Bravo Marco... Perle di saggezza oltre che rispetto delle Leggi... Io ai ragazzi che vengono con me a pesca, ovviamente molto giovani, dico e ripeto sempre fino a farmi odiare, di caricare il fucile quando si è in zona di caccia, inoltre ognuno deve pescare a distanza di 50 mt. dall'altro e se per un motivo ci si dovesse avvicinare al compagno di pesca, si devono necessariamente scaricare i fucili.... Continua così Marco, le raccomandazioni non sono mai troppe in questo sport. Ciao.
Sempre un piacere sentirti...gran bella iniziativa, da condividere in pieno per le finalità istruttive e di etica che alcuni ignorano o che volontariamente infrangono.
GRAZIE FABRIZIO l'evoluzione è sempre lenta e complicata, ma come dice il proverbio, per costruire una casa devi poggiare il primo mattone e continuare.
Ebbene Marco penso che il pescatore incosciente c'è ancora.. Proprio ieri in una battuta di pesca ho incontrato un altro sub, passandoli affianco, vuoi sapere cosa aveva appeso al pallone ? 3 cerniotte che non superavano i 20 massimo 30 cm. La mia rabbia era alle stelle considerandomi uno molto molto selettivo .Cosi facendo però la mia selezione e vana, se continuiamo in questo senso non avremo più da che pescare. Un gran bel discorso speriamo che le tue informazioni le apprendano Marco SALUTI !
Grazie Antonio, sono consapevole che non farò un miracolo, ma mi auguro che sia solo l'inizio di un cambiamento. Un inizio che non è mai stato acceso da nessuno, si è solo parlato tra di noi specialmente nei social, ma poi finisce sempre a tarallucci e vino. Mi auguro che con delle linee guida ci sia appunto una specie di auto educazione più attuale e più credibile. Quello con le 3 cerniotte non è pescatore in apnea è un bracconiere.
Bisogna fare molta pubblicità e fare capire alle persone stupide che i pesci se pescati piu grandi e grossi è meglio ed è piu pregiato ed anche valorizzato.. Rispetto ai pesci piccoli.. E che cmq possono crescere
Pensa che alcuni di questi si fanno poi la foto di giorno con i pesci per far vedere come sono bravi. Però un occhio attento lo capisce che sono presi di notte.
@@marcobardivideopesca hai perfettamente ragione! Pensa che invece da noi è normale e se ne vantano pure! Poi però sono i primi a dire "oramai non c'è più pesce"
grande iniziativa. Dal mio punto di vista andrebbero anche sensibilizzati i noleggiatori di imbarcazioni. Noi rispettiamo le regole ma sulla questione distanze c'è ignoranza assoluta da parte dei diportisti
Grazie Vittorio, si possono fare tante cose l'importante è scrivere le linee guida - poi tutti dovrebbero dedicare un minimo impegno a divulgarle dovunque e a chiunque.
Di valenti Campioni subacquei, maestri di vita, talmente altruisti, da essere così amorevolmente dediti alla didattica, ce ne vorrebbero decine, così da inculcare anche ai più riottosi che lasciare crescere una cerniotta di pochi etti o una riccioletta da meno di un chilo significa rispettare il mare, al quale noi tutti appassionati siamo legati con cordone ombelicale.
Grazie Mike. Aggiungo anche che significa investire per il futuro perchè se questo fosse stato fatto da tutte le forme di pesca 20 anni fa, oggi ci sarebbe da divertirsi a vedere belle prede ovunque.
Ciao Marco, innanzitutto complimenti per la splendida iniziativa. Sono un vecchissimo pescatore apneista e, ho sempre considerato e considero ad oggi la pesca in apnea una religione ed un modello di vita. Premesso questo, ti volevo chiedere se tra le normative hai anche tu presente la normativa inerente l'obbligo della comunicazione al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali di cui al decreto MIPAAF del 6/12/2010. Comunicazione che io da allora registro regolarmente e che mi porto dietro quando riesco ad andare a pescare. Questa normativa risulta anche a te ed è obbligatoria anche per noi pescatori apneisti o è solo per la pesca sportiva con la barca? Te lo chiedo perchè ora mi sorge qualche dubbio di una mia errata interpretazione della norma. Ti ringrazio... e ancora tanti complimenti.
Ciao Dario, ufficialmente esiste sempre, ma di fatto ancora non conosco nessuno che sia stato multato per non averla. In realtà va fatta per tutti i pescatori sia sub che con la lenza e sarebbe obbligatorio avere almeno la registrazione anche perchè portarla sott'acqua diventa un problema. Comunque dice anche che se non la hai puoi farla entro 15 gg dall'accertamento per cui - diventa quasi inutile. E' stata contestata da organi competenti per la metodologia che non ha portato nessun beneficio nemmeno alla raccolta dati perchè quasi tutti, nel compilare hanno barrato più tipi di attività anche se non le praticano e risultano dati non corretti sui numeri. Si vociferava prima del COVID che forse doveva essere cambiata e fatta più precisa e più semplice, ma poi è tutto finito nel caos. Al momento potrebbe accadere che la chiedono e quindi conviene registrarsi. Io ho sul mio smartphone la registrazione con il mio codice e se un giorno me la chiedono posso dimostrare che la ho fatta. E' gratis quindi bastano pochi minuti e via.
