Come disse un loro parente, "con il loro carattere che lavorassero assieme per anni già fu un miracolo". Due grandi , diversi, ma grandi. Sui dissapori tra fratelli non si può esprimere una opinione senza conoscere i fatti
La famiglia in cui sono cresciuti era diciamo, sui generis la competizione era inevitabile credo e da quel che ho visto nel film” i fratell de filippo” peppino era preferito dal padre rispetto a eduardo, e titina non è che fosse una bellezza…
@@lamettadodo Titina De Filippo era una grande attrice, ma nel film di Sergio Rubini (e non so se anche nella vita reale) voleva fare la soubrette, cosa che non poteva fare perché non incarnava l' ideale di bellezza dell' epoca. (Parliamo di fine anni'20 e inizio anni '30) Però Titina De Filippo non era affatto brutta. Era una bellezza particolare. Non era l' ideale di bellezza ma non era brutta....
@@lamettadodo stai dicendo una cosa errata. Nel film è Eduardo che viene preferito dal padre (ossia, Eduardo Scarpetta). Poi, in un primo tempo Vincenzo Scarpetta (figlio legittimo di Eduardo Scarpetta) preferiva Eduardo De Filippo, poi, accorto del suo ENORME talento, lo ha allontanato, preferendo Peppino. Sostanzialmente, posso dire che Eduardo è 100 spanne sopra ai fratelli (anche loro talentuosi).
Sono la storia del cinema e della commedia italiana! Chi ha visto un loro film , gli rimarrà sempre nel cuore per la simpatia e la bravura. Allora non esistevano i privilegi che c'è adesso. Immensi insieme a 2 mostri come Fabrizi e Albertone . Trovate voi attori meglio di questi. NON LI TROVERETE MAI !
@@kafidiolo, no. Io questa intervista l'ho trovata per caso su TH-cam e ho riconosciuto la voce di mio padre. Non ricordo giudizio o altro, sono passati decenni e so solo che lavorava anche per la Rai
IMMENSO!! Scandaloso quello che dice sulla negazione dei teatri importanti per le sue commedie!! Si può solo immaginare dal suo sguardo il dolore che ne abbia provato!! Scandaloso!!
@@gennarolandriscina5635Eduardo era sinistra indipendente, ma non fu mai molto politico. Si batté, certo, ma per conservare i teatri storici di Napoli e conservarne la tradizione e tramandarne la cultura. E la cultura è fondamentale. Se no si finisce a votare Meloni
@@thealetube3509andò anche in difficoltà finanziarie Eduardo per il teatro San Ferdinando, spese un sacco di milioni e poi non ricevette nessun aiuto dal comune di Napoli, cosi fu costretto anche a lavorare in alcuni film commerciali negli anni sessanta
@@thealetube3509 ma che ragionamento è? Meloni o non Meloni è ridicolo il suo ragionamento Qui stiamo guardando una grande intervista Punto! Si vergogni
Mah! Bisognerebbe conoscere i retroscena per i quali Peppino esprime queste considerazioni riguardo suo fratello. Da parte mia non posso che ricordarli entrambi come grandissimi attori che, ancor oggi, rivedo sempre con immenso piacere e con grande divertimento. Due artisti di livello mondiale.
Peppino non è stato meno grande di Eduardo ( come Titina) ognuno, a suo modo,ha avuto un talento straordinario; le dinamiche dei forti dissapori...riguardano altro: bisogna aver rispetto.
@@valerianocuomo996 e come che cazzo ne sappiamo. io sono laureato, bello, e mi sono letto quasi tutto quello che hanno fatto, oltre a tutto Pirandello e migliaia di altri libri. non so quanto di suo ci abbia messo peppino nelle opere di eduardo, ma è un fatto che la produzione teatrale di eduardo sovrasti quella di peppino. Peppino però era un attore molto migliore di Eduardo, che io ho sempre trovato abbastanza noioso e ingessato.
@@raffaelecafiero3608 "io sono laureato, bello"??? 🤣😅😂A volare un po' più bassi, SENZA confondere 'a laurea pe' 'n'alabbarda, si fa miglior figura, siente a me...
Al di la dei giudizi ormai postumi Peppino non dice nulla di offensivo... dice semplicemente la verità.. faceva venire giù i teatri... che male ci può essere nel ricordare con gioia i momenti in cui è stato uno dei migliori... giusto che ne sia orgoglioso...
La competitività tra mostri di bravura e poi la definitiva rottura fanno riflettere su come l'animo umano non sia libero mai completamente da gelosie, invidie, sopraffazioni nei confronti dell'altro. Ognuno è eccezionale a modo suo. Certo è che il grande Eduardo è passato alla storia come il primate di quella immensa ed allargata famiglia dei mitici De Filippo. Riposino in pace.
@raffaeleservillo930 noto con meraviglia che l'ignoranza abbonda. Impara che anche l'uomo fa' parte dell'ordine dei Primati. Infatti primati, dal latino primates che vuol dire primo, migliore, sono un ordine di mammiferi placentati a cui appartengono i tarsi, i lemuri e le scimmie, compresi noi umani. Nel caso specifico, come ho usato io il termine nella frase, per primate ho inteso esprimere non una categoria bensì il primo, il migliore, l'eccelso, insomma il magnifico ed eccezionale Eduardo De Filippo.
Bello, rivedere qualche spezzone dell'Avaro di Molière che Peppino portò in scena intorno al 1980 (non ricordo più il periodo preciso). Ero poco più che un bambino ed i miei mi portarono a teatro a vederlo. Ancora lo ricordo, Peppino fu bravissimo, come sempre. Dei due fratelli, a spanne Eduardo è stato più grande come autore, Peppino come attore. E Titina morì troppo presto...
Il titolo é davvero furviante, perché per come parla Peppino non si sente alcun acredine né gelosia. Anche perché, Peppino col suo grande talento non ha nulla di invidare al fratello.
Non solo sono d'accordo con te, ma aggiungo che invece era (forse, da quello che posso rendermi conto da semplice spettatore) Eduardo a essere onnipresente e a modo suo un "dittatore" nei confronti di atre personalità, come attori, spalle e comprimari
@@maxpower2093 ma dai?purtroppo, salvo Nino Taranto, (che in una intervista se non sbagliò definì Eduardo geloso anche di Totò) ci sono poche testimonianze delle spalle storiche (che io nemmeno definirei tali per la loro bravura).Mi sarebbe piaciuto sentire qualche aneddoto dai De Sica,De Filippo,Aldo Fabrizi etc (invece qualche dichiarazione di Alberto Sordi c'è).
Meno male che qualcuno ha già intelligentemente commentato in merito all'assurdità di un un titolo come questo...Il rapporto tra due fratelli è qualcosa di una profondità e di una complessità che non compete a chi ne è estraneo, non possiamo sapere cosa abbiano passato e cosa si siano reciprocamente infieriti l'uno dall'altro. L 'unica cosa possibile è apprezzare ciò che ci hanno lasciato
Beh, la gelosia in effetti è un'altra cosa (tutt'al più l'invidia...ma non si evince da queste parole). Acredine però ce n'è a iosa: trasuda da ogni sguardo, da ogni accento.
anche a me piace molto seguo quel tipo di cinema da giovane età... Edoardo mai amato quando vidi per la prima volta il Film non ti pago pensai davvero che fosse cosi nella vita e lo era davvero
Peppino era un grande attore, che scrisse pagine memorabili della comicità italiana soprattutto a braccetto con Totò, ma anche a teatro. Però, caro Peppino, Eduardo De Filippo era semplicemente un genio, uno dei più grandi commediografi di tutti i tempi, e non parlo solo a livello italiano... Le sue opere restano nel tempo, sono sempre attuali, sono dei pezzi da museo unici che solo una mente geniale come la sua avrebbe potuto partorire. L'acredine tra i due ci può stare, perché si sa che tra loro non corresse buon sangue, così come si sa che Eduardo aveva un caratteraccio (come accade spesso ai geni). Ma da un punto di vista artistico il paragone tra i due è impossibile, l'uno è troppo superiore all'altro.
@@MarilenaRossi-ri3hh Eduardo De Filippo fu proposto per il Nobel per la letteratura, che se non sbaglio quell'anno andò a Gabriel Garcia Marquez. Eduardo De Filippo ha scritto opere esportate in tutto il mondo e in decine di lingue diverse. Opere che resteranno nella storia del teatro e della letteratura mondiale
Non conoscendo il dialetto napoletano non posso giudicare Eduardo certamente grande attore ma Peppino come comico un grande. Toto con lui a fianco era ancora più grande. I loro duetti sono da antologia!
A me sembra che si continui a fare un errore. Quello si paragonare i 2 fratelli. Peppino era un ottimo attore comico sia a teatro che a cinema (ottima spalla di Totò). Eduardo è stato un grande attore, ma soprattutto un grande drammaturgo. Ha lasciato una traccia profonda nel teatro mondiale. Con Goldoni e Pirandello è l'autore teatrale italiano più rappresentato al mondo.
Due grandi artisti ma come tutti gli artisti ognuno sente ed ha bisogno di brillare più dell'altro. Due attori grandiosi consumati dal proprio ego. Continuo a vedere i loro film le opere teatrali....non dimentichiamo poi la straordinaria Titina. Impareggiabili....insostituibili.
Invidia e gelosie sono problemi interni alla famiglia, si sa che tra fratelli esiste il conflitto. Per il pubblico, la famiglia De Filippo, tutta , non dimenticate la sorella, è una famiglia di artisti unica, quindi irripetibile, che il pubblico ha saputo ben apprezzare.
Peppino aveva una leggerezza fantastica che ritrovo in Buccirosso oggi. Però Peppino non può dire di Eduardo certe cose perché lui resta nel nostro cuore ma Eduardo è stato un gigante e uno dei più grandi scrittori del novecento. Sicuramente insieme non potevano stare. Però Peppino era macchietta ma Eduardo era carismatico. Eduardo ha raccontato di noi. Mi rincuora che quando Peppino stava per morire mando' a chiamare il fratello e lo racconta il figlio di Peppino. Si chiusero mezzora in stanza e lui non sa cosa si sono detti ma non vuole saperlo. Forse è bello così.
Peppino non è mai stato da meno di Eduardo. Eduardo è uno dei COMMEDIOGRAFI più acclamati, ma Peppino ha fatto fortuna più con il cinema che con il teatro. Sinceramente trovo sbagliato dire "è meglio Peppino, è meglio Eduardo" sono entrambi grandi artisti, solo che Eduardo ha fatto fortuna scrivendo più per il teatro che per il cinema, mentre Peppino viceversa.
Due grandissimi artisti, ma anche due uomini rosi dall'invidia Peppino invidiava il successo artistico e la fama planetaria di Eduardo, Eduardo invidiava le doti di attore del fratello.
Eduardo invidiava le doti di attore di Peppino????????.???? Ma sei fuori????? Eduardo era un genio !!!!!! Come autore e come attore. Peppino bravo come tanti
Ho sempre preferito Peppino...anche se ovviamente Eduardo è stato un grande...ognuno però percepisce e fa sua una storia un modo di vivere e di vedere e recitare in teatro o al cinema...l'attore "lo senti" perchè ti piace proprio...perchè ti lascia belle emozioni...e poi è arte in qualche modo non si può del tutto spiegare... quest'arte "si fa propria si ammira"...e Peppino è stato un immenso attore ovvio che i gusti sono sempre personali l'accredine nei confronti del fratello non mi interessa credo siano stati affari loro...non si può entrare in merito a questioni familiari...ma stimo molto Peppino per le risate la maestria e l'eleganza ed essere stato un esempio per tanti altri...ce ne fossero di Peppino! Chapeau...
Anche io scelgo Peppino per i suoi irresistibili ed irripetibili film insieme al grande Totò,,,,riconosco il grande valore di Edoardo e l'unicità del suo teatro ma Peppino rimane il mio preferito soprattutto come attore comico
Si percepisce un po' di gelosia nei confronti del fratello, il grande Eduardo. Che peccato che hanno litigato.... Grazie a tutta la famiglia De Filippo. Grazie mille.
