Sei uno dei pochi ingegneri elettronici che ragionano da periti (anche se hai fatto lo scientifico), ed è un complimento (io sono perito), nel senso che pur avendo una preparazione teorica esaustiva riesci a rimanere pratico e coi piedi per terra, e capace di spiegare in modo semplice e comprensibile anche a semplici hobbysti senza studi concetti complessi, e questa è una dote (il saper spiegare) innata che non ti insegnano a scuola. Bravo, continua così!
Grazie Davide, proprio durante la fase di messa in pratica dei concetti studiati, ci si rende conto dell'importanza di rimanere agganciato alla realtà e di come la realtà metta alla luce aspetti non immaginati prima. Per me è stato uno sforzo iniziale superiore come dici, perchè la formazione liceale e universitaria batte molto di più sulla parte teorica tipicamente.
Infatti la mia fortuna è stata fare prima un corso di formazione professionale di 3 anni, e poi lavorando nel settore, ho fatto 5 anni serali di ITIS, poi ho fatto pure un anno di ingegneria, ma col lavoro e famiglia ho dovuto mollare
Un eccellente tutorial sui regolatori di tensione, un 'altra perla da aggiungere alle precedenti. Pier sei una fonte inesauribile di formazione teorico/pratica. 👍😉
Ciao Pier, come sempre sei chiaro ed esplicito. Ti ringrazio perché fai sembrare semplici i funzionamenti di circuiti con le tue spiegazioni esaustive. Per me che mi ero allontanato da tempo dalle riparazioni e quando me ne capita una è un ritorno al passato, è un piacere e con i tuoi video è ancora più bello provare a riparare. Ciao sei GRANDE
Grazie Giuseppe, sono contento che in qualche modo vi possa essere utile. Se non la conosci già ti passo qui di seguito la lista completa dei miei video dove puoi fare ricerca ciao www.pieraisa.it/opensource/Channelvideolist.php
Ottimo 👍 effettivamente li trovo spesso negli switching, insieme a uno o più comparatori che comandano l'optoisolatore di feedback. Grazie per la spiegazione, non conoscevo molto bene questi componenti.
Ottima recensione Pier, come sempre. Componenti di questo tipo si giustificano, ovviamente, per progetti in cui si prevedano significative variazioni di temperatura e, chiaramente, come hai dimostrato tu, non utilizzando il trimmer nella prova a caldo, anche il resto della circuiteria dovrà essere progettata con gli stessi criteri. Io sono in pensione e vivo di ricordi ma nei nostri progetti le parole trimmer ed elettrolitico erano considerate blasfeme ( premetto che non progettavano la parte di alimentazione) utilizzavamo solo resistenze minimo allo 1%, serie RLRXXXXXX, condensatori al tantalio, circuiti integrati e semiconduttori con range minimo -40 gradi+85 gradi e, nonostante le varie prove in camera climatica, al momento delle prove di qualifica con l'ente preposto, venivano i sudori freddi. Un abbraccio da Pieralberto
sempre utili questi circuiti per il riferimento di tensione . Se non erro bisogna stare attenti con le capacità da mettere in uscita, altrimenti il circuito si mette ad oscillare. ciao
Esattamente, se guadi lo schema interno tipico monta dei bjt in uscita che se vedono capacità fuori range potrebbero diventare instabili. Grazie per il commento, Ciao !
Diciamo che ogni circuito dopo aver letto e applicato il datasheet va testato sul campo.... può succedere che il circuito oscilli allegramente.... e occorre aumentare la capacità in uscita. Stiamo parlando di un circuito con feedback ... una cosa da non fare in produzione sostituire i ref con marche diverse senza testare. Tiziano
ha anche una genesi molto interessante in quegli anni in cui dei veri e proprio artisti elettronici progettavano i primi regolatori lineari con funzioni avanzate. In autunno uscirà in rivista un mio articolo in merito.
