Ciao a tutti. Ho percorso quelle strade durante il mio servizio militare ti parlo di 40 anni fa E allora Il paesaggio era davvero spettrale. Sono ripassato alcuni anni fa e la vegetazione si è quasi ripreso tutto nascondendo il disastro. Una preghiera perquelle persone che nel sonno hanno perso la vita.
Ci sono stato e ho percorso la passarella sul vuoto ,è uno di quei ricordi che rimangono dentro .ancor prima di arrivare,dentro le gallerie ci sono lapidi sulla roccia di operai,cuochi eccetera che hanno pagato con la vita stessa la costruzione della diga.non so se ancora aprono la passarella al pubblico con il racconto annesso ,ma se così fosse vi consiglio di andarci . complimenti per il video,riprese stupende
Io all'epoca avevo 13anni e pur avendo quell'età adolescenziale fatta di di tutte quelle cose che si fanno a questa età rimasi sconvolta subito dopo la scuola ci fece fare un tema sull' accaduto:son tornata,un po'di tempo dopo,sul posto con i miei familiari,e vedendo questo monte dentro la diga ho provato orrore e dispiace x tutti i morti che ha fatto 😢🙏
Un ottimo lavoro, le riprese, il montaggio e la musica che si intona benissimo col paesaggio, e fa riflettere ed immaginare com'era quando ebbe luogo quella terribile tragedia geologica i cui ripetuti segnali di pericolo furono negligentemente e volutamente ignorati da troppe persone ed istituzioni. Vajont è un altro di quei ricordi che bruciano!!
michelpat73 grazie Michele (credo), sono d'accordo con te, l'unica speranza che potrebbe dare un minimo di pace a tutti quei morti è che questa tragedia sia in qualche modo servita ad evitarne altre ma ho i miei dubbi. Il Vajont, per chi lo vive almeno una volta, gli resta dentro per sempre. Buona giornata
bellissime immagini,grazie x aver messo in rete un video così bello ed emozionante...x me che ci vado spesso, essendo di Pordenone,ti da un emozione particolare,le stesse emozioni che provo girando x i sentieri di quella zona immaginando il disastro di quella sera,e percependo le anime sospese in cerca ancora di un perché...Il Vajont non va dimenticato...lo ricorda sempre il nostro mitico Mauro Corona. Grazie... Mandi!
Grazie Mariarosa, conoscevo la storia del Vajont anche se ai tempi non ero nemmeno nato ma, da quando sono stato in vacanza sulle dolomiti in quelle zone nel 2010, per me questa storia è diventata un po' "mia". Da quel momento, ci sono tornato ancora un paio di volte. Ho letto documenti storici e ho visto lo spettacolo di Paolini che mette la pelle d'oca da quanto ti prende. Lo riguarderò presto. Concordo con te, il Vajont non va dimenticato!! Grazie per la testimonianza.
Vivo in Francia ma vorrei andarci almeno una volta e portarci i miei figli... Ho solo 42 anni e sono nato in Francia ma mi sento talmente vicino a tutte le vittime che ci penso spesso... Che tristezza.
Se i tuoi figli sono abbastanza grandi, ti consiglio di fargli vedere lo spettacolo di Marco Paolini che fece proprio ai piedi della Diga. Visitare poi la diga, conoscendo bene la storia, è tutta un'altra cosa.
Ci sono animali feroci, altri pericolosi, altri famelici ed infine animali nocivi. L' uomo e' un concentrato di tutti questi. Checché se ne dica, l'uomo ha pochissimi traguardi : il potere e la ricchezza, e queste sono state le cause della tragedia del Vajont.
Riprese mozzafiato di un posto bellissimo ed incantevole. Sapere però che fu teatro della tragedia più grande in Italia, mette tanta tristezza. Un applauso a te per il video ed una preghiera per tutti coloro che persero la vita quella notte 🙏
Grazie Giovanni, concordo con te, se non lo hai ancora visto, guardati lo spettacolo integrale di Marco Paolini sul Vajont, raccontato da lui che è bellunese, è davvero toccante.
Confermo, furono certi uomini di multinazionali senza scrupoli i quali purtroppo hanno anche incrementati questa mentalità del profitto a tutti costi fino ad oggi! Poca importa se la moneta base era la morte di innocenti. Bellissimo video grazie mille .
Anni fa l'attore Marco Paolini, fece in TV una serata, dedicata al Vajont, in cui ricostrui fedelmente tutta la tragedia, raramente in televisione ho visto un servizio così....chiaro, fedele e di grande impatto emotivo!!!
@@DavideGalloni Tra l'altro Marco Paolini e' un attore di nicchia...compare in TV solo per esporre, magistralmente fatti accaduti, come anche la tragedia di Ustica.
Mio nonno ricevette la medaglia d'oro al valore per essere il primo pompiere arrivato lì ,svolgeva il ruolo di capo pompiere della caserma di valle. Quello che mi raccontava su questa tragedia faceva e fa ancora oggi impressione. I vari soccorsi avevano ben poche persone vive da soccorrere quindi mentre la polizia e compagnia avevano il ruolo di ricostruire la vicenda ,i pompieri e gli altri soccorsi dovevano trovare le persone ancora vive e salvarle e ricomporre i cadaveri dei deceduti che furono fatti a pezzi dalla potenza dell'acqua dato che senza questa procedura era impossibile riconoscere le varie vittime. Per giorni i soccorsi quindi dovevano ricomporre dei corpi disintegrati e tuto questo per colpa di una mandria di stronzi che per un po' di soldi hanno condannato un intera communitá
Eh si Alessandro, dev'essere stata davvero una tragedia vivere quell'esperienza. Mi piacerebbe avere la possibilità si poter intervistare qualcuno che l'ha vissuta quella tragedia, per fare un bel video documento storico. Tu abiti in quelle zone?
@@DavideGalloni beh io abito nelle zone di cortina d'Ampezzo a circa 40/50 km dalla diga ,se mio nonno fosse ancora vivo credo sarebbe stato più che felice di contribuire allo svolgimento di un documento di questo tipo
@@alessandrodavanzo6186 Sarebbe stato davvero bello. Quando decido di farlo, ti contatto e magari mi racconti qualcosa che ti ha raccontato tuo nonno, anche questa è storia.
Ci sono stato da bambino con i miei genitori era da poki anni successo mi ricordo un luogo enorme e la diga piccola.gli interessi hanno ucciso 2000 persone
io non so mai come commentare queste tragedie, posso solo dire che ho visitato la diga e le bandierine con i nomi mi hanno straziato il cuore, bravissimo, bello il video tutto quello che ricorda questi eventi maledetti sono sempre ottimi, peccato che chi fa queste operazioni è cieco e sordo.........
Ci sono stato pochi mesi fa, consiglio a tutti di andarci almeno una volta, vedere e ascoltare i racconti della guida...perché tragedie evitabilissime non dovrebbero più ripetersi
Io sono della provincia di Vicenza e cerco di andarci almeno una volta all'anno...i miei genitori,mi portavano spesso da bambina...ogni volta mi lascia qualcosa,dentro...fa riflettere...😓😓
Fa molto riflettere, soprattutto fa riflettere che, dopo più di cinquant'anni, ancora oggi esiste il dio denaro calpesta qualsiasi sentimento e dignità umana. Purtroppo è una piaga che non verrà mai sconfitta.
Davide Galloni Però visto che preannunciano sempre queste tragedie, se ti dicono "occhio che crolla" e tu resti li, non è totalmente colpa del dio denaro.
mi ricordo che allora ero poco più di un ragazzo ,ma l,eco e la risonanza di questa immane tragedia colpi tutti in una maniera davvero enorme .io abito vicino alla città del palio Siena ,di allora mi ricordo la generosità della gente per mandare gli aiuti per questa tragedia che alla luce dei fatti era una tragedia annunciata come altre nel tempo sono capitate .Questo sfidare la natura credendo che la mano dell,homo e la sua intelligenza ,se così si può chiamare,possa averla vinta su tutto e con tutto e davvero una cosa inconcepibile oserei dire inaccettabile ,perché se non prima ,ma poi la natura si riprenderà sempre il maltolto con delle conseguenze così catastrofiche da lasciare tutti esterrefatti da tanta disgrazia ,ma il progresso se così vogliamo chiamarlo ,può chiamarsi progresso quando invece di dare benessere come dice la parola stessa progresso ,crea solo morte e distruzioni catastrofiche come quella del Vajont, ebbene di anni sono passati tanti ,forse anche troppi da quel fatidico giorno ,eppure persino oggi dove la parola progresso è abusata come merce da vendere vediamo tragedie se non di quella portata ,ma sempre di tragedie si tratta e tutto questo progresso di cui si sente tanti sciaquarsi la bocca ,sempre sia rimasto fermo alla,immane tragedia di allora quando per incuria forse di più di qualcuno ,2000 persone persero la vita anche per colpa di quella parola così tanto inopportunamente abusata ,progresso.
In nome del Dio denaro certa brutta gente non guarda in faccia a nessuno. Il film è toccante, lo spettacolo di Paolini, per come lo racconta, ancora di più secondo me.... se non lo hai visto te lo consiglio.
Sono nato in un paese delle Dolomiti, 35 Km.da Longarone,ricordo di essere rimasto impressionato dalle rotaie del treno tutte attorcigliate su se stesse oltre che dai molti cadaveri sparsi.
