Ferretti e Zamboni che si stupirono quando scoprirono che ai loro concerti dei CCCP in platea c'erano tanti ragazzi "non mancini" 😂😂 30 anni dopo Ferretti sul palco di Atreju che fa venire il travaso di bile all'intellighenzia rossa nostrana e ora gli squatter che vanno ai concerti dei CCCP ad accusarli di tradimento e di "non essere più fedeli alla linea" 😂😂😂 tutto molto bello, oer citare Pizzul
Sempre adorati, specie da abitante sin da piccolo di un paesino della bassa Padana. Sembra ti raccontino le giornate come se le vivessero insieme a te!
il tema degli anni che passano e il sentire di non aver visduto pienamente la vita è comune in metropoli o in provincia, perché è un tema esistenziale, non fattuale. Perché la vita è fatta di scelte e ogni scelta comporta una perdita. E ciò che si rimpiange è il venir meno di opzioni possibili, che quando si ha vent'anni sembrano essere infinite.
Sto vedendo la serie sugli 883 e devo dire che non è male. La serie inizia con Pezzali con in mano il mitico primo album dei Joy Division e già questo me lo rende simpatico. Joy Division che mettono sulla loro locandina un tamburino Pimpf della HJ con il loro nome in caratteri gotici. A parte questo la serie non annoia mai e rappresenta l'Italia vera quella in cui siamo vissuti prima di questo orribile mondo al contrario del XXI secolo. Praticamente l'Italia della maggioranza silenziosa profondamente odiata dalla sinistra radical chic. Grande nostalgia per molti particolari di cui la serie abbonda. Il Commodore 64 in camera di Pezzali, i telefoni a rotore, il Ciao, le autoradio, le audiocassette, ecc. Chiunque che ha vissuto quel periodo non può non rimanere affascinato da questa serie.
Sono di Pavia,ho apprezzato questa analisi Aggiungo solo che si tempi dell uomo ragno ogni tanto si incontrava max in alcuni pub,circondato dai ragazzi che già iniziavano ad adorarlo e lo ascoltavano parlare...era un po' logorroico e lo dico in senso buono...era uno che si dava tanto,disperdeva le sue energie tra i ragazzi... Ho un bel ricordo di quell immagine,sono passati tanti anni e la società di oggi non era immaginabile quella sera... Comunque,ho comprato quest' anno una 883,era il mio sogno da adolescente La moto per ingannare il weekend può avere un senso,e ce l ha per me,come fuga verticale verso la sedante dimensione dell emozione,una sorta di droga sana,ciao e grazie
Eh! Io sono del 78...ero piccolo,max era della generazione precedente...non frequentavo il bar Dante,vedevo max al pub Il Boccio... perché io sono nato in borgo Ticino...dove ancora oggi c'è il pub
@@mirkobonetti-lp8jg A me pare che Bar Dante e Dublino Pub fossero conosciuti come ritrovi di gente "di destra" ma sul Bar Dante, nel cui sottoscala nacquero gli 883, adesso ho dei dubbi. Comunque se vai al Boccio salutami Maurizio e quella rompi di sua moglie! 😁🍔
Adoro gli 883 e Pezzali in generale(ancora di più se realmente ha militato nel FdG). Come tanti di noi sono cresciuto con la loro musica, e l'anno scorso, finalmente, sono riuscito ad andare a un suo concerto. Neanche a dirlo bellissimo. Comunque video molto interessante anche nel genere, sarebbe bello se ne facessi altri sui cantanti accostati alla destra(ma non solo) come Battisti, Ruggeri ecc..
Video stranamente interessante, sulla mia pelle sto vivendo le stesse sensazioni che hai descritto tu. Il gruppo di amici che si assottiglia, i fidanzamenti, visti non più come un amore spensierato ma come gia un progetto sulla costruzione di un futuro convenzionale con le catene dal lunedì al venerdì (che ci vada bene perché poi se ti ciuli i weekend a lavoro sei fregato), gli hobby quasi sempre riversati nello sport e uno scorrere della vita privo di scossoni. Da ragazzo di 22 anni cresciuto in una provincia del sud Italia, il gruppo di amici che non ha mai ricercato una festa anzi, siamo sempre stai tra noi tra la serie A e le battute rimaste intatte da quando si aveva 17 anni. In merito agli 883 gruppo che non ho mai ascoltato, ne mi riconosco in quella vita provinciale cui vivo per il mio carattere o per il fatto che abbia gusti musicali diversi, mi ha posto in un atteggiamento di odio negli anni delle superiori, ma adesso c'è solo una critica sterile che guarda il lineare e monotono avanzare della vita che a mio parere non darà grandi aspettative se non si entra a far parte della logica del sistema. Tutto parte sempre da noi. Siccome hai parlato di musica sarebbe interessante un video su un altro cantante che ha colpito i cuori di migliaia se non di milioni di persone soprattutto nelle provincie, nato come protesta in un Italia che cambia.....sto parlando di Vasco Rossi. Hai accennato all'eroina, durante gli anni 90 e anche inizi anni 2000, da appassionato di musica reggae, c'è stata un esplosione del genere soprattutto nel sud come nel Salento quali i Sud Sound System iniziarono a parlare con la musica ai giovani ad allontanarsi dalla droga o possibilmente iniziare ad apprezzare la ganja che tutto sommato, fa meno male del buco. La loro canzone più famosa Le radici ca tieni con un largo anticipo di ben 20 anni parlano di quanto sia importante preservare e vivere nella cultura di dove si è nati, una cosa oramai persa anzi venduta a qualche sporco turista che viene qua e si gode Lu mare e lu sole, e osserva la nostra cultura ridotta ad un semplice strumento per guadagno. Scusa il dilungo ma con questo video, pur non apprezzando particolarmente gli 883 hai sollevato un bel dibattito.
Sono dell'82, gli 883 non li percepivo come deprimenti, avevano anche delle canzoni più "vincenti", li ho ascoltati tantissimo. Vorrei dire una cosa sul titolo del video per chi legge e ha meno di 25 anni: fino ad una decina di anni fa circa non usava specificare "bianco" o "nero", si dava per scontato che italiano=bianco. Ormai si specifica perchè il processo di americanizzazione/meltin pot va sempre più avanti. Per quanto riguarda la musica italiana (cantata in italiano) che non sia politicizzata nè super leggera c'è tutto il cantautorato (dalle avventure di Califano al cervellotico Battiato), il metal italiano degli anni 80, il rock progressivo degli anni 70, il punk demenziale come gli Skiantos e tanti altri. Tenendo presente che la musica è comunque un'industria capitalista e se si vuole trovare qualcosa di interessante bisogna cercare oltre il filtro del mainstream
Io sono del 79, ho adorato gli 883...secondo me rispecchiavano i bei tempi degli anni 90, l' ultima decade dove si stava ancora bene, prima dell' inizio del nuovo millennio!!!..eravamo piu liberi e spensierati!!..
