Molto chiaro !! non trovo guasti alla scheda lavatrice Zoppas ma il motore si è surrioscaldato lo statore, spento e riacceso, i led di controllo si sono accesi comunque ma ho preferito smontare tutto scheda e motore,il sotto della scheda era visivamente perfetto solo vicino all trasformatore swicing un po di polvere nera dovuta alla alta tensione, trovato in rete un motore identico a pochi euro, ora desidererei provare la scheda sul banco col sistema lampadine serie in definitiva non ho trovato nulla il Triak funziona bene si chiude e si apre Grazie molte Guido Torino
Non so di quale tipo di scheda stiamo parlando ma ti suggerisco di verificare l'integrità dei relè motore smontandoli dalla scheda e collaudandoli a banco. Il surriscaldamento dello statore è un guasto raro e può dipendere da un usura generale, sicuramente, ma a volte dai relè che non commutano più bene. A presto. Saluti
Il caro vecchio trucco della lampadina! Spiegazione chiara e semplice bravo👍consiglio anche di indossare un paio di guanti isolati quando si maneggia la 220👍
Ottimo Video! io da amatore ho realizzato un sistema simile pochi giorni fa, solo che ho aggiunto un interruttore in parallelo alla lampada cosi da poter escludere la lampada dalla serie se è tutto ok e poter testare il dispositivo con la corretta tensione di rete in ingresso, eliminando cosi la cdt dovuta alla lampada in serie.
Ed hai fatto bene! Se lo facessi io minimo dimenticherei ogni volta la posizione dell'interruttore che puntualmente sarebbe nella posizione sbagliata. Ad ogni modo potrebbe essere un idea per i lettori del tuo commento. Saluti
@@McGyver0479 😂😂😂Infatti gli ho segnato con il pennarello in che posizione la protezione è attiva, altrimenti anch’io ne avrei arrostiti di componenti…
L'idea della lampadina in serie al carico, è intramontabile e utilissima. Mi permetto di fare notare che il cavo rosso/nero non è consigliabile per la tensione si rete (230 V 50 Hz) poiché la sua applicazione tipo sono le linee di segnale di BF audio, e comunque andrebbe verificata la tensione di isolamento del cavo rosso_nero. Altro aspetto sono i vecchi di coccodrillo, utilizzati per connettere l'alimentazione della scheda diventano poco sicuri se si considera che potrebbero sfuggire alla presa rimanendo liberi e alla tensione di rete fornendo un grande elemento di rischio da elettrocuzione. Pertanto meglio un cavo gommato 3 x 0.75 e dei buoni faston e non ultimo ma più importante di tutto "il conduttore di terra deve essere sempre presente".😉
Hai ragione su tutto dimenticando l'aspetto pratico. Il cavo rosso nero di un tempo, oggi e' immondizia, e' molto gommoso e si adatta bene alle varie pieghe. Ne custodisvo ancora una scorta di vero rame. I morsetti coccodrillo quando deteriorati si buttano; io ne ho ancora una scorticina di quelli prodotti in Italia. Il cavi odierni destinati alla rete sono di scarssima qualità, duri e dentro il rame sembra essere diventato scolorito. Inoltre con questi cavetti odierni si rischi che la scheda non mantenga la sua staticità mentre ci si lavora su; non rimane mai in posizione , insomma trascinata dal cavetto stesso. Personalmente maneggio le schede interponendo sempre un separatore di rete onde evitare belle brezze. Nel video infatti, ho suggerito l'utilizzo di questo dispositivo. Grazie per i tuoi suggerimenti sicuramente utili. Saluti
@@McGyver0479 I cavi di alimentazione per tensione di rete, sono tali perché rispondono a ben precise caratteristiche prescritte dalla norma e dal legislatore, ovvero hanno un ben determinato grado di isolamento in funzione della tensione di alimentazione e tipo, ed hanno un grado di isolamento in funzione del tipo di posa, mentre i conduttori rispondendo sempre a quanto suggerito dalle norme hanno una sezione tale da supportare la portata in corrente richiesta dal circuito elettrico in cui sono inseriti. Pertanto la scelta di un cavo o conduttore è funzione delle caratteristiche di tensione ed intensità di corrente del circuito che dovrà alimentare, e del tipo di tensione se continua o alternata, e poi il tipo di posa. La scelta e il corretto dimensionamento di un cavo o conduttore serve dapprima a garantire le condizioni di "sicurezza del circuito elettrico per le persone da possibili condizioni di rischio per elettrocuzione", pertanto non è da sottovalutare la scelta e utilizzo di un cavo o conduttore corretto.
Salve un consiglio, con il prova scheda con la lampadina, posso provare anche qualche utensili, se e in corto per evitare che scatta il condatore? Grazie
Certo che si. Ma capisci da te che il valore della lampadina dovrà salire di molto altrimenti l"utensile diventerebbe il salva lampadina. Forse sarebbe meglio installare un magnetotermico a corrente impostabile sulla presa che utilizzi per le prove. Oppure il vecchio caro fusibile. Saluti Domenico
Hai spiegato benissimo ,ma se la lampadina e intermittente da cosa dipende ? Corto pcb alimentatore variabile laboratorio ,fusibile saltato ,cambiato condensatore di sicurezza 0.33 MF ponte raddrizzatore in secondario siccome ci sono condensatori ceramici anneriti senza descrizione non riesco a risolvere il problema .grazie gradirei tuo parere .
