Gran bel video! Complimenti per le riflessioni che hai condiviso con noi che leggono il fantastico per passione e per bisogno direi " fisico". È sempre un piacere ascoltarti.
Questa asocialità di HPL si trova anche nelle sue opere: i suoi personaggi sono sempre soli oppressi da strutture ed esseri giganteschi. Grazie per il video, è un libro interessante quello di cui parli
Una bella riflessione in cui - temo - ci riconosciamo in tanti. Poi, con il sopraggiungere dell'età adulta spesso riusciamo a venire a patti con la realtà e a nasconderci più o meno bene, ma sotto sotto rimaniamo dei disadattati.
Apprezzo moltissimo la sincerità con cui esponi le tue riflessioni. L'ho inviato a una mia amica che lo ha apprezzato altrettanto mi ha chiesto perché non metti i tuoi video in formato podcast su spotify. Potrebbe essere un'idea...
Grazie per questa bellissima riflessione in cui ho avuto di pensare a molti aspetti dell'esistenza umana. In parte mi sono rispecchiato in Lovecraft e nella tentazione di isolarsi dal mondo. I contenuti che porti sul tuo canale sono davvero preziosi. Devo seguirti ancora di più, perché sei davvero bravo e hai un'onestà intellettuale che ti fa onore. Grazie per questo video,Flavio.
La descrizione di Lovecraft delle prime impressioni newyorkesi è toccante. E sì, l'approccio alla vita, o alla non-vita è quasi assurda a modello di un esistere tipico di buona parte degli artisti che ne hanno seguito le impronte, un anti-modello a cui nel bene e nel male vogliamo assomigliare. Lovecraft, che piaccia o meno, è la pietra di paragone di un modus vivendi creativo da almeno un centinaio d'anni a questa parte. Gran bel video, Flavio, come è tua consuetudine
Bella riflessione che mi ha ipnotizzato per tutta la durata. Lo dico da inossidabile lovecraftiano, con alle spalle una libreria che alla prima occhiata assomiglia mooolto alla tua ...e che nella descrizione fatta riconosce la propria esistenza (senza drammatizzare diciamo almeno in buona parte 😉)
Bellissimo video, non solo per la lettura dell’opera lovecraftiana ma anche per aver messo a nudo le più profonde necessità e caratteristiche di chi ama la letteratura immaginifica.
Grazie Flavio , un video toccante. Ti seguo sempre, e come ti dissi mesi fa ti devo più che i complimenti, mi hai aiutato nella vita senza saperlo. Un abbraccio
Ironico che uno dei più cari corrispondenti di Lovecraft fosse Howard, il qiale parla proprio della "lotta barbarica" per emergere, mettendo in scena la storia di un letterale barbaro che, da semplice saccheggiatore, riesce a diventare signore del piú potente regno del suo mondo.
C'è un bellissimo fumetto "biopic" su Lovecraft. Si chiama per l'appunto Lovecraft di Hans Rodionoff, Keith Giffen e illustrato magistralmente da Enrique Breccia. Edito da Magic Press.
Video molto interessante come al solito. Stavo attendendo la ristampata di questo libro da molto tempo. In ebook va bene lo stesso, cercherò di leggerlo quanto prima.
un altro saggio da leggere! C'era un autore che ha scritto "la Ricorrenza" da un'altra prospettiva di cui hai parlato nel canale?Riflessioni che risuonano dentro
Non ricordo tutte quelle citazioni sconvolgenti delle lettere di Lovy... Mmm, direi che è venuto il momento di rileggerlo. Comunque analisi impeccabile, sono d'accordo quasi su tutto.
Non so se sono d'accordo su tutto, ovvero su quanto sia mio, questo provare "odio", pur comprendendo la tua riflessione e non potendomi nemmeno affrancare in toto. Tuttavia sono decisamente uno che ama il mondo, molto, e l'ho tradotto in scrittura. Quello di cui sono certo è che mi piace molto quando ti lasci andare più a braccio del solito, riflettendo in modo esistenziale.
Pubblicato in contemporanea anche da Wudz edizioni in cartaceo. Ho la vecchia edizioni Bompiani. Alcuni hanno odiato questo saggio in quanto Houellebecq avrebbe calcato troppo la mano sul suo razzismo. Io sono dalla parte di Houellebecq.
Il libro è molto personale e ha un'aria molto dannata,ma è ormai molto impreciso,superficiale, con troppi stereotipi allettanti che fanno gola. Ma Lovecraft amava la vita pur odiando il mondo!! a queste sciocchezze ci hanno abituato da troppi anni critici impreparati,facili che non disponevano delle capacità di informazione e di accesso alle fonti come invece accade con S.T.Joshi. Se volete conoscere in maniera piu vicina alla realtà Lovecraft leggete la biografia di Joshi, ormai tradotta in italiano. Il libro di cui parli è affascinante,ma troppo vago. Lovecraft non era come racconta H.Puo andar bene fin quando descrive il suo rapporto personale con L. ma il resto è da aggiornare e ripulire.
