Riflessioni sulle sonoranti campidanesi tra diacronia e sincronia

I dialetti campidanesi (sardo-romanzo), presentano una particolare situazione sincronica per quanto riguarda le sonoranti coronali /l/ e /n/ in posizione intervocalica. La laterale /l/ emerge in questa posizione sotto forma di una serie di allofoni periferici ([β w ɣw ʁ ʕ ʔ]), che sincronicamente non sembrano essere foneticamente motivati. La nasale /n/ subisce invece dei processi di debuccalizzazione ([Ø ʔ]), solo in parte attribuibili a condizioni fonetiche. Nel discutere criticamente le diverse proposte presenti in letteratura, si cercherà di mostrare che, in diacronia, l’emergere di questi foni può essere invece foneticamente motivabile e che, nonostante le vaste differenze articolatorie, gli esiti possono essere tutti attribuibili a un unico processo di lenizione articolatoria, analogo a quello che interessa(va) le ostruenti. L’analisi fonologica sincronica cercherà di giustificare al contrario l’arbitrarietà fonetica della situazione contemporanea, facente perno crucialmente su una concezione della fonologia substance-free-like, in cui le alternanze fonologiche possono essere acquisite anche in assenza di condizioni fonetiche che le giustifichino e senza che ciò comporti dei processi di fonologizzazione.
doi: 10.57596/2-15-14-06-2024