Eravamo praticamente in 100mila al san paolo,eppur nella sconfitta il popolo napoletano applaudi' senza riserve lo squadrone milanese, tanto lo scontro era stato appassionante! Altri tempi altro calcio,altri tifosi, personalmente non seguo piu'questo calcio,mi annoia la bulimia televisiva che lo accompagna e ricopre di milioni giocatori che 30 anni fa non avrebbero giocato manco in serie b, e ora cogli stadi vuoti,che squallore
Esatto Francesco, come sottolineato alla fine del video, Sacchi considera quell'applauso finale del San Paolo come uno dei riconoscimenti più importanti della sua carriera.
@@footballmystery sono napoletano. Mi fanno ridere i tifosi juventini, in primis, che pensano che noi non vogliamo riconoscere le loro vittorie per invidia. Noi abbiamo sempre dimostrato di essere sportivi, ma scemi no. Quel Milan arrivo' a fine campionato più fresco e vinse meritatamente, anche se avevamo dominato tutto il campionato, si erano infortunati 3-4 nostri calciatori tutti nelle ultime giornate, e qualcuno sospetto' anche di malaffari legati alla camorra. Mi sarebbe piaciuto che i tifosi del Milan avessero fatto lo stesso con noi due anni dopo, invece di fare quelle stupide polemiche per una monetina, e senza mai rammentare quel gol fantasma del Bologna non concesso contro loro. Ma comunque, a parte tutto, rimangono anni straordinari e leggendari. Noi avevamo in squadra il giocatore più forte di tutti i tempi, quel Milan probabilmente è stata la squadra più forte di tutti i tempi.
PREMETTO CHE NON SONO NE' MILANISTA NE' NAPOLETANO MA AMANTE DEL BEL CALCIO PERO' IN QUEL DECENNIO QUESTE 2 SQUADRE HANNO RAPPRESENTATO IL MIGLIOR GIOCO DEL CALCIO IN ITALIA IN EUROPA E FORSE NEL MONDO !!!!!!!!!!!!!!!!
Sicuramente sì, si arrivò all'apice di una crescita che poi esplose proprio dopo quella stagione, in cui iniziarono ad arrivare a pioggia successi nelle Coppe Europee per tutte le squadre italiane.
... mi permetto un commento fuori tema: come erano belle le maglie con i colori sociali originali (senza orrendi ghirigori), un solo marchio e i numeri da 1 a 11 ... In quel mi trovavo a Taranto per un corso di aggiormanento (sono un sottuffciale MM in pensione) e dopo una corsa mattutina ed un pranzo a base di ottimi latticini locali, accesi la radio per patire con il mio Genoa ma con un orecchio al San Paolo ... restai sorpreso della vittoria rossonera; quel Napoli era davvero stellare saluti Piero
Come mi trovi d'accordo sulla questione maglie... In particolare per quanto riguarda i numeri.... Soprattutto perché te li dovevi concqistare.. il n 1, il 10 ed il 9 in pri.mis
@@teseo776 oltretutto non ho mai capito la attuale "mania" di togliere alcuni numeri perchè li avevano portati ghiocatori importanti ... nessuna ragazzino potrà ambire di vestire, chessò il 6 di Baresi, ma un assurdo 57 ...
@@giovanniparodi2693 non è una "mania": è una usanza mutuata dal basket USA, dove è considerato il massimo riconoscimento per un giocatore, a parte costruire una statua in suo onore. Vuole dire che nessuno mai più potrà vestire quella maglia, perché solo lui ne era "degno", o comunque, rappresenta un omaggio nei suoi confronti. Nel 1997 fu proprio il Milan a introdurre questa usanza con Franco Baresi. Se hai modo di vedere le cerimonie per il ritiro della maglia di Dino Meneghin e Mike D'Antoni della Olimpia Milano di basket, si possono vedere bene le commozioni e il riconoscimento dei due giocatori. Poi, va beh, che alcuni si facciano prendere la mano, è anche vero: negli USA i Miami Heat hanno ritirato la maglia numero 23 di Michael Jordan, nonostante non abbia mai militato in quella franchigia, per rispetto all'avversario più celebre in tanti anni di sfide. Gli Orlando Magic, hanno ritirato un immaginario numero "6" per omaggiare il pubblico, cioè, il fattore campo. E poi altri casi abbastanza inconsueti, nel senso che hanno omaggiato giocatori "solo" importanti oppure con motivazioni bizzarre, quando il senso sarebbe di premiare le "leggende" o similare. Qui c'è l'elenco delle maglie ritirate nel calcio dal 1997: www.numericalcio.it/serie-a/20-anni-di-maglie-ritirate-in-italia-la-piu-gettonata-si-conferma-la-numero-12/
@@lucat5479 grazie mille di tutte le notizie e della spiegazione; a me però continua a sembrare una cosa, almeno da noi, senza senso. Alla fine sarai costretto a ritirarle tutte ...
permettete ancora una cosa: ricordo Sacchi che, al termine dell'incontro al San Paolo rispose da vero signore ad una domanda di Galeazzi che gli diceva che il suo Milan era la squadra miglioire e lui rispose: oggi si, ma oggi ...
Grazie Football Mistery! Bellissima descrizione di quell’annata stupenda per il Milan, io ero a San Siro a vedere l’incontro di andata Milan-Napoli 4-1 penso che la vera rincorsa sia cominciata quel giorno e anch’io in quel momento cominciai a crederci, il Milan con il suo gioco uccise il Napoli che pur aveva una squadra fortissima con tre attaccanti fortissimi al top della loro carriera, nel ritorno altro miracolo al San Paolo e sorpasso meritato per Sacchi e i suoi ragazzi. Qualche tempo fa sono andato a trovare uno dei protagonisti di queste partite alla sua enoteca di Milano “Pietro Paolo Virdis” , salutandoci a fine serata ci siamo detti: “speriamo che il Milan torni presto a quei livelli”. Penso che in cuor nostro sia io che lui eravamo consapevoli del fatto che una squadra così non la rivedremo più 😢
Ciao Rick! Grazie a te innanzitutto, per il commento e l'attenzione che riservi al canale. Per il resto giustissimo ricordare che il Milan stravinse anche l'andata di quel match, si erano già viste cose che poi esplosero definitivamente nel big match del San Paolo. Da quel giorno il Milan berlusconiano visse 20 anni stellari, ma la sua versione "sacchiana" resta di gran lunga la più suggestiva.
Solito grande servizio: complimenti! Quel Milan era letteralmente stratosferico e lo scudetto fu meritatissimo. Presente a molte gare nella curva rossonera(e nella Fiesole a Firenze per tifare per la vittoria viola contro il Napoli...). Lasciamo perdere storie di scommesse,camorra ed altro per me la nostra vittoria finale contro un grande Napoli fu meritata soprattutto per gioco espresso e il grande finale. Un saluto a tutti gli appassionati del nostro calcio più bello
Grazie di cuore Nicola! Quell'impresa d'altronde diede vita a un ciclo rossonero che, per certi versi, si è chiuso solo con la finale di Atene 20 anni dopo... non una cosa da poco!
Bellissimo servizio!!!!A mio modesto modo di vedere le cose i Partenopei finirono semplicemente la "benzina",oltre alla polemica sui famosi 4 rivoluzionari nello spogliatoio napoletano!!!!Certo il Milan era fortissimo!!!!!
Bellissimo servizio, ormai i tuoi video sono una certezza, un bel momento di svago e nel contempo, di approfondimento calcistico. Sulla partita, che dire, fu una gioia immensa. Non mi soffermo sulle voci e i complotti, in Italia abbiamo la mania delle dietrologie e non si è capaci di riconoscere la bravura dell'avversario, nonostante la grande sportività dei tifosi del Napoli allo stadio che applaudirono tutti, non riguarda certo solo il calcio purtroppo. D'altronde siamo un Paese dove si cita con orgoglio una frase del gobbo Andreotti per cui "a pensar male spesso ci si azzecca" e si dimentica il pensiero di un uomo di ben altra levatura morale, Giovanni Falcone, per cui "La cultura del sospetto non è l'anticamera della verità: la cultura del sospetto è l'anticamera del khomeinismo". Credo che il Napoli abbia perso lo scudetto perché non ne aveva più, forse anche davvero qualcuno era in contrasto con l'allenatore (anche se penso che nessun professionista ci tenga a perdere) e il Milan era oggettivamente di un'altra categoria, anche e soprattutto come organizzazione e di testa. Cosî come l'anno successivo, il Milan non perse tanto per la monetina di Alemao e la "fatal Verona", ma in primis perché il gioco di Sacchi era molto dispendioso, fisicamente e mentalmente e la rosa del Milan, per quanto ricca, non poteva reggere campionato e Coppa a quei livelli. Infatti da lî qualcosa si incrinò. Il Milan di Sacchi mi ricorda una famosa frase in Bladerunner, "La luce che arde col doppio di splendore brucia per metà tempo", infatti, dopo Arrivò Capello che con alcuni innesti, vinse con quella squadra che Sacchi disse che aveva finito un ciclo. D'altronde, lo stesso Sacchi dovette lasciare anzitempo per lo stress. Ma questo è solo un mio personale pensiero.. Sacchi dice nell'intervista che la partita della svolta fu quella del petardo a Tancredi, quando un delinquente, appuntò, ferì il portiere della Roma. Certamente ne sa più lui di me, personalmente ho una mezza idea che un segnale importante per il Milan, una maggior consapevolezza della proprie possibilità, sia stata la partita di andata a San Siro tra Milan e Napoli, dove, dopo lo svantaggio iniziale, il Milan dilagò, con uno strepitoso Gullit, vincendo 4 gol a 1. Che le condizioni del Milan fossero superiori, credo lo si possa vedere anche nella cavalcata di Gullit sulla sinistra, conclusa con il passaggio a Van Basten per il gol dell'olandese, a Napoli: in particolare, meraviglioso lo scatto finale di Gullit che lasciò sul posto il difensore...D'altronde, quando era in forma, Gullit era imprendibile...Oltre ai tre olandesi e agli altri mostri sacri di quel Milan, mi piace ricordare Pietro Paolo Virdis, che già con Liedholm segnava ma che con Sacchi, in mancanza di Van Basten, fu fondamentale.
Troppo gentile Luca, grazie come sempre! E analisi perfetta, grandi citazioni peraltro. Come spiegato in altri commenti, il 4-1 dell'andata è una delle chiavi sfuggite ai più per spiegare quella rimonta... è chiaro che il Napoli a poche giornate dalla fine aveva in mano il pallino, ma il Milan aveva già dimostrato di poter mettere in crisi gli azzurri, come poi fece in maniera decisiva al San Paolo.
Grandissimooooooo... Parola mantenuta, mi inchino Uno dei ricordi più belli della mia vita.. Non ero a Napoli, ma ero a Como.... Avevo 13 anni e piangevo di gioia, pensando che solo 4 anni prima assistevo alla mia prima partita del Milan all stadio... In serie B.... Poi tutto questo
@@footballmystery atmosfera da brivido... Ricordo proprio l'adrenalina che mi sali alla testa... Per un ragazzino di 13 era il massimo della vita la festa delle feste.... Considerando anche che io sono nato, cresciuto e vivo ad Appiano Gentile!!!!
Mistery; ti riconosco di averci subito accontentanti, dopo che ti abbiamo espressamente chiesto,in più di uno, di parlare di questo 2 a 3 che tanto impressiono' anche noi non schierati né col milan, né con il napoli. Complimenti!
Ciao Primo! Era già in cantiere quando è stato realizzato il video sugli anni 80 una settimana fa, sicuramente questa è LA partita di quel periodo, che diede poi il via a un dominio che il calcio italiano estese all'Europa e al mondo.
