⚠ATTENZIONE ! Il Crossover su TH-cam è partito: rimanete sintonizzati sul canale ATLab ... ecco il video di Alessandro sempre sui MOSFET sospetti th-cam.com/video/mysqx3G0fHM/w-d-xo.html
Ciao Pier, veramente un bel video. E' anche altrettanto bello constatare la collaborazione di canali diversi che trattano lo stesso argomento. Una collaborazione significativa che non rende un canale concorrente verso gli altri. Saluti, Rick
grazie.. la vera forza è la condivisione e collaborazione, questo il bello di una comunità che condivide interessi e passioni comuni. Ciao e alla prossima!!
Che dire.. video fantastico e mi sembra di conoscerlo quello li visto all'inizio del video haha ;) scherzi a parte, ottima analisi e spiegazione dettagliata! Anche tu sei rimasto ai IRFP260M anzichè gli N.. ormai introvabili per la crisi.. bellissimo anche il Atlas, me lo devo procurare anche io:) fornisce veramente moltissimi parametri utili! Per fortuna nel mio video, mi sono concentrato esclusivamente sulla RDSon:) e se ne vedranno delle belle!! E bellissimo anche il dettaglio sulle differenze tra Vds e Vgs nel caso di pilotaggio induttivo!! L'unica cosa, prova quei MOSFET di Ebay.. hanno una RDSon di oltre 1 ohm, ecco perchè la corrente assorbita dal PSU si è abbassata a circa la metà:) almeno questo è quello che mi ha fatto imbestialire quando li ho provati io haha:) a presto!!
Il personaggio all'inizio del video è veramente tosto 😜😜.... Ale, sono veramente felice di avere fatto questa collaborazione con te, perché copriamo questo tema in maniera esattamente complementare. Infatti sulla parte RDS on sospettavo, che ci fosse un aumento del valore, perché nel video non l'ho detto ma l'alternativa eBay e anche quella passata a mano, andavano subito in temperatura a parità di carico ... addirittura temperatura quasi doppia rispetto alle altre alternative. Ho filmato a posteriori un altro piccolo video, che ora si trova sul mio Patreon dove misuro la temperatura di quel dissipatore (che non è piccolo).... ed ha raggiunto quasi 70 gradi...con i transistor tarocchi....pazzesco Ora siamo in ansia per l'uscita del tuo video!!!
@@PierAisa grazie mille, detto da te ha un significato evramente unico:) anche io sono super felice di aver trovato finalmente un video dove possiamo unire le forze! Mamma mia a 70 gradi su una bestiola come quella è veramente tanto! Allora a domani pomeriggio:)
Infatti, la corrente era abbastanza bassa e quindi se si fanno due conti credo che saltino fuori delle resistenze termiche proprio fuori di testa e una RDSon imbarazzante ... qui nel canale si è creata aspettativa per il video in uscita A domani ! Tutti presenti !!
Seguo AT lab da tanto tempo, detto questo, mi è capitata una fornitura di 2N30055 che è notoriamente un NPN che in realtà al suo interno, aveva un chip PNP e delle partite di circuiti integrati, con il solo nome fotocopiato bene, ma assolutamente vuoti al loro interno.
Buona a sapersi ..oserei dire una truffa in piena regola .Per la cominità puoi divulgare quali sono stati i canali di acquisto ...giusto per non caderci ..Errare humanum est, perseverare autem diabolicum..........
ottimo come sempre, ma pensavo di vedere differenze più marcate, nelle mie esperienze rf si arriva all'esplosione con molta facilità probabilmente anche per le diverse caratteristiche tra i fake e gli originali che in campo RF emergono in modo diverso
grazie! Beh considera che ho fatto un test con sollecitazioni da carico induttivo, ma stavamo tirando poca corrente... sono convinto che se mettiamo il motore in coppia possiamo festeggiare con i fuochi d'artificio... post video ho misurato le temperature del dissipatore nei vari casi. Con ebay e IRFP250 sfioriamo i 70 gradi... e siamo praticamente senza coppia meccanica..... In RF credo che le differenze le si intercetta molto presto.. basti pensare alle capacità interne
Vecchi ricordi con qualche bfr disintegrato, e varie macchie di fuliggine su spire, vetronite imbrunita, imbarcata... 😁😁 si passò solo dopo al "forno ad induzione"
... e champagne per tutti... poco fa ero l'unico abitante della via al buio alle 4 del pomeriggio... avevo dimenticato di abilitare la lampadina in serie su un caricabatterie.. in corto... sotto analisi 😱😱
Ciao Pier, io ho acquistato su Aliexpress 1AM sot23, resistenze: 30R 0805, 390R 0805, 30R 0805, 82k 0805. 6R8 1206, Mosfet 1NK80z SOT223, per riparare il mio alimentatore Bosch 1880 CV, non ho avuto nessun problema dopo tanti mesi funziona ancora, e se sento con l'orecchio il Sibillo del Mosfer si sente come quando era nuovo, forse sono stato Fortunato, poi da poco ho acquistato dei Mosfet P6Nk90z e sono marchiati ST P6NK90Z TO220, ma hanno una RDS ON molto varia, non sono convinto al 100 %
Sulla RDS ON è molto difficile che un transistor non genuino rispetti le specifiche. A seconda dei cloni ci possono essere grandi differenze. Alcune copie sono fatte meglio e per applicazioni non critiche a volte non ci si accorge della differenza. In questo ottimo video Keysight se ne dà una evidenza molto chiara th-cam.com/video/3BIpCOOiHKw/w-d-xo.htmlsi=eCnT-trBTS3aPTui
Acquistai per una urgenza tempo fa Regolatori tensione L78.. vari nuovi in stock di 50pz. Non ne funzionava nemmeno uno. Il problema principale è la contraffazione e la mancanza di controllo qualità che causa spreco di tempo e risorse per il trasporto.
Veramente un analisi impeccabile, inizialmente pensavo che i produttori a basso costo utilizzassero vecchi processi produttivi (quindi a basso costo) e pertanto con rese analoghe ai produttori ufficiali, specialmente per dispositivi non troppo moderni, purtroppo mi sbagliavo.
