Dite quel che volete, ma io dopo aver ascoltato il Rigoletto di Muti del 1994 non ho potuto più ascoltarne altri, o meglio: ne ho ascoltati di diversi, ma in nessuno di questi ho ritrovato la lettura così fedele alla volontà del compositore che solo Muti ha saputo regalarci. W il Maestro Muti! W Verdi!
@@JSTARANTO❤Si dovrebbe fare un programma " mensile" in modo di essere ascoltati ,come faccio io , con vero interesse, visto il mio senso musicale che mi rende felice ascoltandolo e con gioia seguirlo oggi.❤❤❤grazie 🎉
@@francodegrandis7531 ...e secondo lei Mugnone non era al pari di Toscanini? Parliamo di uno dei migliori direttori della seconda metà dell'800. Anche fra i direttori esisteva la genialità personale e proprio per questo ogni soggetto età più idoneo nel dirigere i vari autori d'opera. Purtroppo al di là delle qualità a dividerli esiste il gusto personale e quello in ogni persona fa testo.
Grande Verdi e grande il Maestro Muti con quest’analisi e difesa del capolavoro verdiano. È una ispirazione sentirlo parlare così, suonare e cantare il Rigolettto con questa comprensione straordinaria. Bravissimo!!!!
Questa lectio magistralis mi ha aperto un mondo, mi ha permesso di conoscere meglio non solo Rigoletto e Verdi ma l'opera lirica in generale. Avevo anch'io la video cassetta della registrazione ed ogni tanto me la riguardavo. Grazie Maestro Muti!
his extraordinary profound/ non-superficial knowledge and ability to communicate spontaneously for 2 hours has always made him an untouchable amongst all 20th century colleagues. His limitless talents are from another galaxy
Maestro è la stoffa che come diceva il Maestro Votto fa la differenza. Certamente un Maestro Compositore Concertatore e Direttore d'Orchestra fa la differenza anche nella Sua lettura del Rigoletto. Tuttavia quello trovo, a mio avviso, si intende, è che a Lei Maestro, sia per motivi generazionali sia per altri motivi siano mancate proprio le "canne" che altri Direttori diciamo più agéé hanno avuto a disposizione e trovo molto elegante la Sua definizione di "voci adatte" ovvero che la mancanza di "canne" che Lei ha elegantemente definite "voci adatte" Grazie Maestro. v.v..:-)
Condivisione preziosa, grazie! Conosco Rigoletto come forse nessun'altra opera e ho ascoltato nel corso degli anni innumerevoli interpretazioni, ma la sensibilità musicale del maetro Muti, mi ha fatto apprezzare un'infinità di sfumature interpretative che mi hanno riacceso il gusto dell'ascolto come fosse una prima volta. Onore al genio musicale del Maestro !
Quest e' capolavoro vero dal parte di grande maestro Muti. Sono fortunato poter capire l'Italiano, ma per l'altri, sarebbe grande cosa di tradurre e mettere "subtitles" almeno in Inglese, per dare a tanti appassionati di opera e musica questo gioiello di spirito e anima umana.
Questo video è per me pane quotidiano lo ascolto preferibilmente di sera e lo conosco a memoria ma vorrei andare fuori tema e invitare gli appassionati ad ascoltare la quarta di Mahler che il Maestro Muti ha diretto ad Amsterdam nel Concertgebouw con l'Orchestra dei Wiener Philharmoniker nel Marzo 1995. La cosa straordinaria, purtroppo, è che sono 170 i gradimenti espressi!!!! Siamo diventati tutti sordi o nel nostro animo non albergano più canzoni? Grazie sempre Maestro per come ci rappresentato nel Mondo . v.v. -:)
Questo video dimostra la grandezza di entrambi: Verdi come compositore, Muti come direttore, pianista, filologo e appassionato dell' opera verdiana... sa pure cantare dando quell' espressione difficile da trovare nei cantanti di professione Il pugliese di tanto in tanto affiora!😅
Grazie di aver ascoltato l'insegnamento di Ricardo Muti ho seguito bene l'opera dal vivo alla Fenice di Venezia e l'opera si titola il Rigoletto di Giuseppe Verdi saluto da Francesco 😊
Dissento integralmente. Il testo musicale non era la "summa theologica" di Aristotile. Era la base per l'esecuzione davanti al pubblico. Un conto è il testo; altro è l'esecuzione, necessariamente interpolata dalla tradizione, cui Verdi non si opponeva. Avete mai sentito nella Lucia concludere la cavatina con "fora men rio destin", testo effettivo? Mai; si è sempre cantato "fora men rio dolor". Attenzione poi alle modifiche errate. Nel Nabucco, la frase: "l'ara e il tempio/a te sacro sorgeranno" è stata corretta in "a te sacri". Anatema! La prima versione era esatta perchè piacevole latinismo, in quanto in latino l'aggettivo ("sacro") riferito a due sostantivi ("ara", "tempio") prende il genere dell'ultimo ("tempio", maschile).
