Bravo ! Sei decisamente più preparato di tanti youtuber. Aggiungo che la tabella mostrata è imprecisa, e che le celle lifepo4 vanno caricate ad almeno 3.45V con assorbimento o 3.5V senza assorbimento. Online c'è una certa fobia nel tenere le celle molto basse in tensione che è totalmente ingiustificata. Inoltre lo sbilanciamento delle celle in genere è molto piccolo in termini di energia anche dopo settimane senza raggiungere il 100%. Malgrado le svariate leggende metropolitane, i bilanciatori passivi da 1A sono più che sufficienti nel mantenere le celle perfettamente bilanciate, a meno ché non vi siano problemi alle celle stesse. Congratulazioni per la tua ottima descrizione.
Grazie mille! Nel primo video credo di averlo detto che la tabella ed il grafico non erano perfetti. Purtroppo è quello che ho trovato in rete; in verità non è che abbia fatto grandi ricerche. Mi premeva soprattutto trasmettere il concetto che la scarica e carica di una cella non hanno un andamento lineare, Mi è servito molto osservare i grafici mostrati da "il nostro amico Sole" in un video dove carica la cella. Non ho ancora i dati del BMS su Home Assistant, quindi non riesco a vedere spesso la carica oltre 3.4V perché non sono fisicamente presente vicino alla batteria. Avevo spento l'impianto per una settimana, e dopo verificano le celle erano sbilanciate al massimo di 3mV, ma stavano sui 3,30V, dunque non fa molto testo.
Bravissimo Giachi, 🤩 COMPLIMENTI x la spiegazione tecnica molto puntigliosa e dettagliata ! fanne ancora di filmati che spiegano con cosi tanta precisione la batteria di celle.. e magari altri componenti dell impianto fotovoltaico 👍👍 Super !💪
ciao Giachi, secondo me questa somma e sottrazione di tensioni non è corretta. Se la resistenza la misuri fra A e B, la caduta di tensione è una sola, risultante da un parallelo con un "condensatore" derivante dai poli separati + e - separati dall'elettrolita.O è disegnato male o non ho capito un cazzo io!🤣🤣🤣
è corretta perché se la corrente scorre nel senso che avevi indicato con la freccia ha il valore positivo, se scorre in verso opposto ha il valore negativo, e quindi anche la caduta di tensione eredita quel segno.
@@giachi75 ti giro la domanda in un altro modo: secondo te una cella tra il 20 e 80% di soc ha la stessa resistenza fra i punti A e B della stessa cella allo 0% oppure a 100% d SOC?
@@giachi75 esatto, la resistenza capacitiva risultante dalla polarizzazione della cella aumenta in prossimità dello 0% e del 100% di soc. Ecco perché c'è il fenomeno "ginocchio". quando fai il top balance l'alimentatore da banco da 10A sempre. v=rxi quindi se la corrente è costante, dall'80 al 100% di SOC hai un veloce aumento di 5 mV dovuto ad un aumento della resistenza capacitiva(in soldoni non ci stanno più cariche). Confermi?
@@MrFenno1978 io non ho mai effettuato i test di carica e scarica (non ho neanche l'alimentatore che salva i grafici) ma è quello che si può dedurre osservando le curve di cariva e scarica od osservando in un video de "il nostro amico sole". Non vorrei dire un'amenità, ma mi verrebbe da pensare che (soprattutto) nella fase finale della carica gli ioni rimanghino localizzati inizialmente attorno ai poli, per poi distribuirsi lentamente sulle restanti parti delle armature. O perlomeno do una spiegazione del genere al fatto che appena stacchi l'alimentatore misuri una tensione, poi dopo dieci minuti senza assorbimento ne misuri una inferiore. Comunque non ho competenze di chimica della batteria e non sono andato a fondo
La tensione migliore per bilanciare due celle come ha detto Giachi è a partire da 3,45 a cella. Quello che è chiaramente spiegato però è che le celle devono arrivare progressivamente, quindi non puoi subito impostare 55,2 (3.45x16) ma devi salire progressivamente verificando che qualche cella non scappi in alto.
@@mariobianchi6742 è un mondo ancora da scoprire totalmente, e la durata nel tempo la "scopriremo solo vivendo". Credo in verità che le nostre celle diventeranno obsolete prima di essere da buttare. Un po' come per i pannelli fv: un tempo si discuteva se sarebbero durati 30 anni, ora invece li cambi perché anche se i vecchi vanno ancora bene i nuovi ti danno rese superiori ed i prezzi sono crollati
Bravo ! Sei decisamente più preparato di tanti youtuber. Aggiungo che la tabella mostrata è imprecisa, e che le celle lifepo4 vanno caricate ad almeno 3.45V con assorbimento o 3.5V senza assorbimento. Online c'è una certa fobia nel tenere le celle molto basse in tensione che è totalmente ingiustificata. Inoltre lo sbilanciamento delle celle in genere è molto piccolo in termini di energia anche dopo settimane senza raggiungere il 100%. Malgrado le svariate leggende metropolitane, i bilanciatori passivi da 1A sono più che sufficienti nel mantenere le celle perfettamente bilanciate, a meno ché non vi siano problemi alle celle stesse. Congratulazioni per la tua ottima descrizione.