Può succedere un po' di tutto.... maschere di silicio scopiazzate male, bonding interno con diverso materiale e sezione o addirittura altri transistor marcati con nome errato, ad esempio nel caso dei mosfet Rds on non a Specifica
Ottima analisi Pier, davvero interessante. Io ho avuto nei primi tempi in cui riparavo radio brutte esperienze con Mosfet RF non originali, fumate e botti come a capodanno. Bisogna sapere cosa acquistare e sopratutto dove acquistare. Davvero un altro video notevole Pier, 73s Pasquale IW0HEX
Buongiorno Pier, ottimo video come sempre i dubbi per molti componenti elettronici aumentano. Ma i componenti comprati su amazon e quelli di RS sependo rs è un distributore oppure da altri distributori, ma allora i componenti chi li costruisce, senza fare tutti questi test come possiamo avere la certezza che il componente è affidabile. Quindi per concludere RS potrebbe essere un fornitore affidabile? Anche gli ultimi testati che sono arrivati da Torino hanno funzionato egregiamente. La domanda finale è questa oltre ad rs nel caso non avesse la disponibilità dove ci possiamo affidarci per acquistare i componenti, dato la sua esperienza. Saluti Stefano
Buongiorno Stefano il mio pensiero è che i fornitori on line famosi siano attendibili i venditori su eBay invece non è detto che lo siano sempre se ti può essere utile ecco il video dovevamo trattato questo tema th-cam.com/video/VXHhIQP8NQY/w-d-xo.html
Ciao Per! Bella l'idea di testarli con un motore.... È sempre piú difficile distinguerli questi mosfet fake. Una volta me ne sono capitati 2, comprati in negozio in lotto da 5, che non avevano il diodo.... Credo 2 perché il primo è esploso dopo pochi secondi di funzionamento il secondo ho scovato dopo col multimetro. Purtroppo sono sempre più indistinguibili dagli altri. Ottima l'onda quadra per valutare la capacità di ingresso così come monitorare la temperatura dopo la riparazione.... Grazie, buona serata e alla prossima!
Grazie. Nel video che ho girato a posteriori ho registrato la temperatura ....... e l'alternativa ebay e IRFP250 hanno portato il dissipatore a 70°C, mentre RS stava sui 45°C ... a parità di condizioni e carico
Ciao Pier, ho trovato su E-BAY un regolatore per alta tensione che tiene in ingresso fino a 450 Vcc e regola in uscita qualsiasi valore compreso nel range della sua tensione max di lavoro ,abbinato, per avere piu corrente in uscita al BU508 ,mi sembra ideale per i valvolari per alimentazione EAT
Certo che è sorprendente la differenza tra componenti con la stessa sigla, ci vorrebbe un database con le stelline sulla qualità per orientarsi al meglio
Un aspetto un po' più sottile è a parità di sigla analizzare le implementazioni dei diversi costruttori, che in teoria si dovrebbero identificare già a livello di datasheet. La sigla identifica un set di specifiche, sulle quali poi possono esserci gradi di libertà, la cosa importante è il rispetto di quanto dichiarato a datasheet
Avevo visto Alessandro all'inizio (che seguo senpre), pensavo di aver confuso il canale, ma poi ho realizzato ;-) ...Mosfet tarocchi o fallati mi son capitati anche a me quando riparavo gli amply, presi al negozzio a suo tempo, che tristezza :-\. Ottime prove Pier.
grazie... in effetti penso che siate in molto a seguire entrambi e infatti facciamo volentieri questo crossover... fra poco arriva anche il video di Ale
Ciao Pier sempre esaustivo nelle spigazioni. Bisogna stare attenti sui prezzi per essere al sicuro? O quello che ci riserva il mercato rispecchia anche quello che si trova sui prodotti finiti.
Piaga questa della contraffazione dei componenti attivi e passivi, elettronici che dovrebbe far preoccupare...e molto. Ho anche dei riferimenti, integrati di tensione e corrente contraffatti...
Ciao Pier questa tua verifica, mi fa comprendee il motivo del mio insuccesso, quando qualche anno fa mi proponevo di ripparare un ups da 1 kW infatti sostituiti i componenti, i mosfet guasti, riprendeva a funzionare, Ma posto in servizio ,Qusando interveniva per mancanza rete, mi durava qualchediecina di minuti e poi inpiegabilmente si guastava di nuovo, non riuscivo a comprendere dove sbagliavo?; Eppure avevo cambiato tutti gli zener e i condensatori ceramici di protezione, ma nonostante ciò non riuscivo a risolvere il guasto tanto che lasciai perdere in quanto non riuscii a trovare su piazza i driver della IRF stessa, misi in stand by la riparazione e non l'ho più ripresa! Mi meraviglio di me stesso per non aver messo in conto la sarsa qualità dei componenti di ricambio! Ne terrò conto per le prossime occasioni, grazie a te e Alessandro! Vi seguo entrambi su youtube sempre con piacere!.. Per non arruginire del tutto!
Proprio così..... in particolare, nelle riparazioni é abbastanza frustrante identificare il componente guasto, sostituirlo e vedere che si ripresenta il problema dopo un po'... in potenza è tipico l'innesco ritardato. A volte può essere dovuto ad un'altra anomalia non scoperta, ma a volte è il componente stesso in sostituzione, che non è esattamente identico a quello che il progetto ha previsto e sotto stress ci abbandona
Eccellente! Avevo scritto un commento ma poi cancellato in quanto hai dato poi la spiegazione. Siamo in un periodo in cui nemmeno se te li fabbricano sotto gli occhi, puoi fidarti del componente :-/
A mio parere si doveva eseguire una "semplice" prova del tempo di spegnimento con carico resistivo , didatticamente più comprensibile.Qui si usa un circuito non consentito con l' energia immagazzinata che si scarica sulle capacità del motore e del mosfet, difficilmente modellabile a tavolino.Credo che i componenti vadano confrontati in una applicazione ortodossa
La cosa migliore sarebbe seguire il setup di misura proposto nei datasheet, ma volevo dare una valenza sperimentale su una applicazione fastidiosa come quella di un carico motore
anche io acquisto spesso transistor di potenza per ampli che riparo da RS ....ti chiedo se ci si può fidare anche tutti gli altri cioè farnell, mouser, digikey, e via discorrendo....in quanto se metto TR fasulli o taroccati mi si sfasciano gli amplificatori
Sui distributori on line che hai citato no ci sono problemi. Se si accorgono che qualcosa è andato storto loro stessi lo dichiarano e sostituiscono. Da questo punto di vista sono molto affidabili. Con Mouser mi era capitato e si sono scusati dopo aver verificato.
