Complimenti davvero per l'ottima analisi. Su alcune cose sono d'accordo, su tante altre meno ma i gusti son gusti. Io ti dico che ho quasi 32 anni e seguo la NBA da quando ne avevo boh, 13 o 14. Da qualche anno a questa parte non riesco proprio più a vederla, nonostante giocatori che adoro (Doncic, Jokic, Sabonis...) Ho persino ricominciato a seguire l'Eurolega: meno talento, ovviamente, ma agonismo, atmosfere dei palazzetti e intensità che dall'altra parte si sognano, specie nella RS che è orripilante ma questo è un problema storico. Ricordo Popovich dire in tempi non sospetti (anni 2000) che il tiro da tre era la morte del basket. Lui lo usava, ovviamente, perché sei pagato per vincere e se c'è e ti può aiutare lo usi, ma fosse stato per lui lo avrebbe eliminato il giorno dopo. Ai tempi credevo esagerasse, oggi l'ho rivalutato. Le partite mi sembrano un tiro al bersaglio dove il tiro da 3 ha fagocitato molti degli altri aspetti del gioco, rendendolo a mio giudizio quasi irriconoscibile. Io non so quale possa essere la soluzione, probabilmente qualche regola va cambiata. Sempre nei primi anni 2000 la NBA, per limitare il dominio sottocanestro di Shaq, cambiò 3 o 4 regole (difesa a zona, 5 secondi, fallo intenzionale...). Non dico di abolire il tiro da 3 ma qua siamo arrivati a questo secondo me: cambiare qualche regola per preservare lo spirito del gioco.
Oh l'ho sentito anch'io che ho sbagliato congiuntivo, ma un errore può capitare a tutti anche a quelli un pochino più "impararati" , se facesse parte di una redazione avrebbe tutta una serie di figure staffe writer che controllano quello che si dice anche gli errori, qui il ragazzo fa tutto da solo. Concesso che pure nelle redazioni giornalistiche si prendono strafalcioni assurdi, e lì parliamo di professionisti. Non andrei a tirare giù il valore di una simile analisi e di chi la fa per un congiuntivo, mi sembra un po' guardare il dito e non alla luna. Fare il "gramarnazi" non serve quasi mai a nulla. Lo faccio con mio figlio perché correggerlo, in piena età scolare è fondamentale affinché non cronicizzi l'errore. Ma quando non siamo alle elementari.
@@Manlio.Cipullo hai ragione, applico la stesso metro di giudizio e non considero valido il tuo commento, mr "Stefffff". E il tuo errore è peggiore, quello di Step è un refuso parlando a ruota libera, tu lo hai fatto scrivendo. Steeeeffffffffffffffffffffff
Il vero problema del tiro da 3 è che ha completamente annullato la difesa. Sappiamo tutti che in NBA la difesa, soprattutto durante la RS, è al minimo, ma adesso è proprio inesistente. Le numerose partite sommate al fatto che tutti tirano ovunque, rende la difesa molto dispendiosa e quindi si preferisce concedere tutto e sperare di fare 1 punto in più. Questo a parer mio è il vero motivo per cui l'NBA sta perdendo molto pubblico, perché molte persone si sono stufate di guardare partite senza intensità, ma solo una partita di tennis in cui si tira, si tira, si tira...il basket è anche altro. Prima si diceva: l'attacco fa vendere i biglietti, la difesa fa vincere le partite.
Forse uno dei punti critici del basket di oggi se vogliamo riflettere su qualcosa,è il fatto che i giocatori si assomiglino tutti nelle loro caratteristiche di gioco.Probabilmente è questo che rende tutto troppo piatto agli occhi degli spettatori
La verità che molti opinionisti non riescono ad accettare è che il talento oggi sia molto più diffuso nella lega rispetto ai loro tempi, in cui pochi all star la facevano da padrone. So che è un giudizio impopolare il mio, me ne rendo conto leggendo i commenti... ma per essere sicuro che non fosse solo un'impressione sono andato a riguardarmi diverse partite di 15-20 anni fa, che all'epoca guardavo in diretta restando alzato fino alle 4 di notte per paura di perdermele. E non solo la mia non era un'impressione, ma, colto dall'effetto nostalgia, forse avevo un ricordo addirittura edulcorato rispetto alla realtà! Miriadi e miriadi di errori banali e su tiri non contestati che oggi non fanno neanche i giocatori fuori dalle rotazioni, 15-20 anni fa venivano commessi anche dai titolari e non di rado perfino dagli all star delle varie franchigie. Non solo da 3, ma anche dal mid-range e sotto canestro. Partite tirate, certo, ma oggi mi viene da dire che preferisco una partita tirata per i tanti canestri riusciti, non per i tanti canestri sbagliati (e ripeto, a scanso di equivoci: intendo proprio SBAGLIATI, non intendo "concessi da difese troppo molli"). Il gioco è cambiato? Vero, ma questo è stato possibile anche grazie alla maggior padronanza tecnica che quei cambiamenti hanno richiesto. Man mano che il gioco cambiava, i giocatori che si formavano dovevano sempre più affinare la loro sensibilità e la loro tecnica, e credo che la differenza che ho appena descritto sia il risultato di questo processo. E come si può essere contrari all'idea di vedere più talento? Lo trovo sinceramente folle.
penso che questo capiti in ogni sport. maradona era un fenomeno, ma adesso qualsiasi difensore di buon livello avrebbe modo di fermarlo. Non che prima i difensori fossero delle pippe, o magari anche sì, banalmente adesso un difensore scafato "conosce" giochi di gambe e fantasia e di conseguenza ha anche "contezza" nel fermare un giocatore che propone un gioco del genere. Banalmente Maradona era avanti di 10 anni... ma era forse proprio quello il vero spettacolo, e che ai tempi ci faceva cascare la mascella. Ora non saran tutti Maradona, però ci sarebbero milioni di modi di fermarlo... e forse è questo che rende le partite odierne, visivamente più noiose, ma atleticamente molto più avanti... lasciamo perdere le simulazioni e le cadute con piroette, ai tempi un giocatore o lo falciavi o quello si alzava e ti tornava due calci negli stinchi e uno nel sedere (per gradire), ma questa è un'altra storia...
se ricordo bene Scottie Pippen, intervistato sul come avrebbe potuto arginare un emergente Curry, sosteneva che avrebbero dovuto mettergli le mani addosso per rendergli la vita più difficile. non si può fare con le regole attuali, forse basterebbe semplicemente ritornare alle regole del 2004 per permettere alle difese di bilanciare nuovamente uno sport che ad oggi ha perso equilibrio. e magari vedremmo anche un po' più di fisicità ignorante, cosa che adesso onestamente manca... e se manca un po' di sana ignoranza, rimane solo la fredda perfezione delle analytics che alla lunga spegne gli entusiasmi, e lo stiamo vedendo piuttosto chiaramente
Se sono gli stessi spettatori a dire che le partite sono noiose perché si tira sempre solo da tré, non si può dire che la colpa non sia quella, almeno in parte. Oppure si sta presumendo di sapere i motivi per cui alla gente non piace più l'NBA più della gente stessa. Personalmente, quando guardavo le partite da ragazzino, e qualcuno segnava da 3, la folla era in visibilio e io saltavo sul divano. Ora non genera alcun tipo di reazione.
Ho 50 anni , ho vissuto il basket da quando avevo 6 anni. Non lo seguo più proprio dal momento che le partite sembrano diventate una gara dai tre punti. L'ultima che ho guardato nei primi 5 minuti della partita le due squadre hanno solo ed esclusivamente tirato da tre, ho cambiato canale, non si poteva guardare, il basket per me è un'altra cosa.
Ce ne faremo una ragione. Io non seguo più la Formula 1 da 30 anni perché la trovo ridicolamente noiosa però evito di andare su forum, blog e social vari dedicati alla Formula 1 a dirlo. Se la guardano avranno le loro ragioni.
@@fotogramma2398 per quanto riguarda la f1 ero d'accordissimo, fino a 5 anni fa... gli ultimi due anni però sono stati molto fichi, soprattutto l'ultimo anche se verstappen è stato comunque irragiungibile, ma una redbull 3 nel campionato costruttori ed una mclaren vincere per una dozzina di punti sopra la ferrari nel campionato costruttori, oh, è stato interessante... e l'anno prossimo dovrebbe essere tutto un po' più tirato e livellato. Credimi che pure io finivo nel sonno catartico ma ultimamente sembra abbiano aggiornato bene il tutto... ...toglierei montecarlo, per quanto sia una pista non più adatta ed invecchiata male, tu pensa. E mai l'avrei detto per lo spirito che emana. quindi pensa quanto il tutto possa essere diventato curioso... poi oh, magari la vedi e ti farà cagare comunque. i motori che non strillano, le vetture foorse un po' troppo grandi... però però però...
Com'è possibile che agli all-star game sono tutti a cazzeggiare? La gente vuole vedere agonismo e competitività. Campioni che schiumano agonismo, che hanno fame. Non sti cazzari sazi amiconi gli unici degli altri. All utente medio non interessa nulla il dettaglio tecnico.. ma vuole vedere agonismo. Per me è tutto qua
Il fatto che il le squadre usino strategie diverse non vuol dire un gioco più variegato😂 perchè alla fine l'obiettivo finale e quello di fare i tre punti che ad oggi è quello più conveniente. Il tiro medio invece è invece sconveniente in quanto ha la stessa difficoltà ma che vale di meno di quello da tre. Qua c'è uno sbilanciamento delle regole, nel senso che in teoria il punto che vale di più dovrebbe avere una difficoltà proporzionalmente maggiore cosa che invece non succede. Poi c'è l assenza di competitività guardare un all star game di adesso con 400 punti è ridicola 😂😂
Eccellente analisi, tutto giusto, ai numeri non si scappa, bravissimo. Allo stesso tempo il gioco è effettivamente più monotono di un tempo, per quanto mi riguarda perché non esistono più 5 e 4 classici, tipi di giocatori che ho adorato (Shaq, Olajuwon - Worthy, Mchale) e che l’evoluzione del gioco ha portato all’estinzione. Oggigiorno anche il centro deve saper tirare da tre, ce lo dice la matematica e amen, giusto così, lì sotto serve un ring protector in difesa e basta. La tecnica sopraffina sviluppata dai 4 e 5 di un tempo non è più richiesta e addirittura risulterebbe controproducente rallentando il gioco.
Bravo ... Se Olajuwon giocava oggi mica lo vedevi danzare in post basso, lo vedevi tirare dietro la linea dei tre punti ... E la chiamano evoluzione questa ...
@ vedi infatti wembanyama, che sta tirando con sempre più efficacia da tre punti, mentre non ha manco mezzo movimento da centro. Non c’è neanche la necessità di insegnarglieli tali movimenti, mentre passerà ore e ora a tirare da tre punti in allenamento. I tempi cambiano, è sicuramente evoluzione ed è un processo irreversibile, a me piaceva di più il basket di un tempo, ma sono un vecchio fuori contesto.
@@mrantonelski Infatti ... Il gioco in post basso dei lunghi è praticamente scomparso ... Ma siamo proprio sicuri che si tratta di un'evoluzione (nel senso di miglioramento) del gioco ? ... Per me il gioco di una volta era molto più equilibrato ed appassionante
@Trinketto84 nella mia modestissima opinione è un’ involuzione, ma capisco perfettamente le ragioni del basket moderno e i numeri sono incontestabili, ahimè. Una volta era più vario e a me vecchietto piaceva di più. Certo oggi c’è anche del buono (tanto), il livello tecnico di alcuni esterni è spaventoso: tiro, ball handling, capacità di finire in traffico, fisicità, tutto a livelli allucinanti. Irving a volte fa cose di cui non riesco a capacitarmi😂
Ho iniziato a giocare a metà degli anni 90 quando il tiro da 3 era l'ultima spiaggia di un possesso prolungato. Ho ripreso da poco a giocare e guardare il basket e sinceramente quello che non mi sta bene è altro. Le pause pubblicitarie, le difese che giocano solo quando il risultato conta (in-season tournament e playoff), dinamiche arbitrali contorte e a volte incoerenti da un quarto all'altro... Detto questo mi puppo tutta l'NBA possibile, LBA, Eurolega, Eurocup, DR3 e UISP... E trovo ancora meraviglia ovunque
Solito qualunquismo… al massimo si difende meno forte solamente perché le nuove “regole” dicono che nemmeno puoi guardarlo l’avversario che ti becchi un tecnico…
@@biglio2304 il problema è che non capite ancora che il gioco è completamente diverso da 10-20 anni fa, devi raddoppiare certi giocatori dalla metá campo, almeno 3 giocatori per squadra sanno sia attaccare il ferro che tirare da 3, questo rende difendere 20 volte piú difficile rispetto a qualche anno fa. In ogni caso è sbagliato affermare che non si difende perchè non è assolutamente così, basta guardarsele le partite, OKC, Boston,Minnesota,New York,Orlando,Houston, sono squadre che hanno la loro identitá improntata sulla difesa. Il gioco è parecchio fisico e le difese devono costantemente ruotare per contrstare tiri e senza farsi superare dopo una finta, questo non è visibile bene in TV, dall'alto sembra facile, ma fidati che da un altra inquadratura te ne renderesti conto. Qualche anno fa erano tutti appiccicati sotto canestro, questo dava l'illusione che si difendesse meglio e che il gioco fosse più fisico, ma in veritá l'attacco era solo parecchio piú scarso...
Ormai c’è sta fissa dei tiri da 3,per non vedere tutti sti tiri da 3 basterebbe impegnarsi nel difendere il perimetro. I problemi della NBA sono ben altri,non sono nemmeno le tante partite,non c’è nessun giocatore che gioca 48 minuti e si fermano ogni 3 minuti,più i challenge,più la pausa a fine primo tempo,giocano 35 minuti in 3 ore e passa di partita,nessuno esce stremato dal campo. Il problema è che il livello dei giocatori è molto basso,e che sono i primi a non avere passione vera per il basket. Gli atleti nba sono sempre stati ricchi,ma una volta prima c’era il gioco e poi i soldi,a parte rarissimi casi. Questa nba di oggi è solo figlia dei tempi che corrono,ora a 20 anni si sentono già arrivati,una volta a 20 anni pulivano il parquet con la testa bassa e avevano tutto da dimostrare. Ci sono troppo squadre,praticamente tutte tranne quelle 5-6 che puntano al titolo,che sono squadre di scarsa qualità dei giocatori,che per giunta non hanno alcuna voglia,perdano o vincano non fa alcuna differenza,basta guardare una squadra come Washington e giocatori come Poole,ti fa innervosire solo a guardarlo,per giunta non ci sono retrocessioni come in altri sport,quindi o perdo o vinco,non mi cambia niente. Poi troppi ragazzini non pronti fisicamente e atleticamente,a volte sembra di guardare bambini contro adulti,bambini che ridono e scherzano anche sotto di 30 col benestare di compagni e allenatore. Come in ogni sport,se i primi a non avere passione sono i giocatori,i coach e la lega stessa,questo farà disinnamorare chi lo guarda e ne è appassionato.
@@francescotrifogli5467 Vero, come in tutte le cose c'è questa mitizzazione del passato che spesso lascia il tempo che trova. I giovani montati e i giocatori irritanti c'erano anche negli anni Novanta e ricordo che il livello della regular season, tanto criticato oggi, non era così alto neanche allora. Forse ora mancano i personaggi alla Rodman, Barkley o Shaq, ma in compenso il talento è meglio ripartito e c'è molto più equilibrio.
Bisognerebbe riflettere sull’impatto del tiro da 3, dalla sua introduzione a fine anni 70 è stato utilizzato come un arma a disposizione delle squadre, ma questo è degenerato e adesso è l’arma principale, ed è una questione di numeri, prendete il calcio se domani il gol su colpo di testa comincia a valere 2 sai che cambiamento avrebbe il gioco, col tempo si effettuerebbero soltanto cross e, onestamente, sai che palle, stesso discorso per il basket, secondo me si sta perdendo ( se non si è già persa) l’essenza di questo sport…
Secondo me un altro problema è che ci sono sempre più difensori passivi (almeno in regular season) soprattutto playmakers e guardie che non riescono a tenere una buona difesa sul perimetro e a limitare i tiri da fuori presi dagli avversari
No io penso che oggi abbiamo tutte le partite a disposizione, anni fa si vedevano solo le migliori partite della settimana, selezionate in differita dalle emittenti tv, quelle più competitive e in cui c'era stata una nottata speciale. Se avessimo avuto accesso a tutte le partite che si giocavano nei '90-2000 avremmo spento la tv e non avremmo mai più visto una partita di basket. Io me le sono recuperate molte ex post, e mio dio che monnezza
Mai stato più d'accordo di così. Il gioco di oggi è molto più vario rispetto a una volta, proprio perché visto che oggi ci sono migliori tiratori da 3 di una volta, le squadre si ingegnano a trovare tattiche sempre nuove e più complesse per liberare i propri tiratori al tiro da lontano. L'unica cosa che cambierei, è forse allontanare di qualche centimetro la linea del tiro da 3 punti, perché il livello qualitativo dei tiratori di oggi è molto superiore a quello di 20 anni fa.. e il trend non può che continuare.
Secondo me non è tanto i problema del tiro da 3 in sè, quanto le difese che non possono essere aggressive; se ne avessero la possibilità, i tentativi di triple diminuirebbero assai. Contesto anche il fatto che prima non sapessero tirare da 3 come ora, perchè se la partita è molto dura e subisci molti contatti fisici, giocoforza diminuisce la precisione al tiro. Affermo anche che la tecnica cestistica si è piuttosto ridotta in generale.
