Buona sera Maurizio,ben ritrovato,hai fatto un gran bel tappone finalmente tutto a vela. Bellissimo il posto dove hai dato fondo. Certo è stata una navigazione impegnativa ma credo che ti abbia certamente dato grande soddisfazione. Un caro saluto come sempre e a presto.
Grazie Giuseppe, è stata pesante, ma come ho scritto in un'altra risposta questa è stata la prima vela vera in cui mi sono cimentato. E così si impara.
Abbiamo lo stesso nome e la stessa età e ammiro la tua determinazione. Non che io non l'abbia avuta, in altri tempi e con mare veramente "incazzato". Però ritengo che la barca si possa gestire a qualsiasi età ma non in solitario. Qualche imprevisto fisicamente impegnativo può sempre capitare e alla nostra età non si può affrontare come da giovani. Quello che mi preoccupa è sentirti dire che "devi fare esperienza", oppure sentirti chiamare "agitato" un maretto con qualche ondina (assolutamente non di tre metri). Quando il mare si alza davvero e non è il caso di questo video, che farai, da solo? Ti voglio bene, caro collega, ma proprio per questo ti invito (come farei io che purtroppo ho dovuto proprio smettere per altri motivi) a continuare ma portandoti dietro almeno un compagno/a, o giovane o esperto. Buon vento!
MAU, che bella traversata e meno male che non volevi partire di notte..... invece cosi ci hai fatto gustare i colori del tramonto, del imbrunire... e dalla notte. E poi che bella baia.... magari poi con calma ci dirai quale è il nome.... ancora grazie. Ps oltre lo strumento dello schermo del raymarine che ti aiuta sulla rotta ecc cosa hai in basso a sinistra accanto alla bussola; sembrava un app sul telefono e come un doppione del Raymarine....??? buon vento sempre e a presto Roby
Finalmente ho visto "Gigia" a vela e non "motorsailer" come spesso accade. Te la sei cavata egregiamente, è tutta arte che entra, più la usi e più cose impari.Perchè la teoria è un conto, serve anche quella, ma la pratica è indispensabile. Buon Vento Maurizio.
Buongiorno Maurizio. Video bello e interessante come al solito. Scusa, ma ogni tanto ti voglio chiedere qualche curiosita'. Nella prima parte del video, con vento moderato e tra lasco e gran lasco, mi sembra di vedere che tieni trinchetta e randa piuttosto cazzate verso il centro barca. E' la barca che non accetta di avere le vele piu' aperte o e' una tua scelta conservativa, specie per la randa? Grazie e scusa ancora se non mi faccio i fatti miei.
Caro Gianni, ti ringrazio per commenti e osservazioni, che mi sono.molto utili e ti prego ti continuare a farti i fatti miei. Detto questo il problema è che con onde e vento intorno ai 12 nodi con 7 o 8 nodi di vento apparente la randa ogni tanto sente l'onda, si sposta e sbatte, e da una gran botta. Per evitare tutto ciò la tengo più cazzata di come dovrebbe essere,perdo un pò di velocità, ma sottopongo l'attrezzatura a uno stress minore.
Grande Maurizio Solo un consiglio con venti di lasco e di notte da solo apri solo il Genoa. In caso di cacca è molto più semplice da gestire. Andatura da gentleman......
Grande navigazione, devi ritenerti soddisfatto, hai messo in cascina miglia e nuova fiducia, bravo! Mi chiedevo quanta catena hai messo e su quanto fondale. Ho visto diverse barche intorno a te, non so quanto io mi sarei riposato...
Ciao Luca, il fondale è circa 6 metri. Io non ho un contacatena nè i segmenti colorati. Vado a occhio. Circa 30 metri di catena da 10mm con un ancora Rocna da 33 kg che quando scende prende il fondo e non lo molla più
Bravo Maurizio !!!..passo dopo passo, stai diventando il SOLDINI di noi over 60 !!!!...scherzi a parte ..il tuo è l'approccio giusto per non trovarsi nella.... "cacca".... in mare, perchè, ti ripeto, trovarsi nella cacca in mare..soprattutto sei navighi in solitario... è un attimo !!!!👍👍👍👏👏👏👏
Ciao Maurizio, mi permetto, quando sono solo o quando faccio notturne io indosso sempre il salvagente è la lifeline, mi sembra tu non ti leghi, sbaglio ? Perché?grazie e BUON VENTO!!