@@flaviodrusovalerio2825 il solito estimatore di brodini e semolini musicali albioneschi o di fracassi teutonici... va beh ognuno ha le orecchie che gli sono capitate
Buongiorno, e grazie per aver ricaricato il video. Vorrei fare una piccola riflessione, incrociando Verdi con Pirandello. Rigoletto non è un uomo, perché non può piangere. È un buffone senza anima, nella reggia. È un padre senza nome, a casa. È come se fosse sempre una Maschera, nel senso pirandelliano. Lo sforzo di Gilda è di togliere quella maschera, arrivare alla vita vera. Sia col padre, sia col Duca. Ed è per questo che muore. Perché lei cerca la Vita in un mondo di maschere. Perché anche il Duca, in realtà è una Maschera, non un uomo. Minuetto. Sol dell'anima. La donna è mobile. Questa o quella, io mi metto la maschera che mi serve al momento per raggiungere il mio scopo. Come sono veramente? Non sono. A meno di non dare credito all'inizio del second'atto, al trasporto che dichiara per Gilda. O di dar credito al ripetersi della donna è mobile. Che annulla l'altro. E allora si torna indietro. Alla Maschera persistente, anche dopo la situazione. Sono Maschere. E Gilda è l'unica vera anima. Un interminabile sfilza di duetti. La Maschera prende forma se l'altro la guarda. Avrebbe un suo significato, anche questo. Così... non so cosa significhi sul serio... ma mi interessa conoscere il vostro punto di vista.
Il Maestro ha ragione quando afferma che la Musica di Verdi è arrivata al Sud dopo l'annessione Sud è sufficiente vedere il Gattopardo di Luchino Visconti: a Donnafugàta residenza estiva dei principi di Salina il giorno dell'annessione al regno la banda del paese "storpia" il "coro delle zingarelle" della Traviata e l'organista Don Ciccio suona bene "amami Alfredo" .
2:24:33 è appassionato e allo stesso tempo divertente...preferisco la sua interpretazione canora a quella di molti big del palcoscenico. Grazie, Maestro. ❤
Ne e' sicuro? Capisco l' idolatria che avete dell'u maestre,ma arrivare a dire che con la voce caprina e priva di suono teatrale e' meglio di molti cantanti professionisti ci andrei piano,se no magari anche qualche cantante con la bacchetta in mano puo' essere paragonato a muti! Io dico che sarebbe meglio che ognuno continuasse a fare il PROPRIO MESTIERE e lasciare cantare i cantanti,suonare il pianoforte i pianisti e dirigere il traffico i vigili! Scusate l' orchestra i direttori e cosi' via
@@numetutelare appunto! Io ho cantato in tutto il mondo,non mi risulta che abbia cantato nemmeno a casa sua il e i direttori d' orchestra,insomma a ognuno il suo mestiere
Posta la genialità della lezione, delle spiegazioni e della musicalità di Muti, al minuto 2:11:35 il Maestro sbaglia. Gilda non sta facendo "la verginella" ma in realtà lamenta il fatto che il Duca ha parlato d'amore anche a lei. La frase "Ah così parlar d’amore a me pur l’infame ho udito!" è una costruzione poetica e contorta per dire "Anche a me ha parlato d'amore"
... adesso mi si è aperta una luce su Verdi... nessuno aveva capito prima il concetto delle reiterate ed abitudinarie profferte amorose del duca cialtrone...
Qué sorprendente. Admirable. ¿Alguien podría,por favor, explicarme si el maestro reduce a piano la partitura orquestal ,en el momento mismo de leerla y explicarla o está leyendo una reducción? Me gustaría saberlo. Gracias a todos.
Prof. o Maestro personalmente ricordo la rubrica radiofonica di "interpreti a confronto" e Le chiedo perché non si cita il personaggio di Marullo Signore Voi che avete l'alma gentile come il core etc. Nel 2016 ero presente all'Academy con Traviata e mi è sembrato di riconoscere anche Lei. Il Maestro Muti il 26 Luglio festeggiava il suo 75mo compleanno sono tornata indietro per un attimo agli ascolti della mia gioventù. Grazie. -:) v.v.
Ma riguardo la prima lettera… se dice essere del 1851 e dice di riferirsi ad una produzione di Aida, solo io ho qualche perplessità riguardo la datazione o il titolo? Mancano una ventina d’anni all’appello
C’è un errore : quando il Maestro parla della lettera di Verdi al minuto 12 riferita al 1851 dice che Verdi si lamentava della messa in scena di Aida. Cosa impossibile perché Aida è del 1871 . Sarà stato di sicuro un lapsus del Maestrone. Detto questo, grandissima lezione.
@@Tkimba2cosa c'entra Dio, contesta che sia umile... ok, ma grande ? Chi sarebbe per lei un grande direttore, magari vivente, giusto per capire il suo orientamento
@@francodegrandis7531 Cosa c'è scritto: Mutti canta abbastanza bene. L'intonazione è buona, la voce è sana e bella infatti. (Cantare non è la sua professione!!)