Ciao, Pier direi che sarà assai interessante parlare anche degli specchi di corrente compreso il Wilson che stanno alla base di queste cose. Sicuramente quel video sara un poco teorico in quanto risulta difficile fare delle cose pratiche che vadano oltre allo specchio di corrente. Inoltre visto il grande interesse parlare delle reti di feedback impiegarte negli alimenttaori switching in futuro. Tiziano
CIAO La temperatura alle 16:34 è determinata essere di 200°C, ma anche se la temperatura della pistola termica è di 200°C, la temperatura dell'LM336 è inferiore. Il motivo è che può essere utilizzato solo nell'intervallo di temperatura da 0°C a 70°C specificato nella scheda tecnica e la temperatura non operativa è specificata tra -60°C e 150°C, ma se viene utilizzato a una temperatura superiore, verrà distrutto. Leggi un po' di più la scheda tecnica. piacere di conoscerti
Ciao Pier, il 19 sei tutto il giorno alla fiera ? Vorrei passare per venire a trovarti. Complimenti per il video, i TL431 li ho trovati in numerosi circuiti , anche nello switching dello Yaesu Quadra VP1000, alimentatore del VL1000. Ricordo che un TL431 in corto bloccava il MAX743 e quindi non c'erano i 48 volt che alimentavano gli MRF150. 73s Pasquale IW0HEX
ciao pier spiegazione esemplare, ti volevo chiedere una cosa ma rispetto a un regolatore di tensione lineare che vantaggi o svantaggi ha? grazie in anticipo
Questo riferimento è il miglior compromesso fra stabilità termica, variazioni esterne e costo e il suo scopo è fornire un valore assoluto stabilissimo e quindi se usato in abbinamento ad un lineare è tecnicamente la scelta migliore. Vedi th-cam.com/video/K31AdY6IFf8/w-d-xo.html
B video introduttivo, col tempo stai creando una vera videoenciclopedia elettronica universale. È da tempo che mi chiedo se sia possibile o utile utilizzare questi riferimenti per realizzare un calibratore a basso costo per gli obbysti..
Grazie. Assolutamente si. questi Vref sono la base di tutto il mondo di calibrazione e precisione. TL431 e LM336 sono una versione consumer a basso costo. Mi sono procurato di recente invece dei gioiellini molto più cari usati nei multimetri di precisione. Nelle prossime settimane preparero' un video su questi ultimi per apprezzare le differenze, ma prima c'è bisogno di un po' di base. Ciao
Sì come scritto sotto è possibile...unico problema è calibrare il riferimento costruito contro un campione di "valore affidabile" e ripetere periodicamente questa operazione.
Come ha rimarcato anche Marco... a tempo debito (lasciamo a che Pier sviluppari questa affascinante serie di video) come forum svilupperemo un ref di tensione. Dobbiamo prima accordarci con un laboratorio e terminare un poco di kit in circolo. Tiziano
Se sullo switching la vref dell' intergato pwm non è stabile il pwm vedi tl494 che confronterà sul pin opposto la tensione che arriva dal "terziario" il secondario dei servizi dell' alimentatore il pwm non stabilizza la tensione continua di alimentazione sui secondari dell' alimentatore ciao che cosa dici?
Ciao Pier, video interessantissimo e secondo me è un'ottima idea parlare degli specchi di corrente. Personalmente una applicazione che ho visto di questi circuiti è la comunicazione a lunga distanza su cavo tra due apparati (un protocollo che viaggiava su RS-232 veniva portato su un circuito di potenza che trasformava il segnale originario in tensione in uno equivalente in corrente così da ridurre perdite ohmiche lato ricezione). Se dovessi trattare questo argomento potresti anche accennare ai convertitori I-V che riportano il segnale originario in corrente in uno in tensione (usato lato ricezione). Qui di seguito un semplice esempio tratto da Circuit Simulator di Falstad: tinyurl.com/y6ytsg8d
Questo mi interessa particolarmente essendo appassionato/esperto di riferimenti di tensione e corrente integrati. ll prossimo potrebbe essere il REF200AU...
Noi potremmo fare come concordato con Tiziano un riferimento basato ad esempio su LM399 e fatto calibrare per confronto con un campione da commercializzare ad esempio. Vista l'inondazione di AD584 di dubbia provenienza cinese.
scientifico e ingegneria elettronica e lavoro da progettista hw per circa 20 anni, ma quello che conta veramente non è questo, ma piuttosto la passione che fin da bambino non mi ha mai abbandonato, merito di mio padre che era elettronico pure lui ! Per questa fortuna che ho avuto cerco di trasferire a mia volta entusiasmo per queste discipline.
