Non potevi raccontare storia più bella e affascinante, con piglio deciso e musicale di così. Mi piacerebbe sentire altre vicende, per quanto brutali dell'epoca, di un passato tanto lontano eppure che colpiscono il nostro immaginario ancora oggi. Bravissima, la tua voce è poesia. 🌹💝
Affascinante vicenda , mi riporta agli anni dalle medie in poi, quando studiarla era " obbligatorio" , una figura affascinante nel suo essere ' doppia' in un 'epoca' bigotta, molto cattolica inun contesto Storico difficile Mi piacerebbe che continuate e approfondite con le vostre ricerche e voci , siete tutti fantastici , le ambiguità della Monaca di Monza fanno parte della sua cultura
Storia raccontata stupendamente! Purtroppo erano tempi tristi per le donne,soprattutto nobili e con grande dote. Donne sacrificate da padri e fratelli senza alcuna considerazione per le loro volontà, necessità,desideri. Mi fa molta tristezza pensare che ancora oggi,le donne siano vittime di uomini con sete di potere e controllo. Viva Marianna! Non condanniamola. Ha pagato cara la sua (giusta)voglia di libertà
Oh ragazzi!! Che bella sorpresa questo video! Avete raccontato il lato nascosto della storia, non conoscevo assolutamente questi risvolti macabri della vita della Monaca di Monza, per me è si ai delitti antichi, bravissimi anzi direi superlativi!! Oltre al true crime c'è anche tanta cultura, cosa sperare di meglio? 😍👏
Non avevo mai ascoltato un "caso" così antico, ne sono entusiasta, mi avete trasportata nelle catacombe buie e umide di un antico monastero pieno di segreti, grazie 😊
Bellissimo!,grazie ! Siiiii mi piacerebbe sentire storie dei tempi lontani, che poi per me non sono così lontani dato che adoro tutto ciò che è antico . Simona❤
Bella , sensibile e puntuale ricostruzione della vita di una donna forte , un po' "abusata" dalla storia più o meno ufficiale che la incolpò anche di infanticidio. Sono particolarmente legata a questa figura con cui empatizzai tanto ai tempi della scuola . Negli ormai preistorici anni ottanta in cui noi ragazze eravamo obbligate ad indossare grembiuli neri per "coprire le forme" e i ragazzi no, io mi beccai una nota e mi buttarono fuori dalla classe per aver detto che non era giusto . Avevo undici anni e Gertrude (Marianna ) mi diede coraggio . Niente ..un ricordo dal neolitico 😅 Grazie , bravissime ragazze .
Una storia orrenda, ma affascinante. La tua narrazione è accattivante, molto attraente. Le storie antiche mi interessano, specie quelle che non hanno ancora visto una giustizia perché mai risolte. Io voto per il si.
Carissima Monocatica continua a raccontare queste bellissim a storie del passato ...se così vogliamo dire...storia questa molto conosciuta ma non con tutte le sfaccettature con cui l'hai raccontata tu.. mi ha intrigato parecchio
“E la sventurata rispose…” : la celebre frase in cui Manzoni descrive il primo colloquio fra Virginia e Giampaolo Osio, che nei “Promessi Sposi” hanno nomi diversi, ovviamente, raccontano l’inizio di una storia proibita del ‘600. Una monaca di nobili origini, inquieta, bella e infelice si lega a un nobile vicino al suo convento, in un’unione impossibile da cui nascerà una figlia. Virginia è vittima delle dure regole della sua epoca: è una primogenita di nobile famiglia e, per non intaccare con una dote matrimoniale il patrimonio del fratello maschio, viene costretta alla monacazione. Non ha libertà di scegliere la sua vita e si trova monaca, chiusa in un convento, mentre desiderava una famiglia e una vita sociale. Di questa fragilità approfitta Giampaolo Osio, nobile senza scrupoli, violento, ma di bell’aspetto e che l’amerà profondamente. Un amore che si macchia di omicidi dovuti ai pettegolezzi del paese, allo scandalo, che mettono a rischio Virginia e Osio e giungono al cardinale. Virginia viene punita atrocemente, quasi murata viva in condizioni pessime, fino a essere graziata e a vivere con maggior dignità. Le estasi mistiche della prigionia erano reali o frutto di deliri e deprivazioni? Virginia non penserà più alla figlia e all’amato, che intanto è stato ucciso? Sicuramente porta il peso delle sue colpe e il ricordo della figlia e di Giampaolo la tormenteranno per sempre. Virginia è stata una vittima che ha poi commesso gravi errori, ma ha pagato un prezzo molto alto per le sue colpe. Difficile capire se si sia davvero pentita… probabilmente si’, anche perché aveva perso tutto: potere, due figli e l’uomo che l’aveva amata. La storia di una vita spezzata, famosa e che ha sempre interessato storici e lettori del Manzoni. Cara Monocratica, avete fatto una scelta intelligente e difficile da raccontare, ma ben riuscita. Apprezzerei molto racconti simili. Grazie 🙏 ❤
Assolutamente si, è la mia risposta alla domanda di Monocratica. Mi piacerebbe molto ascoltare la storia di Laura Lanza di Trabia, più nota come la Baronessa di Carini (Trabia, 7 ottobre 1529 - Carini, 4 dicembre 1563), che è stata una nobile italiana, protagonista di una tragica vicenda siciliana.
