Grazie per aver guardato o ascoltato questo video della Voce di Doeia. Se ti è piaciuto, non dimenticare di lasciare un COMMENTO e le tue riflessioni. Saremo felici sapere cosa ne pensi e se questo video ti ha dato un granello di sostegno per la tua Vita. Attiva la CAMPANELLA per essere SEMPRE aggiornata/aggiornato .
Grazie di cuore per donare queste meravigliose letture. La Dea morte non è amata , anzi tutti la temono e cercano di fuggirle ,ma in realtà, Lei è puro amore Divino ,meravigliosa splendente, purificatrice, fronte eterna di Vita di gioia di .Amore e di saggezza. La vera sciagura dell'uomo è non accettarla quindi non vivere realmente. Un abbraccio sincero 🧡🔥🌻
Grazie, grande gioia è stato ascoltare la sua voce, le parole piane ed sostanziali del pensiero di Krisnamurti che metteva in piano sfera lattiginosa e striata di consapevolezza notturna e dioturna impastanta, su un fantastico tappeto musicale in sincrono per sincronicità che veniva dalla radio,,, direi impeccabile goccia di splendore, di un'ora, di un giorno e di una vita.😊 😘🤗
Per Jiddu Krishnamurti, la morte è libertà in quanto rappresenta la fine di tutti i legami psicologici che limitano e condizionano la nostra mente. Morire psicologicamente al passato e ai condizionamenti è essenziale per vivere in modo pieno, libero e autentico. La comprensione e l'accettazione della morte - sia fisica che psicologica - possono quindi portare a una profonda libertà interiore. Grazie🙏🏻♥️
Krishnamurti, implacabile come la morte e misterioso come la vita, risulta troppo pesante/impegnativo in quanto la fine delle idee è la porta verso la fine della virtualità della realtà. Osho affermava che Krishnamurti voleva tutti direttamente all'università... Una mente lucida e presente(nell' Ora)coglie o si accorge che la gioia e la felicità gli sono compagne, in quanto la "missione" è compiuta. Un caro abbraccio!
Non mi spaventa morire... Del resto nella mia vita lo cercata in modo indiretto in molti modi in alcuni momenti della mia vita lo desiderata fortemente per cui quando arriverà sono pronto gli andrò incontro a testa alta... Spero solo di non dover soffrire troppo... Quello è l'unica cosa che forse mi preoccupa niente di più... La morte è un evento naturale... Se c'è qualcosa oltre vedrò nel momento del grande salto 🙏🏻☺️
grazie Karl per il commento, Ramana suggeriva che la morte può essere vista come un'opportunità di ritorno alla nostra vera natura. Per coloro che non hanno raggiunto la realizzazione del Sé durante la vita, la morte può essere un momento di liberazione dal corpo e dalle limitazioni fisiche, offrendo la possibilità di unire con il Sé supremo.🙏🏻🕉
Messaggio di grande profondità’ ma in un era di conformismo e materialismo di difficile comprensione. Auspichiamo un mondo che esca da una dinamica condizionata e fallace.
Comprendere la morte... ! È essenziale divenire consapevoli che la morte non esiste . Noi nasciamo e siamo entità viventi in eterno. Veniamo in questa illusione della realtà proprio per fare l'esperienza della morte e comprendere che non esiste e inoltre per ritornare Uno Unità Totalità . Gaetano
Se si vuole qualcosa se ne perde un altra. Se ci si lega alla vita, si perde lo stato armonico di viverla e così via. La morte evidenzia al massimo la vita, è il suo opposto, fino al punto che ci vogliamo legare alla essa , e non la godiamo più . La vita si riesce a definirla grazie al suo opposto che è la morte, quindi vanno a braccetto, non si possono separare, perché una completa l' altra . Se la vita sarebbe un solo polo, e quindi solo vita , non se ne avrebbe percezione di essa, perché non rientra nella legge degli opposti. Tutto si percepisce grazie agli opposti, anche l'intero universo visibile, lo è grazie al nulla che è il suo opposto. si dovrebbe prima sperimentare la morte per esaltare al massimo la vita!, ma non si può fare senza la vita, si sperimenterebbe il nulla. Quindi ha ragione , la vita e la morte sono una sola cosa, separarle significa sofferenza.
