Introduzione metodologia 14 - Corte costituzionale e giudizio incidentale

Le Introduzioni metodologiche sono uno strumento per facilitare lo studio dei manuali scritti da Roberto Bin e Giovanni Pitruzzella (ed. Giappichelli): per ogni capitolo del testo si offre una chiave di lettura che evidenzi i problemi che la storia, la prassi e il conflitto politico ha proposto e che il diritto ha risolto.

[@leo1parente]

Caro Professore, ho conosciuto tempo fa i suoi libri e me ne sono innamorato per chiarezza di esposizione e lucidità di pensiero. Da qualche giorno ho "preso in mano" l'ultima edizione del suo manuale di diritto pubblico che sta utilizzando mio figlio per l'università ed ho scoperto le sue "pillole" audio e video ad integrazione del testo. Non posso far altro che ringraziarla per gli anni di letture, confronti, ragionamenti, discussioni e riflessioni che mi ha regalato in quegli apparentemente semplici e sintetici "fili rossi" presentati.

[@robertobin7226]

Commosso, grazie. RB

[@filomenapanza1716]

Gentile Professore, mi sono avvicinata allo studio del diritto dopo tutto un percorso di studio e professionale di scienze "dure", per dare fondamenta teoriche e sistematicità ai miei interessi in campo giuridico e sociale. Ebbene, trovo queste mini (per durata) - lezioni di fondamentale importanza per comprendere "come funziona" il diritto e la bellezza della sua logica interna. Lo studio in dettaglio sul manuale diventa molto più agevole e consapevole, proprio perché svolto alla luce di quella logica, di quell'"ordine", e di quella eleganza che queste sue introduzioni metodologiche dispiegano. Grazie

[@robertobin7226]

Non poteva scrivermi cose più appaganti. Grazie

[@lionellopontoni89]

Grazie Professore

[@pietromule408]

Trovo queste chiavi di lettura utilissime. Prescindono dai tecnicismi,ed è proprio questa la ragione per la quale sono utili. Permettono la lettura del manuale con consapevolezza.

[@robertobin7226]

Grazie, era quello che speravo

[@annalisavenditti9390]

Professore buongiorno QUELLO che dice è tutto giusto ma ora una domanda gliela espongo:se come lei dice le leggi costituzionali sono più forti delle ordinarie come mai A DRAGHI E COMPANY LA CORTE COSTITUZIONALE ANCORA NON LO CONVOCANO A GIUDIZIO VISTO CHE STA FACENDO DISCRIMINAZIONE E HA MESSO LAVORATORI ALLO SBANDO LA CORTE CHE FINE FECE...NON CREDO PIU ALLA GIUSTIZIA ....LAURENDA IN GIURISPRUDENZA@SALUTI.

[@robertobin7226]

Scrivere le cose in MAIUSCOLO, o urlarle o farne dei manifesti da portare in piazza ecc. non ne rafforza la verità. Lei semplicemente scrive delle sciocchezze, e che studi giurisprudenza mi lascia ancora più perplesso. La Corte costituzionale non convoca nessuno, le cause devono esserle proposte in modi precisi (il manuale merita di essere letto, forse), Che vi siano illegittime discriminazioni compiute - suppongo - con i greenpass è una tesi priva di fondamento e già la Corte costituzionale ha respinto alcuni ricorsi... Beh, se preferisce, invece di studiare e riflettere, continui a sbraitare!