Io sono del '90 e secondo me anche gli anni 2000 sono stati un gran bel decennio. Erano ancora tempi molto ben vivibili e ovviamente non paragonabili al giorno d'oggi.
@@lorenzo5779 si come no..l’ anno successivo c’è stato l’ 11 settembre e prima la fine della lira e l’ inizio di quella merda di moneta Euro!!!…è stato propio l’inizio della fine!!…
@@mauromasi739 e allora se la metti così potrebbero essere citati i tantissimi altri eventi catastrofici avvenuti prima del 2000 (come ad esempio tutte le stragi di mafia) oppure si potrebbe parlare della super mega inflazione che ha avuto la lira negli ultimi anni in cui era in corso legale, ma che senso avrebbe? Negli anni '00 la società era ancora ben diversa da come è concepita oggi, questo poco ma sicuro. L'inizio dei veri cambiamenti, dovuti principalmente alla diffusione dei social network, è avvenuto diversi anni dopo.
Ciao a tutti, condivido in toto l'ottima analisi fatta nel video, e, premettendo che, io sono del 1971, beh, però ho sempre ascoltato gli 883 almeno fino all'album "la dura legge del goal", ho visto due loro concerti e, mi sono identificato molto con le loro canzoni, soprattutto quelle dei due primi album che amo, poi, però, passando il tempo e, notando che, Max e gli altri stavano giustamente cambiando un pò stile con situazioni di vita in cui non mi rispecchiavo più, come detto non li ho più ascoltati ma, mi capita di ascoltare spesso i brani degli anni in cui li seguivo, dove, da abitante pure io della periferia come detto, con la compagnia, rispecchiavano molto tante situazioni contenute nelle loro canzoni!!! Un saluto e buon prosieguo 😉😉👍🏻👍🏻👋🏻👋🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Gli 883 rispetto a Giovanotti e Vasco sono più ribelli centomilavolte di più, loro raccontavano nelle canzoni i sogni, gli ideali e le sconfitte dei ragazzi di quell'epoca. Non erano presuntuosi e sapevano farsi voler bene dai ragazzi essendo un gruppo genuino. Interessante video come sempre.
Sono d accordo con gli ultimi post..questo canale ogni volta è sempre più interessante e soprattutto ha la capacità di spaziare a 360 nella galassia della cultura ..pur sottolineando la propria identità( anzi la nostra) ha la capacità di essere parziale e non un tifoso a senso unico
Interessante nella filosofia degli 883 un certo realismo eroico, una presa d'atto consapevole dei limiti imposti dall'esistenza della provincia ghettizzata, dall'inconsistenza del 'sogno americano', e dal passato che non può più ritornare, ma, che , proustianamente, vale la pena sublimare, perché, comunque, lo si è si è vissuto. E in tutto questo 2 fattori immortali dell'esistenza, l'amicizia e l'amore, che riescono comunque a dare sempre un significato alle cose. 'Con un deca', 'Weekend', e naturalmente 'gli anni' affreschi di un tempo non più ripetibile nelle stesse forme.
In effetti rappresentavano benissimo l'immaginario degli anni 90 fino ai primi 2000. Ho conosciuto gente che non conosce altro che loro e Vasco, quindi penso che siano un gruppo fondamentale della musica italiana
La tua analisi sugli 883 mi coglie di sorpresa perché effettivamente avevo inquadrato il loro fenomeno come più "leggero" (passami il termine) rispetto a quello di Jovanotti, reso più sostanzioso e innalzato ad icona da una critica musicale di parte che almeno da un trentennio non fa altro che appiccicare etichette che condizionano purtroppo i fruitori più deboli come le nuove generazioni. Mi vengono in mente a proposito alcuni nuovi fenomeni come i Maneskin, cassa di risonanza di certi messaggi... Ottima analisi davvero!
Ciao, ti ho scoperto da poco e devo dire che sono rimasto colpito dalla qualità delle trattazioni, sempre esposte contestualizzando la tua argomentazione. Mi piacerebbe sapere qualcosa di più sul progetto, quali sono gli scopi e se è possibile contribuire in qualche maniera, al di là del mero aspetto economico (senza volerlo sminuire ovviamente). Grazie e buona continuazione.
Ho apprezzato questo video anche se mi hai aiutato a capire come mai li ho sempre detestati 😅. Da provinciale ho sempre visto gli 883 come la colonna sonora di chi si accontenta a divertirsi con fin troppo poco, l'Oi con "questa strada ancora ahi noi, senza un posto dove cazzo stare" mi è sempre arrivato più diretto. Detto questo ora urge un video su Vasco che a livello di influenza sociale secondo me è stato ancora più pesante e idolatrato, la sua è stata la prima generazione che non sapendo su che valori regolarsi ha fatto del nichilismo passivo da "generazione di sconvolti senza santi ne eroi" la sua bandiera e mi stupisco sempre di come per molti nati nei 60 e 70 il comandante sia ben più di un musicista.
Analisi convincente e aggiungo un dato biografico (di provincia)...quando uscirono gli 883 io ascoltavo già metal estremo ma le loro canzoni (ovviamente odiatissime da certi metallari conformisti) mi riportarono a certe cose dei Righeira più pop che mi risultarono familiari...mai comprati loro dischi ma innegabilmente da rispettare
Ottima analisi. Hanno saputo raccontare le avventure e, sopratutto, le sfighe dei ragazzi della provincia italiana anni 90. A questo poi bisogna aggiungere poi anche un buon talento melodico, che gli ha permesso di scrivere pezzi musicalmente molto immediati, fruibili, ma anche capaci di resistere nel tempo, diventando dei piccoli classici della canzone italiana.
"con un deca" è tutt'ora l'inno del mio gruppo di amici! molte delle canzoni degli 883 parlano di esperienze che anch'io ho vissuto, le sento molto "mie". stessa cosa per alcuni pezzi del primo Ligabue. poi devo ammettere che molti dei brani più pop o sentimentali degli 883 non li ho mai amati, proprio perchè li percepisco lontani dalla mia esperienza di vita (eccezion fatta per "tieni il tempo", l'ho rivalutata tantissimo grazie alla cover dei 666 😁)
Questo canale e' multidisciplinare, molto interessante. Su Jovanotti vanno distinte due fasi, quella iniziale, in cui, per esempio Michele Serra lo considerava un demente, e quella succesiva, di piccolo guru globalista.