Questo scudetto lo abbiamo perso da stupidi !!! Convinti di vincerlo e ci siamo rilassati perdendo partite che potevano andare diversamente se si fossero impegnati un po' di più ? Il fatto della camorra sinceramente ci credo poco ! Onore al Milan non dimentichiamoci che cazzo combinarono da quello scudetto in poi ,calcio di un'altro pianeta ,alieni ,dove andavano nel mondo umiliavano tutti quanti ! Forza Napoli sempre.
Complimenti dimostri come i tifosi del Napoli siano dei gran signori, che nonostante l'amore per la squadra sappiano riconoscere il valore altrui. Altro motivo di apprezzamento è stato lo striscione esposto al san paolo all'inizio della pandemia :Uniti contro il covid 19. Ho provato emozione e gratitudine verso voi. Grazie da Milano Forza Napoli e forza vecchio cuore rossonero.
Grande Davide, commento di grande lucidità e sportività. Sicuramente il Napoli perse quel titolo nelle partite che fecero di contorno a quello scontro diretto, qualcosa si ruppe in quella squadra. Ma è giusto, come hai detto tu, che partendo da quella vittoria il Milan poi fece la storia in Italia e all'estero.
certo perdere nelle ultime 6 partite 4 volte di cui 3 in casa (roma milan Sampdoria) e la trasferta a Firenze , mi è sempre puzzato , senza nulla togliere al Milan che era uno squadrone
Che ricordi.....1. Maggio 1988, avevo 7 anni e mezzo, ascoltavo le partite alla radio coi miei cugini più grandi a casa dei nostri nonni. In programma vi era anche il derby di Torino, praticamente un anticipo dello spareggio che si sarebbe giocato in appendice a quel campionato. Lo decise Rush a 2 minuti dal termine. Al gol di Maradona stava scoppiando la radiolina, venne persino registrata una piccola scossa tellurica a Napoli. Noi eravamo ben lontani da quelle realtà, stavamo in un piccolo paesino siciliano in collina, spesso sentivamo le partite per radio andando a vedere la squadra locale barcamenarsi tra 1ª e 2ª categoria, che qualitativamente all'epoca erano anni luce più elevate di adesso. A volte mettevamo Domenica In e uscivano i risultati in sovrimpressione... quel campionato potrei raccontarlo a memoria.
Erano giornate indimenticabili, in generale in quegli anni il calcio italiano andava verso i Mondiali del 90 e si percepiva una crescita e un entusiasmo straordinari. E ormai dall'inizio degli anni 80 tutti i più grandi campioni andavano a giocare in Italia.
@@footballmystery sì, secondo me resta il periodo più bello. Nella stagione 1989-90 facemmo anche l'en plein nelle coppe europee, sembrava un fortunato preludio agli imminenti Mondiali. Credo sia un record non essere arrivati in finale con 1 solo gol subíto in 6 partite (il secondo ce lo fece Platt nella finale per il terzo posto).
Ricordo che nel Natale 1989 mi regalarono il Subbuteo e le squadre di quella scatola erano Milan e Napoli. Quante volte ho rifatto le reti di quel 2-3. Se ne dissero tante su quella gara, ma semplicemente il Napoli era molto stanco, dopo una grande volata. I prodromi si erano visti nella domenica precedente, quando i partenopei pareggiarono 1-1 in casa di un Verona in disarmo. Il Milan era molto motivato e carico e la partita, già con la seconda rete di Virdis, aveva già preso una certa strada.... La squadra di Bianchi aveva però una rosa piuttosto corta (non che il Milan l'avesse più lunga) anche se bisogna dire che le rose del tempo contenevano al massimo 17 giocatori. Ancora oggi non mi spiego la presenza di Carnevale in panchina. In realtà, dopo quel 1 maggio, la questione scudetto era ancora aperta, ma Maradona si tolse dalla lotta e il Napoli, ormai demotivato, perse sia a Firenze che con la Sampdoria. Da tifoso viola (da 38 anni), mi fa rabbia pensare che se la Fiorentina avesse messo la medesima grinta in altre partite, avrebbe ottenuto forse il traguardo Uefa. Ma questa, è un'altra storia.
Ottima analisi Massimiliano, sicuramente mancò qualcosa a livello di rosa ed energie, ma i dubbi dei tifosi del Napoli non si concentrarono tanto su quel 2-3, quanto sui punti sprecati altrove, come ad esempio proprio a Firenze (dove, vincendo, i partenopei avrebbero agganciato il Milan). Grazie come sempre per il tuo commento!
Come mi piaceva il calcio di quei tempi.... la domenica pomeriggio la radiolina, i goal a 90simo minuto, la domenica sportiva.... una domenica pomeriggio e sera attesa per tutta la settimana.... c'era poco o nulla rispetto ad oggi, ma quel poco lo si apprezzava tantissimo...
Indimenticabile Gianluca! C'era meno calcio in tv e sui media ma proprio per questo probabilmente ci si gustava al massimo quello che c'era a disposizione.
Il Napoli giocava un calcio guardingo e puntava su Maradona, il Milan era un orchestra perfetta: alla fine l'organizzazione ebbe la meglio sull'individualita'
Grazie infinite Michael... gli iscritti che abbiamo ci danno grandi soddisfazioni, si è creata una piccola ma sincera community di appassionati e questa è la soddisfazione più grande! Con la speranza, grazie a voi, di continuare pian piano a crescere.
Altro grande video, grazie. In quegli anni vi erano due scuole di pensiero a confronto, prima ancora che due squadre. Una basata sul collettivo, un'altra che puntava sulle individualità. Chi dice, però, che quel Milan vinceva solo perché aveva dei grandi giocatori dice una gran menzogna, secondo me. Tassotti, Evani, Baresi, Ancelotti, Virdis erano buoni giocatori prima, diventati grandi con Sacchi. Il gioco ne esaltava le qualità. Anche Donadoni diventò un fenomeno in quel Milan. E non dimentichiamo che quello scudetto fu vinto senza Van Basten, che veniva considerato la punta di diamante della squadra. Quando erano in condizione i rossoneri erano una macchina perfetta, praticamente imbattibili. Solo che capitava per una decina di partite all'anno, in quanto dovevano essere sostenuti da una certa condizione fisica per esprimersi al meglio. All'andata il Napoli era stato stritolato a San Siro per 4-1 e quello fu un assaggio di ciò che sarebbe potuto succedere. Negli ultimi due mesi la grande condizione del Milan coincise con un crollo fisico e mentale dei partenopei, ecco come si spiega l'esito finale di quel campionato, secondo me. Comunque provo una gran nostalgia per quel calcio espresso dalle due squadre. Catenaccio o calcio totale, zona o uomo, pressing o tutti indietro e contropiede, sempre meglio rispetto a questo snervante tiki taka in retromarcia che viene espresso nel calcio di oggi.
Grazie di cuore Johnny! Splendida analisi, era effettivamente lo scontro tra due "mondi" e due filosofie calcistiche e si risolse infatti in un'ideale passaggio di consegne, considerando l'influenza che il Milan di Sacchi e Berlusconi ha avuto negli anni successivi.
Assolutamente Saverio, lo abbiamo sottolineato anche noi: non ci sono prove e riscontri concreti ma a Napoli i dubbi sono ancora tanti, anche se ci sono magari questioni interne che non sono stata approfondite come meritavano, come ad esempio il rapporto tra Bianchi e la squadra, ormai deteriorato.
Fu una vittoria inaspettata ma col senno di poi anche l'esplosione di una squadra destinata a dominare il calcio mondiale: in ogni caso, prima o poi sarebbe successo.
A coloro che dopo 32 anni dicono che fu venduto dalla camorra faccio notare che il Napoli in quel torneo vinse una partita a tavolino persa sul campo ( a Pisa) mentre al Milan capitò il contrario (in casa con la Roma). Il Napoli ebbe un semplice crollo (capitato in serie A prima e dopo) e la cosa creò malumore nel gruppo... ecco spiegate le cessioni eccellenti.
Non sono d'accordo! Le partite Conte a tavolino da Napoli è Roma erano finite alla fine del primo tempo. Il Napoli perse con il Pisa sicuro del 2-0 e lo stesso la Roma con il Milan. Il Napoli perse perchè Giordano,Ferrario,Garella e Bagni non essendo riconfermati per il 1988/89 preferirono tirare i remi in barca per fare un dispetto a Corrado Ferlaino. Questa è la verità!
@@fabiomaiorano2178 Fabio, il Napoli non lo perse bensí lo vinse il Milan andando a Napoli per vincere dal primo minuto, contro ogni pronostico, solo seguendo una direttiva mai vista sinora in Italia, grazie ad Arrigo Sacchi...fu come svegliarsi dal torpore, e tutto il sistema calcio Italia ne benefició.
@@fabiomaiorano2178 Quindi spieghi il crollo del Napoli nei suoi problemi interni inerenti alla gestione della squadra, almeno non tiri dentro la camorra.
@@fabiomaiorano2178 la verità è una, da quel momento in poi il milan ha dominato in italia in europa e nel mondo per 23 anni... 8 scudetti 6 super coppe italiane 1 coppa italia e soprattutto 5 champions più altre tre finali perse, 5 super coppe europee e 3 titoli mondiali. Per non parlare di palloni d'oro a iosa 7 e record vari (imbattibilità di 58 giornate e tanti altri). Il napoli dopo il 1990 sparì senza peraltro aver mai inciso in coppa campioni nelle due partecipazioni fatte...
@@angelomilan1716 Era una squadra fortissima,ma in quella occasione il Napoli tirò i remi in barca! Giocatori come Giordano,Ferrario,Bagni destinati ad andare via,ed altri in disaccordo con il tecnico tirarono i remi in barca! Solo Maradona e Careca diedero TUTTO. Detto ciò,quel Milan era più forte del Napoli ma senza quel sabotaggio non avrebbe vinto quel campionato,a mio parere.
Quel crollo del Napoli fa ancora discutere. Ho letto su un articolo di Repubblica dell' epoca che nel derby milanese di ritorno Zenga venne elogiato perché non aveva fatto capitolare l'Inter oltre il 2 a 0!😳
Il Milan aveva avuto un finale travolgente, ma il Napoli perse molte occasioni, su tutte la sconfitta a Firenze in una partita che, se vinta, avrebbe permesso agli azzurri di riagganciare subito gli avversari.
All'epoca dei 2 punti per vittoria, una rimonta così aveva fatto epoca! Soprattutto perché avvenne nelle ultime giornate e con lo scontro diretto a decidere il tutto.
Le rimonte all'epoca erano particolarmente affascinanti anche perché era difficile centrare filotti di vittorie particolarmente lunghi e spesso chi era davanti gestiva il vantaggio anche in base ai punti persi dalle inseguitrici. Lo stesso Milan non fece percorso netto, il Napoli perse l'occasione per riprenderlo proprio la giornata dopo lo scontro diretto, a Firenze.
Purtroppo il Napoli terminò la benzina l'ultimo mese e lo spogliatoio si spacco in due. Il Napoli ha perso 5 punti di vantaggio a 5 dal termine non facendo più punti dopo l'Hellas. Non che il Milan volasse, fece due pareggi finali che chiusero la contesa col +3 finale. Era un ottimo Napoli. Peccato
Esatto, infatti le polemiche e le insinuazioni sul possibile Scudetto "venduto" si concentrarono non tanto sullo scontro diretto, quanto sui punti persi dal Napoli in partite decisamente alla portata.