@@PierAisa mi ero dimenticato che c'è anche Distrelec, Digitec, Arrow, Tme, Banzai music ecc.....di questi ultimi sai nulla? E su ebay compri qualcosa? Io utensileria e strumenti ....ma i semiconduttori solo su quelli ufficiali e alle fiere degli OM secondo te sono affidabili i componenti venduti nelle solite bancherelle dei noti ??
grande pier bel video volevo chiederti se si mette su un ampli un condensatore elettrolitico di qui originale e' 220uf 63v lo metto 470 63v cosa puo' succedere? grazie👍👍
La maggior capacità all'accensione richiamerà una corrente di spunto (inrush) superiore. E' necessario verificare che i diodi di raddrizzamento o il ponte di raddrizzamento la sopportino
Per i semiconduttori di potenza, non vale la pena rischiare con il Far East senza passare per il distributori europei. Con un tester / tracciacurve come il dca pro ci si può tentare per i jfet o i bjt destinati al segnale, consapevoli di doverne scartare qualcuno perché fuori specifica. Io ho preso dei j201 e dei 2N5457 nel formato to92 (quasi introvabili ormai, se non a prezzi discutibili) e sono stato abbastanza fortunato. Erano tutti appena nei limiti dei rispettivi datasheet di riferimento.
esattamente... le polarizzazioni di un analizzatore di componenti, possono andare bene per componenti con livelli di, segnale basso... per i semiconduttori di potenza bisogna tirargli un minimo il collo, per vedere veramente di che pasta sono fatti... spesso oggetti riparati con sostituzione di componenti sospetti si riguastano esattamente nello stesso modo.
@@PierAisa grazie, sono riuscito a trovarla 😅 comunque anche io sono appassionato di elettronica e di riparazioni, ma molto lontano dalla vostra professionalita', vi ammiro.
In genere in mosfet si rompe nel canale. Può capitare effettivamente che si rompa l'ossido ed il gate entri a contatto con i terminali di drain e Source. Considera che sono andato su lentamente tenendo sotto controllo le tensioni, ma effettivamente è bene usare sempre delle protezioni
Avevo bisogno della bassa impedenza di uscita del generatore per mostrare la sopraffazione del disturbo, sono andato su piano piano.. comunque si sempre meglio proteggersi
Ciao Pier ,si a me capito' tempo fa con degli IRF820 questo fenomeno, ma ancor peggio con degli stabilizzatori LM338K cinesi ,ke ,in un alimentatore lineare saltavno ad un tiraggio di corrente anche di solo 0,5-1 ampe're, mentre comprai l'originale in fiera e reggeva fino ai 5 Ampere previsti ,naturlmente era diverso anche il costo sui 7-8 euro l'originale, e 5 euro innece per 5 pezzi non originali saltati ahahahahahaha, feci proprio filotto .
Grazie per il commento. Se poi andiamo nell'ambito dei regolatori di tensione possiamo trovare roba veramente fuori legge!! Vorrei costruirmi una piccola teca dove conservare tutti i fake incontrati durante le varie prove verrebbe fuori una bella collezione... le porte logiche e i micro non sono da meno....
Ciao. Un buon criterio empirico è quello di osservare le sigle. Sospettate delle scritte "a timbro" un pò sfuocate, su quelle scritte a solco laser (l'industria è più seria e sobria) potete tranquillizzarvi mooolto di più. Spesso superano sensibilmente le specifiche standard.
Purtroppo, i componenti fake sono sempre in continuo aumento. Ottima analisi, davvero esaustiva. Un grosso saluto anche ad Alessandro Torrisi che seguo da tempo.
possibili dei fake anche nei microprocessori? ho ricevuto dalla cina degli atmega328 che funzionano, però per resettare necessitano di un impulso di reset più lungo rispetto a tutti gli esemplari provati in precedenza....credo siano anche fuori dalle specifiche datasheet....mah..
Assolutamente sì specialmente nei cloni degli ATmega a basso costo simil Arduino si possono trovare addirittura microcontrollori che assorbono troppo e che prima o poi vanno k.o.
@@PierAisa eh si sembrerebbero proprio degli atmega fake! nel caso possa interessare segnalo questo video dove con un semplice sketch si fa il dump della intera signature rom su seriale; l'identificativo risulterebbe corretto ma i byte successivi non valorizzati sarebbero la prova della contraffazione...:)) saluti! th-cam.com/video/eeDC1m7ANJI/w-d-xo.html
Al minuto 0:13 si capisce benissimo che il transistor a sinistra nella mano non è originale: caratteri sul case diversi, terminali quasi "grezzi", troppo lucidi e con piccoli graffi, logo "IR" riprodotto in maniera meno accurata... Lo si capisce ancora meglio al minuto 0:16 quando il componente è visto dal retro e si sposta a destra: area metallizzata posteriore di forma diversa, anche questa troppo lucida e che presenta in controlouce dei micro-graffi... Dal video non si capisce come sia il case plastico, ma scommetto che a vederlo dal vivo sarà di qualità inferiore... In un componente originale, tali "imperfezioni" non si vedranno mai... Comunque, i componenti testati non sembrano essere gli stessi rispetto a quelli "inviati" con l'effetto "lancio" al minuti 0:24 ... Edit: si vede benissimo che non sono gli stessi componenti che è stato detto che sono stati spediti... All'inizio del video hanno i terminali della stessa lunghezza, al minuto 0:35 no... quelli di RS sono più lunghi... Secondo me, gli esemplari di Amazon non sono fake, ma probabilmente sono una serie diversa, magari un po' più "low cost", ma sembrano originali, infatti i terminali e le scritte sul case sembrano di buona qualità. Probabilmente è quell'ultimo carattere della sigla che ne discrimina le caratteristiche... Sarebbe interessante testare proprio quello che dicevo all'inizio, che ha i terminali e metalizzazione posteriore "graffiata"... Scusami, sono un po' pignolo...
