Valvole idrauliche (parte seconda)

แชร์
ฝัง
  • เผยแพร่เมื่อ 14 ม.ค. 2025

ความคิดเห็น • 15

  • @nolbertocrucesquispe8395
    @nolbertocrucesquispe8395 หลายเดือนก่อน +1

    Buon giorno grazie della spiegazione ,ma un manuale di oleodinamica che potresti consigliarme,grazie ,sono un operaio oleodinamico e vorrei un manuale che possa aiutarmi a capire

    • @daniele.giuliani
      @daniele.giuliani  หลายเดือนก่อน

      Elementi di Oleodinamica - Ulisse Belladonna - Ed. Hoepli. Questo potrebbe essere un testo da cui partire.

  • @resp.tecnicopresservicemon4358
    @resp.tecnicopresservicemon4358 3 ปีที่แล้ว +2

    Buonasera , la ringrazio delle sue chiarissime spiegazioni sull'oleodinamica che seguo con grande interesse , sono un artigiano che conosce alcuni elementi di oleodinamica , ho in progetto di iniziare a costruire e vendere centraline oleodinamiche e volendomi fare un idea dei costi ho chiesto ad un mio amico ingegnere progettista il suo costo per progettare una centralina oleodinamica , lui mi ha detto che servono dei parametri : Io ho pensato che gli serviranno la P pressione di linea , cilindrata ( litri / minuto della pompa ) parametri dell'attuatore ( alesaggio , forza e tempo ) . Le chiedo quando le è possibile rispondere , se questi sono i parametri corretti da fornire al progettista . grazie

    • @daniele.giuliani
      @daniele.giuliani  3 ปีที่แล้ว +1

      I parametri tecnici che ha citato possono essere utili per quantificare la complessità del progetto, i tempi e di conseguenza i costi di progettazione, ma anche per stabilire quali dovranno essere le direttive di prodotto da applicare per ottenere la marcatura CE della centralina che verrà posta in vendita. Sicuramente il progettista avrà bisogno di ulteriori informazioni, che le chiederà, per definire il preventivo della sua parcella. In sostanza, quanto più riuscirà a definire le specifiche del prodotto (la centralina che vuole realizzare) e tanto più il progettista sarà in grado di definire non solo i suoi costi (la parcella), ma anche e soprattutto i costi di realizzazione della centralina stessa, fondamentali per determinare se potrà essere immessa sul mercato ad un prezzo concorrenziale.

    • @resp.tecnicopresservicemon4358
      @resp.tecnicopresservicemon4358 3 ปีที่แล้ว

      La ringrazio

  • @stefanomorandi5228
    @stefanomorandi5228 3 ปีที่แล้ว +1

    Buonasera avrei da farle alcune domande su un circuito idraulico

    • @daniele.giuliani
      @daniele.giuliani  3 ปีที่แล้ว +1

      Se posso rispondere volentieri

    • @stefanomorandi5228
      @stefanomorandi5228 3 ปีที่แล้ว +1

      Buonasera,non riesco ad inserire allegati per spiegarle il mio problema su dei distributori.potrei avere il suo indirizzo mail?se non disturbo grazie.

    • @daniele.giuliani
      @daniele.giuliani  3 ปีที่แล้ว

      daniele@lucionigiuliani.it

  • @supercacciaTIE96
    @supercacciaTIE96 3 ปีที่แล้ว

    La strozzatura fa aumentare la pressione a monte e assolutamente non modifica la portata che è alimentata dalla pompa che la genera in maniera costante

    • @daniele.giuliani
      @daniele.giuliani  3 ปีที่แล้ว +1

      Quindi, visto che la strozzatura non modifica la portata, tutte le ditte che vendono valvole di strozzamento con lo scopo di regolare la portata di un fluido, stanno operando una truffa ai danni del consumatore?

    • @DanieleMinosi99
      @DanieleMinosi99 3 ปีที่แล้ว +2

      Una strozzatura costituisce una maggior/minor perdita di carico concentrata, che si manifesta in un aumento del salto di pressione come giustamente fatto notare.
      La regolazione della portata é legata al fatto che l'aumento di una perdita concentrata causa un aumento delle perdite di carico globali del circuito in esame, quindi la pompa (sempre la stessa) si trova ad alimentare un circuito (fisicamente lo stesso) più resistivo e quindi risponde con una minore portata.
      Per un'analisi quantitativa é ovviamente necessario disporre del grafico della prevalenza della pompa e vedere come si comporta in funzione delle perdite di carico del circuito cui é collegata.
      Ovviamente tutta questa analisi, qui riportata molto molto qualitativamente, é perfettamente logica e ragionevole per circuiti a pompe centrifughe, se si passa poi al caso di pompe volumetriche allora non ha troppo senso parlare di regolazione di portata, dal momento che é già la pompa stessa a fornirla in maniera misurata (es: siringa); in quest'ultimo caso si nota facilmente che però non ha nemmeno senso mettersi a parlare d'utilizzare valvole di regolazione di portata, le quali avrebbero come "unico" effetto evidente quello di mettere solo sotto sforzo la pompa volumetrica.

    • @daniele.giuliani
      @daniele.giuliani  3 ปีที่แล้ว +1

      La pompe volumetriche altenative o rotative forniscono generalmente una portata costante. La portata dipende dal prodotto di: rendimento volumetrico x densità del fluido x numero di cilindri x cilindrata singola x numero di giri. Per regolare la portata si possono usare pompe a cilindrata variabile più costose oppure si può variare il numero di giri della pompa, se questa è accoppiata ad un motore di cui si può regolare il numero di giri. Con una pompa a cilindrata fissa accoppiata ad un motore elettrico asincrono trifase che ruota a numero di giri costante (configurazione piuttosto comune) la portata risulterà costante.

    • @DanieleMinosi99
      @DanieleMinosi99 3 ปีที่แล้ว +1

      Esattamente. Ovviamente però adesso stiamo già parlando di un "sistema completo" progettato per rispondere a determinate necessità prefissate. La mia osservazione di prima rimaneva molto più sul "filosofico" che sul pragmatico, ovvero che una valvola regola una portata se a fornire portata é uno strumento che non ha una produzione volumetrica fissa ma dispone di una una sua curva di prevalenza (o da sapere a priori oppure da poter determinare con la valvola stessa... Forse un po' lunga come analisi).
      L'ultima cosa che a questo punto merita dire é che, con la strumentazione indicata da Giuliani, ad oggi si opera direttamente sull'inverter di una pompa per regolarne la velocità di funzionamento, processo che da un punto di vista di consumo elettrico é MOLTO più efficace ed efficiente che lasciare una pompa a regime costante e metterla "sotto sforzo" con una perdita di carico notevole nel circuito. Ovviamente parlo sempre di pompe non a pistoni.

    • @francescololli8314
      @francescololli8314 3 ปีที่แล้ว

      con un regolatore di flusso sempre la stessa pressione e una portata variabile