Yacht affondato: diseguali nella vita e nella morte
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- เผยแพร่เมื่อ 11 ก.ย. 2024
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Ho pensato esattamente la stessa cosa. Tutte le vite dovrebbero avere lo stesso valore. Spesso l'informazione dimostra l'opposto, purtroppo.
E dimostrando che non si tratta di informazione ma sempre e comunque, persino in questi casi, di becera propaganda.
confermo quello che interessa non è informare ma inculcare
Tutte le vite dovrebbero avere lo stesso valore , giusto , condivido , buona idea., poi c'è la realtà, , che detta quello che può essere e che quello che non può essere .
@@luigiguarino2364 La realtà può cambiare, se ci impegnamo a trasformarla con l' azione e la coscienza.
Purtroppo a parte quelle associazioni che si interessano di morti che non si sanno , per tutti noi le morti non sono tutte uguali,, , come tutto del resto , ovviamente pensarlo va comunque bene., non e un'idea malvagia., tutto sommato.
Grazie Prof per divulgare la sua riflessione, mi unisco al suo pensiero
Serve un ritorno consapevole alla meraviglia del mondo. Ogni persona ha una storia, sogni e piani, proprio come noi.
Il problema è che in ogni momento c è qualcuno che non si farebbe problemi ad ucciderci per soldi…il mondo è diventato tutto schiavo del denaro, non esiste altro.
@@albertob9995bravo
@@albertob9995 Io mi concentrerei su quelli che invece non lo farebbero.
siamo tanti, ma soli. E soprattutto ci hanno convinto che la nostra azione, il nostro parlare, non serve a nulla perché tanto é tutto corrotto.
Io invece, SO, non CREDO, che una azione di amore vale mille volte di piu di una azione di odio. Quando tutti noi che vogliamo solo vivere in pace, riacquisiremo la consapevolezza di quanta energia ci sostiene nel momento in cui siamo i costruttori di un mondo di pace, ci da una forza che neanche i 10 uomini piu potenti al mondo insieme possono fermare
@@presDev per fare ciò che dici occorre che le persone si guardino dentro e comincino un VERO percorso di crescita, finché ciò non avviene possiamo continuare a buttarci parole addosso non cambierà niente. Questo è inciso nell’uomo come le lettere nella pietra. Ognuno deve fare la sua parte. Ed è responsabile per ciò che fa.
Bruno Vespa aspetta con impazienza il plastico dello yacht!!
Bruno Vespa è molto cattivo ed indifferente quindi niente plastico per quei poveri naufraghi.
Ma niente paura, il compagno Saudino ha già tale plastico, perchè il compagno Saudino non è indifferente.
@@PaoloCeschi😮
È una domanda?😬
🤮🤮🤮
Bruno Vespa sarà stoppato dall'alta finanza e dalle assicurazioni milionarie che saranno pagate
"'A morte è una livella", ma non per i nostri giornalisti.
Il Professore e tutti dello stesso pensiero intendono conoscere almeno 23mila biografie dei morti nei naufragi dei barconi.
i morti son stati livellati però...
@@ipazia4287chiede equità non biografie. Equità di attenzione mediatica
@@runehhx 1:39 "di queste persone abbiamo le loro biografie"
Una puntualizzazione (stupida) che sottolinea la mancanza , invece, di quella dei migranti. Saudino strumentalizza la morte per propaganda marxiana. Disgustoso !
@@ipazia4287 ma ti senti intelligente a scrivere queste cose? Così, per curiosità
"Di cinismo in cinismo ci si spegne come esseri umani". ☝🏼
Si fidi che è sempre stato così...
Altrimenti gli antichi romani non avrebbero concepito il motto : "homo homini lupus".
@@giansala7409Certo lo sappiamo, ma si spererebbe che 2500 anni di pensiero potrebbero indurre a qualcosa di meglio. Si chiama utopia, nome sacro, verso la quale è nostro dovere camminare, altrimenti a che cosa serve vivere? 🍀
@@annalisabussi9198 buonasera , sono idealmente d'accordo con lei ma ahimè , mi ritengo un seguace di Schopenhauer e mi risulta difficile credere che i tratti fondamentali della natura umana , attualmente , siano migliori di quelli di un qualunque ateniese al tempo di Pericle.
Cordialmente.
E sono 3 giorni che si parla della morte di Alain Delon... Grande attore, bellissimo uomo... Ma che tenerezza Cesare Pavese che suicida lasciò scritto di non fare tante parole, tanto clamore. Ed è stato secondo me un meraviglioso scrittore
Delon sepolto nel "monumento" dei suoi numerosi cani mi ha fatto pena
Morto si ma ha "mangiato" ha avuto tanto e ha lasciato un patrimonio da favola.
Come esseri umani, mi scusi, siamo già spenti da un pezzo, ben prima di questo naufragio, ormai abbiamo raschiato il fondo del barile...
C'è ancora spazio per perggiorare, purtroppo 😢
Professore non sono d'accordo con lei. È grave che non si parli dei morti migranti e di tutte le altre tragedie che ha menzionato, è gravissimo. Utilizzare però la morte e l'amara constatazione dell'eterno impulso umano ad essere attirato dalla eccezionalità della notizia per affermare che anche le morti non sono uguali, non lo trovo giusto.
Lei non immagina come detesto quella ostentazione di ricchezza, e quegli individui.
Ma allora perché non fare lo stesso discorso riguardo ad un intero mese in cui si è parlato solo di Olimpiadi?
Ha sollevato Prifessore lo stesso argomento a proposito dell'ubriacatura mediatica per i giochi olimpici?