Lampadina intermittente può significare 2 cose: lampadina troppo piccola oppure alimentatore KO. Il secondo caso credo ti appartenga. Escludendo il filtro EMI credo tu abbia un guasto sul primario, visto che e' saltato anche il fusibile. Quindi mosfet primari , oscillatori sono il punto di partenza.Purtroppo altro non so dirti. Capisci che non ho idea del circuito visto che siamo distanti. Saluti
@@McGyver0479 grazie la lampadina e 60 watt il secondo problema e i ceramici non riportano i dati identificativi e il valore con tester e zero quindi non ho la pallida idea dei valori per ordinarli ,grazie della risposta comunque !!
Guarda il ceramico e sul secondario alle spalle del trasformatore in serie con elettrolitico e resistenza di potenza i MOSFET ci sono le letture integrati ,resistenze ecc sono fredde il fusibile non salta grazie alla lampada che lampeggia in tensione alle uscite le tensioni oscillano da 0 a valori diversi caduta ogni secondo su questa scheda cinese non si trovano schemi e i componenti ceramici sono anonimi la flambata sul case la fatta ,la sostituisco con un alimentatore con varie modifiche la marca Yihua
@@elettronicalabitaly2055 ho capito che stiamo parlando di cineasta. Fai come faccio io. Mettilo da parte per qualche giorno poi ricomincia le rucerche
quando ho iniziato a riparare i tv; questo dispositivo lo chiamavo salva-fusibili: nel caso in cui approcciando la riparazione, si riscontrava il il guasto del fusibile (rotto e bruciato; dopo aver sostituito il fusibile e i componenti palesemente guasti; non rialimentavo direttamente il tv, ma interponevo in serie all'alimentazione una lampadina di 60 W; Se il guasto era risolto la lampadina si accendeva parzialmente! E il televisore funzionava quasi normalmente, tanto che dopo la prima prova , toglievo la lampadina ed inserivo un nuovo fusibile adeguato alla portata richiesta, in genere se il televisore riprendeva a funzionare normalmente! Se invece l'apparecchio era ancora guasto, la lampadina in serie, accendeva forte, se il circuito era in corto Ma il fusibile non si bruciava di nuovo! e anche il circuito dell'apparecchio non veniva sollecitato eccessivamente dal guasto! Questo inoltre, mi consentiva di non sacrificare inutilmente fusibili nuovi per effettuare la prova del circuito da cui il il nome di salvafusibili, che vi assicuro che sebbene non costino eccessivamente, è sempre meglio evitare di bruciali in quanto l'uno dopo l'altro, alla fine si esauriscono le scorte e non si può poi completare la riparazione con la conseguente consegna dell'apparecchio riparato, al cliente!per liberare spazio in laboratorio!
metti a posto del bipolare da scaldabagno un pulsante normalmente aperto usato per òe luci temporizzate esempio aggiungi poi anche il trasformatore di isolamento
Il trasformatore e' già presente solo che non e' visibile. Il pulsante bipolare l'ho sostituito con l'interruttore perche' spesso uso il dispositivo anche per la riformazione dei condensatori. Grazie saluti
ottimo progetto . solo una domanda : le 2 lampade le posso lasciare inserite o una alla volta ? servono obbligatoriamente lampade ad incandescenza ? come hai fatto a fissare i 2 portalampade . grazie anticipatamente
uso questo sistema da tempo, l'unico inconveniente è che bisogna adoperare una lampada con wattaggio poco superiore all'assorbimento del apparecchio in prova (ai tempi dei televisori crt era tanto), mi chiedo se funzionerebbe un sistema costituito da una resistenza intercambiabile in serie ad una piccola lampadina come quella che hai usato tu per aumentare di volta in volta la portata, in potenza, del sistema, cosa ne pensi?
salve Mc Gyver, voglio segnalare, che ho dovuto usare questo sistema anche per verificare un alimentatore lineare: che aveva il trasformatore guasto: Provato ohmicamente il trasformatore col tester analogico ICE 680R, non riuscivo a rilevare guasti; Però collegando alla presa di alimentazione il guasto del trasformatore faceva scattare le protezioni del quadro elettrico!E ciò mi impediva di continuare la verifica sotto tensione del trasformatore Per verificare le condizioni di funzionamento sotto tensione; interponendo in serie alla spina, una lampadina ad incandescenza, ed in queste condizioni pur essendo alimentato il trasformatore non intervenivano le protezioni e ciò mi consentiva di effettuare le necessarie misure sotto tensione! E cercare di capire l motivo del comportamento anomalo! potevo intanto misurare la tensione ai capi del primario del trasformatore e la tensione ai capi del secondario; potevo inoltre misurare la corrente di dispersione del trasformatore! ciò mi consenti di verificare l'origine del guasto: Corto circuito tra le spire o perdita di isolamento? Comunque potetti stabilire univocamente che il trasformatore era guasto! e che andava sostituito! Infatti sostituendo il trasformatore con un analogo prodotto da un artigiano elettromeccanico locale; L'alimentatore riprese a funzionare normalmente; A conferma che il guasto era circoscritto al solo trasformatore! realizzato il dispositivo come quello realizzato da te consente di lavorare in sicurezza e di risparmiare tempo e di dedicarsi unicamente alla soluzione del guasto! Complimenti!
