ASTRONOMIA IN PILLOLE_40.mpg

LA RELATIVITA' SPECIALE:VERIFICHE SPERIMENTALI DELLA TEORIA - L'ESPERIMENTO DI HAFELE E KEATING (PARTE SETTIMA): Corso di Astronomia di posizione articolato in diverse brevi lezioni in cui oltre agli aspetti teorici dell'argomento trattato si forniscono delle "Pillole di Astronomia" consistenti nella spiegazione di particolari
fenomeni celesti o curiosità astronomiche.

[@MatteoBolpagni]

Grazie di cuore, Renato

[@MrRenato1948]

+Matteo Bolpagni
Grazie a te Matteo. Senza il tuo/vostro supporto le mie lezioni non avrebbero senso. Ciao a presto .
Renato

[@Antonio-fc7ft]

Salve professore, volevo farvi i migliori complimenti per questi corsi che ha caricato. Ho da poco scoperto il corso di "astronomia in pillole" ed in una settimana sono arrivato a 40 lezioni pur lavorando 8 ore al giorno, ed ora scopro, tramite il suo canale, che ne esiste un altro ancora piu' specifico wow!
Che dire.... grazie!! grazie per la divulgazione ed il lavoro che ha fatto e che sta facendo. Credo che questi corsi di divulgazione abbiano un importanza inimmaginabile, un po' come la distanza tra le stelle!

[@MrRenato1948]

Ciao Antonio. Ti ringrazio per i complimenti. Come ho detto ad altri followers che come te apprezzano le mie lezioni questi complimenti mi spingono ad andare avanti nel mio progetto di divulgazione non solo in campo astronomico ma anche in quello matematico e fisico che poi alla fine rappresentano le basi su cui si poggia la moderna astronomia.
Quindi se puoi continua a seguire le mie lezioni e vedrai che scoprirai tante cose interessanti non solo di astronomia ma anche di matematica/fisica che non sempre vengono divulgate in modo appropriato ed organico nei vari siti web.
Nel caso avessi dei dubbi su qualche argomento non esitare a scrivermi.
Un caro saluto e a risentirci presto. Ciao e buon studio
Renato

[@geological76]

bella lezione! potrebbe essere che la minima discrepanza di delta tau sia dovuta al fatto
che ad una certa quota il campo gravitazionale agisce in maniera diversa rispetto a terra per quanto riguarda la dilatazione dei tempi,in altre parole il tempo a terra scorre più lentamente
essendo il campo gravitazionale più intenso,alla prossima professore!

[@MrRenato1948]

Ciao Active Gamers
Ho ricevuto il tuo commento ma non riesco a vederlo sulla lezione 40. Comunque ho capito il senso del tuo commento. Allora, diciamo subito che il Tempo Proprio è quello misurato nel sistema in movimento (in questo caso l'aereo) mentre quello che si misura stando sulla Terra è quello riferito al ns. sistema di riferimento quasi inerziale.
Quindi se sulla Terra misuriamo, ad esempio, un tempo reale diciamo di un'ora il corrispettivo tempo sull'aereo scorre piu lentamente ( in funzione della velocità dell'aereo ) per cui se viaggiasse, per assurdo , ad una velocità prossima a quella della luce, il tempo proprio registrato sull'aereo sarebbe solo , ad esempio , di 59 minuti invece che un'ora. Quindi se moltiplico 60 minuti per la radice quadrata di 1- v^2/c^2 ottengo un valore piu basso che nel ns. caso darebbe un risultato di 59 minuti.
Quindi da tempo reale a tempo proprio devo moltiplicare per la radice viceversa da tempo proprio a quello reale devo dividere. Pertanto nella lezione 40 non mi pare di avere commesso errori anche se con queste formule è facile confondersi. Comunque sia il tuo commento mi ha fatto capire che segui attentamente le mie lezioni e la cosa mi fa piacere.Un caro saluto. Ciao
Renato

[@MrRenato1948]

Ottima deduzione! In effetti parlerò di redshift gravitazionale nelle prossime lezioni con particolare riguardo al principio di funzionamento dei navigatori satellitari GPS. A presto
R.