Che magnifica lezione! Un approccio del genere, così diverso dalle piatte( e spesso inefficaci) lezioni didattiche tradizionali, è quel che fa davvero la differenza. Bravissimi.
grazie di cuore Professore. senza questo video non sarei MAI e dico MAi riuscita a capire questo meccanismo. Ringrazio ancora con una lacrima perché mi ha toccato profondamente per aver capito che il corpo umano è perfetto e la suo funzionamento non va danneggiato. Amiamo l' oppurtunità di vivere questa vita! GRAZIE
Anche se il video risale ad 8 anni fa è la cosa più utile trovata a livello didattico, NESSUNO era riuscito a spiegare BENISSIMO un argomento così complicato, se passerò fisiologia sarà anche grazie a questo, GRAZIE❤️
Magari all'università avessi avuto un professore del suo calibro. Grazie vivamente per avermi chiarito questi meccanismi fondamentali in vista del concorso per la scuole di specializzazione. Sentitamente GRAZIE!!!
Gli Autori segnalano che questo commento è disponibile cliccando su Mostra Altro, dove, sotto la DESCRIZIONE, c’è la Sezione NDR (NOTE DI REDAZIONE/ERRATA CORRIGE)
14:36 non dovrebbe esserci un errore? Nel tratto discendente è vero che esce acqua, ma non è vero che tale fuoriuscita di acqua è accompagnata da un assorbimento nel lume di soluti. La membrana del tratto discendente, infatti, è permeabile all'acqua, ma impermeabile ai soluti.
Gli Autori segnalano che la risposta a questa domanda è disponibile cliccando su Mostra Altro, dove, sotto la DESCRIZIONE, c’è la Sezione NDR (NOTE DI REDAZIONE/ERRATA CORRIGE)
buona sera, mi scusi ma ho una perplessità. vedendo il video chiaro ed esplicativo sul meccanismo controcorrente, ho ancora una cosa che non mi torna: il vaso discendente affiancato alla porzione ascendente dell'ansa di henle, prendendo soluti nella parte più concentrata a livello della midollare e rilasciando acqua non compromette il gradiente osmotico che deve essere alto a livello della midollare ? Grazie mille
Bella domanda : certo, comprometterebbe il gradiente se i vasi fossero rettilinei, ed è proprio per questo che invece i vasi sono genialmente fatti “a forcina” proprio come i tubuli! Così, infatti, dal momento che i liquidi intravascolari si equilibrano sempre con quelli interstiziali circostanti , il vaso discendente in un interstizio sempre più concentrato cede acqua e acquista osmoli , ma l’interstizio non rimane con troppa acqua e impoverito di osmoli perchè il vaso ascendente in un interstizio sempre meno concentrato prende invece acqua e cede osmoli . Ecco come è possibile mantenere inalterato il gradiente di concentrazione che si è creato nell’interstizio intratubulare dall’alto al basso verso l’apice della papilla. Questa spiegazione viene data a partire da minuti 23.02 “ Ma come fa questo meccanismo a funzionare “ fino a minuti 27.10 “ prendono acqua e cedono osmoli”
Non capisco solo una cosa. Se il vaso fosse rettilineo, cederebbe acqua (e fin qui va bene: l'acqua esce per osmosi perche il sangue è 300mosm mentre l'interstizio midollare è più concentrato) ma perché acquisterebbe soluti per equilibrarsi?
L’equilibrio di concentrazione tra il vaso e l’interstizio circostante non dipende dal fatto che il vaso sia rettilineo oppure no:comunque sia, la tendenza del circolo ematico in condizioni fisiologiche è sempre quella di equilibrarsi con i liquidi interstiziali Il liquido interstiziale è come un ULTRA-FILTRATO senza materiale particellare e senza proteine e senza lipidi . La tendenza del Circolo Ematico in condizioni fisiologiche è sempre quella di equilibrarsi con i liquidi interstiziali attraverso i due meccanismi di Attrazione Osmotica e di Diffusione che si realizzano attraversando le cellule endoteliali: -l’Attrazione Osmotica è regolata dal gradiente trans-membrana delle pressioni osmotiche e provoca il movimento dell’acqua che è attratta verso il settore dove c’è maggiore concentrazione di soluti - la Diffusione semplice ( che interessa sostanze come ioni, molecole a basso Peso molecolare , aminoacidi, glucosio, metaboliti) è regolata dal gradiente trans-membrana delle concentrazioni dei soluti permeabili, ed è il movimento netto di molecole dal punto a maggiore concentrazione verso quello a concentrazione minore, e questo flusso continua fino a quando le molecole non si sono distribuite uniformemente in ogni parte dello spazio disponibile. Questi processi sono operativi sia per un vaso rettilineo che per un vaso fatto a forcina. Solo che, se il vaso fosse rettilineo, nel momento in cui scende e attraversa la porzione iperconcentrata della papilla, perderebbe acqua e acquisterebbe soluti con l’inevitabile conseguenza - un passaggio dopo l’altro, ora dopo ora- di ridurre progressivamente la concentrazione di soluti nell’interstizio circostante , proprio perchè ad ogni passaggio del sangue una parte dei soluti se ne andrebbe via. Ma invece il vaso è fatto a forcina, e dunque mentre scende nella porzione iperconcentrata perde acqua e acquista soluti , ma quando poi risale dal basso in alto incontrando un interstizio molto meno concentrato ,per ristabilire l’ equilibrio prende acqua e perde soluti , ed ecco perchè questo tipo di circolazione riesce a mantenere quella concentrazione ipe-osmolare nella parte più bassa della papilla che l’Ansa di Henle è riuscita a creare . In conclusione, l’ansa di Henle riesce a creare lperosmolarità al suo apice , e i vasa recta riescono a mantenerla perchè i soluti rimangono mentre l’acqua se ne va
Penso sia il miglior video didattico che abbia mai visto, grazie!