Mi permetto di aggiungere all'analisi ottima che gli 883 arrivano alla metà degli anni '90, dopo gli anni d'oro dell'eroina che ha falciato la gioventù degli anni '80. Uno dei pezzi che ne parla, "cumuli", narra appunto di come nei piccoli paesi gli eroinomani fossero i coetanei e gli amici, e non gli emarginati come in città. Sono nato e vissuto in provincia, classe 84, e ovviamente ho macinato le cassette degli 883. Mi piace contrapporre agli 883 un altro cantore della provincia, Vasco, che in canzoni come "fegato spappolato" narra della generazione eroico/tragica che ha vissuto la giovinezza negli anni 80 e di cui abbiamo al bar sentito epici racconti, la nostra beat genaration proletaria. Il sapore nostro era sempre quello di essere arrivati quando la festa era già finita, quando ormai paura, prudenza ed individualismo avessero già cominciato a corrompere la vita comunitaria. La mia generazione ha finito per spaccarsi a cottimo al Numeber One, quasi fosse un anestetico alla routine della vita di provincia. Gli 883 son stati i cantori di una fine e il pezzo forse più rappresentativo è "gli Anni", il pezzo che si finisce a cantare sbronzi a fine serata quando si finisce non si sa come in un bar decadente di periferia dove fanno Karaoke. Non c'entra un cazzo (ma piace ai giovani, cit.) la cover band 666 ha rifatto pezzi degli 883 punk hardcore, così oltre ad essere sbronzi e cantare a fine serata si può anche pogare.
@@progettorazzia9260 "Ti passerà, si però Il vuoto credo che non si riempia mai Per tutti è così Si perché è un po' il vuoto di tutti noi Ci sbattiamo tanto per chiuderlo Ci proviamo e non ci riusciamo mai Allora tanto vale conviverci"
Ciao, guarda, ti devo ringraziare: gli 883 mi son sempre stati simpatici, ma li ho sempre sottovalutati a causa di un ascolto superficiale. Ora li apprezzo molto di più e il merito è della tua ottima analisi.
@@kombatankali-brianza9348 peccato, perché Pezzali è un bravo cantautore lontano dalla politica, zero calcare un fighetto del liceo francese che fa il paladino dei centri sociali coi soldi di Netflix, e i sinistri abboccano.
Aaaah bellissima questa analisi sugli 883, si accompagna benissimo al video di un pò di tempo fa su Fantozzi. Anzi forse i testi degli 883 parlano dell'italiano di provincia post Fantozzi. Tra l'altro correva voce che Pezzali fosse iscritto al fronte della gioventù, leggenda metropolitana?
eh guarda l'ho sentita anche io ripetere tantissimo questa cosa, specialmente dagli amici di Pavia dopo 10 birre... ovviamente purtroppo non saprei quanto sia vera, ma ci voglio credere
Ottima analisi Guido, come sempre. Volevo buttarti là una proposta: potresti fare un video analisi e filosofia di Starship Troopers? Mi interesserebbe molto un tuo parere.
Io abito vicino a Pavia quindi capisco perfettamente cosa intendeno gli 883 con i loro testi e molte cose nel 2024 sono rimaste le stesse degli anni '80
👏Pezzali un gentiluomo musicale senza ipocrisia. E' vero che 'hanno ucciso l'uomo ragno' è un brano molto interessante e diverso per la musica italiana,unico per certi versi, malinconico. Un deca è l'unica canzone che mi viene in mente capace di descrivere la provincia del nord Italia ed il vuoto di offerta sociale, dove il lavoro è meccanicamente ripetitivo e il week-end è una speranza necessaria sempre puntualmente castrata. Sinceramente gli anni è un pezzo rock maledettamente triste,ma vero. Ehi dj a quando l'analisi sull'eccezionalismo americano :D
Sintomatico che la critica italiana sempre referente allo stesso mondo e alle stesse idee (e con la solita spocchia), rigettasse un fenomeno musicale così semplice e, proprio per questo, così comunicativo verso una gioventù che si inchiodava sul baratro del nichilismo, della mancanza di scopo che la società sempre meno era, ed è in grado di offrire. Le province, spoglie delle distrazioni offerte dalla grande città sono sempre state il punto più sensibile alla decadenza, proprio perché ne vivono i disagi e non ne sorbiscono i placebo. Forse l'intento artistico non era quello di fare musica politica ma, paradossalmente, ci sono riusciti meglio gli 883 di tanti che oggi pensano di essere politici urlando Fuck Putin in cosplay (brutto) di Frank Turner.
premesso che in quegli anni non ascoltavo musica pop in generale Italiana o estera, gli 883 come altri hanno fotografato un contesto in cui molti si sono ritrovati,che fossero dela citta o della provincia poco importa il piano dei conteunti ha comuqune catturato le attenzioni di vaste fasce della popolazione Italiana. Jovanotti che agli inizi scimiotta il sound USA, primo rap, per poi abbrracciare contenuti politici tra l'altro in un modo infantile e puerile a mio giudizio e' stato una roba costrutia malamente in seguito mutata sul piano dei contenuti come della qualita musicale anche perche lui e' un cane afono incapace di cantare a differenza di Pezzali e come rapper pure banale. nessuno di tutti questi ha varcato i confini nazionali e questa e'la cosa che li accomuna infondo stiamo parlando di prodotti musicali...., gli 883 sono piu autentici in quanto un prodotto Italiano di quel periodo,storico almeno sul piano dei testi, oggi Pezzali non puo fare il cantore dei ventenni...... Jovanotti invece una ruffianata continua
in tutta onestà, non avevo mai pensato a questo gruppo sotto questa luce. Interessante spunto di riflessione. (detto da uno che la musica italiana lo fa cacare).
Quand'ero piccolo girava sta leggenda di un fantomatico concerto saltato che avrebbe visto sul palco ADL 122 e Max Pezzali. Il tutto partì da una fugace visita di Max alla vecchia skinhouse a Milano, pare tramite un amico che lo portò là a bere una birra (non si sa se con l'inganno o meno) 😹. Poi negli anni l'han menata parecchio a Pezzali sulla politica, ma lui si è scrollato di dosso le accuse facendo il paraculo, in un'intervista disse che aveva la tessera di fiamma tricolore perché era entrato in sede involontariamente con dei suoi amici 😹. Negli ultimi tempi invece si è venduto al lato dei micropeni collaborando con zerocalcare... Quindi niente, non suonerò di spalla a Pezzali a quanto pare. 😹
Questa degli ADL e della Skinhouse la sapevo anche io, in effetti c'è questa voce a Milano. Io sapevo che il Jolly Blu fosse il ritrovo del Fronte e che Max avesse frequentato per tipo 6 mesi il gruppo.
th-cam.com/video/jBl84xmfJM0/w-d-xo.html Momento altissimo 😂 Comunque il Jovanotti di allora era meno orrendo di quello di oggi (anche si in nuce , hai ragione, era già tutto lì).