Gli antichi sospendevano le guerre per le olimpiadi, noi ci siamo divertiti tanto...
No professore, nella morte siamo tutti uguali, come anche l'uomo è da sempre solleticato dal constatare che anche i ricchi muoiono...e la notizia prende...
Buona serata Professore.
Bella puntata, Matteo. Grazie.
Sembra che le morti non siano uguali, nel senso che il ricco, il potente, il famoso, abbiano grande attenzione mediatica. Ma in realtà la morte è l'unico evento autenticamente democratico: tutti ci presenteremo spogliati di ogni fama e di ogni ricchezza, davanti a DIO.
Basti guardare in cimitero, anche lì si sente la necessità di fare capire la differenza sociale.
pensavo esattamente la stessa cosa, grazie ❤️
Grande grazie mile ⚘
Nella meravigliosa Iliade di Omero gli eroi ( quasi sempre aristocratici) lottavano e vivevano per essere ricordati dai posteri e mantenere nei secoli la loro gloria. A nessuno interessava degli innumerevoli poveracci che crepavano al fronte. Gli eroi cercavano di distinguersi per finire nelle cronache degli storici. Era un privilegio per i migliori. Questo retaggio in qualche modo sopravvive pure ora, anche se gli eroi sono cambiati, per sostanza e qualità.
Beh, una piccola differenza c'è effettivamente. Certi eroi dei giorni nostri mandano a farsi ammazzare gli altri. Loro invece si cingono d'alloro rilasciando interviste al sicuro nelle loro sontuose residenze.
So di non essere l'unico ad averlo pensato, però...
"Ogn'anno, il due novembre, c'é l'usanza
Per i defunti andare al Cimitero
Ognuno ll'adda fà chesta crianza
Ognuno adda tené chistu penziero
Ogn'anno, puntualmente, in questo giorno
Di questa triste e mesta ricorrenza
Anch'io ci vado, e con dei fiori adorno
Il loculo marmoreo 'e zi' Vicenza
St'anno m'é capitato 'navventura
Dopo di aver compiuto il triste omaggio
Madonna, si ce penzo, e che paura!
Ma po' facette un'anema e curaggio
'O fatto è chisto, statemi a sentire
S'avvicinava ll'ora d'à chiusura
Io, tomo tomo, stavo per uscire
Buttando un occhio a qualche sepoltura
"Qui dorme in pace il nobile marchese
Signore di Rovigo e di Belluno
Ardimentoso eroe di mille imprese
Morto l'11 maggio del'31"
'O stemma cu 'a curona 'ncoppa a tutto
Sotto 'na croce fatta 'e lampadine
Tre mazze 'e rose cu 'na lista 'e lutto
Cannele, cannelotte e sei lumine
Proprio azzeccata 'a tomba 'e stu signore
Nce stava 'n 'ata tomba piccerella
Abbandunata, senza manco un fiore
Pe' segno, sulamente 'na crucella
E ncoppa 'a croce appena se liggeva:
"Esposito Gennaro - netturbino"
Guardannola, che ppena me faceva
Stu muorto senza manco nu lumino
Questa è la vita! 'ncapo a me penzavo
Chi ha avuto tanto e chi nun ave niente
Stu povero maronna s'aspettava
Ca pur all'atu munno era pezzente?
Mentre fantasticavo stu penziero
S'era ggià fatta quase mezanotte
E i'rimanette 'nchiuso priggiuniero
Muorto 'e paura... nnanze 'e cannelotte
Tutto a 'nu tratto, che veco 'a luntano?
Ddoje ombre avvicenarse 'a parte mia
Penzaje: stu fatto a me mme pare strano
Stongo scetato... dormo, o è fantasia?
Ate che fantasia; era 'o Marchese
C'o' tubbo, 'a caramella e c'o' pastrano
Chill'ato apriesso a isso un brutto arnese
Tutto fetente e cu 'na scopa mmano
E chillo certamente è don Gennaro
'Omuorto puveriello' o scupatore
'Int 'a stu fatto i' nun ce veco chiaro
So' muorte e se ritirano a chest'ora?
Putevano sta' 'a me quase 'nu palmo
Quanno 'o Marchese se fermaje 'e botto
S'avota e tomo, tomo, calmo, calmo
Dicette a don Gennaro: "Giovanotto!
Da Voi vorrei saper, vile carogna
Con quale ardire e come avete osato
Di farvi seppellir, per mia vergogna
Accanto a me che sono blasonato!
La casta è casta e va ssì rispettata,
Ma Voi perdeste il senso e la misura
La Vostra salma andava, si, inumata
Ma seppellita nella spazzatura
Ancora oltre sopportar non posso
La Vostra vicinanza puzzolente
Fa d'uopo, quindi, che cerchiate un fosso
Tra i vostri pari, tra la vostra gente."
"Signor Marchese, nun è colpa mia
I'nun v'avesse fatto chistu tuorto
Mia moglie è stata a ffa' sta fesseria
I' che putevo fa' si ero muorto?
Si fosse vivo ve farrei cuntento
Pigliasse 'a casciulella cu 'e qquatt'osse
E proprio mo, obbj'...'nd'a stu mumento
Mme ne trasesse dinto a n'ata fossa."
"E cosa aspetti, oh turpe malcreato
Che l'ira mia raggiunga l'eccedenza?
Se io non fossi stato un titolato
Avrei già dato piglio alla violenza!"
"Famme vedé.-piglia sta violenza
"...'A verità, Marché, mme so' scucciato.
