Argomento molto interessante. Seguirò questa serie, per vedere se almeno un po' riuscirò a dissipare questa nebbia dei qubit dal mio cervello o se, semplicemente, ormai sono troppo vecchio per capire. Speriamo nei prossimi episodi. Grazie. 👋
Essendo il qubit un'astrazione ad uso pratico, credo sarebbe utile capirne il legame con lo stato quantistico delle particelle. Ossia a cosa viene associato il valore 0 o 1 del qubit, allo spin o ad altre proprietà ? Di quali particelle, gli elettroni, i fotoni o che altro ? Sarebbe bello se approfondissi un po la parte matematica, ad esempio spiegando da dove arriva la somma delle probabilità fratto radice di due. Ciao e grazie del video.
Sarebbe stato interessante prendere un encefalogramma della mia mente durante l'ascolto di questo video. E poi guardare in faccia il tecnico mentre lo legge. E cercare di dedurre il responso dal suo sguardo confuso. Probabilmente ne verrebbe fuori un risultato in qbit. 😵💫
Una cosa non riesco a capirla: se ogni lettura distrugge lo stato quantistico di un qubit, e se si è detto che debbo rileggere più volte lo stesso qubit e fare la media, come faccio a rileggere uno stato ormai "perso"?
Penso che l'esposizione sia molto chiara. Mi piace che tu non abbia avuto paura di scendere ad un buon livello di dettaglio anche matematicamente. Ho solo una domanda. Da quello che ho capito, trovi la sfera di Bloch perché non solo prendi combinazioni lineari complesse degli stati |0> e |1>, ma vincoli anche tali combinazioni ad avere norma uguale a 1, restringendoti quindi all'insieme dei vettori unitari in C^2 (che è per l'appunto una sfera). È corretto?
Questi video sono molto esaustivi nonostante l'argomento non sia proprio di così facile comprendonio. Devo ammettere che ne sei capace. Il mio problema é capire questo tipo di cose e per io ti chiedo: nei computer quantistici esiste una memoria (RAM quantistica o normale) che può conservare quel valore ricevuto, in modo da non generare errore? Perdonami se non sono esaustivo ma é difficile. Geazie6
Sono proprio curioso di vedere come andrá a finire il computer quantistico considerate tutte le problematiche. Non ho ancora capito come se ne potrebbe trarre un elaboratore di informazioni. Grazie
Io e te siamo in uno stato inverso di entanglement. Per dirlo in linguaggio binario... anch'io non ho capito come potrebbe uscirne fuori un risultato "utile". Oppure potremo usare il linguaggio fonetico dicendo che tutto ciò sembra una "supercazzola". (ovviamente non lo è! ma ne ha l'aspetto)
Mettila così, col computer classico puoi usare i numeri decimali, li chiamano "real", ma sono decimali finiti, col quantistico puoi usare i reali con infinite cifre, non puoi usarli direttamente perchè nessuno può leggere infinite cifre, ma puoi sfruttarli indirettamente, per convircetene considera che per simulare un computer quantistico serve una memoria che cresce esponenzialmente con la complessita del problema e del numero di qbit, mentre il computer quantistico non deve stoccare in memoria le ampiezze di probabilità dei soui qbit, che sono per l'appunto numeri reali con infinite cifre, per la precisione numeri complessi.
@@francescosmerilli5384 appunto. Sono proprio curioso di vedere come si evolverá la cosa visto che 44 anni fa ho iniziato a maneggiare bytes e codice z80 in esa
Ciao, credo che non serva proprio a nulla un computer in cui non c’è sicurezza sullo stato dei bit. Senza basi certe non vai da nessuna parte, i forse lasciano solo incertezza.
Questo video mi sembra il riassunto di una lezione universitaria e dà diverse nozioni che lasciate slegate sono poco utili. Per fare divulgazione solitamente non si parte dalla teoria per arrivare alla dimostrazione, ma si usa molto di più lo story telling. Lanci il sasso delle simulazioni (fighissimo) e poi cominci a parlare della sfera di tizio o di notazioni che non spieghi (perche diviso radice di due?). Bella l'idea.
Three Cats walking down stairs: Tre gatti scendono gli scalini, scendono in universi paralleli del cubo mondo .Sono in sovrapposizione.I gatti chiamiamoli qubit.Merci.
Io sapevo che il qbit e cosi rappresentato ,01+1.e via dicendo,questa moltiplicazione a me, dice poco,perche usando delle frazioni cioe la radice quadrata di due, moltiplico il fotone, in fonone,e scopro che inumeri non tornono.Mi domando come fa un fotone che viaggia alla velocita della luce per poi ritornare alla velocita del suono ,creando un numero.
Praticamente il qubit è un pongo. Diventa quello che vuoi ma essendo pongoso non è molto affidabile... quindi si possono creare stringhe binarie più complesse.. mmh
MA SPIEGATECI COSA SONO I QUANTI:MA NON ERA UNA TEORIA LA FISICA QUANTISTICA ? COME SI PUÒ BASARE LA TECNICA SU UNA TEORIA ? A MENO CHE L'APPLICAZIONE NON CONFERMI LA TEORIA.....
Argomento molto interessante. Seguirò questa serie, per vedere se almeno un po' riuscirò a dissipare questa nebbia dei qubit dal mio cervello o se, semplicemente, ormai sono troppo vecchio per capire.
Speriamo nei prossimi episodi. Grazie. 👋
grande! Ottimo lavoro!!❤
Essendo il qubit un'astrazione ad uso pratico, credo sarebbe utile capirne il legame con lo stato quantistico delle particelle. Ossia a cosa viene associato il valore 0 o 1 del qubit, allo spin o ad altre proprietà ? Di quali particelle, gli elettroni, i fotoni o che altro ?
