La nascita del treno delle Dolomiti

Se pensate che il treno che arrivava a Cortina d'Ampezzo nacque per scopi turistici, vi sbagliate di grosso...Evaldo Gaspari, autore del libro sulla ferrovia delle Dolomiti, ci spiega come mai fu necessario posare i binari nelle valli del Boite e della Rienza.

[@bruno68berretta53]

Complimenti. Sono appassionato di ferrovie secondarie, specie di quelle dismesse, in particolare la Spoleto Norcia e conosco bene la triste fine di queste linee minori. Chapeau.

[@trenodelledolomiti594]

Spoleto - Norcia, il "Gottardo" d'Italia...chiuderla fu davvero un omicidio servito su rotaie, forse anche più grave di questo.
Ciao!

[@aloisius1950]

Apprezzato!* * * * *
Anzi, apprezzatissimo.
Il signor Evaldo: una rarità la competenza e la lucidità d' esposizione ... ed è coetaneo di famose locomotive a vapore che oggi ancora sbuffano. La Bella Italia. Ciao!

[@trenodelledolomiti594]

A 94 anni non accenna a fermarsi: scrive spesso assieme al figlio degli articoli per riviste di modellismo e sta autocostruendo un plastico in scala N.
Grazie, ciao!

[@emozionisurotaia4069]

Fantastico video! Ti ringrazio per la condivisione di questa preziosa intervista! Like.
Un saluto. Giuseppe

[@trenodelledolomiti594]

94 anni, sempre in ottima forma il signor Gaspari!
Grazie, a presto