'E te senti; e si perdo 'a pacienza
Mme scordo ca so' muorto e so mazzate!
Ma chi te cride d'essere, nu ddio?
Ccà dinto, 'o vvuo capi, ca simmo eguale?
Muorto si'tu e muorto so' pur'io;
Ognuno comme a 'na'ato é tale e quale!"
"Lurido porco! Come ti permetti
Paragonarti a me ch'ebbi natali
Illustri, nobilissimi e perfetti
Da fare invidia a Principi Reali?"
"Tu qua' Natale, Pasca e Ppifania
T'o vvuo' mettere 'ncapo' int'a cervella
Che staje malato ancora è fantasia?
'A morte 'o ssaje chedd'e? È una livella.
'Nu rre, 'nu maggistrato, 'nu grand'ommo
Trasenno stu canciello ha fatt'o punto
C'ha perzo tutto, 'a vita e pure 'o nomme
Tu nu t'hè fatto ancora chistu cunto?
Perciò, stamme a ssenti, nun fa' 'o restivo
Suppuorteme vicino-che te 'mporta?
Sti ppagliacciate 'e ffanno sulo 'e vive
Nuje simmo serie, appartenimmo à morte!"
Grande. La conosco a memoria e dovrebbero insegnarla nelle scuole.
@@alessandrofusco6379complimenti 👏👏👏
Non so chi abbia scritto questo dialogo ma a Lui o Lei vanno i miei complimenti🏆🏆🏆Ho anche capito tutto!
@@angelabruschi5624 ma è la Livella di Totò, è famosissima...
Grazie per avermi fatto scoprire questa bellissima poesia di Totò❤
Mi dispiace professore ma qui non si parla di cinismo e di moralità, ma, con un occhio più critico e meno populista, si può tranquillamente osservare un fenomeno psicosociale sempre più ricorrente nelle nostre vite. Quello che non vedo nel suo video, né nella sua risposta, è un'analisi critica della psiche umana nel momento in cui è bombardata di notizie da qualsiasi tipo di media. Penso che ognuno di noi, anche il più razzista e feroce essere umano, alla notizia di gravi incidenti abbia un minuscolo sussulto. L'incidente però deve essere isolato e unico. Ha mai sentito parlare della teoria della ridondanza? In ambito psicologico e comunicativo, si riferisce al fenomeno per cui un'informazione o uno stimolo, quando ripetuto più volte senza variazioni significative, perde il suo impatto e diventa noioso o insignificante per chi la riceve. Ebbene mi dispiace suggerirle questo piccolo, per quanto significante, appunto professore. Non si parla di mentalità cinica difronte a queste, indiscutibili senza dubbio, tragedie da lei citate, ma semplicemente di fenomeni psicologici studiati e ristudiati. Una notizia nuova e quasi ai limiti dell'assurdo, come quella di uno yacht (simbolo si di ricchezza, ma anche di sicurezza tra le imbarcazioni) che affonda e che porta con sé sei persone, attira di più l'attenzione rispetto ai morti di guerra dei quali, ahimé, si parla tutti i giorni a tutte le ore. Siamo costantemente alla ricerca del nuovo, della varietà, del diverso, nelle comunicazioni narrative, perché, sfortunatamente, se vogliamo dirlo sinteticamente, noi umani ci annoiamo facilmente. Quindi no, la notizia non ha fatto scalpore perché sono morti dei ricchi, ma lo ha fatto perché è novità. È come se se la fosse presa perché sulla tragedia del Titanic ci hanno fatto anche un film. Mi fa piacere che abbia deciso di approfondire anche notizie di cronaca invece di spiegarci esclusivamente la storia della filosofia, ma faccia anche un salto nei libri di psicologia prima di parlare di morale e metafisica, se no diventa banale e, come già detto, molto, molto populista.
Esattamente! La mente umana è progettata per dare via via meno importanza agli stimoli ripetuti e per focalizzare la propria attenzione sugli stimoli nuovi, che per questa loro caratteristica di novità spiccano sugli altri. È il motivo per cui ormai da anni si assiste in quasi ogni casa a scene grottesche come quella in cui i membri della famiglia mangiano serenamente il proprio pranzetto davanti alla TV mentre sullo schermo corrono immagini di persone massacrate dalle guerre... Non si tratta di cinismo o disinteresse, semplicemente di un meccanismo messo in atto dalla mente umana in risposta alla continua esposizione a immagini di morte e di guerra, ormai trasmesse anche in prima serata tra la pubblicità di una merendina e quella di uno shampoo. Grazie per aver parlato di questa chiave di lettura
Bravo.
Grazie dal profondo. Ha dato voce al mio pensiero.
La vita dopo la morte non è per la gentucola umile e mansueta, per quanto rispettabile possa essere. È il tipo brillante con i dollari in tasca e gli occhi ben aperti che marcia in paradiso, non gli altri!” È il sunto di un libro di fantascienza di robert sheckley scritto nel 1959 si intitola "Immortality".
Questa ingiustizia , diseguaglianza , indifferenza , temo che la pagheremo ( tutti ) , a caro prezzo , e non e' catastrofismo !
Il Professore e tutti dello stesso pensiero intendono conoscere almeno 23mila biografie dei morti nei naufragi dei barconi.
@@ipazia4287 - Il professore in realtà conosce già nei dettagli le 23mila biografie dei naufraghi dei barconi, perchè il professore Saudino ha un'alta sensibilità per quei morti, non è indifferente come te e noi.