Ho molto rispetto per il Maestro Muti, ma pero, quando paragona VERDI con qualsiasi altro compositore, mi offende. VERDI e UNICO nel mondo dell'Opera, e non si puo paragonare con altri, anche che siano grandi. Per me, quando mi sento triste o lontano di casa e famiglia, mi metto a sentire LA MUSICA VERDIANA, dove trovo rifugio e calore. Per me, da quando avevo cinque anni, (la prima volta che vidi "Rigoletto"), quest"opera rimane la piu preziosa di tutte le opere in generale.Scusatemi se mancano accenti su certe parole. VIVA VERDI!
Che assurdità... semplicemente sostiene che si può diventare cantanti verdiani se veramente si comprende Verdi... ma qui si tratta di intelligenza interpretativa senza "furbate" autoreferenti.
Muti sa leggere non solo rigoletto,ma legge in modo eccellente la pubblicità che no n disprezza, ma lo rendono un mendicante per il vil denaro che lo trasformano in oggetto della becera pubblicità.
@@andreaguarino8207 ma va bene anche il fischiare... Purché lo si faccia con cognizione di causa pari o maggiore rispetto a quella del Maestro che si sta fischiando il quale, filologia a parte, ha tutto il diritto (e nel caso di Muti, l'autorevolezza) di interpretare come meglio crede (e non come meglio crediamo noialtri) l'opera che gli si chiede di interpretare
Quando in Traviata qualcuno si deciderà a far cantare che l'amore è "misterioso e àltero" (in rima con pàlpito) e non "altèro" (in rima con intèro)? L'amore è àltero, è duplice, è ambivalente, è enfant de bohème... Possibile che proprio in Italia si debba ancora ascoltare questa storpiatura ridicola? Anni fa scrissi a Muti, a questo proposito, senza però ricevere risposta.
Ma cosa dice? Lo sa che in musica esistono degli accenti scanditi dall'incedere delle battute? Se conosce le basi del solfeggio la invito a consultare la partitura di Verdi.
@@helmutlocatelli4070 Sì, lo so: ne ho sentito parlare trent'anni fa. E le basi del solfeggio non m'interessano più da un pezzo: da quando mi sono accorto che i direttori solfeggiatori procedono sul libretto come su un mezzo ferroviario. Lei mi conferma che la questione è più grave e più ampia di quanto sembra.
Va bene. Continui pure a sventolarmi sotto il naso il manualetto della Nerina Poltronieri. Io non posso fare lo stesso col primo volume del Battaglia: perché pesa due chili e mezzo.
il motivo per cui "Rigoletto" mi risulta indigesto è il personaggio di Gilda. Oltre lo stucchevole. Di quelle a cui proprio dici "brava, fatti uccidere." Musicalmente, l'inizio del duetto Gilda Rigoletto (quello di cui Muti parla tanto in questa lezione), l'aria "Caro Nome", la cabaletta "Possente Amor mi Chiama" sono imbarazzanti nella loro banalità.
In una ragazza che sceglie di morire al posto di colui che l'ha tradita e umiliata lei ci trova un che di banale? Certe donne esistono, fortunatamente sono rare, e se la loro anima si pronunciasse avrebbe pressappoco il suono delle arie verdiane che lei trova imbarazzanti.
@@helmutlocatelli4070 no trovo quei "passaggi" banali. Per quanto riguarda Gilda , il personaggio (quindi in questo caso la colpa è di Hugo) non la trovo banale ma stupida, insopportabile, farlocca e smosciante. Certamente non la "grande donna" che vede Muti.
@@flaviodrusovalerio2825 AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAAHAHAHHAHAAHHAHAHAHA Hai mai provato a guardare il calcio? Forse è un hobby più adatto a te
Suvvia, Muti che all'epoca era plenitpotenziario megalomane alla Scala, che chiamava i giornali perché zittissero i critici non laudatori, che mette tutte quelle mani avanti? Qualità musicale a parte è il tipico insicuro che deve fare lo stronzo per compensare (vedi l'imbarazzante atteggiamento tenuto con Chailly un paio 'd'anni fa)
La tua invidia è imbarazzante, il che rende te imbarazzante. Questo è un grande personaggio con qualità e cultura raffinatissime, ha diretto tutti, tutto, ovunque... Non è certo perfetto come Dio né umile come Francesco d'Assisi, ma è un grande! Tu invece chi sei?
Haha the 'explaining' is longer than the opera itself. For me I just like to enjoy the music and singing without over-thinking or over-analyzing like it's a PhD dissertation. Opera is entertainment after all.
So this is video is not for you, it’s “just” for those who want to know more about the history and the meaning of what they are listening…opera is part of our culture after all
Non ho mai amato Muti per nulla...toglie ai cantanti note che con la tradizione si sono imposte AMATE TUTT OGGI DAL PUBBLICO, per questo non vado ad ascoltare opere dirette da lui in quanto i cantanti vengono castrati nel poter inserire sopracuti o abbellimenti
Invece trovo straordinaria proprio questa capacità teatrale, ho iniziato ad amare l’opera lirica ( e sinfonica) grazie a Muti, proprio perché ho sempre trovato ridicole certe interpretazioni esagerate e non rappresentative del racconto dell’opera stessa. Credo in ogni caso che sia anche questione di ‘abitudine’ la mia percezione è che le generazioni più giovani siano più in sintonia con l’elemento operistico e teatrale rispetto a al virtuosismo estremo che ad alcuni orecchi risulta grottesco
@@maddalenanocera4637sono d'accordo. La "tradizione", per quanto da noi ormai assorbita, spesso mortificava la portata drammaturgica del melodramma, soprattutto da Verdi in poi. Questa lettura del Rigoletto ne è un chiaro esempio
Si aggiunga che Maria Callas era contrarissima a modifiche e "aggiustamenti" da parte dei cantanti, e proprio lei contribuì a far tramontare questi abusi!