Il gioco oggi non può essere più vario di prima perchè si tira in due sole zone: ferro e perimetro. Prima le zone di attacco erano tre: ferro, mid range e perimetro. Quindi le difese dovevano concentrarsi su tre piani dell'attacco avversario e c'erano più soluzioni per arrivare a canestro, dunque era più vario.
Davvero non capisco come fai ad avere così poca visibilità, sei bravissimo sia nello spiegare sia a fornirti di statistiche e oggettività nelle opinioni, COSÌ SI FA 🔥
In una lega dove c'è l'atletismo e i "corpi" della NBA, se inizi a usare la difesa a zona sistematicamente, non hai alternative a sviluppare il tiro da 3, quindi sì, è un evoluzione naturale del gioco per spingere le difese più lontano da canestro e liberare altri tipi di gioco. Personalmente, a parte alcune forzature, a me piace ancora molto, perché non c'è mai stata una varietà di gioco come adesso
Il problema non è che Curry e company facciano 600 tiri da tre, il problema è quando gente come Giannis Embid e altri big man pur avendo un autostrada per andare a spaccare tutto, si accontentano del tiro da 3..pazzesco
@@Ale19_21 Infatti quelli sono i tiri che irritano, così come i tiri dal logo dal palleggio. Se il tiro da tre scaturisce da una buona circolazione di palla o da un pick and pop ben eseguito allora ben venga.
Gente nata nei duemila che mastica pallacanestro ma ha visto e sperimentato solo questa per anagrafe. Sembra che sia più un difendere l’approccio generazionale , che li rappresenta, piuttosto che una disamina tecnico e tattica (e anche di spettacolo) comparando diverse ere e diverse tendenze. Come fa uno sport ad essere più interessante quando porti via un 70 per cento di dinamiche possibile. E per me un mistero.
Questo commento non ha un minimo di fondamento, infatti tutte le opinioni sono fondate su statiche e dati oggettivi, non si è persa nessuna dinamica come dici tu, anzi al contrario Oggi "the last shot" sarebbe una tripla step back
@@mattsanna Parliamo di gusti personali, non è che la tua opinione è universale, bisognerebbe ricercare i dati di ascolti prima e dopo con tutte le dinamiche in gioco, ma è evidentemente che NBA attuale non attira più come prima, se guardi i dati NFL in confronto sono impietosi, mentre negli (per esempio anni 90) se la giocavano!!!
@@davidepreci8091 ho infatti parlato per me. Negli anni 90 se la giocavano ma L'Nba passava solo in TV. Ora la trovi ovunque e per un lungoooo periodo. Partite ogni giorno. Se non la vedi oggi la guardi domani, a rotazione. L'NFL ( ho il Game Pass anche io per vederla) c'è una volta a settimana, la domenica con tutti a casa e per un periodo brevissimo. Nel mondo odierno pieno di contenuti è impossibile che non vada meglio e di tanto. È una di quelle cose che scegli di vedere perché fra uno due mesi non ci sarà per tot mesi. Le altre leghe sono più dilatate nel tempo.
@ Quoto e aggiungo che se l’NBA mettesse lo sport come prodotto principale, ovviamente con dei cambiamenti a livello di tempi, pause pubblicitarie, regolamento ecc… sarebbe molto più seguito!!
È un insieme di cose tra cui anche il tiro da tre. Sicuramente la soluzione non è facile perché c'è stata una naturale evoluzione del gioco e nel modo di affrontare le partite da parte dei giocatori.
Fanno troppe partite, quindi si devono risparmiare. Giocano al 70% e il pubblico se ne accorge. È vero che il tiro da 3 ha reso tutto più monotono, ma la soluzione non è toglierlo, ma mettere un limite di tentativi/partita per squadra.
Fanno le stesse partite (in RS) che fanno da 30 anni, basta con sta fregnaccia delle troppe partite. Semplicemente questi ragazzi hanno una testa diversa, sono figli del loro tempo. Meno competitivi e gli interessa meno il basket.
@@lorenzodascola5484 le generazioni cambiano e lo sport si deve adattare di conseguenza. Se per il professionista di oggi 82 partite sono troppe, non sarà il fatto che si siano sempre disputate a fargli cambiare idea
@Christian-507 non c'è una soluzione perfetta, ma qualcosa bisogna iniziare a fare. Se mi voglio vedere la palla che fa avanti e dietro da un lato all'altro del campo, mi sintonizzo sul 64 del digitale terrestre.
L’unica verità è che la qualità degli atleti americani è calata rispetto agli europei . Tolti nomi importanti che giocano a un livello assurdo tipo morant o edwards , molto americani nella penetrazione non mi piacciono , il bello del basket è nel pitturato , se però mi lasci libero sistematicamente dal perimetro e’normale che ti bombardo da 3 . Bisogna ripartire dai fondamentali
Il problema non è il tiro da 3, è come ci si arriva. Se una squadra arriva al tiro da 3 con il giro palla degli warriors 2016 o dei celtics attuali e dici che non ti piace allora forse dovresti pensarci bene e ti renderai conto che in realtà non ti piace proprio il basket. Se una squadra che tira da 3 con un singolo passaggio allora sono d’accordo ma nessuna squadra vincente fa questa cosa con regolarità durante una partita
Segnare un canestro per essere spettacolare deve essere difficile; difendendo e faverndo la difesa, fischiando i falli in attacco che vanno fischiati (passi, accompagnate, blocchi irregolari ecc.), allontanando la linea da 3 (soprattutto eliminando il tiro da 3 dagli angoli)
non mi sembra che la nba sia sempre stata copy-cut, quando bulls e lakers di jackjson e winter vincevano non mi pare che le altre squadre cercassero di imitare il triangolo...premesso che la nba di oggi la trovo esteticamente meno bella rispetto al passato, riconosco comunque che l'uso massiccio della tripla faccia parte dell'evoluzione, ok...però c'è un altro punto che non viene quasi mai discusso e che, secondo me, potrebbe in parte riportare l'nba (almeno la regular season) alla bellezza di un tempo: restituire alla difesa la propria dignità, ristabilendo l'hand checking e togliendo il 3 secondi difensivo. Per me vedere guardie e eplay che segnano col 60% in aree che sembrano autostrade è esteticamente ancora più brutto delle piogge di triple! Un tempo quelle percentuali le avevano shaq e qualche lungo che viveva di scarichi...
Basterebbe allargare il campo un pelo in lunghezza e in larghezza Con il campo con dimensioni diverse avresti l area più libera e la possibilità di sfruttare più zone del campo tipo post basso post alto media distanza ecc ecc Adesso si abusa del tiro da tre punti
Ma poi anche il discroso dei falli,se provi un tiro da 9 metri il minimo sfioramento verra sempre sanzionato perchè influenza di molto un tiro cosi distante,invece una penetrazione con un uomo attaccato verrá comunque vista con più elasticita che da un tiro da fuori,secondo me,non solo per questo,ma conviene anche da questo fattore provare una tripla anche impossibile con un uomo vicino
Io seguo l’NBA in modo abbastanza sporadico, lo ammetto, sopratutto in RS. Dal mio punto di vista il problema non sono i tiri da 3, anche perché come si dice bene nel video ci sono tanti modi adesso per costruirlo oltre alla classica giocata del campione o del giocatore con la mano calda; nemmeno le troppe partite, perché alla fine in NBA si è sempre giocato tantissimo. Il problema grosso è che la RS è basata su una formula tutti contro tutti, ma le classifiche sono divise per est/ovest, perciò una squadra che è 15/15 a est è zona play in, con lo stesso score a ovest è fuori dai play in; o si fa girone unico e classifica unica, oppure due gironi separati; la prima opzione potrebbe migliorare tantissimo la competitività perché spingerebbe tante franchigie dell’est a migliorarsi seriamente, ed evitare magari aberrazioni tipo il quintetto di GSW con durant, curry, green, klay e cousins / igoudala. Altra grandissima problematica: l’arbitraggio fa pena. Le squadre non riescono a difendere in modo aggressivo (gente come Stockton o rodman non avrebbe finito mezza partita nell’NBA moderna) perché si fischia tantissimo, e anche il trash talking oramai è praticamente bandito perché fischiano tecnici a cazzo di cane (anche qui, Bird non avrebbe finito mezza partita nell’NBA moderna), di conseguenza i giocatori non beefano più, di conseguenza mancano quelle rivalità tipo Jordan / Thomas. My 2 cents.
Io personalmente non guardo mai partite live o comunque intere quindi la mia opinione puó non valere troppo, peró sento spesso shorts e video riguardo il basket. Vedendo queste tipologie di video mi viene sempre da pensare a una cosa: le due peggiori critiche mosse contro l'NBA sono due, ovvero troppe triple e troppe partite, ma sono spesso viste come due aspetti separati. Invece secondo me sono completamente collegati: se su 82 partite tiro il 40/45% da 3 su 30 tentativi a partita allora quel 55/60% magari ti costa qualche partita, che però nel mare di 82 partite ti influenza la classifica di qualche posizione. Se le partite (per dire) fossero la metá, ti costerebbero l'intera qualifica ai playoffs e quindi alcune squadre dove sanno di non essere le migliori nel tiro da 3, magari potrebbero tornare a basarsi su tiri con percentuali più alte. Un altro aspetto é lo spacing: tirare triple e metterle ti apre troppe opportunità internamente: se un centro alla jokic scarica su una guardia che il 40 % delle volte te la mette da 3 perché smarcato, il possesso successivo il marcatore della guardia penserá a non lasciarlo mai piú da solo sul perimetro. Moltiplicato questo per gli altri 4 giocatori e hai rimosso completamente il raddoppio su jokic, che te ne mette 60 sulla capoccia. Se shaq avesse avuto le guardie di adesso, avrebbe messo anche lui 60 punti di media perchè avrebbero temuto troppo i tiratori e lo avrebbero raddoppiato molto meno. Quindi secondo me vanno eliminate le triple dall'angolo (sono quelle che maggiormente aumentano lo spacing) quindi invece che tagliare la linea curva da tre punti e farla arrivare a fine campo la si lascia finire sul lato del campo. E l'altro aspetto sono troppe partite: se perdi una partita adesso è 1/82 della stagione, conta troppo poco, mettendo nell'equazione anche che, a differenza di molti altri sport, se arrivi primo comunque non vinci. Perché una persona non appassionata dovrebbe vedere una partita che non vale niente e un giocatore average ammazzarsi sul campo se tanto la partita non pesa. Allora tiro da 3 e se sbaglio fa parte della "statistica", della faccia brutta della medaglia che comunque mi fa mettere in campo dello spacing, do una mano comunque al big man tirandogli via un difensore vicino o al tagliante un ostacolo verso il canestro, evitanto di sbattermi a combattere nel post o battere il difensore in velocità. Anche arretrare la linea potrebbe essere un'ottima soluzione, perché man mano che si va avanti arriveranno sempre piú ragazzi sempre piú allenati da quando sono nati a tirare triple e quindi allontanarlo, porterebbe un cambiamento che dovrà essere rivisto fra 20 anni, quando arriveranno i ragazzini allenati per tirare a quella distanza. È la stessa cosa detta riguardo a Jordan che non era "bravo a tirare triple". Ma cavolo non aveva la linea da tre punti e quando è stata introdotta ormai aveva sviluppato la sua schiacciata e il midrange letale che gli è bastato per vincere 6 anelli. Se un clone di jordan lo fai nascere nel 2000, adesso avrebbe allenato molto meno il midrange e avrebbe sviluppato un tiro da 3, che con la mentalità di jordan, avrebbe spaccato in due l'NBA. Quindi ricapitolando bisogna trovare una soluzione non perché il gioco é brutto, ma perché in generale il tiro da 3 con tutto quello che comporta è un arma troppo versatile e con vantaggi anche sul gioco nel pitturato che lascia sempre la difesa sul pick your poison, ovvero scegli tu come vuoi prenderti il punto in faccia, cosa che rende sbilanciato il gioco e nelle partite che contano poco (ovvero molte) rende le partite troppo monotone.
È un buon video dal xonnotato generale molto analitico ma asserire che gli Warriors di oggi batterebbero i Bulls degli anni '90 ti mette sullo stesdo piano dialettico di Shaq e Arenas da cui ti vuoi discostare a quanto ho capito. Il problema non è tanto la mole di tiri da 3, ma la mole di tiri da 3 FORZATI. Te dici di guardare le partite ed è una cosa sacrosanta ma è proprio perchè uno le guarda che non puo non notare che prendersi um tiro da 3 con la mano in faccia a ripetizione NON È EVOLUZIONE bensi INVOLUZIONE (stesso ragionamento per i tiri al ferro e dalla media ma qui si parla di tiri dall'arco). Il concetto di forzatura non cambia. Esiste buona pallacanestro e cattiva pallacanestro. Metti poca enfasi inoltre sulla parola chiave pronunciata da Dan Peterson: Esasperazione. Infine, il fatto che la Nba oggi abbia in cascina gente con capacità tecniche (tattiche manco per sogno) a spettro piu ampio non vuol dire che prima i comprimari erano pipponi e adesso giocatori utili. Prima c'erano pipponi che facevano 0 e adesso fanno 8 ma pipponi alla stessa maniera rimangono.
Hai detto tutto quello che c'era da dire con grande semplicità, bravo. Su quanto i cambiamenti moderni siano spessi bollati come evoluzione mi batto da secoli. Tutti parlano di evoluzione ma un cambiamento a volte nasconde anche un'involuzione.
Che una squadra di oggi, di qualsiasi sport, stravincerebbe contro uno di trent'anni prima non toglie nulla a nessuno, semplicemente si constata come il gioco, le fisicità etc si evolvano. Non è che i bulls 96-98 diventano una squadra meno leggendaria, è che il divario, nel gioco e nei giocatori di secondo piano, è evidente. Sui tiri forzati: di solito se li prende la stella della squadra, perché la tattica è proprio orientata a prendere sempre il tiro migliore possibile. Quindi sì, ovvio che Young o Poole che tirano da 9m fuori ritmo non stanno prendendo il tiro migliore possibile ma... è uguale a sempre. Bryant, Stakehouse, McGrady etc si prendevano tonnellate di tiri pessimi, semplicemente li prendevano due passi dentro l'area.
A mio giudizio la migliore opinione che ho trovato leggendo tra i commenti. L'autore del video dice una cosa giusta, ossia che oggi il tiro da 3 è più conveniente nel vincere le partite. Dall'altro lato però si denota il difetto che molti imputanto ai "vecchi" chiamandoli nostalgici nel difendere la loro epoca. Lui fa l'opposto, da molto giovane e da chi ha iniziato a vivere la NBA da poco, pare troppo indirizzato sul moderno e sulle novità denigrando il passato in modo velato. Tra l'altro volenti o nolenti, oggi tantissimi spettatori si lamentano e annoiano per il tipo di gioco medio che c'è nella lega.
@@alessandrocornelli3888 Se Bryant o Jordan prendevano tiri pessimi era perchè non c'erano altre soluzioni, non perchè ci fosse l'esigenza di tirare ogni volta un tiro impossibile. Se c'era un altro uomo libero la passavano, vedi i casi Paxton e Kerr.
Un sintomo che ha aggravato la situazione sono i Blowout ! & qui la differenza fra la sera in cui ti entrano le triple o non ti entrano fa la differenza... in negativo !
Il gioco si è solo diluito nel senso che (e questo lo disse anche Kobe) quando hai millemila partite da fare il tiro da tre ti permette di fare più punti a fronte di un dispendio di energia fisico molto più basso di un'azione impostata per andare al ferro o penetrare in area. Ma alla fine quando il gioco si fa serio PO vince comunque la squadra fisicamente più preparata e atletica e lo dimostra il fatto che GS alla fine ha dovuto prendere anche Durant per battere Cleveland
Paragone con la formula 1 inutile, là si parla di innovazione tecnologica non di come si guida una macchina. ti contraddici dicendo che gli warriors hanno innovato ed "inevitabile che le altre franchigie avrebbero preso spunto da loro" ma se lo dice shaq che è in disaccordo con te allora non sono le franchigie ad aver copiato ma il basket si sarebbe evoluto a prescindere. Bird sarebbe un tiratore mediocre oggi, vero ma allora non c'era mai stato il tiro da 3 e uno che non è abituato a tirare da lontano come fa ad essere efficiente. De facto le difese di una volta non erano minimamente paragonabili a quelle di oggi, sarebbero uscite con i lividi dopo una partita contro i bad boys di thomas o i knicks di ewing. La verità non è che il tiro da 3 è il demonio ma tutto quello che ne consegue, una palla che viaggia coast to coast per avere lo stesso finale ogni volta : tiro dall'arco. Stiamo parlando di 82 partite di RS ceh dimmi tu. Poi sono gusti come hai detto tu
Non è tanto il tiro da 3 il problema, è COME si arriva al tiro da 3 che fa la differenza tra un gioco bello da vedere ed uno noioso. Il gioco dei Celtics "5 fuori - penetro e scarico - tripla" (semplifico di molto per rendere il concetto) fatto con ampio volume sarà terribilmente efficace ma onestamente lo trovo parecchio noioso, mentre le triple frutto di movimenti senza palla/schemi/movimento di un attaccante particolarmente talentuoso (Curry, Harden, Trae, Lillard,ecc. ) le trovo decisamente più soddisfacenti da vedere anche se prese con un volume abbastanza ampio.
Senza il tiro un passo dentro la linea da 3 si è perso il concetto delle superstar di 1vs1 come t-mac,Iverson,lebron stesso, che ne facevano il loro punto forte con finta,penetrazione,stepback e tiro.
secondo me non è che è quel passettino indietro che ti fa spegnere ma il fatto che vengano prese triple a caso senza ragionare solo perche valgono di piu
Esatto, se il tiro da tre viene costruito bene è un valore aggiunto. Ciò che non sopporto sono i tiri presi dal palleggio da nove metri con 18 secondi a disposizione, roba che il mio allenatore delle giovanili di tanti anni fa mi avrebbe mangiato vivo sul posto.