Grande iniziativa. Sono certo che ogni video di questa serie sia davvero utile a tutti, principianti e non. Spero che quando, prossimamente, parlarei delle misure minime consentite e dell'etica del prelievo, dirai qualcosa sul fatto che, in Italia, la taglia minima consentita per la cernia (per qualsiasi cernia dei nostri mari) sia di 45cm, che corrispondere in media a circa 2 kg di peso (per certe specie anche meno). Per me ciò è abbastanza grave, in quanto come sostenuto da diversi studi, per un prelievo più o meno sostenibile della specie la taglia minima corretta dovrebbe essere non inferiore ai 5 kg. L'attuale limite di taglia, in virtù di ciò, non ha alcun senso.
Ciao Marco sempre grande!Cosa ne pensi del fatto che un gommone con motore fino a 40 cavalli può essere dato in mano a chiunque? Mi riferisco al fatto che dati i diversi incidenti mortali nel tempo non si sia fatto mai niente per imporre un minimo di istruzione a chi si mette su un gommone. La nostra boa anche con bandierina spesso viene presa per una boa qualsiasi anzi alle volte desta curiosità e attira gli incoscenti. Incoscenti perchè se mi metto alla guida di un gommone ,chi l'ha detto che devo conoscere la bandierina segna sub e che devo stare a 100 metri dalla stessa se nessuno mi ha imposto di imparare le normative? Non dico di volere la patente nautica sotto i 40 cv però per chi si mette su un mezzo nautico con la possibilità di uccidere imporrei una mini patente che si potrebbe acquisire on line dopo aver frequentato un breve corso con test finale che certifica che almeno so cosa sia una boa segna sub e comportarmi di conseguenza e che sotto una boa non c'è sempre un sub con le bombole come molti credono e quindi che passarci sopra non comporti niente....così come tutte le altre regole primarie per i natanti.
Ciao, penso che il mondo è complicato. Basterebbe il buon senso e le numerosi leggi non servirebbero, ma siccome il buon senso è estinto allora si deve ricorrere a leggi necessarie. per come la vedo io, un gommone piccolo con un motore piccolo, dato in mano ad un incompetente è pericoloso quanto un mezzo grande, dato in mano ad un esperto. Motivo per il quale a mio avviso sarebbe indispensabile una patente nautica fino a 40 cavalli - semplice e facile da ottenere ma con le indicazioni fondamentali per rispettare il mare e le persone e anche evitare incidenti assurdi. Poi una patente intermedia per i mezzi appunto intermedi e una completa per le imbarcazioni. Poi metterei l'obbligo di navigare al massimo a 3 nodi fino a 1 miglio dalla costa - come nei porti - e fuori da quel miglio si può andare a tutto gas. Si avrebbero meno incidenti - meno disturbo acustico per i pesci - si imparerebbe la pazienza che è una virtù estinta - si imparerebbero molte cose del mare che adesso sono sconosciute a chi lo vede come una grande autostrada dove andare a tutto gas. Apparentemente tutto semplice - ma in pratica quasi impossibile.
A 500 mt dalla riva saremmo affettati come carpaccio dai capitani della domenica, che non conoscono nemmeno le regole basilari, non dico di navigazione quanto piuttosto del buonsenso. A memoria mia non conosco episodi di bagnanti infilzati da pescasub, conosco invece tanti episodi di pescasub investiti da barcaioli miopi. Questo a riprova e conferma di quanto esposto correttamente in questo video. Saluti.
Coach una domanda, io pesco con la plancetta partendo da riva pesco medio e basso fondale massimo fino 15 metri, sempre fuori stagione balneare le zone Livorno, Levanto Liguria, e Salento Puglia queste sono le mie mete di pesca. Però mi trovo in difficoltà a rispettare i 500 metri dalla riva, i pericoli sono tanti, si va oltre i 15 metri, troppo mare con tutta l'attrezzatura, cambi di correnti, brutto tempo improvviso, imbarcazioni che non rispettano le distanze, può capitare di trovarsi in difficoltà per un semplice crampo. Le chiedevo fuori dalla stagione balneare in zone "non spiagge" ma con scoglio naturale, da ottobre fino ad aprile si può pescare dai 100/200 metri da riva ? dalle 8 del mattino fino le 17/18 del pomeriggio ? Grazie
La legge parla esplicitamente di zone frequentate da bagnanti, per cui è troppo soggetta ad interpretazione. Ovvero potrebbe essere agosto ma non ci sono bagnanti per varie ragioni, potrebbe essere novembre ma ci sono un gruppo di amanti del bagno fuori stagione. Insomma è complicato. All'atto pratico, la maggior parte dei pescatori in apnea partono con fucili scarichi anche da zone frequentate da bagnanti, quindi sono in regola, poi una volta a distanza più che sufficiente (non sempre 500 mt - anche perchè impossibili da misurare) iniziano a pescare m- facendo però attenzione che non vi sono nuotatori o bagnanti vicini. In questi casi non sono mai stati emessi verbali che io sappia. Invece nelle scogliere che non prevedono spiagge e quindi zone ideali per i bagnanti in genere l'ordinanza nazionale varia dai 100 ai 200 metri a seconda delle zone. Comunque fuori stagione in problema è quasi inesistente e 'importante in ogni occasione è non avvicinarsi ai bagnanti con arma carica. Infine purtroppo, ci si deve sempre augurare di trovare persone di buon senso tra chi fa i controlli. I verbali emessi di cui sono a conoscenza sono tutti evidenti, perchè il pesca sub praticava molto vicino ai bagnanti con arma carica - anzi spesso sono proprio i bagnanti che impauriti hanno chiamato la CP. Morale buon senso da entrambe le parti di solito evita il problema.