Una delle più grandi tragedie Italiane, il profitto che non guarda la vita delle persone, l'uomo che pensa di averla sempre vinta sugli elementi naturali, tronfio di quella sicurezza che soli gli stolti hanno.. Questa tragedia deve essere ricordata per non ripetere più una sciagura simile, le centinaia di persone che sono morte in quella valle vagano come ombre in cerca di giustizia, giustizia che non è mai arrivata.. In quella stupenda valle, dove il tempo ha ripristinato un minimo di equilibrio, ora c'è un silenzio vuoto come il dolore di chi è rimasto..
Concordo Enrico, io l'ho vista due volte, la prima nel 2010 ma questa volta, guardando le immagini dal cielo, ci si rende conto dell'entità della tragedia e di come, a chi sta al potere, non gli freghi niente della vita delle persone quando c'è da gonfiarsi le tasche.
Grazie Loris, sono d'accordo con te e posso solo immaginare cosa abbiano potuto provare la mattina del 10 Ottobre i soccorritori e i superstiti guardando in alto e guardando il paese che non c'era più. Consiglio a tutti quelli che, come me si sono appassionati a questa triste storia, di guardarsi lo spettacolo di Paolini, talmente bello che resta dentro. Grazie per la tua testimonianza.
Ciao Marco, se pensi che invaso conteneva circa 170 milioni di metri cubi di acqua e dalla montagna se ne staccarono 270 milioni.......praticamente svuotò invaso in pochi secondi...mi vengono i brividi solo al pensiero.
Complimenti video fatto bene e ben curato. Fino a qualche anno fà non sapovo di questa storia poi un giorno in tv vidi un film chiamato vajont-diga del disonore allora in quel momento scattò in me una curiosità tale che ho fatto ricerca su questa vicenda e poco poco capì però non ho capito fino in fondo finchè non trovo un documentario anzi il teatro della diga del vajont e lì c'era un bellunese doc Marco Paolini straordinario attore come la raccontato ho capito tutto. Io ho 32 anni e non ho mai visitato la diga ma spero che ci andrò molto presto SADE+ENEL+GOVERNO= 1910 MORTI (non ufficiale)
The country you mean is Erto Casso, a country partially damaged during the landslide. Longarone is at the bottom of the valley. it was rebuilt two years after the landslide. Thanks for the feedback.
Ciao Fabio, no nessun permesso necessario. Sono andato su AIRMAP e ho controllato la zona, il Vajont è libero da divieti, fatta eccezione a quello di volare su assembramenti di persone ma, quel giorno, c'era pochissima gente in zona diga quindi era sicuro.
Ma Sa ciao, grazie, ai tempi avevo un phantom 3, ora ho un Mavic pro platinum.... MI sono ripromesso di tornarci, magari in tardo autunno quando c'è meno gente. Comunque è una storia tragicamente appassionante...
Davide Galloni intanto grazie per la risposta, quando ci si trova davanti a tanta distruzione / sofferenza da parte dell del uomo con il suo egoismo , disposto ad autodistruggersi / distruggere , annientarsi, ti rendi conto che l'uomo è la peggior specie che esista , io vorrei in auto no poter ritornare e documentare qui e posti con il drone . cosa ne pensi del pro platinum , sono in neofita e sto cercando di capirci qualcosa in questo immenso settore , in continuo sviluppo , io vorrei comprarmi un drone , aspettavo l uscita di qualche novità da parte di djl , tipo un ma vi 2 invece è uscito il panthom 2v , potresti indicarmi qualche tua opinione sarebbe sicuramente utile . Grazie
Ma Sa ciao, sono d'accordo con te, l'uomo e il denaro sono un pessimo connubio. Speriamo che la storia insegni qualcosa altrimenti la vedo davvero triste. Riguardo i droni, mondo fantastico, se vuoi un consiglio spassionato, inizia con un phantom usato, magari un 3 o un 4 e prendi dimestichezza con il mezzo, io feci così, presi un ph3 usato completamente accessoriato a 600 euro. L'ho tenuto un paio d'anni dove non è mancato qualche piccolo schianto, e ora che credo di aver raggiunto una buona maneggevolezza del mezzo, ho preso un Platinum e da poco mi sono certificato come operatore e spero di farne una professione oltre che un hobby.
Davide Galloni grazie per questi utili consigli , è difficile certificarsi ? Anch'io vorrei trasformare un hobby in una professione , abito in una zona turistica . Lago di Garda .
Ma Sa più che difficile direi oneroso. L'esame del corso basico e abbastanza alla portata di tutti, quello del critico non l'ho ancora fatto ma mi hanno detto che è abbastanza simile. Ti consiglio di prendere un drone, fare un po' di pratica, divertirti un po' e poi ti fai i corsi così arrivi già avvantaggiato.
si l'ultima volta sono stata in quei luoghi, durante una vacanza in Trentino, ho visitato anche il nuovo cimitero dove riposano le vittime del disastro, sembra un cimitero militare.
Li non sono stato per mancanza di tempo purtroppo. Mi sono ripromesso di tornarci, questa storia, nella sua drammaticità assoluta, appassiona proprio tanto.
Pazzesco dove l'uomo arrivi a far morire tutte ste persone non anno capito niente si son trovati sommersi dal aqcua senza neanche avere il tempo di capire mamma mia rip
Pensa alle persone sopravvissute che rumore hanno sentito cosa hanno visto. Credo che nn se lo toglieranno mai più dalla mente. Deve essere stato terribile.
Rimarra` per sempre pricipalmente un tributo all`ingegno e alla laboriosita` dell`italiano. Lasciamo gli eroi riposare in pace e per noi di avere la grazia di perdonare. Viva l`Italia.
provo immensa rabbia verso la sade.il farabutto titolato che la rappresentava.e verso i farabutti delle istruzioni che andavano a braccetto.sempre lo stramaledetto. danaro e potere
Concordo con te Adolfo, la cosa che mi fa ancora più schifo è che la storia non ha insegnato proprio niente e ancora oggi, nel nome del dio denaro, si fanno schifezze simili....vedi i vari ponti crollati negli ultimi anni ad esempi. Che tristezza.
Farabutti è poco. Responsabili assassini di una catastrofe. E al solito non NON hanno.pagato. fin da allora. Ora si continua. CATASTROFI DELLE BANCHE DEI TERREMOTI DELLE COSTRUZIONI SU TERRENI ALLUVIONALI ECC ECC. RUBERIE LEGALI ECC ECC
Da mlitare ho fatto il campo poligono a cimolais/ Claut 8/10/64 precisamente un anno esatto....Il capitano la domenica in 20 militari ci a portato alla diga che abbiamo attraversato....Mi ricorderò sempre...
Amici è inutile incolpare questo o quello purtroppo è successo e non si può tornare indietro!!!! Però mi metto nei panni di un abitante di Longarone a quei tempi...ma come potevo dormire tranquillo sapendo che a pochi passi da me c’era una montagna d’acqua che in un modo o nell’altro avrebbe potuto venire giù????
Si è vero però a furia di lasciar stare i criminali non pagano mai. Oggi ricorre la triste ricorrenza di quel disastro, un pensiero alle vittime e speriamo che serva da monito per evitare stragi simili causate dall'uomo.
Mi sono sempre chiesta: ma se tutti sapevano, compresi gli abitanti dei dintorni, perché non sono andati via prima?? Perché in certe situazioni si resta come immobilizzati e senza via d'uscita? È molto triste e ancora più atroce é la solita giustizia italiana, inesistente.
Forse è difficile abbandonare tutto, la propria casa, i propri cari, per una ipotesi anche se molto probabile. Non so. La cosa vergognosa è che nessuno ha pagato per quei duemila morti.
Ciao Aquilino, a dire il vero è il progetto che è del 1926 perchè poi i lavori della diga sono partiti nel 1957. Ad ogni modo concordo con te, una grande opera che non meritava una tragedia del genere.
@@guadalupelupita8653 Un kilómetro más alto hay un lago llamado Lago del Vajont, que lleva el agua que se ve en el video río abajo. Si miras el valle desde Google Maps, también ves el lago. En cuanto a la palabra "Vajont" en el dialecto del país significa "Gran Valle"
@@DavideGalloni Muchísimas gracias Davide. Desde que ví este video, me encantó el lugar. Desgraciadamente tiene una historia tràgica, pero la belleza del lugar no se puede negar. Espero que las personas que viven allí, ya no corran ningún peligro. Saludos, y que Dios te bendiga abundantemente.
@@guadalupelupita8653 Gracias por visitarnos. La gente de hoy está a salvo, pero la grandeza de esa tragedia permanecerá para siempre en los recuerdos de los lugareños y de aquellos que, como yo, han sido apasionados por esa tragedia. si vienes a Italia te recomiendo una visita a la presa. ¡Hola
È vero che al mondo di sicuro c'è solo la morte, ma la vedo davvero molto remota visto che l'invaso non esiste più e dove una volta c'era l'acqua ora c'è terra
Sono stati 55 anni ieri e purtroppo vedo che in questo paese fallito, fa più notizia la vita privata di un calciatore che il ricordo di duemila morti. Un po' triste come concetto
Ieri infatti ho visto per l'ennesima volta il video di paolini, ho il dvd a casa e ogni volta piango, ogni volta mi sembra come se fosse la prima volta, ogni volta spero sempre che la montagna regga. Io ho ricordato la tragedia, come ogni anno. Quello che dici te fa rabbia, ma come allora c'erano interessi ben più grandi, anche adesso ce ne sono di altrettanti
Ti capisco, eccome! E' venuta voglia anche a me di rivederlo ma l'ho lasciato in montagna e devo recuperarlo. Lo farò! Per il resto, chi tanto tempo fa ha inventato il denaro come merce di scambio, forse non si immaginava quale cancro stesse inoculando all'intero pianeta....e ormai si può fare ben poco per "uscire da questa dipendenza" ma, si sa, la speranza è sempre l'ultima a morire.