La gelosia o comunque l'acredine di Peppino sono evidenti, ma non traspare odio. D'altronde erano pur sempre fratelli. Due grandi artisti ma sostanzialmente differenti e quindi la compagnia si sarebbe prima o poi sciolta.
Due grandi. Con stili diversi, con metodi diversi. Ma entrambi immensi. Che altro si può dire, se non che sono artisti con la A maiuscola. Ps. Non colgo acredine in Peppino, solo la legittima consapevolezza di essere un maestro anche lui.
Quanto amo TH-cam quando mi suggerisce - senza alcun algoritmo di alcun genere - video come questo, che ho apprezzato enormemente. Grande Peppino! Edoardo immenso ma era divorato dal suo ego
@@lucadevincenzi830 Ma si figuri quale permesso.Cimmancherebbe altro. Come darle tortoEduardo ha scritto veramente cose immortali nate da un genio unico e irripetibile qual egli era.
Mi sembra un titolo un po' fazioso che pone in termini negativi Peppino De Filippo e quello che afferma realmente nell'intervista. Artisticamente, i 2 fratelli, al di là dei loro reciproci rapporti, non si discutono. Certamente Eduardo come autore e attore di teatro era bravissimo. Ma anche Peppino come attore, attraverso altri strumenti quali il cinema e la televisione non è stato da meno, se non addirittura superiore al fratello. Eduardo tentò anche lui la strada di attore e regista cinematografico senza particolari risultati. Dunque, entrambi vanno contestualizzati e valutati nel proprio rapporto, chi con il teatro e chi con il cinema, nei quali furono insuperabili.
non solo a Napoli, chiunque abbia un minimo di familiarità con il suo teatro lo chiama semplicemente Eduardo!!! Sul confronto tra i due, mi pare non ci sia storia. Pepppino è stato uno straordinario caratterista nonché splendida spalla di Toto', per il resto non ricordo straordinarie interpretazioni cinematografiche, ma la storia del teatro napoletano, dopo Sacrpetta...si chiama Eduardo
si, è riduttivo: tendevo un po' a semplificare, però le qualità drammatiche di peppino, non trovo siano così efficaci, forse complice una derivazione melodrammatica di stampo teatrale che tendeva ad enfatizzare un po troppo i toni. Come spalla di Totò invece, trovo dia il meglio di se stesso, superando il pur bravo Castellani nel modo di appoggiare la battuta. Resta il fatto però che, la produzione cinematografica di peppino non mi pare di altissimo livello, complice forse anche una certa sottovalutazione da parte dei registi nostrani. Come attore, gli sguardi, gli ammiccamenti, lo strascicar della voce di Eduardo trovo siano insuperabili, mentre mi pare un po' monocorde l'interpretazione di peppino. Ma questa è una mia opinione, non pretendo sia condivisa da tutti. Ad ogni buon conto.....averne oggi di peppino de filippo
L'allegra epopea di Stanlio e Ollio a Peppino, io credo, mancasse il respiro e l'intuizione del genio! Pur non rinnegandone le indubbie doti attoriali. Sta di fatto che certe cadute di stile alla....pappagone, non si trovano in Eduardo
L'allegra epopea di Stanlio e Ollio si, certo molto meglio pappagone di certa paccottiglia in stile zelig contemporanea. Però con Scarpetta, siamo in un ambito di comicità ottocentesca, attuale per l'epoca in cui era scritta e rappresentata, mentre pappagone lo trovo estremamente datato e troppo "commerciale", comunque in ritardo coi tempi. La comicità....invecchia rapidamente. Molte commedie del grande Scarpetta, oggi, a me sembrano davvero superate, nello stile e nel tipo di comicità. In fondo, già 50 anni fa erano un po' vecchiotte. Certo con Totò nel ruolo del turco napoletano....tutto si impreziosisce, ma con lui, diventerebbe modernissima anche una commedia di Plauto. Non ti pare?
Due grandi personaggi nonostante tra di loro non fosse scorto buon sangue. Aldilà dell'ordine e della gelosia di Peppino, ritengo entrambi di una levatura che oggi giorno non c'è più....
Definire peppino una spalla mi fa comprendere che non hai capito nulla della comicita' di Peppino De Filippo....tutti i film di Toto' e di Fabrizi non sarebbero mai passati alla storia senza di lui.
Eduardo è stato ed è una montagna irraggiungibile, e questo Peppino lo ha sempre saputo bene. Dalle sue parole effettivamente traspare tanta acredine, tanto risentimento e rancore. Devo dire che vedendo questa intervista mi ha alquanto deluso.
Infatti, traspare acredine e voglia di polemizzare. Comunque, per quanto Peppino mi abbia fatto ridere da bambina, (Pappagone ad es), per quanto sia stato esilarante nei lavori con Totó, ritengo che non abbia avuto il carisma del fratello Eduardo. Per me Eduardo è inarrivabile
Secondo il mio punto di vista il problema è divisibile in due parti correlate La prima è che in una compagnia Teatrale non possono sussistere due capi Le decisioni e le responsabilità devono essere a carico di una sola persona altrimenti non funziona Peppino non accettava la condizione subalterna e voleva che in ogni lavoro ci fosse in qualche modo la propria impronta Eduardo non penso che non considerasse le opinioni del fratello (infatti gli perdonò un grande tradimento) Semplicemente non accettava il fare macchiettistico di Peppino (malato di refusi della compagnia degli Scarpetta I fratelli di Padre) Il Teatro di Eduardo è un teatro di altissimo livello di scrittura di esecuzione attoriale e di regia e diciamolo chiaramente Peppino non ne era all'altezza Non per capacità naturalmente bensì per una visione diversa e più "leggera" del Teatro Basta confrontare le Opere scritte dai due per capire i livelli diversi di concezione del teatro Peppino era un bravissimo attore come tanti Eduardo è (nella propria arte teatrale) Immenso Potrei continuare ma mi fermo Gia sono andato lungo così
Il fatto che il grandissimo Peppino abbia disapprovato lo scostamento dal comico puro dell'immenso Eduardo è un'opinione rispettabile ma non suffragata dalla grandezza dei testi degni della grande letteratura italiana e mondiale ed è a Eduardo che doveva andare il premio Nobel,che comunque raramente è stato appannaggio dei migliori. Quanto alle gelosie,rivalità e soperchierie,le lasciamo in famiglia. Sediamoci a teatro o davanti al televisore e godiamo di un'arte incomparabile e unica. Il resto le polemiche,le rivalità non contano. Gra,ie Titina,Eduardo,Peopino e grazie a Napoli,la città un ica che li ha generati. Grazie oer sempre.
Peppino dice di preferire il primo Eduardo ma poi ammette di non aver più visto nulla dopo la loro separazione. Ora, lungi da me dare un giudizio su chi sia più bravo o chi abbia inciso sul loro addio, anche perché per me sono due monumenti Italiani, però devo dire che ho sentito molto astio e rancore nelle parole di Peppino.
A me Edoardo non è mai piaciuto non era bello non era simpatico e le sue commedie spesso sono incomprensibili non capisco perché prima di giocare uno deve andare dall'asino come per un consulto. Questo il marito di Filomena Marturano nell'omonima commedia ...
Due grandi attori, secondo me molto diversi tra di loro. Peppino la spalla perfetta del grande Totò, e non per questo un attore di second'ordine, anzi sono convinto che senza di lui Totò non sarebbe stato così grande. Eduardo il protagonista assoluto del palco in cui non ammetteva concorrenza, ma autore di commedie e di dialoghi senza pari, che rimarranno nella storia di Napoli per molti decenni ancora.
Non credo. Secondo me qui è successa, senza mistero alcuno, la classica cosa che può succedere quando hai un parente più grande (che sia padre o fratello) che giganteggia nello stesso ambito in cui vuoi affermarti tu. È un'ombra scomoda nella quale crescere. Quindi penso che il titolo sia abbastanza verosimile, ovvero che in ambito teatrale ci sia molta più gelosia da questo lato piuttosto che da parte di Eduardo. Non perché vi sia un demerito artistico di Peppino, ma semplicemente perché il fratello era arrivato prima e aveva occupato già molti spazi, si era preso la scena. Questa è la sensazione che si ha leggendo anche della loro biografia, in cui a lungo Peppino ha seguito a ruota quello che il fratello faceva. Poi che ci fosse della gelosia anche dall'altro lato, per i successi raggiunti dal fratello minore al cinema e in ambito televisivo, può anche essere. Però ritengo che il teatro fosse di Eduardo e non c'era concorrenza che tenesse.
Invece nn c è titolo più giusto… forse non hai ascoltato bene l intervista… in tutti i modi PEPPINO resterà sempre la spalla di Totò, e il secondo di EDUARDO .
Che bella intervista. Grazie a chi l'ha pubblicata, anche se il titolo mi pare allo stesso tempo azzeccato e fuorviante. Azzeccato perché si sente davvero l'acredine di Peppino (meno, la gelosia): fuorviante perché in un certo senso, giudicando Peppino, pare schierarsi dalla parte di Eduardo. Mentre, come dice in un bel commento qua sotto Lucia, c'è solo da essere grati a entrambi
Dire cattivo autore solo per il paragone con la drammaturgia di Eduardo è ridicolo. Il genere è differente: Eduardo scrisse capolavori indiscussi, Peppino farse e commedie.
Eduardo era immenso, memorabili le sue opere. Peppino è stato un bravissimo attore. L'opera di Eduardo entra in pieno merito nella storia della Letteratura Italiana.
Bravissimo attore?studia un poco in più,scrittore autore ecc.ecc,solo ricordarti che una delle frasi poi rubata dal fratello a parte molte altre,nu me piace u presepio è propio di Peppino,quindi lascia perdere
@@giovannitutini5063 la mia non voleva essere una offesa solo volevo dire studiare un poco in più sulla figura di Peppino,eduardo come ben racconta il fratello fu aiutato dalla politica per questo poi fu fatto senatore a vita,quando crearono la compagnia ci sono videi che chiaramente mostrano l’uscita di Peppino la gente andava in delirio
@@cayetanoguerra602 fu nominato senatore a vita per i suoi meriti qualche anno prima della sua morte. Quando ormai la sua opera era diffusa e conosciuta in tutto il mondo. Quindi questo c'entra poco. Fu osteggiato a Napoli, tanto che dovette fare fronte alle sue risorse per l'acquisto del San Ferdinando, visto che un vero e proprio teatro pubblico a Napoli non c'era, e quando vi furono i primi tentativi di metterlo su, Eduardo fu trattato come l'ultimo dei principianti, mentre a Milano a Roma gli fu offerto di tutto. La biografia e il lavoro di Eduardo sono immensi e rappresentano un patrimonio mondiale. Senza mettere in dubbio il lavoro di Peppino, ma sono due mondi diversi.
Eduardo è stato un gigante del teatro. Le sue commedie sono state tradotte in numerose lingue e rappresentate in tutto il mondo. Fare paragoni lo trovo senza senso.
Non credo fossero fratelli coltelli.....due personalità diverse sicuramente....ma di Grande spessore entrambi, io ero e sono più fan di Peppino poiché in coppia con Totò formavano un duo FORMIDABILE...i Fratelli Capone ....sono tutt'ora un capolavoro artistico....PAPPAGONE personaggio indimenticabile ❤ Comunque un pensiero, un abbraccio col cuore a TUTTA la Famiglia De Filippo....una famiglia di Artisti....possiamo e dobbiamo dire....C'ERA UNA VOLTA...IL CINEMA ITALIANO ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Peppino è facilmente comprensibile a tutti perché lo ricordate con Totò.Film che vi arrivano in casa senza sforzo. Vorrei sapere invece quante commedie avete letto,visto di Peppino.E di Eduardo?Alcune diquelle registrate in TV? Eduardo era un genio come regista,drammaturgo,attore,poeta.Per 40 anni ha avuto obbligo di scrivere per peppino,(lo spiegò al salone Margherita allaprima di napoli milionaria)poi quando Peppino lo tradì per andare nella rivista di Michele Galdieri lutigarono aspramente.Etitina contesa dai due?Scelse Eduardo.Le commedie di Eduardo ancora oggi girano i teatri di tutto il mondo.(se volete la compagnia del figlio Luca portain scena,ora,ditegli sempre di si)Le commedie di Eduardo (ma tutti i lavori)sono di una levatura morale,sociale e culturale assolutamente immensa rispetto al teatro di Peppino.Anche culturalmente era maggiore. In sintesi quando non avete conoscenza non scrivete.E'vero...sui social tutti possono scrivere.Ma prima di parlare di Eduardo provate almeno a conoscerlo un po'....e una volta conosciuto vi sentirete più orfani.Fidatevi delle mie parole che la famiglia scarpetta de Filippo la conosco (artisticamente)per grande passione e amore e senso di orgoglio.Eduardo è stato il massimo esponente.Ancora oggi le sue commedie girano il mondo..E peppino?Grande attore comico.Uno dei più grandi....