Complimenti tanto x cambiare. Argomento a me molto amaro. Grande Milan e grande Napoli. Secondo me il Napoli più forte dell'epoca Maradoniana . Non credo alla leggenda delle scommesse clandestine effettuate dalla camorra. Credo solo che nel momento topico arrivammo scarichi dopo un campionato condotto alla grande. Grande milan nel crederci fino alla famosa partita del sorpasso. Ricordo la grande compostezza e sportività del pubblico del San Paolo che alla fine applaudirono lo spettacolo offerto dal Milan.
@@alessandrofrison1219caro Alessandro ,io sono napoletano e amo il mio Napoli ed in egual modo amo questo sport da quando sono nato. Quello che mi dispiace è la mancanza di rispetto e di non sportività che esiste tra le tifoserie. Io tifoso di una squadra che ha vinto poco ho niente, non ho difficoltà ad ammettere e congratularmi con squadre che hanno ottenuto con merito e senza aiutini ,grandi vittorie. Sono tifoso per spirito identitario e per appartenenza ,ma apprezzo il bel calcio e quando ho visto squadre come il Milan di Berlusconi, la grande Inter ,il Parma delle meraviglie, la Sampdoria dei golden boy,il Verona scudettato etc.etc non ho problemi ad applaudirle. Chiudo facendo una previsione, quest'anno attenzione, covid permettendo, all'Atalanta squadra che mi ricorda per certi versi il Verona di Bagnoli.
@@michelemartinelli440 caro Michele la tua risposta conferma ciò che ho scritto prima. La penso come te, è per questo che seguo il mio Milan ma la poesia e l'atmosfera di quei tempi non si vede oggigiorno dove il calcio sembra una guerra per bande. Onore a quei tempi dove ci si sfotteva con fantasia ed intelligenza. Ribadisco forza o' ciuccio e forza i "casciavitt ".
@@michelemartinelli440 mi inserisco per una riflessione: anche io apprezzo l'Atalanta, però, onestamente, credo che le condizioni al contorno siano diverse. Temo, credo, che ormai certi "miracoli", che già una volta erano rari (basta vedere gli scudetti assegnati negli ultimi 40 anni, di fatto, divisi tra Juventus, Milan e Inter , con un paio a testa mi sembra a Napoli e Roma, da entrambe le sponde, Sampdoria e Verona uno a testa), ma adesso, con tutti i soldi e gli interessi in ballo, la vedo ancora più dura. Peraltro, quel Verona capitò proprio in mezzo ad annate mediocri di diverse big, Juventus in testa. Però, magari sbaglio in pieno, speriamo, perché se no davvero, quel poco di romanticismo che era rimasto nel calcio, svanisce del tutto....
Il Milan di Sacchi è stata la squadra più forte e spettacolare di tutti i tempi. L'unica che era simile e agli stessi livelli di quel Milan, fu lo squadrone dell'Ajax di Cruyff nei primi anni '70. Sono simpatizzante della Juve, ma bisogna dire le cose come stanno: quel Milan era impressionante, il sacchismo durò 4/5 anni, nei quali non solo vinceva ma umiliava gli avversari (5-0 al R.Madrid x esempio). Poi subentrò Capello, quei ritmi "disumani" di allenamento erano insopportabili anche x fuoriclasse come Van Basten, Maldini, Baresi, Gullit ecc.. il sacchismo tramonto', ma il calcio ormai era cambiato per sempre. Saluti e complimenti.
Grazie di cuore Gianluca! E siamo d'accordo, il 5-0 al Real Madrid è stata forse la partita simbolica del Milan di Sacchi, in cui probabilmente rasentò la perfezione. Anche se poi Capello dimostrò che si poteva vincere anche in maniera diversa, come hai giustamente sottolineato.
@@footballmystery in realtà la partita che cambiò per sempre la storia del calcio fu quella di andata, dove per la prima volta nella sua storia il Real Madrid fu dominato in casa, riuscendo a strappare un 1-1 grazie ai soliti aiuti arbitrali.
1 stagione fatalmente indimenticabile per noi partenopei... c'è anche la teoria che alcuni avrebbero voluto contratti raddoppiati, comunque 2 anni dopo ci "riprendemmo" quel che era stato tolto (i milanisti si astengano dal rispondere,non mi interessa la polemica "a tavolino")
@@footballmystery Già , parlerete in futuro anche delle coppe eufa ? Perché ho visto il video delle coppe delle coppe e il video della super coppa Europa video eccezionali , se lo avete già fatto chiedo scusa perché non lo trovo nelle schede video
Buongiorno ragazzi, Nei prossimi giorni sarò ricoverato in ospedale e ne avrò per qualche giorno. Mi raccomando... Fatemi compagnia anche in questo frangente. 😊😊😊😊😊
Un grandissimo in bocca al lupo innanzitutto! Martedì e venerdì soliti video, ma come hai visto abbiamo aggiunto anche una nuova rubrica... aspettiamo presto i tuoi commenti L'Arbre Noir, un grande abbraccio!
e chi si dimentica quel campionato e sopratutto la giornata del sorpasso, ero casa con la radiolina per tutti i 90 minuti(di solito non lo facevo mai)... sono cavolate quello che dicono sulla camorra e le scommesse, quel giorno il Milan ha vinto alla grande, contro un grande Napoli che ha giocato, ma ormai erano scoppiati
Dovreste fare un video sugli scudetti persi nei minuti finali, quelli del 77 del 99 del 2000 e del 2002 in italia, quelli del la Coruna in spagna del 94
Da quel che si sa ufficialmente, dopo. Aver perduto quello Scudetto portò alla cessione di molti senatori, se le cose fossero andate diversamente probabilmente sarebbero rimasti, anche per provare a giocarsi ancora la Coppa dei Campioni.
E grazie di cuore come sempre a te! Purtroppo una verità assoluta non si può avere, il fatto che in tanti continuino a nutrire dubbi su quell'epilogo è sicuramente significativo... senza nulla togliere a un Milan che comunque aprì uno dei cicli più vincenti della storia del calcio italiano.
Vero Danilo! A una particolare vicenda di quel campionato abbiamo dedicato un altro video, eccolo se può farti piacere vederlo: th-cam.com/video/Ts5Uc7YgA4M/w-d-xo.html
Ovviamente la monetina di Bergamo che non fu determinante per il primato. Nessuno si ricorda del gol di muntari di maiellaro che Galli paro oltre la linea e come Buffon disse l ho presa prima.
Per me una delle svolte fu il mancato arrivo di Di gennaro ( prima scelta) a favore di Ancelotti. Ricordo che a Milano fu quasi una delusione, W Carletto!!!!
Da quando promettesti che lo facevi aspettavo con impazienza il video..lo dico da interista quindi in modo disinteressato:quel Napoli era stellare ,deve esserci stato qualcosa che va al di la del lato tecnico e delle umane debolezze per spiegare quella rimonta che resta a mio avviso la piu' clamorosa della storia ...ancor piu' di altre...perche' in un paese dove si indaga su tutto nessuno ando' mai a fondo ?perche' quelle cessioni ?temo non lo sapremo mai....bravi! uno dei servizi piu' belli di sempre
Grazie di cuore Stefano! I dubbi rimangono e sono stati illustrati chiaramente nel video, propendiamo però, anche alla luce delle cessioni che ci furono in squadra, a ritenere i dissidi tra i calciatori e Bianchi come un fattore più importante di quanto se ne sia parlato per spiegare quel crollo.
Neanche io credo alla storia della camorra, invece mi colpisce molto la differenza di strapotere fisico di Gullit e soci rispetto ai giocatori del Napoli, sembrano quasi appartengano a due sport differenti.
Ciao Robert! Si aprì un ciclo probabilmente senza uguali nella storia del calcio Mondiale, con un filo legato tra le squadre di Sacchi prima e Capello poi. Grazie mille per il tuo commento, se ti fa piacere e ancora non l'hai fatto iscriviti al canale per seguire anche le nostre prossime storie!
Camorra, totonero...dicerie. Tutte cose per sminuire la vittoria del Milan da parte di rosiconi e invidiosi. Il Milan di Sacchi è stato rivoluzionario, innovativo per l'epoca, che ha ispirato allenatori come Mourinho, Guardiola, Ancelotti, Lippi e Klopp e tanti altri. Da allora il calcio è cambiato, parole come difesa a zona e pressing oggi sono comuni, quasi scontate perché lo fanno tutti, ma all'epoca non le applicava nessuno, così come la linea difensiva che si alza per mettere in fuorigioco. Il Milan aveva già stravinto col Napoli, 4 a 1 a San Siro nell'andata dimostrando che il collettivo e l'organizzazione può superare le individualità, seppur grandiose, come il Ma-Gi-Ca.
Assolutamente, come ricordato in altri commenti quel 4-1 era già stato il segnale di ciò che quel Milan sarebbe stato in grado di fare. Partita pazzesca, ma a partire da quello Scudetto vinto al San Paolo il Milan di Sacchi ha cambiato il calcio di quel decennio e di quello successivo.
E lo scudetto perso nel 90 che van Basten ancora dice che fu scippato non e da invidiosi rosiconi? Il gol di maiellaro a genova che Galli paro oltre la linea e fece come Buffon con muntari
@@giacomoverde9103 ti rispondo solo oggi. Vai a leggere cosa ha dichiarato Ferlaino a proposito di quello scudetto in un intervista a Il Mattino. Ti faccio un copia-incolla di alcune frasi estrapolate: " Moggi e il medico sociale chiedevano ai giocatori se erano a posto, allora non sapevo cosa accadeva, però qualche anno dopo sono venuto a conoscenza che si adottava un trucco: se qualcuno era a rischio gli si dava una pompetta contenente l'urina di un altro, l'interessato se la nascondeva nel pantalone della tuta e quando entrava nella stanza dell'antidoping" . "Nella conquista del secondo scudetto fu importante la partita Verona-Milan. Allacciai buoni rapporti con il designatore Gussoni. Il Milan aveva un arbitro molto amico: Lanese, detto 'milanese'. A noi, invece, era molto vicino Rosario Lo Bello e lo era perchè meridionalista convinto. In quella domenica 22 aprile il Milan giocava a Verona e Gussoni designò Lo Bello per quella partita; successe di tutto, espulsioni, milanisti arrabbiati che scaraventarono le magliette a terra: persero 2-1. Noi vincemmo serenamente a Bologna per 4-2 e mettemmo in tascatre quarti di scudetto". "Alemao Fu colpito, forse ingigantimmo l'episodio, ma la partita era comunque già vinta a tavolino. Facemmo un po' di scena. L'idea fu di Carmando. Alemao all'iniziò non capì, lo portammo di corsa in ospedale, gli feci visita e quando uscii dichiarai addolorato ai giornalisti: "Non mi ha riconosciuto. Subito dopo scoppiai a ridere da solo, perchè Alemao era bello e vigile nel suo lettino". Trai tu le tue conclusioni.
@@Fabyo8226 conclusioni non so se e vero che Ferlaino abbia detto questo. Se non vedo il video non mi fido a dire questo ha detto questo siamo bravi tutti a farlo. Se c'erano questi scambi di provette penso si faceva ovunque mica solo al napoli si faceva uso di cocaina non credo che Ferlaino anche fosse vero lo avrebbe mai detto sono solo dicerie messe in giro dai milanisti che gli brucio il culo perdere quello scudetto. La storia di Alemao che fu una sceneggiata e l ennesimo piantisdeo milansta quel punto poi non fu neanche decisivo e il Milan rubo un pareggio a Genova col gol di maronaro non dato alla muntari
@@Fabyo8226 rettifico il gol di maronaro era a Bologna. Comunque il mattino e un giornale di merda al servizio di chi gli da di più per scrivere qualunque cazzata una vera fabbrica di fake news. Ma si e mai visto un presidente che dice si abbiano rubato. Vedi gli agnelli che neanche di fronte alle sentenze agli atti ammettono gli illeciti e fanno sempre ricorsi.
