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Treno delle Dolomiti
เข้าร่วมเมื่อ 3 เม.ย. 2021
Blocco automatico a correnti codificate: spiegazione e funzionamento
In questo quarto episodio si scoprono i segreti celati dietro al blocco elettrico automatico a correnti codificate, nelle versioni a 4 e 9 codici. La sua potenzialità fu sfruttata già dagli anni '70 per far correre i treni fino a 250 km/h sulla Direttissima Roma - Firenze.
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วีดีโอ
Blocco conta assi: maggior sicurezza e bassi costi. Viaggio nella storia delle ferrovie, ep. 3
มุมมอง 5K2 ปีที่แล้ว
Terza puntata del viaggio alla scoperta delle ferrovie: si parlerà di come evitare che un errore umano causi incidenti, anche molto gravi, già accaduti in passato. Attenzione! Il blocco conta assi NON è l'evoluzione del blocco elettrico manuale: infatti ha visto prima la luce il blocco elettrico automatico a correnti fisse e poi codificate. La scelta (voluta) di parlare del blocco conta assi pr...
Blocco elettrico manuale: esempio di funzionamento. Viaggio nella storia delle ferrovie, ep. 2
มุมมอง 6K2 ปีที่แล้ว
In questo secondo episodio, scopriamo i segreti celati dietro al poco conosciuto blocco elettrico manuale. Il video non vuole essere esaustivo: ha il solo scopo di presentare questo ingegnoso sistema totalmente elettromeccanico, vecchio di quasi 100 anni. Rispetto al blocco telefonico, il BEM apportò una maggior sicurezza nel trasporto ferroviario, che veniva ad essere comandato attraverso stru...
Gli albori. Viaggio nella storia delle ferrovie, ep. 1
มุมมอง 1.1K2 ปีที่แล้ว
Alla scoperta di come nacque la ferrovia e di come si è evoluta nel corso degli anni, dalla locomotiva a vapore di Stephenson fino all'ERTMS: prima puntata di "Viaggio nella storia delle ferrovie".
RAR: il sistema di sicurezza che governa gli incroci nelle stazioni
มุมมอง 15K3 ปีที่แล้ว
Perché spesso il treno su cui viaggiamo aspetta totalmente fermo alcuni minuti prima di entrare in stazione e altrettanti quando deve ripartire? Con questo video vediamo che forse la "colpa" è da attribuire anche ad altri convogli presenti sulla linea...
La nascita del treno delle Dolomiti
มุมมอง 7643 ปีที่แล้ว
Se pensate che il treno che arrivava a Cortina d'Ampezzo nacque per scopi turistici, vi sbagliate di grosso...Evaldo Gaspari, autore del libro sulla ferrovia delle Dolomiti, ci spiega come mai fu necessario posare i binari nelle valli del Boite e della Rienza.
Treni elettrici a Belluno: la cerimonia di inaugurazione
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Venerdì 11 giugno è un giorno che i bellunesi non dimenticheranno facilmente: viene inaugurata ufficialmente la trazione elettrica sulla linea Belluno - Conegliano, alla presenza di numerose autorità.
Le strane norme delle ferrovie
มุมมอง 9853 ปีที่แล้ว
Il sig. Evaldo Gaspari ci parla di una curiosa regola che doveva rispettare la Ferrovia delle Dolomiti
Elettrificazione ferrovia Belluno - Calalzo e Calalzo - Cortina - Dobbiaco
มุมมอง 2.8K3 ปีที่แล้ว
Elettrificare la ferrovia Ponte nelle Alpi - Calalzo è fattibile? Come mai la ferrovia delle Dolomiti con traffico praticamente nullo nel 1929 fu invece convertita alla trazione elettrica? Parola all'esperto Evaldo Gaspari
Ferrovia delle Dolomiti: è stato giusto chiuderla?
มุมมอง 1.5K3 ปีที่แล้ว
In questo breve video si parla della chiusura della ferrovia delle Dolomiti. Ringraziamo il sig. Gaspari per la disponibilità.
Il volume di traffico non giustifica l'elettrificazione già da Montebelluna verso il Cadore: la " punta" di traffico prevista per le Olimpiadi avrebbe, semai, giustificato la progettazione di una locomotiva diesel di grande potenza.
Beh il volume di traffico sulla Belluno Venezia era drasticamente calato, prima dell'elettrificazione. Ora invece è in continuo aumento, complice il ritorno dei treni diretti. Vedremo cosa accadrà quando finiranno anche verso Feltre, con il ritorno dei diretti Belluno - Padova. Ciao!