Lovercraft, nel leggerlo, mi sembra di dialogare con un pittore che sta dipingendo una scena. Ti catapulta in mondi disumani con immenso divagare in un incubo senza fine. Un pioacevole incubo. E' stupendo
Mi è sempre sembrato strano che alcuni movimenti di estrema destra che hanno provato a “rivendicare” Tolkien come uno di loro non abbiano mai fatto lo stesso con Lovecraft. Ho sempre pensato che prima o poi sarebbe successo. Magari è successo e io non ne so nulla, molto probabile.
Grazie: un libro che devo assolutamente leggere (anche se non amo Houllebecq) anche se penso che preferirò comunque il ritratto più o meno immaginario fattone da Alan Moore e Jacen Burrows in Providence (e magari ora mi mandi pure a cagare... 😅)
Lovecraft avrebbe avuto bisogno di una rendita che gli consentisse di vivere in una magione vecchio stile, tenendo la sua collezione di libri e oggetti che amava, scrivendo i suoi libri, facendo i suoi viaggi con agio...
Ci ha provato, ma quando i committenti per cui scriveva o editava non lo pagavano non si "abbassava" nemmeno a reclamare il suo. Il mondo reale richiede una certa capacità di attacco che a lui mancava del tutto, temo.
@@brokenstories Però mi sembra che in alcune lettere si lamentasse del fatto che gli respingevano i suoi racconti originali mentre accettavano quelli da lui corretti dove riproponeva gli stessi temi o simili. È buffo perché qui sorge la domanda: e se gli avessero pagato quei racconti? Non dico cifre stratosferiche ma il giusto per edizioni tutto sommato Pulp.
Penso che la vita dispensa lezioni sottili o brutali in modo che tutti capiscono.Chi non carpisce è destinato più presto di altri a sparire.Credo che Lovecraft fosse un uomo solo,quindi più vulnerabile agli attacchi.
Mamma che strizza quel libro in alto a sinistra, giallo con la faccia sorridente in copertina! 😂 Non riesco a leggere autore e titolo, ce lo diresti per favore?
Faccio un’osservazione un po’ piú coerente col video, cosí magari dimostro anche di averti ascoltato e non solo di aver guardato i linri dietro di te😅: secondo te Lovecraft è in qualche modo definibile un titanista? Mi riferisco al fatto di sapere di combattere per ciò che si ritiene giusto, di non piegarsi nemmeno nella palese sconfitta, vedi il Satana di Milton e Vittorio Alfieri.
Secondo te Lovecraft è definibile un titanista nel suo ritirarsi sdegnato? Sembra un atteggiamento degno di Alfieri o del Satana di Milton che preferisce governare all’Inferno piuttosto che servire in Paradiso...
Un biopic su Lovecraft sarebbe meraviglioso, avrebbe sicuramente più senso dei tentativi imbarazzanti che ho visto fino ad oggi di portare al cinema i suoi racconti. Ma credo non sia il genere di storie che piacciono al cinema americano, alla fine non c'è nessuna redenzione, il male trionfa.
"...per certi versi superiore a Poe...".Mi sembra sinceramente un po' troppo. Ps "chi non ha i piedi nella modernita, è fuori dalla storia ".Forse però la sua grandezza è dovuta proprio a questo isolamento,che l'ha tenuto lontano da deleterie contaminazioni (letterarie)dell'epoca.
Gran bel video! Complimenti per le riflessioni che hai condiviso con noi che leggono il fantastico per passione e per bisogno direi
" fisico". È sempre un piacere ascoltarti.
Questa asocialità di HPL si trova anche nelle sue opere: i suoi personaggi sono sempre soli oppressi da strutture ed esseri giganteschi.
Grazie per il video, è un libro interessante quello di cui parli
Una bella riflessione in cui - temo - ci riconosciamo in tanti. Poi, con il sopraggiungere dell'età adulta spesso riusciamo a venire a patti con la realtà e a nasconderci più o meno bene, ma sotto sotto rimaniamo dei disadattati.
Splendida riflessione su Lovecraft....e su di noi. Fortunatamente canali come questo mi ricordano che qui fuori non sono solo. Ossss
mentre sto lavorando per pagare le bollette, sentire questo mi ha fatto venire una voglia di leggerlo che fa paura
Apprezzo moltissimo la sincerità con cui esponi le tue riflessioni. L'ho inviato a una mia amica che lo ha apprezzato altrettanto mi ha chiesto perché non metti i tuoi video in formato podcast su spotify. Potrebbe essere un'idea...
grazie per questa riflessione profonda, su cui molti di noi ci specchiamo.