Io conosco tutte le opere di Eduardo De Filippo e sono pienamente d'accordo con lei. Eduardo era di un altro pianeta e avrebbe meritato il Nobel per la letteratura. Non è un caso che egli venga menzionato nei testi di letteratura italiana più importanti.
Si vede che ci sta male . Sarebbe stata bella una riappacificazione ma come spesso accade in queste situazioni è più forte l’orgoglio e il non voler cedere.
La si può mettere in un modo o in un altro... la rabbia di Peppino che affiora in questa, come in altre occasioni, potrebbe essere comprensibile dati gli eventi raccontati da testimoni e amici sul famoso litigio (e solo loro, i due fratelli, sapevano cosa fosse accaduto e come ci fossero arrivati)... ma resta una verità sulla quale bisogna avere la piena onestà intellettuale: Peppino resterà sempre un grande attore comico (quello del Non è vero ma ci credo e simili) e deve sempre a qualcun altro/qualcos'altro il successo: vedasi la compagnia formata coi fratelli e poi i film con Totò, un attore comico, capace di stare sul palco anche con un piglio tragico e però si ferma qui, non va oltre, non è in grado. Eduardo è la grande anima del Teatro, è e rimarrà sempre uno dei più importanti drammaturghi italiani e di rilievo internazionale, uno che ha fatto la Letteratura e la narrazione del reale sul palco, che ha influito sui successivi autori, ha aiutato i giovani di Napoli, ha insegnato alle nuove generazioni l'arte della drammaturgia all'università, è stato più volte in odore di candidatura al Nobel ed è tutt'oggi messo in scena in tutto il mondo. La cosa migliore che potesse fare è stata proprio quella di mettersi in proprio e ricominciare con un nuovo tipo di Teatro. Eduardo è il genio. Chi ha solo il pensiero di costruire un paragone inappropriato o è ignorante o è in malafede. Il resto cari tutti è solo tifoseria sciatta da stadio. E Peppino - che io comunque adoro - onestamente non fa una bella figura in questa intervista...
Al funerale di Eduardo, c’era solo Monica Vitti a fare la staffetta vicino alla bara…. Parecchi artisti non parteciparono alle esequie… senza nulla togliere alla grandezza del personaggio Eduardo, ma la dice lunga sul resto… Sono stati 2 “ mostri “ indimenticabili del teatro. Li amo entrambi 👏👏👏
Credo che il titolo sia appropriato Trasuda risentimento e invidia verso un fratello, grande attore e drammaturgo, che ha scritto parte della storia del teatro a livello mondiale ( tradotto in più di 30 lingue), tuttora l’autore italiano più rappresentato insieme a Pirandello e Goldoni. Peppino è stato un ottimo attore comico, sicuramente amato dal pubblico cinematografico. Ma a livelli artistico un paragone con Eduardo è improponibile. Poi a livello umano, l’intervista ci dice tanto....
Secondo me il carattere difficile era quello di Eduardo… Tant’è che litigò con molti altri personaggi… Di Peppino alla fin fine nessuno parlava male, umanamente
@@annarapisarda8691 Forse aveva un carattere difficile. Ma era un personaggio di statura ben superiore a quella del fratello. E' stato un grande uomo di teatro. Ha scritto capolavori assoluti, rappresentati in tutti i teatri più importanti del mondo e interpretati da attori del calibro di Lawrence Olivier, Joan Plowright, Ian McKellen etc.. Peppino era un ottimo attore comico. E' vero che alla fine delle commedie eduardiane raccoglieva molti applausi; ma era anche perchè interpretava la parte più comica e lo faceva egregiamente. Ma non credo che come drammaturgo potesse essere preso in considerazione più di tanto. Le sue poche commedie erano mediocri se non insignificanti. L'opera teatrale di Eduardo è un tesoro immenso che tutti dovrebbero studiare e di cui noi italiani dovremmo essere orgogliosi. Come tutte le persone profonde e geniali non poteva essere un tipo facile; ma moltissimi attori si sono molto affezionati a Lui e gli sono restati vicini fino alla sua morte (vedi Pupella Maggio, Gino Marincola, Regina Bianchi etc. )
Il teatro di Peppino è esilarante e come spalla di Totò è perfetto, ma il teatro di Edoardo è più "impegnato". Personalmente, "Napoli milionaria" di Edoardo è un capolavoro del teatro borghese italiano, paragonabile solo a quello inglese di Oscar Wilde. Io che ho studiato storia e filosofia del teatro al DAMS, rabbrividisco nel leggere in alcuni commenti che si preferisce Peppino perché fa ridere... Il teatro non può essere giudicato con questi parametri che gli tolgono dignità storica e valore sociale.
Io studio una vita per conto mio. Non serve andare al Dams per capire l'arte. Entrambi erano artisti a modo loro. In modi diversi. Di obbiettivo rimane che Eduardo fu più influente e creativo, per il resto tutto è imparagonabile.
@@artiko888 Che l'università non serva a niente è un 'affermazione inaccettabile. Studiamo medicina per conto nostro e poi andiamo a curare la gente, se lo ritiene possibile... Comunque, ognuno di noi ha il diritto di esprimere il proprio parere, questo sicuramente... Al massimo si fa la figura degli ignoranti, ma di questi tempi sembra andare di moda.
Erano due protagonisti assoluti del teatro, ma uno aveva la penna, l'altro no... E questo crea consensi, uno era esecutore, magistrale, ma esecutore, l'altro un autore... Un poeta di fama mondiale... Questo per chi vuole essere "il protagonista" da fastidio.
Non mi pare così assurdo il titolo del video: le parole pronunciate da Peppino nei confronti del fratello in questa intervista sono molto dure. Nessuno conosce i fatti, avrà avuto le sue ragioni, non mi interessa entrare nell'argomento. Effettivamente in ambito artistico le gelosie, le invidie e anche le meschinità sono molto frequenti. E tanto più tra personalità di grande talento e amate dal pubblico. Per chi non lo sapesse, è forse il caso di ricordare che i capolavori di Eduardo, ancora oggi rappresentati ovunque, non solo in Italia, furono (con l'unica eccezione di Natale in casa Cupiello) composti e messi in scena dopo la storica separazione da Peppino: Napoli milionaria, Filumena Marturano, Questi fantasmi, Le voci di dentro, Sabato, domenica e lunedì. Anche Peppino, molti credo lo ignorino, ha scritto numerose commedie. A mio parere si sentiva ingiustamente trascurato come autore; per quel che ho potuto vedere e leggere, in effetti i testi di Peppino non hanno la poesia e l'ironia chiaroveggente di quelli del miglior Eduardo. Ciò non toglie che Peppino fosse un eccellente uomo di teatro; come attore, persino Carmelo Bene, che fu amico di entrambi, lo preferiva a Eduardo.
Ho sempre apprezzato sia Peppino che Eduardo, ognuno per le proprie caratteristiche nel fare teatro. Peppino per la facilità di recitazione e la sua comicità raffinata, Eduardo per la sua genialità. Certo questa intervista appare essere inopportuna, tanto è vero che Peppino stesso esprime i propri pensieri in maniera impacciata e fin troppo elementare.
Ho sempre avuto la convinzione che i due abbiano continuato a volersi bene ma che fossero troppo orgogliosi per ammetterlo. Se tu hai "acredine" nei confronti di qualcuno, non ne parli così sinceramente come Peppino fa in questa intervista, cerchi di portare il discorso su altro. Per il resto, stiamo parlando di due artisti assoluti quindi, in quanto tali, personalità complessissime che non possiamo ridurre e semplificare.
Io INVECE CREDO PERSONALMENTE IL CONTRARIO CHE PEPPINO SIA STATO SEMPRE GELOSO DI EDUARDO… anche perché diciamo il vero ; PEPPINO sarà stato un ottimo attore e una grande spalla ma EDUARDO era il MAESTRO, la mente, il TALENTO . IL TEATRO.
Ma come si fa' a giudicare l'arte fatta persona... EDOARDO, PEPPINO chi ha visto e vissuto delle rappresentazioni della vita... insomma il TEATRO nella sua massima espressione.... GRAZIE famiglia De Filippo
Eduardo era un prepotente con peppino. Voleva sempre comandare lui e non accettava di essere uguale nel lavoro. Molte commedie sono state create assieme a Peppinoma Eduardo non l'ha mai detto. Leggetevi e studiatevi la storia della famiglia De Filippo. Una famiglia strana come disse Peppino. Esistono altri fratelli come un altro Eduardo De Filippo, che cambiò cognome chiamandosi Passarelli, Pasquale De Filipippo, il papà di Roberto Murolo (un altro de Filippo) .... e che non si sono mai amati tra loro. Queste persone erano malati di teatro. Ma si sono dimenticati che tutto ciò che si ama sulla terra, sulla terra rimarrà!
realfontana Concordo, come ho già scritto sopra, Eduardo aveva un carattere schifoso, nulla da togliere come attore teatrale e drammaturgo, è stato il più grande del 900, ma come uomo era una carognetta, presuntuoso, permaloso, antipatico, addirittura non voleva essere salutato sul set, ho letto vari libri su di lui, a molti era antipatico.
Per carità, molto bravi, in particolare Eduardo, ma un po’ troppo montati dal pubblico! Per es., se vogliamo limitarci alle opere dialettali, le loro sono ben poca cosa rispetto a quelle di Giuseppe Gioachino Belli, il più grande poeta dialettale (non solo romanesco!) di tutti i tempi, paragonato dalla critica al Leopardi! Tanto per farvi capire, la mia Storia della Letteratura Italiana in 16 volumi gli dedica un intero capitolo di oltre 30 pagine, mentre ad Eduardo glie ne concede una e Peppino non viene nemmeno nominato! Pur avendo grande stima di entrambi, li vedo un po’ sopravvalutati!
l'amore per la persona, per la dolcezza a volte, per la simpatia, per la capacità personale vanno oltre le misure di chi è meglio di chi... Personalmente pur stimando Eduardo De Filippo io porto nel cuore Peppino, che certe volte mi è piaciuto addirittura di più dello stesso Totò (che comunque adoro... eh sia chiaro). Qui stiamo parlando dell'Olimpo.. dei mostri sacri del teatro classico napoletano e del cinema italiano di un'intera epoca, veramente è difficile dire chi fosse meglio di chi.. e anche abbastanza inutile infondo, è come se si dicesse.. "chi era più alto dell'altro" in termini di altezza della persona in centimetri... cioè.. chi se ne frega??? Erano talmente dei giganti che il resto non conta.
Charlot non è piaciuto come artista??? È il più grande artista di tutti i tempi!! In queste parole si percepisce grande livore, mi dispiace per lui, non credo si viva bene in questo modo.. trovo molto risentimento verso il fratello, probabilmente non ha accettato il fatto che fosse più grande di lui.
Mi dichiaro adoratore sperticato di entrambi . Peppino attore dalla vis comica inarrivabile anche per Eduardo, non c'è paragone. Eduardo come drammaturgo è tra i più grandi del novecento, gigantesco ovviamente anche per Peppino, il quale per non ammetterlo poteva solo dire di non aver mai letto le sue commedie. A riconciliare questa separazione fu indirettamente Luigi che affermava convintamente che Eduardo era tra i più meritevoli Nobel mancati.
effettivamente è stato negativo per cio' che ha detto, che eduardo aveva successo perchè si avvantaggiava dalla politica, che non vedeva nulla di cio' che facevaEduardo, il modo e il tono e gli occhi erano pieni di invidia, addirittura dice che eduardo era geloso del successo che aveva sul palcoscenico.cioè quello che ha detto in questa intervista, gli ha fatto fare davvero una brutta figura, perchè non parla un giovane , ma un uomo con i capelli bianchi, e mentre eduardo de filippo sfornava capolavori come napoli milionaria, filomena marturano , solo per citarni alcuni.dire che il successo di questi capolavori nascono dalla politica e oggettivamente ,parole amare nate dalla gelosia.