⚠Al minuto 4:42 nel circuito in configurazione SHUNT , LOAD deve essere collegato tra R e VREF.
Sei uno dei pochi ingegneri elettronici che ragionano da periti (anche se hai fatto lo scientifico), ed è un complimento (io sono perito), nel senso che pur avendo una preparazione teorica esaustiva riesci a rimanere pratico e coi piedi per terra, e capace di spiegare in modo semplice e comprensibile anche a semplici hobbysti senza studi concetti complessi, e questa è una dote (il saper spiegare) innata che non ti insegnano a scuola. Bravo, continua così!
Grazie Davide, proprio durante la fase di messa in pratica dei concetti studiati, ci si rende conto dell'importanza di rimanere agganciato alla realtà e di come la realtà metta alla luce aspetti non immaginati prima. Per me è stato uno sforzo iniziale superiore come dici, perchè la formazione liceale e universitaria batte molto di più sulla parte teorica tipicamente.
Infatti la mia fortuna è stata fare prima un corso di formazione professionale di 3 anni, e poi lavorando nel settore, ho fatto 5 anni serali di ITIS, poi ho fatto pure un anno di ingegneria, ma col lavoro e famiglia ho dovuto mollare
Un eccellente tutorial sui regolatori di tensione, un 'altra perla da aggiungere alle precedenti. Pier sei una fonte inesauribile di formazione teorico/pratica. 👍😉
Complimenti per la chiarezza e la completezza della spiegazione
Grazie ! Se ti puo' fare comodo ecco la mia videolist www.pieraisa.it/videolist
Come sempre molto approfondita come spiegazione ed esaustiva. Ottimo video complimenti.
Grazie ! Se ti interessa ecco la lista dei miei video links. Ciao mylothehack.altervista.org/opensource/Channelvideolist.php
Grazie mille Pier proprio oggi mi è servito questo tutorial.
Ottimo video, non dimenticarti di fare quello sui generatori di corrente costante.
Ciao Pier, come sempre sei chiaro ed esplicito. Ti ringrazio perché fai sembrare semplici i funzionamenti di circuiti con le tue spiegazioni esaustive. Per me che mi ero allontanato da tempo dalle riparazioni e quando me ne capita una è un ritorno al passato, è un piacere e con i tuoi video è ancora più bello provare a riparare. Ciao sei GRANDE
Grazie Giuseppe, sono contento che in qualche modo vi possa essere utile. Se non la conosci già ti passo qui di seguito la lista completa dei miei video dove puoi fare ricerca ciao www.pieraisa.it/opensource/Channelvideolist.php
Grazie Pier di qusta spiegazione eccellente sui regolatori di tensione.
Ottimo 👍 effettivamente li trovo spesso negli switching, insieme a uno o più comparatori che comandano l'optoisolatore di feedback.
Grazie per la spiegazione, non conoscevo molto bene questi componenti.
Come sempre, sei il NUMERO 1 !!!
Grazie per il tutorial !!!
Ottima recensione Pier, come sempre. Componenti di questo tipo si giustificano, ovviamente, per progetti in cui si prevedano significative variazioni di temperatura e, chiaramente, come hai dimostrato tu, non utilizzando il trimmer nella prova a caldo, anche il resto della circuiteria dovrà essere progettata con gli stessi criteri. Io sono in pensione e vivo di ricordi ma nei nostri progetti le parole trimmer ed elettrolitico erano considerate blasfeme ( premetto che non progettavano la parte di alimentazione) utilizzavamo solo resistenze minimo allo 1%, serie RLRXXXXXX, condensatori al tantalio, circuiti integrati e semiconduttori con range minimo -40 gradi+85 gradi e, nonostante le varie prove in camera climatica, al momento delle prove di qualifica con l'ente preposto, venivano i sudori freddi. Un abbraccio da Pieralberto
sempre utili questi circuiti per il riferimento di tensione .