Che magnifica lezione! Un approccio del genere, così diverso dalle piatte( e spesso inefficaci) lezioni didattiche tradizionali, è quel che fa davvero la differenza. Bravissimi.
grazie di cuore Professore. senza questo video non sarei MAI e dico MAi riuscita a capire questo meccanismo. Ringrazio ancora con una lacrima perché mi ha toccato profondamente per aver capito che il corpo umano è perfetto e la suo funzionamento non va danneggiato. Amiamo l' oppurtunità di vivere questa vita! GRAZIE
Anche se il video risale ad 8 anni fa è la cosa più utile trovata a livello didattico, NESSUNO era riuscito a spiegare BENISSIMO un argomento così complicato, se passerò fisiologia sarà anche grazie a questo, GRAZIE❤️
Lezione spettacolare, grazie mille! Abbiamo bisogno di più prof come Lei!
Grazie mille prof. L’Italia ha davvero bisogno di più docenti come lei
GRAZIE MILLE! Con questo video ho finalmente capito questo complesso meccanismo che sul libro da cui sto studiando è spiegato in maniera indecente
Che lezione! Davvero chiara, efficace ed appassionante. Grazie
Quando un giorno sarò medico spero di riuscire a spiegare la mia materia come Lei riesce a spiegare la sua, lezione da manuale
Non poteva spiegarlo in modo più chiaro. Complimenti veramente
Magari all'università avessi avuto un professore del suo calibro. Grazie vivamente per avermi chiarito questi meccanismi fondamentali in vista del concorso per la scuole di specializzazione. Sentitamente GRAZIE!!!
Complimenti, chiaro come pochi professori universitari! Spero ce ne saranno altri
Grazie davvero! Un video stupendo, chiaro e per nulla noioso.
Complimenti sentiti, davvero un'ottima spiegazione e un utilizzo delle animazioni impeccabile e non scontato
Questo video mi ha salvato!
FAVOLOSO....Grazie
Veramente efficace, come sarebbe stato più semplice comprendere questo capitolo della fisiologia!
Semplicemente FANTASTICO! 👏👏
Non so chi sei ma ho un debito con te perché ste lezioni mi stanno svoltando lo studio grazie❤️❤️❤️❤️❤️❤️
Oggi mi hanno chiesto il meccanismo controcorrente all'esame e l'ho saputo spiegare grazie a questa lezione,grazie!
Che grande professore, complimenti e grazie ! tutto chiaro :)
È stato bellissimo questo video, complimenti, sono rimasta incollata allo schermo 🌼😁
Siete stati semplicemente eccezionali, finalmente ho capito
Spiegazione perfetta , grazie mille professore!
professore lei è un genio grazie !!!!!!!
Grazie mille! Spiegazione chiara.
Volevo ringraziarla, è stato utilissimo. 🔝
Fantastico, la ringrazio di cuore!!!
Grazie mille, questo video mi ha salvata
ma... ma lei è un genio!
Finalmente! Grazie!
Mi associo al precedente!
Grazie mille davvero!
grande............grazie
GRAZIE MILLE!
Grazie di cuore! Utilissimo!
Complimenti davvero fantastico!
Grazie Prof!
Complimenti davvero!
Grazieee 😍😍😍
Vorrei aggiungere un appunto: L' ADH è prodotto nell'ipotalamo e tramite trasporto assonale depositato nell'ipofisi posteriore o neuroipofisi.
Gli Autori segnalano che questo commento è disponibile cliccando su Mostra Altro, dove, sotto la DESCRIZIONE, c’è la Sezione NDR (NOTE DI REDAZIONE/ERRATA CORRIGE)
Complimenti!
bellissimo grazie mille
GRAZIE. GRAZIE. GRAZIE.
Meraviglioso!
Grazie di cuore
14:36 non dovrebbe esserci un errore? Nel tratto discendente è vero che esce acqua, ma non è vero che tale fuoriuscita di acqua è accompagnata da un assorbimento nel lume di soluti. La membrana del tratto discendente, infatti, è permeabile all'acqua, ma impermeabile ai soluti.