Ciao Antonio io il salvagente lo indosso sempre, anchecstavolta. E se esco sul ponte attacco la lifeline. Quedta volta mi sono legsto anche in pozzetto, la barca ballava troppo
Le cose belle, lo sono ancora di più quando ce le guadagniamo. Quella splendida baia è stato il tuo premio per una navigazione impegnativa, finalmente tutta a vela. Ti guardo in pausa pranzo ed evado per mezz'ora.. Stai diventando il mio velista preferito di youtube.
Ciao Maurizio, come sempre ci regali immagini stupende e mostri tutta la tua bravura. Sarei curioso di sapere perché ti hanno invitato a lasciare il porto.....
Avevo prenotato fino a mercoledì 1, e quando ho detto che volevo rimanere ancora qualche giorno mi hanno detto che non c'era posto, al mio posto c'era una barca in arrivo. In realtà c'erano ancora molti posti liberi, ma tant'è.
Grazie Paolo. In realtà era previsto vento fino a metà traversata tra Ibiza e Maiorca, poi in calo. E infatti a un certo punto mentre stavo per lasciare Ibiza è calato e ho fatto un po di motorsailing, approfittando per fare un pisolino. Poi è aumentato fino a 18 nodi poi 22, 26, 28. Non era previsto, ma c'era nell aggiornamento successivo.
Complimenti per la tappa. Permettimi una curiosità (mi permetto di darti del "tu" in quanto coetaneo) : come mai con tanti soldini spesi per personalizzare la tua barca non hai preferito modificare il sistema di issare e ammainare la randa con uno più comodo (tipo avvolgiranda), considerando che quasi sempre navighi da solo e prendere le mani di terzaroli può essere pericoloso visti che si fa proprio quando il maltempo incalza. Scusami se non mi faccio i fatti miei ma avendo la tua età è la prima cosa che avrei fatto. Buon proseguimento di navigazione.
Ciao Vincenzo, la randa avvolgibile, che avevo nella barca precedente, è molto meno performante della mia randa steccata. Inoltre per installare una randa avvolgibile avrei dovuto cambiare l'albero, con una spesa di 20 o 30mila euro. Io.mi trovo benissimo, dopo il rodaggio della estate svorsa, con la mia nuova randa. Prendere le mani non è un problema,ho un sistema automatico che mi consente di prendere seconda e terza mano direttamente dal pozzetto. E se non ho voglia di andare sul ponte per prendere la prima mano, passo firettamente alla seconda. Con la barca di prima, ogni volta che tiravo fuori la mia randa avvogibile avevo paura che si inceppasse qualcosa al momento di riavvolgerla. Questa, basta mollare la drizza e cade di botto in un secondo.
Ciao Maurizio la seguo da diverso tempo e ammiro il suo coraggio nel solcare il Mediterraneo da solo. Volevo farle due domande tecniche visto che anch'io sono armatore. Nel video ho visto che lei andava di lasco la notte con vento e mare formato. Come si fa a terzarolare la randa in quelle situazioni? Non credo che si sia messo nella più comoda bolina. Un'altra domanda legata alla randa quanto è alta la sua inferitura (P)? Perché nel valutare l'acquisto di una nuova barca mi chiedo specie con il passare degli anni quanto sia difficile issare e ammainare la randa quando l'albero è troppo alto. Grazie buon vento e alla prossima diretta😊
Buongiorno Ugo, prima di tutto dammi del tu. Terzarolare la randa in effetti è stato un problema, avevo tentato inizialmente di farlo senza mettermi al vento, ma come ho mollato la drizza la vela si è appoggiata alle cime del lazy jack e non veniva giù. Quindo ho dovuto virare e mi sono messo al vento. Non avendo il fiocco ma solo la trinchetta non ho avuto il problema di avvolgere prima il fiocco. Probabilmente, se avessi svuto un compavno si poteva fare il lavoro in due, uno mollando la drizza poco all volta, l'altro tirando giù la vel senza farla impigliare nel lazy jack. Per quanto riguarda l'albero, questo è 16 metri con una sola crocetta. È un tipico armo da grande altura, con l'albero passante e appoggiato in chiglia. La barca che avevo prima, era un 38 piedi con un albero di un metro piu alto, ma con la randa avvolgibile. La randa steccata è pesante e l'ultimo metro è durissimo da tirare. Ho in parte risolto il problems sodtitudndo la drizzz che era da 12 con una in dynema da 10 che scorre molto meglio, e ho comperato un grosso trapano molto potente, si chiama Milwakee, che ha una testata fatta per il winch e con cui gestisco la parte finale. La soluzione più facile è un winch elettrico.