Callas in ogni opera eseguita ha fatto sopracuti non scritti( meravigliosi) ovunque nelle opere cantate, note fuori ordinanza che tanto amo e che non sarebbero stati consentiti da Muti, motivo per cui non amo per nulla Muti direttore in quanto "castra" le voci e non lascia spazio ai cantanti
Zum-pa-pa ... zum-pa-pa ... La musica in Italia è finita con Gesualdo da Venosa. L'unico grande operista dell'Ottocento è Wagner. Il resto è musica da organetto.
oddio Alessandro Scarlatti (non Domenico), Vivaldi, Caldara ed in ambito diverso Clementi qualcosa pur la fecero. E vengono dopo Gesualdo. Concordo con lei tuttavia che cose come la Luisa Miller ed un buon terzo dello stesso Rigoletto siano a tratti "imbarazzanti".
@@davidmurabit2684 Senza contare che Donizetti e Mercadante offrono assai meno momenti imbarazzanti del primo Verdi. Pur non essendo spesso molto ispirati.
É il 2024 e rivedere questo video é profondamente educativo ❤ Muti immenso
Dite quel che volete, ma io dopo aver ascoltato il Rigoletto di Muti del 1994 non ho potuto più ascoltarne altri, o meglio: ne ho ascoltati di diversi, ma in nessuno di questi ho ritrovato la lettura così fedele alla volontà del compositore che solo Muti ha saputo regalarci. W il Maestro Muti! W Verdi!
Ma avete tutti mangiato con Giuseppe Verdi? All' epoca era tutta un' osanna per Toscanini,quando pochi ricordavano che Verdi le preferiva Mugnone!
@@francodegrandis7531nessuno ha mangiato con Verdi, ma non è necessario. Basterebbe leggere la partitura e capire le parole
@@JSTARANTO❤Si dovrebbe fare un programma " mensile" in modo di essere ascoltati ,come faccio io , con vero interesse, visto il mio senso musicale che mi rende felice ascoltandolo e con gioia seguirlo oggi.❤❤❤grazie 🎉
@@JSTARANTO si vede che tutti gli altri direttori non sanno leggere o capire le parole!
@@francodegrandis7531 ...e secondo lei Mugnone non era al pari di Toscanini? Parliamo di uno dei migliori direttori della seconda metà dell'800. Anche fra i direttori esisteva la genialità personale e proprio per questo ogni soggetto età più idoneo nel dirigere i vari autori d'opera. Purtroppo al di là delle qualità a dividerli esiste il gusto personale e quello in ogni persona fa testo.
Grande Verdi e grande il Maestro Muti con quest’analisi e difesa del capolavoro verdiano. È una ispirazione sentirlo parlare così, suonare e cantare il Rigolettto con questa comprensione straordinaria. Bravissimo!!!!
Questa lectio magistralis mi ha aperto un mondo, mi ha permesso di conoscere meglio non solo Rigoletto e Verdi ma l'opera lirica in generale. Avevo anch'io la video cassetta della registrazione ed ogni tanto me la riguardavo. Grazie Maestro Muti!
ti invito ad Ascoltare l'opera lirica nella cornice meravigliosa di Torre del Lago , Festival Puccini.
his extraordinary profound/ non-superficial knowledge and ability to communicate spontaneously for 2 hours has always made him an untouchable amongst all 20th century colleagues. His limitless talents are from another galaxy
Maestro è la stoffa che come diceva il Maestro Votto fa la differenza. Certamente un Maestro Compositore Concertatore e Direttore d'Orchestra fa la differenza anche nella Sua lettura del Rigoletto. Tuttavia quello trovo, a mio avviso, si intende, è che a Lei Maestro, sia per motivi generazionali sia per altri motivi siano mancate proprio le "canne" che altri Direttori diciamo più agéé hanno avuto a disposizione e trovo molto elegante la Sua definizione di "voci adatte" ovvero che la mancanza di "canne" che Lei ha elegantemente definite "voci adatte" Grazie Maestro. v.v..:-)
Quando parla il MAESTRO....c'è una sacralità totale in sala ! Unico Muti, unico ed immensamente competente.
Condivisione preziosa, grazie! Conosco Rigoletto come forse nessun'altra opera e ho ascoltato nel corso degli anni innumerevoli interpretazioni, ma la sensibilità musicale del maetro Muti, mi ha fatto apprezzare un'infinità di sfumature interpretative che mi hanno riacceso il gusto dell'ascolto come fosse una prima volta. Onore al genio musicale del Maestro !
Che meraviglia di persona!! Passerei ore ad ascoltarlo...