@@ipazia4287 ipazia quanto tempo ci hai messo a diventare pazia?
tu ci ha messo un nanosecondo a rivelartistrÜnz@@MsIntheclouds eSchemo
@@PaoloCeschiciao.(😂) se le conosce nei dettagli senz"altro carichetà 23mila video al riguardo per la soddisfazione dei follower stessopensiero in attesa di sapere......
Grazie❤
Grazie.
2:47 non sarà una colpa quando i nostri divertimenti non saranno pagati col sangue e la nostra coscienza smetterà di drogarsi di indifferenza. Possiamo fare i superiori e dire che le vite valgono tutte uguali, o essere intellettualmente onesti, e dire che se ti paghi certi lussi esagerati con le vite altrui, questo è la metà della metà di quello che ti meriti.
"...se ti paghi certi lussi esagerati con le vite altrui,..." ------ In che senso ? A cosa ti riferisci nello specifico ? Grazie
@@PaoloCeschi quanto a lungo vogliamo far finta che accumulare patrimoni così esagerati non abbia un costo? Che le persone che muoiono di fame o di malattie curabilissime, non avrebbero più diritto a quelle risorse? Sono morti più di 40000 bambini in Palestina, ma tutte le manifestazioni per la pace messe insieme, non hanno il numero di persone presenti alla fiaccolata organizzata per questi poveri 7 milionari, morti in un tragico incidente sul loro yacht da 60 metri. Accettiamo che milioni di euro vengano spesi per pagare i calciatori, ma non ci poniamo più il problema dei senza tetto. Dio non esiste, perché se esistesse, tutti affogati finirebbero. Che sfruttassero i lavoratori o meno, con i soldi spesi da loro per questa vacanza, un paese africano può raddoppiare il reddito di migliaia di persone, decine di migliaia se contiamo il prezzo della barca. Non sono solo i loro divertimenti e svaghi, ma l'oscenità di dover tollerare tutte le frasi di cordoglio, e una copertura mediatica allucinante. L'unica cosa che mi fa più schifo sono le persone che le ascoltano certe scempiaggini. La continuano a chiamare tragedia, come se la tragedia fosse quella. Non riesco a capire come si possa essere così ipocriti
Di fronte alla morte siamo tutti uguali.
"A livella" Totò 1964
👏🏻👏🏻👏🏻
Caro professore, mi chiedo se sarà mai possibile riconoscere la dignità di ogni essere umano e considerare ogni persona un fine ( Kant ).
Sedotti dalla potenza del conformismo, non riusciamo più a vedere l’unicità.
Ci vuole una buona dose di sfacciato cinismo fanatismo e parassitismo per strumentalizzare la tragica morte di sei persone, arrivando a discriminare e colpevolizzare con graffiante disprezzo sei vittime, per essere stati figure di grande spessore socioculturale e riconosciute internazionalmente per le loro capacità. Discriminare prevaricare perseguitare infamare e giustiziare spietatamente in nome della libertà e uguaglianza è ciò di cui vive il comunismo.
Tutto vero, purtroppo ...
Professore, in ultima analisi, come dice lei, questi personaggioni, saranno considerati i più ricchi del cimitero.
La prima riflessione che ho fatto anche io
Professore é stato fantastico 👏👏👏👏 Grazie di esistere 👍 Come al solito la povertà fa business…
Purtroppo i numeretti sono ancora tanti , si sono dimezzati , ma si parla ancora di circa venti milioni di morti l'anno per mancanza di cibo e medicinali .
Tanto diseguali che pure lei sta facendo un video a riguardo. Gli spunti nel video sono buoni. Tuttavia, per me, è necessario puntare sulla qualità degli spunti, approfondendoli sempre di più, piuttosto che citarne molti con ganci retorici ad effetto e passare ai successivi.
Di più perché c'è di mezzo uno degli yatch più maestosi.
Purtroppo, dal momento in cui sono stati sottoscritte le varie convenzioni internazionali sui diritti umani, peraltro il quale rispetto è garantito dalla CEDU, gli stati sono costretti a risolvere i problemi dell'immigrazione irregolare ricorrendo a paesi terzi non aderenti a tali convenzioni. Inutile girarci intorno, certi problemi purtroppo ci sono, e la loro risoluzione non è compatibile con i diritti sanciti costituzionalmente tanto meno dalle convenzioni sui diritti umani.
Assolutamente daccordo.
Io in maniera provocatoria a chi mi chiede se so di questa vicenda rispondo con indifferenza " non mi importa nulla di chi muore in mare"
Anch'io ho pensato lo stesso in questi giorni (in più, fa tanto comodo sfruttare una notizia di cronaca, per riempire i veri vuoti informativi). Che tristezza.
Grazie davvero...ormai aspetto i suoi video con una forma di vera dipendenza.
Se usiamo una chiave di lettura psicologica, bisogna prendere atto del fatto che la mente umana è progettata per dare via via meno importanza agli stimoli ripetuti e per focalizzare la propria attenzione sugli stimoli nuovi, che per questa loro caratteristica di novità spiccano sugli altri. È il motivo per cui ormai da anni si assiste in quasi ogni casa a scene grottesche come quella in cui i membri della famiglia mangiano serenamente il proprio pranzetto davanti alla TV mentre sullo schermo corrono immagini di persone massacrate dalle guerre... Non si tratta di cinismo o disinteresse, semplicemente di un meccanismo messo in atto dalla mente umana in risposta alla continua esposizione a immagini di morte e di guerra, ormai trasmesse anche in prima serata tra la pubblicità di una merendina e quella di uno shampoo. Proporrei una riflessione su questo fenomeno, su quanto la mente umana arrivi ad abituarsi anche alle peggiori tragedie
La Storia non ricordai i nomi e le storie dei soldati caduti nelle guerre napoleoniche, ma Bonaparte lo conoscono in tutto il mondo.