La legge dice testualmente: è consentito fino a 5kg di pesce al giorno a persona "salvo" una preda di peso superiore. In genere escludono il pesce più grande e pesano il resto, ma è una legge troppo soggetta ad interpretazione, per cui qualcuno potrebbe dire che se hai una spigola di 5 kg ed un sarago da 800 grammi sei multabile e altri dire che sei in regola. Questo è purtroppo un altro problema che riguarda la legislazione complicata che non è solo in mare ma in ogni norma anche della vita quotidiana. Personalmente credo che sia il buon senso l'ago della bilancia. Se prendo una spigola di 5 kg ho la facoltà di smettere ed essere soddisfatto, se prendo una spigola di 5 kg e poi 6 saraghi da 700 grammi è chiaro che ho voluto superare il limite - proprio come uno va a 701 km orari dove c'è il limite di 50 -Se invece hai 4 saraghi e ti capita la spigola grossa - sta al buon senso di chi controlla capire (se gli diciamo - conosco la legge avevo già i 4 saraghi ma una spigola così non la pescherei mai più) credo che 99% delle volte non farebbero obiezioni. Da quanto si conosce in base a testimonianze in tutta Italia, i verbali per avere superato i limiti non sono mai se qualcuno ha 700 grammi di pesce in più - ma sono sempre in casi eclatanti tipo un soggetto con 12 kg di polpi da 1.5 kg l'uno dove non ha proprio scusanti.
Buongiorno Marco, per quanto riguarda i bagnanti tu hai detto ,,. E correggimi se sbaglio di uscire dall'acqua prima che arrivino i bagnanti, ma non c'è un orario stabilito per uscire dall'acqua? Io sapevo che entro le 8 di mattina dobbiamo essere fuori
Purtroppo la legge parla di presenza di bagnanti - per cui se per qualche motivo raro uno esce dall'acqua alle 7.30 e ci sono tanti bagnanti ed un controllo si rischia il verbale. Che io sappia non è mai successo ma tutto è possibile. Poi c'è da dire che gli orari per la balneazione e per la pesca sia amatoriale che professionale sono stabiliti fino ad oggi dalle Regioni - per cui è possibile che da una all'altra ci sono differenze. In qualche caso è consentita fino alle 09 del mattino. Insomma come sempre in italia una legge precisa e semplice è davvero difficile.
Ringrazio x il video,da amante del mare che vuole rispettare le regole però mi sono sempre chiesto quei famosi 500 metri come li dovrei calcolare in acqua?500 metri sono parecchi in mare e ci spingono in zone troppo lontane da terra e poco sicure ,non tutti hanno il privilegio di avere un imbarcazione,purtroppo....in merito vorrei fare una domanda ,quando vediamo le boe di fronte le zone balneari a circa 200 metri da terra e sufficiente andare oltre oppure bisogna comunque percorrere gli altri ipotetici 300 metri? Ringrazio chiunque mi dia una risposta CHIARA e non INTERPRETABILE!Grazie e complimenti x i video
Purtroppo Mario, in un mondo ideale si dovrebbero delimitare con delle boe le zone di balneazione - anche a tutela degli stessi bagnanti - dove non possono entrare le barche e non si può fare wind surf - pesca sub etc. In questo modo non ci sarebbe da misurare niente. Sapremmo che si deve uscire fuori dalla zona delimitata - ma la mentalità storica delle leggi Italiane dimostra che si va molto ad interpretazione - per cui se sei a 450 mt di distanza e senza barca credo che nessuno di buon senso ti multerebbe, ma non c'è la certezza perchè potrebbe anche starci quello che prende il tuo punto e lo misura con il GPS da terra e ti eleva il verbale. Ad ogni modo da quanto mi risulta - la maggior parte dei casi si è dimostrata di buon senso.
Bentornato Giancarlo, l'unico permesso che dobbiamo fare è un questionario online MIPAF che è semplice e gratuito. Qui puoi trovare tutto per capire e per farlo: www.marcobardi.com/index.php/notizie/8-profilo/199-permesso-di-pesca
ciao Marco...tutto giusto, cose che già si sanno, ma ci VOREBBE Più controlli, cosa che qua in provincia di Palermo nn ci sono, e tutti fanno quello che vogliono......x nn parlare la misura della preda
E' vero ma le forze dell'ordine come potrai vedere hanno carenze di personale - di economia e di sostegno anche sulla terra ferma - nelle città e così via. Credo che i controlli li fanno solo su segnalazione, per cui noi dovremmo diventare delle sentinelle del mare e segnalare gli abusi. Non sempre potranno controllare - ma anche una su tre andrebbe bene. Infine a mio avviso è importante cambiare l'approccio al mare - perchè una buona parte di noi è rispettosa e capisce l'importanza di un certo comportamento - ma altri sono all'estremo opposto. Non sarà facile aiutarli a cambiare ma ci dobbiamo provare per il futuro della nostra categoria.
Ciao Marco e grazie come sempre. A me personalmente la capitaneria ha contestato l’abbandono di mezzo nautico perché ero a pescare in apnea e non avevo il barcaiolo a bordo pur avendo doppia bandierina di segnalazione sub in barca e sul pallone. Cosa ne pensi?