Quest e' capolavoro vero dal parte di grande maestro Muti. Sono fortunato poter capire l'Italiano, ma per l'altri, sarebbe grande cosa di tradurre e mettere "subtitles" almeno in Inglese, per dare a tanti appassionati di opera e musica questo gioiello di spirito e anima umana.
Bellissimo, una testimonianza stupenda di cosa deve essere il vero verdi - il Verdi del Corsaro e della forza!!!!!
Oh finalmente è stato Ri-caricato!🎉🎉🎉🎉🎉
Documento inestimabile, grazie.
Questo video è per me pane quotidiano lo ascolto preferibilmente di sera e lo conosco a memoria ma vorrei andare fuori tema e invitare gli appassionati ad ascoltare la quarta di Mahler che il Maestro Muti ha diretto ad Amsterdam nel Concertgebouw con l'Orchestra dei Wiener Philharmoniker nel Marzo 1995. La cosa straordinaria, purtroppo, è che sono 170 i gradimenti espressi!!!! Siamo diventati tutti sordi o nel nostro animo non albergano più canzoni? Grazie sempre Maestro per come ci rappresentato nel Mondo . v.v. -:)
A distanza di anni il maestro ha vinto , grazie
Una lezione magistrale! Grazie per averla condivisa
Meraviglioso, grazie maestro.
Questo video dimostra la grandezza di entrambi: Verdi come compositore, Muti come direttore, pianista, filologo e appassionato dell' opera verdiana... sa pure cantare dando quell' espressione difficile da trovare nei cantanti di professione
Il pugliese di tanto in tanto affiora!😅
Grazie maestro. Che grande lezione trasmessa con passione e simpatia ❤
Tu si a vita mii❤❤❤❤❤ che mi fa passare ogni attacco d'ansia ti voglio tanto tanto tanto tanto tantissimo bene ❤❤❤❤❤
Grande maestro, grande coerenza, grande cultura italiana, vero Umanesimo!
QUESTA E' L'ITALIA! NESSUNO AL MONDO COME NOI, OGGI, DOMANI, SEMPRE!!
Grazie per aver caricato questa lezione
Grazie davvero per questa straordinaria condivisione! Mancava da troppo tempo su ytb.
Gracias por este video maravilloso, no me canso de verlo. de Buenos Aires Argentina
Questo video è di un valore inestimabile
Grazie di aver ascoltato l'insegnamento di Ricardo Muti ho seguito bene l'opera dal vivo alla Fenice di Venezia e l'opera si titola il Rigoletto di Giuseppe Verdi saluto da Francesco 😊
Immenso maestro tvttttb ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Direttore d' Orchestra intelligente .
Un maestro. Ricordo che mio padre registrava le sue "prove" ogni volta che le davano in tivù.
Bravo Maesro grazie di cuore
Dissento integralmente. Il testo musicale non era la "summa theologica" di Aristotile. Era la base per l'esecuzione davanti al pubblico. Un conto è il testo; altro è l'esecuzione, necessariamente interpolata dalla tradizione, cui Verdi non si opponeva. Avete mai sentito nella Lucia concludere la cavatina con "fora men rio destin", testo effettivo? Mai; si è sempre cantato "fora men rio dolor". Attenzione poi alle modifiche errate. Nel Nabucco, la frase: "l'ara e il tempio/a te sacro sorgeranno" è stata corretta in "a te sacri". Anatema! La prima versione era esatta perchè piacevole latinismo, in quanto in latino l'aggettivo ("sacro") riferito a due sostantivi ("ara", "tempio") prende il genere dell'ultimo ("tempio", maschile).
Opinioni... e come tali democraticamente rispettabili... condividerli è altra storia.
La grammatica latina non è un'opinione. Rettifico: la Summa non è di Aristotele ma di S. Tommaso.
Muti sei grande ❤❤grande maestro ❤❤
Grande lezione di filologia verdiana
Zum pa pa, Zum pa pa....
@@flaviodrusovalerio2825 il solito estimatore di brodini e semolini musicali albioneschi o di fracassi teutonici... va beh ognuno ha le orecchie che gli sono capitate
Che meraviglia!!
Immenso❤❤❤...... Non ci sono parole
Grazie mille
Does anyone know if it's available with subtitiles anywhere?
Video magnifico
La grande tradizione napoletana del Maestro Muti si evince anche dal rapporto con lo strumento: è un pianista straordinario!
Spettacolare!
Buongiorno, e grazie per aver ricaricato il video. Vorrei fare una piccola riflessione, incrociando Verdi con Pirandello. Rigoletto non è un uomo, perché non può piangere. È un buffone senza anima, nella reggia. È un padre senza nome, a casa. È come se fosse sempre una Maschera, nel senso pirandelliano. Lo sforzo di Gilda è di togliere quella maschera, arrivare alla vita vera. Sia col padre, sia col Duca. Ed è per questo che muore. Perché lei cerca la Vita in un mondo di maschere. Perché anche il Duca, in realtà è una Maschera, non un uomo. Minuetto. Sol dell'anima. La donna è mobile. Questa o quella, io mi metto la maschera che mi serve al momento per raggiungere il mio scopo. Come sono veramente? Non sono. A meno di non dare credito all'inizio del second'atto, al trasporto che dichiara per Gilda. O di dar credito al ripetersi della donna è mobile. Che annulla l'altro. E allora si torna indietro. Alla Maschera persistente, anche dopo la situazione. Sono Maschere. E Gilda è l'unica vera anima. Un interminabile sfilza di duetti. La Maschera prende forma se l'altro la guarda. Avrebbe un suo significato, anche questo.