@@loredanatidei7289 Sono stata Carini e ho visitato il luogo dove è morta la Baronessa, era messo in cattivo stato, all interno si respira abcora un 'aurea sinistra , la storia si avverte in pieno, Carini e' molto interessante oltre che bellissima, li aveva la villa anche il giudice Borsellino
@silviadem_ ciao, ho sempre pensato a quei luoghi, portati in giro dai cantastorie, a questo racconto di sangue e passione. Hai visto anche l'impronta della mano della Baronessa sul muro?
@@loredanatidei7289 L ho vista, è una mano rossa che volge al brunito e poi ancora al rosso ( può essere vernice?), inquietante l ' ambiente, si avverte che è successo qualcosa in quell atmosfera
Abitando in Monza Brianza, questa storia la conosco fin da piccola ed ero colpita dal fatto che le sue bambole fossero vestite da suora, povera donna, a me ha sempre fatto pena. Tu sei bravissima, mi sono iscritta, complimenti. Mi piacciono le storie antiche, raccontane altre❤
Povera vittima del suo tempo! Se non altro, con tutti i suoi errori, ha dato voce a tante poverette che hanno vissuto esperienze simili ma senza poterle raccontare! Non condono i crimini come gli omicidi naturalmente, ma tutto ciò che questa donna ha provato era solo parte della pletora di emozioni umane…io non riesco a condannarla, anzi… Sì per favore raccontate più storie ‘d’epoca’ sempre molto interessanti per comprendere chi siamo oggi e perché, grazie per l’impegno che ci mettete!
Grazie Moira ma 3 spot nei primi 13 minuti sono abbastanza. Capisco che c'è guadagno ma sembra di essere in tv e l'ho smessa da 4 anni ormai. Buon lavoro e abbi cura di te.
Sono indecisa tra due interpretazioni di questa storia: se quella del (semi)lieto fine, in cui Marianna ha una sincera conversione anche e soprattutto in seguito al pentimento per i reati commessi o almeno avallati (qua almeno una persona è morta con lei come mandante e il suo amante esecutore), che pesavano sulla sua coscienza, decidendo così di dedicare il resto della propria vita a espiare e fare del bene. Mi pare, ma non ne sono del tutto sicura, che come monaca si sia anche dedicata ad assistere gli ammalati di peste, morendo nonostante ciò a un'età veneranda per quei tempi; la seconda interpretazione è molto meno ottimista, ed è quella della manipolazione psicologica nuda e pura: alla fine, come dire, dopo anni di sofferenze, sono riusciti a piegare il suo animo. In questo sono anche indecisa se considerare il cardinale Federigo come personaggio positivo o negativo, ispiratore di una sincera vocazione, di un effettivo rasserenamento della coscienza della monaca, o piuttosto un provetto manipolatore, come del resto tutti gli uomini che hanno fatto parte della vita di questa donna, famigliari e amante compresi. Purtroppo, per i tempi che erano, mai è stata messa in discussione seriamente, e tantomeno usata come attenuante, ciò che è il fulcro e causa scatenante dell'intera vicenda, ovvero la monacazione forzata, fenomeno esecrato ma, ahimè, solo a parole: all'atto pratico, di questo non è stato tenuto conto. La stessa Marianna è un personaggio in chiaroscuro: vittima ma anche carnefice, donna votata a una vita laica, ma che a modo suo teneva anche all'essere una buona monaca. C'è una sorta di doppiezza in questo, un voler essere - ed essere, di fatto - sia l'una che l'altra cosa.