Il famoso scudetto... venduto dal Napoli...🤦 Secondo me il Napoli non ha retto la pressione....poi quel Milan di Sacchi che stava per "sbocciare".... Dominerà la Champions per i primi anni novanta 👍👍mistery football come sempre al top✌️😉
Grazie di cuore Tony! Assolutamente d'accordo, il Milan dimostrò cosa poteva fare e cosa avrebbe fatto negli anni a venire, per questo fu una partita che segnò un'epoca. Questo a prescindere dagli errori che segnarono il campionato del Napoli nelle altre partite.
Spesso si dimentica che il solco tra Milan e Napoli (4 punti a cinque giornate dalla fine) era stato in realtà scavato da due 0-2 a tavolino decretati nel girone d'andata: quello in favore del Napoli a Pisa (0-0 sul campo) e quello in favore della Roma in casa del Milan (1-0 per il Milan sul campo, anche se va detto che dopo l'incidente a Tancredi si giocò solo per onor di firma). Stiamo parlando di due punti in meno al Milan e uno in piú al Napoli, ovvero tre punti in meno di divario.
A quei tempi le partite vinte a tavolino erano una marea. Poi non riesco a capire le lamentele che durano ancora oggi della monetina di Alemao. Se Alemao non fosse uscito e continuava a giocare, il Napoli avrebbe vinto ugualmente la partita a tavolino, a quei tempi giusto o sbagliato che fosse, funzionava così, erano le regole di allora. Comunque il solco fu dato dalla camorra, c'erano state troppe puntate sul Napoli. Sacchi con quella vittoria si è costruito una carriera, perché poi vinse 2 coppe dei campioni. La vita è strana
@@marcorossi148 L'episodio di Alemao avvenne a Bergamo nel '90. A Pisa, due anni prima, se non sbaglio, era stato colpito Renica. Nessuno, arbitri compresi, faceva caso agli oggetti che colpivano un giocatore se questo non si accasciava a terra. Anni dopo, in un Milan-Salisburgo di coppa campioni, il portiere austriaco Konrad fu colpito da una bottiglietta ma nessuno se ne accorse. Senonché lui, sul risultato di 2-0, a distanza di molti minuti dall'episodio, iniziò a simulare dolori che indussero l'allenatore a sostituirlo e l'Uefa a condannare il Milan.
Le polemiche furono davvero infinite, ce lo ricordiamo bene. Grazie per il tuo commento, Michele, se ti fa piacere e non l'hai ancora fatto iscriviti al canale e continua a seguirci!
Due ottime squadre, nulla da dire .ma è inutile girarci intorno , in quell'anno c'entrava eccome il toto scommesse e la Camorra. Il Napoli aveva il campionato in pugno questa è la verità.se poi vogliamo dire altro, va bene lo stesso. d'altronde il calcio scommesse era già presente agli inizi degli anni 80.....
Ciao Falco25! I dubbi rimarranno sempre, questo video prova a raccogliere le testimonianze ufficiali, c'è da dire che quel Milan aveva sicuramente nelle corde la vittoria al San Paolo, ma a insospettire, soprattutto i tifosi del Napoli, furono soprattutto i punti persi nelle altre partite. Grazie mille per il tuo commento, se ti fa piacere e non l’hai ancora fatto iscriviti al canale per seguire anche i nostri prossimi video!
Ciao Giacomo! Il campionato del 1990 fu accompagnato da un lungo strascico di polemiche, sicuramente al Milan non è mai andato giù l'arbitraggio di Lo Bello a Verona, ne ha parlato a lungo anche Van Basten nella sua autobiografia, "fragile".
@@footballmystery van Basten ha perso un occasione per dimostrare sportività la verità e che il Milan non stava più in piedi. Non ho letto il libro ma spero che abbia parlato anche del gol di muntari seganto da maronaro del Genoa che Galli alla Buffon paro dentro ma disse che era buona. Alla fine il Milan beneficio di un punto e se per quel punto avesse vinto lo scudetto lo avrebbero celebrato come un trionfo del merito. Comunque in quegli anni ci furono molte situazioni strane come quella de Roma lecce
Negli anni Sacchi è diventato un po' schiavo del suo personaggio, ma forse questa sua maniacali fu la chiave per arrivare ai risultati ottenuti. Dopo la Nazionale non fu più lui, era cambiato ed anche il calcio prese un'altra evoluzione.
A mio parere il coinvolgimento della camorra può essere plausibile. Guarda caso due anni dopo le due squadre si scambiarono il favore: Milan rocambolescamente sconfitto a Verona, scudetto al Napoli
E pure lì ci sarebbe di che discutere... abbiamo dedicato al riguardo un episodio al caso della monetina di Alemao, questo: th-cam.com/video/Ts5Uc7YgA4M/w-d-xo.html
A livello di procura sportiva si poteva fare poco, diciamo che le voci furono molto "giornalistiche", ma i riscontri mancarono. Come sottolineato nel video, poi, le voci sulle ingerenze della camorra partirono addirittura dallo scudetto vinto dal Napoli un anno prima. Tante chiacchiere ma pochi fatti, va detto.
Difficile da dire, sicuramente nel Napoli c'erano tensioni interne che, al di là delle insinuazioni sulla malavita, rimasero sotto il tappeto fino a esplodere, come in una pentola a pressione.
Che la camorra avesse interferenze con l assegnazione dei titoli sportivi e fatto noto. C e un parallelo tra campionato 88 e giro di Italia 99. Nel primo caso il Napoli fu fatto crollare atleticamente e Pantani fu fatto fuori col doping. In entrambi i casi i titoli erano ormai virtualmente assegnati. Perfino vallanzasca nella sua biografia ha dichiarato che in carcere gli arrivo la notizia che Pantani non sarebbe arrivato a Milano
@@Sanvi83 secondo te ammesso fosse vero avrebbero ammesso il tutto? Hai mai sentito un mafioso dire si è vero sono un mafioso? Dai su il Napoli che vince lo scudetto già fa pensare contro poi il Milan del Berlusca poi io i miei dubbi li ho ma ripeto era calcio di altri tempi e forse era il calcio che più amavamo
@@vittorioiannuzzipoci3818 Buscetta ha ammesso tutto ciò che aveva fatto, sulle tue insinuazioni (non esattamente originali) su Berlusconi ti rammento che sotto la sua presidenza il Milan è giunto undicesimo e decimo in 2 stagioni di fila.
rimonta??? no....il furto semmai....corrotti 4 giocatori del Napoli. ...regali in soldi ma tanti soldi. ...ad alcuni giocatori del Napoli. ..dai dirigenti del M.
Il Napoli perse perché era una squadra del tutto allo sbando. Come accadde nella nazionale argentina Maradona voleva comandare e fare il buono e il cattivo tempo... incluso non allenarsi e portare anche altri giocatori a fregarsene di regole e discilplina si squadra. Ottavio Bianchi aveva perfettamente ragione... perché a tutti gli effetti questo scudetto fu buttato per colpa dell anarchia imperante della squadra napoletana
Questa partita è da mettere tra le prime tre partite fondamentali dell'intera storia milanista. Che ricordi.
Eravamo praticamente in 100mila al san paolo,eppur nella sconfitta il popolo napoletano applaudi' senza riserve lo squadrone milanese, tanto lo scontro era stato appassionante! Altri tempi altro calcio,altri tifosi, personalmente non seguo piu'questo calcio,mi annoia la bulimia televisiva che lo accompagna e ricopre di milioni giocatori che 30 anni fa non avrebbero giocato manco in serie b, e ora cogli stadi vuoti,che squallore
Esatto Francesco, come sottolineato alla fine del video, Sacchi considera quell'applauso finale del San Paolo come uno dei riconoscimenti più importanti della sua carriera.
@@footballmystery sono napoletano. Mi fanno ridere i tifosi juventini, in primis, che pensano che noi non vogliamo riconoscere le loro vittorie per invidia. Noi abbiamo sempre dimostrato di essere sportivi, ma scemi no. Quel Milan arrivo' a fine campionato più fresco e vinse meritatamente, anche se avevamo dominato tutto il campionato, si erano infortunati 3-4 nostri calciatori tutti nelle ultime giornate, e qualcuno sospetto' anche di malaffari legati alla camorra. Mi sarebbe piaciuto che i tifosi del Milan avessero fatto lo stesso con noi due anni dopo, invece di fare quelle stupide polemiche per una monetina, e senza mai rammentare quel gol fantasma del Bologna non concesso contro loro. Ma comunque, a parte tutto, rimangono anni straordinari e leggendari. Noi avevamo in squadra il giocatore più forte di tutti i tempi, quel Milan probabilmente è stata la squadra più forte di tutti i tempi.
@@lonewolf-vm7zt come italiana si, a livello internazionale reputo l'Ajax di Crujiff
Il pubblico napoletano è stato sportivo al massimo
PREMETTO CHE NON SONO NE' MILANISTA NE' NAPOLETANO MA AMANTE DEL BEL CALCIO PERO' IN QUEL DECENNIO QUESTE 2 SQUADRE HANNO RAPPRESENTATO IL MIGLIOR GIOCO DEL CALCIO IN ITALIA IN EUROPA E FORSE NEL MONDO !!!!!!!!!!!!!!!!
Sicuramente sì, si arrivò all'apice di una crescita che poi esplose proprio dopo quella stagione, in cui iniziarono ad arrivare a pioggia successi nelle Coppe Europee per tutte le squadre italiane.
... mi permetto un commento fuori tema: come erano belle le maglie con i colori sociali originali (senza orrendi ghirigori), un solo marchio e i numeri da 1 a 11 ...
In quel mi trovavo a Taranto per un corso di aggiormanento (sono un sottuffciale MM in pensione) e dopo una corsa mattutina ed un pranzo a base di ottimi latticini locali, accesi la radio per patire con il mio Genoa ma con un orecchio al San Paolo ... restai sorpreso della vittoria rossonera; quel Napoli era davvero stellare
saluti
Piero
Come mi trovi d'accordo sulla questione maglie... In particolare per quanto riguarda i numeri.... Soprattutto perché te li dovevi concqistare.. il n 1, il 10 ed il 9 in pri.mis
@@teseo776 oltretutto non ho mai capito la attuale "mania" di togliere alcuni numeri perchè li avevano portati ghiocatori importanti ... nessuna ragazzino potrà ambire di vestire, chessò il 6 di Baresi, ma un assurdo 57 ...
@@giovanniparodi2693 davvero.... Assurdo e triste
@@giovanniparodi2693 non è una "mania": è una usanza mutuata dal basket USA, dove è considerato il massimo riconoscimento per un giocatore, a parte costruire una statua in suo onore. Vuole dire che nessuno mai più potrà vestire quella maglia, perché solo lui ne era "degno", o comunque, rappresenta un omaggio nei suoi confronti. Nel 1997 fu proprio il Milan a introdurre questa usanza con Franco Baresi. Se hai modo di vedere le cerimonie per il ritiro della maglia di Dino Meneghin e Mike D'Antoni della Olimpia Milano di basket, si possono vedere bene le commozioni e il riconoscimento dei due giocatori. Poi, va beh, che alcuni si facciano prendere la mano, è anche vero: negli USA i Miami Heat hanno ritirato la maglia numero 23 di Michael Jordan, nonostante non abbia mai militato in quella franchigia, per rispetto all'avversario più celebre in tanti anni di sfide. Gli Orlando Magic, hanno ritirato un immaginario numero "6" per omaggiare il pubblico, cioè, il fattore campo. E poi altri casi abbastanza inconsueti, nel senso che hanno omaggiato giocatori "solo" importanti oppure con motivazioni bizzarre, quando il senso sarebbe di premiare le "leggende" o similare. Qui c'è l'elenco delle maglie ritirate nel calcio dal 1997: www.numericalcio.it/serie-a/20-anni-di-maglie-ritirate-in-italia-la-piu-gettonata-si-conferma-la-numero-12/
@@lucat5479 grazie mille di tutte le notizie e della spiegazione; a me però continua a sembrare una cosa, almeno da noi, senza senso.
