Una lettura di Kenna davvero entusiasmante, fotografo che ho sempre amato e di cui custodisco gelosamente molti dei suoi lavori, per cui ho apprezzato particolarmente questo video,perciò grazie mille, è stato un vero piacere seguirlo.
Bravo sai raccontare molto bene!! Ed è vero come ha scritto qualcuno qui sotto... questa recensione fa venire voglia di scattare!.. e in più non lo conoscevo
Ciao Marco, è la prima volta che ti seguo su TH-cam, e sono rimasto piacevolmente sorpreso, spieghi in un modo chiaro semplice e calmo, grazie per la tua professionalità
Ciao Marco, è la prima volta che vedo un tuo video e devo dire che mi è piaciuto veramente tanto. Parli di Kenna con grande passione e coinvolgimento, rendendo molto piacevole seguire il video dall'inizio alla fine.
Avevo visto il libro qualche tempo fa, probabilmente una vecchia edizione molto più piccola di quella che hai nel video. Ero rimasto veramente impressionato. Ho messo il libro nella lista dei futuri acquisti.
Marco ciao, sì, ho visto che si trova per lo meno un’altra versione. Online non riuscii a capire bene le differenze, forse è la stessa che trovasti tu. Foto notevolissime 🙂
@@MarcoBisogni Se non ricordo male formato quadrato circa 20x20 cm o poco più, copertina morbida bianca con il titolo solo in inglese ed un'immagine al centro. Circa un centinaio di pagine o poco più.
Kenna è uno dei miei preferiti, mi piace il suo approccio e il suo stile minimalistico. Ho il libro di cui parli, Holga, e lo trovo molto ben fatto, è un ottimo esempio di come l'attrezzatura passa in secondo piano rispetto alla visione, senza la quale anche le fotocamere moderne non servono a niente. Il libro di cui parli nel video, insieme a "Forms of Japan", è da tempo sulla mia lista dei desideri :-)
Complimenti per il video, non conoscevo Kenna (mia colpa) poi per caso l'ho scoperto e devo dire che probabilmente è l'autore che mi piace di più. Se volessi fare un video più lungo e/o approfondito su Kenna... sono qui in prima fila. Grazie :-)
Belli questi video di riflessione ed approfondimento fotografico, credo che ne sia molto bisogno. Grazie, perchè sai anche raccontare molto piacevolmente! Bianco e nero e lunga esposizione? mi ci devo ancora veramente dedicare. Il bianco e nero lo preferisco per i miei paesaggi invernali. Le lunghe esposizioni BN sono davvero complesse, ma è una questione di filosofia di vita. Aiku: il nome del primo 5B che ho liberato da primo in falesia, quella via di arrampicata di grado 5B si chiama proprio Aiku.
Grazie a te Luigi, fa sempre piacere sapere che sono graditi :-). Sai che Kenna è passato anche dall'Abruzzo? Ci dovrebbe essere anche un suo scatto, tra gli altri, di Rocca Calascio (non è presente però in questo catalogo). Curiosità interessante per quel grado 5B, ne conosci il motivo?
@@MarcoBisogni si il passaggio di Kenna è stato molto sentito, ma io non ero da queste parti. Non conosco il motivo del nome di quella via, ma credo che la mia salita fu documentata, mi ricordo che la presi proprio come una sfida, mi piaceva il nome della via e il passaggio chiave di 5B era poco prima di arrivare alla fine. Provai diverse volte, poi dopo una serie ci schiaffi molto dolorosi, arrivai alla catena. Vedo di ritrovare il video.
@@MarcoBisogni credo appena mi sarà possibile comprerò questo libro. Ho fatto qualche scatto . Beh appena possibile voglio provare a "replicare" lo stile di Kenna visto che dove vivo ora spesso mi ritrovo avvolto dalla nebbia. Grazie mille e continua così! 😊
Grazie della interessante e approfondita relazione. Ho scoperto da poco le opere di Ingar Krauss e mi sono davvero innamorato delle sue nature morte. purtroppo non ho trovato quasi nulla di questo fotografo contemporaneo. se, anche a te, interessasse, ti propongo di farne un servizio. grazie comunque.
