Yamaha SMART PIANIST, pianoforte senza più limiti?

Grazie alla classe e professionalità dell’artista Seby Burgio oggi ci addentriamo nelle numerosissime feature di Smart Pianist, l’app di Yamaha che ha rivoluzionato l’esperienza di suonare un pianoforte digitale.
Per fare questo utilizziamo un pianoforte Yamaha CLP-745.
Smart Pianist, trasformare un pianoforte come si vuole
La prima cosa che Smart Pianist permette al musicista è di arrivare direttamente - e intuitivamente grazie all’aspetto grafico - a tutti i controlli che un pianoforte digitale Yamaha offre on board.
Con il vostro tablet o smartphone, potete cambiare e/o modificare i suoni, potete registrarvi e riascoltarvi, regolare i volumi ma, soprattutto, possiamo concentrarci sullo studio dello strumento a qualunque livello.
All’interno dell’app, infatti, troviamo un database di partiture per sviluppare la tecnica ma anche la musicalità, grazie a un archivio di grandi classici della letteratura pianistica.
Uno dei pannelli più interessanti è ad esempio la Piano Room, che ci permette di muoverci tra le varie categorie di pianoforte e suoni annessi. Non si tratta però di suoni “congelati” per così dire, perché possiamo anche accedere al pannello di modifica di ogni sonorità/strumento e andare a variare una serie di parametri editabili a nostro piacimento.
Questi parametri, tarati esattamente sul comportamento dello strumento reale, scendono davvero in profondità, potendo ad esempio variare la brillantezza dei martelletti, il tuning, la risonanza delle corde e molto altro…
VRM, Virtual Resonance Modeling
Tra i vari settaggi un posto d’onore spetta al VRM, che rappresenta un gruppo di impostazioni relativo alla risonanza di varie parti dello strumento, non solo delle corde.
Grazie al VRM possiamo adattare lo strumento esattamente a quello che è il nostro modo di percepire un pianoforte, in pratica “ci tariamo lo strumento addosso”, per così dire.
La stessa reisonanza del “corpo” del pianoforte può essere precisamente regolato, ma non solo, anche la singola nota può essere regolata, così da poter eseguire brani che in origine non sono stati composti sull’esatto sistema temperato odierno.
Un pianoforte, tante voci
Altro aspetto interessante è quello della scelta delle voci, visto che possiamo liberamente scegliere se sommare al suono di pianoforte un altro layer, come un’orchestra o altro. In più si può splittare la tastiera dove vogliamo per inserire un altro suono, tutto in maniera semplice e veloce attraverso il touch screen.
Questo ad esempio è molto utile nel momento, ad esempio, che vogliamo accompagnare il pianoforte a una parte di contrabbasso, ma è solo l’idea più banale, sta alla vostra creatività trovare soluzioni originali e sorprendenti.
Un maestro dentro l’app
Che voi siate neofiti, di qualunque età, o musicista con un po’ di esperienza, Smart Pianist offre una vasta esperienza didattica. In più potete registrare ogni vostra performance e visualizzare ogni partitura.
Possiamo gestire, il volume,il tempo, il traspose del brano, possiamo visualizzare gli accordi (o il testo quando c’è!), possiamo scegliere quali battute suonare e/o da dove iniziare a suonare.
Cosa da non sottovalutare, abbiamo l’accesso anche a un piccolo mixer che ci permette di fare un balance dei volumi delle varie tracce del brano!
#YamahaPiano #YamahaSmartPianist #DigitalPiano
----------------------------------------------------
▁ ▂ ▃ Musicoff.com - Where Music Matters ▃ ▂ ▁
👇 Join our community
Support us with PATREON ►► / musicoffcommunity
Community DISCORD di Musicoff ►► / discord
Iscriviti al canale TH-cam di Musicoff ►► bit.ly/musicof...

[@andreabarbera4604]

Grande Seby, descrizione chiara, completa e divertente!

[@Siciliain4x4]

Complimenti Maestro

[@giuseppeerbesso1059]

🤗Grande Seby

[@fabioriga7900]

Tutto molto bello e interessante. Tuttavia varrebbe la pena premettere, mettendo ben in evvidenza, che non tutti i device sono compatibili. Per Ipad, la versione IOS deve essere almeno la 15 altrimenti l'app non viene caricata; mentre per gli Android, pur potendo scaricare l'app, gli unici device compatibili, come confermato dall'assistenza Yamaha, sono alcuni modelli Google e Samsung (la lista nelle specifiche tecniche dell'app). Non è un problema, ma almeno non si impazzirebbe cercando di capire perchè non ci si riesce a collegare.

[@khalidal-hashimy1977]

Thank you very much for this video it is really helpful... But what is the way to save these settings when playing the piano again?

[@PA67Progettarte]

buongiorno, vorrei capire se sia possibile usare questa App su un dispositivo Windows. Grazie!

[@giovanniiorfida7016]

Ciao bellissima applicazione, volevo chiederti un consiglio, per chi come me a cui interessa soltanto il suono semplice del pianoforte, il clavinova 735 potrebbe andrebbe bene?, oppure esistono anche differenze oltre che tecnologiche ma anche qualitative nel suono in sé con il 745?

[@musicoffcommunity]

Ciao Giovanni, non è facile risponderti perché si tratta di un acquisto importante e sarebbe meglio tu li provassi di persona. Sicuramente il 735 è già un ottimo strumento e le sue prestazioni come piano sono sicuramente già soddisfacenti per molti. Il 745 è chiaramente il modello superiore, ma condividono comunque molto riguardo la qualità del suono. :)

[@riccardo3493]

Uscirà mai per i modelli samsung a?

[@marcodambrosio1563]

Possono essere importati spartiti nell'app?

[@thepeppes92]

che cavi servono per connetterlo al pc ?

[@francocastiglione6261]

Ciao Seby,non capisco...Ho scaricato quella app sul mio tablet Samsung galaxy,ma non vedo assolutamente tutte quelle regolazioni,ne tantomeno tutti i suoni di pianoforte,ma solo tre.Morale...è come se l'app fosse troncata.Io ho il P515,è forse un limite del mio piano?.Ti ringrazio della risposta.PS,che bel suono che ha il tuo Yamaha che modello è?.

[@vincenzocil]

Salve, sarei interessato all'acquisto di un p515 e volevo capire se ha quindi dei limiti con la App. Grazie.