Alla fine sarai costretto a ritirarle tutte ...
permettete ancora una cosa: ricordo Sacchi che, al termine dell'incontro al San Paolo rispose da vero signore ad una domanda di Galeazzi che gli diceva che il suo Milan era la squadra miglioire e lui rispose: oggi si, ma oggi ...
Era un altro Sacchi, che aveva ancora la forza di imporre le sue idee senza risultare arrogante, effettivamente.
@@footballmystery potresti fare un video sulla calciopoli turca della stagione 2011-2012
Grazie Football Mistery! Bellissima descrizione di quell’annata stupenda per il Milan, io ero a San Siro a vedere l’incontro di andata Milan-Napoli 4-1 penso che la vera rincorsa sia cominciata quel giorno e anch’io in quel momento cominciai a crederci, il Milan con il suo gioco uccise il Napoli che pur aveva una squadra fortissima con tre attaccanti fortissimi al top della loro carriera, nel ritorno altro miracolo al San Paolo e sorpasso meritato per Sacchi e i suoi ragazzi. Qualche tempo fa sono andato a trovare uno dei protagonisti di queste partite alla sua enoteca di Milano “Pietro Paolo Virdis” , salutandoci a fine serata ci siamo detti: “speriamo che il Milan torni presto a quei livelli”. Penso che in cuor nostro sia io che lui eravamo consapevoli del fatto che una squadra così non la rivedremo più 😢
Ciao Rick! Grazie a te innanzitutto, per il commento e l'attenzione che riservi al canale. Per il resto giustissimo ricordare che il Milan stravinse anche l'andata di quel match, si erano già viste cose che poi esplosero definitivamente nel big match del San Paolo. Da quel giorno il Milan berlusconiano visse 20 anni stellari, ma la sua versione "sacchiana" resta di gran lunga la più suggestiva.
Certamente tra i campionati con una cifra tecnica oggi impensabile anche per le tanto odierne osannate Liga e Premier. Bellissimo video ad ogni modo.
Grazie di cuore Antonio! E siamo d'accordo, il livello di quella Serie A è impareggiabile.
@@footballmystery ☺️
bella storia... beh ora ti tocca raccontare anche il finale di campionato del 1973 e del 5 maggio!
bravissimo!
Grazie davvero di cuore Domenico... arriveranno, senz'altro!
Solito grande servizio: complimenti! Quel Milan era letteralmente stratosferico e lo scudetto fu meritatissimo. Presente a molte gare nella curva rossonera(e nella Fiesole a Firenze per tifare per la vittoria viola contro il Napoli...). Lasciamo perdere storie di scommesse,camorra ed altro per me la nostra vittoria finale contro un grande Napoli fu meritata soprattutto per gioco espresso e il grande finale. Un saluto a tutti gli appassionati del nostro calcio più bello
Grazie di cuore Nicola! Quell'impresa d'altronde diede vita a un ciclo rossonero che, per certi versi, si è chiuso solo con la finale di Atene 20 anni dopo... non una cosa da poco!
Bellissimo servizio!!!!A mio modesto modo di vedere le cose i Partenopei finirono semplicemente la "benzina",oltre alla polemica sui famosi 4 rivoluzionari nello spogliatoio napoletano!!!!Certo il Milan era fortissimo!!!!!
Probabilmente andò così, purtroppo le voci girarono incontrollate anche per colpa dei giornalisti dell'epoca, va detto.
Sei sempre bravo nell'esposizione, bravo e complimenti hai fatto un bel canale
Grazie davvero di cuore Vins!
Bellissimo servizio, ormai i tuoi video sono una certezza, un bel momento di svago e nel contempo, di approfondimento calcistico. Sulla partita, che dire, fu una gioia immensa. Non mi soffermo sulle voci e i complotti, in Italia abbiamo la mania delle dietrologie e non si è capaci di riconoscere la bravura dell'avversario, nonostante la grande sportività dei tifosi del Napoli allo stadio che applaudirono tutti, non riguarda certo solo il calcio purtroppo. D'altronde siamo un Paese dove si cita con orgoglio una frase del gobbo Andreotti per cui "a pensar male spesso ci si azzecca" e si dimentica il pensiero di un uomo di ben altra levatura morale, Giovanni Falcone, per cui "La cultura del sospetto non è l'anticamera della verità: la cultura del sospetto è l'anticamera del khomeinismo". Credo che il Napoli abbia perso lo scudetto perché non ne aveva più, forse anche davvero qualcuno era in contrasto con l'allenatore (anche se penso che nessun professionista ci tenga a perdere) e il Milan era oggettivamente di un'altra categoria, anche e soprattutto come organizzazione e di testa. Cosî come l'anno successivo, il Milan non perse tanto per la monetina di Alemao e la "fatal Verona", ma in primis perché il gioco di Sacchi era molto dispendioso, fisicamente e mentalmente e la rosa del Milan, per quanto ricca, non poteva reggere campionato e Coppa a quei livelli. Infatti da lî qualcosa si incrinò. Il Milan di Sacchi mi ricorda una famosa frase in Bladerunner, "La luce che arde col doppio di splendore brucia per metà tempo", infatti, dopo Arrivò Capello che con alcuni innesti, vinse con quella squadra che Sacchi disse che aveva finito un ciclo. D'altronde, lo stesso Sacchi dovette lasciare anzitempo per lo stress. Ma questo è solo un mio personale pensiero.. Sacchi dice nell'intervista che la partita della svolta fu quella del petardo a Tancredi, quando un delinquente, appuntò, ferì il portiere della Roma. Certamente ne sa più lui di me, personalmente ho una mezza idea che un segnale importante per il Milan, una maggior consapevolezza della proprie possibilità, sia stata la partita di andata a San Siro tra Milan e Napoli, dove, dopo lo svantaggio iniziale, il Milan dilagò, con uno strepitoso Gullit, vincendo 4 gol a 1. Che le condizioni del Milan fossero superiori, credo lo si possa vedere anche nella cavalcata di Gullit sulla sinistra, conclusa con il passaggio a Van Basten per il gol dell'olandese, a Napoli: in particolare, meraviglioso lo scatto finale di Gullit che lasciò sul posto il difensore...D'altronde, quando era in forma, Gullit era imprendibile...Oltre ai tre olandesi e agli altri mostri sacri di quel Milan, mi piace ricordare Pietro Paolo Virdis, che già con Liedholm segnava ma che con Sacchi, in mancanza di Van Basten, fu fondamentale.
Troppo gentile Luca, grazie come sempre! E analisi perfetta, grandi citazioni peraltro. Come spiegato in altri commenti, il 4-1 dell'andata è una delle chiavi sfuggite ai più per spiegare quella rimonta... è chiaro che il Napoli a poche giornate dalla fine aveva in mano il pallino, ma il Milan aveva già dimostrato di poter mettere in crisi gli azzurri, come poi fece in maniera decisiva al San Paolo.
Grandissimooooooo... Parola mantenuta, mi inchino
Uno dei ricordi più belli della mia vita.. Non ero a Napoli, ma ero a Como.... Avevo 13 anni e piangevo di gioia, pensando che solo 4 anni prima assistevo alla mia prima partita del Milan all stadio... In serie B.... Poi tutto questo
Ogni promessa è debito! 😄 E fantastico ricordo, doveva esserci un'atmosfera indimenticabile.
@@footballmystery atmosfera da brivido... Ricordo proprio l'adrenalina che mi sali alla testa... Per un ragazzino di 13 era il massimo della vita la festa delle feste.... Considerando anche che io sono nato, cresciuto e vivo ad Appiano Gentile!!!!
Mistery; ti riconosco di averci subito accontentanti, dopo che ti abbiamo espressamente chiesto,in più di uno, di parlare di questo 2 a 3 che tanto impressiono' anche noi non schierati né col milan, né con il napoli. Complimenti!
Ciao Primo! Era già in cantiere quando è stato realizzato il video sugli anni 80 una settimana fa, sicuramente questa è LA partita di quel periodo, che diede poi il via a un dominio che il calcio italiano estese all'Europa e al mondo.
Questo scudetto lo abbiamo perso da stupidi !!! Convinti di vincerlo e ci siamo rilassati perdendo partite che potevano andare diversamente se si fossero impegnati un po' di più ? Il fatto della camorra sinceramente ci credo poco ! Onore al Milan non dimentichiamoci che cazzo combinarono da quello scudetto in poi ,calcio di un'altro pianeta ,alieni ,dove andavano nel mondo umiliavano tutti quanti ! Forza Napoli sempre.
Complimenti dimostri come i tifosi del Napoli siano dei gran signori, che nonostante l'amore per la squadra sappiano riconoscere il valore altrui.
Altro motivo di apprezzamento è stato lo striscione esposto al san paolo all'inizio della pandemia :Uniti contro il covid 19.
Ho provato emozione e gratitudine verso voi.
Grazie da Milano
Forza Napoli e forza vecchio cuore rossonero.
Grande Davide, commento di grande lucidità e sportività. Sicuramente il Napoli perse quel titolo nelle partite che fecero di contorno a quello scontro diretto, qualcosa si ruppe in quella squadra. Ma è giusto, come hai detto tu, che partendo da quella vittoria il Milan poi fece la storia in Italia e all'estero.
certo perdere nelle ultime 6 partite 4 volte di cui 3 in casa (roma milan Sampdoria) e la trasferta a Firenze , mi è sempre puzzato , senza nulla togliere al Milan che era uno squadrone
Che ricordi.....1. Maggio 1988, avevo 7 anni e mezzo, ascoltavo le partite alla radio coi miei cugini più grandi a casa dei nostri nonni. In programma vi era anche il derby di Torino, praticamente un anticipo dello spareggio che si sarebbe giocato in appendice a quel campionato. Lo decise Rush a 2 minuti dal termine. Al gol di Maradona stava scoppiando la radiolina, venne persino registrata una piccola scossa tellurica a Napoli. Noi eravamo ben lontani da quelle realtà, stavamo in un piccolo paesino siciliano in collina, spesso sentivamo le partite per radio andando a vedere la squadra locale barcamenarsi tra 1ª e 2ª categoria, che qualitativamente all'epoca erano anni luce più elevate di adesso. A volte mettevamo Domenica In e uscivano i risultati in sovrimpressione... quel campionato potrei raccontarlo a memoria.
Erano giornate indimenticabili, in generale in quegli anni il calcio italiano andava verso i Mondiali del 90 e si percepiva una crescita e un entusiasmo straordinari. E ormai dall'inizio degli anni 80 tutti i più grandi campioni andavano a giocare in Italia.
@@footballmystery sì, secondo me resta il periodo più bello. Nella stagione 1989-90 facemmo anche l'en plein nelle coppe europee, sembrava un fortunato preludio agli imminenti Mondiali. Credo sia un record non essere arrivati in finale con 1 solo gol subíto in 6 partite (il secondo ce lo fece Platt nella finale per il terzo posto).