D''accordo con te. Ho notato nello sguardo, negli tono delle parole di Peppino una forte critica nei confronti del fratello, specialmente quando parla di appoggi politici. E ho notato anche molta presunzione da parte di Peppino, senza nulla togliere alla sua bravura
50 anni di grandissimo teatro si dice cui son da aggiungere 25 di divertentissimo cinema per lo più con Antonio, De Curtis. Queste cose succedono tra fratelli, diceva Peppino, e tra genitori e figli in teatro. Insomma era un ambientino!
Più che invidia c'è molta AMAREZZA! Peppino ha sofferto molto la divisione con Eduardo. Grande Eduardo, per me è il numero uno. Ma Peppino era figlio di Scarpetta e ne fu un degno erede. In tutto ciò che ha fatto è riuscito: film, commedie, macchiette, teatro ecc ecc. Con Totò ha formato la coppia comica per eccellenza, il top!!!!! E le commedie che ha fatto non hanno nulla da invidiare a quelle di Eduardo, di Viviani e di tanti altri.
Credo che tra Peppino ed Eduardo ci fosse un abisso. Uno era un attore l'altro un artista. Senza le commedie di Eduardo e i ruoli assegnati Peppino sarebbe ricordato solo come un'ottima spalla di Totò. Non scherziamo con i paragoni, quando Peppino ha messo in scena commedie sue erano pacchianate. Oggi ne abbiamo ricordo solo per i ruoli di spalla accanto al grande Totò e qualcuno di quelli recitati nelle commedie di Eduardo. Dico qualcuno perchè, dopo la separazione, chi lo ha sostituito ha fatto anche meglio, Eduardo è stato libero di scegliere i personaggi che lui immaginava senza essere costretto a dare i ruoli a Peppino che spesso non era appropriato per età e immagine. Con la separazione chi ci ha guadagnato di più è stato sicuramente Eduardo che rimarrà nella storia e sarà oggetto di studio per addetti ai lavori e non. Di Peppino si sarebbero perse le tracce e il ricordo in una generazione, fortuna per lui vivrà nei film di Totò finchè saranno trasmessi. Purtroppo quando talento e presunzione non sono proporzionati si fanno brutte figure e si finisce nel ridicolo. Eduardo essendo il maggiore dei fratelli ha sofferto molto questa acredine nei suoi confronti. Titina invece non ha mai smesso di amare Eduardo, riconoscere il suo grande talento e mostrargli una gratitudine che infastidiva Eduardo per l'amore che anch'egli provava per Titina. Oggi non ci sono più, resta solo il dispiacere per questa macchia per tutti quelli che li ricordano con affetto e ne ha apprezzato il lavoro.
Grande artista anche Peppino che ha fatto da "spalla" molte volte con Totò, ruolo per nulla facile. Bravi sia Eduardo che Peppino nelle loro specialità.
Peppino "da quello che risulta in questa intervista" lo trovo tra il triste e il risentito . Poi ognuno di noi si fa le pippe mentali di come stanno le cose , ognuno di noi preferisce l'uno all'altro , senza pensare che queste cose meschine , vengono tirate fuori anche da personaggi grandissimi come Peppino. Io ringrazio al mondo per averci regalato due Attori di questo calibro e sappiamo tutti che le invidie dei fratelli sono nate con la Bibbia e non finiranno certo con i De Filippo. Da spettatore e lettore di giornali , so soltanto che non sono riusciti ad a pacificarsi nemmeno dopo più di mezzo secolo , che alla fine quelli che ci hanno rimesso siamo noi , perché non oso immaginare due talenti di questo calibro lavorare insieme , cosa potevano regalare al mondo intero . Invece ci dobbiamo accontentare del 50% di Peppino e del 50 %di Eduardo. Certo per loro sembra sempre che diano il 100% , ma sono sicuro che insieme potevano rivoluzionare ancora di più il teatro . Poi se in questo mio blaterare ci metto il grandissimo Totò , il tutto sembra ancora più strano , perché Totò era un grandissimo amico di Eduardo e nonostante oltre ad un o due film , non hanno mai davvero lavorato insieme . Mentre ha lavorato molto con Peppino tanto da diventare non una spalla , ma un duo comico come non ne nasceranno più. Questo per dire che Totò non si è mai messo in mezzo tra il litigio che c'è stato tra i De Filippo , perché oltre ad Eduardo , Peppino c'era anche la grande Titina . Un mistero che non vedrà mai la luce e non ci sarà nessun Pippo Baudo a fare da pacere .
@@pasquale2932 purtroppo i fratelli De Filippo hanno avuto un disguido mai risolto nemmeno con la morte . Anche Totò provò a farli riconciliare , ma purtroppo il loro disaccordo si tramutò in odio e che col passare degli anni aumentò sempre di più . Davvero un vero peccato , perché insieme potevano superare la perfezione , e quello che mancava a uno lo aveva l'altro , e quello che mancava all'altro lo aveva l'uno . Si potevano completare e fare ancora più grande il teatro , ancora di più di quanto hanno fatto . Ma cosa importa , tanto adesso abbiamo un loro erede ..... (Alessandro Siani ) . Scusate ma ogni tanto mi piace dire kzzt , spero che tutti abbiano capito che stavo scherzando e che Siani sta ai De Filippo quanto Merylin Manson sta a Gigi D'Alessio.
@@dylanmistere940 Per un attimo mi sono preoccupato...😄 Giustissimo tutto ciò che ha detto, oggi purtroppo salvo pochissimi casi non ci sono più talenti del genere. Un loro spettacolo era una vera e propria festa. Dico ciò perché ho visto a teatro i loro eredi ed è stata una goduria! Con i De Filippo ci si sentiva a casa, con alcuni artisti di oggi ci si sente indignati.
Come disse un loro parente, "con il loro carattere che lavorassero assieme per anni già fu un miracolo". Due grandi , diversi, ma grandi. Sui dissapori tra fratelli non si può esprimere una opinione senza conoscere i fatti
La famiglia in cui sono cresciuti era diciamo, sui generis la competizione era inevitabile credo e da quel che ho visto nel film” i fratell de filippo” peppino era preferito dal padre rispetto a eduardo, e titina non è che fosse una bellezza…
@@lamettadodo Titina De Filippo era una grande attrice, ma nel film di Sergio Rubini (e non so se anche nella vita reale) voleva fare la soubrette, cosa che non poteva fare perché non incarnava l' ideale di bellezza dell' epoca. (Parliamo di fine anni'20 e inizio anni '30)
Però Titina De Filippo non era affatto brutta. Era una bellezza particolare. Non era l' ideale di bellezza ma non era brutta....
@@lamettadodo stai dicendo una cosa errata. Nel film è Eduardo che viene preferito dal padre (ossia, Eduardo Scarpetta). Poi, in un primo tempo Vincenzo Scarpetta (figlio legittimo di Eduardo Scarpetta) preferiva Eduardo De Filippo, poi, accorto del suo ENORME talento, lo ha allontanato, preferendo Peppino. Sostanzialmente, posso dire che Eduardo è 100 spanne sopra ai fratelli (anche loro talentuosi).
Peppino e stato e sará per sempre un grande. E con Totò mi tiene compagnia attraverso tutti i film......
Angioletti Mimmo anche a me tengono molta compagnia sono stati bravissimi ciao
Sono la storia del cinema e della commedia italiana! Chi ha visto un loro film , gli rimarrà sempre nel cuore per la simpatia e la bravura. Allora non esistevano i privilegi che c'è adesso. Immensi insieme a 2 mostri come Fabrizi e Albertone . Trovate voi attori meglio di questi. NON LI TROVERETE MAI !
L' autore dell'intervista è mio padre Gaio Fratini
Gaio Fratini è stato soggettista anche del film con Totò Destinazione Piovarolo giusto?
intervista di quelle di una volta bellissima,direi bersaniana(da lello bersani)...complimenti a tuo padre
Ti ha mai confidato cosa ha pensato di Peppino in questa intervista ?
@@kafidiolo, no. Io questa intervista l'ho trovata per caso su TH-cam e ho riconosciuto la voce di mio padre. Non ricordo giudizio o altro, sono passati decenni e so solo che lavorava anche per la Rai
@@marcoscudieri3224 si
IMMENSO!!
Scandaloso quello che dice sulla negazione dei teatri importanti per le sue commedie!! Si può solo immaginare dal suo sguardo il dolore che ne abbia provato!! Scandaloso!!
Peppino e stato grande. Edoardo e stato anche lui un grande ma a differenza del fratello Peppino un po' comunista
@@gennarolandriscina5635Eduardo era sinistra indipendente, ma non fu mai molto politico. Si batté, certo, ma per conservare i teatri storici di Napoli e conservarne la tradizione e tramandarne la cultura. E la cultura è fondamentale. Se no si finisce a votare Meloni
@@thealetube3509andò anche in difficoltà finanziarie Eduardo per il teatro San Ferdinando, spese un sacco di milioni e poi non ricevette nessun aiuto dal comune di Napoli, cosi fu costretto anche a lavorare in alcuni film commerciali negli anni sessanta
@@thealetube3509 E quale cultura rappresenterebbe la sinistra che vuole togliere i crocefissi dai luoghi pubblici?
@@thealetube3509
ma che ragionamento è?
Meloni o non Meloni è ridicolo il suo ragionamento
Qui stiamo guardando una grande intervista
Punto!
Si vergogni
Mah! Bisognerebbe conoscere i retroscena per i quali Peppino esprime queste considerazioni riguardo suo fratello. Da parte mia non posso che ricordarli entrambi come grandissimi attori che, ancor oggi, rivedo sempre con immenso piacere e con grande divertimento. Due artisti di livello mondiale.
Peppino non è stato meno grande di Eduardo ( come Titina) ognuno, a suo modo,ha avuto un talento straordinario; le dinamiche dei forti dissapori...riguardano altro: bisogna aver rispetto.
@@nunziadituri4376 Eduardo in più era un grande drammaturgo. Più di Peppino.
@@raffaelecafiero3608 ma che cazxo ne sapete
@@valerianocuomo996 e come che cazzo ne sappiamo. io sono laureato, bello, e mi sono letto quasi tutto quello che hanno fatto, oltre a tutto Pirandello e migliaia di altri libri. non so quanto di suo ci abbia messo peppino nelle opere di eduardo, ma è un fatto che la produzione teatrale di eduardo sovrasti quella di peppino. Peppino però era un attore molto migliore di Eduardo, che io ho sempre trovato abbastanza noioso e ingessato.
@@raffaelecafiero3608 "io sono laureato, bello"??? 🤣😅😂A volare un po' più bassi, SENZA confondere 'a laurea pe' 'n'alabbarda, si fa miglior figura, siente a me...
Al di la dei giudizi ormai postumi Peppino non dice nulla di offensivo... dice semplicemente la verità.. faceva venire giù i teatri... che male ci può essere nel ricordare con gioia i momenti in cui è stato uno dei migliori... giusto che ne sia orgoglioso...
Beh, potrebbe anche essere così... boh
La competitività tra mostri di bravura e poi la definitiva rottura fanno riflettere su come l'animo umano non sia libero mai completamente da gelosie, invidie, sopraffazioni nei confronti dell'altro. Ognuno è eccezionale a modo suo. Certo è che il grande Eduardo è passato alla storia come il primate di quella immensa ed allargata famiglia dei mitici De Filippo. Riposino in pace.
Il cosa? Il PRIMATE??? Era una scimmia???
@raffaeleservillo930 noto con meraviglia che l'ignoranza abbonda. Impara che anche l'uomo fa' parte dell'ordine dei Primati. Infatti primati, dal latino primates che vuol dire primo, migliore, sono un ordine di mammiferi placentati a cui appartengono i tarsi, i lemuri e le scimmie, compresi noi umani. Nel caso specifico, come ho usato io il termine nella frase, per primate ho inteso esprimere non una categoria bensì il primo, il migliore, l'eccelso, insomma il magnifico ed eccezionale Eduardo De Filippo.