Bravo Maurizio, come sempre. La mia opinione riguardo l'uso della sola randa ridotta con andatura al lasco e' dubbiosa. Usare le vele di prua invece della randa, che avrei tenuto ammainata, avrebbe agevolato il pilota automatico e la barca avrebbe ballato meno. Sono solo opinioni comunque
@@maurizioferrario1949 Con la randa, la barca è molto orziera che sommata all'effetto delle onde prese al giardinetto, costringe il pilota automatico a poggiare in maniera potente per mantenere la rotta, mentre il Genoa avrebbe tenuto la barca alla poggia, bilanciando l'effetto delle onde. Di congeguenza la velocità sarebbe stata superiore
Caro Maurizio, anch’io sono convinto che con il solo genoa e senza randa avresti avuto più stabilità, più velocità e la possibilità quando necessario di ridurre piu agevolmente. Prova la prossima volta. E complimenti per il tuo trasferimento in solitaria.
Elia, col vento in poppa si va sempre più adagio, perchè il vento apparente che è quello che ti fa andare è più basso. Quelli bravi usano gli spinnaker o i gennaker, quelli ricchi i Code 0. Io non sono capace.
20-25 nodi e due mani alla randa con andature portanti? Dal comportamento si vede che la barca è troppo sottoinvelata. Capisco il fattore “solitario” ma così la barca rolla troppo, va piano e non assume il suo assetto ideale. 2-3 mt di onda? Ma figurati 😊 Buon vento!
Buongiorno Federico, sicuramente ero poco invelato, e sicuramente come suggerito da altri avrei dovuto usarecanche il fiocco. Con 25 nodi uno bravo va sicuramente con molta più vela, ma io non sono ancora uno bravo, e specialmente di notte e solo, cerco di essere prudente.
Bello Maurizio. Mi Spiace essere sbarcato proprio ieri. Insieme sarebbe stata una bellissima nottata di vela. Ma vedo che te la sei cavata benone. Un caro saluto
Ciao Gabriele, al momento di partire un pò di preoccupazione c'è sempre, poi una volta partito passa tutto. Ho sempre la consapevolezza di aver preparato la traversata bene. Se guardi il video sull attraversamento del Golfo di Biscaglia (Solo Crossig the Biscay bay) si vede bene l'ansia del pre partenza.
@@maurizioferrario1949 Hai la razionalità che vince sull'emozione, questo è importante in tutti i campi della vita. Il braccio incidentato è al 110 % ? ;-) Complimenti e grazie , buona giornata .
Con vento al gran lasco quasi poppa le vele erano troppo cazzate. 😊 e probabilmente con solo fiocco saresti andato più veloce e stabile, senza dover gestire la randa.
Giustissimo, avete ragione entrambi. Il problema è che all inizio il vento era sui 12 nozi e avevo notato in precedenza che senza il whisker pole, o buttafuori, con 7 o 8 nodi di vento apparente il fiocco sbatte. Quando poi il vento è salito sopra i 20 nodi e era notte non volevo rischiare tante manovre da solo e sono andato avanti così
Io ti dico bravo! Chi commenta i tuoi "difetti" non ha capito la vela fino in fondo. Prima di tutto la sicurezza che si intende perseguire. Buon vento.
Hai ragione. Ma più aperta sbatteva. L'honlevata e sono andato solo con la randa terzarolata, prima una mano poi quando il vento ha passato i 25 nodi 2 mani. So che sarebbe stato meglio andare con il fiocco ma non volevo mettermi al vento.per tirare giù la randa.
Bravo Francesco. 75 o 79 fa poca differenza. L'importante è non smettere. Quando non ce la farò ad andare da solo mi troverò un bel marina e vivrò in barca stando in porto. Buon Vento. Ci incroceremo da qualche parte?