Non possiamo condannarla perché è stata fatta monaca non per sua volontà. Non aveva alcuna vocazione monastica. Invece aveva probabilmente una vocazione al matrimonio.
Povera vittima del suo tempo! Se non altro, con tutti i suoi errori, ha dato voce a tante poverette che hanno vissuto esperienze simili ma senza poterle raccontare! Non condono i crimini come gli omicidi naturalmente, ma tutto ciò che questa donna ha provato era solo parte della pletora di emozioni umane…io non riesco a condannarla, anzi… Sì per favore raccontate più storie ‘d’epoca’ sempre molto interessanti per comprendere chi siamo oggi e perché, grazie per l’impegno che ci mettete!
Puoi raccontare qualsiasi storia sei brava !!!!! Ti ascolto sempre molto volentieri! ❤❤❤
Grazie Angela sei gentilissima ❤️
Spettacolare...grazie!
@@erzsebethlisi9281 grazie a te 😊
Sei la migliore, complimenti!
@@DorinelaLinteanu grazie sei gentilissima 😊
Che bello ascoltarti .Brava fai compagnia
Grazie 😊
Non potevi raccontare storia più bella e affascinante, con piglio deciso e musicale di così. Mi piacerebbe sentire altre vicende, per quanto brutali dell'epoca, di un passato tanto lontano eppure che colpiscono il nostro immaginario ancora oggi. Bravissima, la tua voce è poesia. 🌹💝
Grazie veramente sei troppo gentile 😊
Affascinante vicenda , mi riporta agli anni dalle medie in poi, quando studiarla era " obbligatorio" , una figura affascinante nel suo essere
' doppia' in un 'epoca' bigotta, molto cattolica inun contesto Storico difficile
Mi piacerebbe che continuate e approfondite con le vostre ricerche e voci , siete tutti fantastici , le ambiguità della Monaca di Monza fanno parte della sua cultura
Grazie Silvia ❤️
Storia affascinante e la tua narrazione la renda superbamente affascinante ❤Grazie mille,vi adoro!
Grazie troppo gentile ❤️
❤@@inchiostro_nero
La capacità di modulazione e d'interpretazione della voce narrante si mostra l'asse portante dell'intero podcast.
Superba esposizione!
Una interpretazione veramente straordinaria....e da tanto che non mi sentivo così dentro in un racconto....❤❤❤❤ Grazie
Grazie a te sei veramente gentile ❤️
Storia raccontata stupendamente! Purtroppo erano tempi tristi per le donne,soprattutto nobili e con grande dote. Donne sacrificate da padri e fratelli senza alcuna considerazione per le loro volontà, necessità,desideri. Mi fa molta tristezza pensare che ancora oggi,le donne siano vittime di uomini con sete di potere e controllo. Viva Marianna! Non condanniamola. Ha pagato cara la sua (giusta)voglia di libertà
@@rossellalamicela9188 grazie 😊
Oh ragazzi!! Che bella sorpresa questo video! Avete raccontato il lato nascosto della storia, non conoscevo assolutamente questi risvolti macabri della vita della Monaca di Monza, per me è si ai delitti antichi, bravissimi anzi direi superlativi!! Oltre al true crime c'è anche tanta cultura, cosa sperare di meglio? 😍👏
Grazie Claudia 😘❤️
OTTIMO LAVORO. MOLTO GRADEVOLE. GRAZIE.
Grazie a te 😊
Complimenti sei bravissima
@@elenadiglio991 grazie davvero gentile 😊
Poesia nella narrazione, adoro, grazie ❤
Grazie a te ❤️
Non avevo mai ascoltato un "caso" così antico, ne sono entusiasta, mi avete trasportata nelle catacombe buie e umide di un antico monastero pieno di segreti, grazie 😊
Grazie a te 😊
Storia incommentabile narrata con rara maestria,
Se deciderai di trattare altre storie antiche sicuramente
Le ascolterò con piacere .