Ricordo che nel Natale 1989 mi regalarono il Subbuteo e le squadre di quella scatola erano Milan e Napoli. Quante volte ho rifatto le reti di quel 2-3. Se ne dissero tante su quella gara, ma semplicemente il Napoli era molto stanco, dopo una grande volata. I prodromi si erano visti nella domenica precedente, quando i partenopei pareggiarono 1-1 in casa di un Verona in disarmo. Il Milan era molto motivato e carico e la partita, già con la seconda rete di Virdis, aveva già preso una certa strada....
La squadra di Bianchi aveva però una rosa piuttosto corta (non che il Milan l'avesse più lunga) anche se bisogna dire che le rose del tempo contenevano al massimo 17 giocatori. Ancora oggi non mi spiego la presenza di Carnevale in panchina.
In realtà, dopo quel 1 maggio, la questione scudetto era ancora aperta, ma Maradona si tolse dalla lotta e il Napoli, ormai demotivato, perse sia a Firenze che con la Sampdoria.
Da tifoso viola (da 38 anni), mi fa rabbia pensare che se la Fiorentina avesse messo la medesima grinta in altre partite, avrebbe ottenuto forse il traguardo Uefa. Ma questa, è un'altra storia.
Ottima analisi Massimiliano, sicuramente mancò qualcosa a livello di rosa ed energie, ma i dubbi dei tifosi del Napoli non si concentrarono tanto su quel 2-3, quanto sui punti sprecati altrove, come ad esempio proprio a Firenze (dove, vincendo, i partenopei avrebbero agganciato il Milan). Grazie come sempre per il tuo commento!
Come mi piaceva il calcio di quei tempi.... la domenica pomeriggio la radiolina, i goal a 90simo minuto, la domenica sportiva.... una domenica pomeriggio e sera attesa per tutta la settimana.... c'era poco o nulla rispetto ad oggi, ma quel poco lo si apprezzava tantissimo...
Indimenticabile Gianluca! C'era meno calcio in tv e sui media ma proprio per questo probabilmente ci si gustava al massimo quello che c'era a disposizione.
@@footballmystery Esatto!
Grazie mille di averlo pubblicato
Grazie come sempre a te di averlo visto!
Il Napoli giocava un calcio guardingo e puntava su Maradona, il Milan era un orchestra perfetta: alla fine l'organizzazione ebbe la meglio sull'individualita'
Verissimo, fu uno scontro tra il meglio che il calcio poteva offrire all'epoca.
Grande football mistery ripeto sei troppo bravo per avere così pochi iscritti
Grazie infinite Michael... gli iscritti che abbiamo ci danno grandi soddisfazioni, si è creata una piccola ma sincera community di appassionati e questa è la soddisfazione più grande! Con la speranza, grazie a voi, di continuare pian piano a crescere.
Altro grande video, grazie. In quegli anni vi erano due scuole di pensiero a confronto, prima ancora che due squadre. Una basata sul collettivo, un'altra che puntava sulle individualità. Chi dice, però, che quel Milan vinceva solo perché aveva dei grandi giocatori dice una gran menzogna, secondo me. Tassotti, Evani, Baresi, Ancelotti, Virdis erano buoni giocatori prima, diventati grandi con Sacchi. Il gioco ne esaltava le qualità. Anche Donadoni diventò un fenomeno in quel Milan. E non dimentichiamo che quello scudetto fu vinto senza Van Basten, che veniva considerato la punta di diamante della squadra. Quando erano in condizione i rossoneri erano una macchina perfetta, praticamente imbattibili. Solo che capitava per una decina di partite all'anno, in quanto dovevano essere sostenuti da una certa condizione fisica per esprimersi al meglio. All'andata il Napoli era stato stritolato a San Siro per 4-1 e quello fu un assaggio di ciò che sarebbe potuto succedere. Negli ultimi due mesi la grande condizione del Milan coincise con un crollo fisico e mentale dei partenopei, ecco come si spiega l'esito finale di quel campionato, secondo me. Comunque provo una gran nostalgia per quel calcio espresso dalle due squadre. Catenaccio o calcio totale, zona o uomo, pressing o tutti indietro e contropiede, sempre meglio rispetto a questo snervante tiki taka in retromarcia che viene espresso nel calcio di oggi.
Grazie di cuore Johnny! Splendida analisi, era effettivamente lo scontro tra due "mondi" e due filosofie calcistiche e si risolse infatti in un'ideale passaggio di consegne, considerando l'influenza che il Milan di Sacchi e Berlusconi ha avuto negli anni successivi.
Bel servizio,concordo su tutto PERÒ con tutto quello che è successo ,e succede nel calcio il dubbio rimarrà sempre.
Assolutamente Saverio, lo abbiamo sottolineato anche noi: non ci sono prove e riscontri concreti ma a Napoli i dubbi sono ancora tanti, anche se ci sono magari questioni interne che non sono stata approfondite come meritavano, come ad esempio il rapporto tra Bianchi e la squadra, ormai deteriorato.
certo che se Maradona nella terzultima (o penultima) partita invece di essere in campo se ne andò a Friburgo in vacanza i dubbi sono più che legittimi
Fu l'anno della retrocessione del Avellino dopo 10 anni!!! 😪💚
Esatto, la conclusione di un lungo ciclo.
da milanista ricordo bene quella corsa scudetto.... non mi aspettavo che la mia squadra del cuore lo avrebbe vinto.... fu una cosa straordinaria...
Fu una vittoria inaspettata ma col senno di poi anche l'esplosione di una squadra destinata a dominare il calcio mondiale: in ogni caso, prima o poi sarebbe successo.
Da milanista mi è piaciuto parecchio
Grazie di cuore!
A coloro che dopo 32 anni dicono che fu venduto dalla camorra faccio notare che il Napoli in quel torneo vinse una partita a tavolino persa sul campo ( a Pisa) mentre al Milan capitò il contrario (in casa con la Roma). Il Napoli ebbe un semplice crollo (capitato in serie A prima e dopo) e la cosa creò malumore nel gruppo... ecco spiegate le cessioni eccellenti.
Non sono d'accordo!
Le partite Conte a tavolino da Napoli è Roma erano finite alla fine del primo tempo.
Il Napoli perse con il Pisa sicuro del 2-0 e lo stesso la Roma con il Milan.
Il Napoli perse perchè Giordano,Ferrario,Garella e Bagni non essendo riconfermati per il 1988/89 preferirono tirare i remi in barca per fare un dispetto a Corrado Ferlaino.
Questa è la verità!
@@fabiomaiorano2178 Fabio, il Napoli non lo perse bensí lo vinse il Milan andando a Napoli per vincere dal primo minuto, contro ogni pronostico, solo seguendo una direttiva mai vista sinora in Italia, grazie ad Arrigo Sacchi...fu come svegliarsi dal torpore, e tutto il sistema calcio Italia ne benefició.
@@fabiomaiorano2178 Quindi spieghi il crollo del Napoli nei suoi problemi interni inerenti alla gestione della squadra, almeno non tiri dentro la camorra.
@@fabiomaiorano2178 la verità è una, da quel momento in poi il milan ha dominato in italia in europa e nel mondo per 23 anni... 8 scudetti 6 super coppe italiane 1 coppa italia e soprattutto 5 champions più altre tre finali perse, 5 super coppe europee e 3 titoli mondiali. Per non parlare di palloni d'oro a iosa 7 e record vari (imbattibilità di 58 giornate e tanti altri). Il napoli dopo il 1990 sparì senza peraltro aver mai inciso in coppa campioni nelle due partecipazioni fatte...
@@angelomilan1716 Era una squadra fortissima,ma in quella occasione il Napoli tirò i remi in barca!
Giocatori come Giordano,Ferrario,Bagni destinati ad andare via,ed altri in disaccordo con il tecnico tirarono i remi in barca!
Solo Maradona e Careca diedero TUTTO.
Detto ciò,quel Milan era più forte del Napoli ma senza quel sabotaggio non avrebbe vinto quel campionato,a mio parere.
L'unica squadra che uscì dallo stadio con gli applausi dei napoletani ...( Sono milanista) e i napoletani sono unici ...vi stimo ...
Quel crollo del Napoli fa ancora discutere.
Ho letto su un articolo di Repubblica dell' epoca che nel derby milanese di ritorno Zenga venne elogiato perché non aveva fatto capitolare l'Inter oltre il 2 a 0!😳
Il Milan aveva avuto un finale travolgente, ma il Napoli perse molte occasioni, su tutte la sconfitta a Firenze in una partita che, se vinta, avrebbe permesso agli azzurri di riagganciare subito gli avversari.
All'epoca dei 2 punti per vittoria, una rimonta così aveva fatto epoca! Soprattutto perché avvenne nelle ultime giornate e con lo scontro diretto a decidere il tutto.
beh, pure quella del Toro sulla Juve negli anni 70 fu altrettanto epica
Esatto, in 3 giornate da -5 a +1, se non ricordiamo male.
Le rimonte all'epoca erano particolarmente affascinanti anche perché era difficile centrare filotti di vittorie particolarmente lunghi e spesso chi era davanti gestiva il vantaggio anche in base ai punti persi dalle inseguitrici. Lo stesso Milan non fece percorso netto, il Napoli perse l'occasione per riprenderlo proprio la giornata dopo lo scontro diretto, a Firenze.
Purtroppo il Napoli terminò la benzina l'ultimo mese e lo spogliatoio si spacco in due. Il Napoli ha perso 5 punti di vantaggio a 5 dal termine non facendo più punti dopo l'Hellas. Non che il Milan volasse, fece due pareggi finali che chiusero la contesa col +3 finale. Era un ottimo Napoli. Peccato
Esatto, infatti le polemiche e le insinuazioni sul possibile Scudetto "venduto" si concentrarono non tanto sullo scontro diretto, quanto sui punti persi dal Napoli in partite decisamente alla portata.
Ciao, perché non fate un video sul caso Genoa Inter del 1982-83 la combine insabbiata? Comunque complimenti per i racconti sempre pieni di particolari
Che bello il San Paolo con 90000 persone!
Tempi fantastici!
Sono interista ma questo video è fantastico! Complimenti
Grazie davvero di cuore, Ivan!
grazie del ricordo: avevo 6 anni fu il mio primo scudetto da tifoso milanista
Complimenti tanto x cambiare. Argomento a me molto amaro. Grande Milan e grande Napoli. Secondo me il Napoli più forte dell'epoca Maradoniana . Non credo alla leggenda delle scommesse clandestine effettuate dalla camorra. Credo solo che nel momento topico arrivammo scarichi dopo un campionato condotto alla grande. Grande milan nel crederci fino alla famosa partita del sorpasso. Ricordo la grande compostezza e sportività del pubblico del San Paolo che alla fine applaudirono lo spettacolo offerto dal Milan.
Lo scudetto dello stile lo vincete sempre voi,a differenza di cugini e bianconeri che sanno solo insultare e rosicare (non tutti ovviamente )
@@alessandrofrison1219caro Alessandro ,io sono napoletano e amo il mio Napoli ed in egual modo amo questo sport da quando sono nato. Quello che mi dispiace è la mancanza di rispetto e di non sportività che esiste tra le tifoserie. Io tifoso di una squadra che ha vinto poco ho niente, non ho difficoltà ad ammettere e congratularmi con squadre che hanno ottenuto con merito e senza aiutini ,grandi vittorie. Sono tifoso per spirito identitario e per appartenenza ,ma apprezzo il bel calcio e quando ho visto squadre come il Milan di Berlusconi, la grande Inter ,il Parma delle meraviglie, la Sampdoria dei golden boy,il Verona scudettato etc.etc non ho problemi ad applaudirle. Chiudo facendo una previsione, quest'anno attenzione, covid permettendo, all'Atalanta squadra che mi ricorda per certi versi il Verona di Bagnoli.