Così... non so cosa significhi sul serio... ma mi interessa conoscere il vostro punto di vista.
Considerazioni assolutamente condivisibili ...
UN GRAN BEL PIANOFORTE DA CONCERTO STEINWAY & SONS D 274!
Il Maestro ha ragione quando afferma che la Musica di Verdi è arrivata al Sud dopo l'annessione Sud è sufficiente vedere il Gattopardo di Luchino Visconti: a Donnafugàta residenza estiva dei principi di Salina il giorno dell'annessione al regno la banda del paese "storpia" il "coro delle zingarelle" della Traviata e l'organista Don Ciccio suona bene "amami Alfredo" .
2:24:33 è appassionato e allo stesso tempo divertente...preferisco la sua interpretazione canora a quella di molti big del palcoscenico. Grazie, Maestro. ❤
Ne e' sicuro? Capisco l' idolatria che avete dell'u maestre,ma arrivare a dire che con la voce caprina e priva di suono teatrale e' meglio di molti cantanti professionisti ci andrei piano,se no magari anche qualche cantante con la bacchetta in mano puo' essere paragonato a muti! Io dico che sarebbe meglio che ognuno continuasse a fare il PROPRIO MESTIERE e lasciare cantare i cantanti,suonare il pianoforte i pianisti e dirigere il traffico i vigili! Scusate l' orchestra i direttori e cosi' via
@@francodegrandis7531 ben detto messere!
Ma state fuori davvero
@@francodegrandis7531ma è così difficile cogliere il senso "teatrale" delle considerazioni... va beh ognuno valuta secondo i propri parametri...
@@numetutelare appunto! Io ho cantato in tutto il mondo,non mi risulta che abbia cantato nemmeno a casa sua il e i direttori d' orchestra,insomma a ognuno il suo mestiere
Mito assoluto!
Posta la genialità della lezione, delle spiegazioni e della musicalità di Muti, al minuto 2:11:35 il Maestro sbaglia. Gilda non sta facendo "la verginella" ma in realtà lamenta il fatto che il Duca ha parlato d'amore anche a lei. La frase "Ah così parlar d’amore a me pur l’infame ho udito!" è una costruzione poetica e contorta per dire "Anche a me ha parlato d'amore"
Posto anche che dice ovvieta' che i professionisti conoscono da 100 anni!
... adesso mi si è aperta una luce su Verdi... nessuno aveva capito prima il concetto delle reiterate ed abitudinarie profferte amorose del duca cialtrone...
@@numetutelareil tuo amato Muti non te l’aveva aperta? Lui è milionario, io un nessuno, tu un lacchè?
@@dama.painter va beh non si ha colpa di essere come si è... quindi semplicemente non la considero...
Qué sorprendente. Admirable. ¿Alguien podría,por favor, explicarme si el maestro reduce a piano la partitura orquestal ,en el momento mismo de leerla y explicarla o está leyendo una reducción? Me gustaría saberlo. Gracias a todos.
Reduccion
Unico al mondo ❤❤❤❤❤❤
Ohhhhh, mille grazie
Meraviglia di maestro, ecco perché si diventa uno dei migliori
Prof. o Maestro personalmente ricordo la rubrica radiofonica di "interpreti a confronto" e Le chiedo perché non si cita il personaggio di Marullo Signore Voi che avete l'alma gentile come il core etc. Nel 2016 ero presente all'Academy con Traviata e mi è sembrato di riconoscere anche Lei. Il Maestro Muti il 26 Luglio festeggiava il suo 75mo compleanno sono tornata indietro per un attimo agli ascolti della mia gioventù. Grazie. -:) v.v.
1:45 perché fischiavano? C'era qualche forma di contestazione?
Ma riguardo la prima lettera… se dice essere del 1851 e dice di riferirsi ad una produzione di Aida, solo io ho qualche perplessità riguardo la datazione o il titolo? Mancano una ventina d’anni all’appello
Divino muti
C’è un errore : quando il Maestro parla della lettera di Verdi al minuto 12 riferita al 1851 dice che Verdi si lamentava della messa in scena di Aida. Cosa impossibile perché Aida è del 1871 . Sarà stato di sicuro un lapsus del Maestrone. Detto questo, grandissima lezione.
Meraviglia Grande E UMILE
Umile??? Ironia, suppongo.
@@DiomedesDioscuroma veramente, santo Dio
@@Tkimba2cosa c'entra Dio, contesta che sia umile... ok, ma grande ? Chi sarebbe per lei un grande direttore, magari vivente, giusto per capire il suo orientamento
Come cantante, Mutti non fa affatto male. Anzi.
Ma cosa sta dicendo???? !!!!!
@@francodegrandis7531 Cosa c'è scritto: Mutti canta abbastanza bene. L'intonazione è buona, la voce è sana e bella infatti. (Cantare non è la sua professione!!)