Grazie mille 😊
Assolutamente si, 😊❤adoro il tuo modo di raccontare, sarò felice di ascoltare i racconti antichi
Grazie sei molto gentile ❤️
Bellissima narrazione, grazie. Alla fine mi sono anche commossa...
Sarebbe bello sentirne altre.
Grazie sei gentilissima 😊
@inchiostro_nero ❤️
Piu che brava!continua su questo genere di storie,grazie!❤
Grazie sei gentilissima 😊❤️
Bellissimo!,grazie ! Siiiii mi piacerebbe sentire storie dei tempi lontani, che poi per me non sono così lontani dato che adoro tutto ciò che è antico . Simona❤
Grazie a te Simona. A presto ❤️
Quando vedo un vostro nuovo video mi brilla la mente, vi adoro ❤. Bravissimissimi
Grazie troppo buona ❤️
Molto interessante la storia della monaca di Monza! Grazie
Grazie a te!
Grazie di cuore Monocratica❤
Grazie a te figurati ❤️
Qualsiasi storia tratti è sempre esemplare come questa passato o presente 👍👍👍
Grazie sei gentilissima 😊
Bella , sensibile e puntuale ricostruzione della vita di una donna forte , un po' "abusata" dalla storia più o meno ufficiale che la incolpò anche di infanticidio.
Sono particolarmente legata a questa figura con cui empatizzai tanto ai tempi della scuola .
Negli ormai preistorici anni ottanta in cui noi ragazze eravamo obbligate ad indossare grembiuli neri per "coprire le forme" e i ragazzi no, io mi beccai una nota e mi buttarono fuori dalla classe per aver detto che non era giusto .
Avevo undici anni e Gertrude (Marianna ) mi diede coraggio .
Niente ..un ricordo dal neolitico 😅
Grazie , bravissime ragazze .
Grazie Paola come sempre 😊
Magnifico racconto....bravissima❤
Grazie molto gentile ❤️
Troppo bella!!!!👏👏👏
Grazie 😊
Assolutamente Si ! siete cosí bravi!!! Grazie!!!
Grazie a te 😊
Grazie per il lavoro che fate per noi, bravissimi 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻♥️
Grazie a te 😊
Una storia orrenda, ma affascinante. La tua narrazione è accattivante, molto attraente. Le storie antiche mi interessano, specie quelle che non hanno ancora visto una giustizia perché mai risolte. Io voto per il si.
Grazie 😊
Bravissima come sempre 🥰 . Sentire altre storie antiche come questa sarebbe molto interessante.
Grazie 😊
Carissima Monocatica continua a raccontare queste bellissim a storie del passato ...se così vogliamo dire...storia questa molto conosciuta ma non con tutte le sfaccettature con cui l'hai raccontata tu.. mi ha intrigato parecchio
@@mariarosariadiruocco9899 grazie sei gentilissima 😊
bella narrazione: i casi storici sono i più belli, fatene ancora.
Grazie 😊
Felice di ritrovarvi! 🙏👏👏👏
Grazie 😊
Magnifico grazie 🖤🥀
@@nadiabotteghi1496 grazie a te 😊
Grazie ❤ sempre spettacolare!
Grazie a te ❤️
Complimenti!
E, sì, ci intrigano le storie di tempi passati!
Grazie 😊
Interessantissimo...magari ascoltarne ancora..
Spiegato in modo eccellente grazie❤
@@antonellatonietto7011 grazie a te sei gentile 😊❤️
Sarebbe interessantissimo 😍
👍🏻😊
bravissima!
Grazie 😊
Grazie per il racconto.
Mi piacerebbe sentirne altri, riferiti a casi lontani nel tempo tipo questo.