Bellissimo video, complimenti. Ho una domanda. Mi ricordo che la vecchia stazione di Celle Ligure era posto di blocco, ma aveva un solo binario. Come facevano gli istrumenti, comunicanti uno con Varazze e l'altro con Albisola, a impedire l'invio di due treni in direzione opposta?
Ciao, scusa per il ritardo nella risposta. Non è materialmente possibile inviare due treni uno contro l'altro, perché se a Celle si chiede consenso per un treno verso Albisola, Albisola non può chiedere di mandare un treno verso Celle. Se invece a Celle Ligure arrivano contemporaneamente due richieste per far arrivare due treni, uno da Albisola e uno da Varazze, beh...il DM fa ambaraba cici cocò e sceglie quale dei due far partire prima. L'altro aspetterà pazientemente il suo turno Ciao!
L'unico che manca è il video sul Blocco Radio delle linee AV
Sarebbe in cantiere anche quello, ma da troppo tempo abbiamo molte altre cose da fare tra studi, e lavoro...chissà che prima o poi arrivi davvero! Ciao
una curiosità ma questi strumenti di blocco esistono ancora in alcune tratte o no ? e tutto completamente computerizzato? esistevano anche sulle linee a un solo binario?
Ciao, sì esistono ancora due tratte in Italia ad avercelo, entrambe in provincia di Bergamo: Ponte San Pietro - Paderno/Robbiate e Ponte San Pietro - Calolziocorte/Olginate
...che sono linee a binario semplice
Anche tra METAPONTO e TARANTO i treni dispari da POTENZA CENTRALE per TARANTO "incrociano" i dispari da TARANTO per SIBARI e viceversa.
La D445 1006 a Soverato, in testa al soppresso InterCity Notte 787 ex "Freccia del Levante", con vetture da Torino Porta Nuova e Milano Centrale e diretto a Reggio Calabria Centrale via Adriatica è stato l'ultimo collegamento a lunga percorrenza interessante tutta la linea Jonica, soppresso a dicembre 2011. All'incontro di giorno 5 luglio con il Ministro Barca, si è discusso anche del ripristino dei collegamenti notturni da Sicilia/Calabria a Bologna/Venezia e Torino. Ed a proposito di Torino, purtroppo al momento è stata rimandata la partenza dei treni di Arena Ways inizialmente prevista per giorno 10, a causa di problemi organizzativi: al momento sembra che addirittura i tre complessi Talgo si trovino ancora in Spagna...ma siamo già a metà estate!
Io ho uno cosi in casa, ma ci vuole due per far funzionarlo..
...è già molto, molto averne uno! Ormai sono scomparsi ovunque. Ciao!
Se la stazione è disabilitata, la liberazione del blocco, ossia la possibilità di concedere nuovamente il consenso alla stazione precedente, avviene sul transitato (continuità del blocco, come avviene in Francia su tutte le linee a doppio binario col BM)
Mi sapresti dire quando circolò l'ultimo treno da Padova per Calalzo nonché quando fu effettuata l'ultima corsa del treno notturno da Roma per Calalzo? Lo presi parecchi anni fa da Padova
L'idea di sopprimere il treno Roma Calalzo era nell'aria da qualche anno, ma non avevano una scusa plausibile per sopprimerlo perché aveva comunque una discreta frequentazione. Ma poi ci fu l'indendio alla stazione di Roma Tiburtina che rese inutilizzabile il piano di carico per le auto al seguito: era il 24 luglio 2011 e il treno da Calalzo quel giorno terminò a Roma Ostiense. Ne approfittarono immediatamente e dal giorno successivo non circolò più. I treni Padova Calalzo non circolano più da quando è stato introdotto l'orario cadenzato, cioè da domenica 15 dicembre 2013. Da allora servono due cambi (a Montebelluna e Belluno) e quasi 4 orette di viaggio. Triste storia di ferrovie ultra secondarie. Ciao!
Bastone pilota: anche nella galleria Certosa, dove attualmente viaggiano i mezzi di tipo tramviario (derivati dai tram della serie 2000 di Zurigo) della Metro di Genova fu fatto uso del bastone pilota. In Scozia, sulle linee a semplice binario, tuttora è fatto uso del "Radio Electronic Token Block".
Ottimo video!!! Un informazione, che programma usi per rappresentare i binari e i segnali?