Aggiungo un commento al video per comunicare che sul Canale Ruggero Gasparoli @ruggerogasparoli Trovate un video bellissimo con un bel collage delle nostre navigazioni intorno a Ibiza. Questo è il link: th-cam.com/video/HnyUXTe-jlU/w-d-xo.html
@@maurizioferrario1949 carissimo, lo capisco che può sembrare inutile, ma oltre ad essere brutto e di intralcio è poco marinaresco. Si possono sistemare in cabina...nel gavone dell'ancora...un paio legati alle sartie, ben rizzati. Scusa ma è il mio pensiero. Per il resto è stato molto bello seguire la tua navigazione. Bravo!
@@raffaeleronchini4365 caro Raffaele, hai ragione. Di solito io tolgo i parabordi e li sistemo tutti legati in alto sul pulpito di poppa. Vedrai che nei miei video di solito non si vedono. Fissati con un elastico alle draglie danno fastidio alle scotte del fiocco.
Buona sera Maurizio,ben ritrovato,hai fatto un gran bel tappone finalmente tutto a vela. Bellissimo il posto dove hai dato fondo. Certo è stata una navigazione impegnativa ma credo che ti abbia certamente dato grande soddisfazione. Un caro saluto come sempre e a presto.
Grazie Giuseppe, è stata pesante, ma come ho scritto in un'altra risposta questa è stata la prima vela vera in cui mi sono cimentato.
E così si impara.
Buonasera Maurizio,
Riprese spettacolari come sempre.
Bella traversata e tanta nuova esperienza!
Bravissimo!👍👍
Grazie Giancarlo. Esperienza, infatti
Abbiamo lo stesso nome e la stessa età e ammiro la tua determinazione. Non che io non l'abbia avuta, in altri tempi e con mare veramente "incazzato". Però ritengo che la barca si possa gestire a qualsiasi età ma non in solitario. Qualche imprevisto fisicamente impegnativo può sempre capitare e alla nostra età non si può affrontare come da giovani. Quello che mi preoccupa è sentirti dire che "devi fare esperienza", oppure sentirti chiamare "agitato" un maretto con qualche ondina (assolutamente non di tre metri). Quando il mare si alza davvero e non è il caso di questo video, che farai, da solo? Ti voglio bene, caro collega, ma proprio per questo ti invito (come farei io che purtroppo ho dovuto proprio smettere per altri motivi) a continuare ma portandoti dietro almeno un compagno/a, o giovane o esperto. Buon vento!
Grazie del consiglio, Maurizio
MAU, che bella traversata e meno male che non volevi partire di notte..... invece cosi ci hai fatto gustare i colori del tramonto, del imbrunire... e dalla notte. E poi che bella baia.... magari poi con calma ci dirai quale è il nome.... ancora grazie. Ps oltre lo strumento dello schermo del raymarine che ti aiuta sulla rotta ecc cosa hai in basso a sinistra accanto alla bussola; sembrava un app sul telefono e come un doppione del Raymarine....??? buon vento sempre e a presto Roby
Ciao Robi. La baia si chiama Portals, è nel grande golfo di Palma.
Lo strumento di fianco alla bussola è il Navionics sul telefono
Complimenti Maurizio....riprese molto interessanti e bella veleggiata!
Grazie Stefania
Purtroppo vedo il video solo ora (ven 3/5 ore 21,30).
Grande Mau!!!
Ti ringrazio di questo meraviglioso spettacolo di fine giornata. 😊
Grazie Francesco
Finalmente ho visto "Gigia" a vela e non "motorsailer" come spesso accade. Te la sei cavata egregiamente, è tutta arte che entra, più la usi e più cose impari.Perchè la teoria è un conto, serve anche quella, ma la pratica è indispensabile. Buon Vento Maurizio.
Esattamente, Antonio. Prima vela vera della mia breve carriera di velista. E così si impara.
Buongiorno Maurizio. Video bello e interessante come al solito. Scusa, ma ogni tanto ti voglio chiedere qualche curiosita'. Nella prima parte del video, con vento moderato e tra lasco e gran lasco, mi sembra di vedere che tieni trinchetta e randa piuttosto cazzate verso il centro barca. E' la barca che non accetta di avere le vele piu' aperte o e' una tua scelta conservativa, specie per la randa? Grazie e scusa ancora se non mi faccio i fatti miei.