Video bellissimo, complimenti. Purtroppo, a causa dell'effetto nostalgia (comprensibilissimo) e delle sparate degli ex giocatori molte persone si trovano a rimasticare luoghi comuni (tipo che si difende meno) che sono distantissime dalla realtà. A livello tattico l'nba di oggi è su un altro pianeta rispetto a 30 anni fa, dove per possesso si muovevano 2-3 giocatori e pensare a un role player che prende una decisione lampo e fa un extra pass era impensabile
Non è un discorso di shaq o altri. Tutte le opinioni sono lecite. La matematica dice che bisogna tirare da 3 per vincere però non piace a chi preferisce un basket dove si attacca il canestro più spesso. se poi ci metti che aumenti le partite ogni singola partita perde valore e da qui il disinteresse
Il problema è che se andiamo a fare una questione di estetica non saremo mai d'accordo. Anche io sono figlio di quel basket di Shaquille O'Neal e ho iniziato a seguire le NBA innamorandomi del i Lakers dove c'era Magic, che per me era Il Giocatore, ritengo senza dubbio che quegli anni siano stati la Golden Age della NBA, ma onestamente non trovo utile nemmeno per il mio egoismo andarmi ad attaccare quel ricordo non vedendo anche quello che di bello e interessante c'è oggi. È oggettivo come il video spiega bene che si stia parlando di un basket più affinato e più evoluto, e dove si utilizzano gli strumenti tecnico-tattici necessari ad arrivare alla vittoria, strumenti di cui giocatori odierni in media sono più dotati, e quindi li usano perché gli allenatori strutturano il gioco su questo. L'estetica è un discorso più soggettivo Io onestamente da un punto di vista personale non lo trovo nemmeno così brutto il gioco di oggi, anzi. Le partite peggiorano molto quanto le squadre arrivano da 3 m meno di 7 giorni e a quel punto cominciano a far rotazione, fare riposare la stella, e cercare di recuperare l'energie.
@@stkaronte991 certo che è legittimo avere delle preferenze, è che non di rado mi sembra che si basino proprio su una "narrativa". Cioè io alcuni di quelli che dicono che il gioco 20 anni fa era più bello li metterei tipo arancia meccanica a vedersi le finali di conference pacers pistons del 2004 o, peggio ancora, alcune partite tra squadre materasso a metà stagione.
secondo me il vero problema dell'nba è che non sembra fregare un cazzo a nessuno di vincere, rispetto ad altri sport dove i giocatori e le squadre top vincono il 80/85% delle partite in nba sei 3 col 60% di vittorie. Mi è capitato di vedere partite in cui i giocatori cazzeggiano, squadre che dovrebbero puntare a vincere l'anello che perdono con le ultime, questo non succede negli altri sport o se succede è un impresa eroica, in nba succede solo perché la squadra non si è impegnata abbastanza. Negli atri sport se non ti riesce una cosa non la forzi, vai avanti sui tuoi punti di forza, in nba i giocatori sbagliano 3 triple all'inizio e continuano a prendersene forzate fino a tirarne 1/8 da 3, quando magari in penetrazione hanno il 60%. Quello che personalmente mi dà festidio non sono i tiri da 3 costruiti o quelli forzati a -3 secondi, ma quando a inizio azione tirano completamente a caso e in nba succede sempre e dimostra che a nessuno lì frega un cazzo di vincere e allora perchè dovrebbe fregare a me vedere la mia squadra vincere?
Aggiungo che è molto più facile allenare le skill individuali come tiro da tre e il ball handling che il gioco in post o il gioco di squadra quindi essendo le prime skill anche più redditizie grazie anche la mix di regolamenti vigenti e si capisce perché si vedono solo tiro da tre e pick and roll
L'nba è bellissima e vive di evoluzione ed aggiustamenti. Se fosse un copy cut, i play off non sarebbero così belli, con aggiustamenti, mosse e contro mosse; dove il favorito dipende dallo specifico match up.
La cosa che non tollero per nulla, personalmente, è che si parli a scatola chiusa di "evoluzione". Le cose, come gli sport, vivono di cambiamenti. E i cambiamenti sono aperti, esistono cambiamenti evolutivi e cambiamenti involutivi. Quindi prima di dire che uno sport evolve ci andrei cauto. Diciamo che gli sport cambiano e facciamo prima. Poi il tempo dirà se i cambiamenti di stili, regole e modi di giocare sono stati un peggioramento o un miglioramento.
Buongiorno step complimenti, mi piace anche le virgole di questo video. Sono assolutamente ignorante basket, Ci sono tante cose che dovrei approfondire di questo sport che però mi appassiona, il citato Dan Peterson è stato quello con cui ho iniziato a seguire quella poca NBA che si poteva vedere tra gli 80 e 90. Però dal basso della mia ignoranza oggi che sono tornato a seguire molto alla NBA perché è una passione che sto convivendo con mio figlio che è piccolo ma vuole solo giocare a basket, non è affatto quella che sia un brutto gioco da vedere, soprattutto appoggio totalmente il fatto che oggi ci sia molta varietà, l'esempio che hai fatto nuggets versus Boston che direi super palese, non dovrebbe neanche essere spiegato lo capisco io che non capisco un accidente di questo sport che sono molto diverse come squadre anche solo perché una appunto si basa su un giocatore come Jokic che è abbastanza un unicum. È un basket che si è evoluto da un punto di vista tattico e soprattutto anche tecnico, stirare da tre non è facile, lo si fa perché ci sono i giocatori che possono farlo, E allora un giocatore che può fare quel famoso passo indietro e realizzare un tre punti invece che due perché non lo deve fare? Se un dispositivo tecnico tattico di cui disponi perché non lo può utilizzare quando ti dà un vantaggio? Faccio un esempio abbastanza stupido facendo una metafora cambiando totalmente contesto, Io sono un militare mi trovo in combattimento, sono uno sniper, vedo in lontananza avvicinarsi un plotone nemico, posso eliminarlo da centinaia di metri di distanza rimanendo al sicuro, e no invece cosa dovrei fare secondo questi signori? Dovrei prendere l'm4 e andare all'assalto e farmi uccidere. Ok il basket è solo un gioco, è una competizione, dove si gioca per vincere, quindi mi sembra abbastanza nello stato cose che si utilizzi tattica migliore per arrivarci. Poi come dici tu, alla fine del tutto è funzionale ad aprire le difese per poi andare al ferro. Questo avviene perché punto un basket estremamente evoluto dal punto di vista tecnico-tattico. Prima di Natale mi è capitato di vedere una partita di Eurolega Milano contro panathinaikos accidenti Milano sotto di 50 punti che non andava a canestro neanche mettendoci il giocatore con la testa dentro la retina, Greci che non permettevano ai milanesi neppure di entrare nel pitturato, la disperazione alla fine del tempo offensivo provavano a tirare da fuori e non entrava dico MAI. Io adoro Shaquille, cavolo assieme a Magic penso sia uno dei miei goat personali, però se lui e questi signori vogliono spettacoli come quello di Eurolega che ho appena citato, aiuto. A me il gioco di oggi piace è diverte, posso passare al gioco di transizione dei Lakers appunto a quello totale perimetrale del i Boston Celtics, posso vedere squadre come Minnesota e come Memphis che hanno guardie che sono finalizzatori eccezionali e spettacolari, posso vedere persino Charlotte che mi diverte con laMelo Ball ball anche se non vince la partita neanche sulla carta. Io colgo solamente un problema di base, ammesso hai detto bene che si può parlare di arretrare un attimo la linea dei 3 per eliminare il tiro facile dall'angolo ,questo sì come hai proposto tu, però alla base è che giocano troppo e su questo bisognerebbe cercare di intervenire. Troppi back to back incontri veramente ravvicinati, quindi anche il roster più profondo rischia di essere corto in queste condizioni e la conseguenza ovvia e naturale, è che si gioca in partite al risparmio anche questa mi sembra ovvio e naturale. Un ringraziamento da parte mia e anche da parte di mio figlio ha 9 anni e sogna l'NBA Anche se ancora un tapparotto di 1 m e 35😅
Per risolvere questo problema dovrebbero dare ogni schiacciata per 3 punti visto che ce piu fatica ha fare una schiacciata che un tiro da tre con questo ogni giocatore sara costretto ha difendere in piu gente come Edward, giannis,bron e l' infinita di athleti dell nba smetteranno di tirare sempre da tre
ti ho conosciuto dal video precedente e non sono un fan assiduo del nba e questo video un po' si ricollega al video precedente sulla questione noia e sul come trovare una soluzione... quello di allontanare la linea dei tre punti, quella di fare la linea da quattro ecc ecc.... potrei dire una sciocchezza ma la soluzione secondo me più semplice per far sì che il tutto torni "matematicamente meglio" potrebbe essere magari una stupidata, ma nessuno ha pensato di cambiare il sistema di punteggio? il tiro da 2 punti farlo valere 3 ed il tiro da 3 farlo valere 4. non so quanto e se si possa applicare, ma banalmente se con 3 canestri da 3 ho 9 punti mentre con 3 canestri da due ne faccio 6 il gap di punteggio è troppo più alto (e conveniente del tiro da 3 punti) tanto dalla zona pitturata dovrei fare ancora un canestro e mezzo per pareggiare il conto. con tre canestri da 4 invece con totale 12 punti e tre canestri da 3 (totale 9 punti) mi basterebbe UN canestro per pareggiare il conto, ed ecco che il vantaggio sarebbe più contenuto tanto da poter garantire più gioco sotto l'anello. Lo dico nella mia ignoranza, e ripeto potrebbe essere una sciocchezza.... ...però come cambiò il cambiopalla nella pallavolo prima di assegnare un punto, cambiando drasticamente durata e partite, una piccola introduzione del genere potrebbe, nel basket non cambiare la sostanza di gioco in modo così drastico, ma renderebbe quelli che adesso sono i "noiosi" tiri da 3, meno impattanti sul risultato finale. ripeto è una sciocchezza da non patito dello sport, ma l'argomento mi ha incuriosito e mi chiedo se, al netto di queste "problematiche" che mi hanno fatto cliccare sul tuo video (ed in quello precedente) se qualcuno non ci avesse pensato e proposto come possibile soluzione... poi magari è tutta un'idiozia mia.... però va' secondo me e nella mia ignoranza potrebbe funzionare. certo magari cambierebbe il paragone con lo storico dei punteggi degli anni passati, ma così a naso, raramente ricordavo partite di oltre 100 punti anni fa, ora sembrano più la norma. quindi perché no? occhio tutto da prendere con le pinze proprio perché ammetto di non essere skillato in questo sport, ma apprezzando tutti gli sport in generale, ho voluto lasciare i miei 2 cent. Bel canale comunque, anche se non è il mio sport preferito, ma mi fa piacere ce ne sia uno che affronti l'argomento e non ultimo che sia riuscito ad attirare pure me a cliccare e dare un'occhiata su una curiosità della "noia" che mai avrei detto sarebbe giunta in questo sport. perdona la prolissità e se non rileggo. (quindi se ci staranno strafalcioni, sticazzi). Un saluto.
Il problema non è il tiro da 3 in se, è che tutti tirano da 3, tutte le squadre giocano uguali. Che sia funzionale o meno onestamente mi interessa zero. Io son cresciuto col basket dei primi anni 2000, dove c'erano squadre che si riconoscevano per come giocavano, c'era adelman con la princeton offense, i pistons di larry brown che giocavano a metà campo con le floppy offense per hamilton, la triple post offense dei lakers, i suns di d'antoni ecc...oggi le squadre son costruite tutte alla stessa maniera, i giocatori son tutti uguali per quanto di un livello eccelso, è pieno di copie di kyrie, copie di lebron, copie di giannis. Guarda caso l'unico giocatore entusiasmante da vedere è jokic che è il piu anticonformista delle stelle.
Dan Peterson in realtà parla dí stupidita’ nel non sfruttare spazi liberi per tirare per forza da tre. Detto questo a me un tiro da tre che entra mi emoziona quanto una schiacciata
Non è il tiro da tre ad aver rovinato il gioco, è l'aver reso assoluto un aspetto del gioco (uno dei mille) per un mero calcolo statistico. Cioè, io non tiro 50 volte a partita da 3 perché costruisco 50 bei tiri per 50 bei tiratori. No, io ne tiro 50 perché così ho più possibilità di vincere la partita rispetto a chi ne tira 30. Quando si dice che il tiro da 3 ha rovinato il gioco si dice semplicemente questo. Tra pochi anni anche tirarne 50 sarà insufficiente e la statistica spingerà a tirarne 60. Poi 70. La domanda è: quando il basket si sarà ridotto ad uno sport in cui si tira 80 volte da 3 e una quindicina di volte da 2, per penetrazioni o tap in, si dirà ancora che è la normale evoluzione del gioco, o si capirà che uno sport con mille dinamiche non può ridursi ad un solo specifico dettaglio? La deriva è quella di avere un basket pingpongato. Che convenga tirare da 3 piuttosto che da 2 è matematico, ma è lecito che la matematica stressi così tanto il gioco fino a farlo diventare un semplice calcolo statistico, in cui vince chi assolutizza un determinato dettaglio in modo bulimico? La salvezza è nel limite dei tiri da 3 per quarto, come il limite dei falli per quarto. Bisogna imporre alle squadre di trovare il tiro migliore ogni possesso, non il più redditizio. Altrimenti è giusto tirare anche 80-90 volte da 3 a partita, perchè no? Quando si dice che giocano tutti allo stesso modo non si intende che giocano tutte e 30 alla stessa identica maniera dal primo al ventiquattresimo secondo del possesso, ma che la filosofia di gioco alla fine è diventata la stessa per tutti: cioè tutti hanno come prima arma il tiro da tre, che può essere azionato sì in vari modi. Ma sempre la prima opzione è per tutti. Una volta non era così, c erano le squadre coi tiratori, le squadre coi lunghi, le squadre con l'asse play-pivot. C era chi tirava molto da tre e chi poco. Oggi invece sono tutti appiattiti sul tiro da 3. La statistica che riporti sui long two spiega esattamente questo, si è passati in venti anni dal 29% al 7%. In pratica non ci si tira più e quella era una fetta enorme di campo che oggi non viene più usata da nessuno perchè è stata mangiata dai tiri da 3. Mentre venti anni fa quella zona di campo serviva per fare quasi un tiro su 3 possessi (era una zona di tiro ulteriore, che oggi è scomparsa), oggi invece viene usata come specchietto per le allodole in difesa, e tutti preferiscono tirare un metro dietro (raddoppiati dal 18% al 39%) Quindi tutti hanno iniziato a giocare "allo stesso modo". E perché tirano da 3 invece che da 2, un metro più vicino? Semplicemente perché vale di più, non perché sia più facile. Quindi quella squadra scommette sul tirare tante volte da 3, sperando che qualche canestro superi in percentuale i canestri fatti da 2. Torniamo al discorso del mero calcolo statistico, non di ricerca del tiro migliore. La domanda resta, perché non tirarne a questo punto 90 a partita? Cinquanta sono anche poche, se la filosofia è questa. Sui paragoni del passato. Bird tirava col 36% perché all'epoca non esisteva il tiro da 3 stressato come oggi, tirava quando poteva e aveva quelle medie. Se si fosse specializzato come role player moderno avrebbe superato agilmente il 40%. In campo però faceva tante altre cose che oggi il 3D non fa. Lo stesso Ray Allen, se avesse giocato in una squadra da 50 triple a sera ne avrebbe provate almeno 15 a notte.
Io sono super d’accordo con te e ti aggiungo che basterebbe difendere bene il perimetro e le triple verrebbero tirate meno. La difesa ormai è piazzarsi davanti al tiratore,ma lasciargli comunque tutto lo spazio e il tempo di tirare da 3. Prima non era così,ecco perché si tirava meno da 3,perché non te lo permettevano. Poi è vero che ci sono i fenomeni nel tiro da 3,ma in nba ormai sono tutti fenomeni del tiro da 3? Non è così,è semplicemente che anche chi non è un grande tiratore senza pressione alza le sue percentuali. Infatti nei playoff quando le squadre difendono buttando il sangue le triple calano
No. se tiri da tre 80% dei possessi la tua squadra perde. Altrimenti lo starebbero già facendo. Il tiro da tre serve per aprire il campo e segnare da due tiri più facili. Devi mantenere un equilibrio o non funziona. Il giorno in cui la media da 3in Nba supererà il 45% allora si tireranno 90 triple a partita. Ma non accadrà mai perché anche i difensori di perimetro si adattano.
@@francescotrifogli5467 Dici così perchè siamo appena nel 2025. Pure nel 2000 si sarebbe detto che tirare 50 volte da 3 a partita sarebbe stato l'antipasto di una sconfitta. Dai ancora un po' di tempo alle squadre e i 50 tiri attuali diventeranno 60 nel 2030, 70 nel 2035 e 80 nel 2040. Ci si arriverà, come si è arrivati da 25 a 50 triple di media dal 2014 al 2024, malgrado le difese sul perimetro siano diventate sempre piu esperte in quella situazione di gioco.