Bello- perché non dedichi una puntata sul genere " martial industrial " ? Genere super- di- nicchia e anche in declino, forse, ma che presenta spunti interessanti, visto che molti autori ci sono...ideologicamente vicini, diciamo così
Ah, altra osservazione fondamentale: è ovvio che la critica li stroncasse. Guarda come funziona la "musica" di oggi: devi sempre e per forza veicolare messaggi di spavalderia, ricchezza, vincita. Il cittadino schiavizzato deve essere ingannato e indotto a pensare che gli altri se la passino alla grande, beverdì si sboccia. Il fatto che qualcuno possa alludere alla totale inconsistenza del sogno americano, se non addirittura alla sua natura illusoria e truffaldina, è inaccettabile.
Ti adoro! Non mi perdo nessuno dei tuoi video. Ma perché non fai questi video con un microfono? Perché l'audio è pessimo. Ne trovi anche a 10 euri su amazon. Nelle live che fai l'audio è decoroso, ma su questi video ho difficoltà a seguirti. Con le cuffie bluetooth va bene, ma se ti metto in tv (e ho una tv con un buon audio) perdo due parole su dieci.
Io sono del 74, nella musica i testi li considero molto poco, e gli 883 non mi sono proprio mai piaciuti, mi davano quasi fastidio. Mi rendo conto però di essere una minoranza, io provo fastidio per tantissima musica… E idem Jovanotti, mi sembrava che entrambi non sapessero proprio cantare. Per me di musica italiana top ci sono PFM, Branduardi, Battiato, Mina, Battisti, Matia Bazar ecc.
Sono d'accordo a metà. Come hanno fatto allora ad essere cantati dalle città? Forse c'è un provinciale dentro ogni italiano? A Roma oltre ad aver fatto il sold out o quasi (All'Olimpico!!) si accinge a farne un'altro a Gennaio. È All'Olimpico mi sembra fossimo quasi tutti romani..
Ammetto la mia ignoranza: di chi darebbe figlio Jovannotti? …(per favore, non considerate questo mio commento come piatto d'argento per una facile battuta...)
La provincia italiana non è certo una scoperta degli 883. Vasco Rossi e Ivan Graziani (per dire i primi due che mi vengono in mente) hanno sempre ammesso di essere più interessati alla provincia profonda che alle metropoli. Mi spiace ma Pezzali e socio non hanno il primato neanche in questo.
Faresti un video sulla storia del negazionismo dell'0l0caust0? Mi piacerebbe sentire la tua opinione su quanto sia valido criminalizzare il negazionismo.
Gli unici che si sono avvicinati sono i Negrita dei primi anni, particolarmente proprio con la canzone Hollywood, che rappresenta tutta la rassegnazione nella provincia
Ricordi quella canzone degli 883, tipo b side, in cui il protagonista usava metodi da hooligan per difendere una certa donna? In versione rac sarebbe immortale! Il titolo è lasciala stare...
Bell'argomento! Per favore, sì, continua a trattare la musica italiana. A partire da Battisti, Battiato, CCCP e Disciplinatha!
@@lucassiccardi8764 si e poi ti porta il caffè anche 😂
Ferretti e Zamboni che si stupirono quando scoprirono che ai loro concerti dei CCCP in platea c'erano tanti ragazzi "non mancini" 😂😂 30 anni dopo Ferretti sul palco di Atreju che fa venire il travaso di bile all'intellighenzia rossa nostrana e ora gli squatter che vanno ai concerti dei CCCP ad accusarli di tradimento e di "non essere più fedeli alla linea" 😂😂😂 tutto molto bello, oer citare Pizzul
@@ariocorapi89 Consiglio il canale "le dinamiche", qui su youtube. È pieno di registrazioni interessantissime che non sapevo esistessero.
Questo canale incontra veramente il mio interesse per quel che riguarda argomenti trattati, stile argomentativo, profilo intellettuale. Grazie
Questo canale merita molto ma molto di più!
Sempre adorati, specie da abitante sin da piccolo di un paesino della bassa Padana. Sembra ti raccontino le giornate come se le vivessero insieme a te!
il tema degli anni che passano e il sentire di non aver visduto pienamente la vita è comune in metropoli o in provincia, perché è un tema esistenziale, non fattuale. Perché la vita è fatta di scelte e ogni scelta comporta una perdita. E ciò che si rimpiange è il venir meno di opzioni possibili, che quando si ha vent'anni sembrano essere infinite.
Sto vedendo la serie sugli 883 e devo dire che non è male.
La serie inizia con Pezzali con in mano il mitico primo album dei Joy Division e già questo me lo rende simpatico.
Joy Division che mettono sulla loro locandina un tamburino Pimpf della HJ con il loro nome in caratteri gotici.
A parte questo la serie non annoia mai e rappresenta l'Italia vera quella in cui siamo vissuti prima di questo orribile
mondo al contrario del XXI secolo. Praticamente l'Italia della maggioranza silenziosa profondamente odiata dalla sinistra radical chic.
Grande nostalgia per molti particolari di cui la serie abbonda. Il Commodore 64 in camera di Pezzali,
i telefoni a rotore, il Ciao, le autoradio, le audiocassette, ecc.
Chiunque che ha vissuto quel periodo non può non rimanere affascinato da questa serie.
ah cavoli nei prossimi giorni la inizio anche io, ne sto sentendo parlar molto bene
Sono di Pavia,ho apprezzato questa analisi
Aggiungo solo che si tempi dell uomo ragno ogni tanto si incontrava max in alcuni pub,circondato dai ragazzi che già iniziavano ad adorarlo e lo ascoltavano parlare...era un po' logorroico e lo dico in senso buono...era uno che si dava tanto,disperdeva le sue energie tra i ragazzi...
Ho un bel ricordo di quell immagine,sono passati tanti anni e la società di oggi non era immaginabile quella sera...
Comunque,ho comprato quest' anno una 883,era il mio sogno da adolescente
La moto per ingannare il weekend può avere un senso,e ce l ha per me,come fuga verticale verso la sedante dimensione dell emozione,una sorta di droga sana,ciao e grazie
Ti ricordi chi frequentasse in quegli anni il Bar Dante?