Grazie per la attenta osservazione... dovresti fare l'investigatore alla caccia dei falsari di professione... avresti successo di sicuro. Effettivamente anche gli aspetti visivi sono fondamentali, io non mi sono soffermato tanto su questa analisi e ti ringrazio quindi per aver portato il tuo contributo. I componenti me li sono procurati con le indicazioni di Alessandro... non sono proprio quelli spediti da Alessandro. Abbiamo creato la gag, per introdurre il video. Ci vediamo alla prossima
@@PierAisa dopo aver preso un paio di fregature, una da un venditore che sembrava "professionale" e che si vantava di avere un'azienda di distribuzione di componenti elettronici, effettivamente esistente, ma che poi ho saputo dopo da gente dell'ambiente che era un ciarlatano, e un'altra presa su eBay (per fortuna dal costo esiguo), adesso sto attento a questi dettagli... li "sgamo" quasi subito... Ciao.
grazie per il commento che ci ricorda di tenere le orecchie dritte e se. possibile prendere informazioni... spesso le stelline di ebay hanno una valenza relativa.
È un test davvero interessante e la dice lunga sul discorso obsolescenza programmata...è un periodo nel quale non ti puoi fidare di nessuno: nella meccanica invece che acciaio temprato utilizzano ferro, nell'elettronica componenti tarocchi, nel vestiario invece di cotone cartone al primo lavaggio si sfaldano pure magnioni da 100 €....davvero è uno schifo!!!! scusa lo sfogo Pier ma di questo passo davvero andremo a rotoli che non funziona più niente....pensa se facessero una centrale nucleare con pannelli di controllo con questi componenti oppure macchine della rianimazione....stiamo freschi o meglio siamo spacciati!!!!
Non rispettare le specifiche è secondo me falsificazione. Nel video di ATLab appena uscito th-cam.com/video/mysqx3G0fHM/w-d-xo.html si vede addirittura una area di silicio metà rispetto alla originale.. Rds On misurata di un ohm contro 30 milliohm...
dipende da quanto siamo lontani... se hai tempo guarda il video di Ale che ti ho linkato... con una RDS on misurata di 1 ohm e componenti che quindi esplodono qui parliamo di truffa... in altri casi come dici abbiamo calo di performance, che comunque in applicazioni spinte pregiudicano il buon funzionamento del progetto... in questo periodo di components shortage purtroppo ci sono molti truffatori che hanno visto occasioni di business facile
![ฮักเทื่อสุดท้าย - บอย ศิริชัย [OFFICIAL MV]](http://i.ytimg.com/vi/-1PoPoQ-B-k/mqdefault.jpg)
⚠ATTENZIONE ! Il Crossover su TH-cam è partito: rimanete sintonizzati sul canale ATLab ... ecco il video di Alessandro sempre sui MOSFET sospetti th-cam.com/video/mysqx3G0fHM/w-d-xo.html
Ciao Pier, veramente un bel video.
E' anche altrettanto bello constatare la collaborazione di canali diversi che trattano lo stesso argomento.
Una collaborazione significativa che non rende un canale concorrente verso gli altri.
Saluti, Rick
grazie.. la vera forza è la condivisione e collaborazione, questo il bello di una comunità che condivide interessi e passioni comuni. Ciao e alla prossima!!
Che dire.. video fantastico e mi sembra di conoscerlo quello li visto all'inizio del video haha ;) scherzi a parte, ottima analisi e spiegazione dettagliata! Anche tu sei rimasto ai IRFP260M anzichè gli N.. ormai introvabili per la crisi.. bellissimo anche il Atlas, me lo devo procurare anche io:) fornisce veramente moltissimi parametri utili! Per fortuna nel mio video, mi sono concentrato esclusivamente sulla RDSon:) e se ne vedranno delle belle!! E bellissimo anche il dettaglio sulle differenze tra Vds e Vgs nel caso di pilotaggio induttivo!! L'unica cosa, prova quei MOSFET di Ebay.. hanno una RDSon di oltre 1 ohm, ecco perchè la corrente assorbita dal PSU si è abbassata a circa la metà:) almeno questo è quello che mi ha fatto imbestialire quando li ho provati io haha:) a presto!!
Il personaggio all'inizio del video è veramente tosto 😜😜.... Ale, sono veramente felice di avere fatto questa collaborazione con te, perché copriamo questo tema in maniera esattamente complementare. Infatti sulla parte RDS on sospettavo, che ci fosse un aumento del valore, perché nel video non l'ho detto ma l'alternativa eBay e anche quella passata a mano, andavano subito in temperatura a parità di carico ... addirittura temperatura quasi doppia rispetto alle altre alternative. Ho filmato a posteriori un altro piccolo video, che ora si trova sul mio Patreon dove misuro la temperatura di quel dissipatore (che non è piccolo).... ed ha raggiunto quasi 70 gradi...con i transistor tarocchi....pazzesco
Ora siamo in ansia per l'uscita del tuo video!!!
@@PierAisa grazie mille, detto da te ha un significato evramente unico:) anche io sono super felice di aver trovato finalmente un video dove possiamo unire le forze! Mamma mia a 70 gradi su una bestiola come quella è veramente tanto! Allora a domani pomeriggio:)
Infatti, la corrente era abbastanza bassa e quindi se si fanno due conti credo che saltino fuori delle resistenze termiche proprio fuori di testa e una RDSon imbarazzante ... qui nel canale si è creata aspettativa per il video in uscita A domani ! Tutti presenti !!