Caro Marco, ti ringrazio per il bel video su Kenna. Io ne sono un estimatore. Devo complimentarmi con te, seppure da me ricevi soltanto dei like anonimi e poco o nulla scrivo. Mi piacerebbe conoscerti un giorno e parlare un pò di fotografia. Io vivo a Bagnoregio e credo che forse non viviamo molto lontani. Un caro abbraccio e complimenti per i tuoi video.
Ciao, innanzitutto grazie per le tue parole: sapere che guardi i video e ti piacciono mi fa molto piacere :-). Anni fa ho passato lunghi periodi nell'entroterra maremmano ma, ultimamente, le visite sono diventate molto rare, purtroppo. A Bagnoregio però sono stato solamente due volte perché rimaneva abbastanza fuori mano dai giri che ero solito fare, più spostati verso il mare o verso l'Amiata. Sono venuto una volta da bambino e una seconda volta poco più di un anno fa, insieme a @Dario Nicolai. Era luglio per la precisione e lo ricordo perché durante la visita scattai le foto per il video con cui ho aperto questo canale. In ogni caso, non mettiamo limiti alla provvidenza ;-). Per ora un caro saluto.
Bel video, spiegato molto bene. Mi piacerebbe un approfondimento ulteriore su questo stesso autore. Se posso esprimere un'opinione personale, mi piacerebbe che le singole immagini dell'autore durassero più a lungo, mentre parli, anche a scapito di primi piani di te stesso, in maniera da assimilare meglio i concetti che esprimi durante il discorso. Comunque molto bravo.
Ciao avrei una domanda da porti, facendo esposizioni lunghe anche di 10 ore come riesce ad ottenere poi una stampa con un un albero o una serie di alberi quasi completamente neri? Usa mascheratura e bruciatura per questi soggetti che altrimenti dopo 10 ore di esposizione risulterebbo tutto bianco?
Ciao, utilizzando diaframmi chiusi, pellicole a bassa sensibilità e filtri ND si possono raggiungere lunghi tempi di esposizione senza bruciare i soggetti. In più, il comportanto della pellicola durante le lunghe esposizioni implica una serie di variazioni e aggiustamenti che influenzano i tempi sia di esposzione, sia quelli di sviluppo. Per quanto riguarda invece il discorso delle mascherature quelle riguardano la fase di stampa.
Salve, un prezzo simile è quasi certamente dovuto a un'anomalia nelle scorte: il libro potrebbe essere (al momento) esaurito. Quel prezzo è più di quattro volte supeiore al prezzo di copertina e mi sembra strano che sia già diventato un pezzo da collezione.Se fosse interessato all'acquisto può controllare altri negozi, fisici oppure online, che lo hanno disponibile oppure verificare con l'editore la situazione della disponibilità o la previsione di una ristampa.
Bravo Marco mi hai fatto conoscere un grande fotografo che non conoscevo e ti sono grato!!!
🙂
Bellissimo video! Presentazione fatta nel migliore dei modi ! Complimenti! E poi io adoro Kenna ! Grazie
Ti ringrazio! :-)
Ottima presentazione del mitico Kenna, anche a me piace molto lo stile e il bianco e nero che fa ...
Bel video, come al solito spiegato benissimo.
Complimenti e grazie per non essere uno dei soliti youtuber che (s)parlano di fotografia 😀
Vugan grazie! 🙂
Una lettura di Kenna davvero entusiasmante, fotografo che ho sempre amato e di cui custodisco gelosamente molti dei suoi lavori, per cui ho apprezzato particolarmente questo video,perciò grazie mille, è stato un vero piacere seguirlo.
Grazie per le tue parole 🙂
Bravo sai raccontare molto bene!! Ed è vero come ha scritto qualcuno qui sotto... questa recensione fa venire voglia di scattare!.. e in più non lo conoscevo
Ti ringrazio moltissimo per l'apprezzamento :-) . E sì, fa davvero venire voglia di scattare!