Questa è una vecchia legge che è stata riformulata addirittura nel 1988- ma le forze dell'ordine spesso non ne sono a conoscenza perchè nel loro codice normativo hanno la dicitura che esiste l'obbligo di accompagnatore a bordo che era una normativa riferita alla possibilità di trasportare una bombola da 10 lt di aria compressa ai fini del soccorso di un pesca sub - e specificava che in tal caso la bombola è consentita solo se a bordo c'è una persona che fa assistenza. E' stata fatta una specifica di cui ho copia ufficiale - diramata a tutti gli organi di controllo - ma essendo un allegato successivo in molti non la hanno e non la conoscono. A me per questo hanno addirittura fatto il verbale di 1.036 euro ma facendo ricorso e mostrando tali documenti - mi hanno annullato il verbale ed ho vinto il ricorso. Per fortuna ti hanno solo fatto una contestazione perchè comunque un ricorso è rottura di scatole.
Ciao - non c'è una batimetrica standard perchè in certe zone ci possono essere 5 mt di profondità e in altre 80 mt dipende dalla costa. A parte questo che immagino sia uno dei primi pensieri - ti ricordo che nelle prime luci dell'alba e al tramonto - quando non ci sono bagnanti - sono molti i pesca sub che partono da terra in zone tradizionali - senza arrivare a 500 mt. L'importante è entrare a fucile scarico e caricarlo solo se non ci sono bagnanti vicini - poi scaricarlo prima di uscire dall'acqua. Inoltre dal 1 Ottobre al 1 Maggio non vige questa norma ed è il periodo migliore per la pesca in basso fondo. Chi invece in piena estate parte da terra per pescare - usa gli stessi accorgimenti - parte e rientra a fucile scarico, poi una volta raggiunti i 500 metri circa pesca anche a metà giornata. Tra l'altro il sotto costa estivo è buono solo alle prime luci - mentre al largo si pesca anche meglio quando il sole è alto. Insomma ci si deve adattare -ma è possibile pescare quasi sempre e quasi ovunque. L'importante è stare attenti e comportarsi bene.
Sulle misure minime bisognerebbe fare un porto ai pescatori da scogliera. Bastandi! Pescano pesciolini di 5 cm tipo saraghi o occhiate e li lasciano sugli scogli
Le misure minime esistono da molti anni - ma fino a poco fa non erano controllate - mentre in questi ultimi anni sono aumentati i controlli anche nelle pescherie e nei ristoranti, oltre che ai pescatori di ogni genere. I controlli sono fondamentali al giorno d'oggi perchè il mare è sempre più povero. Noi abbiamo il vantaggio che possiamo selezionare e decidere prima di tentare la cattura e i pesci troppo piccoli dovremmo lasciarli tranquilli. Anche tra noi c'è qualche persona che sbaglia - ma grazie alla divulgazione sono sempre meno.
CARO MARCO, MA SE CATTURO UN SARAGO DA 600 grammi.... E DOPO MEZZ'ORA CATTURO UNA SPIGOLA DI 6 KG..... COSA FARESTI TU????..... VISTO CHE SI SFOREREBBE ALLA GRANDE???.... NON MI SEMBREREBBE IL CASO DI BUTTARE VIA IL SARAGO... X ETICA E CORRETTEZZA NO?????
Io non lo butterei sia per rispetto etico che per la legge che dice esclusa una preda di peso maggiore. Il che è interpretabile - significa che vale solo se uno pesca una pesce oltre 5 KG e basta? Oppure che tale preda più grande va esclusa dal carniere? Non è facile capirlo - ma dalle esperienze fatte - di solito pesano tutto il pescato escludendo il pesce più grande. Inoltre non ho mai sentito che hanno multato uno con 6 etti in più del consentito - i casi registrati sono tutti molto evidenti.
Purtroppo dove vado a pesca S.m D leuca (lecce ) le barche e gli scuter se ne sbattono della mia Boa di segnalazione. Ti passano vicino mostrando il culone in bikini a prua
Purtroppo succede ovunque - specialmente in piena estate. Infatti anche se la legge esiste e abbiamo ragione a lamentarci è comunque meglio tenere gli occhi aperti e guardarsi intorno prima di scendere. Evitare zone molto rischiose dove c'è un continuo transito e risalire sempre vicino alla boa. Questo è uno dei vari motivi per cui molti pesca sub preferiscono il fuori stagione all'estate piena.
![The first 10 rules of spearfishing [MICHELE GIURGOLA]](http://i.ytimg.com/vi/29csTqZITlU/mqdefault.jpg)
Bravo Marco... Perle di saggezza oltre che rispetto delle Leggi... Io ai ragazzi che vengono con me a pesca, ovviamente molto giovani, dico e ripeto sempre fino a farmi odiare, di caricare il fucile quando si è in zona di caccia, inoltre ognuno deve pescare a distanza di 50 mt. dall'altro e se per un motivo ci si dovesse avvicinare al compagno di pesca, si devono necessariamente scaricare i fucili.... Continua così Marco, le raccomandazioni non sono mai troppe in questo sport. Ciao.
GRAZIE GIANNI
grazie.... è sempre un piacere ascoltare notizie certe e vedere allo stesso tempo scene di caccia.
GRAZIE GIUSEPPE
Sempre un piacere sentirti...gran bella iniziativa, da condividere in pieno per le finalità istruttive e di etica che alcuni ignorano o che volontariamente infrangono.
GRAZIE FABRIZIO l'evoluzione è sempre lenta e complicata, ma come dice il proverbio, per costruire una casa devi poggiare il primo mattone e continuare.
E' sempre un piacere vedere e ascoltare i video di Marco!
Grazie Luigi, aiutami a farlo conoscere.
Sempre grazie Marco per i tuoi suggerimenti e consigli li condivido sempre con i miei compagni ed amici di pescasub
GRAZIE SALVATORE mi auguro che lo facciano in tanti.