@@PierAisa molto molto bene!!:) allora a domani e vedrete dal vivo proprio il perchè c'era una resistenza così alta! Grazie e a domani
sono già in prima fila con i pop corn 😎.. una volta tanto faccio lo spettatore
Seguo AT lab da tanto tempo, detto questo, mi è capitata una fornitura di 2N30055 che è notoriamente un NPN che in realtà al suo interno, aveva un chip PNP e delle partite di circuiti integrati, con il solo nome fotocopiato bene, ma assolutamente vuoti al loro interno.
.. 😱😱😱... ecco perché il finale dell'ampli assorbiva così poco 🤣🤣
Buona a sapersi ..oserei dire una truffa in piena regola .Per la cominità puoi divulgare quali sono stati i canali di acquisto ...giusto per non caderci ..Errare humanum est, perseverare autem diabolicum..........
Ottimo, gran bel video, il miglior modo per testare dei componenti é sempre quello di provarli sul campo, magari al limite delle specifiche, ciaoooo.
consiglio questo video di ATLab th-cam.com/video/mysqx3G0fHM/w-d-xo.html
@@PierAisa vengo proprio da lì, ciaoo😉😄
ottimo come sempre, ma pensavo di vedere differenze più marcate, nelle mie esperienze rf si arriva all'esplosione con molta facilità probabilmente anche per le diverse caratteristiche tra i fake e gli originali che in campo RF emergono in modo diverso
grazie! Beh considera che ho fatto un test con sollecitazioni da carico induttivo, ma stavamo tirando poca corrente... sono convinto che se mettiamo il motore in coppia possiamo festeggiare con i fuochi d'artificio... post video ho misurato le temperature del dissipatore nei vari casi. Con ebay e IRFP250 sfioriamo i 70 gradi... e siamo praticamente senza coppia meccanica..... In RF credo che le differenze le si intercetta molto presto.. basti pensare alle capacità interne
Vecchi ricordi con qualche bfr disintegrato, e varie macchie di fuliggine su spire, vetronite imbrunita, imbarcata... 😁😁 si passò solo dopo al "forno ad induzione"
... e champagne per tutti... poco fa ero l'unico abitante della via al buio alle 4 del pomeriggio... avevo dimenticato di abilitare la lampadina in serie su un caricabatterie.. in corto... sotto analisi 😱😱
Ciao Pier, io ho acquistato su Aliexpress 1AM sot23, resistenze: 30R 0805, 390R 0805, 30R 0805, 82k 0805. 6R8 1206, Mosfet 1NK80z SOT223, per riparare il mio alimentatore Bosch 1880 CV, non ho avuto nessun problema dopo tanti mesi funziona ancora, e se sento con l'orecchio il Sibillo del Mosfer si sente come quando era nuovo, forse sono stato Fortunato, poi da poco ho acquistato dei Mosfet P6Nk90z e sono marchiati ST P6NK90Z TO220, ma hanno una RDS ON molto varia, non sono convinto al 100 %
Sulla RDS ON è molto difficile che un transistor non genuino rispetti le specifiche. A seconda dei cloni ci possono essere grandi differenze. Alcune copie sono fatte meglio e per applicazioni non critiche a volte non ci si accorge della differenza. In questo ottimo video Keysight se ne dà una evidenza molto chiara th-cam.com/video/3BIpCOOiHKw/w-d-xo.htmlsi=eCnT-trBTS3aPTui
come diceva la buon anima di un front man di un noto mobilificio della provicia di torino, "PROVARE PER CREDERE"
Acquistai per una urgenza tempo fa Regolatori tensione L78.. vari nuovi in stock di 50pz. Non ne funzionava nemmeno uno. Il problema principale è la contraffazione e la mancanza di controllo qualità che causa spreco di tempo e risorse per il trasporto.
😱😱😱 su Amazon e ebay si può denunciare nel caso
Ottimo test con confronti!!! Grazie Pier
Veramente un analisi impeccabile, inizialmente pensavo che i produttori a basso costo utilizzassero vecchi processi produttivi (quindi a basso costo) e pertanto con rese analoghe ai produttori ufficiali, specialmente per dispositivi non troppo moderni, purtroppo mi sbagliavo.
Può succedere un po' di tutto.... maschere di silicio scopiazzate male, bonding interno con diverso materiale e sezione o addirittura altri transistor marcati con nome errato, ad esempio nel caso dei mosfet Rds on non a Specifica
Ottima analisi Pier, davvero interessante. Io ho avuto nei primi tempi in cui riparavo radio brutte esperienze con Mosfet RF non originali, fumate e botti come a capodanno. Bisogna sapere cosa acquistare e sopratutto dove acquistare. Davvero un altro video notevole Pier, 73s Pasquale IW0HEX
grazie Pasquale.. abbiamo cominciato con una puntata per condividere i posti furbi dove acquistare.. ora andiamo a caccia dei bimbi cattivi...
Bel video interessante.. siete grandi.. ciaoo pier..
grazie! ogni tanto facciamo qualche crossover.. non perdetevi l'episodio di Alessandro in uscita a breve
@@PierAisa nooo assolutamente.. lo seguo anche io.. grazie ancora pier
Buongiorno Pier, ottimo video come sempre i dubbi per molti componenti elettronici aumentano.
Ma i componenti comprati su amazon e quelli di RS sependo rs è un distributore oppure da altri distributori, ma allora i componenti chi li costruisce, senza fare tutti questi test come possiamo avere la certezza che il componente è affidabile. Quindi per concludere RS potrebbe essere un fornitore affidabile? Anche gli ultimi testati che sono arrivati da Torino hanno funzionato egregiamente. La domanda finale è questa oltre ad rs nel caso non avesse la disponibilità dove ci possiamo affidarci per acquistare i componenti, dato la sua esperienza. Saluti Stefano
Buongiorno Stefano il mio pensiero è che i fornitori on line famosi siano attendibili i venditori su eBay invece non è detto che lo siano sempre se ti può essere utile ecco il video dovevamo trattato questo tema th-cam.com/video/VXHhIQP8NQY/w-d-xo.html
bellissimo test, grazie!