Ciao Marco, è la prima volta che ti seguo su TH-cam, e sono rimasto piacevolmente sorpreso, spieghi in un modo chiaro semplice e calmo, grazie per la tua professionalità
Grazie di cuore per le tue parole e per aver dedicato del tempo a scrivere questo commento.
Fotografo davvero interessante raccontato in maniera perfetta, le sue foto hanno un atmosfera evocativa
È vero, sono scatti estremamente evocativi. Grazie! :-)
Ciao Marco, è la prima volta che vedo un tuo video e devo dire che mi è piaciuto veramente tanto. Parli di Kenna con grande passione e coinvolgimento, rendendo molto piacevole seguire il video dall'inizio alla fine.
Grazie di cuore per le tue parole.
Avevo visto il libro qualche tempo fa, probabilmente una vecchia edizione molto più piccola di quella che hai nel video. Ero rimasto veramente impressionato. Ho messo il libro nella lista dei futuri acquisti.
Marco ciao, sì, ho visto che si trova per lo meno un’altra versione. Online non riuscii a capire bene le differenze, forse è la stessa che trovasti tu. Foto notevolissime 🙂
@@MarcoBisogni Se non ricordo male formato quadrato circa 20x20 cm o poco più, copertina morbida bianca con il titolo solo in inglese ed un'immagine al centro. Circa un centinaio di pagine o poco più.
@@Marco-ts3ml grazie :-)
Che bella lettura che ne hai dato, complimenti Marco, mi è piaciuto molto il tuo video.
Grazie! 🙂
Complimenti, descrizione precisa, interessante e anche rilassante
grazie :-)
Kenna è uno dei miei preferiti, mi piace il suo approccio e il suo stile minimalistico. Ho il libro di cui parli, Holga, e lo trovo molto ben fatto, è un ottimo esempio di come l'attrezzatura passa in secondo piano rispetto alla visione, senza la quale anche le fotocamere moderne non servono a niente. Il libro di cui parli nel video, insieme a "Forms of Japan", è da tempo sulla mia lista dei desideri :-)
Fabrizio Zago - Photography and Media vero, vero, concordo, senza bisogno di aggiungere altro 🙂
Un grande fotografo del bianco e nero, un mito per me.
grazie
Complimenti per il video, non conoscevo Kenna (mia colpa) poi per caso l'ho scoperto e devo dire che probabilmente è l'autore che mi piace di più. Se volessi fare un video più lungo e/o approfondito su Kenna... sono qui in prima fila. Grazie :-)
🙂
Molto bello complimenti ,
:-)
Grazie!
Grazie
🙂
Belli questi video di riflessione ed approfondimento fotografico, credo che ne sia molto bisogno. Grazie, perchè sai anche raccontare molto piacevolmente!
Bianco e nero e lunga esposizione? mi ci devo ancora veramente dedicare. Il bianco e nero lo preferisco per i miei paesaggi invernali. Le lunghe esposizioni BN sono davvero complesse, ma è una questione di filosofia di vita.
Aiku: il nome del primo 5B che ho liberato da primo in falesia, quella via di arrampicata di grado 5B si chiama proprio Aiku.
Grazie a te Luigi, fa sempre piacere sapere che sono graditi :-). Sai che Kenna è passato anche dall'Abruzzo? Ci dovrebbe essere anche un suo scatto, tra gli altri, di Rocca Calascio (non è presente però in questo catalogo).
Curiosità interessante per quel grado 5B, ne conosci il motivo?
@@MarcoBisogni si il passaggio di Kenna è stato molto sentito, ma io non ero da queste parti.
Non conosco il motivo del nome di quella via, ma credo che la mia salita fu documentata, mi ricordo che la presi proprio come una sfida, mi piaceva il nome della via e il passaggio chiave di 5B era poco prima di arrivare alla fine. Provai diverse volte, poi dopo una serie ci schiaffi molto dolorosi, arrivai alla catena. Vedo di ritrovare il video.
eccomi: th-cam.com/video/6DYCJv5Ko4A/w-d-xo.html
@@LuigiNespeca grande Luigi! ;-)
Bella presentazione! Ottima la qualità anche quando mostri le foto dal libro
Ti ringrazio 🙂
Mi hai fatto venire voglia di uscire a scattare non ostante il tempo pessimo!