Noi siamo.VITA E MORTE .... Non ha senso avere paura di NOI STESSI... E poi gli OPPOSTI SONO OVUNQUE ....NN POSSIAMO EVITARLI DOBBIAMO.GESTIRLI mi e' piaciuto il TUO COMMENTO😄
Ho seguito k. In passato.ora ne vedole incongruene. Sembra che vivere sereni illudersi di comprendere ma sembra che consiglia di vivere come gli animali.
Grazie per l'ascolto , mi permetto di commentare usando il poco che ho capito dai discorsi di Jiddu Krishnamurti .Krishnamurti non consiglia di vivere esattamente come gli animali, ma usa l'analogia per sottolineare l'importanza di vivere una vita semplice, consapevole e presente. Egli esorta gli esseri umani a liberarsi dai condizionamenti mentali e sociali, e a trovare una libertà interiore che permetta di vivere in armonia con la realtà, in modo simile alla spontaneità naturale degli animali. L'obiettivo è raggiungere una consapevolezza e una presenza tali da vivere autenticamente, liberi dalle trappole della mente condizionata.🙏🏻🌼
Paradosso esistenziale: L'affermazione cattura il paradosso dell'esperienza umana: la certezza della morte fisica contro l'intuizione di una continuità oltre essa.🙏🏻🕉♥️
Forse morire è come sognare, dove vivi solo per quei fotogrammi? e forse sognare lucido è come diventare consapevoli di quei fotogrammi, quindi nel presente? Ed infine, forse la paura rimane finché noi ci identifichiamo nel pensieri? Grazie se risponderà.
Grazie GianPio per l'ascolto🙏🏻 Sebbene Krishnamurti non abbia mai affermato esplicitamente che "morire è come sognare," è possibile vedere una connessione tra i concetti di morte e sogno in termini di trasformazione e cambiamento di consapevolezza. Per Krishnamurti, la morte è una condizione necessaria per il rinnovamento e la libertà interiore, mentre il sogno rappresenta un'attività della mente che può rivelare i nostri condizionamenti e paure. Entrambi i concetti sottolineano l'importanza di una mente libera e consapevole per vivere una vita piena e autentica. Krishnamurti affermava che per superare la paura, è necessario comprendere la natura dell'identificazione. Questa comprensione non è meramente intellettuale, ma deve essere una realizzazione profonda e vissuta. Quando vediamo chiaramente come ci identifichiamo e come questo crea paura, possiamo iniziare a disidentificarci e a vivere in modo più libero e autentico. La vera libertà, secondo Krishnamurti, viene dall'assenza di identificazione. Quando non siamo legati a nulla in modo psicologico, non c'è nulla da perdere e quindi non c'è paura. Questo stato di non identificazione non significa indifferenza, ma una relazione più vera e diretta con la vita, senza il filtro del sé. Questa libertà interiore è essenziale per una vita autentica e piena. ♥️ 🌹
Siamo spiacenti che la pubblicità sia fastidiosa. Purtroppo, è una delle fonti di finanziamento che ci permette di creare questi contenuti GRATUTI . Se vuoi evitarla, considera l'opzione di TH-cam Premium. Grazie per la sua pazienza!🙏🏻♥️🌹
Grazie Franco per la sua proposta , adesso stiamo lavorando sul libro " Sul vivere e sul Morire" . Ne terrò conto della sua richiesta . Grazie per l'ascolto🙏🏻🌞
Grazie per aver guardato o ascoltato questo video della Voce di Doeia.
Se ti è piaciuto, non dimenticare di lasciare un COMMENTO e le tue riflessioni.
Saremo felici sapere cosa ne pensi e se questo video ti ha dato un granello di sostegno per la tua Vita. Attiva la CAMPANELLA per essere SEMPRE aggiornata/aggiornato .