Bravo Pier un video molto utile
alla caccia dei fake.. sarebbe interessante approfondire anche su altri tipi di componenti, come le porte logiche o componenti a radiofrequenza.
Ciao Pier,eccomi qua😁😁😁😉😉😉
Da oggi il video infrasettimanale esce al mercoledì pomeriggio invece che giovedì mattina 😜
Ciao Per! Bella l'idea di testarli con un motore.... È sempre piú difficile distinguerli questi mosfet fake. Una volta me ne sono capitati 2, comprati in negozio in lotto da 5, che non avevano il diodo.... Credo 2 perché il primo è esploso dopo pochi secondi di funzionamento il secondo ho scovato dopo col multimetro. Purtroppo sono sempre più indistinguibili dagli altri. Ottima l'onda quadra per valutare la capacità di ingresso così come monitorare la temperatura dopo la riparazione....
Grazie, buona serata e alla prossima!
Grazie. Nel video che ho girato a posteriori ho registrato la temperatura ....... e l'alternativa ebay e IRFP250 hanno portato il dissipatore a 70°C, mentre RS stava sui 45°C ... a parità di condizioni e carico
Ciao Pier, ho trovato su E-BAY un regolatore per alta tensione che tiene in ingresso fino a 450 Vcc e regola in uscita qualsiasi valore compreso nel range della sua tensione max di lavoro ,abbinato, per avere piu corrente in uscita al BU508 ,mi sembra ideale per i valvolari per alimentazione EAT
perfetto. Fai sapere poi come ti sei trovato.
Certo che è sorprendente la differenza tra componenti con la stessa sigla, ci vorrebbe un database con le stelline sulla qualità per orientarsi al meglio
Un aspetto un po' più sottile è a parità di sigla analizzare le implementazioni dei diversi costruttori, che in teoria si dovrebbero identificare già a livello di datasheet. La sigla identifica un set di specifiche, sulle quali poi possono esserci gradi di libertà, la cosa importante è il rispetto di quanto dichiarato a datasheet
Avevo visto Alessandro all'inizio (che seguo senpre), pensavo di aver confuso il canale, ma poi ho realizzato ;-) ...Mosfet tarocchi o fallati mi son capitati anche a me quando riparavo gli amply, presi al negozzio a suo tempo, che tristezza :-\. Ottime prove Pier.
grazie... in effetti penso che siate in molto a seguire entrambi e infatti facciamo volentieri questo crossover... fra poco arriva anche il video di Ale
Ciao Pier sempre esaustivo nelle spigazioni. Bisogna stare attenti sui prezzi per essere al sicuro? O quello che ci riserva il mercato rispecchia anche quello che si trova sui prodotti finiti.
.. sempre porsi delle domande, specialmente quando le differenze di prezzo sono esagerate
Piaga questa della contraffazione dei componenti attivi e passivi, elettronici che dovrebbe far preoccupare...e molto. Ho anche dei riferimenti, integrati di tensione e corrente contraffatti...
.. fino a che il piede sull'acceleratore è leggero tutto bene... ma se diamo un po' di gas i nodi al pettine vengono fuori
Ciao Pier questa tua verifica, mi fa comprendee il motivo del mio insuccesso, quando qualche anno fa mi proponevo di ripparare un ups da 1 kW infatti sostituiti i componenti, i mosfet guasti, riprendeva a funzionare, Ma posto in servizio ,Qusando interveniva per mancanza rete, mi durava qualchediecina di minuti e poi inpiegabilmente si guastava di nuovo, non riuscivo a comprendere dove sbagliavo?; Eppure avevo cambiato tutti gli zener e i condensatori ceramici di protezione, ma nonostante ciò non riuscivo a risolvere il guasto tanto che lasciai perdere in quanto non riuscii a trovare su piazza i driver della IRF stessa, misi in stand by la riparazione e non l'ho più ripresa! Mi meraviglio di me stesso per non aver messo in conto la sarsa qualità dei componenti di ricambio! Ne terrò conto per le prossime occasioni, grazie a te e Alessandro! Vi seguo entrambi su youtube sempre con piacere!.. Per non arruginire del tutto!
Proprio così..... in particolare, nelle riparazioni é abbastanza frustrante identificare il componente guasto, sostituirlo e vedere che si ripresenta il problema dopo un po'... in potenza è tipico l'innesco ritardato. A volte può essere dovuto ad un'altra anomalia non scoperta, ma a volte è il componente stesso in sostituzione, che non è esattamente identico a quello che il progetto ha previsto e sotto stress ci abbandona
Ottimo video
Eccellente! Avevo scritto un commento ma poi cancellato in quanto hai dato poi la spiegazione. Siamo in un periodo in cui nemmeno se te li fabbricano sotto gli occhi, puoi fidarti del componente :-/
... propongo di andare nella foundry con un motore a seguito 😜
@@PierAisa 😂😂😂😂
Ah ecco eheheheh...mitico Alessandro.
A mio parere si doveva eseguire una "semplice" prova del tempo di spegnimento con carico resistivo , didatticamente più comprensibile.Qui si usa un circuito non consentito con l' energia immagazzinata che si scarica sulle capacità del motore e del mosfet, difficilmente modellabile a tavolino.Credo che i componenti vadano confrontati in una applicazione ortodossa
La cosa migliore sarebbe seguire il setup di misura proposto nei datasheet, ma volevo dare una valenza sperimentale su una applicazione fastidiosa come quella di un carico motore
anche io acquisto spesso transistor di potenza per ampli che riparo da RS ....ti chiedo se ci si può fidare anche tutti gli altri cioè farnell, mouser, digikey, e via discorrendo....in quanto se metto TR fasulli o taroccati mi si sfasciano gli amplificatori
Sui distributori on line che hai citato no ci sono problemi. Se si accorgono che qualcosa è andato storto loro stessi lo dichiarano e sostituiscono. Da questo punto di vista sono molto affidabili. Con Mouser mi era capitato e si sono scusati dopo aver verificato.