Spiegatemi se un pezzo di montagna é franato che colpa ha l uomo? Vorrei davvero sapere perché in quel periodo io ero piccola e nn ricordo se nn ora leggendo
Ti consiglio la visione dello spettacolo di Marco Paolini che racconta in modo magistrale tutta la storia di questa tragedia. La colpa fu dell'uomo perchè sia durante la costruzione della diga, sia durante il riempimento dall'invaso, tutte le rilevazioni fatte da tre diversi geologi, confermarono che gran parte della corteccia esterna del monte Toc era adagiata su uno strato argilloso che, a contatto con l'acqua, si sarebbe sicuramente ammorbidito causando il distacco dello strato di corteccia esterna. Purtroppo tutti questi avvisi furono ignorati perché la sospensione e il conseguente abbandono dei lavori avrebbe portato un notevole mancato introito di danaro da parte della Sade in primis e dell'Enel poi e quindi, nonostante tutti questi moniti, si proseguì con l'opera fino a quel tragico 9 ottobre dove tutte le previsioni si avverarono. Questo, in brevissimo, è ciò che racconta la storia ma, come accennato all'inizio, ti suggerisco lo spettacolo di Paolini. Mette la pelle d'oca per quanto è raccontato bene, lui poi è di Belluno quindi toccato ancor di più da questa enorme tragedia. Ciao
Ho guardato alcuni video come mi hai consigliato .....mi sono commossa e ti ringrazio ora conosco la tragedia che si è consumata e comprendo il nn dimenticare per le persone del luogo. Una cosa è certa che sapere ed ignorare per profitto può essere definito con una sola parola ma se c é giustizia dovremo aspettare ancora ancora e ancora fino alla fine. Io sono certa che tutto nella vita si paga . Sono sinceramente toccata ma girata per aver compreso
rob ' mah, può essere come dici ma per chi, come me, si è preso a cuore la storia e ha scavato nei documenti e nelle testimonianze delle persone, la tragedia resta sempre viva. Forse il film va inteso come un monito a non ripetere più certi errori, in questo modo almeno le vittime avranno un po' di giustizia. Questo almeno è il mio auspicio.
rob ' non so di dove sei...ma credimi che x noi della zona non è una tragedia dimenticata,forse senza dubbio è dimenticata dallo stato...Il film ha aiutato a far conoscere la tragedia a gente che non sapeva neanche dove fosse il Vajont...
io mi ricordo solo quella notte anche perche' ero giovanissimo ed e' un ricordo chiarissimo anche se avevo solo 2 anni. Anni dopo mi ricordo dei "vecchi" che raccontavano la stessa cosa
Io sono di Milano e non ho mai avuto modo di parlare con qualche superstite che potesse raccontarmi la storia ma, come ho già detto più volte, ho acquistato il DVD dello spettacolo di Paolini, per quanto mi riguarda è il racconto più emozionante e più toccante che ho mai sentito...
Ciao Davide, sono a capo dell’area visual storytelling di Fanpage (facebook.com/fanpage.it/). ti scrivo riguardo questo video. Vorrei realizzare una videostory in memoria delle vittime del Vajont, da distribuire sui nostri canali Facebook, Instagram e TH-cam nel giorno della ricorrenza della terribile tragedia, il 9 ottobre. A tale scopo, con la presente mail, ti chiedo l'autorizzazione a utilizzare il tuo video come copertura, naturalmente con citazione della fonte. In attesa di risposta, ti ringrazio anticipatamente. A presto
Ciao Maria Rosaria, per me va bene e sono contento che si ricordi questa tragedia rimasta purtroppo senza giustizia. Ok per la citazione e ti chiedo il favore di mandarmi il link del video anche se sono iscritto al canale fanpage. Ciao
@@DavideGalloni assolutamente Davide, ti girerò il video appena sarà online. Ti ho inviato anche una mail. Magari se puoi, appena puoi, ti posso chiedere di rispondermi anche lì? Grazie mille di tutto!
Ciao a tutti :-) qualcuno sa di un prete di nome Don Guido Bortoluzzi che predisse la tragedia del Vajont addirittura anni prima perchè ebbe un sogno profetico a riguardo? mi sapete dire di più a riguardo questo sacerdote? Grazie mille !!!>
@@DavideGalloni Questo sacerdote ha avuto anche 8 rivelazioni sull'origine dell'uomo e in che cosa è consistito il peccato originale ... questo peccato riguarda il nostro DNA ... ho letto di lui e su queste rivelazioni importanti su www.genesibiblica.eu mentre l'articolo del messaggero che parla della sua predizione del disastro del Vajont si trova quì messaggeroveneto.gelocal.it/pordenone/cronaca/2017/05/09/news/il-prete-che-predisse-il-disastro-del-vajont-1.15314838 sarei contento di trovare testimonianze dal vivo se si potesse ... so che alcuni parenti delle vittime e dei sopravvissuti se ne ricordano ma visto il tempo passato è difficile rintracciarli anche perchè non sono di quelle parti e non posso andarci di persona ...
michela derry eh già, la Sade ha fatto il grosso ma i poteri politici sono stati volutamente a guardare, consapevoli della gravità della cosa e sono responsabili quanto la stessa Sade. Nessuno ha pagato per duemila morti, questa è la cosa più schifosa della malagiustizia italiana.
si, proprio vero. ci doveva essere un ministero appositamente istituito per il dovuto controllo. Hanno solo fatto manina per spartirsi gli utili. E ricordiamo: in questa tragedia qualcuno ha ricavato miliardi e molti anche ai coyotes dello Stato, anche DOPO, nella presupposta ricostruzione
michela derry hanno chiamato anche periti stranieri come Muller per effettuare i rilevamenti sul toc ma poi nessuno è stato ad ascoltare i suoi reiterati allarmi. Probabilmente una commissione di controllo c'era già ma era troppo presa a spartirsi i soldi che a vigilare su ciò che stava succedendo.
Sono d’accordissimo anch’io con te...hanno cominciato molto tempo fa con le morti di stato..passando da Ustica..poi Bologna..poi..e infine Genova..proprio uno schifo..Miserabili👎 Ottime riprese!👍
Le cronache dell'epoca raccontano che metà delle bare delle persone scomparse erano vuote... penso che una buona parte dei corpi delle vittime sia addirittua in fondo al mare.
1917 morti cui 487 bambini. I cadaveri recuperati sono circa 1500 dei quali circa il 50% non sono mai stati riconosciuti poiché sfigurati o smembrati. La maggior parte era senza vestiti o addirittura senza la pelle per effetto della pressione dell'aria schiacciata dal muro d'acqua alto 70 metri, che avanzava distruggendo paesi ad una velocità di oltre 120km/h, incanalata nel Canyon della valle. Lo spostamento d'aria generato è stato quantificato come superiore alla bomba atomica di Hiroshima. Fu il vento a uccidere e scaraventare ogni cosa a centinaia di metri....poi arrivò l'acqua.
Sono d'accordo, probabilmente nessuno vuole accollarsi le spese di demolizione e smaltimento macerie. E comunque l'indotto turistico è sempre alto ogni anno quindi non credo verrà mai abbattuta.
Davide Galloni perché ErtoCasso è un solo paese, a Casso non ha solo scoperchiato qualche tetto, sono morte 29 persone. Chiamiamola con il suo nome ovvero Strage di Mafia. La natura non c'entra nulla, quella diga non andava fatta. Non cadiamo in errori gravi come la maggior parte dei giornalisti dell'epoca. E quelle vittime urlano ancora oggi per il prima, durante e il dopo. Per le vite strappate, per i soldi scomparsi andati a finire in tasche che nulla c'entravano con le vittime ed i parenti delle vittime. E per finire la scandalosa falsa del nuovo cimitero delle vittime del Vajont... Però ottime immagini.
Ciao Maurin, mi sono basato sui documenti trovati in rete e sullo spettacolo di Marco Paolini che, per me, è il miglior documento videografico sulla tragedia del Vajont. Per il resto, ho scritto anche io che la natura non c'entra nulla, questo è chiaro per tutti e la cosa schifosa è che nessuno, e ripeto nessuno, ha pagato per quelle duemila anime.
Il motivo principale a cui mi piace pensare è perchè, per fortuna, almeno in questo caso, la storia ha insegnato qualcosa. E poi oggi, quello che era l'invaso pieno d'acqua di una volta, ora ci sono quei 270 milioni di metri cubi di terra e roccia sui quali è cresciuta tutta la vegetazione. Probabilmente, oltre al rischio di nuovi crolli, le spese di rimozione della montagna franata sono insostenibili un po' per chiunque.
non dico piena come prima , ma un piccolo invaso non si potrebbe fare , visto che ormai la frana ,purtroppo, venne giù in quel triste giorno ? e comunque c'è sempre il rischio di un altra frana ?
Così come stanno le cose, non credo ci sia fisicamente lo spazio. Guardando verso Longarone, sulla parte destra della diga c'è una parte attrezzata che ospita anche i turisti che vogliono visitarla, ci sono targhe in ricordo delle vittime e altro ancora. E poi credo che ci sia comunque un rischio di nuove frane anche se non di quella portata.