Ebbene Marco penso che il pescatore incosciente c'è ancora.. Proprio ieri in una battuta di pesca ho incontrato un altro sub,
passandoli affianco, vuoi sapere cosa aveva appeso al pallone ? 3 cerniotte che non superavano i 20 massimo 30 cm. La mia rabbia era alle stelle considerandomi uno molto molto selettivo .Cosi facendo però la mia selezione e vana, se continuiamo in questo senso
non avremo più da che pescare. Un gran bel discorso speriamo che le tue informazioni le apprendano Marco SALUTI !
Grazie Antonio, sono consapevole che non farò un miracolo, ma mi auguro che sia solo l'inizio di un cambiamento. Un inizio che non è mai stato acceso da nessuno, si è solo parlato tra di noi specialmente nei social, ma poi finisce sempre a tarallucci e vino. Mi auguro che con delle linee guida ci sia appunto una specie di auto educazione più attuale e più credibile. Quello con le 3 cerniotte non è pescatore in apnea è un bracconiere.
antonio,nn sono incoscenti...sono quei furbi che poi si lamentono che nn gira niente
Bisogna fare molta pubblicità e fare capire alle persone stupide che i pesci se pescati piu grandi e grossi è meglio ed è piu pregiato ed anche valorizzato.. Rispetto ai pesci piccoli.. E che cmq possono crescere
@@stefanociccarese6009 Purtroppo fino a quando venderanno il pescato al posto dei pesci vedranno passare banconote da cinque euro in su...
Ottimo progetto!
Ti ringrazio per il tuo impegno .
Bisogna iniziare a rispettare regole per essere credibili .
Non sarebbe nemmeno un grande sacrificio - va visto come una crescita non come un handicap
Sempre saggio...Grazie di tutto .
Grazie Marco aiutatemi a farlo conoscere.
Bravo Marco, odio i bracconieri notturni.
Ci privano del nostro divertimento per il diodenaro!
Pensa che alcuni di questi si fanno poi la foto di giorno con i pesci per far vedere come sono bravi. Però un occhio attento lo capisce che sono presi di notte.
@@marcobardivideopesca hai perfettamente ragione! Pensa che invece da noi è normale e se ne vantano pure! Poi però sono i primi a dire "oramai non c'è più pesce"
@@duilioleone-spearfishingchanne 😥
Grazie maestro.. Ottimo lavoro
Utilissimo, Grazie Marco!
Grazie Ivan
Grazie molto interessante e utile👍
GRAZIE VINCENZO
grande iniziativa. Dal mio punto di vista andrebbero anche sensibilizzati i noleggiatori di imbarcazioni. Noi rispettiamo le regole ma sulla questione distanze c'è ignoranza assoluta da parte dei diportisti
Grazie Vittorio, si possono fare tante cose l'importante è scrivere le linee guida - poi tutti dovrebbero dedicare un minimo impegno a divulgarle dovunque e a chiunque.
Di valenti Campioni subacquei, maestri di vita, talmente altruisti, da essere così amorevolmente dediti alla didattica, ce ne vorrebbero decine, così da inculcare anche ai più riottosi che lasciare crescere una cerniotta di pochi etti o una riccioletta da meno di un chilo significa rispettare il mare, al quale noi tutti appassionati siamo legati con cordone ombelicale.
Grazie Mike. Aggiungo anche che significa investire per il futuro perchè se questo fosse stato fatto da tutte le forme di pesca 20 anni fa, oggi ci sarebbe da divertirsi a vedere belle prede ovunque.
Ciao Marco, innanzitutto complimenti per la splendida iniziativa. Sono un vecchissimo pescatore apneista e, ho sempre considerato e considero ad oggi la pesca in apnea una religione ed un modello di vita. Premesso questo, ti volevo chiedere se tra le normative hai anche tu presente la normativa inerente l'obbligo della comunicazione al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali di cui al decreto MIPAAF del 6/12/2010. Comunicazione che io da allora registro regolarmente e che mi porto dietro quando riesco ad andare a pescare. Questa normativa risulta anche a te ed è obbligatoria anche per noi pescatori apneisti o è solo per la pesca sportiva con la barca? Te lo chiedo perchè ora mi sorge qualche dubbio di una mia errata interpretazione della norma. Ti ringrazio... e ancora tanti complimenti.
Ciao Dario, ufficialmente esiste sempre, ma di fatto ancora non conosco nessuno che sia stato multato per non averla. In realtà va fatta per tutti i pescatori sia sub che con la lenza e sarebbe obbligatorio avere almeno la registrazione anche perchè portarla sott'acqua diventa un problema. Comunque dice anche che se non la hai puoi farla entro 15 gg dall'accertamento per cui - diventa quasi inutile. E' stata contestata da organi competenti per la metodologia che non ha portato nessun beneficio nemmeno alla raccolta dati perchè quasi tutti, nel compilare hanno barrato più tipi di attività anche se non le praticano e risultano dati non corretti sui numeri. Si vociferava prima del COVID che forse doveva essere cambiata e fatta più precisa e più semplice, ma poi è tutto finito nel caos. Al momento potrebbe accadere che la chiedono e quindi conviene registrarsi. Io ho sul mio smartphone la registrazione con il mio codice e se un giorno me la chiedono posso dimostrare che la ho fatta. E' gratis quindi bastano pochi minuti e via.