@@user-gu8hf3kb8x parli come se gli esseri umani non avessero limiti fisiologici. Nessuno tira il100% manco dei liberi. Non importa quanto ci provi. Delle % di realizzazione ci saranno sempre e scenderanno quanto più ti allontani dal canestro. Forse il 35% da tre di oggi è già vicino ad un dato massimo fisiologico.
ripropongo qui dopo aver scritto la mia opinione (probabilmente cazzata) da edo anche detto campo aperto; ma se mettessero i tiri che valgono 2 punti e mezzo dalla media? cioè non è il massimo a livello di numeri numericamente parlando proprio, però sicuramente darebbe un motivo sensato per tirare dalla media, dove hai comunque una buona percentuale (sicuramente superiore al tiro da 3) e ti da di più del semplice appoggino. Lo dico perché sinceramente, nonostante seguo il basket da pochissimo, solo 4-5 anni e in maniera scostante, sarei molto più emozionato nel vedere una partita con tanti tiri dalla media stile anni 90
aspetto qualcuno che mi smentisca sul perché non possa essere un alternativa, l’unico fatto evidente è che probabilmente morirebbe il tiro da vicino, ma secondo me è molto più emozionante un tiro dalla media che un appoggino(o qualche schiacciata molto rara)
Basta mettere un limite di tiri da tre per quarto, superato il limite il canestro vale 2 anche se tiri da 15 metri. Esattamente come superato il limite falli per quarto si va sempre in lunetta. Si smetterebbe di tirare all'impazzata mille volte da 3 perchè gli studi analitici lo consigliano e si inizierebbe a tirare ogni possesso dal miglior punto possibile per fare canestro, che magari spesso è da 3 e tante altre volte no.
Il tiro da 3 non è un problema, è una disgrazia! Le partite sono di una noia terrificante e non basteranno alcune tesi “progressiste” a cambiare il corso.
Per me il ragionamento che hai fatto fila e, vedendo le partite, che il basket non sia monotono i noioso. È ovvio che se statisticamente una certa azione porta vantaggio molti imiteranno chi ha iniziato, poi ognuno sviluppa il concetto a suo modo, è stato così sempre e sempre così sarà. Forse la pallacanestro è noiosa per molti perché le triple, non essendo più rare, sono meno epiche. Però ogni tanto ni sembra che tirino a caso, ma in realtà succedeva in passato, soprattutto quando gli schemi falliscono. Ho letto commenti che parlano dell' inadeguatezza dei giocatori, che invece di puntare a vincere non glie ne frega nulla. Secondo la mia opinione, i giocatori si risparmiano durante la stagione, che ad oggi richiede sforzi maggiori rispetto al passato, e quando una partita sembra andata non si impegnano perché sanno che dopo ce ne sono altre e spingono solo quando è necessario. Ci sono squadre che fanno la loro fortuna nel perdere per poter vincere successivamente pescando al draft o risparmiando spazio salariale per una firma, e anche qui è sempre stato così.
Semplicemente un tiro che entra con il 35% non è un tiro che entra con il 50/60% ne risulta un gioco che non è altrettanto soddisfacente da guardare: azioni che ci conseguono di triple sbagliate rendono il gioco davvero inguardabile. Ovviamente è una questione di statiche, ovviamente il gioco evoleve però è oggettivamente meno emozionante. Certo che il basket non è mio e questo è il gioco, ma così mi piace meno e non solo a me
Ma quale evoluzione , ma basta Golden state ha vinto con 3 tiratori fenomenali , e 3 tiratori fenomenali nella lega non c'è laveva nessuno... Al massimo ricordo , i sonics 2005/06 di Ray allen e Rashard lewis, ma apparte loro due il resto della squadra era il nulla.... I problemi sono vari , e sono i seguenti. Eccessivo tiro da 3 Arbitraggio troppo punitivo, ZERO fisicità, ZERO lotta , Sono noiose , e non c'è agonismo Passeggiano e cazzeggiano
Non c'è nemmeno bisogno di discuterne. Se tutti i coach con i loro staff infiniti valutano che sia il miglior modo di giocare, è perché lo è o perché sono stupidi? Comunque hai detto cose molto interessanti.
Sarà che una volta quando entrava una tripla era proprio un tiro pesante, importante... ora è la normalità A me toglie un po' di stupore nel guardare la partita se ne tirano a ripetizione. Era un tiro da specialista Ma non è l'unico problema, ma sicuro rende un gioco meno fisico, combattuto ecc quei long 2 che facevano 20 anni fa bisogna vedere da che azioni venivano fuori. C'era comunque più voglia di andare dentro a sgomitare
Considerazioni aggiuntive... Tutti gli sport "vivi" sperimentano analoghe trasformazioni, che si tratti di evoluzioni della performance umana che rendono alcune scelte più proficue di altre, evoluzioni tecnologiche o tecniche
La verita é che il tiro da 3 non c'entra niente col calo televisivo,è che non ci sono volti noti all'utente medio in genere e se ci fate caso le partite piu viste sono sempre quelle dove ci sono le superstar e di spettatori ne fanno anche tanti(esempio le olimpiadi). Guardate la Wnba,l'anno scorso record su record é diventato talmente un fenomeno internazionale che l'hype ha portato sabrina a giocare contro curry da 3 e il gioco é 100mila volte meno fisico e si tira sempre di piu da 3 anche lì. L'eurolega viene tanto osannata ma io le partite piu belle in europa le ho viste dalla trapani shark(vedetevi trapani fenerbace) che gioca molto da 3 con galloway e in generale non é comunque un modello di successo,parliamoci chiaramente rispetto all'nba sono scarsi offensivamente soprattutto a livello atletico(noi giriamo ancora con ricci e melli con tutto il rispetto) Detto questo l'anno scorso l'nba ha fatto il sold out di biglietti nei palazzetti e sui social sfonda ma per avere un prodotto completo devi saper fare marketing anche all'estero(che poi secondo me è uno dei motivi del successo del tiro da 3 visto che gli europei che venivano erano tendenzialmente meno fisici) non giocare ogni tanto in Messico e soprattutto in america devono ritrovare le superstar di prima(attualmente stanno tutte invecchiando). Per esempio se guardatee ricerche di lamelo ball su google sembra una che ha onlyfans pero non ha carattere e ancora deve dimostrare le sue capacità. Stesso discorso per altri come ja e edwards
Mi sembra che bisognerebbe partire dai fatti e non dalle opinioni. I fatti sono che tutti i sondaggi riportano una diminuzione del gradimento del pubblico. Sempre un'analisi dei commenti sui social riportano che il principale "imputato" è l'uso eccessivo del tiro da 3 punti. Un altro fatto è che la matematica giustifica pienamente l'uso sempre maggiore del tiro da 3 punti con l'attuale regolamento. Quindi la soluzione parafrando Brecth non è cambiare il pubblico ma cambiare il regolamento. Il discorso non è quindi sul se ma sul come. La mia proposta è di concedere ad ogni squadra 12 tiri che valgano 3 punti in ogni partita. Ogni squadra potrebbe decidere come e quando usarli. Oltre a riequilibrare il gioco un ulteriore vantaggio sarebbe che renderebbe i finali di partita ancora più incerti ed appassionanti.....
il mito che mi fa piu ridere è quello secondo cui tirare da 2 sarebbe meglio che da 3. È letteralmente nel nome del tiro il fatto che col secondo fai più punti😂😂😂
Dipende dalle percentuali, è un fatto di statistica pura. Dal 30/35% in su conviene tirare da 3, altrimenti non conviene. Il problema grosso è forzare il tiro da 3 anche con la mano del difensore in faccia e rinunciare al tentativo dalla media distanza.
Se tirare da 3 è più remunerativo non ci sono cazzi, le partite vanno vinte. Il problema vero per me è la standardizzazione dei giocatori e la positionless, che finché la praticavano poche squadre era figo, ora che in 30 giocano alla stessa maniera identica(più o meno, le differenze ci sono ma non sono sempre palesi) diventa molto ridondante per il pubblico medio. La mazzata vera è stata il pensionamento dei cani da rimbalzo puri tipo Drummond(che a me gasava). Tralalro giocare la positionless con un cane come allenatore vuol dire non avere schemi e forzare troppo, o fare proprio scelte idiote perché tanto si è legittimati dal contesto. Aggiungo un altra cosa, sto fantomatico gioco dalla media che non fa nessuno, c'è una ragione se ci gioca solo gente di talento vergognoso come un Chris Paul o un Durant, dio non voglia che vedo fare a un Rui Achimura un fadeaway dalla media. I desideri della gente sono sempre pericolosi.
Opinabile.... sicuramente i tiratori sono migliori. Ma dire che i bulls del 97 perderebbero dai celtic 2024, l'hai veramente sparata grossa, come ha detto MJ vincerebbero di qualche punto perche loro ormai sono sopra i 60 anni 😂😂😂, a parte gli scherzi sicuramente tirano molto meglio delle vecchie generazioni, peccato che non cè quella passione quella voglia di vincere ,e sopratutto non difendono questi fenomeni,. Diciamo che è piu uno spettacolo,intrattenimento che una vera competizione, poi ovvio il talento e i numeri non si discutono, ma che sia bello da vedere anche no! non scambierei una partita dei playoff del 2024 con una partita di season degli anni 90 tra squadre nella stessa conference. Era molto piu bello da vedere il basket di quella generazione,puoi fare il fenomeno quanto vuoi a tirare 90 su 100 da tre punti, ma è noioso io preferisco vedere il vecchio gioco,midrange postgame etc... che poi è quello che ha reso il basket fenomeno mondiale
th-cam.com/video/4FYeRaAX6tA/w-d-xo.html Guarda qui, io non vedo solo Shaq e Arenas. Oppure tutto il mondo Nba pre 2010 all'improvviso si è adanizzato e cassanizzato.
Video ineccepibile, ben argomentato e strutturato. Certo, io apprezzo il basket odierno e quindi sono orientato ad essere della medesima opinione, ma ragioni e argomentazioni a sostegno polverizzano le argomentazioni contrarie, a meno che non si imposti il discorso sul legittimo ma poco pertinente "NON MI PIACE"... È legittimo che non piaccia il basket moderno, ma tra: "non mi piace" e "è una merda/è sbagliato" c'è e dovrebbe esserci un abisso
Mi dispiace ma non condivido sulla considerazione finale. Il basket attuale non è il più bello in assoluto. Non è bello vedere giocatori che possono giocare con le regole FIBA (dimostrato alle Olimpiadi) prendersi terzi tempi da 5 passi. Non è bello vedere flopping per il minimo contatto. E no, non è bello vedere "volume shooting" da 3 senza alcuno schema, ma semplicemente "hero-ball" con tiri in sospensione presi dopo 2 palleggi dal cerchio di centrocampo, perché purtroppo succede anche questo e non ne sono colpevoli solo Doncic e Curry. Sull'ipotetico confronto tra squadre di ere diverse, dipende anche da che tipo di regole ed arbitraggi adottiamo. Con le regole attuali, penso che qualsiasi squadra moderna potrebbe mettere in difficoltà i Bulls di MJ, dato che qualsiasi contatto sarebbe un fallo. Se adottassimo le regole di '90s e/o '80s il discorso di amplia, perché la fisicità aveva un ruolo nettamente superiore, ed un conto è tirare senza nessuno che ti possa toccare, un altro è tirare con il braccio del difensore che ti sposta senza che sia fischiato il fallo. Poi, anche qui: prendi i Lakers di Kobe e Shaq, metti Shaq in post e per me non c'è squadra odierna che tenga, dato che nessuna è costruita come le altre contender dell'epoca che avevano almeno 2 lunghi in panchina da buttare in campo solo per fare l'hack-a-Shaq. Ma questi son solo "what if" La realtà è che l'NBA attuale è poco divertente da guardare, e secondo me lo è per la totale assenza di fisicità. L'NBA di fine '90s ed inizio '00s era bella da guardare perché c'era un connubio di tattica, tecnica e fisicità che non s'è poi più visto. Già solo il ritorno dell' hand-checking e fischi meno a favore dell'attacco porterebbe ad un cambiamento positivo.
Ma infatti bisogna solo mettere un limite di tiri (per squadra o giocatore) di tiri da tre punti. Metà delle regole del basket sono state inventate per limitare l'abuso di determinate tattiche o skill, vedi 3 secondi, 24 secondi, difesa illegale, limite di falli, etc... Non mi sembra così complicato.
E' il tiro da tre punti dal palleggio a difesa schierata senza un passaggio che è la prima cosa che non si può vedere. Se Steph Curry ha talento per segnarlo, bravissimo lui, ma non tutti sono Steph Curry. Se è vero che non tutte le squadre giocano in modo uguale, perché tutte fanno 'sta porcheria inguardabile, spesso peraltro con risultati deludenti?
chiunque dica che larry bird fosse un tiratore non capisce un cazzo. uno che tira 3 triple a partita è un tiratore solo se segna col 90%, ma se uno tira 3 triple con il 37% non è un tiratore, è royce oneal🤣🤣🤣
Si ma devi metterlo in proporzione, se negli anni 80 tiravi 4 triple a partita e lui ne metteva 2/3 era tanta roba, se quello stesso Bird lo metti a oggi con 10 bombe a partita quell’uomo è capace di metterne 6/7/8 ad allacciata…
@@paolocantoni7065 nessuno critica il giocatore, che ha delle giocate da fare perdere la testa. Ma considerarlo uno dei migliori tirato è semplicemente ridicolo. Forse un precursore, ma nemmeno paragonabile a chi gioca ora
Magari per alcuni non è un problema il tiro da tre, ma a molti non piace molto vedere partite che sembrano la gara del tiro da 3 e poco altro. Ho visto la penultima di boston e cavs-nugget sinceramente mi sono annoiato a vedere quasi solo tiri da 3. il tiro da 3 va portato a 2.5 punti. A quel punto non sarebbe così piu' matematicamente vantaggioso.
Oppure limitato nei tentativi per quarto, esattamente come si limitano i falli per quarto. Al quinto fallo vai sempre in lunetta. Al settimo tiro da 3 per quarto (sono 28 a fine partita, non pochi), i tuoi tiri valgono sempre due. Oltre ai 28 concessi, si potrebbe far cadere il limite negli ultimi 2 minuti dell'ultimo quarto.
@@user-gu8hf3kb8x secondo me limitare i tiri farebbe diventare il gioco troppo macchinoso anche da vedere. abbassare a 2.5 significa che tirando al 40% dalla linea fai 10 punti, cosa che pareggi col 50% da 2, non rendendo molto meno conveniente tirare solo dalla linea e rendendo valide anche altre strategie. Quando hanno deciso di fare 3 punti dalla linea nessuno si immaginava che sarebbe diventato quasi normale avere cosi tanti giocatori che tirano al 35-40% da fuori. Adesso purtroppo è la norma e la matematica ti dice che è il tiro che ti conviene prendere piu' volte che puoi se vuoi vincere.
L'nba è diventata una merda, mi sono sforzaro a vedere una partita ieri, tiravano da 3 ogni azione. Orribile. Anche in contropiede. Il tiro da 3 vale troppo.
Ho ascoltato tutto il tuo video. Ho giocato a basket, ho seguito tanto basket, soprattutto Nba, e non sono d' accordo con la tua analisi e le tue conclusioni. Poi, con tutto il rispetto, che tu provi a dire che gente che fatto la storia di questo sport dica fesserie in merito al tiro da 3 ...
Complimenti davvero per l'ottima analisi.
Su alcune cose sono d'accordo, su tante altre meno ma i gusti son gusti.
Io ti dico che ho quasi 32 anni e seguo la NBA da quando ne avevo boh, 13 o 14.
Da qualche anno a questa parte non riesco proprio più a vederla, nonostante giocatori che adoro (Doncic, Jokic, Sabonis...)
Ho persino ricominciato a seguire l'Eurolega: meno talento, ovviamente, ma agonismo, atmosfere dei palazzetti e intensità che dall'altra parte si sognano, specie nella RS che è orripilante ma questo è un problema storico.
Ricordo Popovich dire in tempi non sospetti (anni 2000) che il tiro da tre era la morte del basket.
Lui lo usava, ovviamente, perché sei pagato per vincere e se c'è e ti può aiutare lo usi, ma fosse stato per lui lo avrebbe eliminato il giorno dopo.
Ai tempi credevo esagerasse, oggi l'ho rivalutato.
Le partite mi sembrano un tiro al bersaglio dove il tiro da 3 ha fagocitato molti degli altri aspetti del gioco, rendendolo a mio giudizio quasi irriconoscibile.
Io non so quale possa essere la soluzione, probabilmente qualche regola va cambiata.
Sempre nei primi anni 2000 la NBA, per limitare il dominio sottocanestro di Shaq, cambiò 3 o 4 regole (difesa a zona, 5 secondi, fallo intenzionale...).
Non dico di abolire il tiro da 3 ma qua siamo arrivati a questo secondo me: cambiare qualche regola per preservare lo spirito del gioco.
Tu, Ragazzo, dai una Pista a tutti gli opinionisti professionisti o presunti tali: Complimenti davvero 🔝
"se steff non sarebbe mai esistito"... Cominciamo dall'italiano, perlomeno prima di dar giudizi sulla qualità di un opinionista.
@@Manlio.Cipullo Si ma sottolineare un errore in 31 minuti di analisi (personalmente di grande qualità) non é il massimo.
Ps.
Si scrive Steph.
Oh l'ho sentito anch'io che ho sbagliato congiuntivo, ma un errore può capitare a tutti anche a quelli un pochino più "impararati" , se facesse parte di una redazione avrebbe tutta una serie di figure staffe writer che controllano quello che si dice anche gli errori, qui il ragazzo fa tutto da solo. Concesso che pure nelle redazioni giornalistiche si prendono strafalcioni assurdi, e lì parliamo di professionisti.
Non andrei a tirare giù il valore di una simile analisi e di chi la fa per un congiuntivo, mi sembra un po' guardare il dito e non alla luna.