@@corvetto67 è un piacere, nemmeno io sono di quelle parti ma ti consiglio di farci un giro, e se pensi di farlo, magari prima studiati un po' la storia, come consiglio a tutti, c'è lo spettacolo di Marco Paolini che è gran capolavoro che racconta questa triste storia. Bellissimo.
Bella domanda Danilo, di solito le condanne che dovrebbero fare giustizia, in Italia arrivano quando poi chi deve pagare è già morto e sepolto....ci stiamo arrivando.
Ti consiglio di fare visita al Vajont x renderti conto dell'immane disastro, se guardi la parte Friulana,la M del monte Toc a colpire gli sguardi di chi lo fissa,ti rendi conto di quanti metri cubi ci sono,quella che si vede non è montagna naturale,è tutta la frana scesa quella sera.
Esatto.Io ci sono stata e comprendere che quella che vedi è la montagna caduta e non la montagna naturale...beh non rende minimamente l'idea del male che ha fatto.
Si. Una frana larga 2km che si stacca contemporaneamente in un sol tonfo, una lama di rocce e terra spessa qualche centinaio di metri. Vi erano pascoli e baite...tutto sprofondato nel lago. Ha preso il posto interamente (da sponda a sponda) dei 150 milioni di m3 di acqua che erano contenuti nel lago (che non era nemmeno pieno perché lo stavano svuotando da 3 giorni alla massima velocità). Io vado spesso a vederla ed ogni volta è spaventoso. Ora sono cresciuti boschi sopra con sentieri per escursionisti. Da brividi toccare con mano la diga dal lato dell'invaso, camminando sulla frana. Pensare che sotto ai piedi ci sono circa 230metri di terra che non c'erano. Pensare che oltre quel muro che stai toccando c'è un orrido di 230 metri. Da in cima la diga, 260 metri, guardare giù è da capogiro.
La Diga è intatta. L'uomo ha sbagliato ma col senno del poi... Senza difendere nessuno faccio una osservazione: il postino di Vigevano o la casalinga di Voghera non possono giudicare. Fa ridere che la disoccupata (analfabeta) intervistata sotto il ponte Morandi dica: Io lo sapevo! Lo dicevo ogni giorno al bar. Siamo seri , quando ci raccontano che le fonti "alternative" sono Vangelo bisogna sapere che TUTTO ha un costo. Vogliamo la macchina per andare a bere il caffè ? Si chiama progresso Vuoi la nave? Metti in conto il naufragio. Vuoi la Democrazia? Metti in conto che gli scemi del bar Sport votano e votano quelli come loro : parlamentari senza curriculum, politicanti senza mestiere, urlatori contro questo e contro quello pagati 20.000 euri/mese per chiacchierare del nulla
il video è carino ma la presentazione un po' artefatta lo scempio fu allora e continua tutt'ora dispiace per i caduti ma come definire la conguintura di insipienza all'ennesima potenza chi ha realizzato l'opera avrebbe potuto metterci un po di sale e un po più di cautele per magari rallentare la frana o stabilizzarla o rimuovere in anticipo il materiale che l'alimentava.... ma chi è stato li ad aspettare il disastro o chi lo ha permutato in tale con la sua presenza insensata e ostinata per me è allo stresso livello se non peggio se il tribunale aveva assolto la Merlin allora gli abitanti, assodato anche dalla legge il pericolo, non avrebbe dovuto far altro che levare le tende quindi che dire complimenti genialità alla massima potenza poi in uno stato operoso avrebbe rifatto i paesi da un altra parte svuotato per quanto possibile l'invaso e reso operativo il progetto rendendo ancora più insulsa la beffa tanti morti per la costruzione e per il dopo, e alla fine per ottenere un bello zero a quoto anzi uno sperpero biblico di risorse col quale scommetto che sarebbe costato meno rimuovere la frana fino all'ultima badilata di terra o di roccia....grandissimo risultato non c'è che dire basti pensare che i cinesi per la diga delle tre gole hanno sfollato milioni di persone...e 100 milioni di metri cubi di materiale, lì avrebbero potuto fare altrettanto e attivare l'impianto dando almeno un senso a questa situazione ma tant'è che questa nazione dimenticata da dio il senso è stato perduto per sempre e non c'è speranza di ritrovarlo
Ciao a tutti. Ho percorso quelle strade durante il mio servizio militare ti parlo di 40 anni fa E allora Il paesaggio era davvero spettrale. Sono ripassato alcuni anni fa e la vegetazione si è quasi ripreso tutto nascondendo il disastro.
Una preghiera perquelle persone che nel sonno hanno perso la vita.
In rete ci sono foto dell'epoca, dire agghiacciante è poco e non oso immaginare cosa fosse dal vivo. Grazie della testimonianza.
Non ci sono parole,solo un religioso silenzio, e un pensiero a tutte le vittime innocenti .😘😘😘😘
Bellissimo video...si ammira tutta la bellezza di quella valle...Un pensiero a tutte quelle persone che sono rimaste vittime di quel disastro...❤
Ci sono stato e ho percorso la passarella sul vuoto ,è uno di quei ricordi che rimangono dentro .ancor prima di arrivare,dentro le gallerie ci sono lapidi sulla roccia di operai,cuochi eccetera che hanno pagato con la vita stessa la costruzione della diga.non so se ancora aprono la passarella al pubblico con il racconto annesso ,ma se così fosse vi consiglio di andarci . complimenti per il video,riprese stupende
Io all'epoca avevo 13anni e pur avendo quell'età adolescenziale fatta di di tutte quelle cose che si fanno a questa età rimasi sconvolta subito dopo la scuola ci fece fare un tema sull' accaduto:son tornata,un po'di tempo dopo,sul posto con i miei familiari,e vedendo questo monte dentro la diga ho provato orrore e dispiace x tutti i morti che ha fatto 😢🙏
È un bel video che senza fronzoli rispetta la memoria di chi non c'è più e fa conoscere a chi non sa , complimenti !
Grazie, hai colto perfettamente il senso
Bravo! Bellissime riprese. Un pensiero alle vittime del Vajont.
pippo pippi grazie, ci tornerò con la neve per un altro spettacolo...
Un ottimo lavoro, le riprese, il montaggio e la musica che si intona benissimo col paesaggio, e fa riflettere ed immaginare com'era quando ebbe luogo quella terribile tragedia geologica i cui ripetuti segnali di pericolo furono negligentemente e volutamente ignorati da troppe persone ed istituzioni.
Vajont è un altro di quei ricordi che bruciano!!
michelpat73 grazie Michele (credo), sono d'accordo con te, l'unica speranza che potrebbe dare un minimo di pace a tutti quei morti è che questa tragedia sia in qualche modo servita ad evitarne altre ma ho i miei dubbi.
Il Vajont, per chi lo vive almeno una volta, gli resta dentro per sempre.
Buona giornata
bellissime immagini,grazie x aver messo in rete un video così bello ed emozionante...x me che ci vado spesso, essendo di Pordenone,ti da un emozione particolare,le stesse emozioni che provo girando x i sentieri di quella zona immaginando il disastro di quella sera,e percependo le anime sospese in cerca ancora di un perché...Il Vajont non va dimenticato...lo ricorda sempre il nostro mitico Mauro Corona. Grazie... Mandi!
Grazie Mariarosa, conoscevo la storia del Vajont anche se ai tempi non ero nemmeno nato ma, da quando sono stato in vacanza sulle dolomiti in quelle zone nel 2010, per me questa storia è diventata un po' "mia". Da quel momento, ci sono tornato ancora un paio di volte. Ho letto documenti storici e ho visto lo spettacolo di Paolini che mette la pelle d'oca da quanto ti prende. Lo riguarderò presto. Concordo con te, il Vajont non va dimenticato!! Grazie per la testimonianza.
Non ci sono.parole..solo lacrime.
.e
.silenzio!!!
Vivo in Francia ma vorrei andarci almeno una volta e portarci i miei figli... Ho solo 42 anni e sono nato in Francia ma mi sento talmente vicino a tutte le vittime che ci penso spesso... Che tristezza.
Se i tuoi figli sono abbastanza grandi, ti consiglio di fargli vedere lo spettacolo di Marco Paolini che fece proprio ai piedi della Diga. Visitare poi la diga, conoscendo bene la storia, è tutta un'altra cosa.
Prima di questo disastro , in Francia c ' era stata una tragedia simile .
@@multiodisseo la diga del Frejus
@@magistik3000 il disastro era del frejus ma la diga era di Malpasset
Ci sono animali feroci, altri pericolosi, altri famelici ed infine animali nocivi.
L' uomo e' un concentrato di tutti questi.
Checché se ne dica, l'uomo ha pochissimi traguardi : il potere e la ricchezza, e queste sono state le cause della tragedia del Vajont.
Proprio così
@ziocaro Non si doveva costruire nulla, è stato questo il problema.
Giusto. Analisi esatta. Speriamo si estingua il piu' velocemente possibile.
Riprese mozzafiato di un posto bellissimo ed incantevole. Sapere però che fu teatro della tragedia più grande in Italia, mette tanta tristezza. Un applauso a te per il video ed una preghiera per tutti coloro che persero la vita quella notte 🙏
Grazie Giovanni, concordo con te, se non lo hai ancora visto, guardati lo spettacolo integrale di Marco Paolini sul Vajont, raccontato da lui che è bellunese, è davvero toccante.
@@DavideGalloni Lo farò, grazie!
Confermo, furono certi uomini di multinazionali senza scrupoli i quali purtroppo hanno anche incrementati questa mentalità del profitto a tutti costi fino ad oggi! Poca importa se la moneta base era la morte di innocenti. Bellissimo video grazie mille .