@@marisaleart9100 grazie a te 😊
Grazie ❤
@@mariaboccardo4726 grazie a te ❤️
Bravissima! Incanti con il tuo modo di narrare
Grazie troppo gentile 😊
Sei bravissima complimenti❤
Grazie 😊❤️
Si. Racconta storie come queste
👍🏻😊
Ciao! Che storia incredibile! Grazie! Ho letto una biografia
Grazie a te 😊
Si molto😊
@@palmiracatino 😊
“E la sventurata rispose…” : la celebre frase in cui Manzoni descrive il primo colloquio fra Virginia e Giampaolo Osio, che nei “Promessi Sposi” hanno nomi diversi, ovviamente, raccontano l’inizio di una storia proibita del ‘600. Una monaca di nobili origini, inquieta, bella e infelice si lega a un nobile vicino al suo convento, in un’unione impossibile da cui nascerà una figlia. Virginia è vittima delle dure regole della sua epoca: è una primogenita di nobile famiglia e, per non intaccare con una dote matrimoniale il patrimonio del fratello maschio, viene costretta alla monacazione. Non ha libertà di scegliere la sua vita e si trova monaca, chiusa in un convento, mentre desiderava una famiglia e una vita sociale. Di questa fragilità approfitta Giampaolo Osio, nobile senza scrupoli, violento, ma di bell’aspetto e che l’amerà profondamente. Un amore che si macchia di omicidi dovuti ai pettegolezzi del paese, allo scandalo, che mettono a rischio Virginia e Osio e giungono al cardinale. Virginia viene punita atrocemente, quasi murata viva in condizioni pessime, fino a essere graziata e a vivere con maggior dignità. Le estasi mistiche della prigionia erano reali o frutto di deliri e deprivazioni? Virginia non penserà più alla figlia e all’amato, che intanto è stato ucciso? Sicuramente porta il peso delle sue colpe e il ricordo della figlia e di Giampaolo la tormenteranno per sempre. Virginia è stata una vittima che ha poi commesso gravi errori, ma ha pagato un prezzo molto alto per le sue colpe. Difficile capire se si sia davvero pentita… probabilmente si’, anche perché aveva perso tutto: potere, due figli e l’uomo che l’aveva amata. La storia di una vita spezzata, famosa e che ha sempre interessato storici e lettori del Manzoni. Cara Monocratica, avete fatto una scelta intelligente e difficile da raccontare, ma ben riuscita. Apprezzerei molto racconti simili. Grazie 🙏 ❤
Grazie a te Elisabetta 😊❤️
Un personaggio che mi ha sempre affascinato fin dalle scuole superiori quando ho letto la descrizione che ne faceva il Manzoni.
Si sarebbe bello ascoltare altre storie antiche...e tu sei bravissima ❤
Grazie molto gentile ❤️
Grazie a questa storia, ci siamo iscriti al canale:)
Grazie a voi benvenuti 😊
Ho letto il libro 2 volte ... grazie Monocratica 😊
Grazie a te 😊
Si certo mi interessano li ascolterei molto volentieri, grazie🫂
@@gabriellafrancescon9061 grazie a te 😊
Assolutamente si, è la mia risposta alla domanda di Monocratica.
Mi piacerebbe molto ascoltare la storia di Laura Lanza di Trabia, più nota come la Baronessa di Carini (Trabia, 7 ottobre 1529 - Carini, 4 dicembre 1563), che è stata una nobile italiana, protagonista di una tragica vicenda siciliana.
@@loredanatidei7289 Sono stata Carini e ho visitato il luogo dove è morta la Baronessa, era messo in cattivo stato, all interno si respira abcora un 'aurea sinistra , la storia si avverte in pieno, Carini e' molto interessante oltre che bellissima, li aveva la villa anche il giudice Borsellino
@silviadem_ ciao, ho sempre pensato a quei luoghi, portati in giro dai cantastorie, a questo racconto di sangue e passione.
Hai visto anche l'impronta della mano della Baronessa sul muro?
Si, c'è, è mano rossa con scriature brunite ma che volgono al rosso (può essere vernice?), il luogo è comunque inquietante...@loredanatidei7289
@silviadem_ non fatico a crederci, però immagino sia stata un'esperienza emozionante!