Salve Pio. In effetti non si tratta di una mia invenzione. Sono cose che esistono da tempo. Io ho avuto modo di imparare da un veterano quando stavo studiando sui CRT. A distanza di 30 anni la lampadina a filamento rimane fedele amica. Basti pensare alla diagnosi sugli alimentatori swiching molto più complessi di quelli lineari. Ci sarebbe solo una cosa da fare; mettere da parte qualche lampadina!. Buon lavoro e grazie per la testimonianza. Cordiali
ciao vorei saper se adotto questa protezione per un amplificatore hifi e la lampada inzialmente e' spenta ma do potenza con un brano musicale la lampada si comincia ad accendere e segue lassorbimento dei finali il suono e' regolare ma ritengo che sia possibile che qualche elemento sia in corto ,in sostanza anche in questo caso la lampada, se tutto e' ok, deve rimanere completamente spenta? grazie per la rispsota
E una domanda difficile da rispondere. Se la lampada e spenta o appena accesa e' tutto nella norma. Il presunt cortocircuito non e' riferito alle alimentazioni generali ma in zone post ; quindi oltre. Stabilizzatori ecc. Questo e' un metodo antico ed empirico per la ricerca macroscopica. Per i dettagli devi agire per separazione degli stadi che compongono tutto HiFi. Poi riferisci che generalmente HiFi funziona quindi lo capisci da te. Saluti
GRAZIE PER LA RISPSOTA RIPETO SE MANTENGO LA PROTEZIONE FUNZIONA TUTTO SE LA LEVO VANNO IN CORTO I PILOTA A VOLTE UN SOLO CANALE E UN FINALE SU 8 O DUE AL MASSIMO. SALUTI
@@francogaeta8320 Se hai lo schema potresti fare un controllo delle tensioni. Se con la lampada tutto OK e' possibile che tu abbia alcune tensioni fuori norma.
Salve ,ho lavasciuga Hotpoint Aqualtis AQD 970F 697(EU)9/7kg capacità Lav/Asc,1600giri,problema:non si accede (morta),ho controllato la presa funcziona, ano scorso ho cambiato scheda madre ,avevo garanzia adesso e finita garanzia, mi poi dare un consiglio,grazie.
Va controllato che la scheda madre sia alimentata e che la scheda comandi sia in ordine. Questo necessita un minimo di esperienza . In mancanza meglio rivolgersi ad un professionista.Saluti
Ottimo video! Anche io mi trovo a volte a dover testare questo tipo di schede, quindi a questo apparato potremmo dare il nome di "Salvaschede", che ne pensi? Volevo avere un chiarimento, il parallelo delle due lampade va collegato in serie sulla Fase, sul Neutro o indifferentemente? I tuoi video sono molto preziosi per quelle persone, non professionisti, che comunque hanno le capacità e vogliono in prima persona sperimentare. Grazie, continua così!
conoscevo questo trucchetto diciamo, ma se ci fosse un fusibile buono nel circuito salta il fusibile o si accende la lampadina e si salva il fusibile? Ce anche chi mette la lampadina al posto del fusibile, fa lo stesso funzionamento oppure no? ciao grazie
Si accende la lampada e si salva il fusibile. La lampada al posto del fusibile va vene ugualmente . Oppure fai una scatoletta come la mia e chiudi il discorso. Saluti collega
@@McGyver0479 Perfetto grazie. seguo il tuo consiglio, ma ci aggiungo due puntali x lo scarico condensatori. (ovviamente puntali rimovibili) ciao grazie
Salve bellissimo vídeo, volevo dirti io ho fatto il dispositivo prova scheda, però ho messo una sola lampadina, da dove devo evincere lassorbimento delle schede per vedere se va bene la lampadina Che ho messo. Volevo chiederti unaltra cosa, devo fare un prova led, posso collegare anche un voltometro, amperometro, se e si come collegarlo grazie
Per il prova led seguirà presto un video. Se la lampada e giusta, noterai un breve bagliore al momenti del collegamento. Poi il filamento risulterà essere appena rosso. Lampada sempre spenta= troppo grande se la scheda funziona. Troppo accesa o lampeggiante = troppo piccola se la scheda funzione. Ci vuole un po di esperienza saluti
Una curiosità, tutto questo è possibile solo con quelle a incandescenza.. giusto? Led oppure alogene? Ti dico questo, perché le incandescenti come sai, sono in via destinazione.. online si trovano ancora, ma eventualmente.. come si potrebbe proseguire? Grazie sei un grande, non so il tuo nome, ma ti sento uno di noi..👏👏💪
Salve, ho provato il prova schede su una piccola scheda di una lampadina a led, la lampadina del prova scheda resta sempre accesa Che significa Che la scheda sta in corto? Grazie e buona serata
E in corto solo se la lampadina si accende al max della luminosità; cioè se vi cadono tutti i 220V. Prova con una lampada da 40/60w. Se non si accendono al max vuol dire che ok
ho trovato una lampadina incandescenza da 100w ho fatto tutto il collegamento collegato alla rete ho simulato come te un corto circuito unendo i coccodrilli e si è accesa la lampada senza far saltare il contatore quindi tutto ok fino a qui poi ho provato a collegare un trapano e si accende lo stesso la lampadina no con un leggero bagliore ma come quando è in corto come mai ?