Bello, rivedere qualche spezzone dell'Avaro di Molière che Peppino portò in scena intorno al 1980 (non ricordo più il periodo preciso). Ero poco più che un bambino ed i miei mi portarono a teatro a vederlo. Ancora lo ricordo, Peppino fu bravissimo, come sempre.
Dei due fratelli, a spanne Eduardo è stato più grande come autore, Peppino come attore. E Titina morì troppo presto...
Resta il fatto che Eduardo non si e' mai permesso di parlare cosi' a Peppino..
Peppino era un grandissimo attore! Eduardo era e restera' un genio!
Il titolo é davvero furviante, perché per come parla Peppino non si sente alcun acredine né gelosia. Anche perché, Peppino col suo grande talento non ha nulla di invidare al fratello.
Perché fuorviante? Che importa del contenuto? L'importante è vedere lotte. Lì la gente è felice.
Non solo sono d'accordo con te, ma aggiungo che invece era (forse, da quello che posso rendermi conto da semplice spettatore) Eduardo a essere onnipresente e a modo suo un "dittatore" nei confronti di atre personalità, come attori, spalle e comprimari
IL TITOLO SERVE A FARE CLICK IN MODO INFAME
L'acredine magari non proprio ma molta comoetizione si eccome...Eduardo non ha mai fatto niente di simile
tarot from the stars no non si sente che c’è acredine? A me piacciono tutte e due , di sicuro la verità la sanno tutte e due
Sinceramente a me dei loro dissapori non è che interessi molto. Quello che so è che sono stati due monumenti del cinema-teatro italiano.
Loro e la sorella Titina che da come ho letto è rimasta sempre unita a tutti e due
Titina forse cercava di tenerli uniti
dopo tutti sti anni sei morto adesso?
Peppino quando recita con totò è immenso
Si, è vero, ma, sorpresa, Peppino De Filippo era molto critico anche nei confronti di Toto'
@@maxpower2093 ma dai?purtroppo, salvo Nino Taranto, (che in una intervista se non sbagliò definì Eduardo geloso anche di Totò) ci sono poche testimonianze delle spalle storiche (che io nemmeno definirei tali per la loro bravura).Mi sarebbe piaciuto sentire qualche aneddoto dai De Sica,De Filippo,Aldo Fabrizi etc (invece qualche dichiarazione di Alberto Sordi c'è).
@@maxpower2093ma quando mai 😂
Peppino De Filippo . Un Grande del teatro e del cinema italiano. Fa parte della nostra storia e rimarrà indimenticabile.
@Carmela. Esatto, come stai e com'è la tua settimana finora? Non vedo l'ora di sentirti
...e ho detto tutto.
Meno male che qualcuno ha già intelligentemente commentato in merito all'assurdità di un un titolo come questo...Il rapporto tra due fratelli è qualcosa di una profondità e di una complessità che non compete a chi ne è estraneo, non possiamo sapere cosa abbiano passato e cosa si siano reciprocamente infieriti l'uno dall'altro. L 'unica cosa possibile è apprezzare ciò che ci hanno lasciato
Esatto, il titolo e' del tutto fuori luogo
Beh, la gelosia in effetti è un'altra cosa (tutt'al più l'invidia...ma non si evince da queste parole). Acredine però ce n'è a iosa: trasuda da ogni sguardo, da ogni accento.
...video patetico, per usare un eufenismo
Speriamo cambi il titolo
Erano due attori differenti ...Peppino era piu'comico .Eduardo piu'drammatico ...comunque due mostri ...senza dimenticare Titina ...
Senza dimenticare Titina! Grandissima.
Proprio cosi!
sono d'accordo! poi in tutte le famiglie non e' tutto oro quello che luccica!
Eduardo e Titina erano mille anni luce superiori a sto geloso
Ho sempre amato la professionalità e la comicità di Peppino de Filippo onore a te Peppino .
anche a me piace molto seguo quel tipo di cinema da giovane età... Edoardo mai amato quando vidi per la prima volta il Film non ti pago pensai davvero che fosse cosi nella vita e lo era davvero
Quante risate mi avete fatto fare insieme al Principe. TROPPO FORTI
Peppino è stato straordinario, talento fenomenale e attore memorabile...Eduardo è stato IL teatro.
Lui è stato un bravo attore... Come tanti... Eduardo un genio ...come pochi
Peppino De Filippo il più grande assieme a Totò ! In assoluto il mio preferito
Peppino era un grande attore, che scrisse pagine memorabili della comicità italiana soprattutto a braccetto con Totò, ma anche a teatro. Però, caro Peppino, Eduardo De Filippo era semplicemente un genio, uno dei più grandi commediografi di tutti i tempi, e non parlo solo a livello italiano... Le sue opere restano nel tempo, sono sempre attuali, sono dei pezzi da museo unici che solo una mente geniale come la sua avrebbe potuto partorire. L'acredine tra i due ci può stare, perché si sa che tra loro non corresse buon sangue, così come si sa che Eduardo aveva un caratteraccio (come accade spesso ai geni). Ma da un punto di vista artistico il paragone tra i due è impossibile, l'uno è troppo superiore all'altro.
Scandaloso il fatto che non sia stato insignito del Nobel.
Addirittura il nobel! Vabbe ' che lha vinto Dario Fo!
@@MarilenaRossi-ri3hh Eduardo De Filippo fu proposto per il Nobel per la letteratura, che se non sbaglio quell'anno andò a Gabriel Garcia Marquez. Eduardo De Filippo ha scritto opere esportate in tutto il mondo e in decine di lingue diverse. Opere che resteranno nella storia del teatro e della letteratura mondiale
@@MarilenaRossi-ri3hh SI!! addirittura il Nobel! l'avrebbe meritato!
Assolutamente d'accordo con te
Non conoscendo il dialetto napoletano non posso giudicare Eduardo certamente grande attore ma Peppino come comico un grande. Toto con lui a fianco era ancora più grande. I loro duetti sono da antologia!
Eduardo recitava anche e soprattutto in italiano
A me sembra che si continui a fare un errore. Quello si paragonare i 2 fratelli. Peppino era un ottimo attore comico sia a teatro che a cinema (ottima spalla di Totò). Eduardo è stato un grande attore, ma soprattutto un grande drammaturgo. Ha lasciato una traccia profonda nel teatro mondiale. Con Goldoni e Pirandello è l'autore teatrale italiano più rappresentato al mondo.
Due grandi artisti ma come tutti gli artisti ognuno sente ed ha bisogno di brillare più dell'altro. Due attori grandiosi consumati dal proprio ego. Continuo a vedere i loro film le opere teatrali....non dimentichiamo poi la straordinaria Titina. Impareggiabili....insostituibili.
Invidia e gelosie sono problemi interni alla famiglia, si sa che tra fratelli esiste il conflitto. Per il pubblico, la famiglia De Filippo, tutta , non dimenticate la sorella, è una famiglia di artisti unica, quindi irripetibile, che il pubblico ha saputo ben apprezzare.
Io credo che Peppino sia stato troppo sottovalutato. Merita molto di più.
penso esattamente il contrario
Concordo con il primo (rinoceronte). Cmq la scena di Peppino e Toto' a Milano resterà x sempre nella storia del cinema.
Purtroppo 2 grandi nella stessa famiglia stanno stretti....
Peppino aveva una leggerezza fantastica che ritrovo in Buccirosso oggi. Però Peppino non può dire di Eduardo certe cose perché lui resta nel nostro cuore ma Eduardo è stato un gigante e uno dei più grandi scrittori del novecento. Sicuramente insieme non potevano stare. Però Peppino era macchietta ma Eduardo era carismatico. Eduardo ha raccontato di noi. Mi rincuora che quando Peppino stava per morire mando' a chiamare il fratello e lo racconta il figlio di Peppino. Si chiusero mezzora in stanza e lui non sa cosa si sono detti ma non vuole saperlo. Forse è bello così.
@@pasquale2932 Condivido!
Peppino era un comico....Eduardo no....poche volte rido vedendo Eduardo.....con Peppino lo guardo è rido!
Giusto parallelo quello tra Buccirosso e Peppino de Filippo
Peppino non è mai stato da meno di Eduardo.
Eduardo è uno dei COMMEDIOGRAFI più acclamati, ma Peppino ha fatto fortuna più con il cinema che con il teatro.
Sinceramente trovo sbagliato dire "è meglio Peppino, è meglio Eduardo" sono entrambi grandi artisti, solo che Eduardo ha fatto fortuna scrivendo più per il teatro che per il cinema, mentre Peppino viceversa.
Capiscono la sua gelosia...eduardo era grande
Due grandissimi artisti, ma anche due uomini rosi dall'invidia
Peppino invidiava il successo artistico e la fama planetaria di Eduardo, Eduardo invidiava le doti di attore del fratello.
Eduardo invidiava le doti di attore di Peppino????????.???? Ma sei fuori????? Eduardo era un genio !!!!!! Come autore e come attore. Peppino bravo come tanti
2 Icone del 900!! Strepitosi insieme a Titina. Solo un grazie a questi giganti dello spettacolo! Ciao. Luca
Di pessimo gusto e superficialità tranciare, già nel titolo, un' accusa verso Peppino, accusandolo di "acredine e gelosia " a priori.
Hai ragione
Ho sempre preferito Peppino...anche se ovviamente Eduardo è stato un grande...ognuno però percepisce e fa sua una storia un modo di vivere e di vedere e recitare in teatro o al cinema...l'attore "lo senti" perchè ti piace proprio...perchè ti lascia belle emozioni...e poi è arte in qualche modo non si può del tutto spiegare... quest'arte "si fa propria si ammira"...e Peppino è stato un immenso attore ovvio che i gusti sono sempre personali l'accredine nei confronti del fratello non mi interessa credo siano stati affari loro...non si può entrare in merito a questioni familiari...ma stimo molto Peppino per le risate la maestria e l'eleganza ed essere stato un esempio per tanti altri...ce ne fossero di Peppino! Chapeau...
Il titolo non è soltanto fuorviante ma soprattutto maligno riguardo ad un grandissimo attore .
Anche io scelgo Peppino per i suoi irresistibili ed irripetibili film insieme al grande Totò,,,,riconosco il grande valore di Edoardo e l'unicità del suo teatro ma Peppino rimane il mio preferito soprattutto come attore comico
Sono d accordo con te Peppino è il. Migliore
In fin dei conti, il fatto che i due non andassero d'accordo, nulla leva alla cifra artistisca di entrambi.
Averli oggi due così.
Due giganti peccato che Peppino non è stato apprezzato quanto meritava.
Si sottovalutato tantissimo ma è stato un grande lo metto dietro a sordi e a toto
Comunque due giganti , rispetto ai ridicoli nani che oggi popolano l'avvilente mondo dello spettacolo italiano contemporaneo .
Non e vero che Peppino era la spalla di Totò,, era anche lui un protagonista
Totò era più grande di lui come attore
Si percepisce un po' di gelosia nei confronti del fratello, il grande Eduardo. Che peccato che hanno litigato.... Grazie a tutta la famiglia De Filippo. Grazie mille.
La gelosia o comunque l'acredine di Peppino sono evidenti, ma non traspare odio. D'altronde erano pur sempre fratelli. Due grandi artisti ma sostanzialmente differenti e quindi la compagnia si sarebbe prima o poi sciolta.
Due grandi. Con stili diversi, con metodi diversi. Ma entrambi immensi. Che altro si può dire, se non che sono artisti con la A maiuscola. Ps. Non colgo acredine in Peppino, solo la legittima consapevolezza di essere un maestro anche lui.
Quanto amo TH-cam quando mi suggerisce - senza alcun algoritmo di alcun genere - video come questo, che ho apprezzato enormemente. Grande Peppino! Edoardo immenso ma era divorato dal suo ego
Peppino sapeva far ridere...Eduardo sapeva far ridere, piangere e riflettere....Tutto qui.
Il Suo commento é perfetto. Mi permetta di aggiungere, con il Suo permesso, che Eduardo ha scritto cose immortali
@@lucadevincenzi830 Ma si figuri quale permesso.Cimmancherebbe altro. Come darle tortoEduardo ha scritto veramente cose immortali nate da un genio unico e irripetibile qual egli era.