Fare il "gramarnazi" non serve quasi mai a nulla. Lo faccio con mio figlio perché correggerlo, in piena età scolare è fondamentale affinché non cronicizzi l'errore. Ma quando non siamo alle elementari.
@@Manlio.Cipullo hai ragione, applico la stesso metro di giudizio e non considero valido il tuo commento, mr "Stefffff". E il tuo errore è peggiore, quello di Step è un refuso parlando a ruota libera, tu lo hai fatto scrivendo.
Steeeeffffffffffffffffffffff
Eh beh vedi tu il buon Fede di step e tu manlio cipulla sucq
Il vero problema del tiro da 3 è che ha completamente annullato la difesa. Sappiamo tutti che in NBA la difesa, soprattutto durante la RS, è al minimo, ma adesso è proprio inesistente. Le numerose partite sommate al fatto che tutti tirano ovunque, rende la difesa molto dispendiosa e quindi si preferisce concedere tutto e sperare di fare 1 punto in più. Questo a parer mio è il vero motivo per cui l'NBA sta perdendo molto pubblico, perché molte persone si sono stufate di guardare partite senza intensità, ma solo una partita di tennis in cui si tira, si tira, si tira...il basket è anche altro. Prima si diceva: l'attacco fa vendere i biglietti, la difesa fa vincere le partite.
Dan Peterson che ne capisce ha ragione ... Si è snaturata l'essenza del gioco del basket ... Si fa la gara del tiro da tre e delle schiacciate oggi
Forse uno dei punti critici del basket di oggi se vogliamo riflettere su qualcosa,è il fatto che i giocatori si assomiglino tutti nelle loro caratteristiche di gioco.Probabilmente è questo che rende tutto troppo piatto agli occhi degli spettatori
La verità che molti opinionisti non riescono ad accettare è che il talento oggi sia molto più diffuso nella lega rispetto ai loro tempi, in cui pochi all star la facevano da padrone. So che è un giudizio impopolare il mio, me ne rendo conto leggendo i commenti... ma per essere sicuro che non fosse solo un'impressione sono andato a riguardarmi diverse partite di 15-20 anni fa, che all'epoca guardavo in diretta restando alzato fino alle 4 di notte per paura di perdermele. E non solo la mia non era un'impressione, ma, colto dall'effetto nostalgia, forse avevo un ricordo addirittura edulcorato rispetto alla realtà!
Miriadi e miriadi di errori banali e su tiri non contestati che oggi non fanno neanche i giocatori fuori dalle rotazioni, 15-20 anni fa venivano commessi anche dai titolari e non di rado perfino dagli all star delle varie franchigie. Non solo da 3, ma anche dal mid-range e sotto canestro.
Partite tirate, certo, ma oggi mi viene da dire che preferisco una partita tirata per i tanti canestri riusciti, non per i tanti canestri sbagliati (e ripeto, a scanso di equivoci: intendo proprio SBAGLIATI, non intendo "concessi da difese troppo molli").
Il gioco è cambiato? Vero, ma questo è stato possibile anche grazie alla maggior padronanza tecnica che quei cambiamenti hanno richiesto. Man mano che il gioco cambiava, i giocatori che si formavano dovevano sempre più affinare la loro sensibilità e la loro tecnica, e credo che la differenza che ho appena descritto sia il risultato di questo processo. E come si può essere contrari all'idea di vedere più talento? Lo trovo sinceramente folle.
penso che questo capiti in ogni sport. maradona era un fenomeno, ma adesso qualsiasi difensore di buon livello avrebbe modo di fermarlo. Non che prima i difensori fossero delle pippe, o magari anche sì, banalmente adesso un difensore scafato "conosce" giochi di gambe e fantasia e di conseguenza ha anche "contezza" nel fermare un giocatore che propone un gioco del genere. Banalmente Maradona era avanti di 10 anni...
ma era forse proprio quello il vero spettacolo, e che ai tempi ci faceva cascare la mascella. Ora non saran tutti Maradona, però ci sarebbero milioni di modi di fermarlo... e forse è questo che rende le partite odierne, visivamente più noiose, ma atleticamente molto più avanti...
lasciamo perdere le simulazioni e le cadute con piroette, ai tempi un giocatore o lo falciavi o quello si alzava e ti tornava due calci negli stinchi e uno nel sedere (per gradire), ma questa è un'altra storia...
se ricordo bene Scottie Pippen, intervistato sul come avrebbe potuto arginare un emergente Curry, sosteneva che avrebbero dovuto mettergli le mani addosso per rendergli la vita più difficile. non si può fare con le regole attuali, forse basterebbe semplicemente ritornare alle regole del 2004 per permettere alle difese di bilanciare nuovamente uno sport che ad oggi ha perso equilibrio. e magari vedremmo anche un po' più di fisicità ignorante, cosa che adesso onestamente manca... e se manca un po' di sana ignoranza, rimane solo la fredda perfezione delle analytics che alla lunga spegne gli entusiasmi, e lo stiamo vedendo piuttosto chiaramente
la veritá é che in America devi farti 5 abbonamenti per vedere la tua squadra, il league pass non basta. Streamest avrá piú ascoltatori di ESPN😂
é una piattaforma bella?
streamest
è un sito pirata, funziona meglio del League Pass
@@carraxxtv8834 è illegale
Col League Pass non hai accesso a tutte le partite?
Se sono gli stessi spettatori a dire che le partite sono noiose perché si tira sempre solo da tré, non si può dire che la colpa non sia quella, almeno in parte. Oppure si sta presumendo di sapere i motivi per cui alla gente non piace più l'NBA più della gente stessa. Personalmente, quando guardavo le partite da ragazzino, e qualcuno segnava da 3, la folla era in visibilio e io saltavo sul divano. Ora non genera alcun tipo di reazione.
Perché la maggior parte della gente sono pecore che seguono il gregge.
Soft era
La premessa del video però è diversa. Tirare solo da tre e fare pick and roll ad ogni azione è mortalmente noioso ma vincente.
Ho 50 anni , ho vissuto il basket da quando avevo 6 anni. Non lo seguo più proprio dal momento che le partite sembrano diventate una gara dai tre punti. L'ultima che ho guardato nei primi 5 minuti della partita le due squadre hanno solo ed esclusivamente tirato da tre, ho cambiato canale, non si poteva guardare, il basket per me è un'altra cosa.
Ce ne faremo una ragione. Io non seguo più la Formula 1 da 30 anni perché la trovo ridicolamente noiosa però evito di andare su forum, blog e social vari dedicati alla Formula 1 a dirlo. Se la guardano avranno le loro ragioni.
@@fotogramma2398se ne faranno una ragione anche quelli della f1..
portare delle rispetto anche su YT
@@fotogramma2398 per quanto riguarda la f1 ero d'accordissimo, fino a 5 anni fa... gli ultimi due anni però sono stati molto fichi, soprattutto l'ultimo anche se verstappen è stato comunque irragiungibile, ma una redbull 3 nel campionato costruttori ed una mclaren vincere per una dozzina di punti sopra la ferrari nel campionato costruttori, oh, è stato interessante... e l'anno prossimo dovrebbe essere tutto un po' più tirato e livellato. Credimi che pure io finivo nel sonno catartico ma ultimamente sembra abbiano aggiornato bene il tutto...
...toglierei montecarlo, per quanto sia una pista non più adatta ed invecchiata male, tu pensa. E mai l'avrei detto per lo spirito che emana. quindi pensa quanto il tutto possa essere diventato curioso...
poi oh, magari la vedi e ti farà cagare comunque. i motori che non strillano, le vetture foorse un po' troppo grandi...
però però però...
Com'è possibile che agli all-star game sono tutti a cazzeggiare? La gente vuole vedere agonismo e competitività. Campioni che schiumano agonismo, che hanno fame. Non sti cazzari sazi amiconi gli unici degli altri. All utente medio non interessa nulla il dettaglio tecnico.. ma vuole vedere agonismo. Per me è tutto qua
boh secondo me è piu importante la tecnica della fame, ma ce da bilanciare entrambe
Il fatto che il le squadre usino strategie diverse non vuol dire un gioco più variegato😂 perchè alla fine l'obiettivo finale e quello di fare i tre punti che ad oggi è quello più conveniente. Il tiro medio invece è invece sconveniente in quanto ha la stessa difficoltà ma che vale di meno di quello da tre. Qua c'è uno sbilanciamento delle regole, nel senso che in teoria il punto che vale di più dovrebbe avere una difficoltà proporzionalmente maggiore cosa che invece non succede. Poi c'è l assenza di competitività guardare un all star game di adesso con 400 punti è ridicola 😂😂
Eccellente analisi, tutto giusto, ai numeri non si scappa, bravissimo. Allo stesso tempo il gioco è effettivamente più monotono di un tempo, per quanto mi riguarda perché non esistono più 5 e 4 classici, tipi di giocatori che ho adorato (Shaq, Olajuwon - Worthy, Mchale) e che l’evoluzione del gioco ha portato all’estinzione. Oggigiorno anche il centro deve saper tirare da tre, ce lo dice la matematica e amen, giusto così, lì sotto serve un ring protector in difesa e basta. La tecnica sopraffina sviluppata dai 4 e 5 di un tempo non è più richiesta e addirittura risulterebbe controproducente rallentando il gioco.
Bravo ... Se Olajuwon giocava oggi mica lo vedevi danzare in post basso, lo vedevi tirare dietro la linea dei tre punti ... E la chiamano evoluzione questa ...
@ vedi infatti wembanyama, che sta tirando con sempre più efficacia da tre punti, mentre non ha manco mezzo movimento da centro. Non c’è neanche la necessità di insegnarglieli tali movimenti, mentre passerà ore e ora a tirare da tre punti in allenamento. I tempi cambiano, è sicuramente evoluzione ed è un processo irreversibile, a me piaceva di più il basket di un tempo, ma sono un vecchio fuori contesto.
@@mrantonelski Infatti ... Il gioco in post basso dei lunghi è praticamente scomparso ... Ma siamo proprio sicuri che si tratta di un'evoluzione (nel senso di miglioramento) del gioco ? ... Per me il gioco di una volta era molto più equilibrato ed appassionante
@Trinketto84 nella mia modestissima opinione è un’ involuzione, ma capisco perfettamente le ragioni del basket moderno e i numeri sono incontestabili, ahimè. Una volta era più vario e a me vecchietto piaceva di più. Certo oggi c’è anche del buono (tanto), il livello tecnico di alcuni esterni è spaventoso: tiro, ball handling, capacità di finire in traffico, fisicità, tutto a livelli allucinanti. Irving a volte fa cose di cui non riesco a capacitarmi😂
Mi sa che sono vecchietto anch'io allora :)
Ho iniziato a giocare a metà degli anni 90 quando il tiro da 3 era l'ultima spiaggia di un possesso prolungato. Ho ripreso da poco a giocare e guardare il basket e sinceramente quello che non mi sta bene è altro. Le pause pubblicitarie, le difese che giocano solo quando il risultato conta (in-season tournament e playoff), dinamiche arbitrali contorte e a volte incoerenti da un quarto all'altro...
Detto questo mi puppo tutta l'NBA possibile, LBA, Eurolega, Eurocup, DR3 e UISP... E trovo ancora meraviglia ovunque
L'nba è inguardabile perché non si impegnano e non difendono , non perche tirano da 3
dimmi che non ti guardi le partite senza dirmi che non ti guardi le partite
Solito qualunquismo… al massimo si difende meno forte solamente perché le nuove “regole” dicono che nemmeno puoi guardarlo l’avversario che ti becchi un tecnico…
@ahmedddd99999 quale è il problema sentiamo
@@filippo2244 arbitraggio è diverso dalla non difesa
@@biglio2304 il problema è che non capite ancora che il gioco è completamente diverso da 10-20 anni fa, devi raddoppiare certi giocatori dalla metá campo, almeno 3 giocatori per squadra sanno sia attaccare il ferro che tirare da 3, questo rende difendere 20 volte piú difficile rispetto a qualche anno fa. In ogni caso è sbagliato affermare che non si difende perchè non è assolutamente così, basta guardarsele le partite, OKC, Boston,Minnesota,New York,Orlando,Houston, sono squadre che hanno la loro identitá improntata sulla difesa. Il gioco è parecchio fisico e le difese devono costantemente ruotare per contrstare tiri e senza farsi superare dopo una finta, questo non è visibile bene in TV, dall'alto sembra facile, ma fidati che da un altra inquadratura te ne renderesti conto. Qualche anno fa erano tutti appiccicati sotto canestro, questo dava l'illusione che si difendesse meglio e che il gioco fosse più fisico, ma in veritá l'attacco era solo parecchio piú scarso...
Ormai c’è sta fissa dei tiri da 3,per non vedere tutti sti tiri da 3 basterebbe impegnarsi nel difendere il perimetro. I problemi della NBA sono ben altri,non sono nemmeno le tante partite,non c’è nessun giocatore che gioca 48 minuti e si fermano ogni 3 minuti,più i challenge,più la pausa a fine primo tempo,giocano 35 minuti in 3 ore e passa di partita,nessuno esce stremato dal campo. Il problema è che il livello dei giocatori è molto basso,e che sono i primi a non avere passione vera per il basket. Gli atleti nba sono sempre stati ricchi,ma una volta prima c’era il gioco e poi i soldi,a parte rarissimi casi. Questa nba di oggi è solo figlia dei tempi che corrono,ora a 20 anni si sentono già arrivati,una volta a 20 anni pulivano il parquet con la testa bassa e avevano tutto da dimostrare. Ci sono troppo squadre,praticamente tutte tranne quelle 5-6 che puntano al titolo,che sono squadre di scarsa qualità dei giocatori,che per giunta non hanno alcuna voglia,perdano o vincano non fa alcuna differenza,basta guardare una squadra come Washington e giocatori come Poole,ti fa innervosire solo a guardarlo,per giunta non ci sono retrocessioni come in altri sport,quindi o perdo o vinco,non mi cambia niente. Poi troppi ragazzini non pronti fisicamente e atleticamente,a volte sembra di guardare bambini contro adulti,bambini che ridono e scherzano anche sotto di 30 col benestare di compagni e allenatore. Come in ogni sport,se i primi a non avere passione sono i giocatori,i coach e la lega stessa,questo farà disinnamorare chi lo guarda e ne è appassionato.
Fesserie. Anche ai tempi di Jordan c'erano 5/6 contender e un mucchio di squadre scarse. Molto più scarse di oggi.
@@francescotrifogli5467 Vero, come in tutte le cose c'è questa mitizzazione del passato che spesso lascia il tempo che trova. I giovani montati e i giocatori irritanti c'erano anche negli anni Novanta e ricordo che il livello della regular season, tanto criticato oggi, non era così alto neanche allora. Forse ora mancano i personaggi alla Rodman, Barkley o Shaq, ma in compenso il talento è meglio ripartito e c'è molto più equilibrio.
Bisognerebbe riflettere sull’impatto del tiro da 3, dalla sua introduzione a fine anni 70 è stato utilizzato come un arma a disposizione delle squadre, ma questo è degenerato e adesso è l’arma principale, ed è una questione di numeri, prendete il calcio se domani il gol su colpo di testa comincia a valere 2 sai che cambiamento avrebbe il gioco, col tempo si effettuerebbero soltanto cross e, onestamente, sai che palle, stesso discorso per il basket, secondo me si sta perdendo ( se non si è già persa) l’essenza di questo sport…
Secondo me un altro problema è che ci sono sempre più difensori passivi (almeno in regular season) soprattutto playmakers e guardie che non riescono a tenere una buona difesa sul perimetro e a limitare i tiri da fuori presi dagli avversari
No io penso che oggi abbiamo tutte le partite a disposizione, anni fa si vedevano solo le migliori partite della settimana, selezionate in differita dalle emittenti tv, quelle più competitive e in cui c'era stata una nottata speciale. Se avessimo avuto accesso a tutte le partite che si giocavano nei '90-2000 avremmo spento la tv e non avremmo mai più visto una partita di basket. Io me le sono recuperate molte ex post, e mio dio che monnezza
Mai stato più d'accordo di così. Il gioco di oggi è molto più vario rispetto a una volta, proprio perché visto che oggi ci sono migliori tiratori da 3 di una volta, le squadre si ingegnano a trovare tattiche sempre nuove e più complesse per liberare i propri tiratori al tiro da lontano. L'unica cosa che cambierei, è forse allontanare di qualche centimetro la linea del tiro da 3 punti, perché il livello qualitativo dei tiratori di oggi è molto superiore a quello di 20 anni fa.. e il trend non può che continuare.
Secondo me non è tanto i problema del tiro da 3 in sè, quanto le difese che non possono essere aggressive; se ne avessero la possibilità, i tentativi di triple diminuirebbero assai. Contesto anche il fatto che prima non sapessero tirare da 3 come ora, perchè se la partita è molto dura e subisci molti contatti fisici, giocoforza diminuisce la precisione al tiro. Affermo anche che la tecnica cestistica si è piuttosto ridotta in generale.
Il gioco oggi non può essere più vario di prima perchè si tira in due sole zone: ferro e perimetro. Prima le zone di attacco erano tre: ferro, mid range e perimetro. Quindi le difese dovevano concentrarsi su tre piani dell'attacco avversario e c'erano più soluzioni per arrivare a canestro, dunque era più vario.