Il carico e' troppo grande. Il trapano prende il posto della lampadina. Il circuito serve per piccoli carichi tipo alimentatori di schede elettronica. Per il trapano avresti bisogno di una lampada da 2 kW. Saluti
@@McGyver0479 credevo che potevi usarlo anche x carichi pesanti tipo stufette elettriche ecc volevo fare questa cosa perchè dove ho il garage oltre a esserci il quadro elettrico con i vari contatori dei box in fondo al corridoio nel atrio del palazzo sopra si trova un altro contatore probabilmente è il generale quindi se capita un corto spesso saltano tutte e due sia quello sotto dai box che quello nel palazzo dato che non abito li mi tocca suonare alle persone per farmi aprire il portone e mi scoccia non è che tutti i giorni salta ma se devi testare qualcosa ...... allora sul banco di prova mi conviene usare un termico da 10 A
@@gabrielminaccia5793 Si risolverebbe facendosi fare una copia delle chiavi dall'amministratore. Oppure devi ridimensionare gli interruttori automatici. Se non si può nessuna delle 2 devi optare per un trasformatore di isolamanto. A valle di questo, magnetotermico di protezione o fusibile. Visto il costo di un trasformatore di isolamento da 3Kw ne vale la pena? Il discorso della lampadina è valido per piccoli utilizzatori. Saluti
@@McGyver0479 per una copia della chiave posso chiedere a qualche condomino su 47 famiglie che abitano li conosco 80 % delle persone era x non dover andare su tante volte nel caso che eseguo dei test poi ci sn 2 entrate sbarra e 2 cancelli tutto elettrico se deve entrare qualcuno devono aspettare che lo vado a riattivare tanti come me hanno pure la serranda motorizzata e anche la caldaia centralizzata è collegata li bisognerebbe come dici tu ... abbassare gli A di quello dei box in modo che scatta quello x primo comunque mi è piaciuto cimentarmi nel progetto anche se non adatto al mio scopo grazie delle risposte buona serata
bravissimo, ottima soluzione, semplice ma geniale
Bravissimo .. grazie per le utilissime spiegazione non importa la lunghezza del video.
Complimenti del video .Ottimo e con spiegazione semplice ma molto efficace .
Grande.......grazie mille per la spiegazione molto dettagliata non vedo l'ora di costruirlo grazie ancora
Molto chiaro !! non trovo guasti alla scheda lavatrice Zoppas ma il motore si è surrioscaldato lo statore, spento e riacceso, i led di controllo si sono accesi comunque ma ho preferito smontare tutto scheda e motore,il sotto della scheda era visivamente perfetto solo vicino all trasformatore swicing un po di polvere nera dovuta alla alta tensione, trovato in rete un motore identico a pochi euro, ora desidererei provare la scheda sul banco col sistema lampadine serie in definitiva non ho trovato nulla il Triak funziona bene si chiude e si apre Grazie molte Guido Torino
Non so di quale tipo di scheda stiamo parlando ma ti suggerisco di verificare l'integrità dei relè motore smontandoli dalla scheda e collaudandoli a banco. Il surriscaldamento dello statore è un guasto raro e può dipendere da un usura generale, sicuramente, ma a volte dai relè che non commutano più bene. A presto. Saluti
È stata una bella esperienza sentirti spiegare come si fa un quadro di alimentazioneL.
Occhio . Non e' un quadro elettrico. Si tratta di un dispositivo utile ai riparatori di schede elettroniche.
Grazie mille.
Saluti
Un ottimo dispositivo che non conoscevo e che ho appena realizzato grazie a te. Grazie davvero
Nei video di Pier Aida troverai il gemello. Se lo usa anche lui.....
Avevo sentito parlare di questa lampadina per provare le scheda, adesso grazie a te vedrò di crearlo anche io
Il caro vecchio trucco della lampadina! Spiegazione chiara e semplice bravo👍consiglio anche di indossare un paio di guanti isolati quando si maneggia la 220👍
Bel video frà, spieghi molto bene tutto. Complimenti veramente . La storia dei fake per i componenti attivi la conoscevo dal lontano 2002 .
In quegli anni erano equivalenti prodotti da terze case. Saluti
Grazie. Semplice e molto utile. Complimenti bel video. Avanti così.
Grazie, ma volevo chiedere ma sei io metto solo una lampadina magari da 100 w è uguale ?
fidati basti tu cme professionista ..!! TOP Bro...
Ottimo Video! io da amatore ho realizzato un sistema simile pochi giorni fa, solo che ho aggiunto un interruttore in parallelo alla lampada cosi da poter escludere la lampada dalla serie se è tutto ok e poter testare il dispositivo con la corretta tensione di rete in ingresso, eliminando cosi la cdt dovuta alla lampada in serie.