Se non erro bisogna stare attenti con le capacità da mettere in uscita, altrimenti il circuito si mette ad oscillare.
ciao
Esattamente, se guadi lo schema interno tipico monta dei bjt in uscita che se vedono capacità fuori range potrebbero diventare instabili. Grazie per il commento, Ciao !
Diciamo che ogni circuito dopo aver letto e applicato il datasheet va testato sul campo.... può succedere che il circuito oscilli allegramente.... e occorre aumentare la capacità in uscita. Stiamo parlando di un circuito con feedback ... una cosa da non fare in produzione sostituire i ref con marche diverse senza testare.
Tiziano
Bel video Pier, molto istruttivo e utile. Ciao
Sempre molto utile grazie Pier 👍👍👍
ottimo video Pier
il TL 431 e' versatile e funzionale . Credo che sia uno dei migliori regolatori.
ha anche una genesi molto interessante in quegli anni in cui dei veri e proprio artisti elettronici progettavano i primi regolatori lineari con funzioni avanzate. In autunno uscirà in rivista un mio articolo in merito.
Video eccellente come tutti gli altri
Ciao, Pier direi che sarà assai interessante parlare anche degli specchi di corrente compreso il Wilson che stanno alla base di queste cose. Sicuramente quel video sara un poco teorico in quanto risulta difficile fare delle cose pratiche che vadano oltre allo specchio di corrente.
Inoltre visto il grande interesse parlare delle reti di feedback impiegarte negli alimenttaori switching in futuro.
Tiziano
CIAO
La temperatura alle 16:34 è determinata essere di 200°C, ma anche se la temperatura della pistola termica è di 200°C, la temperatura dell'LM336 è inferiore.
Il motivo è che può essere utilizzato solo nell'intervallo di temperatura da 0°C a 70°C specificato nella scheda tecnica e la temperatura non operativa è specificata tra -60°C e 150°C, ma se viene utilizzato a una temperatura superiore, verrà distrutto.
Leggi un po' di più la scheda tecnica.
piacere di conoscerti
sempre importante leggere con attenzione il datasheet, se ti può fare comodo ecco la mia videolist www.pieraisa.it/videolist
@@PierAisa Sembra che tu stia dicendo qualcosa di strano.
Il circuito a 21:35 il transistor è un npn?
si, se vuoi approfondire ecco il decalogo th-cam.com/video/3Ip-2cAS_uI/w-d-xo.html
Ciao Pier, il 19 sei tutto il giorno alla fiera ? Vorrei passare per venire a trovarti. Complimenti per il video, i TL431 li ho trovati in numerosi circuiti , anche nello switching dello Yaesu Quadra VP1000, alimentatore del VL1000. Ricordo che un TL431 in corto bloccava il MAX743 e quindi non c'erano i 48 volt che alimentavano gli MRF150. 73s Pasquale IW0HEX
Ciao Pasquale, ci sarò nella prima parte della giornata del sabato fino a metà pomeriggio. Mi trovi allo stand JLCPCB. Ciao
ciao pier spiegazione esemplare, ti volevo chiedere una cosa ma rispetto a un regolatore di tensione lineare che vantaggi o svantaggi ha?
grazie in anticipo
Questo riferimento è il miglior compromesso fra stabilità termica, variazioni esterne e costo e il suo scopo è fornire un valore assoluto stabilissimo e quindi se usato in abbinamento ad un lineare è tecnicamente la scelta migliore. Vedi th-cam.com/video/K31AdY6IFf8/w-d-xo.html
B video introduttivo, col tempo stai creando una vera videoenciclopedia elettronica universale.
È da tempo che mi chiedo se sia possibile o utile utilizzare questi riferimenti per realizzare un calibratore a basso costo per gli obbysti..
Grazie. Assolutamente si. questi Vref sono la base di tutto il mondo di calibrazione e precisione. TL431 e LM336 sono una versione consumer a basso costo. Mi sono procurato di recente invece dei gioiellini molto più cari usati nei multimetri di precisione. Nelle prossime settimane preparero' un video su questi ultimi per apprezzare le differenze, ma prima c'è bisogno di un po' di base. Ciao
Sì come scritto sotto è possibile...unico problema è calibrare il riferimento costruito contro un campione di "valore affidabile" e ripetere periodicamente questa operazione.