Ti stupirai, perché i nostri software si fermano a...paint! Facciamo il disegno principale dei binari, poi lo copiamo qualche decina volte e a ciascuna cambiamo un dettaglio. Le varie schermate messe una di seguito all'altra danno l'illusione del movimento, come se fosse una pellicola che contiene una serie lunghissima di fotografie riprodotte una appresso all'altra. Ciao!
@@trenodelledolomiti594 Grazie mille!
Ai miei tempi, il personale della "Lavori" si scordava di reinserire l'apposita chiave nelle apposite serrature collocate nei pressi della porta d'accesso alla sala relè e, di conseguenza , per mesi dalla cessazione del rallentamento si captava al massimo il codice 180. Approfitto dell'occasione per chiederti se sia regolare che, dopo aver superato un P (Permissivo) a via impedita che protegge due PL, si capti il codice 180 benché le sbarre siano sollevate.
Potrebbe essere che accada, se la tratta a valle è libera. Ma a quel punto a PL aperti e con la P luminosa, bisogna procedere con la marcia a vista
Qualcuno ha le "Fiancate orario" che includono la tratta scomparsa a semplice binario fra Occhiobello e Pontelagoscuro (Blocco automatico a correnti codificate "passante", caso unico in Italia)? Grazie mille per la disponibilità e per la collaborazione
L'istrumento di blocco di Villa Opicina lato Sežana e quello di Sežana lato Villa Opicina erano spiombati.
Come sempre le norme prescrivono una cosa, poi nella pratica...
@@trenodelledolomiti594 Nessun abuso: benché si trattasse di Istrumento di blocco FS, era normato dalle ex JŽ (Jugoslovanske Železnice)
Maniglia RAR: oltre che a confermare la protezione dell'attraversamento a raso, conferma al DCO il completo arresto del primo treno incrociante. Ad Ovada Nord, con un merci, non azionarono la maniglia RAR: la linea rimase bloccata per oltre mezz'ora, nelle prime ore del mattino, quando ancora circolavano treni passeggeri, poi soppressi da Cota.
Già, senza la maniglia il treno incrociante non entra!
Pour la SNCF, le « cantonnement téléphonique » est considéré comme un cantonnement manuel. Ceci explique que jusqu'à l'activation récente du BAPR, sur les panneaux Breil-sur-Roya côté Vintimille/Nice il y avait la plaque blanche avec inscription noire "BM vers Nice" en plus de la plaque noire avec inscription blanche "Nf" (les panneaux de Breil-sur-Roya ont l'aspect C Carrè ou Cv Carrè violet comme aspect le plus contraignant).
Per la SNCF il "cantonnement téléphonique" è considerato un blocco manuale. Ciò spiega il motivo per cui fino alla recente attivazione del BAPR,sui pannelli di Breil-sur-Roya lato Ventimiglia / Nizza c'era la placca bianca con dicitura in nero "BM vers Nice" oltre alla placca nera con dicitura in bianco "Nf" (i pannelli di Breil-sur-Roya presentano come aspetto più restrittivo l'aspetto C Carrè o Cv Carrè violetto).
Entre Limone et Breglio, le bloc compteur d'essieux SNCF est actif depuis le 7 octobre 1979, ce qui, si le tronçon était équipé de panneaux SNCF (panneaux), serait considéré comme un BAPR. Entre Breglio et Vintimille pendant quelques années il y avait le BM (bloc téléphonique) et les panneaux de Breil-sur-Roya pouvaient présenter l'aspect S (Sémaphore). Par la suite, le bloc compteur d'essieux a également été activé entre Breil-sur-Roya et Vintimille. Même les aiguillages des aiguillages de l'ancienne gare italienne d'Airole sont de type SNCF, qui peuvent être actionnés manuellement après insertion de la clé bernoise. L'ACEI de cette gare ne prévoit pas de zones de sortie, comme le font les PRS des gares de la ligne sur le territoire français.
Fra Limone e Breglio dal 7 ottobre 1979 è attivo il blocco conta-assi SNCF, che, se la tratta fosse munita di segnali (pannelli) SNCF , sarebbe considerato un BAPR. Fra Breglio e Ventimiglia per alcuni anni c'era il BM (blocco telefonico) e i pannelli di Breil-sur-Roya potevano presentare l'aspetto S (Sémaphore). Successivamente anche fra Breil-sur-Roya e Ventimiglia fu attivato il blocco conta-assi. Anche le casse di manovra dei deviatoi della ex stazione italiana di Airole sono di tipo SNCF, azionabili manualmente previo inserimento della chiave di Berna. L'ACEI di detta stazione non prevede zone d'uscita, così come i PRS delle stazioni della linea in territorio francese.