Ed hai fatto bene! Se lo facessi io minimo dimenticherei ogni volta la posizione dell'interruttore che puntualmente sarebbe nella posizione sbagliata. Ad ogni modo potrebbe essere un idea per i lettori del tuo commento. Saluti
@@McGyver0479 😂😂😂Infatti gli ho segnato con il pennarello in che posizione la protezione è attiva, altrimenti anch’io ne avrei arrostiti di componenti…
L'idea della lampadina in serie al carico, è intramontabile e utilissima.
Mi permetto di fare notare che il cavo rosso/nero non è consigliabile per la tensione si rete (230 V 50 Hz) poiché la sua applicazione tipo sono le linee di segnale di BF audio, e comunque andrebbe verificata la tensione di isolamento del cavo rosso_nero. Altro aspetto sono i vecchi di coccodrillo, utilizzati per connettere l'alimentazione della scheda diventano poco sicuri se si considera che potrebbero sfuggire alla presa rimanendo liberi e alla tensione di rete fornendo un grande elemento di rischio da elettrocuzione. Pertanto meglio un cavo gommato 3 x 0.75 e dei buoni faston e non ultimo ma più importante di tutto "il conduttore di terra deve essere sempre presente".😉
Hai ragione su tutto dimenticando l'aspetto pratico.
Il cavo rosso nero di un tempo, oggi e' immondizia, e' molto gommoso e si adatta bene alle varie pieghe.
Ne custodisvo ancora una scorta di vero rame.
I morsetti coccodrillo quando deteriorati si buttano; io ne ho ancora una scorticina di quelli prodotti in Italia.
Il cavi odierni destinati alla rete sono di scarssima qualità, duri e dentro il rame sembra essere diventato scolorito.
Inoltre con questi cavetti odierni si rischi che la scheda non mantenga la sua staticità mentre ci si lavora su; non rimane mai in posizione , insomma trascinata dal cavetto stesso.
Personalmente maneggio le schede interponendo sempre un separatore di rete onde evitare belle brezze. Nel video infatti, ho suggerito l'utilizzo di questo dispositivo.
Grazie per i tuoi suggerimenti sicuramente utili.
Saluti
@@McGyver0479
I cavi di alimentazione per tensione di rete, sono tali perché rispondono a ben precise caratteristiche prescritte dalla norma e dal legislatore, ovvero hanno un ben determinato grado di isolamento in funzione della tensione di alimentazione e tipo, ed hanno un grado di isolamento in funzione del tipo di posa, mentre i conduttori rispondendo sempre a quanto suggerito dalle norme hanno una sezione tale da supportare la portata in corrente richiesta dal circuito elettrico in cui sono inseriti.
Pertanto la scelta di un cavo o conduttore è funzione delle caratteristiche di tensione ed intensità di corrente del circuito che dovrà alimentare, e del tipo di tensione se continua o alternata, e poi il tipo di posa.
La scelta e il corretto dimensionamento di un cavo o conduttore serve dapprima a garantire le condizioni di "sicurezza del circuito elettrico per le persone da possibili condizioni di rischio per elettrocuzione", pertanto non è da sottovalutare la scelta e utilizzo di un cavo o conduttore corretto.
@@mariano6825 Grazie per le delucidazioni
Grazie , molto utile 👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻
Grazie del video è stato molto interessante.
Puoi spiegare che tensioni sono sulle schede e come misuralle? Pozdrawiam z Polski
Ottima soluzione oldstyle..come possiamo dimensionare il wattaggio delle lampade in serie ? Un Saluto 👋 e Auguri di buona Pasqua.
Ci vuole un po' di esperienza. Es. Per piccoli alimentatori tipo scheda lavatrice, basta la 25w.
Salendo con l' impegno 40 o 60w.
Saluti
Salve un consiglio, con il prova scheda con la lampadina, posso provare anche qualche utensili, se e in corto per evitare che scatta il condatore? Grazie
Certo che si. Ma capisci da te che il valore della lampadina dovrà salire di molto altrimenti l"utensile diventerebbe il salva lampadina. Forse sarebbe meglio installare un magnetotermico a corrente impostabile sulla presa che utilizzi per le prove. Oppure il vecchio caro fusibile. Saluti Domenico
Hai spiegato benissimo ,ma se la lampadina e intermittente da cosa dipende ? Corto pcb alimentatore variabile laboratorio ,fusibile saltato ,cambiato condensatore di sicurezza 0.33 MF ponte raddrizzatore in secondario siccome ci sono condensatori ceramici anneriti senza descrizione non riesco a risolvere il problema .grazie gradirei tuo parere .
Lampadina intermittente può significare 2 cose: lampadina troppo piccola oppure alimentatore KO. Il secondo caso credo ti appartenga. Escludendo il filtro EMI credo tu abbia un guasto sul primario, visto che e' saltato anche il fusibile. Quindi mosfet primari , oscillatori sono il punto di partenza.Purtroppo altro non so dirti. Capisci che non ho idea del circuito visto che siamo distanti.
Saluti
@@McGyver0479 grazie la lampadina e 60 watt il secondo problema e i ceramici non riportano i dati identificativi e il valore con tester e zero quindi non ho la pallida idea dei valori per ordinarli ,grazie della risposta comunque !!
@@elettronicalabitaly2055 La 60w dovrebbe bastare . I ceramici come sono posizionati? I MOSFET del primario sono buoni?
