre... Ora siamo in un momento di cambiamento , ci sono pochi giocatori con esperienza e tantissimi promettenti giovani (vedi garbisi, varney, lamaro, mori e tanti altri). Bisogna solo dare tempo anche al nuovo lavoro di Crowley e sono sicuro che torneremo come quelli di prima 💪
@@Anonimo-cq4wf sì hai ragione è difficilissimo, se pensi che gli Inglesi sono stati campioni del Mondo, cosa che non gli è riuscita in nessun'altra disciplina tranne al mondiale di calcio che si rubarono, è uno degli sport più difficili al Mondo. Ma vai a cagare tu e il parlare a cazzo
Sono letteralmente innamorato del rugby, in tutte le sue forme
seguici allora 😉🏉
Intanto siamo nella top 15
Pilone destro teramo rugby❤❤❤❤
Anche io sono con voi
Nel Sei Nazioni di quest'anno abbiamo fatto schifo, completamente. Ma è perché la FIR sceglie giocatori sempre più giovani e inesperti. In un torneo come il Sei Nazioni o il Mondiale non contano le promesse, bisogna vincere nell'immediato, abbiamo perso 52 a 10 contro la Scozia, e non succede da tantissimo.
Noi perdiamo perché siamo una squadra giovane, che continua a migliorare, ma che è stata fondata nel 1990 circa. Non possiamo venir comparati a Sudafrica, Nuova Zelanda, Inghilterra, nazioni che giocano a Rugby da poco dopo la morte di Napoleone. Non è possibile venire comparati a nazioni del genere. Ed è anche quasi impossibile vincerci contro loro, a parte in alcuni miracoli. In queste squadre ci sono alcuni giocatori giovanissimi, di 20 anni, che fanno delle prestazioni incredibili (basti pensare a Jordie Barrett ecc.) e questo potrebbe potare a pensare, perché i loro giovani sono mostri e i nostri fan pena, e la risposta è perché gli Italiani non sono preparati in questi sport come dovrebbero essere. Andiamo a giocare a calcio e altri sport del cazzo, (dove tra l'altro perdiamo spesso anche lì), e se qui in Italia avessimo una preparazione al rugby dall'infanzia come in Nuova Zelanda, e avessimo anche degli allenatori bravi come i loro, altro che 15 posto e cucchiaio di legno...
Per quel poco che ho visto, fino all'u18 l'Italia regge, fai anche fino a u20. Non siamo molto distanti da Scozia o Irlanda, li abbiamo battuti più volte. Il problema è che mentre i loro ragazzi vanno poi a giocare in campionati maggiori (pro 14, Premiership), i nostri giocano con l'accademia fir contro le squadre di Serie A (sotto quindi il Top 10, la massima divisione italiana). Poi passano magari in pro 14 alle zebre e benetton, ma il salto da serie a a pro 14 è troppo alto, come se nel calcio si passasse dalla serie D alla serie A.
Lo stesso succede spesso anche nel basket
@@davidescotti1852 Sono parzialmente d'accordo, ma sarai d'accordo con me se dico che la squadra dell'Italia di oggi è mooolto più scarsa di anni fa, tipo dal 2009 al 2016, eravamo abbastanza più forti. Battevamo in scioltezza la Scozia, la Francia l'abbiamo battuta più volte, abbiamo anche tenuto testa agli All Blacks. Ma ora che abbiamo giocatori giovani non riusciamo a fare una meta. Perché? Perché, almeno nella nostra nazionale, i giovani non funzionano, e si può anche puntare sul potenziale e sulle prestazioni tra qualche anno, ma sull'esperienza. La nostra nazionale è fatta così. La nostra è fatta così, ma non tutte lo sono: il Galles, il quale oggi tra l'altro rischia di farsi soffiare il Sei Nazioni, ha Louis Rees-Zammit, che è su un altro pianeta, che ha 20 anni, nato nel 2001, la Scozia ha van der Merwe, 26 anni. Insomma, la nostra nazionale più di tutte ha bisogno di giocatori più esperti.
@@giovannifiorentini8198 Una volta era bello vedere giocare l'Italia con i Bergamasco, castro, troncon, dominguez ecc e sapevi che la partita anche contro le squadre più forti te la giocavi sempre... Ora siamo in un momento di cambiamento , ci sono pochi giocatori con esperienza e tantissimi promettenti giovani (vedi garbisi, varney, lamaro, mori e tanti altri). Bisogna solo dare tempo anche al nuovo lavoro di Crowley e sono sicuro che torneremo come quelli di prima 💪
Grande Carlo canna
Voglio vedere quando tempo ci mettiamo ad imparare a giocare a sto cazzo di gioco.
stupido
RUGBY FOREVER Putin
Ma va a pettinare le bambole
Invece di parlare a cazzo sai che uno degli sport più difficili altri che calcio basket ecc. questo è molto molto difficile come sport
@@Anonimo-cq4wf sì hai ragione è difficilissimo, se pensi che gli Inglesi sono stati campioni del Mondo, cosa che non gli è riuscita in nessun'altra disciplina tranne al mondiale di calcio che si rubarono, è uno degli sport più difficili al Mondo. Ma vai a cagare tu e il parlare a cazzo
Io sono pilone
🤙🏻🤙🏻
Castrogiovani tendrias que jugar en los pumas
W MICHELE CAMPAGNARO!!!!!