Mi sembra un titolo un po' fazioso che pone in termini negativi Peppino De Filippo e quello che afferma realmente nell'intervista. Artisticamente, i 2 fratelli, al di là dei loro reciproci rapporti, non si discutono. Certamente Eduardo come autore e attore di teatro era bravissimo. Ma anche Peppino come attore, attraverso altri strumenti quali il cinema e la televisione non è stato da meno, se non addirittura superiore al fratello. Eduardo tentò anche lui la strada di attore e regista cinematografico senza particolari risultati. Dunque, entrambi vanno contestualizzati e valutati nel proprio rapporto, chi con il teatro e chi con il cinema, nei quali furono insuperabili.
la prego, lo chiami col suo vero nome....EDUARDO, non Edoardo.......non è un dettaglio, almeno in questo caso
non solo a Napoli, chiunque abbia un minimo di familiarità con il suo teatro lo chiama semplicemente Eduardo!!! Sul confronto tra i due, mi pare non ci sia storia. Pepppino è stato uno straordinario caratterista nonché splendida spalla di Toto', per il resto non ricordo straordinarie interpretazioni cinematografiche, ma la storia del teatro napoletano, dopo Sacrpetta...si chiama Eduardo
si, è riduttivo: tendevo un po' a semplificare, però le qualità drammatiche di peppino, non trovo siano così efficaci, forse complice una derivazione melodrammatica di stampo teatrale che tendeva ad enfatizzare un po troppo i toni. Come spalla di Totò invece, trovo dia il meglio di se stesso, superando il pur bravo Castellani nel modo di appoggiare la battuta. Resta il fatto però che, la produzione cinematografica di peppino non mi pare di altissimo livello, complice forse anche una certa sottovalutazione da parte dei registi nostrani. Come attore, gli sguardi, gli ammiccamenti, lo strascicar della voce di Eduardo trovo siano insuperabili, mentre mi pare un po' monocorde l'interpretazione di peppino. Ma questa è una mia opinione, non pretendo sia condivisa da tutti. Ad ogni buon conto.....averne oggi di peppino de filippo
L'allegra epopea di Stanlio e Ollio a Peppino, io credo, mancasse il respiro e l'intuizione del genio! Pur non rinnegandone le indubbie doti attoriali. Sta di fatto che certe cadute di stile alla....pappagone, non si trovano in Eduardo
L'allegra epopea di Stanlio e Ollio si, certo molto meglio pappagone di certa paccottiglia in stile zelig contemporanea. Però con Scarpetta, siamo in un ambito di comicità ottocentesca, attuale per l'epoca in cui era scritta e rappresentata, mentre pappagone lo trovo estremamente datato e troppo "commerciale", comunque in ritardo coi tempi. La comicità....invecchia rapidamente. Molte commedie del grande Scarpetta, oggi, a me sembrano davvero superate, nello stile e nel tipo di comicità. In fondo, già 50 anni fa erano un po' vecchiotte. Certo con Totò nel ruolo del turco napoletano....tutto si impreziosisce, ma con lui, diventerebbe modernissima anche una commedia di Plauto. Non ti pare?
Due grandi personaggi nonostante tra di loro non fosse scorto buon sangue. Aldilà dell'ordine e della gelosia di Peppino, ritengo entrambi di una levatura che oggi giorno non c'è più....
Grande, immenso Peppino... sono certo che nel teatro dell'eternità i due fratelli si saranno riappacificati!!!
Peppino De Filippo era un genio e non si è mai fatto mettere sotto i piedi ❤
Tra Peppino ed Eduardo, scelgo Peppino.
I suoi film con Toto' e Aldo Fabrizi, rimarranno nella storia del cinema italiano.
spero tu stia scherzando....e te lo dice una a cui Peppino piace
come attore cinematografico è stato sicuramente superiore peppino, come drammaturgo e attore teatrale non c'è storia
era null'altro che una "spalla"
Dottor MASSI09
Si, ma ti ricordi qualche film che non fosse con Totò, Fabrizi o Eduardo che sia memorabile.?
Definire peppino una spalla mi fa comprendere che non hai capito nulla della comicita' di Peppino De Filippo....tutti i film di Toto' e di Fabrizi non sarebbero mai passati alla storia senza di lui.
Eduardo è stato ed è una montagna irraggiungibile, e questo Peppino lo ha sempre saputo bene. Dalle sue parole effettivamente traspare tanta acredine, tanto risentimento e rancore. Devo dire che vedendo questa intervista mi ha alquanto deluso.
Infatti, traspare acredine e voglia di polemizzare. Comunque, per quanto Peppino mi abbia fatto ridere da bambina, (Pappagone ad es), per quanto sia stato esilarante nei lavori con Totó, ritengo che non abbia avuto il carisma del fratello Eduardo. Per me Eduardo è inarrivabile
La distanza fra i due era siderale e Peppino lo sapeva
Acredine e gelosia un paio di balle. Si tratta di incomprensioni tra grandi artisti.
Secondo il mio punto di vista il problema è divisibile in due parti correlate La prima è che in una compagnia Teatrale non possono sussistere due capi Le decisioni e le responsabilità devono essere a carico di una sola persona altrimenti non funziona Peppino non accettava la condizione subalterna e voleva che in ogni lavoro ci fosse in qualche modo la propria impronta Eduardo non penso che non considerasse le opinioni del fratello (infatti gli perdonò un grande tradimento) Semplicemente non accettava il fare macchiettistico di Peppino (malato di refusi della compagnia degli Scarpetta I fratelli di Padre) Il Teatro di Eduardo è un teatro di altissimo livello di scrittura di esecuzione attoriale e di regia e diciamolo chiaramente Peppino non ne era all'altezza Non per capacità naturalmente bensì per una visione diversa e più "leggera" del Teatro Basta confrontare le Opere scritte dai due per capire i livelli diversi di concezione del teatro Peppino era un bravissimo attore come tanti Eduardo è (nella propria arte teatrale) Immenso Potrei continuare ma mi fermo Gia sono andato lungo così
Condivido in toto.
Eduardo era come Maradona, una leggenda vivente... inarrivabile!
Eduardo in confronto a Peppino volava ad altezze siderali, il confronto tra i due è improponibile.
Sono d'accordo
@@peppedonato9557
Il fatto che il grandissimo Peppino abbia disapprovato lo scostamento dal comico puro dell'immenso Eduardo è un'opinione rispettabile ma non suffragata dalla grandezza dei testi degni della grande letteratura italiana e mondiale ed è a Eduardo che doveva andare il premio Nobel,che comunque raramente è stato appannaggio dei migliori. Quanto alle gelosie,rivalità e soperchierie,le lasciamo in famiglia. Sediamoci a teatro o davanti al televisore e godiamo di un'arte incomparabile e unica. Il resto le polemiche,le rivalità non contano. Gra,ie Titina,Eduardo,Peopino e grazie a Napoli,la città un ica che li ha generati. Grazie oer sempre.
Peppino dice di preferire il primo Eduardo ma poi ammette di non aver più visto nulla dopo la loro separazione. Ora, lungi da me dare un giudizio su chi sia più bravo o chi abbia inciso sul loro addio, anche perché per me sono due monumenti Italiani, però devo dire che ho sentito molto astio e rancore nelle parole di Peppino.
Con tutto il rispetto per peppino bravissimo attore ma Eduardo e un altro pianeta non scerziamo
Come attore Peppino se lo magna!
Eduardo é Dio.
A me Edoardo non è mai piaciuto non era bello non era simpatico e le sue commedie spesso sono incomprensibili non capisco perché prima di giocare uno deve andare dall'asino come per un consulto. Questo il marito di Filomena Marturano nell'omonima commedia ...
Per me Peppino è uno dei migliori attori di tutti i tempi. Ma è solo la mia opinione.
anche la mia!
1:05 quell' ''abbastanza" e' veramente sforzato.
Due grandi attori, secondo me molto diversi tra di loro. Peppino la spalla perfetta del grande Totò, e non per questo un attore di second'ordine, anzi sono convinto che senza di lui Totò non sarebbe stato così grande. Eduardo il protagonista assoluto del palco in cui non ammetteva concorrenza, ma autore di commedie e di dialoghi senza pari, che rimarranno nella storia di Napoli per molti decenni ancora.
Peppino non era una spalla!
Attori così non moriranno mai! Grazie Peppino, Eduardo, Toto'........❤❤❤
il titolo non è corretto: qui Peppino racconta dell'acredine e della gelosia che Eduardo nutriva per lui
No...Più che gelosia quello di eduardo (stando a peppino) è timore di (appunto) concorrenza.
Perché ambedue erano dei grandi autori.
B r a v o !
Non credo. Secondo me qui è successa, senza mistero alcuno, la classica cosa che può succedere quando hai un parente più grande (che sia padre o fratello) che giganteggia nello stesso ambito in cui vuoi affermarti tu. È un'ombra scomoda nella quale crescere. Quindi penso che il titolo sia abbastanza verosimile, ovvero che in ambito teatrale ci sia molta più gelosia da questo lato piuttosto che da parte di Eduardo. Non perché vi sia un demerito artistico di Peppino, ma semplicemente perché il fratello era arrivato prima e aveva occupato già molti spazi, si era preso la scena. Questa è la sensazione che si ha leggendo anche della loro biografia, in cui a lungo Peppino ha seguito a ruota quello che il fratello faceva. Poi che ci fosse della gelosia anche dall'altro lato, per i successi raggiunti dal fratello minore al cinema e in ambito televisivo, può anche essere. Però ritengo che il teatro fosse di Eduardo e non c'era concorrenza che tenesse.
Titolo gratuito e di cattivo gusto...
@@tassarone bòni quelli...
Invece nn c è titolo più giusto… forse non hai ascoltato bene l intervista… in tutti i modi PEPPINO resterà sempre la spalla di Totò, e il secondo di EDUARDO .
@@policano8138 ma per cortesia…
@@kenzokabuto5511 che tu voglia ammetterlo o no… è la verità… parlano i dati, contano i fatti… ti consiglio di documentarti in merito… buona domenica
@@policano8138 non puoi consigliare niente a nessuno…nemmeno in famiglia, figurati se puoi farlo con me.
Che bella intervista. Grazie a chi l'ha pubblicata, anche se il titolo mi pare allo stesso tempo azzeccato e fuorviante. Azzeccato perché si sente davvero l'acredine di Peppino (meno, la gelosia): fuorviante perché in un certo senso, giudicando Peppino, pare schierarsi dalla parte di Eduardo. Mentre, come dice in un bel commento qua sotto Lucia, c'è solo da essere grati a entrambi
Non ci può essere paragone tra Eduardo e Peppino, il primo era un fenomeno il secondo un bravo attore ed un cattivo autore
Ti sbagli tanto Peppino é un grandissimo non meno di suo fratello
Seeee vabbe' si è visto poi
Dire cattivo autore solo per il paragone con la drammaturgia di Eduardo è ridicolo. Il genere è differente: Eduardo scrisse capolavori indiscussi, Peppino farse e commedie.
Non capisci un emerito cazzo, soprattutto di recitazione.
Eduardo era immenso, memorabili le sue opere. Peppino è stato un bravissimo attore. L'opera di Eduardo entra in pieno merito nella storia della Letteratura Italiana.
Bravissimo attore?studia un poco in più,scrittore autore ecc.ecc,solo ricordarti che una delle frasi poi rubata dal fratello a parte molte altre,nu me piace u presepio è propio di Peppino,quindi lascia perdere
@@cayetanoguerra602 si si, devo propio studiare un po' in più
@@giovannitutini5063 la mia non voleva essere una offesa solo volevo dire studiare un poco in più sulla figura di Peppino,eduardo come ben racconta il fratello fu aiutato dalla politica per questo poi fu fatto senatore a vita,quando crearono la compagnia ci sono videi che chiaramente mostrano l’uscita di Peppino la gente andava in delirio
@@cayetanoguerra602 fu nominato senatore a vita per i suoi meriti qualche anno prima della sua morte. Quando ormai la sua opera era diffusa e conosciuta in tutto il mondo. Quindi questo c'entra poco. Fu osteggiato a Napoli, tanto che dovette fare fronte alle sue risorse per l'acquisto del San Ferdinando, visto che un vero e proprio teatro pubblico a Napoli non c'era, e quando vi furono i primi tentativi di metterlo su, Eduardo fu trattato come l'ultimo dei principianti, mentre a Milano a Roma gli fu offerto di tutto. La biografia e il lavoro di Eduardo sono immensi e rappresentano un patrimonio mondiale. Senza mettere in dubbio il lavoro di Peppino, ma sono due mondi diversi.