Caro Gianni, ti ringrazio per commenti e osservazioni, che mi sono.molto utili e ti prego ti continuare a farti i fatti miei.
Detto questo il problema è che con onde e vento intorno ai 12 nodi con 7 o 8 nodi di vento apparente la randa ogni tanto sente l'onda, si sposta e sbatte, e da una gran botta. Per evitare tutto ciò la tengo più cazzata di come dovrebbe essere,perdo un pò di velocità, ma sottopongo l'attrezzatura a uno stress minore.
@@maurizioferrario1949 Ho capito. Grazie.
Scusa se mi permetto , ovvieresti al problema Della vela che " scarica" sull onda con una ritenuta sottovento !!
Bravo e coraggioso.
Scelta corretta per la navigazione notturna.
Il nome della rada di arrivo a Mallorca?
Grazie Alessandro. La rada si chiama Portals, è all ingresso nel grande golfo di Palma, lato ovest
Fantastico, complimenti.
@@ezioantonetti2496 Grazie
Grande Maurizio
Solo un consiglio con venti di lasco e di notte da solo apri solo il Genoa.
In caso di cacca è molto più semplice da gestire.
Andatura da gentleman......
Giusto Alberto. Farò cosi
Grande navigazione, devi ritenerti soddisfatto, hai messo in cascina miglia e nuova fiducia, bravo! Mi chiedevo quanta catena hai messo e su quanto fondale. Ho visto diverse barche intorno a te, non so quanto io mi sarei riposato...
Ciao Luca, il fondale è circa 6 metri. Io non ho un contacatena nè i segmenti colorati. Vado a occhio. Circa 30 metri di catena da 10mm con un ancora Rocna da 33 kg che quando scende prende il fondo e non lo molla più
È un piacere seguire i suoi video.
Grazie.
@@danieledascenzo3029 Grazie a te, Daniele
Grandissimo, Maurizio.
Buon vento e al prossimo video!
Grazie Gsila.
Bravo Maurizio !!!..passo dopo passo, stai diventando il SOLDINI di noi over 60 !!!!...scherzi a parte ..il tuo è l'approccio giusto per non trovarsi nella.... "cacca".... in mare, perchè, ti ripeto, trovarsi nella cacca in mare..soprattutto sei navighi in solitario... è un attimo !!!!👍👍👍👏👏👏👏
Grazie Umberto
Buonasera Maurizio, hai fatto navigazione notturna con o senza radar? Tanti complimenti!
Navigo sempre con Radar e AIS, sia attivo che passivo.
E grazie del tuo commento, Massimo
Ciao Maurizio, mi permetto, quando sono solo o quando faccio notturne io indosso sempre il salvagente è la lifeline, mi sembra tu non ti leghi, sbaglio ? Perché?grazie e BUON VENTO!!
Ciao Antonio io il salvagente lo indosso sempre, anchecstavolta. E se esco sul ponte attacco la lifeline. Quedta volta mi sono legsto anche in pozzetto, la barca ballava troppo
Non so se lo hai, ma é molto utile da avere addosso il nuovo plb che lancia sia il segnale sat che quello ais.
@@Bavaria40CruiserPlusTuning ne ho 2. Uno attaccato al mio giubbotto, l'altro per un eventuale ospite
A 86 non posso piu’ navigare comunque sono sempre a bordo con te. Continua cosi’ grazie
Grazie. Felice di avere i tuoi commenti
Le cose belle, lo sono ancora di più quando ce le guadagniamo. Quella splendida baia è stato il tuo premio per una navigazione impegnativa, finalmente tutta a vela.
Ti guardo in pausa pranzo ed evado per mezz'ora..
Stai diventando il mio velista preferito di youtube.
Caro Giovanni, ti ringrazio molto.
Ciao Maurizio, come sempre ci regali immagini stupende e mostri tutta la tua bravura. Sarei curioso di sapere perché ti hanno invitato a lasciare il porto.....
Avevo prenotato fino a mercoledì 1, e quando ho detto che volevo rimanere ancora qualche giorno mi hanno detto che non c'era posto, al mio posto c'era una barca in arrivo.