@@michelemartinelli440 caro Michele la tua risposta conferma ciò che ho scritto prima.
La penso come te, è per questo che seguo il mio Milan ma la poesia e l'atmosfera di quei tempi non si vede oggigiorno dove il calcio sembra una guerra per bande.
Onore a quei tempi dove ci si sfotteva con fantasia ed intelligenza.
Ribadisco forza o' ciuccio e forza i "casciavitt ".
@@michelemartinelli440 aggiungo che lo scudetto all'atalanta sarebbe una bella e meritata favola
@@michelemartinelli440 mi inserisco per una riflessione: anche io apprezzo l'Atalanta, però, onestamente, credo che le condizioni al contorno siano diverse. Temo, credo, che ormai certi "miracoli", che già una volta erano rari (basta vedere gli scudetti assegnati negli ultimi 40 anni, di fatto, divisi tra Juventus, Milan e Inter , con un paio a testa mi sembra a Napoli e Roma, da entrambe le sponde, Sampdoria e Verona uno a testa), ma adesso, con tutti i soldi e gli interessi in ballo, la vedo ancora più dura. Peraltro, quel Verona capitò proprio in mezzo ad annate mediocri di diverse big, Juventus in testa. Però, magari sbaglio in pieno, speriamo, perché se no davvero, quel poco di romanticismo che era rimasto nel calcio, svanisce del tutto....
Bello il calcio, quando lo si viveva in questo modo, le sfide erano molto più genuine ed il campionato era molto più piacevole da vedere e vivere.
Probabilmente l'epoca in cui la Serie A ha raggiunto il maggior livello di fascino, senza dubbio.
Il Milan di Sacchi è stata la squadra più forte e spettacolare di tutti i tempi. L'unica che era simile e agli stessi livelli di quel Milan, fu lo squadrone dell'Ajax di Cruyff nei primi anni '70. Sono simpatizzante della Juve, ma bisogna dire le cose come stanno: quel Milan era impressionante, il sacchismo durò 4/5 anni, nei quali non solo vinceva ma umiliava gli avversari (5-0 al R.Madrid x esempio). Poi subentrò Capello, quei ritmi "disumani" di allenamento erano insopportabili anche x fuoriclasse come Van Basten, Maldini, Baresi, Gullit ecc.. il sacchismo tramonto', ma il calcio ormai era cambiato per sempre. Saluti e complimenti.
Grazie di cuore Gianluca! E siamo d'accordo, il 5-0 al Real Madrid è stata forse la partita simbolica del Milan di Sacchi, in cui probabilmente rasentò la perfezione. Anche se poi Capello dimostrò che si poteva vincere anche in maniera diversa, come hai giustamente sottolineato.
Grazie a te per questi bellissimi video, ovviamente mi sono iscritto al canale. A presto!
@@footballmystery in realtà la partita che cambiò per sempre la storia del calcio fu quella di andata, dove per la prima volta nella sua storia il Real Madrid fu dominato in casa, riuscendo a strappare un 1-1 grazie ai soliti aiuti arbitrali.
L'hai detto e l'hai fatto... Complimenti...
Ogni promessa è debito! 😄
1 stagione fatalmente indimenticabile per noi partenopei... c'è anche la teoria che alcuni avrebbero voluto contratti raddoppiati, comunque 2 anni dopo ci "riprendemmo" quel che era stato tolto (i milanisti si astengano dal rispondere,non mi interessa la polemica "a tavolino")
Esatto, i corsi e ricorsi del calcio sono straordinariamente affascinanti.
Grandissimi immensi tifosi del Napoli, detto da un tifoso del Milan
Sei forte, continua cosi!
Grazie di cuore Andrea! Mi raccomando, continua a seguire il canale! Un caro saluto.
Ma più emozionante mio padre nato nel 1969 disse che era strano campionato
Un finale eccezionale, all’epoca dei 2 punti a vittoria certe rimonte erano quasi impossibili
@@footballmystery Già , parlerete in futuro anche delle coppe eufa ? Perché ho visto il video delle coppe delle coppe e il video della super coppa Europa video eccezionali , se lo avete già fatto chiedo scusa perché non lo trovo nelle schede video
Buongiorno ragazzi,
Nei prossimi giorni sarò ricoverato in ospedale e ne avrò per qualche giorno. Mi raccomando... Fatemi compagnia anche in questo frangente.
😊😊😊😊😊
Un grandissimo in bocca al lupo innanzitutto! Martedì e venerdì soliti video, ma come hai visto abbiamo aggiunto anche una nuova rubrica... aspettiamo presto i tuoi commenti L'Arbre Noir, un grande abbraccio!
Per un milanista la più grande partita di campionato di sempre
Nonché l'inizio del ciclo più vincente di sempre.
e chi si dimentica quel campionato e sopratutto la giornata del sorpasso, ero casa con la radiolina per tutti i 90 minuti(di solito non lo facevo mai)... sono cavolate quello che dicono sulla camorra e le scommesse, quel giorno il Milan ha vinto alla grande, contro un grande Napoli che ha giocato, ma ormai erano scoppiati
Infatti alla fine fu probabilmente solo l'inizio di quello che poi, nei fatti, è stato l'avvio di un ciclo tra i più vincenti nella storia del calcio.
Dovreste fare un video sugli scudetti persi nei minuti finali, quelli del 77 del 99 del 2000 e del 2002 in italia, quelli del la Coruna in spagna del 94
Ottimo spunto, ci viene in mente anche quello perso dallo Schalke in Germania con la punizione di Patrick Andersson al 94' per il Bayern Monaco.
Nel 99 venne perso alla penultima
Una domanda, della cessione di Garella, Bagni, Giordano e Ferrario si decise prima or dopo l'incontro col Milan?
Da quel che si sa ufficialmente, dopo. Aver perduto quello Scudetto portò alla cessione di molti senatori, se le cose fossero andate diversamente probabilmente sarebbero rimasti, anche per provare a giocarsi ancora la Coppa dei Campioni.
lì hanno venduti dopo ,,,, chissà perché,,,
Video bellissimo, come sempre....ed io rimango della mia.....scudetto VENDUTO e compensazione, precisa e perfetta, nel 1990....
E grazie di cuore come sempre a te! Purtroppo una verità assoluta non si può avere, il fatto che in tanti continuino a nutrire dubbi su quell'epilogo è sicuramente significativo... senza nulla togliere a un Milan che comunque aprì uno dei cicli più vincenti della storia del calcio italiano.
Il Napoli si rifece due anni dopo, nel '90, strappando lo scudetto proprio al Milan!
Vero Danilo! A una particolare vicenda di quel campionato abbiamo dedicato un altro video, eccolo se può farti piacere vederlo: th-cam.com/video/Ts5Uc7YgA4M/w-d-xo.html
Ovviamente la monetina di Bergamo che non fu determinante per il primato. Nessuno si ricorda del gol di muntari di maiellaro che Galli paro oltre la linea e come Buffon disse l ho presa prima.
Per me una delle svolte fu il mancato arrivo di Di gennaro ( prima scelta) a favore di Ancelotti.
Ricordo che a Milano fu quasi una delusione, W Carletto!!!!
Giocatore molto importante, purtroppo frenato da molteplici infortuni.
Da quando promettesti che lo facevi aspettavo con impazienza il video..lo dico da interista quindi in modo disinteressato:quel Napoli era stellare ,deve esserci stato qualcosa che va al di la del lato tecnico e delle umane debolezze per spiegare quella rimonta che resta a mio avviso la piu' clamorosa della storia ...ancor piu' di altre...perche' in un paese dove si indaga su tutto nessuno ando' mai a fondo ?perche' quelle cessioni ?temo non lo sapremo mai....bravi! uno dei servizi piu' belli di sempre
Grazie di cuore Stefano! I dubbi rimangono e sono stati illustrati chiaramente nel video, propendiamo però, anche alla luce delle cessioni che ci furono in squadra, a ritenere i dissidi tra i calciatori e Bianchi come un fattore più importante di quanto se ne sia parlato per spiegare quel crollo.
Neanche io credo alla storia della camorra, invece mi colpisce molto la differenza di strapotere fisico di Gullit e soci rispetto ai giocatori del Napoli, sembrano quasi appartengano a due sport differenti.
Sicuramente per l'epoca gli standard fisici degli olandesi del Milan erano avveniristici, e lo furono ancor di più dopo l'arrivo di Rijkaard.
Ero piccolo ma ricordo che guardando 90' minuto pensavo :"cavolo hanno vinto a Napoli quel Napoli sono proprio forti" ...
In ogni caso era uno scontro fra Titani!
Quel Milan la SQUADRA più completa di sempre
Ciao Robert! Si aprì un ciclo probabilmente senza uguali nella storia del calcio Mondiale, con un filo legato tra le squadre di Sacchi prima e Capello poi.
Grazie mille per il tuo commento, se ti fa piacere e ancora non l'hai fatto iscriviti al canale per seguire anche le nostre prossime storie!
Io sono però uno dei primi che ti a conosciuto......il tuo canale
Verissimo! Grazie per aver continuato a seguire il canale per tutto questo tempo, continuiamo a crescere insieme!
Il milan di Sacchi vs Napoli di Maradona non fu un big match ma uno scontro tra due filosofie
Giustissima definizione, alby.
Gli occhiali di Sacchi sembrano quelli di un saldatore
Lo stile anni Ottanta aveva sicuramente qualcosa di rivedibile... 😁
@@footballmystery molto rivedibile. Mancava solo qualcuno con una camicia di ottocentomila colori, la catenina al collo e il petto villoso 😄😄
Camorra, totonero...dicerie. Tutte cose per sminuire la vittoria del Milan da parte di rosiconi e invidiosi. Il Milan di Sacchi è stato rivoluzionario, innovativo per l'epoca, che ha ispirato allenatori come Mourinho, Guardiola, Ancelotti, Lippi e Klopp e tanti altri. Da allora il calcio è cambiato, parole come difesa a zona e pressing oggi sono comuni, quasi scontate perché lo fanno tutti, ma all'epoca non le applicava nessuno, così come la linea difensiva che si alza per mettere in fuorigioco. Il Milan aveva già stravinto col Napoli, 4 a 1 a San Siro nell'andata dimostrando che il collettivo e l'organizzazione può superare le individualità, seppur grandiose, come il Ma-Gi-Ca.
Assolutamente, come ricordato in altri commenti quel 4-1 era già stato il segnale di ciò che quel Milan sarebbe stato in grado di fare. Partita pazzesca, ma a partire da quello Scudetto vinto al San Paolo il Milan di Sacchi ha cambiato il calcio di quel decennio e di quello successivo.