Sarebbe bello se approfondissi un po la parte matematica, ad esempio spiegando da dove arriva la somma delle probabilità fratto radice di due.
Ciao e grazie del video.
Ottima iniziativa, speriamo che sia molto seguita, in effetti merita.
Bravo bel video!
Salve, complimenti il è video molto bello esaustivo e di facile comprensione,grazie
Questo video l'ho visto o non l'ho visto. Al 50% l'ho visto e al 50% non l'ho visto.
abbiamo operato matematici per realizzare funzioni quantistiche sui qbutit?se si quali?fisicamente questi eventuali operatori li sappiamo realizzare ?
Sarebbe stato interessante prendere un encefalogramma della mia mente durante l'ascolto di questo video. E poi guardare in faccia il tecnico mentre lo legge. E cercare di dedurre il responso dal suo sguardo confuso. Probabilmente ne verrebbe fuori un risultato in qbit. 😵💫
Una cosa non riesco a capirla: se ogni lettura distrugge lo stato quantistico di un qubit, e se si è detto che debbo rileggere più volte lo stesso qubit e fare la media, come faccio a rileggere uno stato ormai "perso"?
Penso che l'esposizione sia molto chiara. Mi piace che tu non abbia avuto paura di scendere ad un buon livello di dettaglio anche matematicamente.
Ho solo una domanda. Da quello che ho capito, trovi la sfera di Bloch perché non solo prendi combinazioni lineari complesse degli stati |0> e |1>, ma vincoli anche tali combinazioni ad avere norma uguale a 1, restringendoti quindi all'insieme dei vettori unitari in C^2 (che è per l'appunto una sfera). È corretto?
Ciao, non mi pare tu abbia detto cosa rappresenta l'asse Y della sfera
Questi video sono molto esaustivi nonostante l'argomento non sia proprio di così facile comprendonio. Devo ammettere che ne sei capace. Il mio problema é capire questo tipo di cose e per io ti chiedo: nei computer quantistici esiste una memoria (RAM quantistica o normale) che può conservare quel valore ricevuto, in modo da non generare errore? Perdonami se non sono esaustivo ma é difficile. Geazie6
Sono proprio curioso di vedere come andrá a finire il computer quantistico considerate tutte le problematiche. Non ho ancora capito come se ne potrebbe trarre un elaboratore di informazioni. Grazie
Io e te siamo in uno stato inverso di entanglement. Per dirlo in linguaggio binario... anch'io non ho capito come potrebbe uscirne fuori un risultato "utile". Oppure potremo usare il linguaggio fonetico dicendo che tutto ciò sembra una "supercazzola". (ovviamente non lo è! ma ne ha l'aspetto)
@@massimox8256 Lol :)
Mettila così, col computer classico puoi usare i numeri decimali, li chiamano "real", ma sono decimali finiti, col quantistico puoi usare i reali con infinite cifre, non puoi usarli direttamente perchè nessuno può leggere infinite cifre, ma puoi sfruttarli indirettamente, per convircetene considera che per simulare un computer quantistico serve una memoria che cresce esponenzialmente con la complessita del problema e del numero di qbit, mentre il computer quantistico non deve stoccare in memoria le ampiezze di probabilità dei soui qbit, che sono per l'appunto numeri reali con infinite cifre, per la precisione numeri complessi.
@@francescosmerilli5384 appunto. Sono proprio curioso di vedere come si evolverá la cosa visto che 44 anni fa ho iniziato a maneggiare bytes e codice z80 in esa
Ciao, credo che non serva proprio a nulla un computer in cui non c’è sicurezza sullo stato dei bit. Senza basi certe non vai da nessuna parte, i forse lasciano solo incertezza.
Questo video mi sembra il riassunto di una lezione universitaria e dà diverse nozioni che lasciate slegate sono poco utili. Per fare divulgazione solitamente non si parte dalla teoria per arrivare alla dimostrazione, ma si usa molto di più lo story telling. Lanci il sasso delle simulazioni (fighissimo) e poi cominci a parlare della sfera di tizio o di notazioni che non spieghi (perche diviso radice di due?). Bella l'idea.
Three Cats walking down stairs: Tre gatti scendono gli scalini, scendono in universi paralleli del cubo mondo .Sono in sovrapposizione.I gatti chiamiamoli qubit.Merci.
Immagine suggestiva. Potrebbe essere una base per capire qualcosa. Grazie.
Il gatto di Schrödinger entra in un caffè e anche no.
Io sapevo che il qbit e cosi rappresentato ,01+1.e via dicendo,questa moltiplicazione a me, dice poco,perche usando delle frazioni cioe la radice quadrata di due, moltiplico il fotone, in fonone,e scopro che inumeri non tornono.Mi domando come fa un fotone che viaggia alla velocita della luce per poi ritornare alla velocita del suono ,creando un numero.
Rete di Tanaka. Intrappolare non definire. Che fine ha fatto Chad Rigetti?????
Si fa un gran parlare di computer quantistici, ma finora non c’è ne sono, giusto?
Praticamente il qubit è un pongo. Diventa quello che vuoi ma essendo pongoso non è molto affidabile... quindi si possono creare stringhe binarie più complesse.. mmh
MA SPIEGATECI COSA SONO I QUANTI:MA NON ERA UNA TEORIA LA FISICA QUANTISTICA ? COME SI PUÒ BASARE LA TECNICA SU UNA TEORIA ? A MENO CHE L'APPLICAZIONE NON CONFERMI LA TEORIA.....
Osti, g'ho capìo un cassso... son tant gnùrant.
❤
Povero Gatto ( da possessoroe di gatto ) meglio topo
test