Come ha rimarcato anche Marco... a tempo debito (lasciamo a che Pier sviluppari questa affascinante serie di video) come forum svilupperemo un ref di tensione. Dobbiamo prima accordarci con un laboratorio e terminare un poco di kit in circolo. Tiziano
Ciao Pier. Tutto questo può essere applicato anche a regolatori diversi, tipo lm 317 o lm78xx ed altri?
si rispettando i loro vincoli, ma a livello di schema applicativo no problem
Se sullo switching la vref dell' intergato pwm non è stabile il pwm vedi tl494 che confronterà sul pin opposto la tensione che arriva dal "terziario" il secondario dei servizi dell' alimentatore il pwm non stabilizza la tensione continua di alimentazione sui secondari dell' alimentatore ciao che cosa dici?
se non possiamo contare. sui riferimenti stabili, sarà anche difficile a volte capire la causa di anomalie
@@PierAisa è vero i tuoi video sono sempre eccellenti
Salve Pier, vedo spesso i tuoi video, volevo chiederti info per riparare un alimentatore switching. Come posso fare? Grazie
se ti va puoi aprire un post sul mio forum allegando descrizione e foto www.pieraisa.it/forum
Si molto interessante mi piacerebbe saperne di più.
CIAO
CIAO
Il circuito SHUNT con tempo 4:12 non è corretto.
LOAD deve essere collegato tra R e VREF.
Buona fortuna
si esatto scusa l'inesattezza lo ho messo nei commenti in evidenza
Ciao Pier, video interessantissimo e secondo me è un'ottima idea parlare degli specchi di corrente. Personalmente una applicazione che ho visto di questi circuiti è la comunicazione a lunga distanza su cavo tra due apparati (un protocollo che viaggiava su RS-232 veniva portato su un circuito di potenza che trasformava il segnale originario in tensione in uno equivalente in corrente così da ridurre perdite ohmiche lato ricezione). Se dovessi trattare questo argomento potresti anche accennare ai convertitori I-V che riportano il segnale originario in corrente in uno in tensione (usato lato ricezione).
Qui di seguito un semplice esempio tratto da Circuit Simulator di Falstad: tinyurl.com/y6ytsg8d
Grazie per il commento, molto interessante ! Ciao
Questo mi interessa particolarmente essendo appassionato/esperto di riferimenti di tensione e corrente integrati. ll prossimo potrebbe essere il REF200AU...
Il TL431 si trova ovunque, dagli alimentatori ATX per personal computer ai lettori domestici di supporti ottici ecc.
Noi potremmo fare come concordato con Tiziano un riferimento basato ad esempio su LM399 e fatto calibrare per confronto con un campione da commercializzare ad esempio. Vista l'inondazione di AD584 di dubbia provenienza cinese.
CIAO
37V è la tensione più alta per TL431.
L'ho applicato e ho realizzato un circuito per renderlo 100v.
Puoi fare
Buona fortuna
Si anche io lo ho usato su un alimentatore per valvolari a 900V
Un video che tratta di generatori di corrente realizzati con bjt sarebbe molto interessante!!
Lo specchio di corrente, current sources .... lo metto in lista ... in effetti manca
Ma che scuola/università hai fatto per saperne così tante?!?!
scientifico e ingegneria elettronica e lavoro da progettista hw per circa 20 anni, ma quello che conta veramente non è questo, ma piuttosto la passione che fin da bambino non mi ha mai abbandonato, merito di mio padre che era elettronico pure lui ! Per questa fortuna che ho avuto cerco di trasferire a mia volta entusiasmo per queste discipline.
Molto interessante! Peccato che continua a partire la pubblicità durante il video e ogni volta perdo il filo. 😭
Argomento molto complicato
Ecco a me interesserebbe pilotare un buon darlington col tl431.
Da gestire un alimentatore 0-60 volt e max 10 ampere.
Grazie Prof. Aisa.