@@spevoljub verrò a lezione di canto da lei
@@spevoljub anche le capre hanno una bella voce difatti belano benissimo
@@francodegrandis7531 Capisco. Lei e espertissimo del canto delle capre. Complimenti. In quale scuola di capre lei insegna?
Scusate, ma secondo voi, Muti e La Scala questo compito l'hanno compiuto?
No.
In realtà sì
2:24:09 Finale unico!! 😂😂
Nice.
❤
9:24 ottimo
Arrivata la filologia, son sparite le voci. E con esse l'opera.... Evviva
Ecco bravo, ed ha cominciato a regnare la pedanteria.
@@DiomedesDioscuro... e il teatro di regia. Dovevano pur far finta di sostituirle con "qualcosa" ...
Ho molto rispetto per il Maestro Muti, ma pero, quando paragona VERDI con qualsiasi altro compositore, mi offende. VERDI e UNICO nel mondo dell'Opera, e non si puo paragonare con altri, anche che siano grandi. Per me, quando mi sento triste o lontano di casa e famiglia, mi metto a sentire LA MUSICA VERDIANA, dove trovo rifugio e calore. Per me, da quando avevo cinque anni, (la prima volta che vidi "Rigoletto"), quest"opera rimane la piu preziosa di tutte le opere in generale.Scusatemi se mancano accenti su certe parole. VIVA VERDI!
Guardi che Muti fa una critica di tipo ricostruttivo storico, ma è il più grande verdiano vivente
Perché si ascolta male! 31:01 ❤
Ti voglio tanto tanto bene maestro
In sostanza parte dal presupposto di non avere cantanti verdiani ma di voler fare comunque Verdi, trasformandola nell'opera di Muti.
Che assurdità... semplicemente sostiene che si può diventare cantanti verdiani se veramente si comprende Verdi... ma qui si tratta di intelligenza interpretativa senza "furbate" autoreferenti.
W VERDI ❤❤❤
superlativo. E basta.
Muti sa leggere non solo rigoletto,ma legge in modo eccellente la pubblicità che no n disprezza, ma lo rendono un mendicante per il vil denaro che lo trasformano in oggetto della becera pubblicità.
Come tutti nello spettacolo ma almeno fa cultura
Scusatemi ho messo un Sud di troppo nel mio commento.
Le roi s'amuse
Parole ok ma l'esecuzione mah... se si è filologi con le puntature bisogna essere filologi anche nei tempi
Quando non si sa cosa dire ma si vuol fischiare lo stesso...😂
@@rziaco io non l’ho mai fischiato, io Muti l’ho seguito ovunque e lo adoro
@@andreaguarino8207 ma va bene anche il fischiare... Purché lo si faccia con cognizione di causa pari o maggiore rispetto a quella del Maestro che si sta fischiando il quale, filologia a parte, ha tutto il diritto (e nel caso di Muti, l'autorevolezza) di interpretare come meglio crede (e non come meglio crediamo noialtri) l'opera che gli si chiede di interpretare
Quando in Traviata qualcuno si deciderà a far cantare che l'amore è "misterioso e àltero" (in rima con pàlpito) e non "altèro" (in rima con intèro)? L'amore è àltero, è duplice, è ambivalente, è enfant de bohème... Possibile che proprio in Italia si debba ancora ascoltare questa storpiatura ridicola? Anni fa scrissi a Muti, a questo proposito, senza però ricevere risposta.
Ma cosa dice? Lo sa che in musica esistono degli accenti scanditi dall'incedere delle battute? Se conosce le basi del solfeggio la invito a consultare la partitura di Verdi.
@@helmutlocatelli4070 Sì, lo so: ne ho sentito parlare trent'anni fa. E le basi del solfeggio non m'interessano più da un pezzo: da quando mi sono accorto che i direttori solfeggiatori procedono sul libretto come su un mezzo ferroviario. Lei mi conferma che la questione è più grave e più ampia di quanto sembra.
@@michelebarbieri4932 Lei non sa di cosa parla.
Va bene. Continui pure a sventolarmi sotto il naso il manualetto della Nerina Poltronieri. Io non posso fare lo stesso col primo volume del Battaglia: perché pesa due chili e mezzo.
Ma cosa sta dicendo? Ci saprà scusare, ma se non arriva a presentare argomenti di quello che dice, capirà che pensiamo che delira.
il motivo per cui "Rigoletto" mi risulta indigesto è il personaggio di Gilda. Oltre lo stucchevole. Di quelle a cui proprio dici "brava, fatti uccidere." Musicalmente, l'inizio del duetto Gilda Rigoletto (quello di cui Muti parla tanto in questa lezione), l'aria "Caro Nome", la cabaletta "Possente Amor mi Chiama" sono imbarazzanti nella loro banalità.
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
In una ragazza che sceglie di morire al posto di colui che l'ha tradita e umiliata lei ci trova un che di banale? Certe donne esistono, fortunatamente sono rare, e se la loro anima si pronunciasse avrebbe pressappoco il suono delle arie verdiane che lei trova imbarazzanti.