Grande iniziativa. Sono certo che ogni video di questa serie sia davvero utile a tutti, principianti e non. Spero che quando, prossimamente, parlarei delle misure minime consentite e dell'etica del prelievo, dirai qualcosa sul fatto che, in Italia, la taglia minima consentita per la cernia (per qualsiasi cernia dei nostri mari) sia di 45cm, che corrispondere in media a circa 2 kg di peso (per certe specie anche meno). Per me ciò è abbastanza grave, in quanto come sostenuto da diversi studi, per un prelievo più o meno sostenibile della specie la taglia minima corretta dovrebbe essere non inferiore ai 5 kg. L'attuale limite di taglia, in virtù di ciò, non ha alcun senso.
Mi stai rubando il lavoro, hai già anticipato una buona parte di uno dei prossimi video. 🤣 Comunque si lo specificherò come è giusto che lo sia.
GRANDEEE MARCOOO
GRAZIE CHRISTIAN
Ciao Marco sempre grande!Cosa ne pensi del fatto che un gommone con motore fino a 40 cavalli può essere dato in mano a chiunque?
Mi riferisco al fatto che dati i diversi incidenti mortali nel tempo non si sia fatto mai niente per imporre un minimo di istruzione a chi si mette su un gommone.
La nostra boa anche con bandierina spesso viene presa per una boa qualsiasi anzi alle volte desta curiosità e attira gli incoscenti.
Incoscenti perchè se mi metto alla guida di un gommone ,chi l'ha detto che devo conoscere la bandierina segna sub e che devo stare a 100 metri dalla stessa se nessuno mi ha imposto di imparare le normative?
Non dico di volere la patente nautica sotto i 40 cv però per chi si mette su un mezzo nautico con la possibilità di uccidere imporrei una mini patente che si potrebbe acquisire on line dopo aver frequentato un breve corso con test finale che certifica che almeno so cosa sia una boa segna sub e comportarmi di conseguenza e che sotto una boa non c'è sempre un sub con le bombole come molti credono e quindi che passarci sopra non comporti niente....così come tutte le altre regole primarie per i natanti.
Ciao, penso che il mondo è complicato. Basterebbe il buon senso e le numerosi leggi non servirebbero, ma siccome il buon senso è estinto allora si deve ricorrere a leggi necessarie. per come la vedo io, un gommone piccolo con un motore piccolo, dato in mano ad un incompetente è pericoloso quanto un mezzo grande, dato in mano ad un esperto. Motivo per il quale a mio avviso sarebbe indispensabile una patente nautica fino a 40 cavalli - semplice e facile da ottenere ma con le indicazioni fondamentali per rispettare il mare e le persone e anche evitare incidenti assurdi. Poi una patente intermedia per i mezzi appunto intermedi e una completa per le imbarcazioni. Poi metterei l'obbligo di navigare al massimo a 3 nodi fino a 1 miglio dalla costa - come nei porti - e fuori da quel miglio si può andare a tutto gas. Si avrebbero meno incidenti - meno disturbo acustico per i pesci - si imparerebbe la pazienza che è una virtù estinta - si imparerebbero molte cose del mare che adesso sono sconosciute a chi lo vede come una grande autostrada dove andare a tutto gas. Apparentemente tutto semplice - ma in pratica quasi impossibile.
👍👍👍
A 500 mt dalla riva saremmo affettati come carpaccio dai capitani della domenica, che non conoscono nemmeno le regole basilari, non dico di navigazione quanto piuttosto del buonsenso. A memoria mia non conosco episodi di bagnanti infilzati da pescasub, conosco invece tanti episodi di pescasub investiti da barcaioli miopi. Questo a riprova e conferma di quanto esposto correttamente in questo video. Saluti.
Purtroppo è proprio come dici. Non ci sono casi di bagnanti infilzati mentre ce ne sono diversi di pescasub affettati.
Coach una domanda, io pesco con la plancetta partendo da riva pesco medio e basso fondale massimo fino 15 metri, sempre fuori stagione balneare le zone Livorno, Levanto Liguria, e Salento Puglia queste sono le mie mete di pesca.
Però mi trovo in difficoltà a rispettare i 500 metri dalla riva, i pericoli sono tanti, si va oltre i 15 metri, troppo mare con tutta l'attrezzatura, cambi di correnti, brutto tempo improvviso, imbarcazioni che non rispettano le distanze, può capitare di trovarsi in difficoltà per un semplice crampo.
Le chiedevo fuori dalla stagione balneare in zone "non spiagge" ma con scoglio naturale, da ottobre fino ad aprile si può pescare dai 100/200 metri da riva ? dalle 8 del mattino fino le 17/18 del pomeriggio ?
Grazie
La legge parla esplicitamente di zone frequentate da bagnanti, per cui è troppo soggetta ad interpretazione. Ovvero potrebbe essere agosto ma non ci sono bagnanti per varie ragioni, potrebbe essere novembre ma ci sono un gruppo di amanti del bagno fuori stagione. Insomma è complicato. All'atto pratico, la maggior parte dei pescatori in apnea partono con fucili scarichi anche da zone frequentate da bagnanti, quindi sono in regola, poi una volta a distanza più che sufficiente (non sempre 500 mt - anche perchè impossibili da misurare) iniziano a pescare m- facendo però attenzione che non vi sono nuotatori o bagnanti vicini. In questi casi non sono mai stati emessi verbali che io sappia. Invece nelle scogliere che non prevedono spiagge e quindi zone ideali per i bagnanti in genere l'ordinanza nazionale varia dai 100 ai 200 metri a seconda delle zone. Comunque fuori stagione in problema è quasi inesistente e 'importante in ogni occasione è non avvicinarsi ai bagnanti con arma carica. Infine purtroppo, ci si deve sempre augurare di trovare persone di buon senso tra chi fa i controlli. I verbali emessi di cui sono a conoscenza sono tutti evidenti, perchè il pesca sub praticava molto vicino ai bagnanti con arma carica - anzi spesso sono proprio i bagnanti che impauriti hanno chiamato la CP. Morale buon senso da entrambe le parti di solito evita il problema.