Ad essere precisi, la prima tratta fu quella fra Iselle di Trasquera e la stazione Simplon (esclusa), controllata dal Dirigente movimento (DM) di Iselle di Trasquera. La tratta fra la stazione Simplon (inclusa) e Briga era controllata dal capostazione di Brig / Brigue
Corretto, ma la tratta è gestita dalle elvetiche FFS
@@trenodelledolomiti594 Come personale viaggiante, sì. Ma a Preglia, Varzo ed Iselle di Trasquera il Dirigente movimento è FS e gli ACEI sono di tipo FS, con tanto di controllo di ben 8 lampadine per ogni segnale principale con accoppiato l'avviso del successivo segnale principale. Idem per ciò che concerne la tratta fra Luino e Pino sulla sponda del Lago Maggiore (stazione ferroviaria denominata PINO TRONZANO). Qui addirittura, in caso d'incrocio, intervengono le "Zone d'uscita", cosa che obbliga a tenere uno dei treni al segnale d'ingresso e che fa imbestialire i macchinisti delle FFS (visto di persona). Fino a qualche anno fa, fra Luino e Pino c'era il Blocco elettrico manuale tipo FS: non conosco la situazione attuale.
@@trenodelledolomiti594 Come personale viaggiante, sì. Ma a Preglia, Varzo ed Iselle di Trasquera il Dirigente movimento è FS e gli ACEI sono di tipo FS, con tanto di controllo di ben 8 lampadine per ogni segnale principale con accoppiato l'avviso del successivo segnale principale. Idem per ciò che concerne la tratta fra Luino e Pino sulla sponda del Lago Maggiore (stazione ferroviaria denominata PINO TRONZANO). Qui addirittura, in caso d'incrocio, intervengono le "Zone d'uscita", cosa che obbliga a tenere uno dei treni al segnale d'ingresso e che fa imbestialire i macchinisti delle FFS (visto di persona). Fino a qualche anno fa, fra Luino e Pino c'era il Blocco elettrico manuale tipo FS: non conosco la situazione attuale.
Aggiungo che anche gli operai dei "Lavori" dipendono da RFI, come pure quelli della TE dopo che pali e catenaria è stata sostituita da quella tipo FS. Soltanto la SSE Ambulante che c'è a Varzo appartiene alle FFS. È alimentata da una terna Trifase a 16 ⅔ Hz proveniente dalla Svizzera (dovrebbe esserci un cavo all'interno del Sempione). L'ultima centrale FS a 16 ⅔ Hz fu quella di Arquata Scrivia, disattivata dal Direttore generale dopo l'arrivo ad Acqui terme da Alessandria dell'ultimo treno a TE Trifase (E432 più E431)
La denominazione ufficiale è "Blocco elettrico conta-assi". Vedasi a tal proposito l'Art. 3 della P.G.O.S. (triangoli bianchi e neri alterni in verticale con il vertice rivolto verso la tratta esercitata con detto regime) Tratto di linea con blocco elettrico conta-assi.
Complimenti e buon lavoro.
Grazie! A presto
Due domande: 1- il capotreno del 16880 risale a bordo prima o dopo la partenza del 16254? 2 - come mai sono entrambi "pari"? grazie
Il capotreno deve salire dopo. Ma abbiamo assistito a situazioni in cui il DCO ha invertito gli ingressi, con il risultato che la gente che doveva prendere il treno per Belluno non ha potuto attraversare il binario 1 perché occupato dal treno per Conegliano. Sul perché siano entrambi pari: per l'UCAS: ufficio complicazioni affari semplici. Non sappiamo il motivo. Ciao!
@@trenodelledolomiti594Fra Belluno e Ponte nelle Alpi i dispari da Belluno viaggianti in direzione della Stazione per l'Alpago incrociano i dispari viaggianti da Calalzo in direzione di Padova e viceversa. Idem fra Tortona e Voghera (linee Torino - Piacenza e Genova - Milano).
@@Luigi-uj5ml La linea è a semplice binario: i treni scendono da Calalzo e arrivano al minuto .18 a Belluno non incrociando alcun treno. A Ponte nelle Alpi si incrocia al minuto 30 il treno Belluno-Conegliano-Venezia con il reciproco, che ne riparte al minuto .39 dopo aver atteso 9 minuti l'arrivo del treno da Belluno per Calalzo
@@trenodelledolomiti594 Appunto! In caso di ritardo il treno da Calalzo non può attendere il convoglio incrociante a Ponte nelle Alpi? Comunque sia, la mia risposta era riferita al fatto che un pari può incrociare un pari oppure un dispari può incrociare un dispari sulla tratta comune.