Grazie a te del contributo.
Belle riprese si vedeva bene la frana il lago e sparito impressionante
Al minuto 2:40?
ottimo video, rip alle povere vittime
Grazie
Anni fa l'attore Marco Paolini, fece in TV una serata, dedicata al Vajont, in cui ricostrui fedelmente tutta la tragedia, raramente in televisione ho visto un servizio così....chiaro, fedele e di grande impatto emotivo!!!
Sono d'accordo Giuliana, l'ho visto anche io e credo sia uno dei documenti video più belli mai visti.
@@DavideGalloni Tra l'altro Marco Paolini e' un attore di nicchia...compare in TV solo per esporre, magistralmente fatti accaduti, come anche la tragedia di Ustica.
Ci sono stato. Un posto meraviglioso, però fa venire i brividi pensare all'immane tragedia di cui è stato vittima!
Mio nonno ricevette la medaglia d'oro al valore per essere il primo pompiere arrivato lì ,svolgeva il ruolo di capo pompiere della caserma di valle. Quello che mi raccontava su questa tragedia faceva e fa ancora oggi impressione. I vari soccorsi avevano ben poche persone vive da soccorrere quindi mentre la polizia e compagnia avevano il ruolo di ricostruire la vicenda ,i pompieri e gli altri soccorsi dovevano trovare le persone ancora vive e salvarle e ricomporre i cadaveri dei deceduti che furono fatti a pezzi dalla potenza dell'acqua dato che senza questa procedura era impossibile riconoscere le varie vittime. Per giorni i soccorsi quindi dovevano ricomporre dei corpi disintegrati e tuto questo per colpa di una mandria di stronzi che per un po' di soldi hanno condannato un intera communitá
Eh si Alessandro, dev'essere stata davvero una tragedia vivere quell'esperienza. Mi piacerebbe avere la possibilità si poter intervistare qualcuno che l'ha vissuta quella tragedia, per fare un bel video documento storico. Tu abiti in quelle zone?
@@DavideGalloni beh io abito nelle zone di cortina d'Ampezzo a circa 40/50 km dalla diga ,se mio nonno fosse ancora vivo credo sarebbe stato più che felice di contribuire allo svolgimento di un documento di questo tipo
@@alessandrodavanzo6186 Sarebbe stato davvero bello. Quando decido di farlo, ti contatto e magari mi racconti qualcosa che ti ha raccontato tuo nonno, anche questa è storia.
Ci sono stato da bambino con i miei genitori era da poki anni successo mi ricordo un luogo enorme e la diga piccola.gli interessi hanno ucciso 2000 persone
Eh si Marco, una brutta, bruttissima storia. Fa piacere però che non si dimentica.
Ciao Davide. Piano, piano me li guardo tutti i tuoi video. Grazie.
Ciao Enrico, grazie assai ;-)
io non so mai come commentare queste tragedie, posso solo dire che ho visitato la diga e le bandierine con i nomi mi hanno straziato il cuore, bravissimo, bello il video tutto quello che ricorda questi eventi maledetti sono sempre ottimi, peccato che chi fa queste operazioni è cieco e sordo.........
Grazie, concordo con te, la storia a certe persone non insegna mai niente. Il dio denaro rovinerà definitivamente il mondo...
Ottimo video Davide complimenti. Bisogna sapere cosa può fare di pericoloso l'uomo sfidando la natura speriamo serva da lezione ma ho i miei dubbi.
Grazie Alessio, speriamo bene anche se la storia insegna il contrario. Ciao
Amazingly sad and beautiful.
Ci sono stato pochi mesi fa, consiglio a tutti di andarci almeno una volta, vedere e ascoltare i racconti della guida...perché tragedie evitabilissime non dovrebbero più ripetersi
Io sono della provincia di Vicenza e cerco di andarci almeno una volta all'anno...i miei genitori,mi portavano spesso da bambina...ogni volta mi lascia qualcosa,dentro...fa riflettere...😓😓
Fa molto riflettere, soprattutto fa riflettere che, dopo più di cinquant'anni, ancora oggi esiste il dio denaro calpesta qualsiasi sentimento e dignità umana. Purtroppo è una piaga che non verrà mai sconfitta.
banalita migliori non ne hai
Davide Galloni Però visto che preannunciano sempre queste tragedie, se ti dicono "occhio che crolla" e tu resti li, non è totalmente colpa del dio denaro.
mi ricordo che allora ero poco più di un ragazzo ,ma l,eco e la risonanza di questa immane tragedia colpi tutti in una maniera davvero enorme .io abito vicino alla città del palio Siena ,di allora mi ricordo la generosità della gente per mandare gli aiuti per questa tragedia che alla luce dei fatti era una tragedia annunciata come altre nel tempo sono capitate .Questo sfidare la natura credendo che la mano dell,homo e la sua intelligenza ,se così si può chiamare,possa averla vinta su tutto e con tutto e davvero una cosa inconcepibile oserei dire inaccettabile ,perché se non prima ,ma poi la natura si riprenderà sempre il maltolto con delle conseguenze così catastrofiche da lasciare tutti esterrefatti da tanta disgrazia ,ma il progresso se così vogliamo chiamarlo ,può chiamarsi progresso quando invece di dare benessere come dice la parola stessa progresso ,crea solo morte e distruzioni catastrofiche come quella del Vajont, ebbene di anni sono passati tanti ,forse anche troppi da quel fatidico giorno ,eppure persino oggi dove la parola progresso è abusata come merce da vendere vediamo tragedie se non di quella portata ,ma sempre di tragedie si tratta e tutto questo progresso di cui si sente tanti sciaquarsi la bocca ,sempre sia rimasto fermo alla,immane tragedia di allora quando per incuria forse di più di qualcuno ,2000 persone persero la vita anche per colpa di quella parola così tanto inopportunamente abusata ,progresso.
Non ci sono parole ma ogni volta una stretta al cuore 😣😣😣
Concordo pienamente con te Franca
@@DavideGalloni 😔😔😔
Ke disastro...
r.i.p.
Che tristezza io ho visto il film. è veramente triste ti lascia tanto dolore per tutto e mi chiedo perché?
In nome del Dio denaro certa brutta gente non guarda in faccia a nessuno. Il film è toccante, lo spettacolo di Paolini, per come lo racconta, ancora di più secondo me.... se non lo hai visto te lo consiglio.
P
X il denaro ....
Sono nato in un paese delle Dolomiti, 35 Km.da Longarone,ricordo di essere rimasto impressionato dalle rotaie del treno tutte attorcigliate su se stesse oltre che dai molti cadaveri sparsi.
Una delle più grandi tragedie Italiane, il profitto che non guarda la vita delle persone, l'uomo che pensa di averla sempre vinta sugli elementi naturali, tronfio di quella sicurezza che soli gli stolti hanno.. Questa tragedia deve essere ricordata per non ripetere più una sciagura simile, le centinaia di persone che sono morte in quella valle vagano come ombre in cerca di giustizia, giustizia che non è mai arrivata.. In quella stupenda valle, dove il tempo ha ripristinato un minimo di equilibrio, ora c'è un silenzio vuoto come il dolore di chi è rimasto..
Concordo Massimo, tristissima verità.
Ho fatto il militare a belluno e vederla di prima persona è una cosa spaventosa ti fa venire i brividi ma soprattutto a pensare quanta gente morta😔
Concordo Enrico, io l'ho vista due volte, la prima nel 2010 ma questa volta, guardando le immagini dal cielo, ci si rende conto dell'entità della tragedia e di come, a chi sta al potere, non gli freghi niente della vita delle persone quando c'è da gonfiarsi le tasche.
Enrico Zanoli anche il mio papà a Belluno.Alla caserma Fantuzzi
io facevo le guide a militare passavamo di li anche
Grazie Loris, sono d'accordo con te e posso solo immaginare cosa abbiano potuto provare la mattina del 10 Ottobre i soccorritori e i superstiti guardando in alto e guardando il paese che non c'era più. Consiglio a tutti quelli che, come me si sono appassionati a questa triste storia, di guardarsi lo spettacolo di Paolini, talmente bello che resta dentro. Grazie per la tua testimonianza.
Dopo 55 anni si vede ancora la cicatrice lasciata da quell'immensa frana: praticamente mezza montagna scivolò nell'invaso.
Ciao Marco, se pensi che invaso conteneva circa 170 milioni di metri cubi di acqua e dalla montagna se ne staccarono 270 milioni.......praticamente svuotò invaso in pochi secondi...mi vengono i brividi solo al pensiero.
Complimenti video fatto bene e ben curato. Fino a qualche anno fà non sapovo di questa storia poi un giorno in tv vidi un film chiamato vajont-diga del disonore allora in quel momento scattò in me una curiosità tale che ho fatto ricerca su questa vicenda e poco poco capì però non ho capito fino in fondo finchè non trovo un documentario anzi il teatro della diga del vajont e lì c'era un bellunese doc Marco Paolini straordinario attore come la raccontato ho capito tutto. Io ho 32 anni e non ho mai visitato la diga ma spero che ci andrò molto presto SADE+ENEL+GOVERNO= 1910 MORTI (non ufficiale)
at 3:46 is that where Langarone is?Or is it down in the valley?
The country you mean is Erto Casso, a country partially damaged during the landslide. Longarone is at the bottom of the valley. it was rebuilt two years after the landslide. Thanks for the feedback.
@@DavideGalloni yes thanx.I looked it up on Google map and found the layout of the surrounding towns.never heard of this disaster.
