Tutto quello cui stiamo assistendo non è affatto una "ritirata disastrosa", una "sconfitta" ma è la conseguenza visibile della nuova strategia americana di contrasto alla Cina preparata nel corso degli ultimi anni. Si tratta innanzitutto di usare l'Afghanistan come diaframma che impedisca la diretta saldatura logistica tra Cina ed Iran impedendo la possibile creazione di infrastrutture lungo il corridoio del Wakhan. Poi si tratta di avviare una pervasiva azione di indebolimento della struttura sociale cinese, non solo sostenendo le minoranze islamiche dello Xinjiang ma soprattutto - cosa che nessuno ha il coraggio di ammettere - di inondare la Cina di oppio. Gli americani non potevano agire in prima persona ed hanno individuato nella nuova generazione dei Talebani l'organizzazione più efficiente per condurre queste operazioni di ampio respiro. I colloqui di Doha nel Febbraio del 2020 sono proprio serviti a raggiungere con loro tale accordo. Esso include anche lo sfruttamento minerario dei depositi di litio ed altre "terre rare" (l'Afghanistan , insieme alla Bolivia, ha i giacimenti più grandi al mondo) e la cessione parziale di un ragguardevole arsenale di armi. Altro che "sconfitta" degli Stati Uniti, sono proprio loro a dirigere le operazioni. In tutto ciò, gli afghani contano meno delle loro capre. Ora vediamo che famosi giornalisti mostrano stupore per tali drammatici eventi e chiedono aiuto per fare fuggire alcuni collaboratori locali. Per anni hanno rinunciato a fare il loro mestiere evitando di spiegare cosa stesse realmente accadendo. Parte della responsabilità morale di quanto sta accadendo è anche loro.
Peró scusami un secondo, la Cina ha giá detto che riconoscerá i talebani e anzi saranno d'aiuto a livello economico, in cambio di blocco profughi verso lo Xinjiang. Mi sembra troppo strana come tattica Usa
@@blizgod884 Ci mancherebbe altro che la Cina non lo facesse... i Cinesi hanno un approccio molto sofisticato alla politica estera e si mantengono sempre aperti al negoziato, soprattutto quando sentono di affrontare un avversario temibile. La Cina, tuttavia, ha ben presente l'insidia della minaccia. Nel recentissimo discorso alla festa dei cent'anni del Partito Comunista (inizio Luglio di quest'anno) il Presidente Xi Jinping ha lanciato un avvertimento molto chiaro: la Cina "non si farà più piegare dalle potenze straniere come è successo in passato" (verbatim) Pochi commentatori hanno compreso che questa non era una semplice retorica d'occasione ma un preciso riferimento storico alla guerra dell'oppio, quando l'impero Cinese venne messo in ginocchio dal narcotraffico britannico. E' questa una pagina di storia centrale per la Cina e completamente ignorata in Italia. Il Presidente Xi ha quindi lasciato capire che si attende un'aggressione informale basata sul contrabbando di oppio ed eroina e che si è già preparato per contrastarla efficacemente. Il passaggio del testimone sta avvenendo esattamente come i centri di potere negli Stati Uniti avevano pianificato che avvenisse. Sarà la storia a dire se tale strategia avrà successo o meno. Sul breve - medio periodo ritengo che le possibilità di successo siano alte. Sul lungo periodo credo che tale aggressiva strategia finirà col soccombere. La malvagità - alla fine - perde sempre. Consiglio di tenere d'occhio le iniziative che Israele avrà verso la Cina nel prossimo futuro. In Italia dobbiamo attenderci non solo un afflusso di profughi ma anche un aumento della diffusione di eroina. Purtroppo molti giovani moriranno.
04:50 Perché c'è caos all'aeroporto di Kabul? L'aeroporto è l'unica parte di proprietà delle forze armate americane e della NATO. Di chi è la colpa del caos?
Mandiamo di battista e conte a parlare con i talebani magari ce la fanno a sistemare le cose....🤣🤣questa sarà la prova del loro compiuto...🤑🤑sono curiosa
Tutti in italia e noi paghiamo😡 io non ho voluto la guerra in Afganistan, siete stati voi giornalisti con le vostre parole sui gionali a volere tutto questo
Penso che qui ci sia un problema di fondo. L' Afghanistan non è tutto uguale. Ci sono persone a cui i telebani vanno benissimo a causa dell' ignoranza in cui vivono.
Il tempo di imporre la legge della mia casa in casa tua è finito. Lascia che i popoli vivano la loro vita secondo le loro tradizioni e smettano di imporre i cosiddetti valori democratici
È ora che le pecore diventino lupi!!
Tutto quello cui stiamo assistendo non è affatto una "ritirata disastrosa", una "sconfitta" ma è la conseguenza visibile della nuova strategia americana di contrasto alla Cina preparata nel corso degli ultimi anni.
Si tratta innanzitutto di usare l'Afghanistan come diaframma che impedisca la diretta saldatura logistica tra Cina ed Iran impedendo la possibile creazione di infrastrutture lungo il corridoio del Wakhan. Poi si tratta di avviare una pervasiva azione di indebolimento della struttura sociale cinese, non solo sostenendo le minoranze islamiche dello Xinjiang ma soprattutto - cosa che nessuno ha il coraggio di ammettere - di inondare la Cina di oppio.
Gli americani non potevano agire in prima persona ed hanno individuato nella nuova generazione dei Talebani l'organizzazione più efficiente per condurre queste operazioni di ampio respiro.