@@loredanatidei7289 L ho vista, è una mano rossa che volge al brunito e poi ancora al rosso ( può essere vernice?), inquietante l ' ambiente, si avverte che è successo qualcosa in quell atmosfera
ancora ancora!!❤❤
😂😂😂 ok ok non mancherò grazie ❤️
Abitando in Monza Brianza, questa storia la conosco fin da piccola ed ero colpita dal fatto che le sue bambole fossero vestite da suora, povera donna, a me ha sempre fatto pena. Tu sei bravissima, mi sono iscritta, complimenti. Mi piacciono le storie antiche, raccontane altre❤
Grazie sei la benvenuta a presto 😊❤️
Qualsiasi storia raccontate lo fate nel migliore dei modi
😘✔️♥️🌹👏👏👏👏
Grazie Laura ❤️❤️
Assolutamente SI alla storia di Laura. Grazie ,se un Grazie può essere sufficiente
Grazie a te 😊
@miriamferrara997 se ti riferisci a Laura Lanza di Trabia incrociamo le dita 🤞🏻
ottimo video
Grazie 😊
Povera vittima del suo tempo! Se non altro, con tutti i suoi errori, ha dato voce a tante poverette che hanno vissuto esperienze simili ma senza poterle raccontare! Non condono i crimini come gli omicidi naturalmente, ma tutto ciò che questa donna ha provato era solo parte della pletora di emozioni umane…io non riesco a condannarla, anzi…
Sì per favore raccontate più storie ‘d’epoca’ sempre molto interessanti per comprendere chi siamo oggi e perché, grazie per l’impegno che ci mettete!
Di nuovo grazie ❤️
Assolutamente racconta ancora storie antiche !
👍🏻😊
Buonasera ❤🌹✔️😘
❤️
Grazie Moira ma 3 spot nei primi 13 minuti sono abbastanza. Capisco che c'è guadagno ma sembra di essere in tv e l'ho smessa da 4 anni ormai. Buon lavoro e abbi cura di te.
Ciao Antonio grazie comunque e stammi bene anche tu 😊
Marianna de Leyva, santa subito!!!
😊
Sono indecisa tra due interpretazioni di questa storia: se quella del (semi)lieto fine, in cui Marianna ha una sincera conversione anche e soprattutto in seguito al pentimento per i reati commessi o almeno avallati (qua almeno una persona è morta con lei come mandante e il suo amante esecutore), che pesavano sulla sua coscienza, decidendo così di dedicare il resto della propria vita a espiare e fare del bene. Mi pare, ma non ne sono del tutto sicura, che come monaca si sia anche dedicata ad assistere gli ammalati di peste, morendo nonostante ciò a un'età veneranda per quei tempi; la seconda interpretazione è molto meno ottimista, ed è quella della manipolazione psicologica nuda e pura: alla fine, come dire, dopo anni di sofferenze, sono riusciti a piegare il suo animo. In questo sono anche indecisa se considerare il cardinale Federigo come personaggio positivo o negativo, ispiratore di una sincera vocazione, di un effettivo rasserenamento della coscienza della monaca, o piuttosto un provetto manipolatore, come del resto tutti gli uomini che hanno fatto parte della vita di questa donna, famigliari e amante compresi. Purtroppo, per i tempi che erano, mai è stata messa in discussione seriamente, e tantomeno usata come attenuante, ciò che è il fulcro e causa scatenante dell'intera vicenda, ovvero la monacazione forzata, fenomeno esecrato ma, ahimè, solo a parole: all'atto pratico, di questo non è stato tenuto conto. La stessa Marianna è un personaggio in chiaroscuro: vittima ma anche carnefice, donna votata a una vita laica, ma che a modo suo teneva anche all'essere una buona monaca. C'è una sorta di doppiezza in questo, un voler essere - ed essere, di fatto - sia l'una che l'altra cosa.
Grazie 😊
❤
❤️
sono d accordo. sono storie interessanti
Grazie 😊
Non possiamo condannarla perché è stata fatta monaca non per sua volontà. Non aveva alcuna vocazione monastica. Invece aveva probabilmente una vocazione al matrimonio.
@@dantejuan02 vero grazie 😊
Preferisco storie più contemporanee, comunque bravi! 😊
Grazie 😊
Un trattamento disumano alla luce del vangelo.
Povera vittima del suo tempo! Se non altro, con tutti i suoi errori, ha dato voce a tante poverette che hanno vissuto esperienze simili ma senza poterle raccontare! Non condono i crimini come gli omicidi naturalmente, ma tutto ciò che questa donna ha provato era solo parte della pletora di emozioni umane…io non riesco a condannarla, anzi…
Sì per favore raccontate più storie ‘d’epoca’ sempre molto interessanti per comprendere chi siamo oggi e perché, grazie per l’impegno che ci mettete!
@@alexmele5193 grazie a te 😊