C'est la vie!
Però una cosa è certa :l'equipaggio si è salvato ,i miliardari sono tutti morti.Va a capire il destino!
Che sia il carma. 🤑🤑🤑
i video del Prof Saudino creano una grande consapevolezza, ma allo stesso tempo fanno capire con amarezza che il mondo non cambia.
Mi pare che la prima discriminazione sta nel modo con cui si parla dei morti VIP di questa sciagura rispetto ai morti dell'equipaggio.
Uhm...invece temo che questa vicenda mostri che davanti alla morte siamo tutti uguali. Naufragio molto sospetto.
Grazie come sempre Prof. Saudino per la condivisione delle sue riflessioni con le quali personalmente concordo in pieno, ma con un'ulteriore specifica aggravante che ritengo parte fondamentale del discorso da Lei esposto. Esistono ben precise responsabilità da parte dell'Occidente (fascio)Liberal "democratico" rispetto alle migrazioni da determinati luoghi come ad esempio quelle che avvengono dai paesi del continente africano.
Dal cambiamento climatico che pur essendo principalmente causato dalle nostre società capitaliste è maggiormente subito da quei paesi, dai finanziamenti di guerre, allo sfruttamento post coloniale delle materie prime di quei luoghi e della relativa manodopera locale (e ciò ha consentito l'arricchimento di Finanza, Multinazionali su cui l'Occidente fonda le proprie economie capitaliste), a mio avviso è evidente che le responsabilità dei paesi Occidentali esistono eccome.
Dunque, non solo esistono naufragi e morti diseguali, ma l'ulteriore abominio è che quel cimitero nel Mediterraneo di dimenticati ed ultimi è composto da persone che tentavano di scappare proprio da inferni e situazioni orribili determinate dalle nostre sedicenti democrazie e "culle di valori illuministici e di grandi ideali di uguaglianza". Tutto solo sbandierato per paventare una presunta superiorità e per offuscare l'opinione pubblica a fini propagandistici, ma tutto puntualmente e vergognosamente disatteso in un'infinito concatenarsi di orrore e disumanità che ha il medesimo filo conduttore e che anche se ci crediamo assolti, da ogni punto di vista ci riguarda e dunque dovremmo esserne tutti coinvolti (se ancora vogliamo definirci umani nell' eccezione positiva del termine).
Forse Prof. è come sosteneva il francese Giovanni Calvino circa la predestinazione di ciascuna persona: ogni individuo può essere un eletto (predestinato alla salvezza) o un dannato. Probabilmente chi muore di morte crudele e sofferente è predestinato alla dannazione, chi vive a lungo e si spegne nel dolce sonno è destinato alla salvezza? Chissa!
Giusto una citazione contraria a questa narrazione. Dalle mie parti, d’estate, fra le molte persone che cercano refrigerio sulle sponde dei fiumi, qualcuno si tuffa (nonostante i divieti di balneazione) e annega, spesso a causa di correnti che non lasciano scampo. A volte muore anche chi cerca di soccorrere. La totalità di queste persone sono immigrati che non si possono permettere la piscina, vacanze al mare o altrove. Senza dubbio persone povere (spesso con lavori sottopagati e per nulla tutelati). Queste morti fanno notizia. Sui quotidiani locali e online. Si racconta la vita dei deceduti, si da loro un nome. E i corpi vengono cercati per giorni e giorni laddove non dovessero riemergere dai fondali. Non si dimenticano. Io, da persona credente, dico una breve preghiera ogni volta che sento notizie di questo tipo. Certo i numeri nel Mediterraneo sono ben altra cosa. La politica italiana ed europea non è capace/ non vuole farsi carico di governare i processi migratori in modo serio e lungimirante. Si preferisce guardare all’immediato e non trattare una tematica impopolare nella maggioranza dell’elettorato. Mala tempora currunt. Ahimè, da parecchio.
CIT. "Anche i ricchi piangono"
Parlando con il mio dolce compagno di vita mi faceva notare l’altro giorno che uno dei rarissimi momenti in cui noi affrontiamo il nostro inconscio è qualche attimo prima di morire. E così hai di fronte il tuo vero “io” o “es” o anima. E non è tanto un processo per gli altri, sei morto/a, che ti frega ma i conti con la propria coscienza è diverso. Sei te con te, cose giuste, cose sbagliate, cose rimpiante o rimorsi incommensurabili. E per di là passano tutti. Questa è democrazia al 100 per 100😂
Lei svolge un ruolo mediatico assi peculiare, ci fa intuire come ben strutturalmente organizzato sia questo apparato statale.
Bravissimo
L obbiettivo è quello di recuperare le vittime e poi con calma e freddezza indagare e capire le cause , ma secondo alcuni esperti considerano il naufragio una fatalità visto che quel tipo di veliero è sicuro ed ha una tecnologia di ultima generazione come un equipaggio tra i più preparati vedremo come finirà la storia. Ciao Davide
Verissimo
Prof, qui si parla di quei 4 gatti affogati solo perché ci sono di mezzo le assicurazioni.
Qualche miliardo per la barca, e non oso pensare a quanto altro ammontino le polizze sulla vita di quei... poveracci.
Ecco perché se ne parla. Cosa ti stupisce?
Ma che cacchio c'entrano le assicurazioni ? Perchè mai se ne dovrebbe parlare perchè ci sono di mezzo le assicurazioni ?