Eh! Io sono del 78...ero piccolo,max era della generazione precedente...non frequentavo il bar Dante,vedevo max al pub Il Boccio... perché io sono nato in borgo Ticino...dove ancora oggi c'è il pub
@@mirkobonetti-lp8jg A me pare che Bar Dante e Dublino Pub fossero conosciuti come ritrovi di gente "di destra" ma sul Bar Dante, nel cui sottoscala nacquero gli 883, adesso ho dei dubbi. Comunque se vai al Boccio salutami Maurizio e quella rompi di sua moglie! 😁🍔
Adoro gli 883 e Pezzali in generale(ancora di più se realmente ha militato nel FdG). Come tanti di noi sono cresciuto con la loro musica, e l'anno scorso, finalmente, sono riuscito ad andare a un suo concerto. Neanche a dirlo bellissimo. Comunque video molto interessante anche nel genere, sarebbe bello se ne facessi altri sui cantanti accostati alla destra(ma non solo) come Battisti, Ruggeri ecc..
Il Jolly Blu è stato la sede de facto del Fronte per un tempo che non so dire. So che Max frequentò il Fronte ma parliamo di 6 mesi o giù di lì.
@@slowdandy Questo non lo sapevo, grazie della news. È già qualcosa rispetto alla melma che lo circonda nel panorama musicale italiano.
Video stranamente interessante, sulla mia pelle sto vivendo le stesse sensazioni che hai descritto tu. Il gruppo di amici che si assottiglia, i fidanzamenti, visti non più come un amore spensierato ma come gia un progetto sulla costruzione di un futuro convenzionale con le catene dal lunedì al venerdì (che ci vada bene perché poi se ti ciuli i weekend a lavoro sei fregato), gli hobby quasi sempre riversati nello sport e uno scorrere della vita privo di scossoni. Da ragazzo di 22 anni cresciuto in una provincia del sud Italia, il gruppo di amici che non ha mai ricercato una festa anzi, siamo sempre stai tra noi tra la serie A e le battute rimaste intatte da quando si aveva 17 anni.
In merito agli 883 gruppo che non ho mai ascoltato, ne mi riconosco in quella vita provinciale cui vivo per il mio carattere o per il fatto che abbia gusti musicali diversi, mi ha posto in un atteggiamento di odio negli anni delle superiori, ma adesso c'è solo una critica sterile che guarda il lineare e monotono avanzare della vita che a mio parere non darà grandi aspettative se non si entra a far parte della logica del sistema. Tutto parte sempre da noi. Siccome hai parlato di musica sarebbe interessante un video su un altro cantante che ha colpito i cuori di migliaia se non di milioni di persone soprattutto nelle provincie, nato come protesta in un Italia che cambia.....sto parlando di Vasco Rossi.
Hai accennato all'eroina, durante gli anni 90 e anche inizi anni 2000, da appassionato di musica reggae, c'è stata un esplosione del genere soprattutto nel sud come nel Salento quali i Sud Sound System iniziarono a parlare con la musica ai giovani ad allontanarsi dalla droga o possibilmente iniziare ad apprezzare la ganja che tutto sommato, fa meno male del buco. La loro canzone più famosa Le radici ca tieni con un largo anticipo di ben 20 anni parlano di quanto sia importante preservare e vivere nella cultura di dove si è nati, una cosa oramai persa anzi venduta a qualche sporco turista che viene qua e si gode Lu mare e lu sole, e osserva la nostra cultura ridotta ad un semplice strumento per guadagno.
Scusa il dilungo ma con questo video, pur non apprezzando particolarmente gli 883 hai sollevato un bel dibattito.
Va beh, Vasco nato come protesta e finito con la mascherina in faccia
Sono dell'82, gli 883 non li percepivo come deprimenti, avevano anche delle canzoni più "vincenti", li ho ascoltati tantissimo. Vorrei dire una cosa sul titolo del video per chi legge e ha meno di 25 anni: fino ad una decina di anni fa circa non usava specificare "bianco" o "nero", si dava per scontato che italiano=bianco. Ormai si specifica perchè il processo di americanizzazione/meltin pot va sempre più avanti. Per quanto riguarda la musica italiana (cantata in italiano) che non sia politicizzata nè super leggera c'è tutto il cantautorato (dalle avventure di Califano al cervellotico Battiato), il metal italiano degli anni 80, il rock progressivo degli anni 70, il punk demenziale come gli Skiantos e tanti altri. Tenendo presente che la musica è comunque un'industria capitalista e se si vuole trovare qualcosa di interessante bisogna cercare oltre il filtro del mainstream
Io sono del 79, ho adorato gli 883...secondo me rispecchiavano i bei tempi degli anni 90, l' ultima decade dove si stava ancora bene, prima dell' inizio del nuovo millennio!!!..eravamo piu liberi e spensierati!!..
Si concordo con te sotto ogni punto di vista👍👍👍
Io sono del '90 e secondo me anche gli anni 2000 sono stati un gran bel decennio. Erano ancora tempi molto ben vivibili e ovviamente non paragonabili al giorno d'oggi.
@@lorenzo5779 si come no..l’ anno successivo c’è stato l’ 11 settembre e prima la fine della lira e l’ inizio di quella merda di moneta Euro!!!…è stato propio l’inizio della fine!!…
@@mauromasi739 e allora se la metti così potrebbero essere citati i tantissimi altri eventi catastrofici avvenuti prima del 2000 (come ad esempio tutte le stragi di mafia) oppure si potrebbe parlare della super mega inflazione che ha avuto la lira negli ultimi anni in cui era in corso legale, ma che senso avrebbe? Negli anni '00 la società era ancora ben diversa da come è concepita oggi, questo poco ma sicuro. L'inizio dei veri cambiamenti, dovuti principalmente alla diffusione dei social network, è avvenuto diversi anni dopo.
È un piacere avere scoperto un canale così interessante
Grazie mille, ben arrivato :-)
Ciao a tutti, condivido in toto l'ottima analisi fatta nel video, e, premettendo che, io sono del 1971, beh, però ho sempre ascoltato gli 883 almeno fino all'album "la dura legge del goal", ho visto due loro concerti e, mi sono identificato molto con le loro canzoni, soprattutto quelle dei due primi album che amo, poi, però, passando il tempo e, notando che, Max e gli altri stavano giustamente cambiando un pò stile con situazioni di vita in cui non mi rispecchiavo più, come detto non li ho più ascoltati ma, mi capita di ascoltare spesso i brani degli anni in cui li seguivo, dove, da abitante pure io della periferia come detto, con la compagnia, rispecchiavano molto tante situazioni contenute nelle loro canzoni!!! Un saluto e buon prosieguo 😉😉👍🏻👍🏻👋🏻👋🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Gli 883 rispetto a Giovanotti e Vasco sono più ribelli centomilavolte di più, loro raccontavano nelle canzoni i sogni, gli ideali e le sconfitte dei ragazzi di quell'epoca. Non erano presuntuosi e sapevano farsi voler bene dai ragazzi essendo un gruppo genuino. Interessante video come sempre.