Davvero non capisco come fai ad avere così poca visibilità, sei bravissimo sia nello spiegare sia a fornirti di statistiche e oggettività nelle opinioni, COSÌ SI FA 🔥
2003 2004 shaq era leggermente fuori dal prime
In una lega dove c'è l'atletismo e i "corpi" della NBA, se inizi a usare la difesa a zona sistematicamente, non hai alternative a sviluppare il tiro da 3, quindi sì, è un evoluzione naturale del gioco per spingere le difese più lontano da canestro e liberare altri tipi di gioco. Personalmente, a parte alcune forzature, a me piace ancora molto, perché non c'è mai stata una varietà di gioco come adesso
Il problema non è che Curry e company facciano 600 tiri da tre, il problema è quando gente come Giannis Embid e altri big man pur avendo un autostrada per andare a spaccare tutto, si accontentano del tiro da 3..pazzesco
... O quando sono a 2 cm 2 dal canestro ma scaricano fuori per un tiro da 3.
@@Ale19_21 Infatti quelli sono i tiri che irritano, così come i tiri dal logo dal palleggio. Se il tiro da tre scaturisce da una buona circolazione di palla o da un pick and pop ben eseguito allora ben venga.
Gente nata nei duemila che mastica pallacanestro ma ha visto e sperimentato solo questa per anagrafe. Sembra che sia più un difendere l’approccio generazionale , che li rappresenta, piuttosto che una disamina tecnico e tattica (e anche di spettacolo) comparando diverse ere e diverse tendenze. Come fa uno sport ad essere più interessante quando porti via un 70 per cento di dinamiche possibile. E per me un mistero.
Questo commento non ha un minimo di fondamento, infatti tutte le opinioni sono fondate su statiche e dati oggettivi, non si è persa nessuna dinamica come dici tu, anzi al contrario Oggi "the last shot" sarebbe una tripla step back
Io sono del 1978 e trovo tutto meglio ora. Di che parliamo?
@@mattsanna Parliamo di gusti personali, non è che la tua opinione è universale, bisognerebbe ricercare i dati di ascolti prima e dopo con tutte le dinamiche in gioco, ma è evidentemente che NBA attuale non attira più come prima, se guardi i dati NFL in confronto sono impietosi, mentre negli (per esempio anni 90) se la giocavano!!!
@@davidepreci8091 ho infatti parlato per me. Negli anni 90 se la giocavano ma L'Nba passava solo in TV. Ora la trovi ovunque e per un lungoooo periodo. Partite ogni giorno. Se non la vedi oggi la guardi domani, a rotazione. L'NFL ( ho il Game Pass anche io per vederla) c'è una volta a settimana, la domenica con tutti a casa e per un periodo brevissimo. Nel mondo odierno pieno di contenuti è impossibile che non vada meglio e di tanto. È una di quelle cose che scegli di vedere perché fra uno due mesi non ci sarà per tot mesi. Le altre leghe sono più dilatate nel tempo.
@ Quoto e aggiungo che se l’NBA mettesse lo sport come prodotto principale, ovviamente con dei cambiamenti a livello di tempi, pause pubblicitarie, regolamento ecc… sarebbe molto più seguito!!
È un insieme di cose tra cui anche il tiro da tre. Sicuramente la soluzione non è facile perché c'è stata una naturale evoluzione del gioco e nel modo di affrontare le partite da parte dei giocatori.
Fanno troppe partite, quindi si devono risparmiare. Giocano al 70% e il pubblico se ne accorge. È vero che il tiro da 3 ha reso tutto più monotono, ma la soluzione non è toglierlo, ma mettere un limite di tentativi/partita per squadra.
Esatto, banalmente troppe partite
Aveva già analizzato nello scorso video perché non fosse la miglior scelta mettere un limite di triple a partita
Fanno le stesse partite (in RS) che fanno da 30 anni, basta con sta fregnaccia delle troppe partite. Semplicemente questi ragazzi hanno una testa diversa, sono figli del loro tempo. Meno competitivi e gli interessa meno il basket.
@@lorenzodascola5484 le generazioni cambiano e lo sport si deve adattare di conseguenza. Se per il professionista di oggi 82 partite sono troppe, non sarà il fatto che si siano sempre disputate a fargli cambiare idea
@Christian-507 non c'è una soluzione perfetta, ma qualcosa bisogna iniziare a fare. Se mi voglio vedere la palla che fa avanti e dietro da un lato all'altro del campo, mi sintonizzo sul 64 del digitale terrestre.
Partite noiose di RS c'erano anche venti anni fa. Solo che...senza internet non riuscivamo a vederle😂
Se in Europa fossero capaci di tirare da 3 con queste percentuali lo farebbero anche loro, non è che sono degli eroi, sono semplicemente più scarsi.
L’unica verità è che la qualità degli atleti americani è calata rispetto agli europei . Tolti nomi importanti che giocano a un livello assurdo tipo morant o edwards , molto americani nella penetrazione non mi piacciono , il bello del basket è nel pitturato , se però mi lasci libero sistematicamente dal perimetro e’normale che ti bombardo da 3 . Bisogna ripartire dai fondamentali
Il tiro da 3 non è un problema, è il problema!
Il problema non è il tiro da 3, è come ci si arriva. Se una squadra arriva al tiro da 3 con il giro palla degli warriors 2016 o dei celtics attuali e dici che non ti piace allora forse dovresti pensarci bene e ti renderai conto che in realtà non ti piace proprio il basket. Se una squadra che tira da 3 con un singolo passaggio allora sono d’accordo ma nessuna squadra vincente fa questa cosa con regolarità durante una partita
se curry non fosse esistito non credo si tirerebbero cosi tante triple ma tante quanto verso il 2012 2013
Segnare un canestro per essere spettacolare deve essere difficile; difendendo e faverndo la difesa, fischiando i falli in attacco che vanno fischiati (passi, accompagnate, blocchi irregolari ecc.), allontanando la linea da 3 (soprattutto eliminando il tiro da 3 dagli angoli)
non mi sembra che la nba sia sempre stata copy-cut, quando bulls e lakers di jackjson e winter vincevano non mi pare che le altre squadre cercassero di imitare il triangolo...premesso che la nba di oggi la trovo esteticamente meno bella rispetto al passato, riconosco comunque che l'uso massiccio della tripla faccia parte dell'evoluzione, ok...però c'è un altro punto che non viene quasi mai discusso e che, secondo me, potrebbe in parte riportare l'nba (almeno la regular season) alla bellezza di un tempo: restituire alla difesa la propria dignità, ristabilendo l'hand checking e togliendo il 3 secondi difensivo. Per me vedere guardie e eplay che segnano col 60% in aree che sembrano autostrade è esteticamente ancora più brutto delle piogge di triple! Un tempo quelle percentuali le avevano shaq e qualche lungo che viveva di scarichi...
Basterebbe allargare il campo un pelo in lunghezza e in larghezza
Con il campo con dimensioni diverse avresti l area più libera e la possibilità di sfruttare più zone del campo tipo post basso post alto media distanza ecc ecc
Adesso si abusa del tiro da tre punti
Ma poi anche il discroso dei falli,se provi un tiro da 9 metri il minimo sfioramento verra sempre sanzionato perchè influenza di molto un tiro cosi distante,invece una penetrazione con un uomo attaccato verrá comunque vista con più elasticita che da un tiro da fuori,secondo me,non solo per questo,ma conviene anche da questo fattore provare una tripla anche impossibile con un uomo vicino
Io seguo l’NBA in modo abbastanza sporadico, lo ammetto, sopratutto in RS.
Dal mio punto di vista il problema non sono i tiri da 3, anche perché come si dice bene nel video ci sono tanti modi adesso per costruirlo oltre alla classica giocata del campione o del giocatore con la mano calda; nemmeno le troppe partite, perché alla fine in NBA si è sempre giocato tantissimo.
Il problema grosso è che la RS è basata su una formula tutti contro tutti, ma le classifiche sono divise per est/ovest, perciò una squadra che è 15/15 a est è zona play in, con lo stesso score a ovest è fuori dai play in; o si fa girone unico e classifica unica, oppure due gironi separati; la prima opzione potrebbe migliorare tantissimo la competitività perché spingerebbe tante franchigie dell’est a migliorarsi seriamente, ed evitare magari aberrazioni tipo il quintetto di GSW con durant, curry, green, klay e cousins / igoudala.
Altra grandissima problematica: l’arbitraggio fa pena. Le squadre non riescono a difendere in modo aggressivo (gente come Stockton o rodman non avrebbe finito mezza partita nell’NBA moderna) perché si fischia tantissimo, e anche il trash talking oramai è praticamente bandito perché fischiano tecnici a cazzo di cane (anche qui, Bird non avrebbe finito mezza partita nell’NBA moderna), di conseguenza i giocatori non beefano più, di conseguenza mancano quelle rivalità tipo Jordan / Thomas.
My 2 cents.
Hai centrato perfettamente il punto, il motivo per cui si vince con il tiro da tre è il motivo per cui l'NBA è noiosa
Che analisi perfetta!
Analisi eccezionale 👍🏼👍🏼👍🏼👍🏼👍🏼
Io personalmente non guardo mai partite live o comunque intere quindi la mia opinione puó non valere troppo, peró sento spesso shorts e video riguardo il basket. Vedendo queste tipologie di video mi viene sempre da pensare a una cosa: le due peggiori critiche mosse contro l'NBA sono due, ovvero troppe triple e troppe partite, ma sono spesso viste come due aspetti separati. Invece secondo me sono completamente collegati: se su 82 partite tiro il 40/45% da 3 su 30 tentativi a partita allora quel 55/60% magari ti costa qualche partita, che però nel mare di 82 partite ti influenza la classifica di qualche posizione. Se le partite (per dire) fossero la metá, ti costerebbero l'intera qualifica ai playoffs e quindi alcune squadre dove sanno di non essere le migliori nel tiro da 3, magari potrebbero tornare a basarsi su tiri con percentuali più alte. Un altro aspetto é lo spacing: tirare triple e metterle ti apre troppe opportunità internamente: se un centro alla jokic scarica su una guardia che il 40 % delle volte te la mette da 3 perché smarcato, il possesso successivo il marcatore della guardia penserá a non lasciarlo mai piú da solo sul perimetro. Moltiplicato questo per gli altri 4 giocatori e hai rimosso completamente il raddoppio su jokic, che te ne mette 60 sulla capoccia. Se shaq avesse avuto le guardie di adesso, avrebbe messo anche lui 60 punti di media perchè avrebbero temuto troppo i tiratori e lo avrebbero raddoppiato molto meno. Quindi secondo me vanno eliminate le triple dall'angolo (sono quelle che maggiormente aumentano lo spacing) quindi invece che tagliare la linea curva da tre punti e farla arrivare a fine campo la si lascia finire sul lato del campo. E l'altro aspetto sono troppe partite: se perdi una partita adesso è 1/82 della stagione, conta troppo poco, mettendo nell'equazione anche che, a differenza di molti altri sport, se arrivi primo comunque non vinci. Perché una persona non appassionata dovrebbe vedere una partita che non vale niente e un giocatore average ammazzarsi sul campo se tanto la partita non pesa. Allora tiro da 3 e se sbaglio fa parte della "statistica", della faccia brutta della medaglia che comunque mi fa mettere in campo dello spacing, do una mano comunque al big man tirandogli via un difensore vicino o al tagliante un ostacolo verso il canestro, evitanto di sbattermi a combattere nel post o battere il difensore in velocità. Anche arretrare la linea potrebbe essere un'ottima soluzione, perché man mano che si va avanti arriveranno sempre piú ragazzi sempre piú allenati da quando sono nati a tirare triple e quindi allontanarlo, porterebbe un cambiamento che dovrà essere rivisto fra 20 anni, quando arriveranno i ragazzini allenati per tirare a quella distanza. È la stessa cosa detta riguardo a Jordan che non era "bravo a tirare triple". Ma cavolo non aveva la linea da tre punti e quando è stata introdotta ormai aveva sviluppato la sua schiacciata e il midrange letale che gli è bastato per vincere 6 anelli. Se un clone di jordan lo fai nascere nel 2000, adesso avrebbe allenato molto meno il midrange e avrebbe sviluppato un tiro da 3, che con la mentalità di jordan, avrebbe spaccato in due l'NBA. Quindi ricapitolando bisogna trovare una soluzione non perché il gioco é brutto, ma perché in generale il tiro da 3 con tutto quello che comporta è un arma troppo versatile e con vantaggi anche sul gioco nel pitturato che lascia sempre la difesa sul pick your poison, ovvero scegli tu come vuoi prenderti il punto in faccia, cosa che rende sbilanciato il gioco e nelle partite che contano poco (ovvero molte) rende le partite troppo monotone.
Applausi per mezz’ora. Da amante del basket vecchio e di oggi
È un buon video dal xonnotato generale molto analitico ma asserire che gli Warriors di oggi batterebbero i Bulls degli anni '90 ti mette sullo stesdo piano dialettico di Shaq e Arenas da cui ti vuoi discostare a quanto ho capito.
Il problema non è tanto la mole di tiri da 3, ma la mole di tiri da 3 FORZATI.
Te dici di guardare le partite ed è una cosa sacrosanta ma è proprio perchè uno le guarda che non puo non notare che prendersi um tiro da 3 con la mano in faccia a ripetizione NON È EVOLUZIONE bensi INVOLUZIONE (stesso ragionamento per i tiri al ferro e dalla media ma qui si parla di tiri dall'arco).
Il concetto di forzatura non cambia.
Esiste buona pallacanestro e cattiva pallacanestro.
Metti poca enfasi inoltre sulla parola chiave pronunciata da Dan Peterson: Esasperazione.
Infine, il fatto che la Nba oggi abbia in cascina gente con capacità tecniche (tattiche manco per sogno) a spettro piu ampio non vuol dire che prima i comprimari erano pipponi e adesso giocatori utili.
Prima c'erano pipponi che facevano 0 e adesso fanno 8 ma pipponi alla stessa maniera rimangono.
Hai detto tutto quello che c'era da dire con grande semplicità, bravo. Su quanto i cambiamenti moderni siano spessi bollati come evoluzione mi batto da secoli. Tutti parlano di evoluzione ma un cambiamento a volte nasconde anche un'involuzione.
Bravissimo.
Che una squadra di oggi, di qualsiasi sport, stravincerebbe contro uno di trent'anni prima non toglie nulla a nessuno, semplicemente si constata come il gioco, le fisicità etc si evolvano. Non è che i bulls 96-98 diventano una squadra meno leggendaria, è che il divario, nel gioco e nei giocatori di secondo piano, è evidente.
Sui tiri forzati: di solito se li prende la stella della squadra, perché la tattica è proprio orientata a prendere sempre il tiro migliore possibile. Quindi sì, ovvio che Young o Poole che tirano da 9m fuori ritmo non stanno prendendo il tiro migliore possibile ma... è uguale a sempre. Bryant, Stakehouse, McGrady etc si prendevano tonnellate di tiri pessimi, semplicemente li prendevano due passi dentro l'area.
A mio giudizio la migliore opinione che ho trovato leggendo tra i commenti. L'autore del video dice una cosa giusta, ossia che oggi il tiro da 3 è più conveniente nel vincere le partite. Dall'altro lato però si denota il difetto che molti imputanto ai "vecchi" chiamandoli nostalgici nel difendere la loro epoca. Lui fa l'opposto, da molto giovane e da chi ha iniziato a vivere la NBA da poco, pare troppo indirizzato sul moderno e sulle novità denigrando il passato in modo velato.
Tra l'altro volenti o nolenti, oggi tantissimi spettatori si lamentano e annoiano per il tipo di gioco medio che c'è nella lega.
@@alessandrocornelli3888 Se Bryant o Jordan prendevano tiri pessimi era perchè non c'erano altre soluzioni, non perchè ci fosse l'esigenza di tirare ogni volta un tiro impossibile. Se c'era un altro uomo libero la passavano, vedi i casi Paxton e Kerr.
ma che bel video! bravo!
Un sintomo che ha aggravato la situazione sono i Blowout !
& qui la differenza fra la sera in cui ti entrano le triple o non ti entrano fa la differenza... in negativo !
Il gioco si è solo diluito nel senso che (e questo lo disse anche Kobe) quando hai millemila partite da fare il tiro da tre ti permette di fare più punti a fronte di un dispendio di energia fisico molto più basso di un'azione impostata per andare al ferro o penetrare in area.
Ma alla fine quando il gioco si fa serio PO vince comunque la squadra fisicamente più preparata e atletica e lo dimostra il fatto che GS alla fine ha dovuto prendere anche Durant per battere Cleveland
Paragone con la formula 1 inutile, là si parla di innovazione tecnologica non di come si guida una macchina. ti contraddici dicendo che gli warriors hanno innovato ed "inevitabile che le altre franchigie avrebbero preso spunto da loro" ma se lo dice shaq che è in disaccordo con te allora non sono le franchigie ad aver copiato ma il basket si sarebbe evoluto a prescindere. Bird sarebbe un tiratore mediocre oggi, vero ma allora non c'era mai stato il tiro da 3 e uno che non è abituato a tirare da lontano come fa ad essere efficiente. De facto le difese di una volta non erano minimamente paragonabili a quelle di oggi, sarebbero uscite con i lividi dopo una partita contro i bad boys di thomas o i knicks di ewing. La verità non è che il tiro da 3 è il demonio ma tutto quello che ne consegue, una palla che viaggia coast to coast per avere lo stesso finale ogni volta : tiro dall'arco. Stiamo parlando di 82 partite di RS ceh dimmi tu. Poi sono gusti come hai detto tu
Non è tanto il tiro da 3 il problema, è COME si arriva al tiro da 3 che fa la differenza tra un gioco bello da vedere ed uno noioso.
Il gioco dei Celtics "5 fuori - penetro e scarico - tripla" (semplifico di molto per rendere il concetto) fatto con ampio volume sarà terribilmente efficace ma onestamente lo trovo parecchio noioso, mentre le triple frutto di movimenti senza palla/schemi/movimento di un attaccante particolarmente talentuoso (Curry, Harden, Trae, Lillard,ecc. ) le trovo decisamente più soddisfacenti da vedere anche se prese con un volume abbastanza ampio.