In realtà c'erano ancora molti posti liberi, ma tant'è.
Grande Comandante! Che coraggio e forza fisica e mentale …👍👍👍
Grazie Paola
Bravo Maurizio, te la sei cavata egregiamente e hai adottato la giusta prudenza. Il vento era previsto o ti ha colto di sorpresa?
Grazie Paolo. In realtà era previsto vento fino a metà traversata tra Ibiza e Maiorca, poi in calo. E infatti a un certo punto mentre stavo per lasciare Ibiza è calato e ho fatto un po di motorsailing, approfittando per fare un pisolino. Poi è aumentato fino a 18 nodi poi 22, 26, 28. Non era previsto, ma c'era nell aggiornamento successivo.
Grande e coraggioso comandante 👏👏👏bravissimo
Grazie Mirella
Complimenti per la tappa. Permettimi una curiosità (mi permetto di darti del "tu" in quanto coetaneo) : come mai con tanti soldini spesi per personalizzare la tua barca non hai preferito modificare il sistema di issare e ammainare la randa con uno più comodo (tipo avvolgiranda), considerando che quasi sempre navighi da solo e prendere le mani di terzaroli può essere pericoloso visti che si fa proprio quando il maltempo incalza. Scusami se non mi faccio i fatti miei ma avendo la tua età è la prima cosa che avrei fatto. Buon proseguimento di navigazione.
Ciao Vincenzo, la randa avvolgibile, che avevo nella barca precedente, è molto meno performante della mia randa steccata. Inoltre per installare una randa avvolgibile avrei dovuto cambiare l'albero, con una spesa di 20 o 30mila euro.
Io.mi trovo benissimo, dopo il rodaggio della estate svorsa, con la mia nuova randa. Prendere le mani non è un problema,ho un sistema automatico che mi consente di prendere seconda e terza mano direttamente dal pozzetto. E se non ho voglia di andare sul ponte per prendere la prima mano, passo firettamente alla seconda.
Con la barca di prima, ogni volta che tiravo fuori la mia randa avvogibile avevo paura che si inceppasse qualcosa al momento di riavvolgerla. Questa, basta mollare la drizza e cade di botto in un secondo.
Ok, grazie.
Ciao Maurizio la seguo da diverso tempo e ammiro il suo coraggio nel solcare il Mediterraneo da solo. Volevo farle due domande tecniche visto che anch'io sono armatore. Nel video ho visto che lei andava di lasco la notte con vento e mare formato. Come si fa a terzarolare la randa in quelle situazioni? Non credo che si sia messo nella più comoda bolina. Un'altra domanda legata alla randa quanto è alta la sua inferitura (P)? Perché nel valutare l'acquisto di una nuova barca mi chiedo specie con il passare degli anni quanto sia difficile issare e ammainare la randa quando l'albero è troppo alto. Grazie buon vento e alla prossima diretta😊
Buongiorno Ugo, prima di tutto dammi del tu. Terzarolare la randa in effetti è stato un problema, avevo tentato inizialmente di farlo senza mettermi al vento, ma come ho mollato la drizza la vela si è appoggiata alle cime del lazy jack e non veniva giù. Quindo ho dovuto virare e mi sono messo al vento. Non avendo il fiocco ma solo la trinchetta non ho avuto il problema di avvolgere prima il fiocco. Probabilmente, se avessi svuto un compavno si poteva fare il lavoro in due, uno mollando la drizza poco all volta, l'altro tirando giù la vel senza farla impigliare nel lazy jack.
Per quanto riguarda l'albero, questo è 16 metri con una sola crocetta. È un tipico armo da grande altura, con l'albero passante e appoggiato in chiglia. La barca che avevo prima, era un 38 piedi con un albero di un metro piu alto, ma con la randa avvolgibile.
La randa steccata è pesante e l'ultimo metro è durissimo da tirare. Ho in parte risolto il problems sodtitudndo la drizzz che era da 12 con una in dynema da 10 che scorre molto meglio, e ho comperato un grosso trapano molto potente, si chiama Milwakee, che ha una testata fatta per il winch e con cui gestisco la parte finale. La soluzione più facile è un winch elettrico.