@@DavideGalloni comunque "paese" nel senso di piccola città si dice "village", "country" vuol dire paese nel senso di nazione. :D
Bellissimo video.. Volevo chiederti se per il drone hai dovuto fare qualche richiesta per volare in quella zona?
Ciao Fabio, no nessun permesso necessario. Sono andato su AIRMAP e ho controllato la zona, il Vajont è libero da divieti, fatta eccezione a quello di volare su assembramenti di persone ma, quel giorno, c'era pochissima gente in zona diga quindi era sicuro.
Si vede ancora una parte chiara , a mo di cicatrice, sulla parte dove frano' la montagna....x ricordare ancora oggi quello che accadde allora....
Si, ed è una cicatrice gigantesca, quando si è lì sotto vengono i brividi al pensiero di quello che è successo.
Ci sono stato impressionante ! Ti lascia un segno dentro . Complimenti per le riprese .potresti dirmi che drone usi ? Grazie
Ma Sa ciao, grazie, ai tempi avevo un phantom 3, ora ho un Mavic pro platinum.... MI sono ripromesso di tornarci, magari in tardo autunno quando c'è meno gente. Comunque è una storia tragicamente appassionante...
Davide Galloni intanto grazie per la risposta, quando ci si trova davanti a tanta distruzione / sofferenza da parte dell del uomo con il suo egoismo , disposto ad autodistruggersi / distruggere , annientarsi, ti rendi conto che l'uomo è la peggior specie che esista , io vorrei in auto no poter ritornare e documentare qui e posti con il drone . cosa ne pensi del pro platinum , sono in neofita e sto cercando di capirci qualcosa in questo immenso settore , in continuo sviluppo , io vorrei comprarmi un drone , aspettavo l uscita di qualche novità da parte di djl , tipo un ma vi 2 invece è uscito il panthom 2v , potresti indicarmi qualche tua opinione sarebbe sicuramente utile . Grazie
Ma Sa ciao, sono d'accordo con te, l'uomo e il denaro sono un pessimo connubio. Speriamo che la storia insegni qualcosa altrimenti la vedo davvero triste. Riguardo i droni, mondo fantastico, se vuoi un consiglio spassionato, inizia con un phantom usato, magari un 3 o un 4 e prendi dimestichezza con il mezzo, io feci così, presi un ph3 usato completamente accessoriato a 600 euro. L'ho tenuto un paio d'anni dove non è mancato qualche piccolo schianto, e ora che credo di aver raggiunto una buona maneggevolezza del mezzo, ho preso un Platinum e da poco mi sono certificato come operatore e spero di farne una professione oltre che un hobby.
Davide Galloni grazie per questi utili consigli , è difficile certificarsi ? Anch'io vorrei trasformare un hobby in una professione , abito in una zona turistica . Lago di Garda .
Ma Sa più che difficile direi oneroso. L'esame del corso basico e abbastanza alla portata di tutti, quello del critico non l'ho ancora fatto ma mi hanno detto che è abbastanza simile. Ti consiglio di prendere un drone, fare un po' di pratica, divertirti un po' e poi ti fai i corsi così arrivi già avvantaggiato.
bellissime immagini..
elmin82 Grazie, mettono sempre un po' di angoscia al pensiero di ciò che è successo...
si l'ultima volta sono stata in quei luoghi, durante una vacanza in Trentino, ho visitato anche il nuovo cimitero dove riposano le vittime del disastro, sembra un cimitero militare.
Li non sono stato per mancanza di tempo purtroppo. Mi sono ripromesso di tornarci, questa storia, nella sua drammaticità assoluta, appassiona proprio tanto.
Pazzesco dove l'uomo arrivi a far morire tutte ste persone non anno capito niente si son trovati sommersi dal aqcua senza neanche avere il tempo di capire mamma mia rip
Pensa alle persone sopravvissute che rumore hanno sentito cosa hanno visto. Credo che nn se lo toglieranno mai più dalla mente. Deve essere stato terribile.
Gli effetti collaterali di mazzette e avidità a mille.
e a farne le spese, sempre gli innocenti
Rimarra` per sempre pricipalmente un tributo all`ingegno e alla laboriosita` dell`italiano. Lasciamo gli eroi riposare in pace e per noi di avere la grazia di perdonare. Viva l`Italia.
🙏😪solo questo
Toccante, bellissimo. Complimenti
chiara marino Grazie mille Chiara, un supporto fa sempre bene per continuare...
provo immensa rabbia verso la sade.il farabutto titolato che la rappresentava.e verso i farabutti delle istruzioni che andavano a braccetto.sempre lo stramaledetto. danaro e potere
Concordo con te Adolfo, la cosa che mi fa ancora più schifo è che la storia non ha insegnato proprio niente e ancora oggi, nel nome del dio denaro, si fanno schifezze simili....vedi i vari ponti crollati negli ultimi anni ad esempi. Che tristezza.
Farabutti è poco. Responsabili assassini di una catastrofe.
E al solito non NON hanno.pagato. fin da allora.
Ora si continua. CATASTROFI DELLE BANCHE DEI TERREMOTI DELLE COSTRUZIONI SU TERRENI ALLUVIONALI ECC ECC.
RUBERIE LEGALI ECC ECC
Che fine ha fatto la città?
Longarone è stata ricostruita, così come Erto e Casso...
Da mlitare ho fatto il campo poligono a cimolais/ Claut 8/10/64 precisamente un anno esatto....Il capitano la domenica in 20 militari ci a portato alla diga che abbiamo attraversato....Mi ricorderò sempre...
We had a dam disaster out here in California (1928) Look up St. Francis Dam disaster.
I will look up. Thanks for watching and for suggestion
Ci sono stata .. tristezza infinita 😔😔😔
Pienamente d'accordo Barbara...
quando si mette al primo posto il denaro invece delle persone questi sono i risultati, purtroppo
Purtroppo succede molto, molto, molto spesso Giovanni.
Amici è inutile incolpare questo o quello purtroppo è successo e non si può tornare indietro!!!! Però mi metto nei panni di un abitante di Longarone a quei tempi...ma come potevo dormire tranquillo sapendo che a pochi passi da me c’era una montagna d’acqua che in un modo o nell’altro avrebbe potuto venire giù????
Si è vero però a furia di lasciar stare i criminali non pagano mai. Oggi ricorre la triste ricorrenza di quel disastro, un pensiero alle vittime e speriamo che serva da monito per evitare stragi simili causate dall'uomo.
La stessa cosa è dell'etna o del Vesuvio, le persone stanno li tranquilli
Mi sono sempre chiesta: ma se tutti sapevano, compresi gli abitanti dei dintorni, perché non sono andati via prima?? Perché in certe situazioni si resta come immobilizzati e senza via d'uscita? È molto triste e ancora più atroce é la solita giustizia italiana, inesistente.
Forse è difficile abbandonare tutto, la propria casa, i propri cari, per una ipotesi anche se molto probabile. Non so. La cosa vergognosa è che nessuno ha pagato per quei duemila morti.
Anche quella volta i soldi furono il motivo che impedì di evitare la catastrofe?! Bisogna sempre diffidare da chi ne maneggia tanti!
pl c I soldi sono la rovina del mondo...
Per essere stata costruita nel 1926, è comunque una grande opera... Peccato...
Ciao Aquilino, a dire il vero è il progetto che è del 1926 perchè poi i lavori della diga sono partiti nel 1957. Ad ogni modo concordo con te, una grande opera che non meritava una tragedia del genere.
De dónde proviene el agua que se ve caer cerca de la cortina de concreto?
El canal se llamaba Vajont
@@DavideGalloni Si, pero yo veo caer agua y no veo de dónde proviene. Sabrás decirme, qué significa vajont?
@@guadalupelupita8653 Un kilómetro más alto hay un lago llamado Lago del Vajont, que lleva el agua que se ve en el video río abajo. Si miras el valle desde Google Maps, también ves el lago. En cuanto a la palabra "Vajont" en el dialecto del país significa "Gran Valle"
@@DavideGalloni Muchísimas gracias Davide. Desde que ví este video, me encantó el lugar.
Desgraciadamente tiene una historia tràgica, pero la belleza del lugar no se puede negar.
Espero que las personas que viven allí, ya no corran ningún peligro.
Saludos, y que Dios te bendiga abundantemente.
@@guadalupelupita8653 Gracias por visitarnos. La gente de hoy está a salvo, pero la grandeza de esa tragedia permanecerá para siempre en los recuerdos de los lugareños y de aquellos que, como yo, han sido apasionados por esa tragedia. si vienes a Italia te recomiendo una visita a la presa. ¡Hola
Visto che la diga esiste ancora potrebbe risuccedere ?
È vero che al mondo di sicuro c'è solo la morte, ma la vedo davvero molto remota visto che l'invaso non esiste più e dove una volta c'era l'acqua ora c'è terra
Sono stato con la scuola, ho attraversato la diga, ho sentito la storia. e mi è rimasto tutto impresso
Sono stati 55 anni ieri e purtroppo vedo che in questo paese fallito, fa più notizia la vita privata di un calciatore che il ricordo di duemila morti. Un po' triste come concetto
Ieri infatti ho visto per l'ennesima volta il video di paolini, ho il dvd a casa e ogni volta piango, ogni volta mi sembra come se fosse la prima volta, ogni volta spero sempre che la montagna regga. Io ho ricordato la tragedia, come ogni anno. Quello che dici te fa rabbia, ma come allora c'erano interessi ben più grandi, anche adesso ce ne sono di altrettanti
Ti capisco, eccome! E' venuta voglia anche a me di rivederlo ma l'ho lasciato in montagna e devo recuperarlo. Lo farò! Per il resto, chi tanto tempo fa ha inventato il denaro come merce di scambio, forse non si immaginava quale cancro stesse inoculando all'intero pianeta....e ormai si può fare ben poco per "uscire da questa dipendenza" ma, si sa, la speranza è sempre l'ultima a morire.