Senza il tiro un passo dentro la linea da 3 si è perso il concetto delle superstar di 1vs1 come t-mac,Iverson,lebron stesso, che ne facevano il loro punto forte con finta,penetrazione,stepback e tiro.
secondo me non è che è quel passettino indietro che ti fa spegnere ma il fatto che vengano prese triple a caso senza ragionare solo perche valgono di piu
Esatto, se il tiro da tre viene costruito bene è un valore aggiunto. Ciò che non sopporto sono i tiri presi dal palleggio da nove metri con 18 secondi a disposizione, roba che il mio allenatore delle giovanili di tanti anni fa mi avrebbe mangiato vivo sul posto.
Video bellissimo, complimenti. Purtroppo, a causa dell'effetto nostalgia (comprensibilissimo) e delle sparate degli ex giocatori molte persone si trovano a rimasticare luoghi comuni (tipo che si difende meno) che sono distantissime dalla realtà. A livello tattico l'nba di oggi è su un altro pianeta rispetto a 30 anni fa, dove per possesso si muovevano 2-3 giocatori e pensare a un role player che prende una decisione lampo e fa un extra pass era impensabile
Non è un discorso di shaq o altri. Tutte le opinioni sono lecite. La matematica dice che bisogna tirare da 3 per vincere però non piace a chi preferisce un basket dove si attacca il canestro più spesso. se poi ci metti che aumenti le partite ogni singola partita perde valore e da qui il disinteresse
Il problema è che se andiamo a fare una questione di estetica non saremo mai d'accordo. Anche io sono figlio di quel basket di Shaquille O'Neal e ho iniziato a seguire le NBA innamorandomi del i Lakers dove c'era Magic, che per me era Il Giocatore, ritengo senza dubbio che quegli anni siano stati la Golden Age della NBA, ma onestamente non trovo utile nemmeno per il mio egoismo andarmi ad attaccare quel ricordo non vedendo anche quello che di bello e interessante c'è oggi.
È oggettivo come il video spiega bene che si stia parlando di un basket più affinato e più evoluto, e dove si utilizzano gli strumenti tecnico-tattici necessari ad arrivare alla vittoria, strumenti di cui giocatori odierni in media sono più dotati, e quindi li usano perché gli allenatori strutturano il gioco su questo. L'estetica è un discorso più soggettivo Io onestamente da un punto di vista personale non lo trovo nemmeno così brutto il gioco di oggi, anzi. Le partite peggiorano molto quanto le squadre arrivano da 3 m meno di 7 giorni e a quel punto cominciano a far rotazione, fare riposare la stella, e cercare di recuperare l'energie.
@@stkaronte991 certo che è legittimo avere delle preferenze, è che non di rado mi sembra che si basino proprio su una "narrativa". Cioè io alcuni di quelli che dicono che il gioco 20 anni fa era più bello li metterei tipo arancia meccanica a vedersi le finali di conference pacers pistons del 2004 o, peggio ancora, alcune partite tra squadre materasso a metà stagione.
secondo me il vero problema dell'nba è che non sembra fregare un cazzo a nessuno di vincere, rispetto ad altri sport dove i giocatori e le squadre top vincono il 80/85% delle partite in nba sei 3 col 60% di vittorie. Mi è capitato di vedere partite in cui i giocatori cazzeggiano, squadre che dovrebbero puntare a vincere l'anello che perdono con le ultime, questo non succede negli altri sport o se succede è un impresa eroica, in nba succede solo perché la squadra non si è impegnata abbastanza.
Negli atri sport se non ti riesce una cosa non la forzi, vai avanti sui tuoi punti di forza, in nba i giocatori sbagliano 3 triple all'inizio e continuano a prendersene forzate fino a tirarne 1/8 da 3, quando magari in penetrazione hanno il 60%.
Quello che personalmente mi dà festidio non sono i tiri da 3 costruiti o quelli forzati a -3 secondi, ma quando a inizio azione tirano completamente a caso e in nba succede sempre e dimostra che a nessuno lì frega un cazzo di vincere e allora perchè dovrebbe fregare a me vedere la mia squadra vincere?
Grazie per questo video, grazie
Aggiungo che è molto più facile allenare le skill individuali come tiro da tre e il ball handling che il gioco in post o il gioco di squadra quindi essendo le prime skill anche più redditizie grazie anche la mix di regolamenti vigenti e si capisce perché si vedono solo tiro da tre e pick and roll
L'nba è bellissima e vive di evoluzione ed aggiustamenti.
Se fosse un copy cut, i play off non sarebbero così belli, con aggiustamenti, mosse e contro mosse; dove il favorito dipende dallo specifico match up.
La cosa che non tollero per nulla, personalmente, è che si parli a scatola chiusa di "evoluzione". Le cose, come gli sport, vivono di cambiamenti. E i cambiamenti sono aperti, esistono cambiamenti evolutivi e cambiamenti involutivi. Quindi prima di dire che uno sport evolve ci andrei cauto. Diciamo che gli sport cambiano e facciamo prima. Poi il tempo dirà se i cambiamenti di stili, regole e modi di giocare sono stati un peggioramento o un miglioramento.
Buongiorno step complimenti, mi piace anche le virgole di questo video. Sono assolutamente ignorante basket, Ci sono tante cose che dovrei approfondire di questo sport che però mi appassiona, il citato Dan Peterson è stato quello con cui ho iniziato a seguire quella poca NBA che si poteva vedere tra gli 80 e 90. Però dal basso della mia ignoranza oggi che sono tornato a seguire molto alla NBA perché è una passione che sto convivendo con mio figlio che è piccolo ma vuole solo giocare a basket, non è affatto quella che sia un brutto gioco da vedere, soprattutto appoggio totalmente il fatto che oggi ci sia molta varietà, l'esempio che hai fatto nuggets versus Boston che direi super palese, non dovrebbe neanche essere spiegato lo capisco io che non capisco un accidente di questo sport che sono molto diverse come squadre anche solo perché una appunto si basa su un giocatore come Jokic che è abbastanza un unicum. È un basket che si è evoluto da un punto di vista tattico e soprattutto anche tecnico, stirare da tre non è facile, lo si fa perché ci sono i giocatori che possono farlo, E allora un giocatore che può fare quel famoso passo indietro e realizzare un tre punti invece che due perché non lo deve fare?
Se un dispositivo tecnico tattico di cui disponi perché non lo può utilizzare quando ti dà un vantaggio?
Faccio un esempio abbastanza stupido facendo una metafora cambiando totalmente contesto, Io sono un militare mi trovo in combattimento, sono uno sniper, vedo in lontananza avvicinarsi un plotone nemico, posso eliminarlo da centinaia di metri di distanza rimanendo al sicuro, e no invece cosa dovrei fare secondo questi signori? Dovrei prendere l'm4 e andare all'assalto e farmi uccidere. Ok il basket è solo un gioco, è una competizione, dove si gioca per vincere, quindi mi sembra abbastanza nello stato cose che si utilizzi tattica migliore per arrivarci.
Poi come dici tu, alla fine del tutto è funzionale ad aprire le difese per poi andare al ferro.
Questo avviene perché punto un basket estremamente evoluto dal punto di vista tecnico-tattico.
Prima di Natale mi è capitato di vedere una partita di Eurolega Milano contro panathinaikos accidenti Milano sotto di 50 punti che non andava a canestro neanche mettendoci il giocatore con la testa dentro la retina, Greci che non permettevano ai milanesi neppure di entrare nel pitturato, la disperazione alla fine del tempo offensivo provavano a tirare da fuori e non entrava dico MAI. Io adoro Shaquille, cavolo assieme a Magic penso sia uno dei miei goat personali, però se lui e questi signori vogliono spettacoli come quello di Eurolega che ho appena citato, aiuto.
A me il gioco di oggi piace è diverte, posso passare al gioco di transizione dei Lakers appunto a quello totale perimetrale del i Boston Celtics, posso vedere squadre come Minnesota e come Memphis che hanno guardie che sono finalizzatori eccezionali e spettacolari, posso vedere persino Charlotte che mi diverte con laMelo Ball ball anche se non vince la partita neanche sulla carta.
Io colgo solamente un problema di base, ammesso hai detto bene che si può parlare di arretrare un attimo la linea dei 3 per eliminare il tiro facile dall'angolo ,questo sì come hai proposto tu, però alla base è che giocano troppo e su questo bisognerebbe cercare di intervenire. Troppi back to back incontri veramente ravvicinati, quindi anche il roster più profondo rischia di essere corto in queste condizioni e la conseguenza ovvia e naturale, è che si gioca in partite al risparmio anche questa mi sembra ovvio e naturale.
Un ringraziamento da parte mia e anche da parte di mio figlio ha 9 anni e sogna l'NBA Anche se ancora un tapparotto di 1 m e 35😅
Per risolvere questo problema dovrebbero dare ogni schiacciata per 3 punti visto che ce piu fatica ha fare una schiacciata che un tiro da tre con questo ogni giocatore sara costretto ha difendere in piu gente come Edward, giannis,bron e l' infinita di athleti dell nba smetteranno di tirare sempre da tre
ti ho conosciuto dal video precedente e non sono un fan assiduo del nba e questo video un po' si ricollega al video precedente sulla questione noia e sul come trovare una soluzione... quello di allontanare la linea dei tre punti, quella di fare la linea da quattro ecc ecc....
potrei dire una sciocchezza ma la soluzione secondo me più semplice per far sì che il tutto torni "matematicamente meglio" potrebbe essere magari una stupidata, ma nessuno ha pensato di cambiare il sistema di punteggio? il tiro da 2 punti farlo valere 3 ed il tiro da 3 farlo valere 4.
non so quanto e se si possa applicare, ma banalmente se con 3 canestri da 3 ho 9 punti mentre con 3 canestri da due ne faccio 6 il gap di punteggio è troppo più alto (e conveniente del tiro da 3 punti) tanto dalla zona pitturata dovrei fare ancora un canestro e mezzo per pareggiare il conto.
con tre canestri da 4 invece con totale 12 punti e tre canestri da 3 (totale 9 punti) mi basterebbe UN canestro per pareggiare il conto, ed ecco che il vantaggio sarebbe più contenuto tanto da poter garantire più gioco sotto l'anello. Lo dico nella mia ignoranza, e ripeto potrebbe essere una sciocchezza....
...però come cambiò il cambiopalla nella pallavolo prima di assegnare un punto, cambiando drasticamente durata e partite, una piccola introduzione del genere potrebbe, nel basket non cambiare la sostanza di gioco in modo così drastico, ma renderebbe quelli che adesso sono i "noiosi" tiri da 3, meno impattanti sul risultato finale.
ripeto è una sciocchezza da non patito dello sport, ma l'argomento mi ha incuriosito e mi chiedo se, al netto di queste "problematiche" che mi hanno fatto cliccare sul tuo video (ed in quello precedente) se qualcuno non ci avesse pensato e proposto come possibile soluzione... poi magari è tutta un'idiozia mia.... però va' secondo me e nella mia ignoranza potrebbe funzionare.
certo magari cambierebbe il paragone con lo storico dei punteggi degli anni passati, ma così a naso, raramente ricordavo partite di oltre 100 punti anni fa, ora sembrano più la norma. quindi perché no?
occhio tutto da prendere con le pinze proprio perché ammetto di non essere skillato in questo sport, ma apprezzando tutti gli sport in generale, ho voluto lasciare i miei 2 cent.
Bel canale comunque, anche se non è il mio sport preferito, ma mi fa piacere ce ne sia uno che affronti l'argomento e non ultimo che sia riuscito ad attirare pure me a cliccare e dare un'occhiata su una curiosità della "noia" che mai avrei detto sarebbe giunta in questo sport.
perdona la prolissità e se non rileggo. (quindi se ci staranno strafalcioni, sticazzi).
Un saluto.
Il problema non è il tiro da 3 in se, è che tutti tirano da 3, tutte le squadre giocano uguali. Che sia funzionale o meno onestamente mi interessa zero. Io son cresciuto col basket dei primi anni 2000, dove c'erano squadre che si riconoscevano per come giocavano, c'era adelman con la princeton offense, i pistons di larry brown che giocavano a metà campo con le floppy offense per hamilton, la triple post offense dei lakers, i suns di d'antoni ecc...oggi le squadre son costruite tutte alla stessa maniera, i giocatori son tutti uguali per quanto di un livello eccelso, è pieno di copie di kyrie, copie di lebron, copie di giannis. Guarda caso l'unico giocatore entusiasmante da vedere è jokic che è il piu anticonformista delle stelle.
Dan Peterson in realtà parla dí stupidita’ nel non sfruttare spazi liberi per tirare per forza da tre. Detto questo a me un tiro da tre che entra mi emoziona quanto una schiacciata
Se ad oggi, una squadra avesse Shaq nel suo prime, vincerebbe le partite di 30, dopo 10 minuti sono tutti fuori per falli
Non è il tiro da tre ad aver rovinato il gioco, è l'aver reso assoluto un aspetto del gioco (uno dei mille) per un mero calcolo statistico. Cioè, io non tiro 50 volte a partita da 3 perché costruisco 50 bei tiri per 50 bei tiratori. No, io ne tiro 50 perché così ho più possibilità di vincere la partita rispetto a chi ne tira 30. Quando si dice che il tiro da 3 ha rovinato il gioco si dice semplicemente questo. Tra pochi anni anche tirarne 50 sarà insufficiente e la statistica spingerà a tirarne 60. Poi 70. La domanda è: quando il basket si sarà ridotto ad uno sport in cui si tira 80 volte da 3 e una quindicina di volte da 2, per penetrazioni o tap in, si dirà ancora che è la normale evoluzione del gioco, o si capirà che uno sport con mille dinamiche non può ridursi ad un solo specifico dettaglio? La deriva è quella di avere un basket pingpongato. Che convenga tirare da 3 piuttosto che da 2 è matematico, ma è lecito che la matematica stressi così tanto il gioco fino a farlo diventare un semplice calcolo statistico, in cui vince chi assolutizza un determinato dettaglio in modo bulimico? La salvezza è nel limite dei tiri da 3 per quarto, come il limite dei falli per quarto. Bisogna imporre alle squadre di trovare il tiro migliore ogni possesso, non il più redditizio. Altrimenti è giusto tirare anche 80-90 volte da 3 a partita, perchè no?
Quando si dice che giocano tutti allo stesso modo non si intende che giocano tutte e 30 alla stessa identica maniera dal primo al ventiquattresimo secondo del possesso, ma che la filosofia di gioco alla fine è diventata la stessa per tutti: cioè tutti hanno come prima arma il tiro da tre, che può essere azionato sì in vari modi. Ma sempre la prima opzione è per tutti. Una volta non era così, c erano le squadre coi tiratori, le squadre coi lunghi, le squadre con l'asse play-pivot. C era chi tirava molto da tre e chi poco. Oggi invece sono tutti appiattiti sul tiro da 3. La statistica che riporti sui long two spiega esattamente questo, si è passati in venti anni dal 29% al 7%. In pratica non ci si tira più e quella era una fetta enorme di campo che oggi non viene più usata da nessuno perchè è stata mangiata dai tiri da 3. Mentre venti anni fa quella zona di campo serviva per fare quasi un tiro su 3 possessi (era una zona di tiro ulteriore, che oggi è scomparsa), oggi invece viene usata come specchietto per le allodole in difesa, e tutti preferiscono tirare un metro dietro (raddoppiati dal 18% al 39%) Quindi tutti hanno iniziato a giocare "allo stesso modo". E perché tirano da 3 invece che da 2, un metro più vicino? Semplicemente perché vale di più, non perché sia più facile. Quindi quella squadra scommette sul tirare tante volte da 3, sperando che qualche canestro superi in percentuale i canestri fatti da 2. Torniamo al discorso del mero calcolo statistico, non di ricerca del tiro migliore. La domanda resta, perché non tirarne a questo punto 90 a partita? Cinquanta sono anche poche, se la filosofia è questa.
Sui paragoni del passato. Bird tirava col 36% perché all'epoca non esisteva il tiro da 3 stressato come oggi, tirava quando poteva e aveva quelle medie. Se si fosse specializzato come role player moderno avrebbe superato agilmente il 40%. In campo però faceva tante altre cose che oggi il 3D non fa. Lo stesso Ray Allen, se avesse giocato in una squadra da 50 triple a sera ne avrebbe provate almeno 15 a notte.
Io sono super d’accordo con te e ti aggiungo che basterebbe difendere bene il perimetro e le triple verrebbero tirate meno. La difesa ormai è piazzarsi davanti al tiratore,ma lasciargli comunque tutto lo spazio e il tempo di tirare da 3. Prima non era così,ecco perché si tirava meno da 3,perché non te lo permettevano. Poi è vero che ci sono i fenomeni nel tiro da 3,ma in nba ormai sono tutti fenomeni del tiro da 3? Non è così,è semplicemente che anche chi non è un grande tiratore senza pressione alza le sue percentuali. Infatti nei playoff quando le squadre difendono buttando il sangue le triple calano
No. se tiri da tre 80% dei possessi la tua squadra perde. Altrimenti lo starebbero già facendo. Il tiro da tre serve per aprire il campo e segnare da due tiri più facili. Devi mantenere un equilibrio o non funziona.
Il giorno in cui la media da 3in Nba supererà il 45% allora si tireranno 90 triple a partita. Ma non accadrà mai perché anche i difensori di perimetro si adattano.