@@PaoloCeschi perché si parla di MILIARDI di STERLINE
@@marcopilati7464 "perché si parla di MILIARDI di STERLINE" ----- Ma che c'entra di nuovo ? Pensa a come accade: nella redazione di giornali e tv, il direttore ed i collaboratori giornalisti ricevono la notizia del naufragio e si domandano, che facciamo ne parliamo o meno ? La risposta è andiamo a vedere quale è l'importo assicurativo in ballo, se è alto ne parliamo altrimenti no.
Ma figurati se le cose vanno così, suvvia !
Semplicemente c'è la tragedia con molti morti, morti importanti, ma parlano anche di morti di naufragi anche senza coperture assicurative, pensa al naufragio di Cutro e molti altri
La morte di una persona è una tragedia, quella di un milione di persone, statistica. Chi si ricorda i nomi dei soldati di Napoleone o di quelli di Wellington? Chi si ricorda i soldati fatti ammazzare da Cadorna e Graziani durante la prima guerra mondiale, estraendone i nomi a sorte per dare disciplina alle soldatgalia ?
Non esistono i diritti se non come dichiarazioni di intento, la vita è quella che ti tocca in sorte dipendentemente da dove il fato ti scaglia alla nascita.
In tal senso poco è cambiato nei secoli.
Anche nel mito greco solo gli eroi assurgevano ai campi elisi, mentre tutto gli altri andavano indistinti nell’ade, neppure allora degni di essere ricordati.
Forse forse giusto nell’antologia di Spun River di Edgar Le master c’è un po’ di giustizia sulla morte, quella che si può leggere sulle lapidi dei morti
Professore ma come
fa a paragonare la vicenda del Bayesian al giro degli sbarchi ? Chi migra è in cerca di salvezza perché purtroppo ha avuto la sfortuna di nascere in un posto nel mondo dove la vita certamente non ha valore, sappiamo benissimo che c’è tanta gente che soffre nel mondo, mettere a confronto argomenti che non hanno significato tra loro per fare polemica mi sembra veramente fuori luogo. Mi perdoni, la stimo per le sue lezioni però forse certi fatti potrebbe evitare di affrontarli, altrimenti può essere messo in dubbio anche il suo punto di vista filosofico. I migranti che muoiono non hanno neanche i documenti per poter descrivere al tg le loro vite e sono vittime di un giro di delinquenti che fa soldi senza pietà, la storia del Bayesian è unaltra faccenda, un evento straordinario, impensabile che ha sconvolto tutti, bisognerebbe fare più silenzio e meno ipotesi la disuguaglianza c’è dai tempi di Adamo ed Eva non capisco questo voler essere per forza tutti uguali non è così non lo è mai stato
Concordo pienamente❤
Grazie per questo video, lo mostrerò a chi chiederà la definizione di whataboutism
Buongiorno, sono d' accordo con dott. Saviano e con lei Dottore ma siccome io sono un popolano mi chiedo se questi porti , coste possano registrare un naufragio con un video del pescatore e della villetta.E qua subentra l' Italia ! Chissà perché i barconi si affondano senza l' albero da 75 m. !!! Non rido perché mi sale la disperazione però devo considerarla come miseria umana e purtroppo mi tocca biasimarla.Certo che quella bambina di 1 anno ha avuto una fortuna pazzesca rispetto a quella dell ' armatore del possente Baysien. Certo che i nostri politici e rappresentanti se la defilano nel presenziare a fatti gravi , a disgrazie gravi a volte anche nei processi : in fin dei conti le tragedie sono in acque Italiane .Curioso il porticello !
Venendo a conoscenza dei personaggi sopra la barca mi porta a Como sul lago anche lì un barca è affondata con personaggi importanti. Ma viene fuori da fare una riflessione di........
bombardamento mediatico eccessivo e senza motivo
Ci sono persone d serie a e b anche c
Il Professore e tutti dello stesso pensiero intendono conoscere almeno 23mila biografie dei morti nei naufragi dei barconi.
E le youtuber che si indignano se qualcuno osa dire qualcosa contro i reali inglesi, con un astio preoccupante 😮
Amen!
Siamo tutti impegnati a essere eccezionali e unici.
Eppure, ci dovranno pur essere quelli che fanno “la gente”, “il gregge”, “il popolo”, “la massa”.
Che i giornali e le tv amino parlare dei vip più che delle persone normali è scontato da sempre. Anche perché alla gente piace curiosare tra le storie dei vip.
Ma questa non è una storia di VIP. Questo è un giallo. Ovvie tutte quelle considerazioni, ma il centro è un altro.
@@marialuisazuccherino Certo, ancora meglio, un giallo in cui sono coinvolti dei vip. Il massimo per i media.
Ma quando mai ??? Ma quale indifferenza ??? Ne parlano continuamente tutte le TV/mass media a reti unificate, un vero lavaggio del cervello. Il Papa ne parla spessissimo amplificato dai mass media. Vi sono anche le cerimonie di commemorazione di quelle passate tragedie di affondamenti e morti. Monumenti a Lampedusa ed altrove ricordano costantemente tali tragedie. Torme di intellettuali organici si occupano di quelle tragedie, con il sospetto, a volte, che lo facciano per farsi belli, per esempio il famoso cantante Claudio Baglioni (con le sue visite a Lampedusa), se effettivamente ha così a cuore la sorte di quei poveri migranti, perchè non devolve loro il suo ricco patrimonio ?