Umberto Zompa ciao Umberto, ero sicuro che avresti apprezzato! 🙂
@@MarcoBisogni credo appena mi sarà possibile comprerò questo libro. Ho fatto qualche scatto . Beh appena possibile voglio provare a "replicare" lo stile di Kenna visto che dove vivo ora spesso mi ritrovo avvolto dalla nebbia. Grazie mille e continua così! 😊
@@Grigio-Medio grazie a te :-)
Presentazione elegante, rispettosa, sensibile.
Grazie 🙂
Grazie della interessante e approfondita relazione. Ho scoperto da poco le opere di Ingar Krauss e mi sono davvero innamorato delle sue nature morte. purtroppo non ho trovato quasi nulla di questo fotografo contemporaneo. se, anche a te, interessasse, ti propongo di farne un servizio. grazie comunque.
Grazie per l'apprezzamento e per lo spunto!
Caro Marco, ti ringrazio per il bel video su Kenna. Io ne sono un estimatore. Devo complimentarmi con te, seppure da me ricevi soltanto dei like anonimi e poco o nulla scrivo. Mi piacerebbe conoscerti un giorno e parlare un pò di fotografia. Io vivo a Bagnoregio e credo che forse non viviamo molto lontani. Un caro abbraccio e complimenti per i tuoi video.
Ciao, innanzitutto grazie per le tue parole: sapere che guardi i video e ti piacciono mi fa molto piacere :-). Anni fa ho passato lunghi periodi nell'entroterra maremmano ma, ultimamente, le visite sono diventate molto rare, purtroppo. A Bagnoregio però sono stato solamente due volte perché rimaneva abbastanza fuori mano dai giri che ero solito fare, più spostati verso il mare o verso l'Amiata. Sono venuto una volta da bambino e una seconda volta poco più di un anno fa, insieme a @Dario Nicolai. Era luglio per la precisione e lo ricordo perché durante la visita scattai le foto per il video con cui ho aperto questo canale. In ogni caso, non mettiamo limiti alla provvidenza ;-). Per ora un caro saluto.
Bel video, spiegato molto bene. Mi piacerebbe un approfondimento ulteriore su questo stesso autore. Se posso esprimere un'opinione personale, mi piacerebbe che le singole immagini dell'autore durassero più a lungo, mentre parli, anche a scapito di primi piani di te stesso, in maniera da assimilare meglio i concetti che esprimi durante il discorso.
Comunque molto bravo.
grazie per gli apprezzamenti positivi e i suggerimenti, sono sempre utili: li terrò presenti.
Ciao avrei una domanda da porti, facendo esposizioni lunghe anche di 10 ore come riesce ad ottenere poi una stampa con un un albero o una serie di alberi quasi completamente neri? Usa mascheratura e bruciatura per questi soggetti che altrimenti dopo 10 ore di esposizione risulterebbo tutto bianco?
Ciao, utilizzando diaframmi chiusi, pellicole a bassa sensibilità e filtri ND si possono raggiungere lunghi tempi di esposizione senza bruciare i soggetti. In più, il comportanto della pellicola durante le lunghe esposizioni implica una serie di variazioni e aggiustamenti che influenzano i tempi sia di esposzione, sia quelli di sviluppo. Per quanto riguarda invece il discorso delle mascherature quelle riguardano la fase di stampa.
Bellissimo video, complimenti. Bisogna parlare di più dei fotografi e meno delle attrezzature. Bravo.
Grazie :-)
davvero molto interessante. La fotografia è principalmente composizione e creazione. Non definizione.
Ad oggi 190 €!!!
Salve, un prezzo simile è quasi certamente dovuto a un'anomalia nelle scorte: il libro potrebbe essere (al momento) esaurito. Quel prezzo è più di quattro volte supeiore al prezzo di copertina e mi sembra strano che sia già diventato un pezzo da collezione.Se fosse interessato all'acquisto può controllare altri negozi, fisici oppure online, che lo hanno disponibile oppure verificare con l'editore la situazione della disponibilità o la previsione di una ristampa.