@@francescotrifogli5467 Dici così perchè siamo appena nel 2025. Pure nel 2000 si sarebbe detto che tirare 50 volte da 3 a partita sarebbe stato l'antipasto di una sconfitta. Dai ancora un po' di tempo alle squadre e i 50 tiri attuali diventeranno 60 nel 2030, 70 nel 2035 e 80 nel 2040. Ci si arriverà, come si è arrivati da 25 a 50 triple di media dal 2014 al 2024, malgrado le difese sul perimetro siano diventate sempre piu esperte in quella situazione di gioco.
@@user-gu8hf3kb8x parli come se gli esseri umani non avessero limiti fisiologici. Nessuno tira il100% manco dei liberi. Non importa quanto ci provi. Delle % di realizzazione ci saranno sempre e scenderanno quanto più ti allontani dal canestro. Forse il 35% da tre di oggi è già vicino ad un dato massimo fisiologico.
@@user-gu8hf3kb8x parli come se gli esseri umani non avessero limiti fisiologici
ripropongo qui dopo aver scritto la mia opinione (probabilmente cazzata) da edo anche detto campo aperto; ma se mettessero i tiri che valgono 2 punti e mezzo dalla media? cioè non è il massimo a livello di numeri numericamente parlando proprio, però sicuramente darebbe un motivo sensato per tirare dalla media, dove hai comunque una buona percentuale (sicuramente superiore al tiro da 3) e ti da di più del semplice appoggino. Lo dico perché sinceramente, nonostante seguo il basket da pochissimo, solo 4-5 anni e in maniera scostante, sarei molto più emozionato nel vedere una partita con tanti tiri dalla media stile anni 90
aspetto qualcuno che mi smentisca sul perché non possa essere un alternativa, l’unico fatto evidente è che probabilmente morirebbe il tiro da vicino, ma secondo me è molto più emozionante un tiro dalla media che un appoggino(o qualche schiacciata molto rara)
Basta mettere un limite di tiri da tre per quarto, superato il limite il canestro vale 2 anche se tiri da 15 metri. Esattamente come superato il limite falli per quarto si va sempre in lunetta. Si smetterebbe di tirare all'impazzata mille volte da 3 perchè gli studi analitici lo consigliano e si inizierebbe a tirare ogni possesso dal miglior punto possibile per fare canestro, che magari spesso è da 3 e tante altre volte no.
Il tiro da 3 non è un problema, è una disgrazia! Le partite sono di una noia terrificante e non basteranno alcune tesi “progressiste” a cambiare il corso.
Per me il ragionamento che hai fatto fila e, vedendo le partite, che il basket non sia monotono i noioso. È ovvio che se statisticamente una certa azione porta vantaggio molti imiteranno chi ha iniziato, poi ognuno sviluppa il concetto a suo modo, è stato così sempre e sempre così sarà. Forse la pallacanestro è noiosa per molti perché le triple, non essendo più rare, sono meno epiche.
Però ogni tanto ni sembra che tirino a caso, ma in realtà succedeva in passato, soprattutto quando gli schemi falliscono. Ho letto commenti che parlano dell' inadeguatezza dei giocatori, che invece di puntare a vincere non glie ne frega nulla. Secondo la mia opinione, i giocatori si risparmiano durante la stagione, che ad oggi richiede sforzi maggiori rispetto al passato, e quando una partita sembra andata non si impegnano perché sanno che dopo ce ne sono altre e spingono solo quando è necessario. Ci sono squadre che fanno la loro fortuna nel perdere per poter vincere successivamente pescando al draft o risparmiando spazio salariale per una firma, e anche qui è sempre stato così.
Soluzione possibile 60 partite, abolizione dei 5 secondi offensivi e ritorno dell'hand check
Semplicemente un tiro che entra con il 35% non è un tiro che entra con il 50/60% ne risulta un gioco che non è altrettanto soddisfacente da guardare: azioni che ci conseguono di triple sbagliate rendono il gioco davvero inguardabile. Ovviamente è una questione di statiche, ovviamente il gioco evoleve però è oggettivamente meno emozionante. Certo che il basket non è mio e questo è il gioco, ma così mi piace meno e non solo a me
Ma quale evoluzione , ma basta
Golden state ha vinto con 3 tiratori fenomenali , e 3 tiratori fenomenali nella lega non c'è laveva nessuno...
Al massimo ricordo , i sonics 2005/06 di Ray allen e Rashard lewis, ma apparte loro due il resto della squadra era il nulla....
I problemi sono vari , e sono i seguenti.
Eccessivo tiro da 3
Arbitraggio troppo punitivo,
ZERO fisicità, ZERO lotta ,
Sono noiose , e non c'è agonismo
Passeggiano e cazzeggiano
Non c'è nemmeno bisogno di discuterne. Se tutti i coach con i loro staff infiniti valutano che sia il miglior modo di giocare, è perché lo è o perché sono stupidi? Comunque hai detto cose molto interessanti.
Non è il miglior modo di giocare, ma il miglior modo di vincere, che poi è quello per cui sono pagati…
Occorre un video sul disastro di Sacramento
Sarà che una volta quando entrava una tripla era proprio un tiro pesante, importante... ora è la normalità
A me toglie un po' di stupore nel guardare la partita se ne tirano a ripetizione. Era un tiro da specialista
Ma non è l'unico problema, ma sicuro rende un gioco meno fisico, combattuto ecc quei long 2 che facevano 20 anni fa bisogna vedere da che azioni venivano fuori. C'era comunque più voglia di andare dentro a sgomitare
Considerazioni aggiuntive... Tutti gli sport "vivi" sperimentano analoghe trasformazioni, che si tratti di evoluzioni della performance umana che rendono alcune scelte più proficue di altre, evoluzioni tecnologiche o tecniche
La verita é che il tiro da 3 non c'entra niente col calo televisivo,è che non ci sono volti noti all'utente medio in genere e se ci fate caso le partite piu viste sono sempre quelle dove ci sono le superstar e di spettatori ne fanno anche tanti(esempio le olimpiadi).
Guardate la Wnba,l'anno scorso record su record é diventato talmente un fenomeno internazionale che l'hype ha portato sabrina a giocare contro curry da 3 e il gioco é 100mila volte meno fisico e si tira sempre di piu da 3 anche lì.
L'eurolega viene tanto osannata ma io le partite piu belle in europa le ho viste dalla trapani shark(vedetevi trapani fenerbace) che gioca molto da 3 con galloway e in generale non é comunque un modello di successo,parliamoci chiaramente rispetto all'nba sono scarsi offensivamente soprattutto a livello atletico(noi giriamo ancora con ricci e melli con tutto il rispetto)
Detto questo l'anno scorso l'nba ha fatto il sold out di biglietti nei palazzetti e sui social sfonda ma per avere un prodotto completo devi saper fare marketing anche all'estero(che poi secondo me è uno dei motivi del successo del tiro da 3 visto che gli europei che venivano erano tendenzialmente meno fisici) non giocare ogni tanto in Messico e soprattutto in america devono ritrovare le superstar di prima(attualmente stanno tutte invecchiando).
Per esempio se guardatee ricerche di lamelo ball su google sembra una che ha onlyfans pero non ha carattere e ancora deve dimostrare le sue capacità.
Stesso discorso per altri come ja e edwards
Mi sembra che bisognerebbe partire dai fatti e non dalle opinioni. I fatti sono che tutti i sondaggi riportano una diminuzione del gradimento del pubblico. Sempre un'analisi dei commenti sui social riportano che il principale "imputato" è l'uso eccessivo del tiro da 3 punti. Un altro fatto è che la matematica giustifica pienamente l'uso sempre maggiore del tiro da 3 punti con l'attuale regolamento.
Quindi la soluzione parafrando Brecth non è cambiare il pubblico ma cambiare il regolamento.
Il discorso non è quindi sul se ma sul come. La mia proposta è di concedere ad ogni squadra 12 tiri che valgano 3 punti in ogni partita. Ogni squadra potrebbe decidere come e quando usarli. Oltre a riequilibrare il gioco un ulteriore vantaggio sarebbe che renderebbe i finali di partita ancora più incerti ed appassionanti.....
il mito che mi fa piu ridere è quello secondo cui tirare da 2 sarebbe meglio che da 3. È letteralmente nel nome del tiro il fatto che col secondo fai più punti😂😂😂
Dipende dalle percentuali, è un fatto di statistica pura.
Dal 30/35% in su conviene tirare da 3, altrimenti non conviene.
Il problema grosso è forzare il tiro da 3 anche con la mano del difensore in faccia e rinunciare al tentativo dalla media distanza.
Se tirare da 3 è più remunerativo non ci sono cazzi, le partite vanno vinte.
Il problema vero per me è la standardizzazione dei giocatori e la positionless, che finché la praticavano poche squadre era figo, ora che in 30 giocano alla stessa maniera identica(più o meno, le differenze ci sono ma non sono sempre palesi) diventa molto ridondante per il pubblico medio.
La mazzata vera è stata il pensionamento dei cani da rimbalzo puri tipo Drummond(che a me gasava).
Tralalro giocare la positionless con un cane come allenatore vuol dire non avere schemi e forzare troppo, o fare proprio scelte idiote perché tanto si è legittimati dal contesto.
Aggiungo un altra cosa, sto fantomatico gioco dalla media che non fa nessuno, c'è una ragione se ci gioca solo gente di talento vergognoso come un Chris Paul o un Durant, dio non voglia che vedo fare a un Rui Achimura un fadeaway dalla media. I desideri della gente sono sempre pericolosi.
le triple sono piu funzionali ma non sono belle da vedere
È noioso per chi non capisce di basket sia il tiro da tre che fede ❤😂
Quindi le regole non sono mai cambiate dopo la regola del tiro da tre?
Sono cambiati i regolamenti, ma diciamo non con cambiamenti rilevanti quanto l'introduzione del tiro da tre...
@@RobCattivelli le regole per favorire l'attacco non potrebbero aver spostato gli equilibri a favore del tiro da tre?
Opinabile.... sicuramente i tiratori sono migliori. Ma dire che i bulls del 97 perderebbero dai celtic 2024, l'hai veramente sparata grossa, come ha detto MJ vincerebbero di qualche punto perche loro ormai sono sopra i 60 anni 😂😂😂, a parte gli scherzi sicuramente tirano molto meglio delle vecchie generazioni, peccato che non cè quella passione quella voglia di vincere ,e sopratutto non difendono questi fenomeni,. Diciamo che è piu uno spettacolo,intrattenimento che una vera competizione, poi ovvio il talento e i numeri non si discutono, ma che sia bello da vedere anche no! non scambierei una partita dei playoff del 2024 con una partita di season degli anni 90 tra squadre nella stessa conference. Era molto piu bello da vedere il basket di quella generazione,puoi fare il fenomeno quanto vuoi a tirare 90 su 100 da tre punti, ma è noioso io preferisco vedere il vecchio gioco,midrange postgame etc... che poi è quello che ha reso il basket fenomeno mondiale
Vabbé Shaq e Arenas come dire Adani e Cassano dopo una botta in testa.
th-cam.com/video/4FYeRaAX6tA/w-d-xo.html
Guarda qui, io non vedo solo Shaq e Arenas. Oppure tutto il mondo Nba pre 2010 all'improvviso si è adanizzato e cassanizzato.
secondo me tu avresti dovuto diventare un allenatore di basket,
Dopo che ho sentito che i Celtics di oggi vincerebbero di 30 contro i Bulls di Jordan posso pure chiudere dai
Video ineccepibile, ben argomentato e strutturato. Certo, io apprezzo il basket odierno e quindi sono orientato ad essere della medesima opinione, ma ragioni e argomentazioni a sostegno polverizzano le argomentazioni contrarie, a meno che non si imposti il discorso sul legittimo ma poco pertinente "NON MI PIACE"... È legittimo che non piaccia il basket moderno, ma tra: "non mi piace" e "è una merda/è sbagliato" c'è e dovrebbe esserci un abisso
Mi dispiace ma non condivido sulla considerazione finale.
Il basket attuale non è il più bello in assoluto. Non è bello vedere giocatori che possono giocare con le regole FIBA (dimostrato alle Olimpiadi) prendersi terzi tempi da 5 passi. Non è bello vedere flopping per il minimo contatto. E no, non è bello vedere "volume shooting" da 3 senza alcuno schema, ma semplicemente "hero-ball" con tiri in sospensione presi dopo 2 palleggi dal cerchio di centrocampo, perché purtroppo succede anche questo e non ne sono colpevoli solo Doncic e Curry.
Sull'ipotetico confronto tra squadre di ere diverse, dipende anche da che tipo di regole ed arbitraggi adottiamo. Con le regole attuali, penso che qualsiasi squadra moderna potrebbe mettere in difficoltà i Bulls di MJ, dato che qualsiasi contatto sarebbe un fallo. Se adottassimo le regole di '90s e/o '80s il discorso di amplia, perché la fisicità aveva un ruolo nettamente superiore, ed un conto è tirare senza nessuno che ti possa toccare, un altro è tirare con il braccio del difensore che ti sposta senza che sia fischiato il fallo. Poi, anche qui: prendi i Lakers di Kobe e Shaq, metti Shaq in post e per me non c'è squadra odierna che tenga, dato che nessuna è costruita come le altre contender dell'epoca che avevano almeno 2 lunghi in panchina da buttare in campo solo per fare l'hack-a-Shaq. Ma questi son solo "what if"
La realtà è che l'NBA attuale è poco divertente da guardare, e secondo me lo è per la totale assenza di fisicità. L'NBA di fine '90s ed inizio '00s era bella da guardare perché c'era un connubio di tattica, tecnica e fisicità che non s'è poi più visto. Già solo il ritorno dell' hand-checking e fischi meno a favore dell'attacco porterebbe ad un cambiamento positivo.
Ma infatti bisogna solo mettere un limite di tiri (per squadra o giocatore) di tiri da tre punti.
Metà delle regole del basket sono state inventate per limitare l'abuso di determinate tattiche o skill, vedi 3 secondi, 24 secondi, difesa illegale, limite di falli, etc...
Non mi sembra così complicato.
E' il tiro da tre punti dal palleggio a difesa schierata senza un passaggio che è la prima cosa che non si può vedere. Se Steph Curry ha talento per segnarlo, bravissimo lui, ma non tutti sono Steph Curry. Se è vero che non tutte le squadre giocano in modo uguale, perché tutte fanno 'sta porcheria inguardabile, spesso peraltro con risultati deludenti?
Fede step back cambia il nome al canale e mettici la faccia sulla copertina con una Palla da basket leone
A Dan Peterson non piace questo elemento
A 8 persone su 10 non piace o cambi il pubblico o cambi il regolamento
chiunque dica che larry bird fosse un tiratore non capisce un cazzo. uno che tira 3 triple a partita è un tiratore solo se segna col 90%, ma se uno tira 3 triple con il 37% non è un tiratore, è royce oneal🤣🤣🤣
Si ma devi metterlo in proporzione, se negli anni 80 tiravi 4 triple a partita e lui ne metteva 2/3 era tanta roba, se quello stesso Bird lo metti a oggi con 10 bombe a partita quell’uomo è capace di metterne 6/7/8 ad allacciata…
Larry Bird era un giocatore fenomenale con due palle giganti, il fatto che tirasse da 3 è un plus
@@paolocantoni7065 nessuno critica il giocatore, che ha delle giocate da fare perdere la testa. Ma considerarlo uno dei migliori tirato è semplicemente ridicolo. Forse un precursore, ma nemmeno paragonabile a chi gioca ora
Sei scatenato fede
Magari per alcuni non è un problema il tiro da tre, ma a molti non piace molto vedere partite che sembrano la gara del tiro da 3 e poco altro. Ho visto la penultima di boston e cavs-nugget sinceramente mi sono annoiato a vedere quasi solo tiri da 3.
il tiro da 3 va portato a 2.5 punti. A quel punto non sarebbe così piu' matematicamente vantaggioso.
Oppure limitato nei tentativi per quarto, esattamente come si limitano i falli per quarto. Al quinto fallo vai sempre in lunetta. Al settimo tiro da 3 per quarto (sono 28 a fine partita, non pochi), i tuoi tiri valgono sempre due. Oltre ai 28 concessi, si potrebbe far cadere il limite negli ultimi 2 minuti dell'ultimo quarto.
@@user-gu8hf3kb8x secondo me limitare i tiri farebbe diventare il gioco troppo macchinoso anche da vedere. abbassare a 2.5 significa che tirando al 40% dalla linea fai 10 punti, cosa che pareggi col 50% da 2, non rendendo molto meno conveniente tirare solo dalla linea e rendendo valide anche altre strategie. Quando hanno deciso di fare 3 punti dalla linea nessuno si immaginava che sarebbe diventato quasi normale avere cosi tanti giocatori che tirano al 35-40% da fuori. Adesso purtroppo è la norma e la matematica ti dice che è il tiro che ti conviene prendere piu' volte che puoi se vuoi vincere.
Jokic è l'unica cosa divertente oggi in NBA
La penso come te
Sto video é un grosso boooooh
L'nba è diventata una merda, mi sono sforzaro a vedere una partita ieri, tiravano da 3 ogni azione. Orribile. Anche in contropiede. Il tiro da 3 vale troppo.
Ho ascoltato tutto il tuo video. Ho giocato a basket, ho seguito tanto basket, soprattutto Nba, e non sono d' accordo con la tua analisi e le tue conclusioni. Poi, con tutto il rispetto, che tu provi a dire che gente che fatto la storia di questo sport dica fesserie in merito al tiro da 3 ...
Bimbo mio, quanta supponenza.
Credo che la gioventù a volte ti faccia pensare di sapere tutto e che gli altri non capiscono un cazzo
bisogna ABOLIRE il tiro da 3
Se curry non sarebbe. Diamine
Ho smesso di ascoltare quando ho sentito questo strafalcione grammaticale
Best Nba ever