Bravo Maurizio, come sempre. La mia opinione riguardo l'uso della sola randa ridotta con andatura al lasco e' dubbiosa. Usare le vele di prua invece della randa, che avrei tenuto ammainata, avrebbe agevolato il pilota automatico e la barca avrebbe ballato meno. Sono solo opinioni comunque
Caro Massimo, ne sai sicuramente più di me. Ero convinto che la randa mi desse più stabilità.
@@maurizioferrario1949 Con la randa, la barca è molto orziera che sommata all'effetto delle onde prese al giardinetto, costringe il pilota automatico a poggiare in maniera potente per mantenere la rotta, mentre il Genoa avrebbe tenuto la barca alla poggia, bilanciando l'effetto delle onde. Di congeguenza la velocità sarebbe stata superiore
Comunque complimenti perché hai molta grinta e affronti situazioni che mi metterebbero apprensione
@@massimobadiali8623 grazie Massimo. Terrò conto dei suggerimenti.
Caro Maurizio, anch’io sono convinto che con il solo genoa e senza randa avresti avuto più stabilità, più velocità e la possibilità quando necessario di ridurre piu agevolmente. Prova la prossima volta. E complimenti per il tuo trasferimento in solitaria.
Bella gita bravissimo
Grazie Stefano
Ola comandante Maurizio come mai con vento oltre 10 nm fai solo 4/5 nodi?
Forse corrente contraria
Elia, col vento in poppa si va sempre più adagio, perchè il vento apparente che è quello che ti fa andare è più basso. Quelli bravi usano gli spinnaker o i gennaker, quelli ricchi i Code 0. Io non sono capace.
....no Maurizio, più che altro sei solo@@maurizioferrario1949
Ciao Maurizio, sempre belle le tue riprese !!
Grazie
20-25 nodi e due mani alla randa con andature portanti? Dal comportamento si vede che la barca è troppo sottoinvelata. Capisco il fattore “solitario” ma così la barca rolla troppo, va piano e non assume il suo assetto ideale. 2-3 mt di onda? Ma figurati 😊 Buon vento!
Buongiorno Federico, sicuramente ero poco invelato, e sicuramente come suggerito da altri avrei dovuto usarecanche il fiocco. Con 25 nodi uno bravo va sicuramente con molta più vela, ma io non sono ancora uno bravo, e specialmente di notte e solo, cerco di essere prudente.
Bello Maurizio.
Mi Spiace essere sbarcato proprio ieri. Insieme sarebbe stata una bellissima nottata di vela. Ma vedo che te la sei cavata benone. Un caro saluto
Grazie Ruggero. Questa forse è stata la prima vela vera che ho affrontato. E così si impara
Congratulazioni Maurizio propio una bella veleggiata
Grazie Diego.70miglia a vela. Peccato che non so ancora usare il gennaker e utilizzare il buttafuori per andare a farfalla.
ottimo anche questo video :-) .... ma ansia mai ?
Ciao Gabriele, al momento di partire un pò di preoccupazione c'è sempre, poi una volta partito passa tutto. Ho sempre la consapevolezza di aver preparato la traversata bene.
Se guardi il video sull attraversamento del Golfo di Biscaglia (Solo Crossig the Biscay bay) si vede bene l'ansia del pre partenza.
@@maurizioferrario1949 Hai la razionalità che vince sull'emozione, questo è importante in tutti i campi della vita.
Il braccio incidentato è al 110 % ? ;-)
Complimenti e grazie , buona giornata .
@gabriele6378 Grazie Gabriele. Il braccio è all'80% ma credo non sarà mai più come prima. Ma mi arrangio.
Bravo 👏👏👏
@@nigil7386 Grazie
Grande Comandante Maurizio 💪🏻
Grazie Vincenzo
Con vento al gran lasco quasi poppa le vele erano troppo cazzate. 😊 e probabilmente con solo fiocco saresti andato più veloce e stabile, senza dover gestire la randa.
Anche secondo me con le andature portanti e vento fresco meglio avere il solo fiocco
Giustissimo, avete ragione entrambi. Il problema è che all inizio il vento era sui 12 nozi e avevo notato in precedenza che senza il whisker pole, o buttafuori, con 7 o 8 nodi di vento apparente il fiocco sbatte.