Guarda il ceramico e sul secondario alle spalle del trasformatore in serie con elettrolitico e resistenza di potenza i MOSFET ci sono le letture integrati ,resistenze ecc sono fredde il fusibile non salta grazie alla lampada che lampeggia in tensione alle uscite le tensioni oscillano da 0 a valori diversi caduta ogni secondo su questa scheda cinese non si trovano schemi e i componenti ceramici sono anonimi la flambata sul case la fatta ,la sostituisco con un alimentatore con varie modifiche la marca Yihua
@@elettronicalabitaly2055 ho capito che stiamo parlando di cineasta.
Fai come faccio io. Mettilo da parte per qualche giorno poi ricomincia le rucerche
quando ho iniziato a riparare i tv; questo dispositivo lo chiamavo salva-fusibili: nel caso in cui approcciando la riparazione, si riscontrava il il guasto del fusibile (rotto e bruciato; dopo aver sostituito il fusibile e i componenti palesemente guasti; non rialimentavo direttamente il tv, ma interponevo in serie all'alimentazione una lampadina di 60 W; Se il guasto era risolto la lampadina si accendeva parzialmente! E il televisore funzionava quasi normalmente, tanto che dopo la prima prova , toglievo la lampadina ed inserivo un nuovo fusibile adeguato alla portata richiesta, in genere se il televisore riprendeva a funzionare normalmente! Se invece l'apparecchio era ancora guasto, la lampadina in serie, accendeva forte, se il circuito era in corto Ma il fusibile non si bruciava di nuovo! e anche il circuito dell'apparecchio non veniva sollecitato eccessivamente dal guasto! Questo inoltre, mi consentiva di non sacrificare inutilmente fusibili nuovi per effettuare la prova del circuito da cui il il nome di salvafusibili, che vi assicuro che sebbene non costino eccessivamente, è sempre meglio evitare di bruciali in quanto l'uno dopo l'altro, alla fine si esauriscono le scorte e non si può poi completare la riparazione con la conseguente consegna dell'apparecchio riparato, al cliente!per liberare spazio in laboratorio!
Io ho imparato da quelli della tua classe. Grazie
metti a posto del bipolare da scaldabagno un pulsante normalmente aperto usato per òe luci temporizzate esempio aggiungi poi anche il trasformatore di isolamento
Il trasformatore e' già presente solo che non e' visibile. Il pulsante bipolare l'ho sostituito con l'interruttore perche' spesso uso il dispositivo anche per la riformazione dei condensatori. Grazie saluti
Bel video grazie
ottimo progetto . solo una domanda : le 2 lampade le posso lasciare inserite o una alla volta ? servono obbligatoriamente lampade ad incandescenza ? come hai fatto a fissare i 2 portalampade . grazie anticipatamente
Possono lavorare una o due. Solo ad Incandescenza. No led o gas. I portalampade di ceramica italiani hanno dei fori per far passare le viti. Saluti
uso questo sistema da tempo, l'unico inconveniente è che bisogna adoperare una lampada con wattaggio poco superiore all'assorbimento del apparecchio in prova (ai tempi dei televisori crt era tanto), mi chiedo se funzionerebbe un sistema costituito da una resistenza intercambiabile in serie ad una piccola lampadina come quella che hai usato tu per aumentare di volta in volta la portata, in potenza, del sistema, cosa ne pensi?
Si. Funziona. Devi fare i conti con i W della resistenza. Saluti
salve Mc Gyver, voglio segnalare, che ho dovuto usare questo sistema anche per verificare un alimentatore lineare: che aveva il trasformatore guasto: Provato ohmicamente il trasformatore col tester analogico ICE 680R, non riuscivo a rilevare guasti; Però collegando alla presa di alimentazione il guasto del trasformatore faceva scattare le protezioni del quadro elettrico!E ciò mi impediva di continuare la verifica sotto tensione del trasformatore Per verificare le condizioni di funzionamento sotto tensione; interponendo in serie alla spina, una lampadina ad incandescenza, ed in queste condizioni pur essendo alimentato il trasformatore non intervenivano le protezioni e ciò mi consentiva di effettuare le necessarie misure sotto tensione! E cercare di capire l motivo del comportamento anomalo! potevo intanto misurare la tensione ai capi del primario del trasformatore e la tensione ai capi del secondario; potevo inoltre misurare la corrente di dispersione del trasformatore! ciò mi consenti di verificare l'origine del guasto: Corto circuito tra le spire o perdita di isolamento? Comunque potetti stabilire univocamente che il trasformatore era guasto! e che andava sostituito! Infatti sostituendo il trasformatore con un analogo prodotto da un artigiano elettromeccanico locale; L'alimentatore riprese a funzionare normalmente; A conferma che il guasto era circoscritto al solo trasformatore! realizzato il dispositivo come quello realizzato da te consente di lavorare in sicurezza e di risparmiare tempo e di dedicarsi unicamente alla soluzione del guasto! Complimenti!