Grazie
Grazie di cuore per donare queste meravigliose letture. La Dea morte non è amata , anzi tutti la temono e cercano di fuggirle ,ma in realtà, Lei è puro amore Divino ,meravigliosa splendente, purificatrice, fronte eterna di Vita di gioia di .Amore e di saggezza. La vera sciagura dell'uomo è non accettarla quindi non vivere realmente. Un abbraccio sincero 🧡🔥🌻
grazie di ascoltare e grazie per la preziosa riflessione🙏🏻🌼
Condivido
Grazie sempre
Capolavoro ⭐⭐⭐⭐⭐ dovrebbe essere comunicato oggi ogni giorno alle ore 20 su tutt i canali televisivi👍👍👍👍
Grazie Alberto🙏🏻♥️
Semplicemente magnifico grazie
Grazie di ascoltare🙏🏻🌼
Un capolavoro dell'Essere presente a sestesso! mi inginocchio
Grazie, grande gioia è stato ascoltare la sua voce, le parole piane ed sostanziali del pensiero di Krisnamurti che metteva in piano sfera lattiginosa e striata di consapevolezza notturna e dioturna impastanta, su un fantastico tappeto musicale in sincrono per sincronicità che veniva dalla radio,,, direi impeccabile goccia di splendore, di un'ora, di un giorno e di una vita.😊 😘🤗
Vita sorta dalla morte e in quella compresa,,, certo!😊
Grazie Paola , sei un Amore♥️🌹
Per Jiddu Krishnamurti, la morte è libertà in quanto rappresenta la fine di tutti i legami psicologici che limitano e condizionano la nostra mente. Morire psicologicamente al passato e ai condizionamenti è essenziale per vivere in modo pieno, libero e autentico. La comprensione e l'accettazione della morte - sia fisica che psicologica - possono quindi portare a una profonda libertà interiore. Grazie🙏🏻♥️
Grazie!❤
Grazie per l'ascolto🙏🏻♥️
Ho ascoltato ul video...
Interessante ha parecchi spunti su cui meditare...
grazie Venusto dell'ascolto🙏🏻🌼
Krishnamurti, implacabile come la morte e misterioso come la vita, risulta troppo pesante/impegnativo in quanto la fine delle idee è la porta verso la fine della virtualità della realtà. Osho affermava che Krishnamurti voleva tutti direttamente all'università... Una mente lucida e presente(nell' Ora)coglie o si accorge che la gioia e la felicità gli sono compagne, in quanto la "missione" è compiuta.
Un caro abbraccio!
Grazie Elena di ascoltare e grazie della tua riflessione. La diversità è una ricchezza😘🙏
Interessante!
Grazie di ascoltare🙏🏻♥️🌹
Grazie 🙏☀️
Grazie a te di ascoltare😘
La morte e' la cosa più straordinaria della nostra vita 🎉.
Grazie Sergio per l'ascolto , Jiddu è un faro di saggezza che illumina il nostro cammino verso la Pace 🙏🏻🌞
ASCOLTARE PER VEDERE INSIEME
😘
Non mi spaventa morire... Del resto nella mia vita lo cercata in modo indiretto in molti modi in alcuni momenti della mia vita lo desiderata fortemente per cui quando arriverà sono pronto gli andrò incontro a testa alta... Spero solo di non dover soffrire troppo... Quello è l'unica cosa che forse mi preoccupa niente di più... La morte è un evento naturale... Se c'è qualcosa oltre vedrò nel momento del grande salto 🙏🏻☺️
grazie Karl per il commento, Ramana suggeriva che la morte può essere vista come un'opportunità di ritorno alla nostra vera natura. Per coloro che non hanno raggiunto la realizzazione del Sé durante la vita, la morte può essere un momento di liberazione dal corpo e dalle limitazioni fisiche, offrendo la possibilità di unire con il Sé supremo.🙏🏻🕉
@@lavocediDoeia Grazie Mille per le belle parole Namastè 🙏🏻📿🪬🕉️
Messaggio di grande profondità’ ma in un era di conformismo e materialismo di difficile comprensione. Auspichiamo un mondo che esca da una dinamica condizionata e fallace.
arriverà nel momento giusto🙏🏻♥️🌹
Comprendere la morte... ! È essenziale divenire consapevoli che la morte non esiste . Noi nasciamo e siamo entità viventi in eterno. Veniamo in questa illusione della realtà proprio per fare l'esperienza della morte e comprendere che non esiste e inoltre per ritornare Uno Unità Totalità . Gaetano
Grazie Gaetano per averci ricordato che il morire e il nascere è solo illusione🙏🏻🌼
Se si vuole qualcosa se ne perde un altra. Se ci si lega alla vita, si perde lo stato armonico di viverla e così via. La morte evidenzia al massimo la vita, è il suo opposto, fino al punto che ci vogliamo legare alla essa , e non la godiamo più . La vita si riesce a definirla grazie al suo opposto che è la morte, quindi vanno a braccetto, non si possono separare, perché una completa l' altra . Se la vita sarebbe un solo polo, e quindi solo vita , non se ne avrebbe percezione di essa, perché non rientra nella legge degli opposti. Tutto si percepisce grazie agli opposti, anche l'intero universo visibile, lo è grazie al nulla che è il suo opposto. si dovrebbe prima sperimentare la morte per esaltare al massimo la vita!, ma non si può fare senza la vita, si sperimenterebbe il nulla. Quindi ha ragione , la vita e la morte sono una sola cosa, separarle significa sofferenza.