Grazie 👍
Doveva sentire la raffinatezza del giornalista di turno di rai radio 3 a Prima Pagina, quando un'ascoltatrice fece notare il doppiopesismo: da vomitare!
Salve professore! Che poi, mia considerazione magari sbaglio, ma per le dinamiche mondiali, sono numeri anche i miliardari alla fine. Credo che la macchina non risparmi neanche loro giacché una volta morti diventano merce e dopo un paio di giorni di tumulti finiscono inesorabilmente nell'oblio. Che ne pensa?
Nessun lutto per la morte dei nemici di classe (peraltro pesantemente ambigui, in questo caso, dal punto di vista dei loro reali progetti, attività ed interessi! Non è vero che tutti gli uomini sono uguali. L'uguaglianza degli uomini si realizzerà con la distruzione sociale delle classi oggi dominanti, i cui esponenti sono ben consapevoli della necessità della nostra subalternità... e la perseguono quotidianamente...
Bravo ! Invece di fare il comunista ma con il culo degli altri, corri a goderti il comunismo ed avrai tutto ciò che desideri immediatamente.
Ma se parti con un gommone bucato sovraccarico è ovvio che coli a picco, se viceversa cola a picco una nave che costa milioni è un'altra cosa.... Partono le cause, le assicurazioni, se poi sulla nave ci sono personaggi con incarichi particolari si può ipotizzare anche complotto, ma un gommone bucato sovraccarico ovviamente va a fondo purtroppo....
Parole sacrosante. Doveroso farlo notare, sottolinearlo, ricordarlo, per non farsi prendere all'amo de "anche i ricchi liangono"
Siamo spenti parecchio! E già da un po'!
_"Siamo spenti parecchio"_
Plurale maiestatis ?
Se non lo è, pure TU e Saudino rientrate nel
_"Siamo spenti parecchio"_ Di che ti lagni, pertanto ?
Prof ormai la "Livella" di Toto' è fuori moda....😢
Ci consola solo che "anche i ricchi piangono"!!
Professore io non so se era questa la sua intenzione, il senso del suo post, spero di no, ma da quel che leggo il risultato è la soddisfazione per la morte di alcuni ricchi e potenti e l'assurdo è che chi scrive così si sente migliore e superiore alla massa. 😢
Grazie
Vorrei capire come si attuerebbe, nella pratica, il bell'intento di trattare giornalisticamente tutte le morti allo stesso modo. Perché, qualora fosse impossibile, non si capirebbe il senso e l'utilità di tante lamentazioni.
In effetti posto non c'è dappertutto. Quanti possono venire, per esempio, in Europa e sperare in una vita migliore? La torta è limitata. Viviamo in un pianeta finito; solo gli economisti credono l'opposto oppure gli idealisti.
La morte non guarda nel portofolio della sua preda
Purtroppo è una questione legata a fare ascolti in questa società malata. Non racconta niente di nuovo professore. Del resto anche lei usa il suo canale per diffondere il suo pensiero, che per quanto si sforzi di farlo sembrare più obbiettivo possibile, rimane sempre contaminato da sensazioni e convinzioni sue personali che inevitabilmente si scontrano con quelle di chi la ascolta.
Anche i migranti muoiono annegati. Lo abbiamo pensato in tanti, vero?
NON HANNO FATTO IN TEMPO A FINIRE LE PIRAMIDI DOVE VIVERE IN ETERNO.🍻💪
Parole vere come è vera la paura di non riuscire più a cambiare il sentire comune, il non riuscire a cambiare le cose, grazie
Ma quando mai ??? Ma quale indifferenza ??? Ma quali parole vere ??? Pollo ! Ne parlano continuamente tutte le TV/mass media a reti unificate, un vero lavaggio del cervello. Il Papa ne parla spessissimo amplificato dai mass media. Vi sono anche le cerimonie di commemorazione di quelle passate tragedie di affondamenti e morti. Monumenti a Lampedusa ed altrove ricordano costantemente tali tragedie. Torme di intellettuali organici si occupano di quelle tragedie, con il sospetto, a volte, che lo facciano per farsi belli, per esempio il famoso cantante Claudio Baglioni (con le sue visite a Lampedusa), se effettivamente ha così a cuore la sorte di quei poveri migranti, perchè non devolve loro il suo ricco patrimonio ?...
" Parole vere ...." --------------Ma quando mai ??? Ma quale indifferenza ??? Ne parlano continuamente tutte le TV/mass media a reti unificate, anche il cinema, un vero lavaggio del cervello. Il Papa ne parla spessissimo amplificato dai mass media. Vi sono anche le cerimonie di commemorazione di quelle passate tragedie di affondamenti e morti. Monumenti a Lampedusa ed altrove ricordano costantemente tali tragedie. Torme di intellettuali organici si occupano di quelle tragedie, con il sospetto, a volte, che lo facciano per farsi belli, per esempio il famoso cantante Claudio Baglioni (con le sue visite a Lampedusa), se effettivamente ha così a cuore la sorte di quei poveri migranti, perchè non devolve loro il suo ricco patrimonio ?...
Anche da morti i ricchi se ne andranno senza nulla, come i poveri....
Considerazioni ovvie. Il problema non è questo. Questa è una storia gialla, Servizi, Politica. Questi confronti sono fuori posto.
Non aver capito niente e non essersi documentato prima di parlare
sembra che in questo caso sono morti i più ricchi come il proprietario della barca e si sono salvati quelli dell'equipaggio
Mi piace il suo intervento li condivido
Il fatto è che quei ricchi lì pesavano parecchio....ma sai quanti ricchi non contano un tubo ?