Meglio di jovanotti sicuramente si, meglio di Vasco anche no, sebbene pure Vasco sia sopravvalutato (come tutta la musica italiana)
Sono d accordo con gli ultimi post..questo canale ogni volta è sempre più interessante e soprattutto ha la capacità di spaziare a 360 nella galassia della cultura ..pur sottolineando la propria identità( anzi la nostra) ha la capacità di essere parziale e non un tifoso a senso unico
Gran video
Interessante nella filosofia degli 883 un certo realismo eroico, una presa d'atto consapevole dei limiti imposti dall'esistenza della provincia ghettizzata, dall'inconsistenza del 'sogno americano', e dal passato che non può più ritornare, ma, che , proustianamente, vale la pena sublimare, perché, comunque, lo si è si è vissuto. E in tutto questo 2 fattori immortali dell'esistenza, l'amicizia e l'amore, che riescono comunque a dare sempre un significato alle cose. 'Con un deca', 'Weekend', e naturalmente 'gli anni' affreschi di un tempo non più ripetibile nelle stesse forme.
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In effetti rappresentavano benissimo l'immaginario degli anni 90 fino ai primi 2000. Ho conosciuto gente che non conosce altro che loro e Vasco, quindi penso che siano un gruppo fondamentale della musica italiana
La tua analisi sugli 883 mi coglie di sorpresa perché effettivamente avevo inquadrato il loro fenomeno come più "leggero" (passami il termine) rispetto a quello di Jovanotti, reso più sostanzioso e innalzato ad icona da una critica musicale di parte che almeno da un trentennio non fa altro che appiccicare etichette che condizionano purtroppo i fruitori più deboli come le nuove generazioni.
Mi vengono in mente a proposito alcuni nuovi fenomeni come i Maneskin, cassa di risonanza di certi messaggi...
Ottima analisi davvero!
Sarebbe molto interessante un'analisi sull'album di Fabri Fibra Mr. Simpatia.
Ciao, ti ho scoperto da poco e devo dire che sono rimasto colpito dalla qualità delle trattazioni, sempre esposte contestualizzando la tua argomentazione.
Mi piacerebbe sapere qualcosa di più sul progetto, quali sono gli scopi e se è possibile contribuire in qualche maniera, al di là del mero aspetto economico (senza volerlo sminuire ovviamente).
Grazie e buona continuazione.
Sarebbe molto interessante un video sul disco "Storia di un impiegato" di De Andrè, la sua opera più politica
Mmmmm da ragazzo adoravo quel disco
Ho apprezzato questo video anche se mi hai aiutato a capire come mai li ho sempre detestati 😅. Da provinciale ho sempre visto gli 883 come la colonna sonora di chi si accontenta a divertirsi con fin troppo poco, l'Oi con "questa strada ancora ahi noi, senza un posto dove cazzo stare" mi è sempre arrivato più diretto.
Detto questo ora urge un video su Vasco che a livello di influenza sociale secondo me è stato ancora più pesante e idolatrato, la sua è stata la prima generazione che non sapendo su che valori regolarsi ha fatto del nichilismo passivo da "generazione di sconvolti senza santi ne eroi" la sua bandiera e mi stupisco sempre di come per molti nati nei 60 e 70 il comandante sia ben più di un musicista.
Tra l'altro Vasco ha cantato la provincia in barba alla metropoli ben prima degli 883
Profonda analisi, con acume e lucidità. Capacità di andare oltre. Detto ciò, gli 883 quanto lo stesso Jovanotti, fanno letteralmente pena!
Analisi convincente e aggiungo un dato biografico (di provincia)...quando uscirono gli 883 io ascoltavo già metal estremo ma le loro canzoni (ovviamente odiatissime da certi metallari conformisti) mi riportarono a certe cose dei Righeira più pop che mi risultarono familiari...mai comprati loro dischi ma innegabilmente da rispettare
Come sempre, acute e intelligenti osservazioni
Ottima analisi.
Hanno saputo raccontare le avventure e, sopratutto, le sfighe dei ragazzi della provincia italiana anni 90. A questo poi bisogna aggiungere poi anche un buon talento melodico, che gli ha permesso di scrivere pezzi musicalmente molto immediati, fruibili, ma anche capaci di resistere nel tempo, diventando dei piccoli classici della canzone italiana.
"con un deca" è tutt'ora l'inno del mio gruppo di amici!
molte delle canzoni degli 883 parlano di esperienze che anch'io ho vissuto, le sento molto "mie". stessa cosa per alcuni pezzi del primo Ligabue. poi devo ammettere che molti dei brani più pop o sentimentali degli 883 non li ho mai amati, proprio perchè li percepisco lontani dalla mia esperienza di vita (eccezion fatta per "tieni il tempo", l'ho rivalutata tantissimo grazie alla cover dei 666 😁)
Questo canale e' multidisciplinare, molto interessante. Su Jovanotti vanno distinte due fasi, quella iniziale, in cui, per esempio Michele Serra lo considerava un demente, e quella succesiva, di piccolo guru globalista.
esatto, come molti quando la creatività ha cominciato a mancare hanno preferito mettersi sotto l'ala protettiva della sinistra
Fantastica ANALISI...cazzo....adesso me li riascolto...
Gli 883 non fosse stato per il 3 sarebbero stati gruppo di punta del veneto fronte skin
@@BoomerismoPropedeutico AHAHHAHAHAH
Mi permetto di aggiungere all'analisi ottima che gli 883 arrivano alla metà degli anni '90, dopo gli anni d'oro dell'eroina che ha falciato la gioventù degli anni '80. Uno dei pezzi che ne parla, "cumuli", narra appunto di come nei piccoli paesi gli eroinomani fossero i coetanei e gli amici, e non gli emarginati come in città.
Sono nato e vissuto in provincia, classe 84, e ovviamente ho macinato le cassette degli 883. Mi piace contrapporre agli 883 un altro cantore della provincia, Vasco, che in canzoni come "fegato spappolato" narra della generazione eroico/tragica che ha vissuto la giovinezza negli anni 80 e di cui abbiamo al bar sentito epici racconti, la nostra beat genaration proletaria. Il sapore nostro era sempre quello di essere arrivati quando la festa era già finita, quando ormai paura, prudenza ed individualismo avessero già cominciato a corrompere la vita comunitaria. La mia generazione ha finito per spaccarsi a cottimo al Numeber One, quasi fosse un anestetico alla routine della vita di provincia. Gli 883 son stati i cantori di una fine e il pezzo forse più rappresentativo è "gli Anni", il pezzo che si finisce a cantare sbronzi a fine serata quando si finisce non si sa come in un bar decadente di periferia dove fanno Karaoke.