Grazie Francesco per questa preziosa riflessione🙏🏻🕉
Noi siamo.VITA E MORTE .... Non ha senso avere paura di NOI STESSI... E poi gli OPPOSTI SONO OVUNQUE ....NN POSSIAMO EVITARLI DOBBIAMO.GESTIRLI mi e' piaciuto il TUO COMMENTO😄
Ho seguito k. In passato.ora ne vedole incongruene. Sembra che vivere sereni illudersi di comprendere ma sembra che consiglia di vivere come gli animali.
Grazie per l'ascolto , mi permetto di commentare usando il poco che ho capito dai discorsi di Jiddu Krishnamurti .Krishnamurti non consiglia di vivere esattamente come gli animali, ma usa l'analogia per sottolineare l'importanza di vivere una vita semplice, consapevole e presente. Egli esorta gli esseri umani a liberarsi dai condizionamenti mentali e sociali, e a trovare una libertà interiore che permetta di vivere in armonia con la realtà, in modo simile alla spontaneità naturale degli animali. L'obiettivo è raggiungere una consapevolezza e una presenza tali da vivere autenticamente, liberi dalle trappole della mente condizionata.🙏🏻🌼
La morte c'è ma non esiste.
Paradosso esistenziale:
L'affermazione cattura il paradosso dell'esperienza umana: la certezza della morte fisica contro l'intuizione di una continuità oltre essa.🙏🏻🕉♥️
Forse morire è come sognare, dove vivi solo per quei fotogrammi? e forse sognare lucido è come diventare consapevoli di quei fotogrammi, quindi nel presente? Ed infine, forse la paura rimane finché noi ci identifichiamo nel pensieri? Grazie se risponderà.
Grazie GianPio per l'ascolto🙏🏻 Sebbene Krishnamurti non abbia mai affermato esplicitamente che "morire è come sognare," è possibile vedere una connessione tra i concetti di morte e sogno in termini di trasformazione e cambiamento di consapevolezza. Per Krishnamurti, la morte è una condizione necessaria per il rinnovamento e la libertà interiore, mentre il sogno rappresenta un'attività della mente che può rivelare i nostri condizionamenti e paure. Entrambi i concetti sottolineano l'importanza di una mente libera e consapevole per vivere una vita piena e autentica.
Krishnamurti affermava che per superare la paura, è necessario comprendere la natura dell'identificazione. Questa comprensione non è meramente intellettuale, ma deve essere una realizzazione profonda e vissuta. Quando vediamo chiaramente come ci identifichiamo e come questo crea paura, possiamo iniziare a disidentificarci e a vivere in modo più libero e autentico.
La vera libertà, secondo Krishnamurti, viene dall'assenza di identificazione. Quando non siamo legati a nulla in modo psicologico, non c'è nulla da perdere e quindi non c'è paura. Questo stato di non identificazione non significa indifferenza, ma una relazione più vera e diretta con la vita, senza il filtro del sé.
Questa libertà interiore è essenziale per una vita autentica e piena. ♥️ 🌹
La pubblicità che irrompe ogni dieci minuti durante la lettura di un testo di Krishnamurti è una cosa ignobile. Oh the horror! The horror!
Siamo spiacenti che la pubblicità sia fastidiosa. Purtroppo, è una delle fonti di finanziamento che ci permette di creare questi contenuti GRATUTI . Se vuoi evitarla, considera l'opzione di TH-cam Premium. Grazie per la sua pazienza!🙏🏻♥️🌹
Mi piacerebbe se proponesse,anche la lettura di taccuino ,diario,se può se vuole,grazie per la lettura
Grazie Franco per la sua proposta , adesso stiamo lavorando sul libro " Sul vivere e sul Morire" . Ne terrò conto della sua richiesta . Grazie per l'ascolto🙏🏻🌞
Mi hanno mentito
🥲
Anche a me .. Ma nulla viene a caso ...SERVE PENSARE DA SOLI
ASCOLTARE PER VEDERE INSIEME
Grazie per l’ascolto 🙏👍💝
Grazie.
Grazie a te di ascoltare😘