Così molti poveri, tra i milioni che non contano, pesano e hanno pesato parecchio. Uno per tutti: Ghandi.
Non farei distinzione in base ai soldi... è diseducativo.
In realtà riguarda più la fama
E sempre stato così
Grazieeee! Sempre un faro di luce!
Va be ma è logico, dai, le persone importanti che muoiono fanno notizia. E non è una questione di razza ovviamente (questo lo sto aggiungendo io), se durante una regata al largo di Palermo fosse affondato lo yacht di Muhammad VI Re del Marocco avrebbe fatto lo stesso grande notizia. Facciamo invece l'esempio di una persona molto famosa ma allo stesso tempo molto povera, l'attore Brendan Fraser, se a lui fosse successa la stessa cosa anche in quel caso avrebbe fatto grande notizia.
La scoperta dell
Acqua calda..
In ogni cosa si fa la differenza..dalla nascita alle scuole.
Dai ristoranti..e persino nei supermercati
Nelle case popolari alle vilette
Dalle spiagge libere ai lettini da 100 euro al giorno..
Io sono uno degli ultimi di questo paese...piu ultimo dei migranti.
Ma che senso ha quello che dici.
È una cosa che si sa..sempre stato cosi..
Un parlamentare guadagna tantissimi euro al mese.
E persone come me che non hanno ne lavoro ne reddito
..mio bisnonno si spezzava la schiena nelle campagna per avere un decimo fel suo lavoro
mio padre i miei nonni hanno fatto la guerra per questo paese..non hanno avuto riconoscimenti.
Ne in vita ne da morti...dov'è la tristezza.
I nostri figli sono senza futuro
E siamo un popolo di malati..
Psicopatici...il covid...il clima malato...e non siamo in grado di ribellarci..solo tanti bla bla bla...la barca dei ricchi.
.i migranti....ma dai!
Quando parlavi di filosofi e “filosofia”,ti ascoltavo.
Adesso…non più,troppo politicizzato…ovviamente per me.
🥲E' giunto sul posto l'ambasciatore inglese. Quanto onore per questi morti !
La morte è il conto che si paga alla vita, però, il ricco paga il conto avendo mangiato mentre, invece, il povero paga il conto senza aver mangiato ( frase tratta dal film "Uccellacci e uccellini" di Pasolini). E poi dicono che siamo tutti figli di Dio!
Rilancio con _"Miracolo a Milano"_ 1951, regia Vittorio De Sica.
La disarmante felicità del povero orfano senzatetto _Totò_ (Francesco Golisano)
che sogna un mondo dove "buongiorno voglia davvero dire buongiorno".
Tutto vero quello che dici, però devo essere totalmente sincero, c’è anche un contraltare a questa situazione. Io personalmente soffro molto quando leggo di un gommone affondato su cui muoiono migranti, questa volta la morte di questi miliardari non mi ha fatto né caldo né freddo.
Che avrebbe detto (e scritto) Ugo Foscolo?
Retorica inutile e inconcludente.
Anche quando morirò io, che non sono un migrante nato in Africa, lo sapranno forse in due o tre e sicuramente i giornali e le tv non parleranno di me.
Amen
Per me è disgusto invece
Per fortuna siamo diversi
@CarloMassarotto.
Saudino ti ha risposto _"Amen"_
Disgustoso.
@@ipazia4287 disgustoso cosa? Prova a controbattere il concetto che ho espresso io, invece. E soprattutto, provi a farlo Saudino. Dopo che ha fatto il suo predicozzo pauperista, nel totale comfort dalla sua camera da letto, cos'ha risolto? Avrà salvato almeno un migrante dalla barca rovesciatasi in mezzo al mare nella quale cercava disperatamente di attraversare il Mediterraneo per sfuggire alla sua realtà di miseria? Avrà salvato almeno un bambino a Gaza?
@@CarloMassarottohai capito fava. AMEN !
@@MatteoSaudino bella risposta! 👍
Tu puoi scappare dalle tue condizioni ma io ho il diritto di difendere il mio spazio vitale !!!
Bisogna avere lo sponsor se hai lo sponsor hai un valore se non lo hai hai un altro valore
i migranti hanno Soros come sponsor.
Soros ha scritto e firmato un articolo di opinione dal titolo _"Rebuilding the Asylum System"_ che è stato pubblicato il 26.9.2015 su _"Project Syndicate"_ che è una organizzazione mediatica internazionale che pubblica e diffonde commenti e analisi su una varietà di argomenti globali. Soros ha collaborato con _"Project Syndicate"_ scrivendo commenti almeno fino al 2023. Nel testo, Soros scrive che
"L’Unione europea deve assumersi la responsabilità della mancanza di una politica comune in materia di asilo […]. Ogni Stato membro si è concentrato egoisticamente sui propri interessi, agendo spesso contro gli interessi degli altri". Riassumendo, Soros suggeriva un piano per rispondere alla complessità della crisi migratoria, secondo cui l’UE avrebbe dovuto ACCETTARE almeno UN MILIONE di richiedenti asilo all’anno, stabilendo canali sicuri per i richiedenti asilo, sviluppando standard globali per il trattamento dei migranti e mobilitando il settore privato per sponsorizzare e integrare i rifugiati."
Prof il grande Totò ci ricordava che la morte è na livella
A me dispiace solo per il cuoco..
Professore, la sua riflessione giusta e tristemente vera é tanto banale da non render merito al suo spessore intellettuale. È chiaro che le vite come le morti non sono e mai saranno uguali
E io continuo ad indignarmi
Per quanto possa essere banale