Quando poi il vento è salito sopra i 20 nodi e era notte non volevo rischiare tante manovre da solo e sono andato avanti così
Si con la sola "trazione anteriore" in questa andatura anche il pilota lavora con minor fatica e consumo.
Complimenti per lo spirito chapeau però bandiera polacca e regolazione vele da rivedere
Bravo , anche questa volta sei arrivato a destinazione.
Grazie Robi
Il corsaro comincia e pestare il mediterraneo non orzare troppo Ciao😅
Grazie Mimmo
Buongiorno sciur Maurizio nonostante la nottata hai un viso ringiovanito. Andare a vela fa bene alla prossima
Grazie Mario, concordo! Andare a vela fa bene.
Io ti dico bravo! Chi commenta i tuoi "difetti" non ha capito la vela fino in fondo. Prima di tutto la sicurezza che si intende perseguire. Buon vento.
Grazie Graziano
👏👏👏
Grazie Piero
👋👏👏👏👏
Grazie Maurizio
bravo, bravo...
Grazie Ennio
Ma perchè la trinchetta tutta cazzata ed è di poppa?
Hai ragione. Ma più aperta sbatteva. L'honlevata e sono andato solo con la randa terzarolata, prima una mano poi quando il vento ha passato i 25 nodi 2 mani. So che sarebbe stato meglio andare con il fiocco ma non volevo mettermi al vento.per tirare giù la randa.
Bravo Maurizio 😃👍
Grazie Diego
💕
Grazie Margarita
Top!
Grazie Frank
finalmente un valista
Grazie Gabriele.
Complimenti.
Grazie Lorenzo
Vorrei avere la tua età, ne ho settantanove tanti (ma con un trenta piedi, forse più gestibile della tua. Maledetto me vado da solo.) bravo Tu
Bravo Francesco. 75 o 79 fa poca differenza. L'importante è non smettere. Quando non ce la farò ad andare da solo mi troverò un bel marina e vivrò in barca stando in porto. Buon Vento. Ci incroceremo da qualche parte?
titolo del viaggio: capitani coraggiosi
Grazie Nicola, troppo buono
Aggiungo un commento al video per comunicare che sul Canale
Ruggero Gasparoli
@ruggerogasparoli
Trovate un video bellissimo con un bel collage delle nostre navigazioni intorno a Ibiza.
Questo è il link:
th-cam.com/video/HnyUXTe-jlU/w-d-xo.html
Bravo
Grazie Alessandro
Non ti ferma nulla comandante 👏
Beh, Ernesto, non avevo scelta. Mi hanno sfrattato dal marina e la mattina dopo si prevedevano 25 nodi e un temporale
👏parabordi nel gavone....per favore
Caro Raffaele, mi spiace, non ho un gavone grande abbastanza
@@maurizioferrario1949 carissimo, lo capisco che può sembrare inutile, ma oltre ad essere brutto e di intralcio è poco marinaresco. Si possono sistemare in cabina...nel gavone dell'ancora...un paio legati alle sartie, ben rizzati. Scusa ma è il mio pensiero. Per il resto è stato molto bello seguire la tua navigazione. Bravo!
@@raffaeleronchini4365 caro Raffaele, hai ragione. Di solito io tolgo i parabordi e li sistemo tutti legati in alto sul pulpito di poppa. Vedrai che nei miei video di solito non si vedono. Fissati con un elastico alle draglie danno fastidio alle scotte del fiocco.
min 3.40 sarà una veleggiata tranquilla....
Infatti! Nel montare volevo agiungere un titolo..le ultime parole famose..
I parabordi agganciati alle draglie all esterno non danno fastidio e non occupano il passaggio a prua
Giusto. Ma per come sono messe le scotte del mio yankee si impigliano. Io li tolgo e li attacco a poppa
Secondo me sempre meglio toglierli e riporli. Più sicuri sia per gli eventuali impigli che per la circolazione a bordo.
Grazie Grazie grazie di tutto
Grazie a te Elia, per i tuoi commenti e per seguire le mie avventure
@@maurizioferrario1949 grazie a te Maurizio purtroppo le mie avventure sono diverse dalle tua tutto mare di asfalto gallerie e altro
Praticamente io a andare in spiaggia e tu eri quasi arrivato a dama