Спасибо! Привет с Украины!
Спасибо вам за комментарий. Если хотите, подпишитесь на канал. привет
La ferita della frana è sempre visibile chiaramente dopo tanti anni.questo ci basta per capire cosa fu questa frana immensa
E' vero Stefano, una cicatrice incancellabile ma che almeno tiene vivo il ricordo di quelle 2000 anime
@@DavideGalloni certamente, almeno questo.
Spiegatemi se un pezzo di montagna é franato che colpa ha l uomo? Vorrei davvero sapere perché in quel periodo io ero piccola e nn ricordo se nn ora leggendo
Ti consiglio la visione dello spettacolo di Marco Paolini che racconta in modo magistrale tutta la storia di questa tragedia. La colpa fu dell'uomo perchè sia durante la costruzione della diga, sia durante il riempimento dall'invaso, tutte le rilevazioni fatte da tre diversi geologi, confermarono che gran parte della corteccia esterna del monte Toc era adagiata su uno strato argilloso che, a contatto con l'acqua, si sarebbe sicuramente ammorbidito causando il distacco dello strato di corteccia esterna. Purtroppo tutti questi avvisi furono ignorati perché la sospensione e il conseguente abbandono dei lavori avrebbe portato un notevole mancato introito di danaro da parte della Sade in primis e dell'Enel poi e quindi, nonostante tutti questi moniti, si proseguì con l'opera fino a quel tragico 9 ottobre dove tutte le previsioni si avverarono. Questo, in brevissimo, è ciò che racconta la storia ma, come accennato all'inizio, ti suggerisco lo spettacolo di Paolini.
Mette la pelle d'oca per quanto è raccontato bene, lui poi è di Belluno quindi toccato ancor di più da questa enorme tragedia.
Ciao
Grazie mille lo guarderò sicuramente
@@dorianaz4589 poi se vuoi, scrivi un commento su cosa ne pensi
Ho guardato alcuni video come mi hai consigliato .....mi sono commossa e ti ringrazio ora conosco la tragedia che si è consumata e comprendo il nn dimenticare per le persone del luogo. Una cosa è certa che sapere ed ignorare per profitto può essere definito con una sola parola ma se c é giustizia dovremo aspettare ancora ancora e ancora fino alla fine. Io sono certa che tutto nella vita si paga . Sono sinceramente toccata ma girata per aver compreso
Nn girata grata scusami
Tragedia ormai e purtroppo dimenticata, il film è stata un'ulteriore offesa alle vittime
rob ' mah, può essere come dici ma per chi, come me, si è preso a cuore la storia e ha scavato nei documenti e nelle testimonianze delle persone, la tragedia resta sempre viva. Forse il film va inteso come un monito a non ripetere più certi errori, in questo modo almeno le vittime avranno un po' di giustizia. Questo almeno è il mio auspicio.
rob ' non so di dove sei...ma credimi che x noi della zona non è una tragedia dimenticata,forse senza dubbio è dimenticata dallo stato...Il film ha aiutato a far conoscere la tragedia a gente che non sapeva neanche dove fosse il Vajont...
Sento ancora il rumore del Piave, come fosse successo ieri notte
Abitavi in zona?
tra Limana e Visome
Qualcuno racconta che la mattina del 10 Ottobre, lungo il piave, veniva giù di tutto, auto, cadaveri, pezzi di case......agghiacciante...
io mi ricordo solo quella notte anche perche' ero giovanissimo ed e' un ricordo chiarissimo anche se avevo solo 2 anni. Anni dopo mi ricordo dei "vecchi" che raccontavano la stessa cosa
Io sono di Milano e non ho mai avuto modo di parlare con qualche superstite che potesse raccontarmi la storia ma, come ho già detto più volte, ho acquistato il DVD dello spettacolo di Paolini, per quanto mi riguarda è il racconto più emozionante e più toccante che ho mai sentito...
È sempre triste da ricordare, però i ricordi sono i più sottili veleni che la vita abbia inventato. 🦂🦂
Vero, se poi è certo che è una tragedia che poteva essere evitata benissimo allora è ancora peggio
Un pensiero alle vittime.
Ciao Davide,
sono a capo dell’area visual storytelling di Fanpage (facebook.com/fanpage.it/).
ti scrivo riguardo questo video. Vorrei realizzare una videostory in memoria delle vittime del Vajont, da distribuire sui nostri canali Facebook, Instagram e TH-cam nel giorno della ricorrenza della terribile tragedia, il 9 ottobre. A tale scopo, con la presente mail, ti chiedo l'autorizzazione a utilizzare il tuo video come copertura, naturalmente con citazione della fonte. In attesa di risposta, ti ringrazio anticipatamente. A presto
Ciao Maria Rosaria, per me va bene e sono contento che si ricordi questa tragedia rimasta purtroppo senza giustizia. Ok per la citazione e ti chiedo il favore di mandarmi il link del video anche se sono iscritto al canale fanpage. Ciao
@@DavideGalloni assolutamente Davide, ti girerò il video appena sarà online. Ti ho inviato anche una mail. Magari se puoi, appena puoi, ti posso chiedere di rispondermi anche lì? Grazie mille di tutto!
Ciao a tutti :-) qualcuno sa di un prete di nome Don Guido Bortoluzzi che predisse la tragedia del Vajont addirittura anni prima perchè ebbe un sogno profetico a riguardo? mi sapete dire di più a riguardo questo sacerdote? Grazie mille !!!>
Sinceramente no ma interessa anche a me a sto punto
@@DavideGalloni Questo sacerdote ha avuto anche 8 rivelazioni sull'origine dell'uomo e in che cosa è consistito il peccato originale ... questo peccato riguarda il nostro DNA ... ho letto di lui e su queste rivelazioni importanti su www.genesibiblica.eu mentre l'articolo del messaggero che parla della sua predizione del disastro del Vajont si trova quì messaggeroveneto.gelocal.it/pordenone/cronaca/2017/05/09/news/il-prete-che-predisse-il-disastro-del-vajont-1.15314838 sarei contento di trovare testimonianze dal vivo se si potesse ... so che alcuni parenti delle vittime e dei sopravvissuti se ne ricordano ma visto il tempo passato è difficile rintracciarli anche perchè non sono di quelle parti e non posso andarci di persona ...
просто в шоке...ничего подобного не видел... что за страна????????
Это страна, расположенная в Италии, в Фриули-Венеция-Джулия
Si e' trasformato dal monte Toc, nel primo invaso per terra al mondo
Che Dio abbia pieta' di noi
Siamo la peggior specie sul pianeta
diciamolo apertamente: è stato lo Stato!!!
michela derry eh già, la Sade ha fatto il grosso ma i poteri politici sono stati volutamente a guardare, consapevoli della gravità della cosa e sono responsabili quanto la stessa Sade. Nessuno ha pagato per duemila morti, questa è la cosa più schifosa della malagiustizia italiana.
si, proprio vero. ci doveva essere un ministero appositamente istituito per il dovuto controllo. Hanno solo fatto manina per spartirsi gli utili. E ricordiamo: in questa tragedia qualcuno ha ricavato miliardi e molti anche ai coyotes dello Stato, anche DOPO, nella presupposta ricostruzione
michela derry hanno chiamato anche periti stranieri come Muller per effettuare i rilevamenti sul toc ma poi nessuno è stato ad ascoltare i suoi reiterati allarmi. Probabilmente una commissione di controllo c'era già ma era troppo presa a spartirsi i soldi che a vigilare su ciò che stava succedendo.
Mi hai tolto il commento dalle dita!!
Sono d’accordissimo anch’io con te...hanno cominciato molto tempo fa con le morti di stato..passando da Ustica..poi Bologna..poi..e infine Genova..proprio uno schifo..Miserabili👎 Ottime riprese!👍
Questa cosa si avrebbe potuto evitare un pensiero alle vittime
Rita Righes in che senso?
Impressionante...non capisco però se li hanno trovati tutti i corpi oppure sono ancora lì sotto ..booo
Le cronache dell'epoca raccontano che metà delle bare delle persone scomparse erano vuote... penso che una buona parte dei corpi delle vittime sia addirittua in fondo al mare.
😖
molti corpi non furono ritrovati
1917 morti cui 487 bambini. I cadaveri recuperati sono circa 1500 dei quali circa il 50% non sono mai stati riconosciuti poiché sfigurati o smembrati. La maggior parte era senza vestiti o addirittura senza la pelle per effetto della pressione dell'aria schiacciata dal muro d'acqua alto 70 metri, che avanzava distruggendo paesi ad una velocità di oltre 120km/h, incanalata nel Canyon della valle. Lo spostamento d'aria generato è stato quantificato come superiore alla bomba atomica di Hiroshima. Fu il vento a uccidere e scaraventare ogni cosa a centinaia di metri....poi arrivò l'acqua.
ciaoo mi sono iscritto faccio parte della community dei 1000 se ti va passa anche da me :)
Grazie Mr Dag, con un po' di ritardo, causa commento "nascosto" da youtube, ho ricambiato ;-)
Title on English but subtitles on Italiano?Why?
gumelini1 title is not in English.