@@trenodelledolomiti594 Precisely! In the event of a delay, the train from Calalzo cannot wait for the crossing train at Ponte nelle Alpi? Be that as it may, my answer referred to the fact that an even can cross an even or an odd can cross an odd on the common route.
Ottimo video, solo una nota: (2:05) il codice 120 può essere anche utilizzato per annunciare una riduzione di velocità a 100 km/h, in assenza di RSC a più di 4 codici.
In effetti i cavilli son tanti...difficile starci dietro... Grazie, ciao
Bel video. Per il codice 180* va aggiunto anche il caso di “abbattimento codice” per lavori sul binario attiguo.
ci sono tanti altri casi in cui si visualizza il codice 180 con i segnali verdi, normati sulle NEAT
Cavilli dei cavilli, eccezioni, regole... Le cose in Italia van così! Grazie, a presto
Già, ma avrebbe appesantito troppo il video che vuole essere un "invito" ad addentrarsi in questo mondo. Poi sigle e acronimi...proprio non mi piacciono! Troppo complicati Ciao!
@@trenodelledolomiti594 beh le Norme d Esercizio Apparecchiature Tecnologiche, in cui é presente la trattazione del funzionamento Ripetizione Segnali Continua é un testo regolamentare da conoscere, per chi lavora e per chi é appassionato. Nessu cavillo.
Non è corretto dire che se l’A2 è rosso con barra nera e la maniglia Mc è giù vuol dire che la tratta è occupata…
Già, i casi sono molti. Ma questa è solo un'infarinatura, troppe complicazioni annoiano Ciao!
parli come Cantamessa ahahahah
Ineccepibile. Da far studiare ai corsi per giovani macchinisti appassionati del loro futuro lavoro.* * * * *
Oh, grazie! A presto, ciao
Complimenti vivissimi per questi video, spieghi benissimo concetti sconosciuti ai più. Posso chiedere che lavoro fai?
Grazie, fa molto piacere sentire queste cose! Siamo in tre, tutti studenti universitari (giurisprudenza, storia, ingegneria)
Come si chiama quello strumento rosso? A ponte nelle alpi che è stazione di diramazione anche con conegliano ce ne dovrebbero essere tre ?
Ciao, si chiama "istrumento di blocco". Ormai non è più usato quasi da nessuna parte, però hai ragione: quando era in funzione a Ponte nelle Alpi ce n'era uno corrispondente con la stazione di Belluno, uno con la fu stazione di Faè e uno con la fu stazione di Cadola. Per fortuna la ferrovia non "fu" ma ancora "è"! Ciao
Complimenti x i tuoi video. Spiegazioni molto buone e professionali. Avanti così ... !
Grazie! Si fa quel che si può Ciao
La linea andava mantenuta tutta da Calalzo a Dobbiaco. Che tristezza vedere il Cadore senza il trenino azzurro.
Ma siamo in Italia, dove tutto si fa e tutto si distrugge: basta vedere la fine che hanno fatto molte altre ferrovie simili. Ciao!
@@trenodelledolomiti594 sono un esperto del settore e conosco molto bene la situazione italiana. Oggi paghiamo caro queste scelte sbagliate.
Se qualcuno vuole approfondire questo tema, ecco un video che tratta più in dettaglio il funzionamento delle linee telecomandate: Prima parte: th-cam.com/video/bZFk9M1vO10/w-d-xo.html Seconda parte: th-cam.com/video/5LMbsTU3D50/w-d-xo.html
Ottimo riferimento. Grazie! Ciao
I like those Cardani instruments but despite watching several films showing them in use I still can’t fathom them out fully. If only this film was in English.
Thanks for the comment. It's soooo difficult that even in italian the explanation isn't easy at all!! Here, especially talking about FS, we do love make things complicated...
Ok, we've just translated it into English! Now you can watch the video with subtitles. Hope you'll enjoy it
Many Thanks. I really enjoy these films.
@@SpoonyMcSpoonface we're pleased!