@@giovannitutini5063 io non metto in dubbio la figura di eduardo,tu sminuisci quella di Peppino semplicemente
Chiamarlo spalla di toto' e' un insulto..e' sempre stato il coprotagonista
herschel krustofsky Sti cazzi , era una spalla di lusso, ma a fianco a Totò’ diventavano tutti gregari, ma proprio tutti
Spesso è lui che regge la scena
Caro Peppino.... Sari sempre ricordato come la spalla di Totò. Tuo fratello era un genio, tu un grande attore
Peppino non era una spalla di Totò, era anch'egli un grande genio comico, certo Totò è inarrivabile, ma questo vale per tutti.
Peppino ha inventato il personaggio in tv Pappagone che quando ero piccola mi faceva morire dal ridere altroché Villaggio col suo Fracchia.
@@MarilenaRossi-ri3hh si la brutta copia di felice sciosciammocca
Gelosia? E de che ? Peppino era un grande artista ! La gelosia sta nella testa di chi ha scritto il titolo del frammento di video!
Io li amo tutti è due. Ma Peppino era un comico eccezionale fantastico ma Edoardo era un genio era di più e questo dava fastidio a Peppino secondo me
Bravo.
Completamente d'accordo.
Eduardo è stato un gigante del teatro. Le sue commedie sono state tradotte in numerose lingue e rappresentate in tutto il mondo. Fare paragoni lo trovo senza senso.
Non credo fossero fratelli coltelli.....due personalità diverse sicuramente....ma di Grande spessore entrambi, io ero e sono più fan di Peppino poiché in coppia con Totò formavano un duo FORMIDABILE...i Fratelli Capone ....sono tutt'ora un capolavoro artistico....PAPPAGONE personaggio indimenticabile ❤ Comunque un pensiero, un abbraccio col cuore a TUTTA la Famiglia De Filippo....una famiglia di Artisti....possiamo e dobbiamo dire....C'ERA UNA VOLTA...IL CINEMA ITALIANO ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Peppino è facilmente comprensibile a tutti perché lo ricordate con Totò.Film che vi arrivano in casa senza sforzo. Vorrei sapere invece quante commedie avete letto,visto di Peppino.E di Eduardo?Alcune diquelle registrate in TV? Eduardo era un genio come regista,drammaturgo,attore,poeta.Per 40 anni ha avuto obbligo di scrivere per peppino,(lo spiegò al salone Margherita allaprima di napoli milionaria)poi quando Peppino lo tradì per andare nella rivista di Michele Galdieri lutigarono aspramente.Etitina contesa dai due?Scelse Eduardo.Le commedie di Eduardo ancora oggi girano i teatri di tutto il mondo.(se volete la compagnia del figlio Luca portain scena,ora,ditegli sempre di si)Le commedie di Eduardo (ma tutti i lavori)sono di una levatura morale,sociale e culturale assolutamente immensa rispetto al teatro di Peppino.Anche culturalmente era maggiore.
In sintesi quando non avete conoscenza non scrivete.E'vero...sui social tutti possono scrivere.Ma prima di parlare di Eduardo provate almeno a conoscerlo un po'....e una volta conosciuto vi sentirete più orfani.Fidatevi delle mie parole che la famiglia scarpetta de Filippo la conosco (artisticamente)per grande passione e amore e senso di orgoglio.Eduardo è stato il massimo esponente.Ancora oggi le sue commedie girano il mondo..E peppino?Grande attore comico.Uno dei più grandi....
Anch io la penso uguale a te
Io conosco tutte le opere di Eduardo De Filippo e sono pienamente d'accordo con lei. Eduardo era di un altro pianeta e avrebbe meritato il Nobel per la letteratura. Non è un caso che egli venga menzionato nei testi di letteratura italiana più importanti.
Peppino, roso dall' invidia verso il fratello dice cose non vere che non gli rendono onore.
Ma infatti, non c'è paragone.
Completamente d'accordo con te, carissimo Gennaro!!!!!
Si vede che ci sta male . Sarebbe stata bella una riappacificazione ma come spesso accade in queste situazioni è più forte l’orgoglio e il non voler cedere.
La si può mettere in un modo o in un altro... la rabbia di Peppino che affiora in questa, come in altre occasioni, potrebbe essere comprensibile dati gli eventi raccontati da testimoni e amici sul famoso litigio (e solo loro, i due fratelli, sapevano cosa fosse accaduto e come ci fossero arrivati)... ma resta una verità sulla quale bisogna avere la piena onestà intellettuale: Peppino resterà sempre un grande attore comico (quello del Non è vero ma ci credo e simili) e deve sempre a qualcun altro/qualcos'altro il successo: vedasi la compagnia formata coi fratelli e poi i film con Totò, un attore comico, capace di stare sul palco anche con un piglio tragico e però si ferma qui, non va oltre, non è in grado. Eduardo è la grande anima del Teatro, è e rimarrà sempre uno dei più importanti drammaturghi italiani e di rilievo internazionale, uno che ha fatto la Letteratura e la narrazione del reale sul palco, che ha influito sui successivi autori, ha aiutato i giovani di Napoli, ha insegnato alle nuove generazioni l'arte della drammaturgia all'università, è stato più volte in odore di candidatura al Nobel ed è tutt'oggi messo in scena in tutto il mondo. La cosa migliore che potesse fare è stata proprio quella di mettersi in proprio e ricominciare con un nuovo tipo di Teatro. Eduardo è il genio. Chi ha solo il pensiero di costruire un paragone inappropriato o è ignorante o è in malafede. Il resto cari tutti è solo tifoseria sciatta da stadio. E Peppino - che io comunque adoro - onestamente non fa una bella figura in questa intervista...
Devo dire però che la proprietà di linguaggio di Eduardo era di gran lunga superiore e profonda!
Al funerale di Eduardo, c’era solo Monica Vitti a fare la staffetta vicino alla bara…. Parecchi artisti non parteciparono alle esequie… senza nulla togliere alla grandezza del personaggio Eduardo, ma la dice lunga sul resto…
Sono stati 2 “ mostri “ indimenticabili del teatro. Li amo entrambi 👏👏👏
Dove sarebbe l'astio? lui esprime delle opinioni, si può dissentire o mano ma come stiano le cose lo sanno certo meglio loro di noi...
01:18
"Come autore lo rispetto ABBASTANZA"
Basta, in questa frase SI RACCHIUDE TUTTO la loro STORIA
Il resto viene da sé
Credo che il titolo sia appropriato
Trasuda risentimento e invidia verso un fratello, grande attore e drammaturgo, che ha scritto parte della storia del teatro a livello mondiale ( tradotto in più di 30 lingue), tuttora l’autore italiano più rappresentato insieme a Pirandello e Goldoni. Peppino è stato un ottimo attore comico, sicuramente amato dal pubblico cinematografico. Ma a livelli artistico un paragone con Eduardo è improponibile. Poi a livello umano, l’intervista ci dice tanto....
Sì a livello umano credo che Peppino fosse una persona molto difficile.... C'è anche da dire che fin dalla nascita ebbe una vita difficile
Secondo me il carattere difficile era quello di Eduardo… Tant’è che litigò con molti altri personaggi… Di Peppino alla fin fine nessuno parlava male, umanamente
@@annarapisarda8691 Forse aveva un carattere difficile. Ma era un personaggio di statura ben superiore a quella del fratello. E' stato un grande uomo di teatro. Ha scritto capolavori assoluti, rappresentati in tutti i teatri più importanti del mondo e interpretati da attori del calibro di Lawrence Olivier, Joan Plowright, Ian McKellen etc.. Peppino era un ottimo attore comico. E' vero che alla fine delle commedie eduardiane raccoglieva molti applausi; ma era anche perchè interpretava la parte più comica e lo faceva egregiamente. Ma non credo che come drammaturgo potesse essere preso in considerazione più di tanto. Le sue poche commedie erano mediocri se non insignificanti. L'opera teatrale di Eduardo è un tesoro immenso che tutti dovrebbero studiare e di cui noi italiani dovremmo essere orgogliosi. Come tutte le persone profonde e geniali non poteva essere un tipo facile; ma moltissimi attori si sono molto affezionati a Lui e gli sono restati vicini fino alla sua morte (vedi Pupella Maggio, Gino Marincola, Regina Bianchi etc. )
Mera invidia e gelosia tra i due... mancavano di umiltà ed entrambi non volevano essere secondi di nessuno.
Il teatro di Peppino è esilarante e come spalla di Totò è perfetto, ma il teatro di Edoardo è più "impegnato". Personalmente, "Napoli milionaria" di Edoardo è un capolavoro del teatro borghese italiano, paragonabile solo a quello inglese di Oscar Wilde. Io che ho studiato storia e filosofia del teatro al DAMS, rabbrividisco nel leggere in alcuni commenti che si preferisce Peppino perché fa ridere... Il teatro non può essere giudicato con questi parametri che gli tolgono dignità storica e valore sociale.
Io studio una vita per conto mio. Non serve andare al Dams per capire l'arte. Entrambi erano artisti a modo loro. In modi diversi. Di obbiettivo rimane che Eduardo fu più influente e creativo, per il resto tutto è imparagonabile.
@@artiko888 Che l'università non serva a niente è un 'affermazione inaccettabile. Studiamo medicina per conto nostro e poi andiamo a curare la gente, se lo ritiene possibile... Comunque, ognuno di noi ha il diritto di esprimere il proprio parere, questo sicuramente... Al massimo si fa la figura degli ignoranti, ma di questi tempi sembra andare di moda.
@@susannagraziani4574 SIg.ra Susanna, lei ha perfettamente ragione!
Erano due protagonisti assoluti del teatro, ma uno aveva la penna, l'altro no... E questo crea consensi, uno era esecutore, magistrale, ma esecutore, l'altro un autore... Un poeta di fama mondiale... Questo per chi vuole essere "il protagonista" da fastidio.
Non mi pare così assurdo il titolo del video: le parole pronunciate da Peppino nei confronti del fratello in questa intervista sono molto dure. Nessuno conosce i fatti, avrà avuto le sue ragioni, non mi interessa entrare nell'argomento. Effettivamente in ambito artistico le gelosie, le invidie e anche le meschinità sono molto frequenti. E tanto più tra personalità di grande talento e amate dal pubblico. Per chi non lo sapesse, è forse il caso di ricordare che i capolavori di Eduardo, ancora oggi rappresentati ovunque, non solo in Italia, furono (con l'unica eccezione di Natale in casa Cupiello) composti e messi in scena dopo la storica separazione da Peppino: Napoli milionaria, Filumena Marturano, Questi fantasmi, Le voci di dentro, Sabato, domenica e lunedì. Anche Peppino, molti credo lo ignorino, ha scritto numerose commedie. A mio parere si sentiva ingiustamente trascurato come autore; per quel che ho potuto vedere e leggere, in effetti i testi di Peppino non hanno la poesia e l'ironia chiaroveggente di quelli del miglior Eduardo. Ciò non toglie che Peppino fosse un eccellente uomo di teatro; come attore, persino Carmelo Bene, che fu amico di entrambi, lo preferiva a Eduardo.
Hai detto tutto.. la grandezza di Peppino si vede anche quando recita con Totò
Anche Federico Fellini aveva molta simpatia per Peppino.
Ho sempre apprezzato sia Peppino che Eduardo, ognuno per le proprie caratteristiche nel fare teatro. Peppino per la facilità di recitazione e la sua comicità raffinata, Eduardo per la sua genialità. Certo questa intervista appare essere inopportuna, tanto è vero che Peppino stesso esprime i propri pensieri in maniera impacciata e fin troppo elementare.