Salve Pio. In effetti non si tratta di una mia invenzione. Sono cose che esistono da tempo. Io ho avuto modo di imparare da un veterano quando stavo studiando sui CRT. A distanza di 30 anni la lampadina a filamento rimane fedele amica. Basti pensare alla diagnosi sugli alimentatori swiching molto più complessi di quelli lineari. Ci sarebbe solo una cosa da fare; mettere da parte qualche lampadina!. Buon lavoro e grazie per la testimonianza. Cordiali
ciao vorei saper se adotto questa protezione per un amplificatore hifi e la lampada inzialmente e' spenta ma do potenza con un brano musicale la lampada si comincia ad accendere e segue lassorbimento dei finali il suono e' regolare ma ritengo che sia possibile che qualche elemento sia in corto ,in sostanza anche in questo caso la lampada, se tutto e' ok, deve rimanere completamente spenta?
grazie per la rispsota
E una domanda difficile da rispondere.
Se la lampada e spenta o appena accesa e' tutto nella norma.
Il presunt cortocircuito non e' riferito alle alimentazioni generali ma in zone post ; quindi oltre.
Stabilizzatori ecc.
Questo e' un metodo antico ed empirico per la ricerca macroscopica.
Per i dettagli devi agire per separazione degli stadi che compongono tutto HiFi.
Poi riferisci che generalmente HiFi funziona quindi lo capisci da te.
Saluti
GRAZIE PER LA RISPSOTA RIPETO SE MANTENGO LA PROTEZIONE FUNZIONA TUTTO SE LA LEVO VANNO IN CORTO I PILOTA A VOLTE UN SOLO CANALE E UN FINALE SU 8 O DUE AL MASSIMO.
SALUTI
@@francogaeta8320 Se hai lo schema potresti fare un controllo delle tensioni. Se con la lampada tutto OK e' possibile che tu abbia alcune tensioni fuori norma.
SISONO UN AUTO DIDATTA E RIESCO A RIPARARE FINO AL 70% DELLE COSE... GRAZIE COMUNQUE PER LA TUA PAZIENZA@@McGyver0479
Salve ,ho lavasciuga Hotpoint Aqualtis AQD 970F 697(EU)9/7kg capacità Lav/Asc,1600giri,problema:non si accede (morta),ho controllato la presa funcziona, ano scorso ho cambiato scheda madre ,avevo garanzia adesso e finita garanzia, mi poi dare un consiglio,grazie.
Va controllato che la scheda madre sia alimentata e che la scheda comandi sia in ordine. Questo necessita un minimo di esperienza . In mancanza meglio rivolgersi ad un professionista.Saluti
Ottimo video! Anche io mi trovo a volte a dover testare questo tipo di schede, quindi a questo apparato potremmo dare il nome di "Salvaschede", che ne pensi? Volevo avere un chiarimento, il parallelo delle due lampade va collegato in serie sulla Fase, sul Neutro o indifferentemente? I tuoi video sono molto preziosi per quelle persone, non professionisti, che comunque hanno le capacità e vogliono in prima persona sperimentare. Grazie, continua così!
Indifferente
conoscevo questo trucchetto diciamo, ma se ci fosse un fusibile buono nel circuito salta il fusibile o si accende la lampadina e si salva il fusibile? Ce anche chi mette la lampadina al posto del fusibile, fa lo stesso funzionamento oppure no? ciao grazie
Si accende la lampada e si salva il fusibile. La lampada al posto del fusibile va vene ugualmente . Oppure fai una scatoletta come la mia e chiudi il discorso. Saluti collega
@@McGyver0479 Perfetto grazie. seguo il tuo consiglio, ma ci aggiungo due puntali x lo scarico condensatori. (ovviamente puntali rimovibili) ciao grazie
@@Tuttoelettronicaealtro E fai bene! Per quel motivo ho una lampada separata dalla 'scatola. Saluti
👍👍
Vorrei sapere quella luce tipo l’ex che ci da l avvenuta collegamento alla rete hai detto che è a gas ma dove si vende?
E' montata su forni , ferri da stiro o elettrodomestici vari. Io ho messo quella ma puoi quello che vuoi . saluti
Salve bellissimo vídeo, volevo dirti io ho fatto il dispositivo prova scheda, però ho messo una sola lampadina, da dove devo evincere lassorbimento delle schede per vedere se va bene la lampadina Che ho messo. Volevo chiederti unaltra cosa, devo fare un prova led, posso collegare anche un voltometro, amperometro, se e si come collegarlo grazie
Per il prova led seguirà presto un video. Se la lampada e giusta, noterai un breve bagliore al momenti del collegamento. Poi il filamento risulterà essere appena rosso. Lampada sempre spenta= troppo grande se la scheda funziona. Troppo accesa o lampeggiante = troppo piccola se la scheda funzione. Ci vuole un po di esperienza saluti
Ma nello schema elettrico come mai la presa viene posta alla fine anziché a fianco dell interruttore 0/1? Chiedo
Bel video... una domanda ma le lampadine devono essere ad incandescenza giusto? Con le led non funziona?
Incandescenza; obbligatorio!
@@McGyver0479 ormai sono quasi introvabili, ovviamente neanche qll alogene vero?