Comrade, these are not instruments of the Cardani block, although they derive from it. These are tools of the "FS type manual electric block". Until around 1970 there were Cardani instruments in Genoa Acquasanta and Genoa Granara (Acqui terme - Ovada - Genoa railway). The blockade instrument of Genoa Acquasanta on the Ovada side corresponded with Mele (FS type instrument) and that of Genoa Granara on the Polcevera Bivio side corresponded with Genoa Borzoli (FS type instrument). The section beyond Borzoli up to the crossroads, managed by the DCO of Genoa Rivarolo, was equipped with an automatic electric block with fixed currents and had to be considered "double track" for regulatory purposes.
Scusa se mi permetto, ma la prima locomotiva a vapore è stata costruita da Richard Threvitick in diversi modelli, anche da strada, fra il 1801 e il 1803. Stevenson ha avuto l'idea di collegare direttamente il pistone alla ruota motrice, oltre ad aver ideato altre modifiche alla caldaia. Comunque complimenti per i video, specie per quello del blocco elettrico manuale!
Già, ma inserire tutto...risultava forse un po' noioso. Grazie della precisa nota! Ciao
il pulsante di liberazione artificiale è secondo me il tallone d'achille del bem fs tanti incidenti sono successi perchè è stato utilizzato dai dirigenti movimento e guardia blocco senza essere sicuri che il treno fosse effettivamente sfilato , purtroppo qualche frittata fu fatta
Essendo un sistema manuale, è soggetto a inevitabili errori...basta una minima disattenzione e la frittata è servita. Ciao!
Sempre molto professionale. Apprezzato! * * * * *
Grazie! Sta serie di video stenta a decollare. Speriamo... Ciao
@@trenodelledolomiti594 ... perché è materia da addetti ai lavori, non è un transito di 10 secondi ripreso col telefonino e pubblicato senza commenti ma con tanta arroganza ...
Bravo! 👏
Grazie! A domenica prossima, con la nuova puntata. Ciao
Ricordo quando era ancora in uso sulla Venezia-Trieste 😍 ricordi da bocia! 😂
La norma più che strana, ha una sua logica: il ritardo di un treno ha maggiori ripercussioni su una rete, che su un singolo tronco. Penalizzando i treni della FDD, perlomeno il disagio di una mancata coincidenza veniva dimezzato.
Giusto, considerando anche che il dirigente unico della ferrovia delle Dolomiti poteva spostare gli incroci a piacimento, dato che TUTTE le stazioni erano dotate di un binario di raddoppio. Fantaferrovia, oggi... Ciao!
Apprezzato! Avanti così.
Grazie! Avanti sempre, al prossimo videino Ciao
Buona spiegazione. Sistema super rudimentale però
Questo come molti altri sistemi (che pian piano spiegheremo nel canale) risalgono a "qualche" annetto fa, quando tecnologia e...sottopassi non esistevano (per dire: non esistevano neanche in stazioni importanti come Milano Lambrate o Roma Tiburtina). Molti impianti sono rimasti come allora e con essi anche questa curiosa consuetudine. Grazie, ciao!
Piccolo approfondimento: questo sistema è ovviamente nato in seguito all'impresenziamento degli impianti, perché prima la funzione di sicurezza era espletata dal capostazione. Lo sviluppo è di inizio anni '80 (motivo per cui non c'è tecnologia moderna) e nello specifico in provincia di Belluno l'impresenziamento di tutte le stazioni è del 1993
Apprezzato! * * * * *
Apprezzato. Molto.
Grazie! Ciao
Apprezzato! + + + + + ... anche l' incursione dell' aloisius. Ciao!
Grazie! Al prossimo videino, con il blocco elettrico manuale. Ciao
Da ferroviere, 10 e lode a questa spiegazione!
E se lo dice un ferroviere, ci fidiamo ciecamente. Grazie!
Avete spiegato al signore del video che i lavori di elettrificazione sono in corso? Dal giugno 2021
I lavori sono tra Belluno e Montebelluna, non tra Belluno e Calalzo
Da Ponte nelle Alpi Calalzo ha ragione lui. A modificare rovina il lavoro e le opere d'arte. Gli uomini ci hanno sudato. L'unica alternativa è costruire una variante
Dovevano lasciarla come era
bravissimo !!!!!!!!!!!!!!! W VITTORIO VENETO
Grazie mille
Molto interessante! Spero in una ristampa del libro che ancora mi manca e a prezzo umano.
L'autore stesso, il sig. Gaspari, ci ha confidato di essere contrariato sia dal prezzo che da come è stato impaginato. Una ristampa nata e cresciuta male... Grazie, a presto!
Apprezzato!* * * * *
Grazie! Ciao