@@PierAisa mi ero dimenticato che c'è anche Distrelec, Digitec, Arrow, Tme, Banzai music ecc.....di questi ultimi sai nulla? E su ebay compri qualcosa? Io utensileria e strumenti ....ma i semiconduttori solo su quelli ufficiali e alle fiere degli OM secondo te sono affidabili i componenti venduti nelle solite bancherelle dei noti ??
ebay per i semiconduttori è un grosso rischio come visto nel video... TME ok Banzai Music... materiale ottimo ma logistica poco affidabile
grande pier bel video volevo chiederti se si mette su un ampli un condensatore elettrolitico di qui originale e' 220uf 63v lo metto 470 63v cosa puo' succedere? grazie👍👍
La maggior capacità all'accensione richiamerà una corrente di spunto (inrush) superiore. E' necessario verificare che i diodi di raddrizzamento o il ponte di raddrizzamento la sopportino
@@PierAisa con precisione questi condensatori leggermente piu' grandi andrebbero sul percorso audio vale lostesso il discorso?grazie sei un grande👍
si esatto, si può fare il conto vedi th-cam.com/video/vRIOCYOImec/w-d-xo.html ma a occhio l'incremento di spunto non dovrebbe essere drammatico
@@PierAisa grazie pier👍
Per i semiconduttori di potenza, non vale la pena rischiare con il Far East senza passare per il distributori europei.
Con un tester / tracciacurve come il dca pro ci si può tentare per i jfet o i bjt destinati al segnale, consapevoli di doverne scartare qualcuno perché fuori specifica. Io ho preso dei j201 e dei 2N5457 nel formato to92 (quasi introvabili ormai, se non a prezzi discutibili) e sono stato abbastanza fortunato. Erano tutti appena nei limiti dei rispettivi datasheet di riferimento.
esattamente... le polarizzazioni di un analizzatore di componenti, possono andare bene per componenti con livelli di, segnale basso... per i semiconduttori di potenza bisogna tirargli un minimo il collo, per vedere veramente di che pasta sono fatti... spesso oggetti riparati con sostituzione di componenti sospetti si riguastano esattamente nello stesso modo.
@@PierAisa complimenti per la soluzione ingegnosa del motore per analizzare la risposta del componente sotto stress!
Bello e pollice up
A 10:57 la velocità non rimane la stessa. È chiaramente visibile che il motore ha + giri al secondo. Pace
corretto... il valore medio rimane uguale, ma cambia la parte reattiva... scusate l'impressione
no
@@davidefogagnolo anche tu qua?? Sono ruggio
@@marcoruzzon2009 eh certo 😂
Ciao, domanda non inerente l'argomento, ma visto che e' molto bella che canzone e' quella iniziale? Grazie e scusami.
Gotcha Pleazure
@@PierAisa grazie per la risposta, e perdonami ma proprio non riesco a trovarla, hai qualche altro riferimento?
quello è il titolo.. io la avevo recuperata in una vecchia compilaton 94
@@PierAisa grazie, sono riuscito a trovarla 😅 comunque anche io sono appassionato di elettronica e di riparazioni, ma molto lontano dalla vostra professionalita', vi ammiro.
perfetto, sono contento. Grazie e alla prossima!
Collegare il generatore di segnale direttamente al mosfet non è rischioso se il mosfet dovesse rompersi?
In genere in mosfet si rompe nel canale. Può capitare effettivamente che si rompa l'ossido ed il gate entri a contatto con i terminali di drain e Source. Considera che sono andato su lentamente tenendo sotto controllo le tensioni, ma effettivamente è bene usare sempre delle protezioni
@@PierAisa grazie mille!
per maggiore sicurezza del generatore di funzioni , io una R da 1K la avrei messa in serie
Avevo bisogno della bassa impedenza di uscita del generatore per mostrare la sopraffazione del disturbo, sono andato su piano piano.. comunque si sempre meglio proteggersi
E dove l'hai comprata l'alternativa di Ebay ? visto che avevo intenzione di comprarne qualcuno.
venditore italiano Torino. Se hai bisogno di dettagli scrivimi a pieraisaforum@gmail.com
Ciao Pier ,si a me capito' tempo fa con degli IRF820 questo fenomeno, ma ancor peggio con degli stabilizzatori LM338K cinesi ,ke ,in un alimentatore lineare saltavno ad un tiraggio di corrente anche di solo 0,5-1 ampe're, mentre comprai l'originale in fiera e reggeva fino ai 5 Ampere previsti ,naturlmente era diverso anche il costo sui 7-8 euro l'originale, e 5 euro innece per 5 pezzi non originali saltati ahahahahahaha, feci proprio filotto .
Grazie per il commento. Se poi andiamo nell'ambito dei regolatori di tensione possiamo trovare roba veramente fuori legge!! Vorrei costruirmi una piccola teca dove conservare tutti i fake incontrati durante le varie prove verrebbe fuori una bella collezione... le porte logiche e i micro non sono da meno....
Ciao. Un buon criterio empirico è quello di osservare le sigle. Sospettate delle scritte "a timbro" un pò sfuocate, su quelle scritte a solco laser (l'industria è più seria e sobria) potete tranquillizzarvi mooolto di più. Spesso superano sensibilmente le specifiche standard.
ottima dritta!! Grazie
@@PierAisa No, grazie a te, Pier, con stima
Purtroppo, i componenti fake sono sempre in continuo aumento. Ottima analisi, davvero esaustiva. Un grosso saluto anche ad Alessandro Torrisi che seguo da tempo.
grazie. Alessandro uscirà a breve con la sua parte!!
possibili dei fake anche nei microprocessori? ho ricevuto dalla cina degli atmega328 che funzionano, però per resettare necessitano di un impulso di reset più lungo rispetto a tutti gli esemplari provati in precedenza....credo siano anche fuori dalle specifiche datasheet....mah..
