Ricordo tutti i commilitoni del secondo settantacinque quando andavo a casa e prendevamo il treno quanta nostalgia comunque grazie a tutti un grande abbraccio
Al minuto 10 04 si vede il pl di Cervignano del Friuli sulla SS 352 con la linea ancora a raso a tre binari (quello di sx seguendo la ripresa dal treno fuori inquadrata per Udine e quello centrale e destra sulla Venezia Trieste) prima della sostituzione con la linea in sopraelevata.
Proprio in questi anni in valsugana ci sono andato con i nonni a trovare dei parenti proprio con il treno. Mi ricordo bene tutti i "residuati bellici" accantonati sui binari morti delle stazioncine, in particolare quelli che poi ho scoperto essere i famosi "binati breda". La cosa che mi colpì di più fu che avevano impresenziato tutte le stazioni (a Cismon era parroco un cugino di mia nonna, ricordo che c'erano ancora le leve per azionare gli scambi) ma c'erano ancora i casellanti che, a mano, azionavano con l'arganello i passaggi a livello... pensandoci oggi per certi versi il tempo in ferrovia si era fermato agli anni sessanta.
Bellissimo video.
Vedere le E626, le E652, i 345......ritorna alla memoria La Ferrovia.
Grazie di questo tuffo nel passato
Grande varietà di rotabili e colori ho vissuto quei periodi e secondo mè sono stati i migliori anni delle F:S
Che nostalgia !!!!!
Ricordo tutti i commilitoni del secondo settantacinque quando andavo a casa e prendevamo il treno quanta nostalgia comunque grazie a tutti un grande abbraccio
Al minuto 10 04 si vede il pl di Cervignano del Friuli sulla SS 352 con la linea ancora a raso a tre binari (quello di sx seguendo la ripresa dal treno fuori inquadrata per Udine e quello centrale e destra sulla Venezia Trieste) prima della sostituzione con la linea in sopraelevata.
Che bella la Valsugana,.......che anni meravigliosi...
Proprio in questi anni in valsugana ci sono andato con i nonni a trovare dei parenti proprio con il treno. Mi ricordo bene tutti i "residuati bellici" accantonati sui binari morti delle stazioncine, in particolare quelli che poi ho scoperto essere i famosi "binati breda". La cosa che mi colpì di più fu che avevano impresenziato tutte le stazioni (a Cismon era parroco un cugino di mia nonna, ricordo che c'erano ancora le leve per azionare gli scambi) ma c'erano ancora i casellanti che, a mano, azionavano con l'arganello i passaggi a livello... pensandoci oggi per certi versi il tempo in ferrovia si era fermato agli anni sessanta.
QUANDO IL KAIMANO CI PORTAVA DAPPERTUTTO
E SI ARRIVAVA SEMPRE