Davide Galloni it says "vajont dam,half a century after the tragedy".If that is not english then i dont know what is
gumelini1 I think you have active the antomatic translation in you browser application because I wrote the title in Italian language.
Davide Galloni i don't.I guess TH-cam does that automaticaly
Could you send the link??
di fatto,è divenuto un eco-mostro abbandonato :perchè non demolirla ? se non serve,che ci sta a fare,li ?
Sono d'accordo, probabilmente nessuno vuole accollarsi le spese di demolizione e smaltimento macerie. E comunque l'indotto turistico è sempre alto ogni anno quindi non credo verrà mai abbattuta.
ci passai tanti anni fa davanti,con il pullman in gita parrocchiale:se non sbaglio,è vuota da oramai una cinquantina d'anni-
@@sbizzify Probabilmente poco dopo la tragedia venne prosciugata anche la poca acqua rimasta nell'invaso
ma fallo vedere, non posso aspettare minuti di inutili carrellate sperando di vedere ogni tanto come è oggi il Vaiont....
Scusa ma quando compri un libro inizi a leggerlo dalla fine?? ;-)
Davide Galloni se è palloso non lo leggo nemmeno...lol zzzzzzzzzzzzzzzzz
Duccio Maggiora e Vabbé dai, sopravviverò lo stesso 😉
Duccio Maggiora 2000 morti palloso??
Davide Galloni no, parlavamo di un libro, comunque anche il video è abbastanza noioso
Ero in 5^ elementare, ne fummo tutti sconvolti.
Belle riprese ma le informazioni non sono corrette...
Perchè?
Davide Galloni perché ErtoCasso è un solo paese, a Casso non ha solo scoperchiato qualche tetto, sono morte 29 persone.
Chiamiamola con il suo nome ovvero Strage di Mafia.
La natura non c'entra nulla, quella diga non andava fatta. Non cadiamo in errori gravi come la maggior parte dei giornalisti dell'epoca.
E quelle vittime urlano ancora oggi per il prima, durante e il dopo. Per le vite strappate, per i soldi scomparsi andati a finire in tasche che nulla c'entravano con le vittime ed i parenti delle vittime. E per finire la scandalosa falsa del nuovo cimitero delle vittime del Vajont... Però ottime immagini.
Ciao Maurin, mi sono basato sui documenti trovati in rete e sullo spettacolo di Marco Paolini che, per me, è il miglior documento videografico sulla tragedia del Vajont. Per il resto, ho scritto anche io che la natura non c'entra nulla, questo è chiaro per tutti e la cosa schifosa è che nessuno, e ripeto nessuno, ha pagato per quelle duemila anime.
Davide Galloni hai fatto un ottimo reportage, bravo...
Maurin... Erto/Casso è un solo comune ma due paesi distinti.
come mai non e più in funzione la diga ?
Il motivo principale a cui mi piace pensare è perchè, per fortuna, almeno in questo caso, la storia ha insegnato qualcosa. E poi oggi, quello che era l'invaso pieno d'acqua di una volta, ora ci sono quei 270 milioni di metri cubi di terra e roccia sui quali è cresciuta tutta la vegetazione. Probabilmente, oltre al rischio di nuovi crolli, le spese di rimozione della montagna franata sono insostenibili un po' per chiunque.
non dico piena come prima , ma un piccolo invaso non si potrebbe fare , visto che ormai la frana ,purtroppo, venne giù in quel triste giorno ? e comunque c'è sempre il rischio di un altra frana ?
Così come stanno le cose, non credo ci sia fisicamente lo spazio. Guardando verso Longarone, sulla parte destra della diga c'è una parte attrezzata che ospita anche i turisti che vogliono visitarla, ci sono targhe in ricordo delle vittime e altro ancora. E poi credo che ci sia comunque un rischio di nuove frane anche se non di quella portata.
ok , grazie per la spiegazione , non sono di quelle parti e mi andava di sapere , grazie ancora .
@@corvetto67 è un piacere, nemmeno io sono di quelle parti ma ti consiglio di farci un giro, e se pensi di farlo, magari prima studiati un po' la storia, come consiglio a tutti, c'è lo spettacolo di Marco Paolini che è gran capolavoro che racconta questa triste storia. Bellissimo.
Смелый и умнейший про\экт!!!
paghiamo noi da anni con le accise sulla benzina ...ma perche poi visto che hanno risarcito poco e nulla anzi forse lo stato ci ha pure guadagnato
Bella domanda Danilo, di solito le condanne che dovrebbero fare giustizia, in Italia arrivano quando poi chi deve pagare è già morto e sepolto....ci stiamo arrivando.
270 milioni di metri cubi????
Al Patrone eh già....proprio tutti quelli.
Al Patrone e
Ti consiglio di fare visita al Vajont x renderti conto dell'immane disastro, se guardi la parte Friulana,la M del monte Toc a colpire gli sguardi di chi lo fissa,ti rendi conto di quanti metri cubi ci sono,quella che si vede non è montagna naturale,è tutta la frana scesa quella sera.
Esatto.Io ci sono stata e comprendere che quella che vedi è la montagna caduta e non la montagna naturale...beh non rende minimamente l'idea del male che ha fatto.
Si. Una frana larga 2km che si stacca contemporaneamente in un sol tonfo, una lama di rocce e terra spessa qualche centinaio di metri. Vi erano pascoli e baite...tutto sprofondato nel lago. Ha preso il posto interamente (da sponda a sponda) dei 150 milioni di m3 di acqua che erano contenuti nel lago (che non era nemmeno pieno perché lo stavano svuotando da 3 giorni alla massima velocità). Io vado spesso a vederla ed ogni volta è spaventoso. Ora sono cresciuti boschi sopra con sentieri per escursionisti. Da brividi toccare con mano la diga dal lato dell'invaso, camminando sulla frana. Pensare che sotto ai piedi ci sono circa 230metri di terra che non c'erano. Pensare che oltre quel muro che stai toccando c'è un orrido di 230 metri. Da in cima la diga, 260 metri, guardare giù è da capogiro.
Qualità scadente, speriamo che qualcun altro più bravo faccia un lavoro migliore. Il luogo merita di meglio.
Grazie per la preziosissima testimonianza
Un pensiero alle Vittime del Vajont.
E adesso cosa c è? Dentro la diga
Quello che si vede dalle immagini. Terra, alberi e roccia...
Siano maledetti i responsabili che sapevano e non hanno mai fatto nulla... pagherete comunque per questo.
purtroppo (o per fortuna) hanno già pagato con la vita nel senso che non ci sono più!
@@DavideGalloni mi riferivo ai RESPONSABILI...
@@janscorpio2323 anche io, è gente che è già morta da un po'
La Diga è intatta. L'uomo ha sbagliato ma col senno del poi... Senza difendere nessuno faccio una osservazione: il postino di Vigevano o la casalinga di Voghera non possono giudicare. Fa ridere che la disoccupata (analfabeta) intervistata sotto il ponte Morandi dica: Io lo sapevo! Lo dicevo ogni giorno al bar. Siamo seri , quando ci raccontano che le fonti "alternative" sono Vangelo bisogna sapere che TUTTO ha un costo. Vogliamo la macchina per andare a bere il caffè ? Si chiama progresso Vuoi la nave? Metti in conto il naufragio. Vuoi la Democrazia? Metti in conto che gli scemi del bar Sport votano e votano quelli come loro : parlamentari senza curriculum, politicanti senza mestiere, urlatori contro questo e contro quello pagati 20.000 euri/mese per chiacchierare del nulla
Non capisco però cosa vuoi dire...
Ovviamente nessuno ha pagato per questo.
Trivium Brera in perfetto stile Italia.
E c'è ancora chi mi dice che il capitalismo è bello.
...e insieme alla globalizzazione sono la rovina di questo mondo
@@DavideGalloni il dio denaro è più importante della vita degli innocenti.
I Democristiani furono peggio dei fascisti
@@andryuu_2000 La penso esattamente come te
il video è carino ma la presentazione un po' artefatta lo scempio fu allora e continua tutt'ora dispiace per i caduti ma come definire la conguintura di insipienza all'ennesima potenza chi ha realizzato l'opera avrebbe potuto metterci un po di sale e un po più di cautele per magari rallentare la frana o stabilizzarla o rimuovere in anticipo il materiale che l'alimentava.... ma chi è stato li ad aspettare il disastro o chi lo ha permutato in tale con la sua presenza insensata e ostinata per me è allo stresso livello se non peggio se il tribunale aveva assolto la Merlin allora gli abitanti, assodato anche dalla legge il pericolo, non avrebbe dovuto far altro che levare le tende quindi che dire complimenti genialità alla massima potenza poi in uno stato operoso avrebbe rifatto i paesi da un altra parte svuotato per quanto possibile l'invaso e reso operativo il progetto rendendo ancora più insulsa la beffa tanti morti per la costruzione e per il dopo, e alla fine per ottenere un bello zero a quoto anzi uno sperpero biblico di risorse col quale scommetto che sarebbe costato meno rimuovere la frana fino all'ultima badilata di terra o di roccia....grandissimo risultato non c'è che dire basti pensare che i cinesi per la diga delle tre gole hanno sfollato milioni di persone...e 100 milioni di metri cubi di materiale, lì avrebbero potuto fare altrettanto e attivare l'impianto dando almeno un senso a questa situazione ma tant'è che questa nazione dimenticata da dio il senso è stato perduto per sempre e non c'è speranza di ritrovarlo