Assolutamente sì specialmente nei cloni degli ATmega a basso costo simil Arduino si possono trovare addirittura microcontrollori che assorbono troppo e che prima o poi vanno k.o.
@@PierAisa grazie, giustamente microcontrollore, chiedo venia ma la mia qualifica è pur sempre smanettone...:)
@@PierAisa eh si sembrerebbero proprio degli atmega fake! nel caso possa interessare segnalo questo video dove con un semplice sketch si fa il dump della intera signature rom su seriale; l'identificativo risulterebbe corretto ma i byte successivi non valorizzati sarebbero la prova della contraffazione...:))
saluti!
th-cam.com/video/eeDC1m7ANJI/w-d-xo.html
👍👍👍👍👍👍👍👍👍
un video dimostrativo molto interessante....
difficile trovare un carico più rognoso di un motore...
Al minuto 0:13 si capisce benissimo che il transistor a sinistra nella mano non è originale: caratteri sul case diversi, terminali quasi "grezzi", troppo lucidi e con piccoli graffi, logo "IR" riprodotto in maniera meno accurata...
Lo si capisce ancora meglio al minuto 0:16 quando il componente è visto dal retro e si sposta a destra: area metallizzata posteriore di forma diversa, anche questa troppo lucida e che presenta in controlouce dei micro-graffi...
Dal video non si capisce come sia il case plastico, ma scommetto che a vederlo dal vivo sarà di qualità inferiore...
In un componente originale, tali "imperfezioni" non si vedranno mai...
Comunque, i componenti testati non sembrano essere gli stessi rispetto a quelli "inviati" con l'effetto "lancio" al minuti 0:24 ...
Edit: si vede benissimo che non sono gli stessi componenti che è stato detto che sono stati spediti...
All'inizio del video hanno i terminali della stessa lunghezza, al minuto 0:35 no... quelli di RS sono più lunghi...
Secondo me, gli esemplari di Amazon non sono fake, ma probabilmente sono una serie diversa, magari un po' più "low cost", ma sembrano originali, infatti i terminali e le scritte sul case sembrano di buona qualità.
Probabilmente è quell'ultimo carattere della sigla che ne discrimina le caratteristiche...
Sarebbe interessante testare proprio quello che dicevo all'inizio, che ha i terminali e metalizzazione posteriore "graffiata"...
Scusami, sono un po' pignolo...
Grazie per la attenta osservazione... dovresti fare l'investigatore alla caccia dei falsari di professione... avresti successo di sicuro. Effettivamente anche gli aspetti visivi sono fondamentali, io non mi sono soffermato tanto su questa analisi e ti ringrazio quindi per aver portato il tuo contributo. I componenti me li sono procurati con le indicazioni di Alessandro... non sono proprio quelli spediti da Alessandro. Abbiamo creato la gag, per introdurre il video. Ci vediamo alla prossima
@@PierAisa dopo aver preso un paio di fregature, una da un venditore che sembrava "professionale" e che si vantava di avere un'azienda di distribuzione di componenti elettronici, effettivamente esistente, ma che poi ho saputo dopo da gente dell'ambiente che era un ciarlatano, e un'altra presa su eBay (per fortuna dal costo esiguo), adesso sto attento a questi dettagli... li "sgamo" quasi subito...
Ciao.
grazie per il commento che ci ricorda di tenere le orecchie dritte e se. possibile prendere informazioni... spesso le stelline di ebay hanno una valenza relativa.
"abbastanza stressante"... caricando il gate con la sola impedenza di uscita del generatore hai voglia a stressare... poverini. 😄
... povero gate... così magro.. 😜
È un test davvero interessante e la dice lunga sul discorso obsolescenza programmata...è un periodo nel quale non ti puoi fidare di nessuno: nella meccanica invece che acciaio temprato utilizzano ferro, nell'elettronica componenti tarocchi, nel vestiario invece di cotone cartone al primo lavaggio si sfaldano pure magnioni da 100 €....davvero è uno schifo!!!! scusa lo sfogo Pier ma di questo passo davvero andremo a rotoli che non funziona più niente....pensa se facessero una centrale nucleare con pannelli di controllo con questi componenti oppure macchine della rianimazione....stiamo freschi o meglio siamo spacciati!!!!
amara realtà... purtroppo poi in questo periodo di difficile reperimento di componenti gli speculatori ne approfittano alla stra grande...
Io parlerei più di QUALITA dei componenti che di componenti FAKE, perché se lavora male non si può parlare di componiti falsi
Non rispettare le specifiche è secondo me falsificazione. Nel video di ATLab appena uscito th-cam.com/video/mysqx3G0fHM/w-d-xo.html si vede addirittura una area di silicio metà rispetto alla originale.. Rds On misurata di un ohm contro 30 milliohm...
@@PierAisa se non rispetta le specifiche non è che può essere che il componente sia stato riclassificato con uno più costoso ?
dipende da quanto siamo lontani... se hai tempo guarda il video di Ale che ti ho linkato... con una RDS on misurata di 1 ohm e componenti che quindi esplodono qui parliamo di truffa... in altri casi come dici abbiamo calo di performance, che comunque in applicazioni spinte pregiudicano il buon funzionamento del progetto... in questo periodo di components shortage purtroppo ci sono molti truffatori che hanno visto occasioni di business facile
@@PierAisa Ho visto, grazie
Con tutti i MOSFET tarocchi che avete comprato ne sono rimasti in giro? 😅
ottimo video pier . Si truffa su tutto purtroppo
Amara realtà... puntano sul fatto che in alcune applicazioni, queste differenze non si fanno sentire più di tanto..
@@PierAisa hai ragione.. in certe applicazioni possono andare bene . importante che il loro prezzo non sia come quelli di fascia top
Il mio amico Alessandro di at lab😁😉😉😉😉anche lui e un amico mio
Ma che lavori alla nasa?