@@helmutlocatelli4070 no trovo quei "passaggi" banali. Per quanto riguarda Gilda , il personaggio (quindi in questo caso la colpa è di Hugo) non la trovo banale ma stupida, insopportabile, farlocca e smosciante. Certamente non la "grande donna" che vede Muti.
@@flaviodrusovalerio2825 AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAAHAHAHHAHAAHHAHAHAHA
Hai mai provato a guardare il calcio? Forse è un hobby più adatto a te
@@robertocaputo3422 no è più adatto a lei. Di gran lunga. Di gran lunga. Già il fatto che chiami tutti questo hobby è "qualificante".
il discorsetto iniziale è l'essenza della piccineria meschina e della prosopopea di Muti. Imbarazzante
Poveretto, mi dispiace per te….
Suvvia, Muti che all'epoca era plenitpotenziario megalomane alla Scala, che chiamava i giornali perché zittissero i critici non laudatori, che mette tutte quelle mani avanti? Qualità musicale a parte è il tipico insicuro che deve fare lo stronzo per compensare (vedi l'imbarazzante atteggiamento tenuto con Chailly un paio 'd'anni fa)
Qualità musicale a parte???
La tua invidia è imbarazzante, il che rende te imbarazzante. Questo è un grande personaggio con qualità e cultura raffinatissime, ha diretto tutti, tutto, ovunque... Non è certo perfetto come Dio né umile come Francesco d'Assisi, ma è un grande! Tu invece chi sei?
@@rziaco ma che c'entra? gli artisti sono lì per essere discussi, senza che ciò tolga nulla ai meriti loro
Haha the 'explaining' is longer than the opera itself. For me I just like to enjoy the music and singing without over-thinking or over-analyzing like it's a PhD dissertation. Opera is entertainment after all.
So this is video is not for you, it’s “just” for those who want to know more about the history and the meaning of what they are listening…opera is part of our culture after all
@@maddalenanocera4637 opera and classical music is dying because it cannot get out of the academia and into the popular culture.
Non abbiamo bisogno di te 😢
@@gianfrancogiuntoli3648 also opera is dying in Italy because opera houses are run by incompetent government bureaucrats.
@@papagen00 Have you ever heard "do not throw your pearls to pigs" ? It's better for opera to die instead of becoming pop culture.
Non ho mai amato Muti per nulla...toglie ai cantanti note che con la tradizione si sono imposte AMATE TUTT OGGI DAL PUBBLICO, per questo non vado ad ascoltare opere dirette da lui in quanto i cantanti vengono castrati nel poter inserire sopracuti o abbellimenti
Invece trovo straordinaria proprio questa capacità teatrale, ho iniziato ad amare l’opera lirica ( e sinfonica) grazie a Muti, proprio perché ho sempre trovato ridicole certe interpretazioni esagerate e non rappresentative del racconto dell’opera stessa. Credo in ogni caso che sia anche questione di ‘abitudine’ la mia percezione è che le generazioni più giovani siano più in sintonia con l’elemento operistico e teatrale rispetto a al virtuosismo estremo che ad alcuni orecchi risulta grottesco
@@maddalenanocera4637sono d'accordo. La "tradizione", per quanto da noi ormai assorbita, spesso mortificava la portata drammaturgica del melodramma, soprattutto da Verdi in poi. Questa lettura del Rigoletto ne è un chiaro esempio
Si aggiunga che Maria Callas era contrarissima a modifiche e "aggiustamenti" da parte dei cantanti, e proprio lei contribuì a far tramontare questi abusi!
Callas in ogni opera eseguita ha fatto sopracuti non scritti( meravigliosi) ovunque nelle opere cantate, note fuori ordinanza che tanto amo e che non sarebbero stati consentiti da Muti, motivo per cui non amo per nulla Muti direttore in quanto "castra" le voci e non lascia spazio ai cantanti
@@pwg510ma che dici? 😂😂😂
Zum-pa-pa ... zum-pa-pa ... La musica in Italia è finita con Gesualdo da Venosa. L'unico grande operista dell'Ottocento è Wagner. Il resto è musica da organetto.
Certo che la sicumera minus habensis mai si tace!
oddio Alessandro Scarlatti (non Domenico), Vivaldi, Caldara ed in ambito diverso Clementi qualcosa pur la fecero. E vengono dopo Gesualdo. Concordo con lei tuttavia che cose come la Luisa Miller ed un buon terzo dello stesso Rigoletto siano a tratti "imbarazzanti".
@@flaviodrusovalerio2825 Perfettamente d'accordo. La genialità di Scarlatti è indubbia.
@@davidmurabit2684 Senza contare che Donizetti e Mercadante offrono assai meno momenti imbarazzanti del primo Verdi. Pur non essendo spesso molto ispirati.
@@flaviodrusovalerio2825quali parti sarebbero imbarazzanti?
Che bravo
Telepiu3❤
E qui la drammatica scoperta
Ah ragione anche su tutto
Pensate cosa si perdono quelli che non ascoltano queste lezioni Grande Maestro Muti
@@benvogliostocco2410nulla
@@Tkimba2può essere ma purtroppo, per equità di infotmazione abbiamo perso tempo a leggere lei nella sua inconcludenza