Non c'entra un cazzo (ma piace ai giovani, cit.) la cover band 666 ha rifatto pezzi degli 883 punk hardcore, così oltre ad essere sbronzi e cantare a fine serata si può anche pogare.
Mamma mia cumuli mi fa stringere il cuore
@@progettorazzia9260 "Ti passerà, si però
Il vuoto credo che non si riempia mai
Per tutti è così
Si perché è un po' il vuoto di tutti noi
Ci sbattiamo tanto per chiuderlo
Ci proviamo e non ci riusciamo mai
Allora tanto vale conviverci"
Ciao, guarda, ti devo ringraziare: gli 883 mi son sempre stati simpatici, ma li ho sempre sottovalutati a causa di un ascolto superficiale. Ora li apprezzo molto di più e il merito è della tua ottima analisi.
@@mdfgt82 🙏🙏🙏
Sior Pezzali anche grande ammiratore del pelatone
Così dicono
Purtroppo negli ultimi anni si è venduto, mi pare abbia collaborato anche con zerocalcare...
@@kombatankali-brianza9348 peccato, perché Pezzali è un bravo cantautore lontano dalla politica, zero calcare un fighetto del liceo francese che fa il paladino dei centri sociali coi soldi di Netflix, e i sinistri abboccano.
Bel video, soprattutto la citazione a "Cumuli", la mia preferita 😊
Figata questo video! Fanne altri su questo genere 💪🏻💪🏻
L'Arte, così come molto altro, o è elitaria, oppure è merce. Tu sei un furbacchione e ti stimo.
Come a dire l'epica del Nulla ;))
Ottima analisi. Sì, gruppo molto sottovalutato dalla critica.
Aaaah bellissima questa analisi sugli 883, si accompagna benissimo al video di un pò di tempo fa su Fantozzi. Anzi forse i testi degli 883 parlano dell'italiano di provincia post Fantozzi. Tra l'altro correva voce che Pezzali fosse iscritto al fronte della gioventù, leggenda metropolitana?
eh guarda l'ho sentita anche io ripetere tantissimo questa cosa, specialmente dagli amici di Pavia dopo 10 birre... ovviamente purtroppo non saprei quanto sia vera, ma ci voglio credere
In realtà lui lo ammise credo, si dovrebbero trovare un paio di interviste trascritte in rete, ma non ci metterei la mano sopra ecco
@@PatrizioPodesta mado domani mi metto a cercare
Aveva ammesso in un'intervista di aver fatto la tessera per sostenere un amico candidato al congresso, ma di non aver mai militato.
Bella analisi Guido..
883 sottovalutati dalla critica che, notoriamente, non ha mai capito un cazzo..
ahhahaha esatto
Ottima analisi Guido, come sempre. Volevo buttarti là una proposta: potresti fare un video analisi e filosofia di Starship Troopers? Mi interesserebbe molto un tuo parere.
ASSOLUTAMENTE: tema obbligatorio
Guardare questo video e poi vedere come strepita Frusciante nei suoi sullo stesso argomento fa un certo effetto.
Bella analisi Grazie
0:16 La critica nostrana non ha mai capito una sega.
ahahhaahhaha è un buon riassunto
mi piace questo canal 👍🏻
Video molto interessante!
L'aggettivo "micropenico" è oramai diventato imprescindibile 😂
ahahahaha
Io abito vicino a Pavia quindi capisco perfettamente cosa intendeno gli 883 con i loro testi e molte cose nel 2024 sono rimaste le stesse degli anni '80
Bel video e ottima analisi!
P. S. Pavia non è Milano, ma è pur sempre la capitale storica della Langobardia Maior!
@@erikstormcrow5080 ma io infatti adoro Pavia che trovo bellissima
nuova sigla particolarmente esoterica e afferente al sacro
A me soprattutto all' inizio hanno ricordato il giovanissimo Gianni Morandi ...
Bravo, bel video.
👏Pezzali un gentiluomo musicale senza ipocrisia. E' vero che 'hanno ucciso l'uomo ragno' è un brano molto interessante e diverso per la musica italiana,unico per certi versi, malinconico.
Un deca è l'unica canzone che mi viene in mente capace di descrivere la provincia del nord Italia ed il vuoto di offerta sociale, dove il lavoro è meccanicamente ripetitivo e il week-end è una speranza necessaria sempre puntualmente castrata. Sinceramente gli anni è un pezzo rock maledettamente triste,ma vero.
Ehi dj a quando l'analisi sull'eccezionalismo americano :D
Gli 883 hanno anche il vanto di aver creato le basi per certe parodie musicali meravigliosamente radicali...
ahahhaahahahhahahahahahahah
Sintomatico che la critica italiana sempre referente allo stesso mondo e alle stesse idee (e con la solita spocchia), rigettasse un fenomeno musicale così semplice e, proprio per questo, così comunicativo verso una gioventù che si inchiodava sul baratro del nichilismo, della mancanza di scopo che la società sempre meno era, ed è in grado di offrire. Le province, spoglie delle distrazioni offerte dalla grande città sono sempre state il punto più sensibile alla decadenza, proprio perché ne vivono i disagi e non ne sorbiscono i placebo. Forse l'intento artistico non era quello di fare musica politica ma, paradossalmente, ci sono riusciti meglio gli 883 di tanti che oggi pensano di essere politici urlando Fuck Putin in cosplay (brutto) di Frank Turner.
D’accordo al 100%
Secondo me il vero cantore della provincia è Ligabue dei primi album. Unisce bei testi e grande musica
premesso che in quegli anni non ascoltavo musica pop in generale Italiana o estera, gli 883 come altri hanno fotografato un contesto in cui molti si sono ritrovati,che fossero dela citta o della provincia poco importa il piano dei conteunti ha comuqune catturato le attenzioni di vaste fasce della popolazione Italiana. Jovanotti che agli inizi scimiotta il sound USA, primo rap, per poi abbrracciare contenuti politici tra l'altro in un modo infantile e puerile a mio giudizio e' stato una roba costrutia malamente in seguito mutata sul piano dei contenuti come della qualita musicale anche perche lui e' un cane afono incapace di cantare a differenza di Pezzali e come rapper pure banale. nessuno di tutti questi ha varcato i confini nazionali e questa e'la cosa che li accomuna infondo stiamo parlando di prodotti musicali...., gli 883 sono piu autentici in quanto un prodotto Italiano di quel periodo,storico almeno sul piano dei testi, oggi Pezzali non puo fare il cantore dei ventenni...... Jovanotti invece una ruffianata continua
in tutta onestà, non avevo mai pensato a questo gruppo sotto questa luce. Interessante spunto di riflessione. (detto da uno che la musica italiana lo fa cacare).