@@marcobardivideopesca Coach gentilissimo come sempre un saluto e grazie mille
Ciao Marco, complimenti. Ipotesi: se ho già pescato un pesce di un kilo e successivamente uno di 6? Esiste una tollleranza?
La legge dice testualmente: è consentito fino a 5kg di pesce al giorno a persona "salvo" una preda di peso superiore. In genere escludono il pesce più grande e pesano il resto, ma è una legge troppo soggetta ad interpretazione, per cui qualcuno potrebbe dire che se hai una spigola di 5 kg ed un sarago da 800 grammi sei multabile e altri dire che sei in regola. Questo è purtroppo un altro problema che riguarda la legislazione complicata che non è solo in mare ma in ogni norma anche della vita quotidiana. Personalmente credo che sia il buon senso l'ago della bilancia. Se prendo una spigola di 5 kg ho la facoltà di smettere ed essere soddisfatto, se prendo una spigola di 5 kg e poi 6 saraghi da 700 grammi è chiaro che ho voluto superare il limite - proprio come uno va a 701 km orari dove c'è il limite di 50 -Se invece hai 4 saraghi e ti capita la spigola grossa - sta al buon senso di chi controlla capire (se gli diciamo - conosco la legge avevo già i 4 saraghi ma una spigola così non la pescherei mai più) credo che 99% delle volte non farebbero obiezioni. Da quanto si conosce in base a testimonianze in tutta Italia, i verbali per avere superato i limiti non sono mai se qualcuno ha 700 grammi di pesce in più - ma sono sempre in casi eclatanti tipo un soggetto con 12 kg di polpi da 1.5 kg l'uno dove non ha proprio scusanti.
Buongiorno Marco, per quanto riguarda i bagnanti tu hai detto ,,. E correggimi se sbaglio di uscire dall'acqua prima che arrivino i bagnanti, ma non c'è un orario stabilito per uscire dall'acqua? Io sapevo che entro le 8 di mattina dobbiamo essere fuori
Purtroppo la legge parla di presenza di bagnanti - per cui se per qualche motivo raro uno esce dall'acqua alle 7.30 e ci sono tanti bagnanti ed un controllo si rischia il verbale. Che io sappia non è mai successo ma tutto è possibile. Poi c'è da dire che gli orari per la balneazione e per la pesca sia amatoriale che professionale sono stabiliti fino ad oggi dalle Regioni - per cui è possibile che da una all'altra ci sono differenze. In qualche caso è consentita fino alle 09 del mattino. Insomma come sempre in italia una legge precisa e semplice è davvero difficile.
@@marcobardivideopesca Grazie davvero, è proprio così Viva l'Italia buona serata.
Ringrazio x il video,da amante del mare che vuole rispettare le regole però mi sono sempre chiesto quei famosi 500 metri come li dovrei calcolare in acqua?500 metri sono parecchi in mare e ci spingono in zone troppo lontane da terra e poco sicure ,non tutti hanno il privilegio di avere un imbarcazione,purtroppo....in merito vorrei fare una domanda ,quando vediamo le boe di fronte le zone balneari a circa 200 metri da terra e sufficiente andare oltre oppure bisogna comunque percorrere gli altri ipotetici 300 metri? Ringrazio chiunque mi dia una risposta CHIARA e non INTERPRETABILE!Grazie e complimenti x i video
Purtroppo Mario, in un mondo ideale si dovrebbero delimitare con delle boe le zone di balneazione - anche a tutela degli stessi bagnanti - dove non possono entrare le barche e non si può fare wind surf - pesca sub etc. In questo modo non ci sarebbe da misurare niente. Sapremmo che si deve uscire fuori dalla zona delimitata - ma la mentalità storica delle leggi Italiane dimostra che si va molto ad interpretazione - per cui se sei a 450 mt di distanza e senza barca credo che nessuno di buon senso ti multerebbe, ma non c'è la certezza perchè potrebbe anche starci quello che prende il tuo punto e lo misura con il GPS da terra e ti eleva il verbale. Ad ogni modo da quanto mi risulta - la maggior parte dei casi si è dimostrata di buon senso.
buongiorno, Marco iniziò dì nuovo a fare pesca in apnea volevo sapere se ci sono permessi x pescare grazie x la risposta.
Bentornato Giancarlo, l'unico permesso che dobbiamo fare è un questionario online MIPAF che è semplice e gratuito. Qui puoi trovare tutto per capire e per farlo: www.marcobardi.com/index.php/notizie/8-profilo/199-permesso-di-pesca
ciao Marco...tutto giusto, cose che già si sanno, ma ci VOREBBE Più controlli, cosa che qua in provincia di Palermo nn ci sono, e tutti fanno quello che vogliono......x nn parlare la misura della preda
E' vero ma le forze dell'ordine come potrai vedere hanno carenze di personale - di economia e di sostegno anche sulla terra ferma - nelle città e così via. Credo che i controlli li fanno solo su segnalazione, per cui noi dovremmo diventare delle sentinelle del mare e segnalare gli abusi. Non sempre potranno controllare - ma anche una su tre andrebbe bene. Infine a mio avviso è importante cambiare l'approccio al mare - perchè una buona parte di noi è rispettosa e capisce l'importanza di un certo comportamento - ma altri sono all'estremo opposto. Non sarà facile aiutarli a cambiare ma ci dobbiamo provare per il futuro della nostra categoria.