Gran bella analisi
Grazie per questa bellissima riflessione in cui ho avuto di pensare a molti aspetti dell'esistenza umana. In parte mi sono rispecchiato in Lovecraft e nella tentazione di isolarsi dal mondo. I contenuti che porti sul tuo canale sono davvero preziosi. Devo seguirti ancora di più, perché sei davvero bravo e hai un'onestà intellettuale che ti fa onore.
Grazie per questo video,Flavio.
La descrizione di Lovecraft delle prime impressioni newyorkesi è toccante. E sì, l'approccio alla vita, o alla non-vita è quasi assurda a modello di un esistere tipico di buona parte degli artisti che ne hanno seguito le impronte, un anti-modello a cui nel bene e nel male vogliamo assomigliare. Lovecraft, che piaccia o meno, è la pietra di paragone di un modus vivendi creativo da almeno un centinaio d'anni a questa parte. Gran bel video, Flavio, come è tua consuetudine
Complimenti, Flavio. Video bellissimo, profondo e profondamente post-nerd, com'è il tuo stile.
Gran bel intervento
Bella riflessione che mi ha ipnotizzato per tutta la durata.
Lo dico da inossidabile lovecraftiano, con alle spalle una libreria che alla prima occhiata assomiglia mooolto alla tua
...e che nella descrizione fatta riconosce la propria esistenza (senza drammatizzare diciamo almeno in buona parte 😉)
Bellissimo video, non solo per la lettura dell’opera lovecraftiana ma anche per aver messo a nudo le più profonde necessità e caratteristiche di chi ama la letteratura immaginifica.
Grazie Flavio , un video toccante. Ti seguo sempre, e come ti dissi mesi fa ti devo più che i complimenti, mi hai aiutato nella vita senza saperlo. Un abbraccio
Ironico che uno dei più cari corrispondenti di Lovecraft fosse Howard, il qiale parla proprio della "lotta barbarica" per emergere, mettendo in scena la storia di un letterale barbaro che, da semplice saccheggiatore, riesce a diventare signore del piú potente regno del suo mondo.
Bellissime riflessioni, che sento profondamente anche mie ❤
C'è un bellissimo fumetto "biopic" su Lovecraft. Si chiama per l'appunto Lovecraft di Hans Rodionoff, Keith Giffen e illustrato magistralmente da Enrique Breccia. Edito da Magic Press.
Bellissimo video, grazie
Video molto interessante come al solito. Stavo attendendo la ristampata di questo libro da molto tempo. In ebook va bene lo stesso, cercherò di leggerlo quanto prima.
Ho fatto un piccolo fumetto su questo, pubblicato su Linus, e ho intenzione di farne un libro (a fumetti) al più presto.
Tienici aggiornati!
@@brokenstories Volentieri!
un altro saggio da leggere! C'era un autore che ha scritto "la Ricorrenza" da un'altra prospettiva di cui hai parlato nel canale?Riflessioni che risuonano dentro
Non ricordo tutte quelle citazioni sconvolgenti delle lettere di Lovy... Mmm, direi che è venuto il momento di rileggerlo.
Comunque analisi impeccabile, sono d'accordo quasi su tutto.
Non so se sono d'accordo su tutto, ovvero su quanto sia mio, questo provare "odio", pur comprendendo la tua riflessione e non potendomi nemmeno affrancare in toto. Tuttavia sono decisamente uno che ama il mondo, molto, e l'ho tradotto in scrittura.
Quello di cui sono certo è che mi piace molto quando ti lasci andare più a braccio del solito, riflettendo in modo esistenziale.
Pubblicato in contemporanea anche da Wudz edizioni in cartaceo. Ho la vecchia edizioni Bompiani. Alcuni hanno odiato questo saggio in quanto Houellebecq avrebbe calcato troppo la mano sul suo razzismo. Io sono dalla parte di Houellebecq.
Una domanda. Ma il MUG Broken stories è in vendita? 😀
Dovrei attrezzarmi per creare uno shop per i gadget, lo so. Prima o poi, giuro!
👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Il libro è molto personale e ha un'aria molto dannata,ma è ormai molto impreciso,superficiale, con troppi stereotipi allettanti che fanno gola. Ma Lovecraft amava la vita pur odiando il mondo!! a queste sciocchezze ci hanno abituato da troppi anni critici impreparati,facili che non disponevano delle capacità di informazione e di accesso alle fonti come invece accade con S.T.Joshi. Se volete conoscere in maniera piu vicina alla realtà Lovecraft leggete la biografia di Joshi, ormai tradotta in italiano. Il libro di cui parli è affascinante,ma troppo vago. Lovecraft non era come racconta H.Puo andar bene fin quando descrive il suo rapporto personale con L. ma il resto è da aggiornare e ripulire.