I colloqui di Doha nel Febbraio del 2020 sono proprio serviti a raggiungere con loro tale accordo. Esso include anche lo sfruttamento minerario dei depositi di litio ed altre "terre rare" (l'Afghanistan , insieme alla Bolivia, ha i giacimenti più grandi al mondo) e la cessione parziale di un ragguardevole arsenale di armi.
Altro che "sconfitta" degli Stati Uniti, sono proprio loro a dirigere le operazioni. In tutto ciò, gli afghani contano meno delle loro capre.
Ora vediamo che famosi giornalisti mostrano stupore per tali drammatici eventi e chiedono aiuto per fare fuggire alcuni collaboratori locali. Per anni hanno rinunciato a fare il loro mestiere evitando di spiegare cosa stesse realmente accadendo. Parte della responsabilità morale di quanto sta accadendo è anche loro.
Peró scusami un secondo, la Cina ha giá detto che riconoscerá i talebani e anzi saranno d'aiuto a livello economico, in cambio di blocco profughi verso lo Xinjiang. Mi sembra troppo strana come tattica Usa
Durante le conferenze di Doha in Qatar i media italiani non dicevano nulla
@@Fabbjusuf perché il problema non ci riguardava ancora
@@marcos4795 appunto, mi sembra avventato dire che gli Usa ci hanno guadagnato. Comunque si delinea sempre di piú un blocco orientale
@@blizgod884 Ci mancherebbe altro che la Cina non lo facesse... i Cinesi hanno un approccio molto sofisticato alla politica estera e si mantengono sempre aperti al negoziato, soprattutto quando sentono di affrontare un avversario temibile.
La Cina, tuttavia, ha ben presente l'insidia della minaccia. Nel recentissimo discorso alla festa dei cent'anni del Partito Comunista (inizio Luglio di quest'anno) il Presidente Xi Jinping ha lanciato un avvertimento molto chiaro: la Cina "non si farà più piegare dalle potenze straniere come è successo in passato" (verbatim)
Pochi commentatori hanno compreso che questa non era una semplice retorica d'occasione ma un preciso riferimento storico alla guerra dell'oppio, quando l'impero Cinese venne messo in ginocchio dal narcotraffico britannico. E' questa una pagina di storia centrale per la Cina e completamente ignorata in Italia.
Il Presidente Xi ha quindi lasciato capire che si attende un'aggressione informale basata sul contrabbando di oppio ed eroina e che si è già preparato per contrastarla efficacemente.
Il passaggio del testimone sta avvenendo esattamente come i centri di potere negli Stati Uniti avevano pianificato che avvenisse. Sarà la storia a dire se tale strategia avrà successo o meno. Sul breve - medio periodo ritengo che le possibilità di successo siano alte. Sul lungo periodo credo che tale aggressiva strategia finirà col soccombere. La malvagità - alla fine - perde sempre.
Consiglio di tenere d'occhio le iniziative che Israele avrà verso la Cina nel prossimo futuro.
In Italia dobbiamo attenderci non solo un afflusso di profughi ma anche un aumento della diffusione di eroina. Purtroppo molti giovani moriranno.
04:50 Perché c'è caos all'aeroporto di Kabul? L'aeroporto è l'unica parte di proprietà delle forze armate americane e della NATO. Di chi è la colpa del caos?
mi domando una cosa: profughi da che cosa? guerra? quale guerra? dove sono i bombardamenti e le vittime? che cosa c'è di nascosto sotto????
Mandiamo di battista e conte a parlare con i talebani magari ce la fanno a sistemare le cose....🤣🤣questa sarà la prova del loro compiuto...🤑🤑sono curiosa
Conte...biiip
Si e mo tutta questa gente dove va in Italia dove a casa dei giornalisti rai o tutta Afghanistan tutta in Italia
"Il nuovo rinascimento afgano "
Secondo il bomba di rignano ...
Tutti in italia e noi paghiamo😡 io non ho voluto la guerra in Afganistan, siete stati voi giornalisti con le vostre parole sui gionali a volere tutto questo
Francamente tu non paghi niente . Neppure le tasse secondo me
"o talebano o talebano ogni talebaaaaano è bello a mamma soja" :D
in afganistan purtroppo ci sono i taleabani ma non dimentichiamoci mai che noi abbiamo LETTA
Penso che qui ci sia un problema di fondo. L' Afghanistan non è tutto uguale. Ci sono persone a cui i telebani vanno benissimo a causa dell' ignoranza in cui vivono.
ignoranza o no, se lo scelgono loro è un loro diritto.
o Talebani o Covid Regime!
Ma in Afganistan, no e covid? Nessuno indosa una mascherina
Mica sn SCEMI!!
Ma non hanno nemmeno l'acqua potabile!! Che mascherine?
Ma, che palle. Non rompete.
Ma quindi adesso arrivano anche questi?
Portateci del fumo buono almeno...
sarà dura, è da tempo che l'eroina è più redditizia
Afghani volevo andare Europa bugia parlano talibani nofar niente ruoti afghani arrivo nah Italia fran ci
Bonassira rai amego khalid
Khalid Posso tradurre ? Buonasera RAI. Amico Khalid.
@@salvatorepandolfo9196 grasses
Chissà le fandonie che ci state propinando , non credo neanche a una sola vostra parola dopo le balle covid...
Fittasi 4 talebani per presepe vivente. Eventuale anche in 3 per re magi. Chiedere a Shalam telamet nulkul ✈
Il tempo di imporre la legge della mia casa in casa tua è finito.
Lascia che i popoli vivano la loro vita secondo le loro tradizioni e smettano di imporre i cosiddetti valori democratici
I Talebani non sono in alcun modo legati all'espressione della cultra afghana. La cultura afghana è tutt'altro
Basta basta.
sono bugie
Questo lo diceva sempre anche Salvini