Mandami lo schema del progetto, ho notato anche un LED in accensione, sono un tuo iscritto, la mia email: plextor70@gmail.com
Una curiosità, tutto questo è possibile solo con quelle a incandescenza.. giusto? Led oppure alogene? Ti dico questo, perché le incandescenti come sai, sono in via destinazione.. online si trovano ancora, ma eventualmente.. come si potrebbe proseguire? Grazie sei un grande, non so il tuo nome, ma ti sento uno di noi..👏👏💪
Con quelle a basso consumo vedi con difficoltà se ce un corto o meno..le alogene di adeguata potenza potrebbero essere l'ideale. 👍
@@alessandrozax grazie 👍
lampadine E14 e E27 watt?
40/60w
Con le lampadine a filamento led funziona?
A filamento si. Led no
Salve, ho provato il prova schede su una piccola scheda di una lampadina a led, la lampadina del prova scheda resta sempre accesa Che significa Che la scheda sta in corto? Grazie e buona serata
E in corto solo se la lampadina si accende al max della luminosità; cioè se vi cadono tutti i 220V. Prova con una lampada da 40/60w. Se non si accendono al max vuol dire che ok
ho trovato una lampadina incandescenza da 100w
ho fatto tutto il collegamento collegato alla rete ho simulato come te un corto circuito unendo i coccodrilli e si è accesa la lampada senza far saltare il contatore quindi tutto ok fino a qui
poi ho provato a collegare un trapano e si accende lo stesso la lampadina no con un leggero bagliore ma come quando è in corto come mai ?
Il carico e' troppo grande. Il trapano prende il posto della lampadina. Il circuito serve per piccoli carichi tipo alimentatori di schede elettronica. Per il trapano avresti bisogno di una lampada da 2 kW. Saluti
@@McGyver0479 credevo che potevi usarlo anche x carichi pesanti tipo stufette elettriche ecc
volevo fare questa cosa perchè
dove ho il garage oltre a esserci il quadro elettrico con i vari contatori dei box in fondo al corridoio
nel atrio del palazzo sopra si trova un altro contatore probabilmente è il generale quindi se capita un corto spesso saltano tutte e due sia quello sotto dai box che quello nel palazzo
dato che non abito li mi tocca suonare alle persone per farmi aprire il portone e mi scoccia non è che tutti i giorni salta ma se devi testare qualcosa ......
allora sul banco di prova mi conviene usare un termico da 10 A
@@gabrielminaccia5793 Si risolverebbe facendosi fare una copia delle chiavi dall'amministratore. Oppure devi ridimensionare gli interruttori automatici. Se non si può nessuna delle 2 devi optare per un trasformatore di isolamanto. A valle di questo, magnetotermico di protezione o fusibile. Visto il costo di un trasformatore di isolamento da 3Kw ne vale la pena?
Il discorso della lampadina è valido per piccoli utilizzatori. Saluti
@@McGyver0479 per una copia della chiave posso chiedere a qualche condomino su 47 famiglie che abitano li
conosco 80 % delle persone era x non dover andare su tante volte nel caso che eseguo dei test
poi ci sn 2 entrate sbarra e 2 cancelli tutto elettrico se deve entrare qualcuno devono aspettare che lo vado a riattivare
tanti come me hanno pure la serranda motorizzata e anche la caldaia centralizzata è collegata li
bisognerebbe come dici tu ... abbassare gli A di quello dei box in modo che scatta quello x primo
comunque mi è piaciuto cimentarmi nel progetto anche se non adatto al mio scopo grazie delle risposte buona serata
Le lampade ci vogliono per forza ad incandescenza?
Si
funziona anche cn lampadine led ?
solo incandescenza
@@McGyver0479 fusibile ?
@@gabrielminaccia5793 Amico il fusibile e' generalmente presente.
Il sistema serve anche per non rompere i fusibili...
@@McGyver0479 allora se non trovo una lampadina di quelle niente da fare
dovevo provare un tosta pane grazie lo stesso buona serata
Quando non si troveranno più lampade ad incandescenza come si potrà ovviare?
Quando sara vedremo. Per il nomento meglio conservarne qualcuna.
Con il sistema della lampadina in serie ho da sempre caricato tutte i tipi di batterie.con la giusta tensione.non so le litio
Le litio caricale con il suo caricatore
Si con le litio ho avuto una brutta esperienza.ora ne ho timore e .
rispetto.anzi ne sto alla larga
Ricordo ancora lo schioppo del ponte raddrizzatore per colpa del condensatore in corto 😂
Di tanto qualche esplosione e' anche divertente
Buongiorno, dato che le lampadine a filamento oramai sono introvabili, come sostituirle per questo dispositivo?
Le incascenza sono ancora in commercio. Se non le trovi nel negozio di zona , il web n e' pieno.
Per info?
Quale info può occorrerti?
Saluti
@@McGyver0479 come proteggere la scheda Arduino ? Funziona con un alimentatore a 24vdc
@@lelearmi6186 fusibile. Saluti
@@McGyver0479 consiglia un fusibile per ogni polo ? quanti ampere ? Saluti
@@lelearmi6186 1 fusibile un po più grande del l' assorbimento massimo
Installare fusibile: NO?!
Rifletti bene. Saluti
15 minuti di video per collegare una lampadina in sei.
Anche un neofita avrebbe capito tutto in 15 secondi.
Il video e' stato fatto per le continue richieste nei commenti. Questo non e' un canale per i geni come te. Saluti