E lo scudetto perso nel 90 che van Basten ancora dice che fu scippato non e da invidiosi rosiconi? Il gol di maiellaro a genova che Galli paro oltre la linea e fece come Buffon con muntari
@@giacomoverde9103 ti rispondo solo oggi. Vai a leggere cosa ha dichiarato Ferlaino a proposito di quello scudetto in un intervista a Il Mattino. Ti faccio un copia-incolla di alcune frasi estrapolate: " Moggi e il medico sociale chiedevano ai giocatori se erano a posto, allora non sapevo cosa accadeva, però qualche anno dopo sono venuto a conoscenza che si adottava un trucco: se qualcuno era a rischio gli si dava una pompetta contenente l'urina di un altro, l'interessato se la nascondeva nel pantalone della tuta e quando entrava nella stanza dell'antidoping" . "Nella conquista del secondo scudetto fu importante la partita Verona-Milan. Allacciai buoni rapporti con
il designatore Gussoni. Il Milan aveva un arbitro molto amico: Lanese, detto 'milanese'. A noi, invece, era molto vicino Rosario Lo Bello e lo era perchè meridionalista convinto. In quella domenica 22 aprile il Milan giocava a
Verona e Gussoni designò Lo Bello per quella partita; successe di tutto, espulsioni, milanisti arrabbiati che scaraventarono le magliette a terra: persero 2-1. Noi vincemmo serenamente a Bologna per 4-2 e mettemmo in tascatre quarti di scudetto". "Alemao Fu colpito, forse ingigantimmo l'episodio, ma la partita era comunque già vinta a tavolino. Facemmo un po' di scena. L'idea fu di Carmando. Alemao all'iniziò non capì, lo portammo di corsa in ospedale, gli
feci visita e quando uscii dichiarai addolorato ai giornalisti: "Non mi ha riconosciuto. Subito dopo scoppiai a ridere da solo, perchè Alemao era bello e vigile nel suo lettino". Trai tu le tue conclusioni.
@@Fabyo8226 conclusioni non so se e vero che Ferlaino abbia detto questo. Se non vedo il video non mi fido a dire questo ha detto questo siamo bravi tutti a farlo. Se c'erano questi scambi di provette penso si faceva ovunque mica solo al napoli si faceva uso di cocaina non credo che Ferlaino anche fosse vero lo avrebbe mai detto sono solo dicerie messe in giro dai milanisti che gli brucio il culo perdere quello scudetto. La storia di Alemao che fu una sceneggiata e l ennesimo piantisdeo milansta quel punto poi non fu neanche decisivo e il Milan rubo un pareggio a Genova col gol di maronaro non dato alla muntari
@@Fabyo8226 rettifico il gol di maronaro era a Bologna. Comunque il mattino e un giornale di merda al servizio di chi gli da di più per scrivere qualunque cazzata una vera fabbrica di fake news. Ma si e mai visto un presidente che dice si abbiano rubato. Vedi gli agnelli che neanche di fronte alle sentenze agli atti ammettono gli illeciti e fanno sempre ricorsi.
Il famoso scudetto... venduto dal Napoli...🤦
Secondo me il Napoli non ha retto la pressione....poi quel Milan di Sacchi che stava per "sbocciare".... Dominerà la Champions per i primi anni novanta 👍👍mistery football come sempre al top✌️😉
Ma sei milanista?
@@fabiomaiorano2178 scusi ma cosa c'entra.....il fatto di essere milanista?? Cmq no...🤣 buona vita✌️
Grazie di cuore Tony! Assolutamente d'accordo, il Milan dimostrò cosa poteva fare e cosa avrebbe fatto negli anni a venire, per questo fu una partita che segnò un'epoca. Questo a prescindere dagli errori che segnarono il campionato del Napoli nelle altre partite.
@@footballmystery grazie mille 🖤
Spesso si dimentica che il solco tra Milan e Napoli (4 punti a cinque giornate dalla fine) era stato in realtà scavato da due 0-2 a tavolino decretati nel girone d'andata: quello in favore del Napoli a Pisa (0-0 sul campo) e quello in favore della Roma in casa del Milan (1-0 per il Milan sul campo, anche se va detto che dopo l'incidente a Tancredi si giocò solo per onor di firma). Stiamo parlando di due punti in meno al Milan e uno in piú al Napoli, ovvero tre punti in meno di divario.
A quei tempi le partite vinte a tavolino erano una marea. Poi non riesco a capire le lamentele che durano ancora oggi della monetina di Alemao. Se Alemao non fosse uscito e continuava a giocare, il Napoli avrebbe vinto ugualmente la partita a tavolino, a quei tempi giusto o sbagliato che fosse, funzionava così, erano le regole di allora. Comunque il solco fu dato dalla camorra, c'erano state troppe puntate sul Napoli. Sacchi con quella vittoria si è costruito una carriera, perché poi vinse 2 coppe dei campioni. La vita è strana
@@marcorossi148 L'episodio di Alemao avvenne a Bergamo nel '90. A Pisa, due anni prima, se non sbaglio, era stato colpito Renica. Nessuno, arbitri compresi, faceva caso agli oggetti che colpivano un giocatore se questo non si accasciava a terra. Anni dopo, in un Milan-Salisburgo di coppa campioni, il portiere austriaco Konrad fu colpito da una bottiglietta ma nessuno se ne accorse. Senonché lui, sul risultato di 2-0, a distanza di molti minuti dall'episodio, iniziò a simulare dolori che indussero l'allenatore a sostituirlo e l'Uefa a condannare il Milan.
@@fabiobolognino4853 condannare il Milan in che modo?
@@marcorossi148 La vittoria per 3-0 fu annullata. 0 punti a entrambe le squadre.
Ricordo benissimo anche se ero un bambino. Fu uno dei campionati più truccati. Il Napoli non poteva vincere 2 campionati di fila
Le polemiche furono davvero infinite, ce lo ricordiamo bene. Grazie per il tuo commento, Michele, se ti fa piacere e non l'hai ancora fatto iscriviti al canale e continua a seguirci!
A distanza di anni ancora non capisco come abbia fatto il Napoli a perdere con la Juventus derelitta di quella stagione
Era alle prese con un vero e proprio crollo, anche se la Juve fermò anche il Milan la domenica successiva.
La crisi del Napoli e la nebbia di Belgrado... quando le cose devono andare come devono andare
Due ottime squadre, nulla da dire .ma è inutile girarci intorno , in quell'anno c'entrava eccome il toto scommesse e la Camorra. Il Napoli aveva il campionato in pugno questa è la verità.se poi vogliamo dire altro, va bene lo stesso. d'altronde il calcio scommesse era già presente agli inizi degli anni 80.....
Ciao Falco25! I dubbi rimarranno sempre, questo video prova a raccogliere le testimonianze ufficiali, c'è da dire che quel Milan aveva sicuramente nelle corde la vittoria al San Paolo, ma a insospettire, soprattutto i tifosi del Napoli, furono soprattutto i punti persi nelle altre partite. Grazie mille per il tuo commento, se ti fa piacere e non l’hai ancora fatto iscriviti al canale per seguire anche i nostri prossimi video!
Ma i milanisti riconoscono altrettanto sportivamente la sconfitta del 90?
Ciao Giacomo! Il campionato del 1990 fu accompagnato da un lungo strascico di polemiche, sicuramente al Milan non è mai andato giù l'arbitraggio di Lo Bello a Verona, ne ha parlato a lungo anche Van Basten nella sua autobiografia, "fragile".
@@footballmystery van Basten ha perso un occasione per dimostrare sportività la verità e che il Milan non stava più in piedi. Non ho letto il libro ma spero che abbia parlato anche del gol di muntari seganto da maronaro del Genoa che Galli alla Buffon paro dentro ma disse che era buona. Alla fine il Milan beneficio di un punto e se per quel punto avesse vinto lo scudetto lo avrebbero celebrato come un trionfo del merito. Comunque in quegli anni ci furono molte situazioni strane come quella de Roma lecce
Peccato che tutto ciò rese Sacchi un po' troppo presuntuoso, sempre pronto a sminuire il valore dei suoi giocatori per esaltare la sua zona
Negli anni Sacchi è diventato un po' schiavo del suo personaggio, ma forse questa sua maniacali fu la chiave per arrivare ai risultati ottenuti. Dopo la Nazionale non fu più lui, era cambiato ed anche il calcio prese un'altra evoluzione.
@@footballmystery negli anni perse l'umiltè xD
Colpa del Rolex 😄
A mio parere il coinvolgimento della camorra può essere plausibile. Guarda caso due anni dopo le due squadre si scambiarono il favore: Milan rocambolescamente sconfitto a Verona, scudetto al Napoli
E pure lì ci sarebbe di che discutere... abbiamo dedicato al riguardo un episodio al caso della monetina di Alemao, questo: th-cam.com/video/Ts5Uc7YgA4M/w-d-xo.html
Maradona nella terzultima partita - o penultima nn mi ricordo più - invece di essere in campo se ne andò a Friburgo. I dubbi sono più che legittimi
Camorra?Non credo, anche perché nei successivi 2 anni il Milan ha fatto grandi cose in Europa e a livello intercontinentale
Il Napoli era la più forte berlusconi compro lo scudetto
Polemiche che non si sono mai spente, e dire che sono passati 35 anni!
io c'ero ad Empoli maledetto 0-0
Campionato che puzza molto, mi sembra strano nessuno abbia indagato a fondo su cosa successe veramente dietro le quinte..
A livello di procura sportiva si poteva fare poco, diciamo che le voci furono molto "giornalistiche", ma i riscontri mancarono. Come sottolineato nel video, poi, le voci sulle ingerenze della camorra partirono addirittura dallo scudetto vinto dal Napoli un anno prima. Tante chiacchiere ma pochi fatti, va detto.
Eppure su quel crollo qualcuno non disse la verità...
Difficile da dire, sicuramente nel Napoli c'erano tensioni interne che, al di là delle insinuazioni sulla malavita, rimasero sotto il tappeto fino a esplodere, come in una pentola a pressione.
Ha vinto il calcio pulito su quello drogato
La camorra
Questa era la voce di cui si parla nel video, Giacomo, ma come detto non si è mai andati oltre la leggenda metropolitana in fase di riscontri.
Che la camorra avesse interferenze con l assegnazione dei titoli sportivi e fatto noto. C e un parallelo tra campionato 88 e giro di Italia 99. Nel primo caso il Napoli fu fatto crollare atleticamente e Pantani fu fatto fuori col doping. In entrambi i casi i titoli erano ormai virtualmente assegnati. Perfino vallanzasca nella sua biografia ha dichiarato che in carcere gli arrivo la notizia che Pantani non sarebbe arrivato a Milano
Fu un campionato falsato irpini mandati in b i lariani nel finale fecero + di un biscotto🤕
Al Como bastava un punto per la salvezza, al Milan per lo Scudetto... epilogo inevitabile.
La partita comprata dalla camorra almeno così insinuano alcuni napoletani verità o meno erano altri tempi forse meglio di questo calcio
O chi dice che Ferlaino si accordó con Berlusconi per affari immobiliari mi pare. L' addio dei 4 big del Napoli fece il suo.
@@francescoromani4539 tutto smentito dai protagonisti dell'epoca.
@@Sanvi83 Meno male!
@@Sanvi83 secondo te ammesso fosse vero avrebbero ammesso il tutto? Hai mai sentito un mafioso dire si è vero sono un mafioso? Dai su il Napoli che vince lo scudetto già fa pensare contro poi il Milan del Berlusca poi io i miei dubbi li ho ma ripeto era calcio di altri tempi e forse era il calcio che più amavamo
@@vittorioiannuzzipoci3818 Buscetta ha ammesso tutto ciò che aveva fatto, sulle tue insinuazioni (non esattamente originali) su Berlusconi ti rammento che sotto la sua presidenza il Milan è giunto undicesimo e decimo in 2 stagioni di fila.
rimonta??? no....il furto semmai....corrotti 4 giocatori del Napoli. ...regali in soldi ma tanti soldi. ...ad alcuni giocatori del Napoli. ..dai dirigenti del M.
Il Napoli perse perché era una squadra del tutto allo sbando.
Come accadde nella nazionale argentina Maradona voleva comandare e fare il buono e il cattivo tempo... incluso non allenarsi e portare anche altri giocatori a fregarsene di regole e discilplina si squadra.
Ottavio Bianchi aveva perfettamente ragione... perché a tutti gli effetti questo scudetto fu buttato per colpa dell anarchia imperante della squadra napoletana