Grazie mille! Nel primo video credo di averlo detto che la tabella ed il grafico non erano perfetti. Purtroppo è quello che ho trovato in rete; in verità non è che abbia fatto grandi ricerche. Mi premeva soprattutto trasmettere il concetto che la scarica e carica di una cella non hanno un andamento lineare, Mi è servito molto osservare i grafici mostrati da "il nostro amico Sole" in un video dove carica la cella.
Non ho ancora i dati del BMS su Home Assistant, quindi non riesco a vedere spesso la carica oltre 3.4V perché non sono fisicamente presente vicino alla batteria.
Avevo spento l'impianto per una settimana, e dopo verificano le celle erano sbilanciate al massimo di 3mV, ma stavano sui 3,30V, dunque non fa molto testo.
Bravissimo, spiegazione esemplare! Complimenti!
Grazie
Ottima spiegazione 👍🏻🔝🔝 bravo Giachi
Grazie
Ottimo video. 👍
Grazie Andrea
Bravissimo Giachi, 🤩
COMPLIMENTI x la spiegazione tecnica molto puntigliosa e dettagliata !
fanne ancora di filmati che spiegano con cosi tanta precisione la batteria di celle..
e magari altri componenti dell impianto fotovoltaico 👍👍
Super !💪
Grazie mille!
Non sono uno youtuber, ma tante volte mi frullano per la testa certe cose ed a volte decido di farne un video 😀
Ottimo video molto chiaro, bravissimo.
grazie
Grande Giachi complimenti. Ragionamento giustissimo ma Comunque tabella non veritiera.
si, tabella un po' "datata", ma mi è andata bene per fare l'esempio
ciao Giachi, secondo me questa somma e sottrazione di tensioni non è corretta. Se la resistenza la misuri fra A e B, la caduta di tensione è una sola, risultante da un parallelo con un "condensatore" derivante dai poli separati + e - separati dall'elettrolita.O è disegnato male o non ho capito un cazzo io!🤣🤣🤣
è corretta perché se la corrente scorre nel senso che avevi indicato con la freccia ha il valore positivo, se scorre in verso opposto ha il valore negativo, e quindi anche la caduta di tensione eredita quel segno.
@@giachi75 ti giro la domanda in un altro modo: secondo te una cella tra il 20 e 80% di soc ha la stessa resistenza fra i punti A e B della stessa cella allo 0% oppure a 100% d SOC?
@@MrFenno1978 a mio avviso no
@@giachi75 esatto, la resistenza capacitiva risultante dalla polarizzazione della cella aumenta in prossimità dello 0% e del 100% di soc. Ecco perché c'è il fenomeno "ginocchio". quando fai il top balance l'alimentatore da banco da 10A sempre. v=rxi quindi se la corrente è costante, dall'80 al 100% di SOC hai un veloce aumento di 5 mV dovuto ad un aumento della resistenza capacitiva(in soldoni non ci stanno più cariche). Confermi?
@@MrFenno1978 io non ho mai effettuato i test di carica e scarica (non ho neanche l'alimentatore che salva i grafici) ma è quello che si può dedurre osservando le curve di cariva e scarica od osservando in un video de "il nostro amico sole".
Non vorrei dire un'amenità, ma mi verrebbe da pensare che (soprattutto) nella fase finale della carica gli ioni rimanghino localizzati inizialmente attorno ai poli, per poi distribuirsi lentamente sulle restanti parti delle armature. O perlomeno do una spiegazione del genere al fatto che appena stacchi l'alimentatore misuri una tensione, poi dopo dieci minuti senza assorbimento ne misuri una inferiore.
Comunque non ho competenze di chimica della batteria e non sono andato a fondo
ci manca di capire come dobbiamo usare e a che voltaggi settare la carica di inverter per avere delle celle bilanciate e che durino nel tempo...
La tensione migliore per bilanciare due celle come ha detto Giachi è a partire da 3,45 a cella. Quello che è chiaramente spiegato però è che le celle devono arrivare progressivamente, quindi non puoi subito impostare 55,2 (3.45x16) ma devi salire progressivamente verificando che qualche cella non scappi in alto.
@@mariobianchi6742 è un mondo ancora da scoprire totalmente, e la durata nel tempo la "scopriremo solo vivendo". Credo in verità che le nostre celle diventeranno obsolete prima di essere da buttare. Un po' come per i pannelli fv: un tempo si discuteva se sarebbero durati 30 anni, ora invece li cambi perché anche se i vecchi vanno ancora bene i nuovi ti danno rese superiori ed i prezzi sono crollati