Ho appena inserito un commento quasi uguale al tuo senza manco volere! Ahahaha Grande!
Lovercraft, nel leggerlo, mi sembra di dialogare con un pittore che sta dipingendo una scena. Ti catapulta in mondi disumani con immenso divagare in un incubo senza fine. Un pioacevole incubo. E' stupendo
Mi è sempre sembrato strano che alcuni movimenti di estrema destra che hanno provato a “rivendicare” Tolkien come uno di loro non abbiano mai fatto lo stesso con Lovecraft. Ho sempre pensato che prima o poi sarebbe successo. Magari è successo e io non ne so nulla, molto probabile.
Ma anche no, dai! :-)
@@brokenstoriesinfatti spero di no, ma certa gente vive di appropriazione indebita
👍
Grazie: un libro che devo assolutamente leggere (anche se non amo Houllebecq) anche se penso che preferirò comunque il ritratto più o meno immaginario fattone da Alan Moore e Jacen Burrows in Providence (e magari ora mi mandi pure a cagare... 😅)
Ma figurati! 🙂
Lovecraft avrebbe avuto bisogno di una rendita che gli consentisse di vivere in una magione vecchio stile, tenendo la sua collezione di libri e oggetti che amava, scrivendo i suoi libri, facendo i suoi viaggi con agio...
Ci ha provato, ma quando i committenti per cui scriveva o editava non lo pagavano non si "abbassava" nemmeno a reclamare il suo. Il mondo reale richiede una certa capacità di attacco che a lui mancava del tutto, temo.
non si abbassava a litigare per il vil danaro...
@@brokenstories
Però mi sembra che in alcune lettere si lamentasse del fatto che gli respingevano i suoi racconti originali mentre accettavano quelli da lui corretti dove riproponeva gli stessi temi o simili. È buffo perché qui sorge la domanda: e se gli avessero pagato quei racconti? Non dico cifre stratosferiche ma il giusto per edizioni tutto sommato Pulp.
Penso che la vita dispensa lezioni sottili o brutali in modo che tutti capiscono.Chi non carpisce è destinato più presto di altri a sparire.Credo che Lovecraft fosse un uomo solo,quindi più vulnerabile agli attacchi.
Libro comprato in ebook. Stasera lo finisco credo.
L'ho comprato 2 settimane fa al buoi questo libro, quindj per evitare spoiler esco 😢
23:24-24:55 Salve episodi finali di Evangelion.
Mamma che strizza quel libro in alto a sinistra, giallo con la faccia sorridente in copertina! 😂 Non riesco a leggere autore e titolo, ce lo diresti per favore?
Howard Phillips Lovecraft. Tutti i racconti.
Faccio un’osservazione un po’ piú coerente col video, cosí magari dimostro anche di averti ascoltato e non solo di aver guardato i linri dietro di te😅: secondo te Lovecraft è in qualche modo definibile un titanista? Mi riferisco al fatto di sapere di combattere per ciò che si ritiene giusto, di non piegarsi nemmeno nella palese sconfitta, vedi il Satana di Milton e Vittorio Alfieri.
Secondo te Lovecraft è definibile un titanista nel suo ritirarsi sdegnato? Sembra un atteggiamento degno di Alfieri o del Satana di Milton che preferisce governare all’Inferno piuttosto che servire in Paradiso...
Un biopic su Lovecraft sarebbe meraviglioso, avrebbe sicuramente più senso dei tentativi imbarazzanti che ho visto fino ad oggi di portare al cinema i suoi racconti. Ma credo non sia il genere di storie che piacciono al cinema americano, alla fine non c'è nessuna redenzione, il male trionfa.
Eppure il biopic su Howard lo hanno fatto!
@@comstraker7329 non lo sapevo, mi puoi dire il titolo? Sono curioso di vederlo.
"...per certi versi superiore a Poe...".Mi sembra sinceramente un po' troppo.
Ps "chi non ha i piedi nella modernita, è fuori dalla storia ".Forse però la sua grandezza è dovuta proprio a questo isolamento,che l'ha tenuto lontano da deleterie contaminazioni (letterarie)dell'epoca.
Superiore nell'eco della sua mitologia specifica, tutto qui. Poe ha creato interi generi, siamo a un altro livello, me ne rendo conto.
Hpl-choelho-....Totti?😂
HPL è morto 87 anni fa
E nell'87 da cinquant'anni.