Ciao Marco e grazie come sempre. A me personalmente la capitaneria ha contestato l’abbandono di mezzo nautico perché ero a pescare in apnea e non avevo il barcaiolo a bordo pur avendo doppia bandierina di segnalazione sub in barca e sul pallone. Cosa ne pensi?
Questa è una vecchia legge che è stata riformulata addirittura nel 1988- ma le forze dell'ordine spesso non ne sono a conoscenza perchè nel loro codice normativo hanno la dicitura che esiste l'obbligo di accompagnatore a bordo che era una normativa riferita alla possibilità di trasportare una bombola da 10 lt di aria compressa ai fini del soccorso di un pesca sub - e specificava che in tal caso la bombola è consentita solo se a bordo c'è una persona che fa assistenza. E' stata fatta una specifica di cui ho copia ufficiale - diramata a tutti gli organi di controllo - ma essendo un allegato successivo in molti non la hanno e non la conoscono. A me per questo hanno addirittura fatto il verbale di 1.036 euro ma facendo ricorso e mostrando tali documenti - mi hanno annullato il verbale ed ho vinto il ricorso. Per fortuna ti hanno solo fatto una contestazione perchè comunque un ricorso è rottura di scatole.
marcobardi grazie
Salve coach potrebbe caricare la fotocopia della specifica, potrebbe essere utile a molti che pescano in gommone, kayak da soli
Grazie
Ciao, io vorrei iniziare questa bellissima attività, mi chiedo però quale sia la quota batimetrica a 500 mt dalla costa?
Ciao - non c'è una batimetrica standard perchè in certe zone ci possono essere 5 mt di profondità e in altre 80 mt dipende dalla costa. A parte questo che immagino sia uno dei primi pensieri - ti ricordo che nelle prime luci dell'alba e al tramonto - quando non ci sono bagnanti - sono molti i pesca sub che partono da terra in zone tradizionali - senza arrivare a 500 mt. L'importante è entrare a fucile scarico e caricarlo solo se non ci sono bagnanti vicini - poi scaricarlo prima di uscire dall'acqua. Inoltre dal 1 Ottobre al 1 Maggio non vige questa norma ed è il periodo migliore per la pesca in basso fondo. Chi invece in piena estate parte da terra per pescare - usa gli stessi accorgimenti - parte e rientra a fucile scarico, poi una volta raggiunti i 500 metri circa pesca anche a metà giornata. Tra l'altro il sotto costa estivo è buono solo alle prime luci - mentre al largo si pesca anche meglio quando il sole è alto. Insomma ci si deve adattare -ma è possibile pescare quasi sempre e quasi ovunque. L'importante è stare attenti e comportarsi bene.
@@marcobardivideopesca grazie :)
Una domanda volevo sapere se serve un permesso per pescare sub perché mi piacerebbe cominciare ma non ho idea se serve un permesso
Serve solo questo permesso gratuito: www.marcobardi.com/index.php/notizie/8-profilo/199-permesso-di-pesca
Sulle misure minime bisognerebbe fare un porto ai pescatori da scogliera. Bastandi! Pescano pesciolini di 5 cm tipo saraghi o occhiate e li lasciano sugli scogli
Le misure minime esistono da molti anni - ma fino a poco fa non erano controllate - mentre in questi ultimi anni sono aumentati i controlli anche nelle pescherie e nei ristoranti, oltre che ai pescatori di ogni genere. I controlli sono fondamentali al giorno d'oggi perchè il mare è sempre più povero. Noi abbiamo il vantaggio che possiamo selezionare e decidere prima di tentare la cattura e i pesci troppo piccoli dovremmo lasciarli tranquilli. Anche tra noi c'è qualche persona che sbaglia - ma grazie alla divulgazione sono sempre meno.
CARO MARCO, MA SE CATTURO UN SARAGO DA 600 grammi.... E DOPO MEZZ'ORA CATTURO UNA SPIGOLA DI 6 KG..... COSA FARESTI TU????..... VISTO CHE SI SFOREREBBE ALLA GRANDE???.... NON MI SEMBREREBBE IL CASO DI BUTTARE VIA IL SARAGO... X ETICA E CORRETTEZZA NO?????
Io non lo butterei sia per rispetto etico che per la legge che dice esclusa una preda di peso maggiore. Il che è interpretabile - significa che vale solo se uno pesca una pesce oltre 5 KG e basta? Oppure che tale preda più grande va esclusa dal carniere? Non è facile capirlo - ma dalle esperienze fatte - di solito pesano tutto il pescato escludendo il pesce più grande. Inoltre non ho mai sentito che hanno multato uno con 6 etti in più del consentito - i casi registrati sono tutti molto evidenti.
Alcune regole sono simile da dove vivo.
Purtroppo dove vado a pesca S.m D leuca (lecce ) le barche e gli scuter se ne sbattono della mia Boa di segnalazione. Ti passano vicino mostrando il culone in bikini a prua
Purtroppo succede ovunque - specialmente in piena estate. Infatti anche se la legge esiste e abbiamo ragione a lamentarci è comunque meglio tenere gli occhi aperti e guardarsi intorno prima di scendere. Evitare zone molto rischiose dove c'è un continuo transito e risalire sempre vicino alla boa. Questo è uno dei vari motivi per cui molti pesca sub preferiscono il fuori stagione all'estate piena.