L'ho notato anche io, si è un errore!
Gli Autori segnalano che la risposta a questa domanda è disponibile cliccando su Mostra Altro, dove, sotto la DESCRIZIONE, c’è la Sezione NDR (NOTE DI REDAZIONE/ERRATA CORRIGE)
Fantastico!
Video fantastico
interessantissimo! ora coi diuretici non avrò problemi!
bellissimo
grazie mille
SREPITOSO!
Non ho ancora capito.
buona sera, mi scusi ma ho una perplessità.
vedendo il video chiaro ed esplicativo sul meccanismo controcorrente, ho ancora una cosa che non mi torna: il vaso discendente affiancato alla porzione ascendente dell'ansa di henle, prendendo soluti nella parte più concentrata a livello della midollare e rilasciando acqua non compromette il gradiente osmotico che deve essere alto a livello della midollare ?
Grazie mille
è un errore perchè il tratto discendente è permeabile all'acqua ma non ai soluti!
Bella domanda : certo, comprometterebbe il gradiente se i vasi fossero rettilinei, ed è proprio per questo che invece i vasi sono genialmente fatti “a forcina” proprio come i tubuli! Così, infatti, dal momento che i liquidi intravascolari si equilibrano sempre con quelli interstiziali circostanti , il vaso discendente in un interstizio sempre più concentrato cede acqua e acquista osmoli , ma l’interstizio non rimane con troppa acqua e impoverito di osmoli perchè il vaso ascendente in un interstizio sempre meno concentrato prende invece acqua e cede osmoli . Ecco come è possibile mantenere inalterato il gradiente di concentrazione che si è creato nell’interstizio intratubulare dall’alto al basso verso l’apice della papilla.
Questa spiegazione viene data a partire da minuti 23.02 “ Ma come fa questo meccanismo a funzionare “ fino a minuti 27.10 “ prendono acqua e cedono osmoli”
che spettacolo
IO VI AMO
Menomale perché non lo avevo proprio capito!!!
Non capisco solo una cosa. Se il vaso fosse rettilineo, cederebbe acqua (e fin qui va bene: l'acqua esce per osmosi perche il sangue è 300mosm mentre l'interstizio midollare è più concentrato) ma perché acquisterebbe soluti per equilibrarsi?
L’equilibrio di concentrazione tra il vaso e l’interstizio circostante non dipende dal fatto che il vaso sia rettilineo oppure no:comunque sia, la tendenza del circolo ematico in condizioni fisiologiche è sempre quella di equilibrarsi con i liquidi interstiziali
Il liquido interstiziale è come un ULTRA-FILTRATO senza materiale particellare e senza proteine e senza lipidi .
La tendenza del Circolo Ematico in condizioni fisiologiche è sempre quella di equilibrarsi con i liquidi interstiziali attraverso i due meccanismi di Attrazione Osmotica e di Diffusione che si realizzano attraversando le cellule endoteliali:
-l’Attrazione Osmotica è regolata dal gradiente trans-membrana delle pressioni osmotiche e provoca il movimento dell’acqua che è attratta verso il settore dove c’è maggiore concentrazione di soluti
- la Diffusione semplice ( che interessa sostanze come ioni, molecole a basso Peso molecolare , aminoacidi, glucosio, metaboliti) è regolata dal gradiente trans-membrana delle concentrazioni dei soluti permeabili, ed è il movimento netto di molecole dal punto a maggiore concentrazione verso quello a concentrazione minore, e questo flusso continua fino a quando le molecole non si sono distribuite uniformemente in ogni parte dello spazio disponibile.
Questi processi sono operativi sia per un vaso rettilineo che per un vaso fatto a forcina.
Solo che, se il vaso fosse rettilineo, nel momento in cui scende e attraversa la porzione iperconcentrata della papilla, perderebbe acqua e acquisterebbe soluti con l’inevitabile conseguenza - un passaggio dopo l’altro, ora dopo ora- di ridurre progressivamente la concentrazione di soluti nell’interstizio circostante , proprio perchè ad ogni passaggio del sangue una parte dei soluti se ne andrebbe via.
Ma invece il vaso è fatto a forcina, e dunque mentre scende nella porzione iperconcentrata perde acqua e acquista soluti , ma quando poi risale dal basso in alto incontrando un interstizio molto meno concentrato ,per ristabilire l’ equilibrio prende acqua e perde soluti , ed ecco perchè questo tipo di circolazione riesce a mantenere quella concentrazione ipe-osmolare nella parte più bassa della papilla che l’Ansa di Henle è riuscita a creare .
In conclusione, l’ansa di Henle riesce a creare lperosmolarità al suo apice , e i vasa recta riescono a mantenerla perchè i soluti rimangono mentre l’acqua se ne va
grazieeeeeeeeeeeeeee
ansa di Henle: 12:05 - 21:00
Sono uno studente e concordo con Smith, in ogni caso non mi piace molto 🤣
l'ansia di henle