Quand'ero piccolo girava sta leggenda di un fantomatico concerto saltato che avrebbe visto sul palco ADL 122 e Max Pezzali. Il tutto partì da una fugace visita di Max alla vecchia skinhouse a Milano, pare tramite un amico che lo portò là a bere una birra (non si sa se con l'inganno o meno) 😹. Poi negli anni l'han menata parecchio a Pezzali sulla politica, ma lui si è scrollato di dosso le accuse facendo il paraculo, in un'intervista disse che aveva la tessera di fiamma tricolore perché era entrato in sede involontariamente con dei suoi amici 😹. Negli ultimi tempi invece si è venduto al lato dei micropeni collaborando con zerocalcare... Quindi niente, non suonerò di spalla a Pezzali a quanto pare. 😹
mado' qualcosa sapevo ma mi hai aggiunto elementi meravigliosi ahahah
Questa degli ADL e della Skinhouse la sapevo anche io, in effetti c'è questa voce a Milano. Io sapevo che il Jolly Blu fosse il ritrovo del Fronte e che Max avesse frequentato per tipo 6 mesi il gruppo.
Cercavo un commento che parlasse di questo, GRAZIE
@@slowdandy mah, in realtà la jolly blu era una semplice sala giochi
@@valemila328 in effetti è vero, bar a quanto si dice fosse il bar Dante
th-cam.com/video/jBl84xmfJM0/w-d-xo.html Momento altissimo 😂
Comunque il Jovanotti di allora era meno orrendo di quello di oggi (anche si in nuce , hai ragione, era già tutto lì).
Ricordo, sullo stesso argomento, uno SvartJungend d'annata.
Un discorso da 883 😊
Bello- perché non dedichi una puntata sul genere " martial industrial " ? Genere super- di- nicchia e anche in declino, forse, ma che presenta spunti interessanti, visto che molti autori ci sono...ideologicamente vicini, diciamo così
Consiglio vivamente il libro di Mauro Repetto, scritto dal compianto Massimo Cotto
Ah, altra osservazione fondamentale: è ovvio che la critica li stroncasse. Guarda come funziona la "musica" di oggi: devi sempre e per forza veicolare messaggi di spavalderia, ricchezza, vincita. Il cittadino schiavizzato deve essere ingannato e indotto a pensare che gli altri se la passino alla grande, beverdì si sboccia. Il fatto che qualcuno possa alludere alla totale inconsistenza del sogno americano, se non addirittura alla sua natura illusoria e truffaldina, è inaccettabile.
Ti adoro! Non mi perdo nessuno dei tuoi video. Ma perché non fai questi video con un microfono? Perché l'audio è pessimo. Ne trovi anche a 10 euri su amazon. Nelle live che fai l'audio è decoroso, ma su questi video ho difficoltà a seguirti. Con le cuffie bluetooth va bene, ma se ti metto in tv (e ho una tv con un buon audio) perdo due parole su dieci.
Un "Cherubini" che fa una canzone anomala, complessa ed esoterica "date al diavolo un bimbo per cena"
Io sono del 74, nella musica i testi li considero molto poco, e gli 883 non mi sono proprio mai piaciuti, mi davano quasi fastidio. Mi rendo conto però di essere una minoranza, io provo fastidio per tantissima musica… E idem Jovanotti, mi sembrava che entrambi non sapessero proprio cantare. Per me di musica italiana top ci sono PFM, Branduardi, Battiato, Mina, Battisti, Matia Bazar ecc.
Dieci e lode.
Critica "micropenica" è fantastico forse la chicca migliore del video
❤❤❤
Me stai diventando il Mortebianca di Destra. Ti mancano solo le creppypasta.
Sono d'accordo a metà. Come hanno fatto allora ad essere cantati dalle città? Forse c'è un provinciale dentro ogni italiano? A Roma oltre ad aver fatto il sold out o quasi (All'Olimpico!!) si accinge a farne un'altro a Gennaio. È All'Olimpico mi sembra fossimo quasi tutti romani..
Interessante notare che a lanciare sia 883 che Jovanotti fu quel furbetto di Claudio Cecchetto.
sì sì infatti
Provance:::mostri e genialloid..
A “critica micropenica” ho raggiunto il nirvana
Ahahahhaha
Super Guido come sempre!
La butto là: i Lunapop (leggasi Cremonini) sono stati degli 883 scappati dalla provincia in direzione ZTL?
Aspettavo che da un momento all'altro sbucasse fuori un termine tipo "turbo capitalismo" di fusariana memoria.
hanno ucciso l uomo ragno sapevo parlasse di falcone o borsellino
2 discoteche 106 farmacie! Errore filologico gravissimo!!
ahahahaaha dannazione giustissimo 😅
Giovanotti?
Pasolo nei 70'ies diceva che il fascista non esiste in realta'..
Decisamente più sopportabile il jovanotti delle canzoni stupide che la seconda versione. Detto questo io già ai tempi ascoltavo solo metal.
Ammetto la mia ignoranza: di chi darebbe figlio Jovannotti? …(per favore, non considerate questo mio commento come piatto d'argento per una facile battuta...)
Argomento assurdo
Critici micropenici 😂
La provincia italiana non è certo una scoperta degli 883. Vasco Rossi e Ivan Graziani (per dire i primi due che mi vengono in mente) hanno sempre ammesso di essere più interessati alla provincia profonda che alle metropoli. Mi spiace ma Pezzali e socio non hanno il primato neanche in questo.
ivan graziani non mi sembra pop
Faresti un video sulla storia del negazionismo dell'0l0caust0? Mi piacerebbe sentire la tua opinione su quanto sia valido criminalizzare il negazionismo.
terribili.
Gli unici che si sono avvicinati sono i Negrita dei primi anni, particolarmente proprio con la canzone Hollywood, che rappresenta tutta la rassegnazione nella provincia
Bravissimo
oggi la musica che va per la maggiore è quella di chi vo' fa l'afro-americano
@@alessandrocoppola4642 ahahhahaha
Ricordi quella canzone degli 883, tipo b side, in cui il protagonista usava metodi da hooligan per difendere una certa donna? In versione rac sarebbe immortale! Il titolo è lasciala stare...
Like sulla fiducia.
Consiglio LA FILOSOFIA DEI CLUB DOGO
Spettacolo
@@giannino91719 madó