Perché elementare? Risponde a domande sulla rivalità o meglio sul rapporto con il fratello che doveva dire? La parte iniziale piuttosto è ineccepibile
Purtroppo la mia generazione non ha potuto vedere i classici dei de Filippo con i fratelli insieme
Ho sempre avuto la convinzione che i due abbiano continuato a volersi bene ma che fossero troppo orgogliosi per ammetterlo. Se tu hai "acredine" nei confronti di qualcuno, non ne parli così sinceramente come Peppino fa in questa intervista, cerchi di portare il discorso su altro. Per il resto, stiamo parlando di due artisti assoluti quindi, in quanto tali, personalità complessissime che non possiamo ridurre e semplificare.
Io INVECE CREDO PERSONALMENTE IL CONTRARIO CHE PEPPINO SIA STATO SEMPRE GELOSO DI EDUARDO… anche perché diciamo il vero ; PEPPINO sarà stato un ottimo attore e una grande spalla ma EDUARDO era il MAESTRO, la mente, il TALENTO . IL TEATRO.
vero .....nella risata c'è una grande poesia soprattutto se generata da dei grandi artisti !!!
Eduardo aveva un grande carisma e una grande personalità. Peppino era un bravissino attore, per carità, ma era una spalla.
Ma come si fa' a giudicare l'arte fatta persona... EDOARDO, PEPPINO chi ha visto e vissuto delle rappresentazioni della vita... insomma il TEATRO nella sua massima espressione.... GRAZIE famiglia De Filippo
Eduardo era un prepotente con peppino. Voleva sempre comandare lui e non accettava di essere uguale nel lavoro. Molte commedie sono state create assieme a Peppinoma Eduardo non l'ha mai detto. Leggetevi e studiatevi la storia della famiglia De Filippo. Una famiglia strana come disse Peppino. Esistono altri fratelli come un altro Eduardo De Filippo, che cambiò cognome chiamandosi Passarelli, Pasquale De Filipippo, il papà di Roberto Murolo (un altro de Filippo) .... e che non si sono mai amati tra loro.
Queste persone erano malati di teatro. Ma si sono dimenticati che tutto ciò che si ama sulla terra, sulla terra rimarrà!
realfontana Concordo, come ho già scritto sopra, Eduardo aveva un carattere schifoso, nulla da togliere come attore teatrale e drammaturgo, è stato il più grande del 900, ma come uomo era una carognetta, presuntuoso, permaloso, antipatico, addirittura non voleva essere salutato sul set, ho letto vari libri su di lui, a molti era antipatico.
Non dimentichiamoci, che erano tutti figli, del grandissimo commediografo Eduardo Scarpetta, il quale non riconobbe mai i suoi figli.
@@Morris.Julian come mai il padre non li riconobbe? Si sa?
Kevin Di Luigi Ha avuto tantissimi figli. Amatore instancabile... Lo seppi durante un'intervista, del figlio di Eduardo, se non ricordo male.
Per carità, molto bravi, in particolare Eduardo, ma un po’ troppo montati dal pubblico! Per es., se vogliamo limitarci alle opere dialettali, le loro sono ben poca cosa rispetto a quelle di Giuseppe Gioachino Belli, il più grande poeta dialettale (non solo romanesco!) di tutti i tempi, paragonato dalla critica al Leopardi! Tanto per farvi capire, la mia Storia della Letteratura Italiana in 16 volumi gli dedica un intero capitolo di oltre 30 pagine, mentre ad Eduardo glie ne concede una e Peppino non viene nemmeno nominato! Pur avendo grande stima di entrambi, li vedo un po’ sopravvalutati!
La spiegazione è semplice: proverbio indiano "non possono esserci due tigri su una collina".
l'amore per la persona, per la dolcezza a volte, per la simpatia, per la capacità personale vanno oltre le misure di chi è meglio di chi... Personalmente pur stimando Eduardo De Filippo io porto nel cuore Peppino, che certe volte mi è piaciuto addirittura di più dello stesso Totò (che comunque adoro... eh sia chiaro). Qui stiamo parlando dell'Olimpo.. dei mostri sacri del teatro classico napoletano e del cinema italiano di un'intera epoca, veramente è difficile dire chi fosse meglio di chi.. e anche abbastanza inutile infondo, è come se si dicesse.. "chi era più alto dell'altro" in termini di altezza della persona in centimetri... cioè.. chi se ne frega??? Erano talmente dei giganti che il resto non conta.
Il titolo scelto per questo video mi sembra eccessivo. Peppino dà la sua versione , parlando sinceramente del rapporto tra lui ed Eduardo.
Charlot non è piaciuto come artista??? È il più grande artista di tutti i tempi!! In queste parole si percepisce grande livore, mi dispiace per lui, non credo si viva bene in questo modo.. trovo molto risentimento verso il fratello, probabilmente non ha accettato il fatto che fosse più grande di lui.
Il migliore di tutti i tempi è stato Bombolo , poche storie 😅
Anche per me dire che Charlot è stato il più grande artista di tutti i tempi forse è eccessivo
Mi dichiaro adoratore sperticato di entrambi . Peppino attore dalla vis comica inarrivabile anche per Eduardo, non c'è paragone. Eduardo come drammaturgo è tra i più grandi del novecento, gigantesco ovviamente anche per Peppino, il quale per non ammetterlo poteva solo dire di non aver mai letto le sue commedie. A riconciliare questa separazione fu indirettamente Luigi che affermava convintamente che Eduardo era tra i più meritevoli Nobel mancati.
infatti sembra che Luigi e Luca avessero un bel rapporto tra loro
effettivamente è stato negativo per cio' che ha detto, che eduardo aveva successo perchè si avvantaggiava dalla politica, che non vedeva nulla di cio' che facevaEduardo, il modo e il tono e gli occhi erano pieni di invidia, addirittura dice che eduardo era geloso del successo che aveva sul palcoscenico.cioè quello che ha detto in questa intervista, gli ha fatto fare davvero una brutta figura, perchè non parla un giovane , ma un uomo con i capelli bianchi, e mentre eduardo de filippo sfornava capolavori come napoli milionaria, filomena marturano , solo per citarni alcuni.dire che il successo di questi capolavori nascono dalla politica e oggettivamente ,parole amare nate dalla gelosia.
D''accordo con te. Ho notato nello sguardo, negli tono delle parole di Peppino una forte critica nei confronti del fratello, specialmente quando parla di appoggi politici. E ho notato anche molta presunzione da parte di Peppino, senza nulla togliere alla sua bravura
50 anni di grandissimo teatro si dice cui son da aggiungere 25 di divertentissimo cinema per lo più con Antonio, De Curtis.
Queste cose succedono tra fratelli, diceva Peppino, e tra genitori e figli in teatro. Insomma era un ambientino!
Più che invidia c'è molta AMAREZZA! Peppino ha sofferto molto la divisione con Eduardo. Grande Eduardo, per me è il numero uno. Ma Peppino era figlio di Scarpetta e ne fu un degno erede. In tutto ciò che ha fatto è riuscito: film, commedie, macchiette, teatro ecc ecc. Con Totò ha formato la coppia comica per eccellenza, il top!!!!! E le commedie che ha fatto non hanno nulla da invidiare a quelle di Eduardo, di Viviani e di tanti altri.
Bravo !!!
Credo che tra Peppino ed Eduardo ci fosse un abisso. Uno era un attore l'altro un artista. Senza le commedie di Eduardo e i ruoli assegnati Peppino sarebbe ricordato solo come un'ottima spalla di Totò. Non scherziamo con i paragoni, quando Peppino ha messo in scena commedie sue erano pacchianate. Oggi ne abbiamo ricordo solo per i ruoli di spalla accanto al grande Totò e qualcuno di quelli recitati nelle commedie di Eduardo. Dico qualcuno perchè, dopo la separazione, chi lo ha sostituito ha fatto anche meglio, Eduardo è stato libero di scegliere i personaggi che lui immaginava senza essere costretto a dare i ruoli a Peppino che spesso non era appropriato per età e immagine. Con la separazione chi ci ha guadagnato di più è stato sicuramente Eduardo che rimarrà nella storia e sarà oggetto di studio per addetti ai lavori e non. Di Peppino si sarebbero perse le tracce e il ricordo in una generazione, fortuna per lui vivrà nei film di Totò finchè saranno trasmessi. Purtroppo quando talento e presunzione non sono proporzionati si fanno brutte figure e si finisce nel ridicolo. Eduardo essendo il maggiore dei fratelli ha sofferto molto questa acredine nei suoi confronti. Titina invece non ha mai smesso di amare Eduardo, riconoscere il suo grande talento e mostrargli una gratitudine che infastidiva Eduardo per l'amore che anch'egli provava per Titina. Oggi non ci sono più, resta solo il dispiacere per questa macchia per tutti quelli che li ricordano con affetto e ne ha apprezzato il lavoro.
Grande artista anche Peppino che ha fatto da "spalla" molte volte con Totò, ruolo per nulla facile. Bravi sia Eduardo che Peppino nelle loro specialità.
Peppino "da quello che risulta in questa intervista" lo trovo tra il triste e il risentito . Poi ognuno di noi si fa le pippe mentali di come stanno le cose , ognuno di noi preferisce l'uno all'altro , senza pensare che queste cose meschine , vengono tirate fuori anche da personaggi grandissimi come Peppino. Io ringrazio al mondo per averci regalato due Attori di questo calibro e sappiamo tutti che le invidie dei fratelli sono nate con la Bibbia e non finiranno certo con i De Filippo. Da spettatore e lettore di giornali , so soltanto che non sono riusciti ad a pacificarsi nemmeno dopo più di mezzo secolo , che alla fine quelli che ci hanno rimesso siamo noi , perché non oso immaginare due talenti di questo calibro lavorare insieme , cosa potevano regalare al mondo intero . Invece ci dobbiamo accontentare del 50% di Peppino e del 50 %di Eduardo. Certo per loro sembra sempre che diano il 100% , ma sono sicuro che insieme potevano rivoluzionare ancora di più il teatro . Poi se in questo mio blaterare ci metto il grandissimo Totò , il tutto sembra ancora più strano , perché Totò era un grandissimo amico di Eduardo e nonostante oltre ad un o due film , non hanno mai davvero lavorato insieme . Mentre ha lavorato molto con Peppino tanto da diventare non una spalla , ma un duo comico come non ne nasceranno più. Questo per dire che Totò non si è mai messo in mezzo tra il litigio che c'è stato tra i De Filippo , perché oltre ad Eduardo , Peppino c'era anche la grande Titina . Un mistero che non vedrà mai la luce e non ci sarà nessun Pippo Baudo a fare da pacere .
Sarebbe stato bello vedere i due fratelli durante il periodo della maturità sul palcoscenico...non oso immaginare! "Se ne cade o'triatro!"
@@pasquale2932 purtroppo i fratelli De Filippo hanno avuto un disguido mai risolto nemmeno con la morte . Anche Totò provò a farli riconciliare , ma purtroppo il loro disaccordo si tramutò in odio e che col passare degli anni aumentò sempre di più . Davvero un vero peccato , perché insieme potevano superare la perfezione , e quello che mancava a uno lo aveva l'altro , e quello che mancava all'altro lo aveva l'uno . Si potevano completare e fare ancora più grande il teatro , ancora di più di quanto hanno fatto . Ma cosa importa , tanto adesso abbiamo un loro erede ..... (Alessandro Siani ) . Scusate ma ogni tanto mi piace dire kzzt , spero che tutti abbiano capito che stavo scherzando e che Siani sta ai De Filippo quanto Merylin Manson sta a Gigi D'Alessio.
@@dylanmistere940 Per un attimo mi sono preoccupato...😄 Giustissimo tutto ciò che ha detto, oggi purtroppo salvo pochissimi casi non ci sono più talenti del genere. Un loro spettacolo era una vera e propria festa. Dico ciò perché ho visto a teatro i loro eredi ed è stata una goduria! Con i De Filippo ci si sentiva a casa, con alcuni artisti di oggi ci si sente indignati.
Due caratteristi diversissimi erano, Eduardo più chiuso e Peppino più socievole diciamo così..
Due grandi. Peccato che non si comprendessero più
Eduardo avrebbe paura della sua concorrenza? Ma vogliamo scherzare?